EFFETTO DZHANIBEKOV E SPOSTAMENTO DELLA CROSTA TERRESTRE

Questa che illustrerò è la sola teoria che io conosca che è in grado di spiegare l'attuale surriscaldamento del clima senza cadere nel "negazionismo" o fare affidamento all'ormai abbondantemente falsificata teoria dell'origine umana (o "effetto serra").
La riporto qui molto sinteticamente:
1) Il nucleo terrestre sta espellendo "fiammate" di magma verso la crosta terrestre a un ritmo sempre più serrato. Questo provoca la diminuzione del campo magnetico terrestre e lo spostamento dell'asse magnetico (entrambi fenomeni già appurati)
2) Queste fiammate (di temperatura molto più alta rispetto al resto del mantello), una volta raggiunta la crosta terrestre causano un aumento dell'attività sismica (anch'essa appurata), e il surriscaldamento delle fosse oceaniche più profonde (questa è l'unica cosa ancora non osservata, ma solo perchè ancora non è stato svolto un sufficiente lavoro di ricerca a riguardo).
3) L'acqua surriscaldata dagli abissi risale in superficie tramite le correnti oceaniche e provoca improvvisi e ben localizzati aumenti della temperatura delle acque superficiali (pienamente appurati), e questo calore immesso a sua volta influenza la temperatura l'atmosferica, provocando il fenomeno che tutti conosciamo.
Detto in poche parole: il calore viene da sotto, non da sopra
Questo è il link alla pagina web in cui la teoria viene esposta nel dettaglio:  theethicalskeptic.com/ (P.S.: ne approfitto per fare "pubblicità" anche al resto del sito in generale, a mio avviso uno dei migliori siti di tutto il web, specialmente per chi come noi si occupa di controinformazione e propaganda di regime).

allora dovrebbe chiamarsi endotermica

Non proprio, esotermica significa "che espelle calore", che è appunto ciò che fa il nucleo terrestre.
Questa è una simulazione di ciò che avviene all'interno del mantello: i0.wp.com/theethicalskeptic.com/wp-conte...size=222%2C215&ssl=1

Ma...    questa cosa l'aveva scritta Mazzucco per fare un esempio in un articolo di 17 anni fa!

" C'è infatti il "piccolo" problema della immutabilità della premessa, che sta a garanzia di ogni conclusione da essa derivata. Che cosa succede, se un giorno ci viene per caso il sospetto che il Sole, nonostante le mille osservazioni fatte finora, con il caldo non c'entri assolutamente nulla? E se l'aumento di temperatura fosse invece motivato da qualcosa di completamente diverso dai raggi solari, che si verifica sì in loro presenza, ma che con questi non ha assolutamente nulla a che fare? Diciamo una stupidaggine: i raggi solari infastidiscono un Orco Cattivo, il quale si mette a bestemmiare dal fondo della sua grotta, mandando effluvi bollenti che finiscono per riscaldare tutto il terreno circostante. Noi non siamo mai stati in grado di vedere o sentire l'Orco, per cui abbiamo dedotto, fin dalla notte dei tempi, che siano i raggi solari a riscaldare il terreno. Ma ora vediamo che le cose non stanno così. Accade infatti che l'Orco sia in grado di incazzarsi anche per altri motivi, mandando gli stessi identici effluvi, ed ecco che la nostra "premessa certa", in cui è il Sole a riscaldare la terra, va a farsi benedire).  "

adesso questa teoria esiste davvero?  


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Ciao a tutti:
cosa succede nelle viscere della Terra é molto più misterioso di quanto gli scienziati ci fanno credere.
Io non so se lo sapete, ma esiste una teoria per cui i continenti si muovono perché la Terra si espande!
Qui un video molto ben fatto:  Neal Adams - Science: 01 - Conspiracy: Earth is Growing!
Teoria niente affatto priva di problemi, in quanto nessuno ha mai trovato un meccanismo di espansione plausibile.
Tuttavia la teoria della tettonica a placche e meno plausibile di quello che lasciano credere, soprattutto con riferimento alle zone di subduzione.
Non solo, ma a dirla tutta la stessa forza di gravità non è mai stata spiegata in maniera convincente. La spiegazione di Einstein, se anche funziona matermaticamente, dal punto di vista fisico è difficile da digerire.
Non solo, ma nessuno ha finora trovato una spiegazione convincente per tutta l'acqua che c'è sulla Terra, e penso che se fossi un geologo ci sarebbero molti altri misteri.

Sì, l'ho sentita anch'io questa teoria anche se non l'ho mai approfondita come meriterebbe.
Una cosa che forse può interessarti è il fatto che, apparentemente, alcune specie di dinosauri letteralmente non sarebbero potute vivere per via del loro eccessivo peso e dimensioni... a meno che, ai tempi, la gravità fosse stata molto più ridotta di quella attuale.

https://nitter.1d4.us/pic/orig/enc/bWVkaWEvRjF3anFEV1dZQWM3MHlCLmpwZw==
nuova immagine postata sul sito che riassume più concisamente l'intera teoria.

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P.S.: Ho cercato a lungo di aprire un nuovo thread per parlare di questa teoria, ma purtroppo per qualche motivo la casella di testo non mi permette di digitare alcunchè, perciò la posto qui dato che tale teoria è fondamentalmente basata su quella esposta in questo thread.
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Premessa: l'effetto Dzhanibekov è un effetto fisico che fa sì che quando un corpo ruota attorno al suo asse intermedio (nè quello minore, nè quello maggiore), tale asse periodamente inverte la propria direzione; è anche noto come "teorema della racchetta da tennis" in quanto tale effetto si può verificare provando a far roteare in aria una racchetta da tennis.

i0.wp.com/theethicalskeptic.com/wp-conte...size=629%2C347&ssl=1

Seconda premessa: come spiegato precedentemente in questo stesso thread, i fenomeni esotermici a cui è attualmente soggetto il nucleo terrestre (e che sono all'origine dell'attuale aumento delle temperature globali) stanno anche causando un indebolimento del campo magnetico terrestre; la conseguenza è un "disaccoppiamento" magnetico tra il nucleo e il resto del globo, che iniziano così a comportarsi come 2 corpi separati (ricordiamo che il nucleo esterno è liquido).

Terza premessa: sono state recentemente scoperte nel mantello terrestre 2 regioni (grandi quasi come continenti) di densità notevolmente inferiore rispetto al resto del mantello; la disposizione di tali regioni implica che, a livello di distribuzione di massa, la terra non sia così uniforme come la sua forma sferica sembrerebbe suggerire, e che in particolare la parte esterna del globo (mantello + crosta) stia attualmente ruotando attorno al proprio asse intermedio.

i0.wp.com/theethicalskeptic.com/wp-conte...ee-Angle-3.png?ssl=1

Mettendo insieme queste 3 premesse, l'inevitabile conclusione è che sia imminente (questione di qualche decennio?) un'improvviso e devastante "ribaltamento" della crosta terrestre che porterà gli oceani a riversarsi letteralmente sulla terraferma come una sorta di gigantesco Vajont su scala globale.
Essendo questo un fenomeno ciclico, abbiamo qualche prova che esso sia già avvenuto in passato? La risposta ahimè è affermativa, e la prova più schiacciante si chiama Piramide di Chefren, per la quale rimando all'apposito thread: luogocomune.net/forum/astroarcheologia-o...-piramide-di-chefren ; ma non bisogna dimenticare anche le varie leggende del "diluvio", incredibilmente simili tra loro pur proveniendo da civiltà e culture che non hanno mai avuto contatti tra loro.

(continua...)

(...continua)

Ma esattamente in che modo si sposterà la crosta terrestre? La risposta stavolta ci viene dalla Piramide di Cheope: è noto che i condotti "di aerazione" abbiano un'inclinazione di 104° l'uno rispetto all'altro, e che uno di essi sia precisamente allineato con l'asse di rotazione terrestre (in altre parole, punta nella stessa direzione del Polo Nord); da qui la domanda: visto che uno dei 2 condotti rappresenta chiaramente l'asse di rotazione terrestre, è possibile che anche l'altro abbia lo stesso significato, ma relativamente a un'epoca completamente diversa? In altre parole, è possibile che l'altro condotto indichi la direzione che avrebbe il Polo Nord *dopo* l'imminente rotazione (o prima dell'ultima)?

i0.wp.com/theethicalskeptic.com/wp-conte...iance-Both.png?ssl=1

Se tale ipotesi dovesse rivelarsi fondata, ciò vorrebbe dire che la crosta terrestre subirà una rotazione di circa 104° lungo il 31° meridiano, e attorno a un'asse passante da una parte per un punto situato leggermente a sud del confine tra Brasile e Guyana, e dall'altra per un punto situato nel golfo settentrionale dell'isola indonesiana di Sulawesi.
In altre parole, al termine della rotazione la superficie terrestre apparirebbe più o meno così (immagine creata da me):
i0.wp.com/theethicalskeptic.com/wp-conte...it=2050%2C1024&ssl=1

Tutto ciò comporta che Brasile e Indonesia saranno le uniche aree a rimanere più o meno nella stessa posizione durante la rotazione, il che le rende posizioni privilegiate per la sopravvivenza (specialmente per quanto riguarda le aree montuose); a conferma di ciò, tali aree sono anche quelle con il maggior livello di biodiversità al mondo.

Qui la teoria esposta nel dettaglio: theethicalskeptic.com/2024/05/12/exother...llation-ecdo-theory/

Quella dell'inversione dei poli è una teoria interessante che ho sempre sostenuto, oltre alle prove geologiche (lave magnetiche che cambiano polo ogni 500.000 mila a 4 milioni di anni. Il fatto che la luna si allontani dalla terra come se fosse un pendolo di un orologio e che credo presto si ricaricherà avvicinandosi quando ci sarà l'inversione ripetendo quindi un ciclo.

Oltre a questo guardando la cartina della possibile nuova collocazione dei continenti mi è balzato subito agli occhi due elementi: il polo sud che per mito era sede dei iperarborea (che finì poi congelata) e della profezia in cui dopo l'apocalisse in Russia si coltiveranno le arancie.

Ho letto di sfuggita "il polo sud che per mito era sede dell'iperborea" nel post precedente. Consiglio a tutti di leggere le fonti originali greche e romane in merito, le potete trovare per esempio su www.theoi.com/Phylos/Hyperborea.html
Oppure anche nel mio thread a riguardo, nei primi post all'inizio: luogocomune.net/forum/miti-e-leggende/15...e-fonti-greco-romane

Attenzione a non confondere: qui non si tratta propriamente di "inversione dei poli", ma più propriamente di "inversione della crosta terrestre"; per dirla in altri termini: non sarà il polo Nord a spostarsi in Sudafrica, sarà il Sudafrica a spostarsi al polo Nord.
In quest'animazione il processo viene visualizzato nel migliore dei modi (a parte il fatto che il nucleo dovrebbe continuare a ruotare come sempre):
videopress.com/v/0QF3nivm

"mi è balzato subito agli occhi due elementi: il polo sud che per mito era sede dei iperarborea (che finì poi congelata) e della profezia in cui dopo l'apocalisse in Russia si coltiveranno le arancie."

Sì, infatti sia l'Antartide che la Russia andranno a finire all'equatore, pertanto dovrebbero diventare zone tropicali!
Però c'è anche da tenere presente che il possibile oscuramento del cielo per via del picco di attività vulcanica, seguito dalla brusca inversione del processo di surriscaldamento potrebbero anche portare ad un'era glaciale, quindi i fattori da considerare sono parecchi.

mark28
grazie dei dati.