- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
ISS e la teoria del complotto
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
Del resto che prove abbiamo della sua esistenza ?
Il fatto che qualsiasi pirla possa sapere in ogni momento dove sia e che, se dotato di un pò di pazienza, possa vederla e scattargli foto?
Chiarisco, non sto dicendo che Giustur sia un pirla ... ma che Joda potrebbe fare una cazzo di foto e evitare di rompere i coglioni! ^__^
p.s. Son stato abbastanza delicato? :question:
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- G.Prezioso
- Offline
- Utente
- Messaggi: 6
- Ringraziamenti ricevuti 0
Joda ha scritto:
G.Prezioso ha scritto: Come si raggiunge la velocità della ISS di 27000 km/s?
Accellerando di 7km/h al secondo per 1 ora.
E questo cosa centra ? La ISS non accelera. La sua velocità è costante.
(tra l'altro accelerando di 7 km/h al secondo in 1 ora si raggiungono i 25.200 km/h... a proposito di dati errati, va beh)
Ho risposto alla domanda del “ come fanno ad attraccare ad una stazione spaziale che si muove tanto velocemente? “, e la risposta è “accelerano”.
I dati sull’acceleraziome delle navicelle non li conosco, ho ipotizzato 7km/h per secondo giusto per fare un esempio e mostrare come 27000km/h nello spazio sia una velocità a portata di mano.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ho conosciuto quello che i greci ignorano: l'incertezza.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Tuttavia però bisogna aggiungere che non si possono fare troppo questi paragoni, perchè una cosa è guardare in alto e un'altra è guardare parallelo alla superficie terrestre, perchè l'aria presente in atmosfera è sempre più rarefatta più si va in alto, ma ciò non accade nel caso in cui prendiamo un esempio in presenza di aria.
Ho conosciuto quello che i greci ignorano: l'incertezza.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- kamiokande
- Offline
- Utente
- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
L'effetto dello schiacciamento polare (o delle armoniche zonali del potenziale gravitazionale) è, insieme alla resistenza aerodinamica, il classico problema di perturbazione che si impara nei corsi di meccanica orbitale, nel pdf che ti ho llnkato nel post precedente si parla del problema (la variazione dell'ascensione retta del nodo ascendente e dell'argomento di perigeo delle orbite basse è dovuta proprio a questo effetto). Riguardo ai parametri orbitali della ISS, sono disponibili dati storici per esempio su celestrak ( zarya.zip ) dal 1998 fino al 2004. Non ho avuto molto tempo ma questi sono alcuni dei dati che si possono ricavare:
Su come si possa vedere la ISS di notte, mi verrebbe da risponderti con un'altra domanda, ma comunque questa immagine dovrebbe chiarirti come ciò sia possibile
Riguardo al bilancio termico ti ha già risposto FranZeta. Perdonami ma domande del genere fanno pensare male, perché dubitare della possibilità di scambio termico nello spazio significa (a parte non conoscere la fisica) mettere in dubbio l'esistenza dei satelliti, ed allora sarebbe necessario spiegare come sia possibile vedere Sky con un'antenna parabolica (e chi ha provato ad orientare un'antenna parabolica senza un sat finder sa quale siano le problematiche nel farlo).
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Raudh1 ha scritto: Poi per esempio, da casa mia vedo delle luci di un palazzo distante da me 5,7 km che sono di circa 140 mm, quindi posso meglio vedere la ISS che se fosse posta a 5,7 km da me dovrebbe avere (in proporzione) una lunghezza di 1,4 metri. Quindi è decisamente visibile, a patto che si ripresentino le condizioni di illuminazione come una luce che è puntata verso di te. Ma siccome la ISS riflette bene la luce penso sia abbastanza plausibile.
Tuttavia però bisogna aggiungere che non si possono fare troppo questi paragoni, perchè una cosa è guardare in alto e un'altra è guardare parallelo alla superficie terrestre, perchè l'aria presente in atmosfera è sempre più rarefatta più si va in alto, ma ciò non accade nel caso in cui prendiamo un esempio in presenza di aria.
La ISS riflette la luce durante il giorno, ma la luce del sole disturba la visibilità. Mentre di notte quando vediamo il cielo stellato, la ISS che passa sopra alla nostra testa si trova nel cono d'ombra notturno e quindi non è affatto illuminata, non può riflettere nessuna luce.
Il tuo paragone del palazzo a 5,7 km di distanza non lo capisco.
La ISS è (dovrebbe essere) un oggetto lungo 100 metri e la sua distanza minima dal suolo è di 400 km
Sarebbe come un bersaglio di 1 metro a 4 km di distanza.
Lo puoi vedere ? A occhio nudo ? Io non credo proprio...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- kamiokande
- Offline
- Utente
- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
La stazione spaziale è stata messa in orbita da diversi lanciatori, il primo modulo è stato lanciato con un razzo russo proton
Semplificando molto la questione, per mantenere una particolare orbita stabile ad una certa altitudine ti serve una particolare velocità. Il lanciatore provvede a fornire la velocità iniziale della messa in orbita, il resto lo fanno i propulsori della ISS che consentono di modificare l'orbita qualora ce ne fosse bisogno. In generale un'orbita può essere modificata semplicemente con degli impulsi (in genere molto brevi) dei propulsori, ad ogni nuova orbita corrisponde una velocità orbitale (che però è costante solo nel caso di orbite circolari, come quella della ISS che è molto prossima ad un orbita circolare).
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Nell'immagine da te postata, chi si trova nella zona d'ombra vede cmq la parte della ISS non illuminata dal sole. Solo chi si trova nella parte illuminata può vedere la "faccia" della ISS illuminata dal sole... ma il sole stesso disturba la visibilità.
Per quanto riguarda il calore, sappiamo che a 400 km di altitudine ci troveremmo nella zona tiù alta della Termosfera, quella che ha una temperatura teorica di oltre 1.000° centigradi.
Teorica perchè trovandoci nello spazio esterno la quantità di particelle e di gas è quasi inesistente e quindi queste nonostante collidano tra loro come se ci fossero 1.000° sono talmente poche che non riescono a trasmettere il calore alla eventuale ISS.
Però ci sono i raggi del sole che colpiscono la struttura e l'irraggiamento è sufficiente a far salire la temperatura.
Se prendiamo una scatola di vetro trasparente, poniamo all'interno un termometro e poi creiamo un vuoto quasi assoluto (come lo spazio della Termosfera), anche se i gas interni fossero a 1.000° di temperatura questi, essendo molto rarefatti, non riuscirebbero a collidere con il termometro e far salire la temperatura.
MA se dall'esterno della scatola puntiamo un raggio (esempio infrarosso) in direzione del termometro, questo inizierà a riscaldarsi, sempre di più... e proprio per il fatto che lo spazio circostante è privo di particelle, per il termometro diventa impossibile cedere calore e raffreddarsi.
La stessa cosa vale per la ISS, si riscalderebbe (parliamo di centinaia di gradi centigradi), senza la possibilità di cedere calore proprio perchè si troverebbe in uno spazio vuoto.
La ISS a differenza dei satelliti per telecomunicazioni, è abitata.
Sono convinto che non ci sarebbe modo di dissipare il calore trasmesso dai raggi del sole.
E ci sono esperimenti (tipo quello della scatola sotto vuoto) che lo dimostrano nella pratica... anche se a mio parere non sarebbe neanche necessario fare esperimenti, la questione è molto semplice da immaginare.
E mi sono documentato anche sullo "scudo" di cui la ISS sarebbe dotata per difendersi dai meteoriti e detriti spaziali, per esempio la schermatura del Nodo2 la produce un'azienda di Torino ... a mio parere questo sistema di difesa passiva, così come è stata costruita e dichiarata, è completamente inutile.
Solo per curiosità, visto che siete tutti quanti convinti dell'esistenza della ISS... ma c'è qualcuno che ha dei dubbi oppure no ?
Perchè altrimenti è inutile che io scriva.
Tra l'altro leggere che filmati fake trasmessi dalla ISS non ne esisterebbero, mi lascia pensare che o non li avete visti bene, oppure chi li guarda ha pregiudizi e non mette nulla in discussione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
Joda ha scritto: La ISS a differenza dei satelliti per telecomunicazioni, è abitata.
E cosa, nella presenza di "esseri viventi", farebbe riscaldare "di più" l'ISS rispetto a un satellite?
p.s. Ma te, oltre a vedere n paio di filmati di tinelli su youtube, hai mai provato a inquadrarla con un telescopio?
Che se no ... allora si, me sa che è inutile che scrivi ...
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Da un utente di vecchia data come te mi aspetto un comportamento diverso.
Grazie.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Nello spazio vuoto il calore si dissipa benissimo per irraggiamento, cioè emettendo radiazione termica (come fa ogni corpo con una temperatura superiore allo zero assoluto). È uno dei tre modi in cui si trasmette il calore, come ricorderai dalle lezioni di fisica a scuola: per convezione, conduzione e – appunto – irraggiamento. Nella ISS questo fenomeno è facilitato dalla presenza di pannelli con funzione di radiatori (si riconoscono nelle foto dalla forma ondulata), in cui circola un fluido che raccoglie il calore in tutta la stazione e lo cede poi lì nel vuoto, appunto emettendo radiazione termica (in questo caso raggi infrarossi).La stessa cosa vale per la ISS, si riscalderebbe (parliamo di centinaia di gradi centigradi), senza la possibilità di cedere calore proprio perchè si troverebbe in uno spazio vuoto.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
Redazione ha scritto: GILGAMESH: Cerca di usare un linguaggio meno aggressivo, nei confronti degli altri utenti.
Da un utente di vecchia data come te mi aspetto un comportamento diverso.
Grazie.
Scusa,lo sai che ho grossi problemi ocn la stupidità umana ... ma il problema è mio ... quindi mi autosospendo da sta "discussione" ...
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
come fa il sole a trasferire calore a noi ? Non è anche lui nel vuoto ?
Per quanto riguarda l'esempio del palazzo hai ragione a dubitare perchè mi sono spiegato come un animale.
Riprovo magari mettendo anche i calcoli, ma è roba tranquilla.
imposto una proporzione
L: D = L' : D'
Dove L e D sono la Lunghezza della stazione spaziale e la Distanza osservatore ISS.
avrò quindi
L' è la lunghezza della stazione spaziale, come dire, finta, posta a 5,7km da me ma con le stesse proporzioni.
In pratica mi chiedo se mantenendo le stesse proporzioni posso continuare a vederla.
100 : 400*1000 = L' : 5,7 * 1000 (metri)
L' = 5,7 * 100 / 400 = 1,425 m
Ovvero vedere la stazione spaziale sarebbe come vedere un bastone di un metro e 425 cm da 5,7 km di distanza.
Ciò che in effetti accade con me poichè vedo delle luci ben più piccole di un metro e 425 cm. ( circa un decimo più piccole, a livello di diametro )
Per quanto riguarda invece il fatto che si possa vedere la notte beh, questo dipende da dove si trova la Terra rispetto al Sole e dove si trova la ISS..
Forse con un mappapmondo le idee potrebbero risultare più chiare, ma in un blog è difficile...
Ho conosciuto quello che i greci ignorano: l'incertezza.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Raudh1 ha scritto: Tu dici che la ISS non può trasferire calore a nulla perchè è nello spazio vuoto, allora posso farti una domanda :
come fa il sole a trasferire calore a noi ? Non è anche lui nel vuoto ?
Per quanto riguarda l'esempio del palazzo hai ragione a dubitare perchè mi sono spiegato come un animale.
Riprovo magari mettendo anche i calcoli, ma è roba tranquilla.
imposto una proporzione
L: D = L' : D'
Dove L e D sono la Lunghezza della stazione spaziale e la Distanza osservatore ISS.
avrò quindi
L' è la lunghezza della stazione spaziale, come dire, finta, posta a 5,7km da me ma con le stesse proporzioni.
In pratica mi chiedo se mantenendo le stesse proporzioni posso continuare a vederla.
100 : 400*1000 = L' : 5,7 * 1000 (metri)
L' = 5,7 * 100 / 400 = 1,425 m
Ovvero vedere la stazione spaziale sarebbe come vedere un bastone di un metro e 425 cm da 5,7 km di distanza.
Ciò che in effetti accade con me poichè vedo delle luci ben più piccole di un metro e 425 cm. ( circa un decimo più piccole, a livello di diametro )
Per quanto riguarda invece il fatto che si possa vedere la notte beh, questo dipende da dove si trova la Terra rispetto al Sole e dove si trova la ISS..
Forse con un mappapmondo le idee potrebbero risultare più chiare, ma in un blog è difficile...
Una lampada accesa la puoi vedere a 5,7 km di distanza perchè emette luce propria. Altrimenti non la vedresti di sicuro...
Il palo da 1,45 metri non lo vedi, non vedi nemmeno un furgone a 5,7 km di distanza.
Quando la ISS si trova a 400 km vuol dire che è sopra la nostra testa e quindi o è giorno o è notte, se invece si trovasse bassa sull'orizzonte potrebbe trovarsi in zona d'ombra mentre noi siamo ancora al sole (o viceversa), ma la distanza sarà molto superiore ai 400 km perchè non sarà più perpendicolare alla nostra posizione
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
khalid ha scritto: @Joda:
Nello spazio vuoto il calore si dissipa benissimo per irraggiamento, cioè emettendo radiazione termica (come fa ogni corpo con una temperatura superiore allo zero assoluto). È uno dei tre modi in cui si trasmette il calore, come ricorderai dalle lezioni di fisica a scuola: per convezione, conduzione e – appunto – irraggiamento. Nella ISS questo fenomeno è facilitato dalla presenza di pannelli con funzione di radiatori (si riconoscono nelle foto dalla forma ondulata), in cui circola un fluido che raccoglie il calore in tutta la stazione e lo cede poi lì nel vuoto, appunto emettendo radiazione termica (in questo caso raggi infrarossi).La stessa cosa vale per la ISS, si riscalderebbe (parliamo di centinaia di gradi centigradi), senza la possibilità di cedere calore proprio perchè si troverebbe in uno spazio vuoto.
Dove l'hai letta sta cosa che la ISS emette raggi infrarossi (nello spazio ?) per dissipare il calore ?!
Ci sono piastre e serpentine quello senz'altro... ma non ci sono particelle a cui trasferire il calore. E' questo il vero problema... la Termosfera è prima di particelle, è spazio vuoto, e non puoi radiare il calore.
Copio incollo da un'azienda che si occupa di riscaldamento tramite onde infrarosse (nuova tecnologia domestica):
"Come riscaldano le onde ad infrarossi?
Le onde a infrarossi non hanno bisogno di un mezzo, come l’aria o l’acqua, per “viaggiare”. Si muovono facilmente sia nell’aria che nello spazio, producendo calore soltanto quando colpiscono un oggetto, come la superficie della terra o la parete di una casa. Quando la radiazione emessa da un pannello a raggi infrarossi ha colpito un oggetto (pareti, soffitti, pavimenti, oggetti interni), i raggi generano il movimento delle molecole colpite, che cominciano ad oscillare. L’energia continua ad essere assorbita dalle molecole di quell’oggetto fino a quando l’oscillazione delle stesse raggiunge la frequenza della radiazione stessa. A questo punto la radiazione viene riflessa. In altre parole, tutti gli oggetti in una stanza diventano radiatori. La radiazione IR continua fino a quando tutta l’energia viene assorbita e tutti gli oggetti sono riscaldati e iniziano a riflettere a loro volta il calore. La persona percepisce queste oscillazioni come una condizione di tepore. La prima reazione che si ha entrando in una stanza riscaldata con radiazione all’infrarosso è di sorpresa: si avverte il calore, ma non se ne comprende la provenienza.
Gli elementi fondamentali dei sistemi di riscaldamento a radiazione, sono legati al loro utilizzo e sono la temperatura e la lunghezza d’onda della radiazione emessa."
Su quali oggetti puoi radiare il calore se sei nello spazio a 400 km di altitudine ?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Il fatto che non ci sia niente nei paraggi che la radiazione termica possa scaldare è irrilevante. Emettendo raggi infrarossi qualsiasi corpo perde energia e quindi si raffredda. In caso contrario violerebbe il primo principio della termodinamica: i raggi infrarossi sono una forma di energia che non può crearsi dal nulla.non ci sono particelle a cui trasferire il calore. E' questo il vero problema... la Termosfera è priva di particelle, è spazio vuoto, e non puoi radiare il calore. […] Su quali oggetti puoi radiare il calore se sei nello spazio a 400 km di altitudine?
Immagina un corpo qualsiasi del sistema solare – per esempio un piccolo asteroide. È molto più isolato della ISS, e a differenza di questa è illuminato costantemente dal Sole – non da 20 anni, ma da diversi miliardi di anni. Se non avesse modo di dissipare l’energia che riceve dal sole la sua temperatura sarebbe diventata in breve altissima, e l’asteroide si sarebbe trasformato in plasma incandescente da tempo immemorabile. Invece questo non succede; ma l’unico modo per dissipare il calore nello spazio vuoto è appunto attraverso l’irraggiamento.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- G.Prezioso
- Offline
- Utente
- Messaggi: 6
- Ringraziamenti ricevuti 0
Se la ISS poi riceve troppo calore dal sole si mette una piastra metallica che blocca la luce e passa la paura.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- kamiokande
- Offline
- Utente
- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
viene usato come prova dell'utilizzo di uno "schermo blu" per il chroma key (la sovrapposizione di due segnali video sulla base di zone di colore uniforme), ma in realtà il pannello che si vede della foto non potrebbe essere usato per il chroma key per via delle righe bianche. Un'eventuale sovrapposizione di segnale avverrebbe solo nella zona blu e non nella zona bianca (o viceversa) dando un effetto tipo Felice Caccamo
Per cui sia la cravatta che lo sfondo, avendo lo stesso colore, vengono sostituite dalla foto del golfo di Napoli mentre il resto appare in primo piano. Un particolare comunque strano è invece il colore della palla con cui gioca l'astronauta, che è il tipico colore usato per il chroma key. Si potrebbe ipotizzare che alla palla possano aver sovraimposto una bolla d'acqua simulata che verrebbe manipolata dallo stesso astronauta, di fronte allo stesso sfondo, in un altro video della ISS. Perciò se tu volessi discuere di questo io me ne chiamerei fuori perché non sono un grafico ne un tecnico video, quindi non saprei ne confermare ne smentire certe affermazioni, comunque per quel che mi riguarda leggerei volentieri una discussione seria a tal riguardo.
In merito ai cosiddetti problemi tecnici, beh, è tutto un altro paio di maniche. Partiamo dalla questione della visibilità, a parte il fatto che continui ad ignorare la foto fatta da Giustur che, ISS o non ISS, qualcosa ha fotografato nel cielo notturno e che dubito emettesse luce propria; ma anche la Luna non emette luce propria, eppure tu la vedi splender di notte quando il Sole è sotto l'orizzonte. Nell'immagine che ho postato la luce del Sole viene di lato illuminando la ISS che però si trova nella parte di Terra nella quale è notte, quindi sarebbe perfettamente visibile da terra. Altro esempio fatto con il simulatore Celestia
dove la ISS si appresta a sorvolare l'Australia durante la notte. Vista da altre angolazioni possiamo vedere come il sole la illumini
Quindi, in questo caso, nella notte di Perth, nell'Australia occidentale, la ISS sarebbe perfettamente visibile.
Riguardo alla questione termica ti hanno già risposto in tanti, quindi evito di ripetere gli stessi concetti, ma come ti ha fatto notare khalid, se i corpi nel vuoto non potessero emettere energia raffreddandosi noi non esisteremmo perché la Terra sarebbe una gioiosa palla di gas galattico; e comunque dovresti spiegare come mai i satelliti non hanno questo problema (fermo restando l'energia assorbita dal Sole, i satelliti non avranno uomini a bordo ma sistemi di potenza sì, quindi se la batteria del tuo cellulare si scalda, perché mai non si dovrebbe scaldare un satellite? E se il satellite non dissipa energia fa la fine dell'uovo sodo).
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Urano è il settimo pianeta del sistema solare, orbita alla distanza di circa 2,8 miliardi di km ed è l'ultimo pianeta visibile ad occhio nudo. Per poterlo osservare bisogna essere in una località lontana da inquinamento luminoso e in una notte limpida, oltre a ciò serve ovviamente sapere esattamente dove guardare perchè appare come una fioca stellina, appena oltre il limite della visibilità ad occhio nudo. Come noto Urano non brilla di luce propria ma riflette la luce solare come ogni altro pianeta. Solo che nel suo caso, essendo circa 18 volte più distante dal sole rispetto alla terra, viene raggiunto da una radiazione luminosa 324 volte inferiore. Date le sue dimensioni relative, il pianeta ci appare della stessa grandezza di una sfera di 7 metri di diametro posta a 400 km di quota. E nonostante tutto ciò è visibile ad occhio nudo. Direi che questo chiude definitivamente il discorso della visibilità della ISS che, oltre ad avere dimensioni relative decisamente maggiori, riflette anche una quantità di luce enormemente superiore (sempre in termini relativi).
PS La ISS è accreditata di una magnitudine apparente massima di -5.2, questo implica che non sia infrequente poterla osservare anche in pieno giorno, sempre sapendo bene dove guardare: Venere (magnitudine max -4.89) è visibile di giorno ad occhio nudo, ma anche le stelle più luminose si possono osservare con un telescopio durante il giorno.
FranZη
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Però visto che come tu dici il calore non si dissipa nella termosfera, vorrei veramente capire come spieghi il fatto che il sole scaldi noi...
Ho conosciuto quello che i greci ignorano: l'incertezza.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
kamiokande ha scritto: Andiamo con ordine. Se parliamo dei filmati della ISS posso concordare con te che alcune cose parrebbero strane, ma con dei distinguo. Per esempio questo fotogramma presa dal video della visita di Bush padre ad un centro NASA
viene usato come prova dell'utilizzo di uno "schermo blu" per il chroma key (la sovrapposizione di due segnali video sulla base di zone di colore uniforme), ma in realtà il pannello che si vede della foto non potrebbe essere usato per il chroma key per via delle righe bianche. Un'eventuale sovrapposizione di segnale avverrebbe solo nella zona blu e non nella zona bianca (o viceversa) dando un effetto tipo Felice Caccamo
Per cui sia la cravatta che lo sfondo, avendo lo stesso colore, vengono sostituite dalla foto del golfo di Napoli mentre il resto appare in primo piano. Un particolare comunque strano è invece il colore della palla con cui gioca l'astronauta, che è il tipico colore usato per il chroma key. Si potrebbe ipotizzare che alla palla possano aver sovraimposto una bolla d'acqua simulata che verrebbe manipolata dallo stesso astronauta, di fronte allo stesso sfondo, in un altro video della ISS. Perciò se tu volessi discuere di questo io me ne chiamerei fuori perché non sono un grafico ne un tecnico video, quindi non saprei ne confermare ne smentire certe affermazioni, comunque per quel che mi riguarda leggerei volentieri una discussione seria a tal riguardo.
In merito ai cosiddetti problemi tecnici, beh, è tutto un altro paio di maniche. Partiamo dalla questione della visibilità, a parte il fatto che continui ad ignorare la foto fatta da Giustur che, ISS o non ISS, qualcosa ha fotografato nel cielo notturno e che dubito emettesse luce propria; ma anche la Luna non emette luce propria, eppure tu la vedi splender di notte quando il Sole è sotto l'orizzonte. Nell'immagine che ho postato la luce del Sole viene di lato illuminando la ISS che però si trova nella parte di Terra nella quale è notte, quindi sarebbe perfettamente visibile da terra. Altro esempio fatto con il simulatore Celestia
dove la ISS si appresta a sorvolare l'Australia durante la notte. Vista da altre angolazioni possiamo vedere come il sole la illumini
Quindi, in questo caso, nella notte di Perth, nell'Australia occidentale, la ISS sarebbe perfettamente visibile.
Riguardo alla questione termica ti hanno già risposto in tanti, quindi evito di ripetere gli stessi concetti, ma come ti ha fatto notare khalid, se i corpi nel vuoto non potessero emettere energia raffreddandosi noi non esisteremmo perché la Terra sarebbe una gioiosa palla di gas galattico; e comunque dovresti spiegare come mai i satelliti non hanno questo problema (fermo restando l'energia assorbita dal Sole, i satelliti non avranno uomini a bordo ma sistemi di potenza sì, quindi se la batteria del tuo cellulare si scalda, perché mai non si dovrebbe scaldare un satellite? E se il satellite non dissipa energia fa la fine dell'uovo sodo).
Ok andiamo per gradi.
Se nella tua immagine postata io mi trovo in Australia occidentale e la ISS si trova a sorvolare la costa orientale dell'Australia, si troverebbe in effetti a nel cono d'ombra (a terra), ma illuminata dal sole.
Ma il mio punto di osservazione NON sarà più a 400 km di distanza, bensì a 4.400 km
La distanza aumenta di parecchio se devo puntare il telescopio in quella direzione.
Ad ogni modo la foto postata da Giustur è stata fatta alle 16:26 (quindi in pieno giorno) mentre la ISS sorvolava il suo punto di osservazione. Non si trovava nel cono d'ombra. Si vede qualcosa ok... ma a mio parere non si può affermare che quella è la ISS con 6 astronauti a bordo. Non è una prova secondo me.
La terra non si surriscalda a causa delle radiazioni del sole perchè è avvolta dall'atmosfera e dal suo scudo elettromagnetico, altrimenti noi non potremmo esistere, questo dice la scienza ufficiale.
E la stessa scienza dice che nella Termosfera (invece) la temperatura teorica è di 1.000° centigradi. Qualsiasi corpo celeste non si trova nella Termosfera se non di passaggio. In ogni caso i meteoriti e i satelliti non sono abitati da persone, non hanno la necessità di mantenere la temperatura interna adatta alla vita. Se l'irraggiamento solare portasse la temperatura di un satellite o di un asteroide a 300° centigradi (tanto per sparare un numero a caso), non ci sarebbe nessun problema. Viceversa la ISS per mantenere in vita gli astronauti deve per forza dissipare il calore. E nello spazio vuoto non può trasferire il suo calore. Le particelle, seppur rarefatte, NON possono trasferire il calore e collidono tra loro come se fossero esposte a una temperatura altissima. E perchè non trasmettono in calore allo spazio ? Perchè è fisicamente impossibile, non possono scambiare il calore con altre particelle.
Per quanto riguarda i filmati, ce ne sono a centinaia che hanno evidenti manipolazioni. Potrei fare mille esempi non so nemmeno da dove cominciare... uno dei più evidenti è la capigliatura delle astronaute: i capelli in assenza di gravità non si comportano in quel modo, è facile capirlo, basta vedere come si comportano nei voli di addestramento sugli aerei che riproducono la gravità zero. I capelli sulla ISS rimangono in quella posizione a causa di una potente resina spray che crea una struttura di sostegno= lacca per capelli )))
Potete chiedere a qualsiasi parrucchiere e vi confermerà, non serve scomodare scienziati.
Ma ce ne sono davvero tanti di esempi... come l'astronauta che compie una capriola e quando ritorna dritto ha la faccia arrossata... in gravità zero non esiste, non c'è un sopra o un sotto, non ti va il sangue alla testa quando fai una capriola. Oppure quando la Cristoforetti impugna un pupazzetto comparso giusto 2 secondi prima come per magia = errore di montaggio del filmato. E tanti altri esempi... basta cercare e osservare senza pregiudizi (io di solito tolgo anche l'audio perchè il commento è inutile, si capisce benissimo dove sta l'errore).
Ma vogliamo parlare dei sistemi di difesa passiva della ISS per resistere a eventuali collisioni con detriti spaziali o meteoriti ?!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
FranZeta ha scritto:
Urano è il settimo pianeta del sistema solare, orbita alla distanza di circa 2,8 miliardi di km ed è l'ultimo pianeta visibile ad occhio nudo. Per poterlo osservare bisogna essere in una località lontana da inquinamento luminoso e in una notte limpida, oltre a ciò serve ovviamente sapere esattamente dove guardare perchè appare come una fioca stellina, appena oltre il limite della visibilità ad occhio nudo. Come noto Urano non brilla di luce propria ma riflette la luce solare come ogni altro pianeta. Solo che nel suo caso, essendo circa 18 volte più distante dal sole rispetto alla terra, viene raggiunto da una radiazione luminosa 324 volte inferiore. Date le sue dimensioni relative, il pianeta ci appare della stessa grandezza di una sfera di 7 metri di diametro posta a 400 km di quota. E nonostante tutto ciò è visibile ad occhio nudo. Direi che questo chiude definitivamente il discorso della visibilità della ISS che, oltre ad avere dimensioni relative decisamente maggiori, riflette anche una quantità di luce enormemente superiore (sempre in termini relativi).
PS La ISS è accreditata di una magnitudine apparente massima di -5.2, questo implica che non sia infrequente poterla osservare anche in pieno giorno, sempre sapendo bene dove guardare: Venere (magnitudine max -4.89) è visibile di giorno ad occhio nudo, ma anche le stelle più luminose si possono osservare con un telescopio durante il giorno.
La foto di Urano da te postata è stata fatta con un Very Large Telescope, che poi sarebbe una cosa del genere:
blogs.futura-sciences.com/feldmann/wp-co...es/9/2015/07/vlt.jpg
A occhio nudo, solo in caso di perfetta visibilità e cielo sgombro da inquinamento luminoso, in piena notte senza luna, si vede un puntino quasi invisibile.
Cerchiamo di non fare confusione... quella foto messa lì NON è quello che si vede a occhio nudo.
La ISS ha una magnitudine massima apparente di -5,2
Ma:
Magnitudine apparente - 5,2 = "La Stazione Spaziale Internazionale quando è al perigeo ed è completamente illuminata dal Sole"
Quando noi ci troviamo perpendicolari ad essa nel suo punto più basso (perigeo) ed è COMPLETAMENTE illuminata dal sole (in quel caso l'inquinamento luminoso c'è eccome...).
Nelle condizioni in cui la ISS è visibile a occhio nudo, si vede un puntino che attraversa il cielo abbastanza rapidamente.
Quello che io metto in discussione non è il fatto che si veda o non si veda qualcosa, ma piuttosto che quello che si vede sia effettivamente una stazione spaziale con 6 astronauti (vivi) a bordo.
Se una donna guarda nella mia direzione non vuole mica dire che mi vuole sposare.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Cerchiamo di capirci. La foto di Urano che ho messo è puramente didascalica, quello che conta è che nelle condizioni migliori la ISS è visibile di giorno ad occhio nudo, quindi non stiamo parlando di un puntino a malapena visibile nel cielo stellato intonso del deserto di Atacama. Sempre nelle condizioni migliori la ISS è l'oggetto più luminoso del cielo dopo il sole e la luna. Poi chiaramente c'è tutta una gamma intermedia fra queste condizioni e quella in cui non è visibile perchè completamente in ombra, ma non fare finta di non avere capito: l'esempio di Urano serviva solo a esplicitare che anche un oggetto molti ordini di grandezza meno luminoso della ISS è visibile nel cielo notturno senza ausilio di particolari strumenti. Tra l'altro il fatto che tiri fuori il perigeo quando abbiamo appena finito di parlare di orbite della ISS e sai benissimo che fra apogeo e perigeo c'è una differenza dello zero virgola percento sa abbastanza di arrampicata su lucidi specchi. Così come ti è già stato spiegato che la ISS può essere completamente illuminata anche quando il sole è già tramontato.
La ISS con un telescopio è visibile anche in pieno giorno purchè sia abbastanza distante dal sole, diciamo almeno 45°. Punto. L'unico problema è riuscire a trovarla, cosa assai difficile senza un puntatore automatico collegato ad un computer. Se non accetti queste semplici evidenze inizi a palesarti in malafede. Poi se quello che orbita sopra le nostre teste è un simulacro della ISS per me la cosa fa poca differenza, non mi aspetto certo di riuscire a vedere gli astronauti a bordo affacciati agli oblò con un cannocchiale. Starebbe a chi ha certe idee bislacche cercarare di dare un senso a tali teorie, resta il fatto che la ISS si vede eccome, pure senza telescopi, quindi appurato questo mettiamo da parte l'argomento visibilità e aggiungiamo pure: vabbè, queste erano solo cazzate.
FranZη
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
E nello spazio vuoto non può trasferire il suo calore. Le particelle, seppur rarefatte, NON possono trasferire il calore e collidono tra loro come se fossero esposte a una temperatura altissima. E perchè non trasmettono in calore allo spazio ? Perchè è fisicamente impossibile, non possono scambiare il calore con altre particelle.
Mi permetto di insistere, così poi capisco di più.
Vorrei farti notare che c'è un ragionamento pienamente contraddittorio in ciò che scrivi:
La ISS è nello spazio vuoto e non può trasferire il calore, ora io ti chiedo : ma se questo fosse vero, come farebbe il Sole a scaldarci, cioè a trasmettere calore a noi se pure questo si trova nel vuoto ? Anzi, il Sole è ancora più nel vuoto della ISS !
Perché è proprio questo il problema ! Tu dici che le particelle seppur rarefatte non trasferiscono calore, eppure se considero come sorgente il Sole, dove sarebbero le particelle che trasferiscono calore se non c'è niente tra noi e il Sole ?
Ho conosciuto quello che i greci ignorano: l'incertezza.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- kamiokande
- Offline
- Utente
- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
A parte che il 22 Dicembre alle latitudini da cui Giustur ha scattato la foto,alle 16:30 credo che il Sole sia già tramontato, o sia molto prossimo a farlo, e quindi già si vedono venere e qualche stella, ma Giustur mi smentirà in caso mi sbagli. Comunque la mia risposta verteva sulla tua affermazione che sarebbe impossibile vedere la ISS di notte "perché nella zona d'ombra" (e durante il giorno è sicuramente visibile), e ti ho mostrato come lo sia comunque do un rinforziono
In questo caso la ISS si trova proprio sopra la costa orientale, ma ho scelto l'Australia perché è la prima che mi è capitata, ma la stessa cosa succede sul tutto l'orbe terracqueo (compresa Europa ed America ovviamente). In merito alla questione dello scambio termico come ti ha detto Raudh1 il Sole emette energia, che una volta assorbita, ci scalda, e Khalid ti ha fatto un esempio con gli asteroidi che non hanno ne atmosfera ne magnetosfera, come la Luna del resto. Il fatto che affermi che la radiazione luminosa venga assorbita in parte dall'atmosfera dimostra quel che volevo dire , ma se tu continui a credere che questa energia sparisca non si sa ben dove, visto che l'estate si avvicina ti propongo un esperimento: al sole d'agosto mettiti al sole per qualche ora tra le 12 e le 3 senza protezione solare e dimmi se non ti prendi una bella scottatura. Comunque se non credi a noi te lo faccio dire da quello che ritengo essere uno dei migliori libri di termodinamica in commercio
a pagina 857 della settima edizione c'è l'esercizio
Come vedi il lato "oscuro della Terra" irradia nell'infrarosso una potenza per unità di superficie (irradianza) di 340W/m², che è il valore mediato sulle 24h dell'energia solare (1368 W/m² circa) assorbita dall'atmosfera. Ovviamente anche il satellite emette nell'infrarosso con un'emittanza, che sotto certe ipotesi, si può ricavare dall'assorbanza. Vuoi ancora sostenere che la stazione spaziale non può scambiare calore?
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.