Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
1 Settimana 4 Giorni fa #54756
da Joel78
Pensateci, quando andate a casa.
Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono. è stato creato da Joel78
Mi è stato detto da Massimo Mazzucco, che questo è il luogo per discutere di un argomento come questo. Io ci provo. Vediamo poi i risultati.
Molti di voi penseranno di non usare Linux, perché tanto hanno windows a casa, o il MAC. Oppure possiedono solo lo smartphone con Android.
Per esempio, Android deriva da Linux, ed è usato probabilmente da miliardi di persone attraverso uno smartphone.
Il fatto importante, è che i server spesso funzionano con Linux, e noi non lo vediamo, ma lo utilizziamo indirettamente.
Perché è importante la questione Linux, ora che Linus Torvalds ha cacciato i manteiner russi.
Quando si pensava che Linux fosse open source, si poteva pensare ad una comunità aperta dalle ampie vedute, intenta a collaborare in un progetto comune.
In realtà, con questa ultima azione si scoprono definitivamente le carte, e da progetto aperto, si passa a "progetto aperto ma non a tutti". Questo è il senso comune di alcuni commenti che si trovano sotto alla notizia di qualche giorno fa, riguardo i manteiner russi.
Molte persone commentano che non sono d'accordo con Torvalds, e che ha fatto una delle sue ennesime sparate.
Purtroppo anche se molte persone ritengono che quanto accaduto non sia in linea con i progetti aperti, questo non cambia le cose. Chi segue il mondo Linux, tende a non emanciparsi dalla figura padrone del suo creatore, e si vive la cosa come un: si, vabbeh, è così. Ci sono troppi individui che non dicono niente, o si appellano a questioni legali senza senso.
In teoria il progetto open source per sopravvivere, si dovrebbe spostare legalmente in un paese che non gli faccia questioni, invece di dover subire le pressioni politiche riguardo le sanzioni.
Anche perché ci sono sempre dei conflitti bellici in corso, e oggi si parla di Russia e Ucraina, domani di altro. Gli Stati Uniti sono sempre indaffarati da questo punto di vista.
Veniamo al perché è importante: chi lavora in un progetto condiviso, che può essere utilizzato da tutti, dovrebbe considerare a monte i pro e i contro. Non che un giorno si decide quando aprire e chiudere le porte.
Linux assieme al discorso dei programmi liberi, avrebbe dovuto fornire un sistema operativo, con una serie di programmi di base già disponibili e integrati. E questo in buona parte è stato fatto.
Questo significa che se io collaboro ad un programma di scrittura, questo lo può usare anche uno che mi sta antipatico, o per scriverci cose che sono contro il buon senso. Però ormai il programma è fatto, e ora tutti lo utilizzano. Bisogna accettare questo, ma non sempre tutti lo accettano.
Il problema ora è che da Linux si sono derivati sistemi come Android, che hanno perso la caratteristica positiva dell'open source. Android parte di base con applicazioni piene di pubblicità, e difficoltà nell'essere usato senza google, e proprietà traccianti.
Potrebbe intervenire la comunità open source e modificare Android, per renderlo realmente Open Source. E infatti è stato fatto così, ma se non hai un sistema operativo firmato da google, non puoi installare applicazioni come il Wallet-IT. Din dooooonnnnn (Come dice Tom Bosco).
Il concetto di Open Source si è trasformato da un'idea di collaborazione, ad un'idea che solo le grandi aziende possono partecipare, puoi guardare il codice da fuori, ma non puoi modificarlo. Per modificarlo, devi far parte di un gruppo che ti impone delle regole. Come quella di non essere un cittadino russo.
Si, ma a noi utenti di Luogocomune cosa cambia?
Cambia l'aver le idee ben chiare su alcuni meccanismi. Sapevate ad esempio che l'applicazione Wallet-IT è anch'essa open source? Qualcuno ha già fatto la sua applicazione derivata, per tenerci dentro i documenti.
Io lo so che molti utenti sono contrari a questo portafoglio, e anch'io sono di questa linea.
Solo che sono dell'idea che se capisco come funziona, capisco anche come bypassare il problema.
Il governo vorrebbe che tutti ci dotassimo di documenti e moneta elettronica. La prima domanda che ci dovremmo fare è: poi come verrebbe gestito tutto ciò che non è legale? Non è che da domani diventa tutto pulito e tracciabile... (il presupposto qui, è che nessun governo vuole realmente la legalità).
Infatti ci sono già dei meccanismi che permettono di pagare in nero con la moneta elettronica, e vedrete che nel tempo verranno diffusi.
Quello che dovrebbe interessare alle persone consapevoli è:
Posso evitare di utilizzare lo smartphone come portafoglio?
Secondo me si. Altrimenti dovrebbero prevedere che nessuno perda mai il telefono, o questo non si guasti mai, o sia sempre carico. Quindi verrà fuori che potrai stamparti i documenti a casa, e questi poi verranno "utilizzati a freddo".
Una volta aperta questa prospettiva, si capisce come fare.
Per organizzare questa cosa, servono programmi preparati da una comunità realmente open source. Che ti facilitino nel preparare il sistema operativo e i relativi programmi, in modo da preparare con facilità tutti i documenti che servono.
Se esistesse una comunità open source con questo obbiettivo, questo si può fare. Anche per organizzare le cose in comune come i servizi per assistere alla burocrazia, si potrebbe organizzare una cosa analoga.
Solitamente il problema di Android, e che ti spinge passare da Play Store, e ti induce ad utilizzare tutta una serie di cose.
Molti hanno scritto articoli dicendo che lo smartphone era obbligatorio per fare questo e quello, ma se uno indaga scopre che le cose non stanno così. Però lo scrivere continuamente articoli sul fatto che sia così, rende per la maggior parte delle persone vero questo. Anche per chi è contrario al sistema.
Quali sono gli scogli da affrontare?
La comunità Linux, se mai questa sia mai esistita, è passiva di fronte al proprio "dittatore benevolo", e non si interesserà di questo, se non gli viene ordinato dall'alto.
In un forum come questo invece, si avverte un problema diverso: l'aspettativa che il multipolarismo risolva qualcosa per tutti. La cosiddetta "bricsite". Che poi i BRICS non sono neanche una moneta comune, ma al massimo si sta discutendo ancora di un mezzo di interscambio, mantenendo ciascun Stato la propria moneta (Anche perché quel tipo di Stati lì, sono miliardi di persone).
Vediamo se c'è qualcuno stimolato da questa discussione, che non faccia parte dei due gruppi sopra menzionati.
Molti di voi penseranno di non usare Linux, perché tanto hanno windows a casa, o il MAC. Oppure possiedono solo lo smartphone con Android.
Per esempio, Android deriva da Linux, ed è usato probabilmente da miliardi di persone attraverso uno smartphone.
Il fatto importante, è che i server spesso funzionano con Linux, e noi non lo vediamo, ma lo utilizziamo indirettamente.
Perché è importante la questione Linux, ora che Linus Torvalds ha cacciato i manteiner russi.
Quando si pensava che Linux fosse open source, si poteva pensare ad una comunità aperta dalle ampie vedute, intenta a collaborare in un progetto comune.
In realtà, con questa ultima azione si scoprono definitivamente le carte, e da progetto aperto, si passa a "progetto aperto ma non a tutti". Questo è il senso comune di alcuni commenti che si trovano sotto alla notizia di qualche giorno fa, riguardo i manteiner russi.
Molte persone commentano che non sono d'accordo con Torvalds, e che ha fatto una delle sue ennesime sparate.
Purtroppo anche se molte persone ritengono che quanto accaduto non sia in linea con i progetti aperti, questo non cambia le cose. Chi segue il mondo Linux, tende a non emanciparsi dalla figura padrone del suo creatore, e si vive la cosa come un: si, vabbeh, è così. Ci sono troppi individui che non dicono niente, o si appellano a questioni legali senza senso.
In teoria il progetto open source per sopravvivere, si dovrebbe spostare legalmente in un paese che non gli faccia questioni, invece di dover subire le pressioni politiche riguardo le sanzioni.
Anche perché ci sono sempre dei conflitti bellici in corso, e oggi si parla di Russia e Ucraina, domani di altro. Gli Stati Uniti sono sempre indaffarati da questo punto di vista.
Veniamo al perché è importante: chi lavora in un progetto condiviso, che può essere utilizzato da tutti, dovrebbe considerare a monte i pro e i contro. Non che un giorno si decide quando aprire e chiudere le porte.
Linux assieme al discorso dei programmi liberi, avrebbe dovuto fornire un sistema operativo, con una serie di programmi di base già disponibili e integrati. E questo in buona parte è stato fatto.
Questo significa che se io collaboro ad un programma di scrittura, questo lo può usare anche uno che mi sta antipatico, o per scriverci cose che sono contro il buon senso. Però ormai il programma è fatto, e ora tutti lo utilizzano. Bisogna accettare questo, ma non sempre tutti lo accettano.
Il problema ora è che da Linux si sono derivati sistemi come Android, che hanno perso la caratteristica positiva dell'open source. Android parte di base con applicazioni piene di pubblicità, e difficoltà nell'essere usato senza google, e proprietà traccianti.
Potrebbe intervenire la comunità open source e modificare Android, per renderlo realmente Open Source. E infatti è stato fatto così, ma se non hai un sistema operativo firmato da google, non puoi installare applicazioni come il Wallet-IT. Din dooooonnnnn (Come dice Tom Bosco).
Il concetto di Open Source si è trasformato da un'idea di collaborazione, ad un'idea che solo le grandi aziende possono partecipare, puoi guardare il codice da fuori, ma non puoi modificarlo. Per modificarlo, devi far parte di un gruppo che ti impone delle regole. Come quella di non essere un cittadino russo.
Si, ma a noi utenti di Luogocomune cosa cambia?
Cambia l'aver le idee ben chiare su alcuni meccanismi. Sapevate ad esempio che l'applicazione Wallet-IT è anch'essa open source? Qualcuno ha già fatto la sua applicazione derivata, per tenerci dentro i documenti.
Io lo so che molti utenti sono contrari a questo portafoglio, e anch'io sono di questa linea.
Solo che sono dell'idea che se capisco come funziona, capisco anche come bypassare il problema.
Il governo vorrebbe che tutti ci dotassimo di documenti e moneta elettronica. La prima domanda che ci dovremmo fare è: poi come verrebbe gestito tutto ciò che non è legale? Non è che da domani diventa tutto pulito e tracciabile... (il presupposto qui, è che nessun governo vuole realmente la legalità).
Infatti ci sono già dei meccanismi che permettono di pagare in nero con la moneta elettronica, e vedrete che nel tempo verranno diffusi.
Quello che dovrebbe interessare alle persone consapevoli è:
Posso evitare di utilizzare lo smartphone come portafoglio?
Secondo me si. Altrimenti dovrebbero prevedere che nessuno perda mai il telefono, o questo non si guasti mai, o sia sempre carico. Quindi verrà fuori che potrai stamparti i documenti a casa, e questi poi verranno "utilizzati a freddo".
Una volta aperta questa prospettiva, si capisce come fare.
Per organizzare questa cosa, servono programmi preparati da una comunità realmente open source. Che ti facilitino nel preparare il sistema operativo e i relativi programmi, in modo da preparare con facilità tutti i documenti che servono.
Se esistesse una comunità open source con questo obbiettivo, questo si può fare. Anche per organizzare le cose in comune come i servizi per assistere alla burocrazia, si potrebbe organizzare una cosa analoga.
Solitamente il problema di Android, e che ti spinge passare da Play Store, e ti induce ad utilizzare tutta una serie di cose.
Molti hanno scritto articoli dicendo che lo smartphone era obbligatorio per fare questo e quello, ma se uno indaga scopre che le cose non stanno così. Però lo scrivere continuamente articoli sul fatto che sia così, rende per la maggior parte delle persone vero questo. Anche per chi è contrario al sistema.
Quali sono gli scogli da affrontare?
La comunità Linux, se mai questa sia mai esistita, è passiva di fronte al proprio "dittatore benevolo", e non si interesserà di questo, se non gli viene ordinato dall'alto.
In un forum come questo invece, si avverte un problema diverso: l'aspettativa che il multipolarismo risolva qualcosa per tutti. La cosiddetta "bricsite". Che poi i BRICS non sono neanche una moneta comune, ma al massimo si sta discutendo ancora di un mezzo di interscambio, mantenendo ciascun Stato la propria moneta (Anche perché quel tipo di Stati lì, sono miliardi di persone).
Vediamo se c'è qualcuno stimolato da questa discussione, che non faccia parte dei due gruppi sopra menzionati.
Pensateci, quando andate a casa.
I seguenti utenti hanno detto grazie : peterpan3
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
1 Settimana 4 Giorni fa #54757
da Mark28
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Risposta da Mark28 al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Purtroppo è sempre così, questo è il mondo in cui viviamo. Esiste il mainstream, poi esiste la finta alternativa che non è una vera alternativa ma ti tocca scegliere quella perché non puoi fare altrimenti.
È così in politica, è così con le notizie e l'informazione, è così con le marche dei prodotti, e anche con la tecnologia.
P.S. quel "pensateci quando andate a casa" è oro
È così in politica, è così con le notizie e l'informazione, è così con le marche dei prodotti, e anche con la tecnologia.
P.S. quel "pensateci quando andate a casa" è oro
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Less
Di più
- Messaggi: 133
- Ringraziamenti ricevuti 25
1 Settimana 2 Giorni fa #54761
da robyale
Repetita iuvant!
Risposta da robyale al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Ciao Joel;
Sempre che non appaia ridondante, ricopio (riadattandoli) i miei commenti dai Commenti Liberi del due novembre.
Sempre che non appaia ridondante, ricopio (riadattandoli) i miei commenti dai Commenti Liberi del due novembre.
Repetita iuvant!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
1 Settimana 2 Giorni fa #54763
da Joel78
Pensateci, quando andate a casa.
Risposta da Joel78 al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Non ho capito se li stai ancora scrivendo, o c'è stato un errore nel processo di copia e incolla.
Pensateci, quando andate a casa.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Less
Di più
- Messaggi: 133
- Ringraziamenti ricevuti 25
1 Settimana 2 Giorni fa #54764
da robyale
Repetita iuvant!
Risposta da robyale al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Credo che ci stiamo fraintendendo.
Pensavo di inserire in questo tema questi commenti:
luogocomune.net/commenti-liberi/commenti...-2024#comment-451140
luogocomune.net/commenti-liberi/commenti...-2024#comment-451144
Essendo che erano scritti in un'altra conversazione pensavo di riscriverli riadattandola al tema di questo argomento.
Pensavo di inserire in questo tema questi commenti:
luogocomune.net/commenti-liberi/commenti...-2024#comment-451140
luogocomune.net/commenti-liberi/commenti...-2024#comment-451144
Essendo che erano scritti in un'altra conversazione pensavo di riscriverli riadattandola al tema di questo argomento.
Repetita iuvant!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
1 Settimana 1 Giorno fa #54769
da Joel78
Pensateci, quando andate a casa.
Risposta da Joel78 al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Ho provato a ricontestualizzare i vecchi commenti, ma credo di non esserci riuscito.
Il problema che mi sono posto io è: esistono dei luoghi di discussione come questo forum. Per cosa va utilizzato? Per dire che Trump ha vinto le elezioni, e che forse lui è amico di Putin e quindi staremo meglio?
Mi sembra un argomento da passivi. Da coloro che non decidono per se, ma lasciano che decida qualcun altro.
Io invece penso che le persone si possono organizzare, e capire come gestire i problemi che vengono. Se le persone hanno dato forza ad un movimento (5 stelle in politica, free software in informatica) che poi risulta essere fasullo, le stesse persone potrebbero decidere di impiegare le loro risorse diversamente.
Prova a pensare che da domani tutti i contesti che portano fuori strada non hanno più un seguito di persone che lo alimentano.
Allora qui scatta la motivazione solita: si ma se io mi stacco, tanto non cambia nulla.
No, cambia perché intanto non ti stai facendo fregare te!
E intanto chi si stacca, si rende disponile agli altri per capire come fare.
Se c'è qualcuno che vuole pensare a come gestire questo problema io sono qui.
Il problema che mi sono posto io è: esistono dei luoghi di discussione come questo forum. Per cosa va utilizzato? Per dire che Trump ha vinto le elezioni, e che forse lui è amico di Putin e quindi staremo meglio?
Mi sembra un argomento da passivi. Da coloro che non decidono per se, ma lasciano che decida qualcun altro.
Io invece penso che le persone si possono organizzare, e capire come gestire i problemi che vengono. Se le persone hanno dato forza ad un movimento (5 stelle in politica, free software in informatica) che poi risulta essere fasullo, le stesse persone potrebbero decidere di impiegare le loro risorse diversamente.
Prova a pensare che da domani tutti i contesti che portano fuori strada non hanno più un seguito di persone che lo alimentano.
Allora qui scatta la motivazione solita: si ma se io mi stacco, tanto non cambia nulla.
No, cambia perché intanto non ti stai facendo fregare te!
E intanto chi si stacca, si rende disponile agli altri per capire come fare.
Se c'è qualcuno che vuole pensare a come gestire questo problema io sono qui.
Pensateci, quando andate a casa.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
1 Settimana 1 Giorno fa #54770
da Mark28
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Risposta da Mark28 al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Però prima devono accorgersi che stanno andando fuori strada
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
1 Settimana 8 Ore fa #54773
da rygel
Risposta da rygel al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Mi permetto di precisare alcune cose.1. Linux non è un sistema operativo, Linux è solo il kernel (il cuore) di un sistema operativo.
Un sistema operativo è un insieme di svariati componenti software, tra cui il kernel.
Un sistema operativo basato sul kernel Linux si chiama GNU/Linux.
2. Android non deriva affatto da Linux.
Android utilizza come kernel il già esistente kernel di Linux ma il resto del sistema operativo è stato scritto ex novo prevalentemente in Java ed altri linguaggi.
3. “Android parte di base con applicazioni piene di pubblicità, e difficoltà nell'essere usato senza google, e proprietà traccianti.”
E’ l’esatto contrario, il progetto Android è open source al 100% e di conseguenza chiunque può visionarne il codice ed eventualmente modificarlo a suo piacimento.
L’AOSP - Android Open Source Project - e le app che compongono tale progetto sono prive di pubblicità o tracker pubblicitari.
Dal progetto AOSP derivano poi tutte le versioni di Android modificate dai vari produttori di smartphones, Google stessa in primis, che ci aggiungono tutte le loro personalizzazioni ed eventualmente tracker di vario genere o peggio ancora delle backdoors.
Tra le aggiunte principali c’è quella dei Google Mobile Services (GMS) che è un set di app proprietarie di Google che consentono ad Android di interfacciarsi coi servizi di Google, Gmail, Google Photos, YouTube, ecc ecc.
Le app che compongono i GMS non sono open source e nemmeno i produttori di smartphones hanno accesso al codice sorgente di tali app, Google le fornisce ai suoi partner già compilate quindi sostanzialmente sono delle blackbox e solo Google sa cosa c’è dentro.
Uno smartphones può benissimo essere usato anche senza i GMS se si è disposti a rinunciare ai servizi di Google ed a tutte le app che ne fanno uso, oppure, si può utilizzare il servizio MigroG che è l’implementazione open source dei GMS che allo stato attuale è pienamente compatibile con svariati servizi che fanno parte dei GMS.4. “Il concetto di Open Source si è trasformato da un'idea di collaborazione, ad un'idea che solo le grandi aziende possono partecipare, puoi guardare il codice da fuori, ma non puoi modificarlo. Per modificarlo, devi far parte di un gruppo che ti impone delle regole.”
Non è assolutamente vero, ai progetti open source chiunque può partecipare, è ovvio che ogni progetto ha delle linee guida che vanno seguite per poter apportare delle modifiche al codice.
Quanto successo con Torvalds ed i maintainer russi non lo generalizzerei su tutto il mondo dell’open source, è purtroppo una stupida scelta ma è la scelta di un capo progetto e non di tutti i capi progetto del mondo dell’open source.
Detto ciò, la questione dell’allontanamento dei maintainer russi, tra l’altro alcuni anche di alto livello, da parte di Torvalds è una stupidaggine, secondo me ha pestato una cacca grande come una casa facendo questa mossa che oltre ad andare contro lo spirito dell’open source è una pesante perdita di know-how per il kernel stesso.
La vedo più come una mossa (stupida) politica dato che Torvalds riceve milionate di dollari all’anno da partner prevalentemente dislocati negli USA.
Spero che capisca presto che questa mossa non giova a nessuno, soprattutto al suo progetto.
Del resto Torvalds non è nuovo a minchiate del genere, ogni tanto più che un leader di progetto sembra un despota che fa e decide come gli pare in base a con quale piede si sveglia al mattino.
Un sistema operativo è un insieme di svariati componenti software, tra cui il kernel.
Un sistema operativo basato sul kernel Linux si chiama GNU/Linux.
2. Android non deriva affatto da Linux.
Android utilizza come kernel il già esistente kernel di Linux ma il resto del sistema operativo è stato scritto ex novo prevalentemente in Java ed altri linguaggi.
3. “Android parte di base con applicazioni piene di pubblicità, e difficoltà nell'essere usato senza google, e proprietà traccianti.”
E’ l’esatto contrario, il progetto Android è open source al 100% e di conseguenza chiunque può visionarne il codice ed eventualmente modificarlo a suo piacimento.
L’AOSP - Android Open Source Project - e le app che compongono tale progetto sono prive di pubblicità o tracker pubblicitari.
Dal progetto AOSP derivano poi tutte le versioni di Android modificate dai vari produttori di smartphones, Google stessa in primis, che ci aggiungono tutte le loro personalizzazioni ed eventualmente tracker di vario genere o peggio ancora delle backdoors.
Tra le aggiunte principali c’è quella dei Google Mobile Services (GMS) che è un set di app proprietarie di Google che consentono ad Android di interfacciarsi coi servizi di Google, Gmail, Google Photos, YouTube, ecc ecc.
Le app che compongono i GMS non sono open source e nemmeno i produttori di smartphones hanno accesso al codice sorgente di tali app, Google le fornisce ai suoi partner già compilate quindi sostanzialmente sono delle blackbox e solo Google sa cosa c’è dentro.
Uno smartphones può benissimo essere usato anche senza i GMS se si è disposti a rinunciare ai servizi di Google ed a tutte le app che ne fanno uso, oppure, si può utilizzare il servizio MigroG che è l’implementazione open source dei GMS che allo stato attuale è pienamente compatibile con svariati servizi che fanno parte dei GMS.4. “Il concetto di Open Source si è trasformato da un'idea di collaborazione, ad un'idea che solo le grandi aziende possono partecipare, puoi guardare il codice da fuori, ma non puoi modificarlo. Per modificarlo, devi far parte di un gruppo che ti impone delle regole.”
Non è assolutamente vero, ai progetti open source chiunque può partecipare, è ovvio che ogni progetto ha delle linee guida che vanno seguite per poter apportare delle modifiche al codice.
Quanto successo con Torvalds ed i maintainer russi non lo generalizzerei su tutto il mondo dell’open source, è purtroppo una stupida scelta ma è la scelta di un capo progetto e non di tutti i capi progetto del mondo dell’open source.
Detto ciò, la questione dell’allontanamento dei maintainer russi, tra l’altro alcuni anche di alto livello, da parte di Torvalds è una stupidaggine, secondo me ha pestato una cacca grande come una casa facendo questa mossa che oltre ad andare contro lo spirito dell’open source è una pesante perdita di know-how per il kernel stesso.
La vedo più come una mossa (stupida) politica dato che Torvalds riceve milionate di dollari all’anno da partner prevalentemente dislocati negli USA.
Spero che capisca presto che questa mossa non giova a nessuno, soprattutto al suo progetto.
Del resto Torvalds non è nuovo a minchiate del genere, ogni tanto più che un leader di progetto sembra un despota che fa e decide come gli pare in base a con quale piede si sveglia al mattino.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
6 Giorni 20 Ore fa - 6 Giorni 19 Ore fa #54781
da Joel78
Pensateci, quando andate a casa.
Risposta da Joel78 al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Si, hai dato un rispostone facendo delle precisazioni che secondo me sono fuorvianti rispetto al punto centrale.
Partiamo da Open Source:
Tutti possono collaborare cosa vuol dire?
Il Kernel è la parte base, dove tutto si decide.
Io non posso far parte degli sviluppatori perché... non ho le competenze, e anche se ce le avessi è tutto da vedere.
Come vedi se gli sviluppatori russi sono stati cacciati, allora il progetto non è aperto. Questione di logica base.
Le aziende contano perché: perché quando sviluppano lo fanno per i propri interessi, che non necessariamente coincidono con quelle degli utenti. Ci sono già stati degli esempi come Ubuntu per quanto riguarda Linux.
Oppure Drupal per quanto riguarda i siti web. Lo so perché lo uso. E noto che da qualche anno aggiornano troppo di frequente la versione generale, escludendo chi ha moduli o temi che non vengono di corsa aggiornati. Quando passi da una versione all'altra di Drupal, devi abbandonare moduli o temi che non sono stati aggiornati per la nuova versione.
Mi vuoi dire che sono libero di partecipare al progetto? Sappiamo che non è vero, è solo retorica. Ci vogliono soldi e competenze, e le aziende impongono la loro marcia, per farti utilizzare i loro servizi.
Funziona così.
Si, ci sono le modifiche che si possono fare ad Android. Qualcuno ha provato un app come come wallet-IT su grapheneOS (versione open source di android), e si è accorto che se il sistema operativo non è firmato da google, l'app non funziona.
E allora ecco che il mondo open source si potrebbe muovere per fare delle modifiche e risolvere questo problema. Però ci vuole intento e organizzazione. Non persone che dicono vabbè...
Tutto funziona con il fatto che magari oggi un'app ti funziona su un progetto open source, e domani aggiornano le policy, o qualche cosa, e l'app non funziona più.
Insomma chi vuole capire capisca.
Partiamo da Open Source:
Tutti possono collaborare cosa vuol dire?
Il Kernel è la parte base, dove tutto si decide.
Io non posso far parte degli sviluppatori perché... non ho le competenze, e anche se ce le avessi è tutto da vedere.
Come vedi se gli sviluppatori russi sono stati cacciati, allora il progetto non è aperto. Questione di logica base.
Le aziende contano perché: perché quando sviluppano lo fanno per i propri interessi, che non necessariamente coincidono con quelle degli utenti. Ci sono già stati degli esempi come Ubuntu per quanto riguarda Linux.
Oppure Drupal per quanto riguarda i siti web. Lo so perché lo uso. E noto che da qualche anno aggiornano troppo di frequente la versione generale, escludendo chi ha moduli o temi che non vengono di corsa aggiornati. Quando passi da una versione all'altra di Drupal, devi abbandonare moduli o temi che non sono stati aggiornati per la nuova versione.
Mi vuoi dire che sono libero di partecipare al progetto? Sappiamo che non è vero, è solo retorica. Ci vogliono soldi e competenze, e le aziende impongono la loro marcia, per farti utilizzare i loro servizi.
Funziona così.
Si, ci sono le modifiche che si possono fare ad Android. Qualcuno ha provato un app come come wallet-IT su grapheneOS (versione open source di android), e si è accorto che se il sistema operativo non è firmato da google, l'app non funziona.
E allora ecco che il mondo open source si potrebbe muovere per fare delle modifiche e risolvere questo problema. Però ci vuole intento e organizzazione. Non persone che dicono vabbè...
Tutto funziona con il fatto che magari oggi un'app ti funziona su un progetto open source, e domani aggiornano le policy, o qualche cosa, e l'app non funziona più.
Insomma chi vuole capire capisca.
Pensateci, quando andate a casa.
Ultima Modifica 6 Giorni 19 Ore fa da Joel78. Motivo: correzione
I seguenti utenti hanno detto grazie : peterpan3
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
4 Giorni 3 Ore fa #54793
da rygel
Sono d'accordo con te sul fatto che quello che è successo va contro lo spirito open source ed infatti come ho già scritto non sono affatto d'accordo con la scelta presa da Torvalds ma il progetto era, è e rimane open source.
Il fatto di aggiornare spesso un software è soprattutto una questione di sicurezza, serve a chiudere falle di sicurezza per evitare che il software venga bucato e vengano sottratti dati sensibili e/o peggio ancora bucato il server che lo ospita.
Prendiamo Drupal per esempio, visto che lo citi; Se il maintainer di un determinato modulo non si preoccupa di aggiornare costantemente il suo modulo per renderlo compatibile con l'ultima release è ovvio che questo dopo un po' venga escluso.
Chi sviluppa moduli per un CMS deve anche prendersi il tempo necessario per aggiornarlo costantemente, se ciò non avviene perché il maintainer non ha tempo o voglia va benissimo, nessuno gli punta la pistola alla tempia ma è chiaro che dopo un po' chi rimane indietro venga escluso, sempre per le questioni di sicurezza citate sopra, su questo Drupal non ha nessuna colpa, o stai al passo coi tempi o ciao e grazie.
E se ti lamenti che un modulo che utilizzi non è compatibile con l'ultima versione di Drupal hai 3 possibilità;
1. Aggiorni Drupal e fai a meno del modulo non compatibile.
2. Non aggiorni Drupal, ti tieni un modulo ed un CMS obsoleti e potenzialmente hackerabili.
3. Se hai le conoscenze necessarie fai un fork del progetto del modulo non aggiornato, lo modifichi tu e lo rendi compatibile con l'ultima versione di Drupal.
Chi gestisce un progetto open source impone delle regole e delle linee guida a chi vuole contribuire, del resto sei in casa d'altri quindi se hai intenzione di seguire le regole bene sennò grazie e arrivederci, è così che funziona da sempre.
Riguardo le competenze; È ovvio che devi averne, come pensi di poter contribuire ad un progetto come Drupal se non conosci PHP/HTML/CSS ecc?
GrapheneOS non è nient'altro che un fork di AOSP.
L'IT-Wallet (app IO) funziona perfettamente anche su distribuzioni Android non certificate.
Non me ne volere ma usi termini e scrivi di cose che non hai bene in chiaro come funzionino e fai confusione.
Mi occupo di informatica da 30 anni, ho contribuito a progetti come Kodi, LibreELEC, Android, WordPress e Telegramm, solo per citarne alcuni, quindi se mi permetti so benissimo di cosa parlo.
Risposta da rygel al topic Perché Linux è importate nel mondo, ma molti non lo capiscono.
Le precisazioni necessarie non sono mai fuorvianti, al massimo fuorviante lo è il tuo primo post dove scrivi cose non esatte utilizzando termini informatici sbagliati.Si, hai dato un rispostone facendo delle precisazioni che secondo me sono fuorvianti rispetto al punto centrale.
Cosa intendi? Perché messo così non vuol dire assolutamente niente, contestualizza per favore.Il Kernel è la parte base, dove tutto si decide.
Non confondere la natura open source del progetto con le scelte scellerate del suo capo progetto.Tutti possono collaborare cosa vuol dire?
Io non posso far parte degli sviluppatori perché... non ho le competenze, e anche se ce le avessi è tutto da vedere.
Come vedi se gli sviluppatori russi sono stati cacciati, allora il progetto non è aperto. Questione di logica base.
Sono d'accordo con te sul fatto che quello che è successo va contro lo spirito open source ed infatti come ho già scritto non sono affatto d'accordo con la scelta presa da Torvalds ma il progetto era, è e rimane open source.
A cosa ti riferisci riguardo Ubuntu?Le aziende contano perché: perché quando sviluppano lo fanno per i propri interessi, che non necessariamente coincidono con quelle degli utenti. Ci sono già stati degli esempi come Ubuntu per quanto riguarda Linux.
Da quello che scrivi si capisce palesemente che non hai la minima idea di come funziona il mondo della programmazione.Oppure Drupal per quanto riguarda i siti web. Lo so perché lo uso. E noto che da qualche anno aggiornano troppo di frequente la versione generale, escludendo chi ha moduli o temi che non vengono di corsa aggiornati. Quando passi da una versione all'altra di Drupal, devi abbandonare moduli o temi che non sono stati aggiornati per la nuova versione.
Il fatto di aggiornare spesso un software è soprattutto una questione di sicurezza, serve a chiudere falle di sicurezza per evitare che il software venga bucato e vengano sottratti dati sensibili e/o peggio ancora bucato il server che lo ospita.
Prendiamo Drupal per esempio, visto che lo citi; Se il maintainer di un determinato modulo non si preoccupa di aggiornare costantemente il suo modulo per renderlo compatibile con l'ultima release è ovvio che questo dopo un po' venga escluso.
Chi sviluppa moduli per un CMS deve anche prendersi il tempo necessario per aggiornarlo costantemente, se ciò non avviene perché il maintainer non ha tempo o voglia va benissimo, nessuno gli punta la pistola alla tempia ma è chiaro che dopo un po' chi rimane indietro venga escluso, sempre per le questioni di sicurezza citate sopra, su questo Drupal non ha nessuna colpa, o stai al passo coi tempi o ciao e grazie.
E se ti lamenti che un modulo che utilizzi non è compatibile con l'ultima versione di Drupal hai 3 possibilità;
1. Aggiorni Drupal e fai a meno del modulo non compatibile.
2. Non aggiorni Drupal, ti tieni un modulo ed un CMS obsoleti e potenzialmente hackerabili.
3. Se hai le conoscenze necessarie fai un fork del progetto del modulo non aggiornato, lo modifichi tu e lo rendi compatibile con l'ultima versione di Drupal.
La tua è retorica.Mi vuoi dire che sono libero di partecipare al progetto? Sappiamo che non è vero, è solo retorica. Ci vogliono soldi e competenze, e le aziende impongono la loro marcia, per farti utilizzare i loro servizi.
Funziona così.
Chi gestisce un progetto open source impone delle regole e delle linee guida a chi vuole contribuire, del resto sei in casa d'altri quindi se hai intenzione di seguire le regole bene sennò grazie e arrivederci, è così che funziona da sempre.
Riguardo le competenze; È ovvio che devi averne, come pensi di poter contribuire ad un progetto come Drupal se non conosci PHP/HTML/CSS ecc?
Android È 100% OPEN SOURCE!grapheneOS (versione open source di android)
GrapheneOS non è nient'altro che un fork di AOSP.
Digli a questo "qualcuno" che se non sa di cosa sta parlando e non conosce quello che sta utilizzando è meglio che taccia pittosto di dire stupidaggini.Qualcuno ha provato un app come come wallet-IT su grapheneOS (versione open source di android), e si è accorto che se il sistema operativo non è firmato da google, l'app non funziona.
L'IT-Wallet (app IO) funziona perfettamente anche su distribuzioni Android non certificate.
Mischi le pere con le mele senza nessun senso logico, quello che hai scritto non ha nessun senso.Tutto funziona con il fatto che magari oggi un'app ti funziona su un progetto open source, e domani aggiornano le policy, o qualche cosa, e l'app non funziona più.
Ecco, chi vuole capire sarebbe meglio che prima di scrivere cose strampalate dovrebbe conoscere un po' più approfonditamente quello di cui sta parlando.Insomma chi vuole capire capisca.
Non me ne volere ma usi termini e scrivi di cose che non hai bene in chiaro come funzionino e fai confusione.
Mi occupo di informatica da 30 anni, ho contribuito a progetti come Kodi, LibreELEC, Android, WordPress e Telegramm, solo per citarne alcuni, quindi se mi permetti so benissimo di cosa parlo.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Tempo creazione pagina: 0.250 secondi