È vero, stiamo rovinando l’ambiente. È vero, stiamo depredando il pianeta delle sue risorse naturali. È vero, stiamo avvelenando l’aria, l’acqua e i cibi che mangiamo.
Ma problemi del genere, che sono di portata globale, richiedono soluzioni complesse e ragionate, e non ci si può certo accontentare di gesti simbolici che servono solo ad acquietare momentaneamente la nostra coscienza, ma non possono minimamente intaccare i problemi che abbiamo di fronte.
Sembra invece che ultimamente si sia scatenato una gara a chi riesce a inventare la soluzione più stupida per far vedere che lui ha capito come si fa a risolvere il problema ambientale.
La capofila di queste stupidità è proprio Greta Thunberg, che ha deciso di non viaggiare più in aereo “perché gli aerei inquinano”. Ma pensare oggi di abolire i voli aerei è assolutamente ridicolo, come è ridicolo pensare di poter modificare in modo sostanziale il modo in cui funzionano i loro motori. Talmente ridicolo, fra l’altro è stato il gesto di Greta, che poi per riportare indietro la barca a vela che l’aveva trasportata fino a New York hanno dovuto andarci - in aereo naturalmente - quattro marinai. Per cui, per un biglietto aereo risparmiato da lei, ne sono stati acquistati quattro per l’equipaggio di ritorno.
Ma Greta è stata solo la apripista delle idiozie “a impatto zero”. Ultimamente la rivista Vogue Italia ha deciso di cavalcare l’onda ambientalista con una scelta tanto spettacolare quanto ridicola. Hanno fatto un intero numero della loro rivista senza fotografie (che è un po’ come se la Ferrari facesse un’automobile senza il motore, tanto per capirci: le riviste di moda SONO le loro fotografie). E la loro spiegazione è stata talmente stupida che non riesco riassumerla con parole mie, devo per forza citare la dichiarazione originale dell’editore: “Lo scopo di questa scelta coraggiosa è, semplicemente, di essere più sostenibili”.
Che cosa ci sia di così sostenibile nell’evitare di fare le fotografie ce lo spiega il direttore di Vogue Italia, Emanuele Farneti: “150 persone coinvolte. Una ventina di voli aerei e una dozzina di viaggi in treno. 40 automobili a disposizione. 60 consegne internazionali. Luci che vengono spente ed accese senza sosta per almeno 10 ore, parzialmente alimentate da generatori a benzina. Avanzi di cibo per alimentare le troupes. Plastica per avvolgere i vestiti. Elettricità per ricaricare i telefoni, le macchine fotografiche…”
A questo punto – verrebbe da dire - smettiamo anche di produrre film, perché se la produzione di alcuni servizi fotografici ha un tale impatto ambientale, quella di un semplice film ne ha 100 volte tanto. Lo sapete quanti voli aerei servono per realizzare un film internazionale, quanto mangia ogni giorno una troupe cinematografica, quante volte accende e spegne la luce entrando in studio, quante automobili si muovono durante la realizzazione, e quanti telefonini e cineprese bisogna alimentare ogni giorno con la corrente elettrica? Torniamo quindi ai cartoni animati, con quattro disegnatori segregati in cantina, e diciamo addio al cinema una volta per tutte.
Ma la vera follia di un gesto del genere è che venga proprio da una rivista come Vogue. L’alta moda infatti rappresenta la quintessenza del superfluo, la quintessenza dello spreco, la quintessenza del lusso, la prevalenza assoluta dell’apparire sulla sostanza. Per non parlare dello sfruttamento della manodopera nel terzo mondo, dove buona parte degli stilisti fa produrre propri tessuti per due lire, per poi rivendere i vestiti “griffati” a cifre stratosferiche. Ma loro, invece di chiudere una rivista del genere e andare a lavorare in fabbrica, preferiscono sostituire le fotografie con dei disegnini (per un mese soltanto, sia chiaro), per lavarsi la coscienza sul problema ambientale senza minimamente intaccare un’industria dai profitti miliardari.
Veniamo ora al terzo esempio perché è il più ridicolo di tutti. L’attore Joaquim Phoenix ha deciso di usare sempre lo stesso smoking, da adesso in avanti, per tutti i premi che andrà a ritirare. Dall’articolo dell’ANSA leggiamo: “Phoenix, vegano e ambientalista convinto, ha fatto la scelta consapevole di avere lo stesso tuxedo per l'intera stagione dei premi (dove, c'è da giurarci, sarà protagonista con allori) per ridurre sprechi e avere un'impronta green coerente al suo attivismo.”
E’ infatti noto come la produzione massiccia di smoking da cerimonia sia una delle cause principali del disboscamento della foresta amazzonica, dell’inquinamento atmosferico e dell’estinzione delle balene.
Pensate che bello, se invece di una scemenza del genere Joaquim Phoenix avesse detto: “Da oggi mi presenterò a ritirare qualunque premio mi venga assegnato vestito esclusivamente di abiti di canapa. La canapa infatti è un prodotto pienamente eco-sostenibile, che non inquina e che non porta alcun danno ambientale nella sua coltivazione”.
Ma un discorso del genere avrebbe significato essere intelligenti, e di intelligenza al mondo a questo punto sembra restarne molto poca.
Massimo Mazzucco
Fintanto che non si punterà il dito verso il vero problema, nulla cambierà sul fronte occidentale.
l'uomo crea problemi che la Natura risolve.
PS: Ieri passeggiavo col cane e vedo un picchio lanuginoso, che mi offre uno spettacolo di 3 minuti, gratis et amore Dei!!!:
ho apprezzato con soddisfazione la scelta di non guardare film da più di 3 anni a questa parte.
C'è una foto che gira su FB che mostra un giornale che in prima pagina aveva questi titoli:
"Stupra ragazza, uomo agli arresti domiciliari"
"Maltratta animali, uomo condannato a sei anni di carcere"
Ecco, tutto siamo per meno inquinamento, meno spreco, per trattare bene gli animali però ciò non deve finire nel considerare l'Uomo il male del pianeta
SE la scienza fosse davvero neutra, cioè mirata a trovare le soluzioni migliori
ma da troppi decenni si è capito che non è assolutamente così, anzi!
E' la nave dei folli.
Un conto è il problema ambientale (immissione in natura di prodotti tossici, di cui la parte del leone la fa la plastica, con le isole di rifiuti plastici nell'oceano grandi come la Francia).
Un problema che io reputo serio e che produce effetti sulla nostra vita e sulla nostra salute.
Tutto un altro paio di maniche è il -falso- problema climatico, che non ha nulla a che vedere con le gretinate di una ragazzina semi-autistica o con le congetture sempre smentite del IPCC.
Raccomando la visione di questo film in cui parlano quasi solo scienziati titolati (tra cui uno dei fondatori del IPCC che se ne è andato per manifesta inconsistenza e antiscientificità delle tesi propugnate dal gruppo) e in cui spiegano i meccanismi fondamentali del clima e della ricerca a esso connessa.
www.youtube.com/.../
completamente d'accordo!
grazie per il video
di che parlava?
filosofia?
botanica?
boh..
il mondo della moda è la quintessenza della scempiaggine..
serve solo per bruciare il surplus
in cose senza senso..
sottraendolo alle cose utili..
c'è gente che ha soldi da buttare
quindi la moda è la pattumiera..
la funzione è quella..
degli stracci che alla produzione costano pochi euro
che arrivano in vetrina a migliaia di euro..
borse e accessori
che costano quanto un suv,
ecc. ecc.
follia.
con buona pace della gente sfruttata
e sottopagata (il 99%)
anche i commenti postati sul video linkato da Stolypin#09 sono interessanti.
Uno di questi rimanda ad un articolo in Inglese:
www.technocracy.news/.../
In esso si racconta come il famoso climatologo Michael Mann (secondo Wikipedia, uno dei principali contributori al Nobel del 2007 per la Pace ad Al Gore) venga accusato di falso in merito al suo modello climatologico "a mazza da hockey". In questo modello si osservano temperature stabili dall'anno 1000 fino al 1950 e una drastica impennata negli anni Cinquanta (da cui il nome "Mazza da hockey"; l'articolo mostra il grafico). Questo modello è stato contestato in quanto basato su dati falsi da tale Tim Ball, e Mann lo ha denunciato per diffamazione. Mann ha perso la causa, rifiutandosi tra le altre cose di fornire i dati dai quali ha ricavato il modello perché "coperti da segreto" (???).
L'articolo mostra i dati reali, che mostrano fluttuazioni immensamente più vistose.
Io non credo nell'origine antropica del riscaldamento globale, ma non per questo approvo l'attuale trend di consumo di risorse, inquinamento e deforestazione. Inoltre è perfettamente provato che intere civiltà siano decadute dopo aver provocato mutamenti al loro microclima grazie a deforestazione (per costruire navi ad esempio, come i Fenici) e desertificazione (mediante coltivazioni intensive come, pare, i Maya) - e comunque dopo aver distrutto le risorse su cui basavano la loro esistenza. Altre civiltà, come i Vichinghi, hanno probabilmente subito le conseguenze di un cambiamento climatico a loro non imputabile.
Quello che non sono disposto ad accettare è che usino "il riscaldamento globale" per propagandarci l'auto elettrica, che è un'idiozia. L'energia elettrica necessaria a farla girare deve essere prodotta usando fonti fossili, creando sprechi perché si crea un passaggio in più. Senza contare i problemi che si avrebbero se l'immensa quantità di energia elettrica necessaria venisse a mancare.
Altra idiozia criminale è il nucleare, che peraltro pare sia uno degli originari ispiratori della connessione CO2-riscaldamento globale. Terza idiozia criminale il bio-carburante. A parte che l'agricoltura moderna crea, quello sì, disastri ambientali, ma togliere cibo a chi ne ha bisogno per muovere le auto, questo grida al cielo!
se non fosse per i media ( compresi da noi quelli che in teoria non dovrebbero essere per niente di sinistra ) che ci bombardano tutti i giorni con la storia dei cambiamenti climatici causati dalle emissioni di co2 a greta e a quelli dell'ipcc non se li cagherebbe nessuno
stai forse dicendo che i media lavorano per il bene della popolazone e cercano di spingere i governanti a fare lo stesso?
l'auto elettrica ha senso solo nelle città
sono daccordo
allora servono meno bocche da sfamare
Si pongono volutamente i giovani contro i vecchi accusando i secondi di aver causato l'inquinamento....un perfetto esempio di conflitto orizzontale tra DOMINATI creato ad hoc dalla ELITE.
GRETA? E' sorprendente vedere quanta gente (soprattutto giovani) ci caschi...forse è anche per questo che vogliono dare il voto ai sedicenni...
Ma pure BERGOGLIO ci mette del suo...siccome la nuova chiesa Bergogliana non è più capace di parlare di DIO, allora parla di ecologia, di diritti umani, di immigrazione incontrollata, ecc. E quindi il nuovi santi sono Greta, Rakete, Emma Bonino etc...
La verità è che la ELITE ha visto che il sistema capitalistico attuale non regge, e allora si sono inventati il fenomeno GRETA per convincere l'opinione pubblica della necessità di investire TRILLIONI di dollari nella cosiddetta GREEN ECONOMY, che in realtà di GREEN ha poco, seguendo la solita tecnica della ELITE del problema-reazione-soluzione, in modo che sia il popolo bue il mandante delle operazioni volute dalla ELITE.
www.youtube.com/watch?v=GWXBhcw8DgY
Un attore chiave nel collegamento delle istituzioni finanziarie mondiali con l'Agenda verde è Mark Carney, capo uscente della Banca d'Inghilterra posseduta dai ROTHSHILD.
Effetto Greta. La pista dei soldi.
www.maurizioblondet.it/.../
Quello dell'auto eletrica è il più grosso inganno che possa esistere. Sposti semplicemente l'inquinamento dalle città alle centrali elettriche, ma l'inquinamento complessivo rimane identico.
considerata l'attuale qualità dei film non sembra una cattiva idea
L'affare dell'inquinamento è veramente un...affare.
A parte la questione del co2 (la mia diesel euro 5 fa 94 gr/km contro i 126 di una toyota TAV ibrida..) che pare ormai sia un gas cattivo (meno del 4% dell'atmosfera è formata da co2 - e di questo 4% il 20% è di natura antropica- che, ricordiamolo, è indispensabile alla vita vegetale), vorrei parlare delle polveri sottili e di come siano falsi problemi...
Perchè solo con il bel tempo c'è allarme polveri sottili? Perchè quando piove l'acqua lava via dalle strade quella polvere che in condizioni di secco viene mantenuta in sospensione ecc.
Bene
L'anno scorso ci fu una riunione dei sindaci della provincia di Bergamo in cui si discuteva sugli stop al traffico e di come risolvere il problema delle PM ecc..
Alcuni sindaci (secondo me onesti) proposero di lavare nottetempo le strade (ricordo che quando ero piccolo di notte d'estate i comuni lo facevano per un tentativo di refrigerio...). L'uovo di colombo, no??
Bocciato!!!
Secondo voi perchè??
Io me la sono data una spiegazione....
Innaffiare le strade di notte ( ed eliminare le polveri lavandole via in maggior parte) è una cosa così semplice che.......
NON CI GUADAGNEREBBE NESSUNO!
E si dimentica la cosa piu' importante, lo smaltimento delle batterie.
Sembra che non si voglia tenere in considerazione il fatto, che ogni gruppo di batterie pesa dai 4 fino ai 10 quintali, e questi "ingombranti" accessori poi vanno smaltiti, e lasciamo da parte le cazzate che la vita media di un gruppo sia di 5 anni, e' falso, la vita media non arriva a tre anni, poi parlano di rigenerazione-riutilizzo-riciclo, altra balla, le batterie, si basano sul litio (le litio-ione, le Li-ion polimero, le litio-ferro-fosfato), e quando sono esaurite, e' finita sono morte, altro che riciclo. E dove verranno smaltiti poi questi gingilli da una tonnellata secondo voi?! Qualcuno ne ha idea di quanto alto sia l'impatto ambientale di questi rifiuti?
Perche' non lo chiediamo alla "gretina"
Strana coincidenza con l'accensione e spegnimento degli impianti di riscaldamento.
Metanizzare le città? Con incentivi fiscali? E poi il governo ci rimette sulla vendita del gasolio...
E' necessario nelle batterie.
il 50% di cobalto mondiale è in Camerun.
In Camerun, dove ora in miniera ci sono ragazzini di 7 anni...
“Ciao. Come prima cosa in assoluto vorrei ringraziare la Hollywood Foreing Press per aver riconosciuto e confermato il legame fra l’allevamento animale e il cambiamento climatico con una decisione molto coraggiosa, rendendo la cena di questa sera 100% vegetale, è davvero un messaggio potente”
Perché l'attore in questione è anche vegano. Ha poi proseguito dicendo:
“E’ la prima volta che riesco a mangiare qui alla cena di gala dei Golden Globes, sono rimasto molto impressionato da questa decisione e spero che anche altre cerimonie facciamo questo passo. L’allevamento è la terza causa del cambiamento climatico, usa il 70% dell’acqua dolce e inquina la maggior parte dell’acqua sul nostro pianeta. Sono certo che siamo arrivati ad un punto nel quale i fatti sono incontrovertibili e come il fumo è diventato proibito nei locali pubblici, così anche il mangiare prodotti animali non potrà più essere considerato una scelta personale perché ha delle conseguenze drastiche. Non sono mai stato così orgoglioso di partecipare a questa cerimonia come quest’anno.”
dipinti e pitture al posto delle foto..
bah l'idea non è stata malvagia..
originale..
forse c ha anche guadagnato..
l'ambientalismo c azzecca zero..
se non come marketing pubblicitario
per confezionare meglio il prodotto.
sulle auto elettriche
chi vive nelle grandi e medie città dovrebbe avere,
soddisfatto il requisito della residenza anagrafica,
servizi urbani, metro e tram, gratuiti
ovviamente efficienti.
in modo da non aver bisogno alcuno
di utilizzare mezzi privati..
in provincia non credo c siano porblemi
se di notte (consumi di elettricità pressochè nulli)
gli abitanti mettono sotto carica
insieme al cellulare anche la vettura elettrica.
...allora vedrai che "logica" ti infileranno nel c.l.!?!
Esatto, in sostanza è quello che volevo dire.
Poi ovviamente le batterie.
Bisognerebbe iniziare a piccoli passi, come le targhe alterne: il lunedì far parlare e scrivere solo i giornalisti e i politici che funzionano a batteria, il martedì quelli che producono gas e il mercoledì quelli che vanno a spinta e magari il giovedì far parlare Phoenix che funziona mi pare ai succhi di cavoli bio-telecomandati.
c'è l'incapacità dell'uomo di progredire nella ricerca di una nuova fonte di energia.
Giusto oggi vedevo un servizio sul salone della tecnologia di las vegas.
Tutta una sequenza di iperboliche invezioni iper tecnologiche e iper inutili.
Tra l'altro tutte a consumo energetico.
Poi qualche secondo dopo il mega pippone sul nuovo protocollo anti emissioni,
con l'incredibile e tanto fantastica chimera di arrivare entro il 2050 al traguardo
delle zero emissioni.
Ebbene si nel 2050 sarà vietato respirare e pure scorreggiare.
E se si accorgono che si emettono piccole dosi di co2 anche sudando sarà vietato pure quello.
D'altronde hanno appena messo a punto la stampante tred che produce la carne.
Oddio carne forse è una parola impegnativa, probabilmente è un composto di varie sostanze,
che ne ricorda lontanamente il sapore.
Ma al mcdonalds presto sarà a disposizione dell'integerrimo vegano.
Cosi' è spiegata anche la funzione per molti incomprensibile dei personaggi come phoenix.
Una centrale grossa ha sempre un rendimento migliore di una macchina piccola (quindi a pari energia prodotta consuma meno) e il filtraggio sulle emissioni è molto più efficiente.
Nessuno mi ha fatto vedere conti precisi, ma a naso credo che i vantaggi di produrre energia in una centrale grossa superino ampiamente gli svantaggi da perdita di rete.
In ogni caso concordo che le auto elettriche non siano una panacea.
i pannelli solari, le mini pale eoliche..
che possono aiutare..
sempre meglio del petrolio
oltretutto le auto elettriche vanno di più..
la coppia è più robusta e l'erogazione è brutale..
Se così fosse ci converrebbe avere gli elettrodomestici di casa tutti a gasolio. :)
È sempre meglio avere un unica fonte centrale di produzione e lasciare il resto elettrico. Tipo il Sole fa così.
infatti, 0.041% < 4%
le parti in volume di CO2 in atmosfera sono ora circa uguali a 410 ppm (parti per milione)
410 ppm = 4.1 parti su 10mila;
(4 su 10000, non 4 su 100)
in relazione alla CO2 in atmosfera, altri 4 fatti sono (a mio parere) particolarmente importanti; e, quindi, da tenere in particolare considerazione:
1) sotto le 150 ppm la vegetazione comincia ad andare in agonia
2) 410 ppm per la vegetazione è molto lontano dal suo optimum
(1000 ppm per la vegetazione sarebbe molto meglio: la velocità di crescita della vegetazione risulterebbe molto più che raddoppiata; anche per noi animali sarebbe molto meglio, poiché l’ossigeno che noi animali respiriamo viene pressoché totalmente prodotto in conseguenza del consumo di CO2 della vegetazione)
3) la concentrazione di CO2 in atmosfera dipende soprattutto dalla temperatura degli oceani: quando essa cresce, gli oceani immettono CO2 in atmosfera; quando essa decresce, gli oceani assorbono CO2 dall’atmosfera
(vedi leggi di van der Waals: it.scribd.com/document/364228455/gas-reali-pdf ; chi voglia vedere il grafico della solubilità della CO2 in H2O: www.engineeringtoolbox.com/.../
(la questione è però molto più complessa, poiché andrebbero considerati anche gli idrati di CO2; ad ogni modo, ciò dà almeno un'idea degli ordini delle grandezze in gioco: « 39,000 GtC (gigatonnes of carbon) currently reside in the oceans while only 750 GtC are in the atmosphere »))
4) oramai è pressoché certo che nei prossimi 25 anni le temperature atmosferiche continueranno a decrescere; negli ultimi 5 anni esse sono decresciute in conseguenza della normale ciclicità solare (il picco del ciclo undecennale dell’attività solare lo si ebbe nel 2014; ora siamo in prossimità del picco di minimo; il prossimo picco di massima attività solare si prevede avverrà nel 2025, esso viene però generalmente previsto che sarà un picco di massimo molto piccolo; insomma, è oramai pressoché scontato l’inizio di un ciclo di gran minimo solare; nelle ipotesi più ottimistiche viene previsto che durerà circa 25 anni)
pertanto (a causa del ritardo con cui deve necessariamente avvenire il raffreddamento degli oceani, rispetto a quello dell’atmosfera) è prevedibile che a cominciare da circa il 2025 le percentuali di CO2 in atmosfera cominceranno a decrescere; sicché neppure la vegetazione potrà continuare a giovarsi a lungo almeno delle attuali concentrazioni di CO2 in atmosfera;
oltre a ciò, anche però dovrà anche patire, insieme a tutti gli animali (noi umani inclusi), i prossimi almeno 25 anni di temperature mediamente decrescenti
in conclusione:
è almeno molto verosimile che i prossimi 25 anni saranno ancora peggiori dei già disastrosi ultimi 25; specialmente poiché, invece di tentare di rimediare almeno in parte ai disastri dovuti agli incrementi consumistici pro capite e di popolazione, la scelta delle elite (con bloomberg capofila della cordata) avvenne a favore di un innocentissimo capro espiatorio
ovviamente, la CO2 è totalmente innocente
oltre ai danni ambientali, di anno in anno sempre più gravi, nei prossimi decenni anche si avranno temperature atmosferiche e concentrazioni di CO2 decrescenti
Se la smettessimo di far fare sei volte il giro della Terra ai prodotti come le lattine di aranciata per arrivare sul nostro tavolo (possono essere prodotte anche sotto casa!) costerebbero meno in termini energetici, ma tanto meno che dimezzeremmo le emissioni in pochissimo tempo.
Navi come le maersk sono dei mostri distruggi ambiente e le fanno solo per trasportare cose che potrebbero esser benissimo costruite qui.
Dove vogliamo andare di questo passo?
E, anche le auto elettriche, di per se non garantiscono assolutamente minore inquinamento, a meno di non ricaricarle con energia solare o eolica. Molto meglio le ibride, non tanto perché sono prive di batterie o ne hanno meno, ma perché recuperano energia nelle frenate e nelle discese, permettendoci di riutilizzarla, quindi in sostanza aumentando il rendimento.
I problemi devono essere affrontati nel loro complesso, bisogna avere una visione larga degli eventi, altrimenti succede che ci comportiamo proprio come i tre esempi che ha messo Mazzucco a titolo!
www.scienzadiconfine.eu/.../Stan%20Mayer.html
youtu.be/a74uarqap2E
youtu.be/EkjpVcsRQLc
Su come preservare l'ambiente, il confine tra idiozia e buon senso è sottile e sfumato. La barca a vela di Greta, i disegni di Vogue e lo smoking di Joaquim Phoenix possono entrare nella prima categoria.
Tuttavia, resta vero che le scelte personali possono fare la differenza, soprattutto se estese a un gran numero di persone. Per esempio, la produzione di carne e derivati animali (oltre che immorale nei confronti di queste povere creature) è devastante per l'ambiente. In questo quadro, il crudismo è la scelta migliore di tutte perché (oltre che salutare) implica il risparmio di risorse, non solo dalla produzione al supermercato, ma anche dal supermercato allo stomaco, in quanto non si devono accendere fornelli (attività che altrimenti occorre fare 2 o 3 volte al giorno, per 365 giorni all'anno, tutti i giorni della propria vita).
Anche sui trasporti si può fare molto, come decidere di abitare vicino a dove si lavora, consumare prodotti locali, evitare viaggi superflui... Ci sarebbe molto da dire anche su riscaldamento, aria condizionata e isolamento termico.
Quanto all'auto elettrica, concordo con #35 Stolypin: in generale, è meglio produrre energia in una centrale di grossa taglia e utilizzarla anche per i trasporti. Ammetto però di non essere molto informato sull'impatto ambientale del ciclo di vita delle batterie...
Infine, ci sarebbe molto da dire su come produrre l'energia elettrica di cui abbiamo bisogno... Bruciare combustibili fossili non è il massimo per molte ragioni... ma l'idroelettrico è saturo, e il solare e l'eolico hanno scarsa affidabilità e necessitano di grandi spazi.
Il nucleare autofertilizzante di IV generazione ha delle prospettive interessanti in quanto consente di produrre più combustibile di quello che si consuma (evitando quindi l'estrazione in miniera) e produce meno scorie. Ovviamente il tema della sicurezza andrebbe affrontato e risolto (evitando discussioni ideologiche).
Ciò detto, la macchina di Majorana-Pelizza resta la mia prima scelta.
Vogliamo un Facebook p2p!
Magari anche a codice aperto, così si farà anche un pelino più fatica a spiarci.
Rinfacciamo a Greta di non parlare mai di Facebook e forse si preferirà farla sparire dalla scena.
allora come ho detto prima servono meno bocche da sfamare
o forse vuoi lo stato che ci dice cosa dobbiamo mangiare?
esatto
mettere i figli contro i genitori è un classico
incapacità o impossibilità ?
vogliamo davvero credere che l'attuale livello tecnologico a cu i siamo arrivati sia il massimo possibile raggiungibile nell'universo?
il problema del solare è che ha un efficienza molto bassa
però se hai una villetta in campagna l'ideale è mettere qualche pannello solare e cercare il più possibile di raggiungere l'indipendenza energetica
andiamo sul satanismo..
comunque la funzione dell'ambientalismo
è quella di tenere impegnate le masse,
imbonire la gente..
le ideologie sono finite,
destra, sinistra, il comunismo è morto,
ecc.
il problema è la disuguaglianza tra ricchi e poveri
tra le banche parassite e il mondo produttivo..
ergo serve qualche nuova ideologia
che impegni i cervelli delle persone..
che impedisca di fare 2+2..
se il cervello è occupato da kazzate
poi non può occuparsi di cose serie..
et voilà
l'ambientalismo..
che vuol dire tutto e niente
e contro cui non si può non essere d'accordo..
a chi non piace una spiaggia pulita
o l'aria fresca di montagna??
è come il calcio..
la tv spazzatura, ecc.
ma a livello politico..
ecco, spazzatura politica
aria fritta..
Da quando in qua un qualsiasi stato prende decisioni giuste per i cittadini, gli animali e l'ambiente, a parte sporadiche eccezioni che sono sempre e comunque limitate ad individui di "serie A"? Siamo noi che dobbiamo scegliere cosa mangiare, secondo etica, empatia, logica di base e buonsenso.
Comunque, la temperatura media globale sta aumentando, così come i livelli di CO2 in atmosfera. Che le due cose siano correlate, è molto difficile dirlo, ma questo non vuol dire che siano o non correlabili. Il sistema atmosfera è molto complesso, e delicati equilibri come l'immissione di tonnellate di CO2 potrebbero avere effettivamente un impatto. Gli studi mostrano come durante Paleocene, circa 55Ma di anni fa, si abbia avuto un aumento "repentino" (non come ora, comunque) di CO2 in atmosfera (PETM-Paleocene-Eocene Thermal Maximum, è il nome di questo periodo). Le temperature a quanto pare aumentarono fino a +8/10°C (in media) rispetto ai valori preindustriali, e resta il fatto che la CO2 è un gas serra! Quindi escludere a priori che questa quantità di CO2 che stiamo buttando in atmosfera non abbia ripercussioni, beh non mi lancerei a dirlo. Per lo meno, non credo sia una semplice questione di fede, ma che necessiti di più anni di osservazioni (rispetto a quelli che già abbiamo) per poter essere verificata.
Detto ciò, si stanno concentrando esclusivamente sulla CO2 (i media e politics), e tra l'altro (non)proponendo soluzioni se non stupidi palliativi. Di CO2 ne produciamo sempre di più, così come inquinanti, plastica, veleni di ogni sorta senza neanche considerare il valore azzerato della vita umana e l'ipocrisia dilagante che permia questa società.
Stiamo messi una merda.
Eppure supereremo anche questa (come specie), noi come individui, non è detto.
Ma, con il beneficio del dubbio, se uno fa qualcosa che sensibilizza su un tema ambientale posso solo dire grazie. Poi sarà anche ridicolo o paradossale....
è la versione sottotitolata in italiano di The Great Global Warming Swindle - Full Documentary HD
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The Great Global Warming Swindle caused controversy in the UK when it premiered March 8, 2007 on British Channel 4. A documentary, by British television producer Martin Durkin, which argues against the virtually unchallenged consensus that global warming is man-made. A statement from the makers of this film asserts that the scientific theory of anthropogenic global warming could very well be "the biggest scam of modern times." According to Martin Durkin the chief cause of climate change is not human activity but changes in radiation from the sun. Some have called The Great Global Warming Swindle the definitive retort to Al Gore's An Inconvenient Truth. Using a comprehensive range of evidence it's claimed that warming over the past 300 years represents a natural recovery from a 'little ice age'.
According to the program humans do have an effect on climate but it's infinitesimally small compared with the vast natural forces which are constantly pushing global temperatures this way and that. From melting glaciers and rising sea levels, The Great Global Warming Swindle debunks the myths, and exposes what may well prove to be the darkest chapter in the history of mankind. According to a group of leading scientists brought together by documentary maker Martin Durkin everything you've ever been told about global warming is probably untrue. Just as we've begun to take it for granted that climate change is a man-made phenomenon, Durkin's documentary slays the whole premise of global warming.
"Global warming has become a story of huge political significance; environmental activists using scare tactics to further their cause; scientists adding credence to secure billions of dollars in research money; politicians after headlines and a media happy to play along. No-one dares speak against it for risk of being unpopular, losing funds and jeopardizing careers."
Main contributors to the video:
1. Professor Tim Ball - Dept. of Climatology - University of Winnepeg, Canada
2. Professor Nir Shaviv - Institute of Physics - University of Jerusalem, Israel
3. Professor Ian Clark - Dept. of Earth Sciences - University of Ottawa, Canada
4. Dr. Piers Corbyn, Solar Physicist, Climate Forecaster, Weather Action, UK
5. Professor John Christy - Dept. of Atmospheric Science - University of Alabama, Huntsville - Lead Author, IPCC (NASA Medal - Exceptional Scientific Achievement)
6. Professor Philip Stott - Dept of Biogeography - University of London, UK
7. Al Gore - Former Presidental Candidate
8. Margaret Thatcher - Global-Warming Promoter
9. Professor Paul Reiter - IPCC & Pasteur Institute, Paris, France
10. Professor Richard Lindzen - IPCC & M.I.T.
11. Patrick Moore - Co-Founder - Greenpeace
12. Dr. Roy Spencer - Weather Satellite Team Leader - NASA
13. Professor Patrick Michaels - Department of Environmental Sciences - University of Virginia, US
14. Nigel Calder - Former Editor - New Scientist
15. James Shikwati - Economist & Author
16. Lord Lawson of Blaby - Secretary of Energy - UK Parliament Investigator, UK
17. Professor Syun-Ichi Akasofu - Director, International Arctic Research Centre
18. Professor Fredrick Singer - Former Director, US National Weather Service
19. Professor Carl Wunsch - Dept. of Oceanography - M.I.T., Harvard, University College, London, University of Cambridge, UK
20. Professor Eigil Friis-Christensen - Director, Danish National Space Centre
21. Dr. Roy Spencer - NASA Weather Satellite Team Leader
22. Paul Driessen - Author: Green Power, Black Death
»
i primi 5 ‘contributors’ sono particolarmente apprezzabili (oltre ad essere portatori di ottima reputazione); il 4° (Piers Corbyn) è inoltre anche fratello di Jeremy Corbyn
in particolare, circa Tim Ball, vedi climatechangedispatch.com/.../
« Dr. Ball has long warned that if the world was permitted to see behind the secrecy they would be shocked at just how corrupt and self-serving are those ‘scientists’ at the forefront of man-made global warming propaganda. »
nonostante i pompieri massmediatici finora accorsi in gran numero, per spegnere l’incendio, sotto le ceneri qualcosa tuttora arde …
« Una importante fonte di dati a sostegno della tesi sul riscaldamento causato dalla CO2 prodotta dall’uomo venne dall'unità di ricerca sul clima (CRU) dell'Università dell'East Anglia nel Regno Unito.
La mattina del 17 novembre 2009, come se si fosse aperto un vaso di Pandora, una gran quantità di imbarazzanti informazioni, un’esplosione sulla ribalta internazionale. Un pirata informatico hackerò il sistema dei computer dell'università prelevando 61 Megabyte di materiale che dimostrava come il CRU dell’Università dell’East Anglia stesse manipolando informazioni scientifiche, allo scopo di far sembrare che il riscaldamento globale fosse colpa dell'umanità e/o della CO2 industriale. Scandalo tra gli scandali, le scioccanti email trapelate mostrarono come l'allora direttore del CRU, il professore Phil Jones, si vantasse di usare "trucchi" statistici per rimuovere le prove del calo osservato delle temperature globali. In un'altra email, si vantava invece di aver cancellato dei dati, piuttosto che fornirli a scienziati che non condividessero la sua opinione, e che pertanto avrebbero anche potuto criticare le sue analisi. Gli scienziati che si opponevano agli allarmisti climatici ebbero a dovere perfino invocare le leggi britanniche sulla libertà di informazione, per ottenere i dati veri. Jones fu in seguito sospeso e l'ex cancelliere britannico Lord Lawson ebbe a dover chiedere un'indagine governativa sull'imbarazzante scoperta.
L'affare divenne noto come "Climategate"; un gruppo di studenti della American University pubblicò una canzone su YouTube, "Hide the Decline”, prendendo in giro il CRU dell'Università dell'East Anglia e il modellista del clima Michael Mann, del quale veniva citata la frase "nascondi il declino" nelle temperature. Frase e informazioni reperibili nelle email hackerate.
[…]
Dieci anni prima del “Climategate” Michael Mann aveva pubblicato un grafico generato dal computer nel quale si pretendeva di mostrare l’andamento delle temperature globali negli ultimi 1500 anni. Il suo grafico misteriosamente faceva scomparire il periodo caldo medievale (950-1350), la piccola era glaciale (1350-1850) e gli anni estremi del Maunder (1645-1715), mentre le temperature planetarie si innalzano improvvisamente negli ultimi due decenni del Ventesimo secolo. È il famoso grafico a “mazza da hockey”, proprio per la forma che esso prese, diventando famoso in tutto il mondo, per venir poi preso a modello dall’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC).
Circa l’hockey stick, molti scienziati furono molto sospettosi. Due di essi – Steven McIntyre e Ross McKitrick – poi screditarono completamente il programma informatico di Mann e la sua storia revisionista. Ovviamente, ciò non impedì all'ex vicepresidente americano Al Gore di utilizzare il grafico screditato nel suo tragico film An Inconvenient Truth. »
canadafreepress.com/.../...
chi voglia approfondire the « Mann-made global warming » ... : wikispooks.com/.../Climategate-emails.pdf
si i gretini più estremisti parlano di lotta al capitalismo, al patriarcato etc.
chissà come mai la lotta al 5g e alle compagnie telefoniche non rientra in tutto ciò e viene definito luddismo antitecnologico
eh si voglio proprio vedere come riuscireste a dimostrare che il veganesimo è l'alimentazione ideale per tutti
quindi niente riduzione della popolazione ma propaganda vegana
e quelli che decideranno di mangiare comunque proteine ? ah già ci sono sempre i grilli, le cavallette e le blatte
questa cosa esiste solo nella mente degli ambientalisti e dei vegani che si attaccano a qualunque cosa pur di giustificare la propria ideologia alimentare
Activist climbs plane as Extinction Rebellion takes protest to London airport
www.youtube.com/watch?v=Ts6vzuPDOwo
Several people have been arrested as Extinction Rebellion demonstrators staged a sit-in at an entrance to London City airport as protests in the city entered their third day. Flights appeared to be operating as normal, but the group said James Brown, a Paralympian, had climbed on top of a British Airways plane and was seen lying on top of it.
immaginate se l'avsse fatto uno sciachimista
Pare che gli attivisti di ER ora vengano classificati come terroristi
davidicke.com/.../...
Ogni tanto na' soddisfazione
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19562864
The BDA has renewed its memorandum of understanding with The Vegan Society to state that a balanced vegan diet can be enjoyed by children and adults, including during pregnancy and breastfeeding, if the nutritional intake is well-planned
www.bda.uk.com/news/view?id=179
"Appropriately planned vegetarian diets, including total vegetarian or vegan diets, are healthy and nutritionally adequate. Well-planned vegetarian diets are appropriate for individuals during all stages of the lifecycle. Those following a strict vegetarian or vegan diet can meet nutrient requirements as long as energy needs are met and an appropriate variety of plant foods are eaten throughout the day. Those following a vegan diet should choose foods to ensure adequate intake of iron and zinc and to optimise the absorption and bioavailability of iron, zinc and calcium. Supplementation of vitamin B12 may be required for people with strict vegan dietary patterns."
eatforhealth.govcms.gov.au/.../... (pag. 35 del pdf)
Some people believe that patients following vegan or vegetarian diets suffer from nutritional deficiencies. Although there have been case reports of children failing to thrive or developing cobalamin deficiency on vegan diets, these are rare exceptions. Multiple experts have concluded independently that vegan diets can be followed safely by infants and children without compromise of nutrition or growth and with some notable health benefits.
pedsinreview.aappublications.org/content/25/5/174
Ora che te l'ho dimostrato, a fronte del fatto che l'alimentazione onnivora contribuisce pesantemente alla distruzione delle risorse e degli ecosistemi, cosa farai?
Perché, nei vegetali le proteine non le trovi? Questa è proprio una novità.
Immagino che riusciresti anche a dimostrarlo, oltre che ad affermarlo. Vero?
Grazie per l'approfondimento.
Naturalmente la percezione climatica diffusa e' pero' quella decisa dai vari "panels" climatici e diffusa dall'apparato comunicativo, per cui la temperatura media potra' abbassarsi anche di 10 gradi, ma tutti continueranno a parlare del globalwarming...
L'ignoranza e' bene nasconderla e ancor meglio correggerla, piuttosto che sbandierarla orgogliosamente...
E se aggiungiamo altri quattro biglietti aerei con cui sono tornati indietro i 4 membri dell'equipaggio del viaggio di andata, fanno 8 biglietti aerei per spostare una gretina...
La vicenda esemplifica abbastanza bene quanto possa essere dannoso il nuovo business dell'ambientalismo mondialista e quanto possa allontanare la gente dalle vere emergenze ecologiche del pianeta (avvelenamento da chimica e nucleare...). Ormai quasi tutti si sono fatti convincere che il problema per il pianeta e' la CO2 di origine antropica...
L'inquinamento poi e' un'altra storia, ma non gliene frega un ca++o a nessuno alla fine della fiera. L'irlanda vuole proporsi come pioniera per le auto elettriche. Dal 2030 non sara' possibile avere auto a benzina o diesel. Un'auto elettrica costa in media il doppio di una normale, comprarle di seconda mano non sara' possibile, perche' la batteria e' da buttare circa dopo 7 o 8 anni. Per non parlare dell'affidabilita' nei lunghi viaggi... Io credo sia solo un modo per spingere il nucleare.
Insomma se volessero avrebbero la possibilita' di usufruire di energie pulite (proebite) etc, ma ovviamente e' solo una scusa come un altra per ridurci in poverta' e schiavi.
Gli idrocarburi fossili e i gas da sedimento organico, sono stati e purtroppo non saranno più per altrettanti anni,
la risorsa per produrre energia, più economica e pratica che l'uomo abbia mai avuto.
Spesso si tende a confondere quando si parla di energia, l'utilizzo con la produzione.
Per questo l'auto elettrica in questa specifica fase, è stata dipinta come la panacea di tutti i mali, mentre a conti fatti
dal punto di vista energetico, non risolverà nessuno dei problemi che, la propaganda sta facendo credere.
Hai tirato in ballo il nucleare.
Forse potrebbe essere per qualche decennio l'unica via percorribile, e non fosse per il decadimento radioattivo delle scorie,
la fonte meno inquinante e impattante in assoluto.
E anche più conveniente.
Ma questa sentenza (ardua) se la palleggeranno i posteri.
Con buona pace di chi vorrebbe tornare all'età della pietra, abolento il fuoco e mangiando solo più roba cruda.
(che poi alla fine sarà forse l'unica soluzione obbligata).
E su, ancora qui siamo??? Ci sono centinaia di scienziati che non ritengono la co2 responsabili dei cambiamenti climatici, non ti convincono? che ti devo dire, fatti prendere per il culo con gioia nel cuore, ognuno sceglie la sua strada
C'e' la possibilita' anche di far andare le auto a acqua, ma non interessa a nessuno e soprattutto fingono che non sia vero.
Per cui l'ipocrisia dell'inquinamento e salvare il pianeta dai cattivoni che saremmo noi poveri morti di fame ignoranti bestie nere che usiamo le bottiglie di plastica e andiamo a lavoro con una macchina diesel di 15 anni fa... mi fa solo ribrezzo. E mi fanno ridere quelli che gli vanno dietro, e le starlette che protestano per il clima e poi viaggiano con jet privati e yacht. Ma aprire gli occhi, no?!
Perché io le fonti scientifiche che dimostrano come la zootecnia sia fra le principali cause di distruzione degli ecosistemi e di risorse naturali le ho fornite diverse volte, anche in due articoli differenti.
Fammi sapere, grazie.
Ti pare che ci sia correlazione?
il mio post era in risposta a decalagon
ah gli esperti
un pò come l'associazione dei pediatri americani assolutamente pro vaccini infiniti
la teoria del global warming è appunto una teoria
non sta a me dimostrarne la non validità
Decalagon fammi capire una cosa
anche tu implicitamente sostieni che il bombardamento mediatico sui cambiamenti climatici, greta, gretini etc. sia fatto con l'intento di salvare il pianeta e la razza umana?
vuoi vedee che anche le scie chimiche servono per proteggerci?
certo solo che i primi sono sostenuti dal sistema
è facile salire sul carro dei vincitori ed essere pagati per pubblicare ricerche che alimentano una versione ufficiale
chi non sostiene la versione ufficiale viene definito "negazionista dei cambiamenti climatici", un chiaro riferimento ai negazionisti dell'olocausto
E quindi? Questo invalida forse i risultati di molteplici studi internazionali fra cui, guarda caso, non ne esiste nemmeno UNO che sostiene come una dieta plant-based non sia sostenibile/salutare?
una parte del terrorismo mediatico sul global warming si basa sui dati delle temperature negli oceani, che sono, dal punto di vista climatico, persino più importanti delle temperature nell'atmosfera. Qualcuno mi sa fornire dei dati obiettivi?
Qui un articolo allarmistico del Guardian sulle temperature degli oceani:
theguardian.com/.../...
Oh certo, uno di questi e' al gore che demonizza la co2, e prevede un apocalittico futuro ormai passato che mai si e' realizzato. Poi c'e' l'agenda che spinge i gretini a manifestare in piazza (le scuole addirittura organizzano giornate per manifestare, ma pensa...) ma azzittisce quelli che protestano per il 5g.
Anche gli scehhnziati alla burioni dicono che i vaccini sono sicuri e salvano la vita. Bisogna anche essere in grado di discernere, mi spiace ma la verita' e' una sola.
E' una teoria, ricordatelo, e come tale dovrebbe essere a onor del vero trattata con le pinze, e invece... mandano una ragazzina a parlare alle nazioni unite, mobilitano tutti i vari vip celebrolesi e tasse, tasse, e tasse...
Che vuoi nomi? piers corbyn, astrofisico, mi ricordo di lui perche' lo seguo. Per il resto ci sono articoli che ho letto negli anni, e li ho postati, e alcuni li abbiamo visti con te, ora se vuoi me li ricerco. La maggior parte li ho presi da naturalnews.com.
Questo e' uno che lessi tempo fa
www.attivitasolare.com/.../
poi c'e' questo video
www.youtube.com/watch?v=1YxmOpRAT4g
poi il nobel rubbia
www.youtube.com/watch?v=4_T1QNRtToc&feature=share
Anche il fisico zichichi...
Il riscaldamento globale provocato dalla co2 e' una TEORIA, ma chissa' perche' e' considerata bibbia, e chi non ci crede viene tacciato di eresia, come per i vaccini, non ve ne siete accorti?
Tutti i vari leader e teste di cazzo mondialisti e satanisti si battono contro i cambiamenti climatici e la co2, sara' un caso... si', dormite sonni tranquilli
Edit
Anche questo articolo e' interessante, la co2 e' il gas della vita e lo stanno demonizzando in maniera talmente ridicola che e' difficile prenderli sul serio
www.naturalnews.com/.../
Spiego.
Leggendo in giro, alcuni siti sottolineano che nessuno è sicuro delle supposte fluttuazioni di temperatura dei secoli passati. Da quello che ho capito, sembra che, dopo l'ultima glaciazione, il clima sia stato per millenni più caldo di quello attuale.
Questa pagina personalpages.to.infn.it/.../2008_05_30.html descrive una conferenza sulla vegetazione europea degli ultimi 12000 anni. Questo grafico si riferisce ad una zona della Bassa Sassonia:
… fino a 9000 anni fa dominavano betulla e pino, tipici dei climi più freddi, poi furono solo in parte sostituiti da querce, olmi e noccioli, cioè più o meno la stessa vegetazione di oggi. Esistono diverse specie di querce ed olmi, ma, a quanto ne so, noccioli e betulle amano il clima fresco.
Ad un certo punto si fa largo il faggio, ma questo non significa per forza che il clima si sia rinfrescato, in quanto i faggi crescono bene all'ombra delle querce, le superano e poi tolgono loro la luce, e per questo in molte zone nel corso dei secoli la quercia è stata sostituita dal faggio. Ma, in ogni caso, il faggio si è diffuso a partire dai 5000 anni fa ed ha prosperato durante i supposti periodi caldi romano e medievale.
Non sembra che la vegetazione dell'epoca fosse quella che oggi cresce più a sud, mentre per sostenere che un tempo il clima fosse più caldo si ricorda che la vite venisse coltivata in Scozia e il frumento in Groenlandia. Ma allora perché l'Europa centrale non era coperta da latifoglie sempreverdi?
Inoltre, se c'è stata una piccola era glaciale durata secoli, è ovvio che in questi secoli i ghiacciai si siano espansi. Ma essendo quest'epoca terminata da solo 170 anni, è ovvio che nel XX secolo i ghiacci non avessero ancora avuto il tempo di ritirarsi alle loro estensioni originarie. Quindi il motivo per cui i ghiacciai si riducono potrebbe anche non essere il riscaldamento antropico, ma solo le normali temperature pre-glaciali. Ma questo vorrebbe dire che anche la mancanza di ghiacci riscontrata nel passato non ha nessun particolare significato.
Hai anche delle fonti scientifiche autorevoli? Magari studi peer-review?
Grazie.
E lo decidi tu chi e' autorevole o meno?
Il documentario almeno lo hai visto?
anche se l'idea che l'umanità stia emettendo grandi dosi di anidride carbonica per sostenere la produzione agricola e che magari l'aumento di produttività durante il ventesimo secolo sia dovuto a questa operazione è intrigante!
temperature vs solar activity
May 23, 2019
« The above graph compares global surface temperature changes (red line) and the Sun's energy received by the Earth (yellow line) in watts (units of energy) per square meter since 1880. The lighter/thinner lines show the yearly levels while the heavier/thicker lines show the 11-year average trends. Eleven-year averages are used to reduce the year-to-year natural noise in the data, making the underlying trends more obvious. »
il trucchetto è tutto lì (nel testo 'grassettato')
roba vecchia; roba stra arci sputtanata
inutile continuare a battere su questo insulso solito chiodo di latta (di latta sputtanata)
al riguardo di questa oramai più che famosa frode, di documenti ne esistono a bizzeffe: talmente tanti, da far sì che chi li abbia anche soltanto superficialmente e parzialmente visionati, non possa poi fare altro che constatare quanto sia mediamente inerme la mente umana
eccoti serviti alcuni titoli:
(non dovrai fare altro che cercarli mediante un qualsiasi motore di ricerca)
1) Dr. John Christy’s House Testimony
2) Ivar Giaever: “il riscaldamento globale rivisitato”
3) Pattern of Strange Errors Plagues Solar Activity and Terrestrial Climate Data
4) Climategate: Leaked Emails Inspired Data Analyses Show Claimed Warming Greatly Exaggerated and NOAA not CRU is Ground Zero
a mio parere, il più interessante e più conclusivo è però questo qui:
5) The climategate emails (by John Costella)
#72 Decalagon
decisamente il (5), è quello che fa per te ...
ps
anche a Mazzucco lo raccomando
(nel suo caso, penso che se lo godrebbe tutto (dalla prima all'ultima riga))
Totalmente d'accordo, questo fanatismo ambientalista è il risultato di manipolazione di massa delle menti che non ragionano criticamente, altrimenti lo stesso tipo di fervore ambientalista, che ora è male indirizzato, dovrebbe essere usato contro l'obsolescenza programmata degli oggetti che acquistiamo,
fare prodotti che durano per sempre, eventualmente aggiornabili, sarebbe un grande passo da fare per l'ambiente,
ma confligge col sistema economico.
Altro passo per l'ambiente sarebbe quello di usare solo fonti rinnovabili,
per esempio usando l'idrogeno, prodotto dall'elettrolisi mediante energia solare,
a proposito è stato raggiunto il 98,7% di efficienza nella produzione di idrogeno mediante elettrolisi da ricercatori israeliani
fuelcellsworks.com/.../...
bene, non avevo dubbi che si potesse fare,
magari tra qualche decina di anni verranno a dire che possiamo avere tutta l'energia elettrica che vogliamo usando anche solo le onde marine,
cosa che adesso danneggia l'industria petrolifera a cui certi potenti vogliono stare attaccati per interessi economici e di potere.
Forse tra un secolo comincerà anche a circolare la verità che l'acqua è infinita e non bisogna risparmiarla,
siamo sulla buona strada.
Quello che a me dispiace, al di là dei cambiamenti climatici, è il non-cambiamento interiore che ci fá dire di un altro che è stupido.
Nessun confronto serio e costruttivo tra esseri umani può partire con queste premesse.
Buona serata a todos.
Comunque se volete sostenere che l'attività di 8 miliardi di persone, fra cui la zootecnia che è la principale responsabile della perdita di biodiversità, ecosistemi, microclima, immissioni di gas serra e deforestazione non contribuisca alle modificazioni climatiche bisogna portare delle prove più che solide.
sta distruggendo l'habitat umano; con la CO2 utizzata come diversivo; e in modo molto più che oltraggioso
(fosse però soltanto l'habitat umano, a me importerebbe poco; in fin dei conti, noi umani ce lo saremmo più che meritato)
Il punto è proprio questo. Credere o meno nel cambiamento climatico di origine antropica si riduce ad un mero atto di fede, almeno in questo momento.
E noi come specie dovremmo mettere in atto tutta una serie di cambiamenti non pensando al climate change, ma semplicemente osservando le evidenze del nostro comportamento scellerato e l'insostenibilità del modello attuale.
Poi sicuramente ce ne fregheremo e tra qualche generazione scopriranno se il global warming antropico era reale o meno.
Giusto un appunto per tutti i commenti contro-climate-change. Non metto in dubbio la buona fede delle fonti che avete postato, ma il problema attuale sono i dati a disposizione. I termometri sono precisi da non molto tempo (e più le misure sono antiche più i margini di errore aumentano), ma soprattutto la loro diffusione capillare sul globo è recente. Datti più vecchi di 150 anni sono di facile manipolazione (anche senza malizia), è semplicemente difficile stimare temperature antiche, e ancora, i margini di errore vengono spesso manipolati eliminando outsiders più o meno convincenti. Ognuno può dirvi praticamente quello che vuole, in un senso come nell'altro.
Quello che sappiamo, è che stiamo immettendo CO2 in atmosfera ad una velocità come mai è successo nella storia. Neanche durante la PETM fu così veloce il rilascio di CO2. Magari ci fermeremo a breve,magari tutto il petrolio del mondo non è in grado di aumentare nessuna temperatura. Chissà, per ora l'unica cosa certa è un aumento rapido e costante della CO2, e chiaramente, non escludo tutto il resto (delle fonti inquinanti), semplicemente si parlava di questo.
Infine, le temperature medie nell'ultimo secolo sono aumentate, di circa 1°C e su questo i termometri non mentono. Che sia antropica la causa, che sia naturale, non lo sappiamo! E il discorso è infinitamente complesso per essere realmente compreso da noi qui, dagli scienzati che pur ci provano e da chiunque. Concordo sicuramente con voi sul fatto che tutto il discorso climatico mainstream mi faccia imbestialire, ma avere fede in qualcosa e pretendere che gli altri ti diano ragione fa tanto inquisizione
Con gli attuali sistemi di allevamento assolutamente si. Che si consumi troppa carne e derivati animali anche, ma la scelta vegana mi sembra un estremismo e ho conosciuto diversi vegani che dopo qualche anno di tale regime hanno avuto grossi problemi di salute. La caccia è naturale, nutrirsi anche di carne pure, quello che invece non lo è per niente è l'allevamento industriale. Diciamo che se mangiassimo carne una o due volte a settimana (io ne mangio anche meno) cambierebbero già moltissimo le cose.
Non trovo immorale uccidere l'animale per nutrirsi, ma lo è invece fargli fare una vita di merda sempre rinchiuso e torturato in continuazione. Se si mangiasse meno carne si potrebbe ritornare ai vecchi sistemi di allevamento, in cui gli animali pascolavano liberamente, venivano nutriti bene e si macellavano risparmiando loro sofferenze (che fra l'altro influiscono sul sapore della carne).
Il crudismo come già accennavo rispetto al vegano si può praticare per alcuni periodi, personalmente non conosco nessuno che sia stato crudista x tutta la vita ma ho conosciuto vegani che hanno avuto problemi di salute. Fra l'altro essere vegani e/o crudisti richiede molto tempo e denaro...è in fondo un capriccio occidentale, dove siamo abituati ad avere tutto e ci possiamo permettere di farlo. Vallo a dire a un africano di fare il vegano crudista... :-). Sicuramente non è quel poco gas che si consuma per cucinare a fare la differenza, si può paragonare al consumo di energia dei led degli apparecchi in standby...certo tutti i led del mondo fanno qualcosina ma che rispetto al resto sono una goccia nel mare.
E su questo concordo su quasi tutto, salvo il fatto di abitare vicino a dove si lavora, cosa non sempre facile e fattibile, soprattutto oggi in regime di precariato perenne! Riguardo a riscaldamento e condizionamento sono d'accordo con te, stiamo esagerando e sprecando un sacco di energia. Per quanto mi riguarda i condizionatori potrebbero anche cessare di esistere e in inverno con 15 - 16 gradi si può vivere benissimo.
Le batterie hanno purtroppo un forte impatto ambientale, dalla loro produzione allo smaltimento, e questo rimane un grosso problema riguardo le auto elettriche.
Secondo il mio punto di vista, che rimane molto scettico riguardo alla teoria del global warming ma ritiene importante ridurre il consumo di combustibili fossili soprattutto per lasciarne anche alle generazioni future e per la qualità dell'aria che respiriamo, ci sarebbero principalmente tre priorità:
1 - Ridurre la popolazione mondiale! Non si può accettare che la sola Nigeria fra qualche anno supererà gli abitanti dell'intera Europa! Con tutti i soldi che vengono donati ai paesi poveri (che poi non si sa dove vanno a finire) per costruire scuole, ospedali, CHIESE e soprattutto ad arricchire i pochi, non si potrebbe inviare in questi paesi delle belle navi cargo piene di PRESERVATIVI? Invece che far nascere milioni di disperati non sarebbe meglio istituire una tassa dal terzo figlio in poi?
2 - Ridurre drasticamente gli apparati militari! La cosa più inquinante, sprecona e assolutamente inutile che esista. Un aereo da caccia consuma 15 - 16000 litri di carburante all'ora, un elicottero apache 500, per non parlare dei mezzi terrestri, delle navi e tutto il resto. Credo che gli apparati militari siano la prima causa in assoluto di inquinamento.
3 - Smettere di far fare alle merci il giro del mondo diverse volte per abbattere i costi (e quindi incrementare i guadagni). Oltre a questo smettere anche di programmare l'obsolescenza dei prodotti.
I nostri smerdphone x esempio sono sporchi di sangue, lacrime e sudore e la loro produzione oltre a causare morte e sofferenza costituisce anche un danno ambientale. Perchè veniamo costretti a cambiarli ogni 2 o 3 anni? Per il profitto dei soliti pochi...
Il focus del mio intervento era sulle scelte personali e stili di vita "green". Sono d'accordo con te che sarebbe meglio essere molti di meno su questa terra, ma è tutto un altro discorso.
È chiaro che smettere di cucinare non risolve il problema, ma è comunque un valore aggiunto (direi maggiore della lucina del televisore, che comunque va spenta).
La gamma di prodotti vegani è vasta: è possibile essere vegani e allo stesso tempo mangiare male. La questione è assumere i nutrienti di cui abbiamo bisogno. Gli ospedali sono pieni di gente che mangia carne e formaggio (che è noto che fanno male alla salute).
Per me è immorale sgozzare creature che vogliono vivere, anche se hanno pascolato nelle praterie. Ovviamente riconosco il miglioramento rispetto agli allevamenti intensivi. In ogni caso, sono entrambi insostenibili.
Non è vero che essere vegani e/o crudisti richiede tempo e denaro. Io oggi a colazione ho mangiato una mela, e a pranzo una mela, una banana e un avocado. Non so quanto ho speso ma credo meno di 2 €. Tempo di preparazione pochi secondi. Inoltre, non ho acceso fornelli e le uniche stoviglie che ho sporcato sono state il cucchiaio per mangiare l'avocado e il coltello per tagliarlo. Ho mangiato crudista, ma non ci vedo alcun capriccio occidentale...
Fino adesso siamo arrivati solo a 10 milioni di km quadrati di plastica ma possiamo migliorare e coprire l’intero oceano in circa mezzo secolo
E' vero che molti vegani mangiano male (e poi si ammalano), per avere un regime alimentare di questo tipo è necessario sapere un po' di cose (non difficilissime ma necessarie).
Personalmente mi accade spesso di mangiare pochissimo (anche niente) a colazione e a pranzo, ma non so quanto si possa durare con 3 mele e qualche avocado al giorno. Poi dipende anche dalle proprie attività e dal proprio metabolismo. C'è chi assimila moltissimo (e tende a ingrassare) per cui gli basta mangiare poco e chi invece brucia (io soprattutto da giovane appartenevo alla seconda categoria).
Riguardo allo sgozzare creature innocenti ci sarebbe molto da discutere sul come funziona la natura e sul significato della morte. La predazione in natura esiste ed è la norma, la vita mangia vita ed è vita anche quella dei vegetali (riguardo ai quali sappiamo pochissimo, ma da quel poco che sappiamo hanno anch'essi una coscienza e diversi vantaggi rispetto al mondo animale...trasformano la materia inorganica e la luce in nutrimento, non hanno bisogno di spostarsi per vivere, sono più longevi di qualsiasi animale).
Anche il discorso della morte sarebbe da rivedere, per noi antropocentrici e individualisti rappresenta la paura più grande, ma in realtà non ne sappiamo nulla, se non che la morte è la norma e serve alla vita.
Cmq il discorso sarebbe lungo ed esula dal tema in discussione.
Cosa dovremmo fare? Il teatro dell'ipocrisia, davvero. O certo ognuno nel suo piccolo dovrebbe stare attento al consumo... Si', si', un cavolo! Vai al supermercato ed e' tutto incartato nella plastica. Preparo la cena e c'e' piu' monnezza nel secchio che cibo nel piatto.
Ma vai dal contadino produttore km 0....
Non c'e', e se c'e' costa il doppio.
Io compro l'acqua in bottiglia, l'acqua di rubinetto non la uso manco per il te' ci mettono il fluoro.
E allora, e' colpa mia se le bottiglie le fanno di plastica? O dovrei bere quello che i governanti mi passano cosi' mi si lobotomizzano quel poco di cervello che mi e' rimasto?
E su via, siamo seri. Del clima e dell'inquinamento, quello vero non frega un cavolo a nessuno.
Guardati il documentario, se hai tempo, e' molto interessante.
L'unica cosa che dico e' che la co2 non e' caua di cambiamenti climatici, e purtroppo loro usano questo cavallo di troia e battaglie ambientaliste fasulle per schiavizzarci ulteriormente.
La biodiversita' ecc... e gli allevamenti animali quello secondo me e' un'altra cosa.
Addirittura in un articolo di qualche giorno fa credo su russia today cercavano di dirci i grandi scehhnziatoni che l'erbicida roundup produce meno co2, quindi con qualche supercazzola e giri di valzer sono arrivati a dire che fosse amico dell'ambiente...
Insomma, capisci che davvero non si puo' restare seri di fronte a certe stronzate
- tornare alle bottiglie di vetro come negli anni 60/70 quando ti portavano l'acqua e il vino a casa e poi venivano a ritirare i vuoti
"In Italia ogni anno 11 miliardi di bottiglie di plastica di acqua minerale e 2,45 di vetro finiscono nei rifiuti. Ne beviamo 224 litri a testa, un record"
ilfattoalimentare.it/.../
- fare la differenziata al 100% e non come si fa adesso dove si butta tutto o quasi nella indifferenziata
- comprare solo ed esclusivamente prodotti biodegradabili
- non buttare un telefonino ogni 2/3 anni
- non buttare un televisore ogni 4/5 anni
- usare la canapa al posto della plastica
per non parlare del consumo della carne (vabbe' io sono vegetariano quindi sono di parte)
vaglielo a dire ad un non occidentale di smettere di mangiare carne che ci facciamo due risate
di solito si roompono prima
uno dovrebbe poter scegliere di bere l'acqua che vuole e non solo la merda che ti esce dal rubinetto
eh no
sei tu ( e purtroppo vedo anche altri utenti ) che su questo tema ti trovi dalla stessa parte dell'onu, della nasa, del papa gesuita e della quasi totalità dei media
fatti una domanda e datti una risposta
certo
secondo la loro ideologia malata devi accetare ciò che ti da lo stato perchè lo stato sceglie solo il meglio per i propri cittadini e per l'ambiente
vivi in uk?
tipo quelli che insultano gli altri definendoli "negazionisti del cambiamento climatico" vero ?
niente di tutto ciò potrebbe mai arrivare a generare il caos climatico che vediamo da qualche anno
gli pseudoscienziati ormai cercano di rincondurre qualunque minimo cambiamento all'emissione di co2
E chi me le da' le bottiglie di vetro? Manco le vendono! Tu le trovi? io no. 30 anni fa ricordo mio nonno prendeva il vino al supermercato col fiasco e poi glielo riportava, vuoto a rendere. Ma adesso ste cose non esistono piu'. Quindi torniamo al solito discorso, ci dicono che dovremmo fare questo e quello, ma loro non ti danno gli strumenti necessari, e allora e' solo una presa per i fondelli a mio modesto parere
Guarda, mio marito ha il telefono di 20 anni fa, lui e' irremovibile. Io ho un iphone, ma l'ho comprato perche' cosi' mi da' la connessione internet sul mio pc, ed e' tutto graffiato e ha il vetro rotto e non ha piu' anco la copertina dietro perche' mio figlio ogni tanto si diverte a farlo volare, quindi fa un po' te.
No repubblica d'irlanda, servi dell uk...
Appunto, fatti delle domande perche' non esistono piu'.
In ogni caso l'isola nel pacifico cresce di anno in anno e la popolazione mondiale è arrivata a 7,75 miliardi di persone. Se continueremo a fregarcene altro che 2050, fra 15/20 anni dal 5% arriveremo al 50% dell'oceano pacifico (visto che i cinesi fino a pochi anni fa "non esistevano")
Io mica me ne frego, ritengo che sia una battaglia contro i mulini a vento. Di chi e' la colpa se c'e' un mare di plastica nel pacifico?? Ma per favore, non fare il loro gioco.
Guarda che le risorse a impatto zero ci sono, ma non le usano, pero' ci dicono di comprare l'auto elettrica che costa il doppio e non ci fai manco 100km, e ci dicono di mangiare merda (insetti) per salvare il pianeta.
No, mi dispiace, sono stronzate, come lo spreco di acqua e il fatto che siamo troppi su questo pianeta...
Ma per favore, non e' che se io chiudo il rubinetto mentre mi lavo i denti, disseto il bambino africano...
SI CHIAMA ECO FASCISMO, BENVENUTI NELLA NUOVA ERA
È il vecchio giochino, del creare un problema e scaricarlo su un altro, creando poi sensi di colpa e una soluzione che a lor signori non faccia alcun danno.
han creato un valore aggiunto con contenitori usa e getta,, da bottiglie, a sacchetti a imballaggi, poi ha scaricato la colpa sui consumatori...la soluzione: morite!
cosa dici povera complottista
il motore a scoppio è il livello tecnologico più alto raggiungibile dalla razzza umana
Adesso ti costa 1€ in piu' a cassa perche' ha poco mercato (appunto per il prezzo piu' alto).
Un governo serio invece di mettere la tassa sulla plastica (che potrebbe anche essere una buona idea se le aziende produttrici non la facessero pagare a te!) dovrebbe abbassare le tasse su quelle bottiglie cosi' da 1€ a cassa il costo possa dimezzarsi e piano piano diventare uguale cosi' tutti comincerebbero a produrre bottiglie biodegradabili.
Non ho capito il senso di questo commento...
Se il non occidentale non concepisce il non mangiare carne (cosa che tra l'altro non mi risulta, essendo l'India il paese con la % più alta di vegetariani) sarà lui ad essere capriccioso...
Scusa eh, ma tu non eri quello "che figo il 5g" e mi fai la morale sulle bottiglie di plastica biodegradabili (che tra l'altro non ho mai visto...)
Quando si dice la logica...
Esattamente!
#96 NiHiLaNtH
Forse hai ragione, altrimenti arriva lei...
5G NON MILLIMETRICO HUAWEI
Non è la stessa cosa eh.
Quindi risparmiati "Quando si dice la logica." please
ah beh sì beh…
www.arera.it/it/dati/eem6.htm
www.arera.it/allegati/dati/ele/eem6.xls
il 47% della produzione di energia elettrica italiana nel 2017 è da gas naturale
in pratica se ci compriamo la macchina elettrica per caricarla bisogna bruciare altro gas
per quanto riguarda le bottiglie per l'acqua esiste una nota marca di acqua minerale che utilizza bottiglie di vetro da 1 litro dal caratteristico colore VERDE ( green?)
con tappo richiudibile mediante avvitamento
inizia bene...
Want to Stop Australia’s Fires? Listen to Aboriginal People
Our ancestors survived in a fire-prone landscape for millenniums. We can learn from their techniques.
By Alexis Wright
Ms. Wright is a member of the Waanyi nation and a professor of Australian literature at the University of Melbourne.
nytimes.com/.../...
CARPENTARIA, Australia — Aboriginal people in this country firmly believe that we are the longest-surviving culture in the world. We were raised with the knowledge that our ancestors have adapted to changing climatic conditions here for millenniums.
And yet our knowledge of caring for the land is questioned or largely ignored. In the face of catastrophic fires, Australia’s leaders need to recognize the depth and value of Aboriginal knowledge and incorporate our skills in hazard management.
I spoke about the destructiveness of the recent fires with my countryman Murrandoo Yanner, a Gangalidda leader and the director of the Carpentaria Land Council Aboriginal Corporation. Mr. Yanner is a man made for these times; he has an encyclopedic knowledge of the world that he has assimilated into Gangalidda laws and philosophy.
Mr. Yanner said that the way forward is back. “If we can understand, learn from and imagine our place through the laws and stories of our ancestors,” he told me, “then we will have true knowledge on how to live, adapt and survive in Australia, just as our ancestors did.”
Since the 1990s, Mr. Yanner has led Aboriginal people in the Gulf of Carpentaria toward sustainable economic development. He guided the Waanyi nation through Aboriginal rights campaigns, including opposition to the development of Century Mine, an open pit zinc mine that began production in 1999 and operated for 16 years.
Today, he leads the Jigija Indigenous Fire Training Program, which educates pastoralists, volunteer firefighters, Indigenous rangers and the mining industry on how to fight fire with fire — as our ancestors did.
One technique the program teaches is mosaic cool-fire burning. Lighting small patches of low-intensity fires during the cool season burns off bush undergrowth, reducing the amount of flammable materials. This prevents fires from developing, as they have now, to catastrophic levels. Mr. Yanner also teaches his students to create wildlife corridors: a continuous refuge of native habitat that allows wildlife to escape summertime fires.
These Indigenous techniques can lessen the damage that fires cause by reducing fuel loads and restricting fires to smaller areas.
Such tactics are vital. Although some fire agencies use these methods, the scale of their efforts should be intensified, and they should be managed with more care for local conditions. We live in a fire-prone country; we still have at least two months to go before this extended fire season ends. And it’s not too late to start planning for future years.
e poi finisce a puttane
The severity of these fires have shown us a reality that was previously unimaginable. A fiery twister formed in the fires on Kangaroo Island. A fireman, Samuel McPaul, was killed when his truck flipped over in a fire tornado in Jingellic, New South Wales. Four thousand people huddled on the beach in the coastal town of Mallacoota as a wall of fire approached them; they had to be rescued by the Australian Navy.
Matthew Deeth, the mayor of Wollondilly, New South Wales, summed up the devastation. In some areas there was “literally nothing left,” he said just before Christmas, “apart from a few burnt sticks in the ground.”
We are only beginning to understand the fires’ disastrous consequences. Fragile forest ecosystems were decimated. Over a billion animals, experts estimate, perished. Perhaps thousands of birds, including our iconic yellow-tailed black cockatoos, died of exhaustion when they flew out to sea to escape the fires; their bodies washed up on beaches in East Gippsland. And our southern skies have been a smoky haze for days. More bad news will follow when rains wash vast quantities of ash from the fires into our waterways.
Australia remains caught in the nightmarish spell cast by these fires. Our hearts and minds have been thrown into a furnace; a volcano of anger has spewed from our mouths. Some of that anger is misdirected, aimed at arsonists or the Greens party for supposedly stopping trees from being chopped down as a fire-management technique. But most of the anger has been directed straight at Prime Minister Scott Morrison, whom people condemn for taking a holiday in Hawaii while his country burned.
Many people are starting to ask the right questions about climate change. When will we have leadership that reflects our needs? We urgently need governments that are not afraid to act to defend our planet from further destruction.
Aboriginal people are the caretakers of this ancient land. The nation’s leaders should value our knowledge. I join Craig Lapsley, who led the emergency response after the 2009 Black Saturday fires in Victoria, in calling for the federal government to start a national Indigenous burning program. While the results would not be immediate, listening to Indigenous knowledge would help curb catastrophic fires of the future.
This terrible disaster has forced us to imagine our way in unimaginable times. I am guided by the words of my countryman Murrandoo Yanner, who reminds me of the strength of our ancient country. “The greatest thing we have to offer today is our humanity,” he said, “because this is all we ever had.”
ormai abbiamo toccato il fondo
questi ambientalisti sono arrivati a minimizzare o igorare i crimini dei piromani
in questo modo si stanno rendendo complici di crimini contro l'umanità
un paio di ottimi articoli del 2018 sui fuochi controllati in australia
Prescribed burning debate rages as Australia finds there's no time to burn going into peak fire season
www.abc.net.au/.../10236048
Bush fires: When Qld government policy goes bad
theland.com.au/.../...
un paio di articoli sulle piante di eucalipto che a quanto pare sono un ottima fonte di materiale combustibile durante gli incendi
Eucalyptus trees: nature's own arsonists
nine.com.au/.../...
Australia's Wildfires: Are Eucalyptus Trees to Blame?
www.livescience.com/.../
norvegia
5,328 milioni di abitanti
fonti per la produzione di energia
finlandia
5,518 milioni di abitanti
fonti per la produzione di energia
svezia
10,302 milioni di abitanti
fonti per la produzione di energia
facile produrre energia senza emissioni di co2 quando si è 4 gatti e si usa pure il nucleare
www.indexmundi.com/map/?v=79&l=it
comunque nel 2015 la produzione italiana è 282 Terawatt contro i 66 della Norvegia
in questo grafico manca il nucleare?
Checchè ne pensi la Svezia e la Finlandia, il nucleare non mi sento proprio di definirla "energia pulita".
Le scorie sono ben più pericolose della CO2 e non sono smaltibili.
l'ennesima arma di distrazione di massa, per evitare di mettere a fuoco quello che è
l'unico interesse che davvero sta a cuore di chi deve gestire quello che davvero importa;
il controllo e la gestione dell'energia.
Le bottiglie di plastica sono una misera sega mentale, qualcosa gettato nel mare attacato ad un amo
per acchiappare molti ghiozzi, e non vedere quello che realmente inquina e rischia di compromettere
la nostra salute.
D'altronde isole galleggianti che nessuno ha mai visto, grosse come la Francia circolano indisturbate
attraverso l'oceano pacifico..........
Vi fate ingarbugliare da tutta una serie di nozioni e articoli deliranti letti su improbabili siti creati da furbacchioni che campano alle vostre spalle, mentre basterebbe leggere qualche manuale di fisica e termodinamica, per capire tante cose.
Viva i vegani e tutti quelli pronti a mangiare cibo crudo e a staccare la fornitura di corrente elettrica.
Non le ha mai viste nessuno ma sicuramente son fake fatti in studio.
Davvero, viva i vegani, che almeno loro nel proprio piccolo limitano di tantissimo il consumo di risorse, la deforestazione, la perdita di biodiversità, la degradazione del suolo, l'inquinamento idrico, l'emissione di gas serra, e un'infinità di altre atrocità.
Non è casuale che queste stupidate vengano proprio da quegli ambienti. Tutta questa pagliacciata serve solo per lavarsi un pò la coscienza, per menarsela un pò dal palcoscenico. Se le fanno e se le ridono, e notare la scelta di parole: "coraggioso". Si, un'iniziativa molto coraggiosa, come la Apple si era autodefinita quando annunciò che avrebbe rimosso il jack audio da ogni futuro telefono, per spingere le pecore a spendere di più per adattatori proprietari, (ufficialmente per qualche motivo fumoso non meglio specificato)
Ma che la gente a certi livelli sia narcisista-psicopatica e pozzi di ego non dovrebbe stupire. Quello che stupisce e disgusta veramente sono le persone che cadono per certa propaganda.
Ci sono miliardi e miliardi di persone in Asia, Africa e Sud America che di smettere di mangiare carne non lo riescono nemmeno a concepire. Voi siete lo 0 virgola per cento. E' incredibile la quantità di carne che Africani, Arabi, Messicani, e in misura minore Asiatici mangiano.
Altro che dieta mediterranea basata sui cereali e accompagnata da carne e pesce, la carne è la BASE della loro alimentazione, l'unico fattore limitante è se se riescono a procurarsela e quanta. Provate ad andare dal vostro vicino di condominio Mahmood a suggerirgli la dieta vegana. Ci sono due opzioni, se vi va bene vi scoppia a ridere in faccia, se vi va male volate giù dalla tromba delle scale. E lo sapete, lo sapete benissimo.
Per questo mai nessun vegano si sognerebbe mai di cercare di fare proselitismo (o meglio, terrorismo) in una qualsiasi nazione non bianca. Sapete benissimo che nel migliore dei casi verreste solo derisi.
Infatti quello che cercate di fare non è cambiare il mondo, si chiama Virtue Signaling, state segnalando a quelli come voi che siete parte della stessa religione, che voi siete più bravi, più santi, diversi, migliori. Siete solo degli ipocriti, perchè se veramente vi interessasse l'ambiente, cerchereste di limitare consumo di carne e riproduzione nei paesi del terzo mondo, che sono di gran lunga i più inquinanti e drenanti di risorse.
Come la Gretina, che cita il Belgio (?!) tra le nazioni che devono smettere di inquinare, ma stranamente dimentica Cina e India, che letteralmente sversano la plastica a mare, e sono interamente ed esclusivamente responsabili delle famigerate isole di plastica.
Siete solo strumenti. Stalin aveva coniato un termine apposta per gente come voi.
Giusto perché nei paesi industrializzati nessuno si sogna di deridere i vegani si fa solo qui su Luogocomune.
Per questo ti devo chiedere una fonte.
Grazie.
Rimane comunque una scelta così personale che non me la sento di giudicare chi mangia carne, ovunque si trovi e qualsiasi sia la sua condizione socio-economica.
Saluti.
Questa settimana sono uscite le nuove linee guida per la ristorazione collettiva, quindi per le mense scolastiche quotidianosanita.it/.../...
il documento allegato invita, a pagina 25, a "dissuadere" il pasto da casa ricorrendo alla sentenza della scorsa estate, definisce la scelta vegetariana come un disturbo psichiatrico ed aggiunge informazioni false su delle fantomatiche difficoltà che comporterebbe.
Sembra quindi che in futuro il regime alimentare dei bambini verrà imposto dallo stato.
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* altre fonti riportano che la Cassazione si è limitata a permettere l'imposizione della dieta alle regioni in mancanza di una legislazione precisa, ma in ogni caso le linee guida del ministero sono quelle
mia moglie ha risolto in 12 giorni una sepsi perché è vegetariana da 7 anni!
PS: ... così c'è anche una ricaduta a livello sociale: si sono risparmiati 6 settimane di antibiotici e 4 settimane di degenza ospedaliera.
PS2: Questo beneficio non è comunque lo scopo di chi pratica il naturismo.
Se devo star male preferisco la Coca-Cola.
Cioè invita le istituzioni ad impedire i pasti vegetariani a scuola. Se verrà recepito, la situazione sarà:
sei obbligato a mandare tuo figlio a scuola
+ la scuola prevede il pomeriggio e la mensa
+ mangiare in mensa è obbligatorio
+ è vietato il pasto da casa
+ è assente l'opzione vegetariana
+ se il bambino si impunta e digiuna e i genitori lo appoggiano, chiamano i servizi di Bibbiano
= divieto di alimentazione vegetariana per i bambini.
Certo, succede in un contesto nel quale l'opzione vegetariana tendenzialmente viene invece incoraggiata dalle istituzioni, per cui è possibile che non recepiranno le linee guida del Ministero della Salute .
Russian President Vladimir Putin on Thursday (Dec 19) said "nobody knows" what causes climate change, seeming to cast doubt over whether global warming is of man-made origin and stating it could be blamed on cosmological processes.
straitstimes.com/.../...
"Nobody knows the origins of global climate change," Mr Putin told reporters at the start of his marathon end-of-year news conference.
"We know that in the history of our Earth there have been periods of warming and cooling and it could depend on processes in the universe," he added.
"A small angle in the axis in the rotation of the Earth or its orbit around the Sun could push the planet into serious climate changes," he argued.
But Mr Putin acknowledged that climate change was a major issue, saying we "must undertake maximum efforts to ensure that the climate does not change dramatically".
Speaking as Moscow is seeing unseasonably warm weather for December, Mr Putin said that the rate of warming for Russia was 2.5 per cent higher than elsewhere on the planet.
"For our country, this process is very serious," he said. "We will undertake efforts to minimise the consequences for our country," Mr Putin said.
He insisted Russia's emissions were far lower than those of major Western countries and that it stood by its obligations under the Paris climate accord.
He said climate change was a particular risk for Russian regions where buildings are built into permafrost and there "could be very big consequences if it melts".
Vladimir Putin criticises Greta Thunberg's UN speech on climate change
Russian president, Vladimir Putin, has criticised Greta Thunberg's speech about climate change.
Speaking at an energy conference in Moscow, Mr Putin said: "Nobody explained to Greta that the modern world is complicated and complex."
Capito. Dubito però che una legge simile entri in vigore perché comunque è stato scientificamente dimostrato il contrario di ciò che si afferma in quel documento, ovvero che alimentazioni plant-based sono comunque salutari a qualunque stadio della vita.
A questo proposito, però, bisogna sottolineare come la legge sia dalla parte dei genitori. Lo dichiara apertamente l’avvocato Carlo Prisco, esperto di vicende legali che riguardano alimentazione e stile di vita vegani: “Le linee guida del Ministero della Salute sulla ristorazione scolastica sono molto chiare: non è necessaria alcuna certificazione per menu particolari, basta la semplice richiesta. Qualunque altro documento richiesto dalla scuola o dal Comune rappresenta dunque un abuso, che i giudici hanno recentemente definito come atto discriminatorio (questo vale, soprattutto, nel caso in cui la scuola richieda documenti di sana e robusta costituzione: questo avalla la discriminazione, nonché la convinzione che l’alimentazione a base vegetale sia dannosa per gli individui)”.
link: www.promiseland.it/.../
In ogni caso la scuola dove ho iscritto mia figlia mi ha dato la possibilità di scegliere fra alimentazione "mediterranea", vegetariana o vegana e dubito fortemente si facciano dei passi indietro in tal senso.