Di Riccardo Pizzirani (Sertes)

Ho recentemente terminato la revisione 1.24 del mio articolo sulle esercitazioni dell'undici settembre, trasformando il testo in un powerpoint di 70 pagine sia fruibile online che scaricabile in locale in formato pdf.

(Per vedere bene la presentazione cliccate il comando Full Screen in basso a dx)

Le prime 7 pagine introducono l'argomento tanto caro al ricercatore del 9/11 Truth Webster Tarpley, di come le esercitazioni siano il perfetto cavallo di troia per un piccolo gruppo di cospiratori altolocati che intendano portare a termine un attacco false flag sulla propria nazione: durante un esercitazione per il team di attaccanti è legittimo agire contro le difese dello stato, gli infiltrati sono facilitati da maggiori poteri concessi per l'occasione, e anche le unità di soccorso possono essere manipolate. Ci sono questi elementi negli attacchi dell'undici settembre? Certo che ci sono, ma prima occorre smentire una delle più grosse bufale ufficiali del governo statunitense: quella che gli attacchi non fossero prevedibili.

La prima parte della presentazione, da pagina 8 a 30 riguarda proprio le 10 esercitazioni condotte nei tre anni prima dell'undici settembre e che avevano elementi in comune con gli attacchi; non solo i militari immaginavano il "cosa", ma parallelamente anticipavano anche il nome del "chi": Osama Bin Laden.

Poi si viene al sodo: la seconda parte, da pagina 31 a 69, riepiloga le 13 esercitazioni che hanno elementi in comune con gli attacchi, in corso proprio in quel fatidico giorno, proprio in contemporanea con gli attacchi: esercitazioni che riempivano gli schermi radar di falsi bersagli, operazioni militari che avevano spostato altrove le risorse cruciali per difendersi dagli attacchi, esercitazioni ai sistemi di comunicazione di emergenza che ostacolavano le poche difese rimaste, e la fallimentare gestione post-evento, con risorse critiche che anche in questo caso erano state allontanate.

I riepiloghi di fine sezione 1 e 2 riportano tabelle riassuntive con l'elenco e il nome dell'esercitazione o dell'operazione militare in questione, per un comodo riassunto grafico.

Se avevate già letto questo articolo nella sua originale pubblicazione nel 2014 vi interesserà in particolare l'esercitazione E6, aggiunta rispetto alla pubblicazione originale dopo cordiale segnalazione dell'amico Pino Cabras.

Oppure magari avete poco tempo per leggere? In questo caso vi consiglio l’esercitazione E11 di pagina 64: non solo è l’esercitazione con più coincidenze di tutte, ma parliamo anche del perché non esistono le foto o i tracciati satellitari dei quattro voli di quel giorno!

In ogni caso buona lettura, e sotto con i commenti!

PARTE I

Introduzione (pag 3)

Durante un esercitazione… (pag 4)

1) E’ legittimo agire ‘contro’ le difese dello stato (pag 5)

2) Gli infiltrati sono facilitati (pag 6)

3) Le unità di soccorso possono essere manipolate (pag 7)

Le esercitazioni precedenti (pag 8)

“Nessuno poteva prevederlo” (pag 9)

P1) Esercitazione alla Casa Bianca (pag 11)

P2) Esercitazione Falcon Indian 00-1 1999 (pag 13)

P3) Esercitazione Falcon Indian 00-1 2000 (pag 14)

P4) Esercitazione Falcon Indian 99-3 2000 (pag 15)

P5) Esercitazione Vigilant Guardian 01-1 16/10/2001 (pag 16)

P6) Esercitazione Vigilant Guardian 01-1 23/10/2001 (pag 17)

P7) Esercitazione Mascal (pag 18)

P8) Esercitazione Positive Force 01 (pag 21)

Immaginavano il “cosa” ed indicavano il “chi” (pag 23)

P9) Esercitazione Amalgam Virgo (pag 25)

P10) Esercitazione dirottamento al Dip. Dei Trasporti (pag 28)

Riepilogo parte 1 (pag 29)

Parte II

Le esercitazioni dell’undici settembre (pag 31)

La timeline ufficiale (pag 33)

Problema n°1: I falsi bersagli (pag 35)

E1) Esercitazione Amalgam Warrior (pag 36)

E2) Esercitazione Vigilant Guardian 2001 (pag 38)

E3) Esercitazione Global Guardian (pag 39)

Problema n°2: Poche risorse per difendersi (pag 42)

O1) Operation Northern Vigilance (pag 44)

O1) Operation Southern Watch               (pag 45)

O3) Operation Northern Watch               (pag 46)

O4) Operation Northern Guardian (pag 46)

E4) Esercitazione Red Flag (pag 47)

Problema n°3: Ostacolare le poche difese presenti (pag 49)

E5) Esercitazione Timely Alert 2                (pag 52)

E6) Esercitazione SRAS al National Communication System (pag 55)

Problema n°4A: La fallimentare gestione post-evento (pag 56)

E7) Esercitazione anti-incendio aereoportuale a Fort Myer (pag 57)

E8) Esercitazione a Fort Belvoir (pag 58)

E9) Esercitazone Tripd 2 (pag 59)

Problema n°4B: Allontanare chi non è del gruppo (pag 61)

E10) Esercitazione Jackal Cave (pag 62)

E11) Esercitazione al National reconnaissance Office (pag 64)

Altre Esercitazioni di quel giorno (pag 65)

E12) Esercitazione Crown Vigilance (pag 65)

E13) Esercitazione Apollo Guardian (pag 65)

Riepilogo Parte 2 (pag 66)

 

Comments  
Complimenti e grazie!
Mitico Sertes!!!!
@ Sertes

Bene, cominciamo ad uscire dalla trincea.

Bel lavoro.

Ottimo schema di presentazione.

Faccio l'avvocato del diavolo, sempre e soltanto per allenarti ai colpi che riceverai.

Se sappiamo che sotto il profilo della fisica non c'è storia per i Debunker, se non disinformando e mentendo, ecco che l'approccio a questi temi, ove la teoria diventa più importante, allora l'approccio deve essere inattaccabile.


Ti attacco con "ignoranza" e lo faccio apposta, ma è solo una recita.

Allora, alla terza pagina, all'introduzione, ritengo ci sia il primo passo falso.

Iniziamo

_______________

Riccardo Pizzirani:


Quote:


Un indizio è un indizio,

due indizi sono una coincidenza

tre indizi sono una prova
.

E chi lo dice? Nonna papera? :perculante:

Sai quanta gente innocente sarebbe finita sulla sedia elettrica se nelle Aule di giustizia si desse per scontato un simile teorema, che posa su ... quali basi dimostrabili?
Preciso ed esaustivo come sempre. Grazie.
Bravo, grazie,condivido

Quoting Calvero:

E chi lo dice? Nonna papera? :perculante:

Sai quanta gente innocente sarebbe finita sulla sedia elettrica se nelle Aule di giustizia si desse per scontato un simile teorema, che posa su ... quali basi dimostrabili?


Un processo è un confronto con in mezzo una bilancia a due piatti: l'accusa mette del peso sul suo lato, e può avere delle prove esplicite o anche solo coincidenze e circostanze, che però se sono in giusta quantità fanno comunque il loro peso, fino a che il peso è così sostanziale che è la difesa a doversi mettere in gioco attivamente per controbilanciare, altrimenti l'accusa è provata.
Sta poi alla sensibilità del giudice e in relazione alla legge, a decidere se l'accusa ha provato l'accusa.

Per il lettore questo esempio a mio avviso dovrebbe far ragionare sul fatto che c'è un certo numero di coincidenze che sono accettabili in qualsiasi evento, e che anche prese tutte assieme non dimostrano nulla. Ma se le coincidenze sono 5, 10 oppure 20, allora siamo di fronte ad una prova così solida che è chi difende la bontà della Versione Ufficiale a doversi mettere attivamente a spiegare ciascuna o quantomeno la maggiorparte di esse.

Qui abbiamo 2 principali esercitazioni continentali proprio in contemporanea agli attacchi, una spostata da ottobre proprio per essere fatta l'undici di settembre, poi abbiamo il fatto che ogni ambito degli attacchi è coperto, dai falsi bersagli, allo spostamento delle forze di difesa, alla degradazione delle comunicazioni, al blocco della sorveglianza satellitare, all'annuncio di eventi simulati uguali a quelli poi fortuitamente occorsi, e tutto questo è AGGIUNTIVO rispetto a quanto già detto nel film di Massimo, cioè che le esercitazioni sono state sospese solo dopo le 10.10 e che il servizio segreto aveva la possibilità di abbattere il volo che ha colpito il pentagono ma è stato scelto di non farlo. Ciascuno ha la propria personale bilancia e ciascuno ha la propria sensibilità, io ho portato fatti verificabili, la fatica di volerli vedere la lascio al lettore
La differenza tra LC e la stragrande maggioranza del web nel suo complesso è la competenza e passione profusa dai suoi utenti oltre che l'intelligente arguzia di Massimo.

Se il governo USA ha perpetrato un simile abominio sul suo stesso territorio, figuriamoci cosa combina nel resto del mondo...
L'11/9 non è un evento fine a se stesso ma esemplificativo di che pasta sono fatti i suoi reali autori, eccellenti allievi dei maestri di Dallas.
La domanda che vi faccio è la seguente: avrei dovuto fare maggiori integrazioni con il lavoro di Massimo e di altri, cioè includere gli spezzoni del film opportuni per ciascun capitolo in cui sono significativi, oppure vista la lunghezza lo studio è meglio lasciarlo "puro" sulle esercitazioni senza estenderlo troppo?
SERTES: If it ain't broke, don't fix it. Va benissimo così, non toccarlo più. La lettura è scorrevole, i contenuti sono chiari ed esaustivi.

(Piuttosto, ci vorrebbe una versione in inglese, da offrire al Consensus Panel. Ma quella sono cazzi farla).

Quoting Redazione:

SERTES: If it ain't broke, don't fix it. Va benissimo così, non toccarlo più. La lettura è scorrevole, i contenuti sono chiari ed esaustivi.


Ah, bene.

Quote:

(Piuttosto, ci vorrebbe una versione in inglese, da offrire al Consensus Panel. Ma quella sono cazzi farla)

Arriva, ero al 50% e mi sono fermato per sistemare la versione italiana e per altri articoli, ma la sto già facendo, paradossalmente è più facile perchè molti testi originali sono in inglese, mentre è la versione italiana ad essere una traduzione.
@ #8 Sertes

A me sembra ottimo così com'è, ovvero uno spin-of di approfondimento a se stante.

IMHO sarebbe ottimo metterlo in un link permanente, ad es. nella sez. archivio, pronto da linkare nelle discussioni.

Se ci fosse un approfondimento per ogni argomento, il lavoro di Massimo avrebbe uno spessore ancora maggiore, perché non si tratterebbe più soltanto di mostrare/convincere, ma di entrare in profondità nelle questioni dal punto di vista tecnico.

Non si tratterebbe più di dimostrare che l'11/9 è stato un auto-attentato false-flag, ma di cominciare a mostrarne i dettagli.

Un argomento che IMHO non è stata ancora mostrato a fondo e che meriterebbe un approfondimento è quello legale: gli USA hanno bisogno di auto-attentati perché, Costituzione alla mano, non possono attaccare per primi.
IMHO questa "necessità" non è stata evidenziata per bene e così credo che più di qualcuno pensi: "Ma se avessero voluto avrebbero invaso il medio oriente anche lo stesso. Figurarsi se gli americani hanno bisogno di auto-attentati!"

Ebbene si: gli americani per la loro Costituzione NON possono attaccare per primi e quindi hanno bisogno di auto-attentati.
Complimenti Sertes. Un piccolo capolavoro.


Lo spettatore
CALIPRO:

Quote:

gli americani per la loro Costituzione NON possono attaccare per primi e quindi hanno bisogno di auto-attentati.

Tecnicamente la cosa è un pò più sottile. E' il presidente che non può dichiarare guerra da solo, per primo. Per farlo ha bisogno dell'autorizzazione del Congresso, il quale gliela concederà solamente a seguito di un attacco subito.
Complimenti Sertes, gran bel lavoro.
Esercitazione E11 di pag. 64: proprio perché fondamentale, sarebbe importante citare una fonte (oltre all'intervista) per confermare "Quello che non dice ... ecc."
Sertes:


Quote:

Un processo è un confronto con in mezzo una bilancia a due piatti: l'accusa mette del peso sul suo lato, e può avere delle prove esplicite o anche solo coincidenze e circostanze, che però se sono in giusta quantità fanno comunque il loro peso, fino a che il peso è così sostanziale che è la difesa a doversi mettere in gioco attivamente per controbilanciare, altrimenti l'accusa è provata.
Sta poi alla sensibilità del giudice e in relazione alla legge, a decidere se l'accusa ha provato l'accusa.

Verissimo, ricorda parimenti che chi ti attacca è un debunker, e no un avvocato (o un P.M.) che deve rispondere a una precisa deontologia e, per soprammercato, Tu non hai un arbitro super partes (il giudice, appunto, di cui parli) che porta ordine se qualcuno caga fuori dal vasino nel dibattito.

Ed è questo uno degli elementi fondamentali che danno e hanno sempre dato ai debunker la forza per dipingere le indagini di chi contesta lo status quo, come giochi ad effetto. Ricorda che tu non devi convincere i debunker, né devi batterli (i parassiti sono imbattibili) tu devi far sì che dai tuoi interventi, le tue indagini colpiscano in maniera il meno ambigua possibile il comune mortale ...

... perché è il comune mortale, la massa, che sposta l'ago della bilancia, non le tue ragioni, che rischiano (come accade) di rimanere fini a se stesse, invece di attaccare come un virus i meccanismi del sistema corrotto e prezzolato.

Se decidi di usare l'approccio positivistico, dovresti attenerti fermamente e coerentemente a queste logiche.

La tua introduzione è splendida, però si posa su di un gioco ad effetto, gli indizi sono comunque un termine elastico ed arbitrario.

_____________

Quindi ritorno in modalità bastardo:

Tu hai deciso che parli di indizi, di - - -> quegli indizi, perché quelli comodano a TE; ma se io ti obietto la premessa, perché la ritengo fallace e furbesca, a una conferenza, tu sei costretto a difenderla come concetto ;-) ... e tu dovrai rispondere alla mia obiezione....

... e io ti dico che, proprio secondo la tua logica, allora è provato che esistono i rettiliani, visto che gli indizi a riguardo di quella tesi sono miriadi, neanche "due o tre o una decina" ... e sono comunque indizi.

Ed è in questo momento - ascolta bene, Sertes - che io TI HO FOTTUTO LA PLATEA ;-) ... è mia, è nelle mie mani di Debunker, la consapevolezza della platea l'ho conquistata io; il livello emozionale che fa da base all'autorevolezza del tuo discorso, è saltata. Tutto quello che farai seguire sarà incrinato dalla mia legnata. Nell'ascoltatore ho insinuato il tarlo e ho chiuso la partita.

La conferenza sarà bella quanto vuoi, sarai soddisfatto, ma hai perso il mordente. Sei stato colpito e affondato nell'introduzione. Poco conta che dopo porterai il significato di cosa tu intendevi con indizi. La risata generale che c'è stata prima, ha decretato la misura della tua autorevolezza. Poco conta che i rettiliani c'entrino una fava con i tuoi discorsi, perché comunque sono iconograficamente e sufficientemente esplicativi per distorcere il BORIOOOOSO STUDIOSO CHE METTE IN DISCUSSIONE LA DEMOCRAZZIAAA .... e il Debunker ti ha dipinto e fotografato. Da lì non esci più.



Quote:

Per il lettore questo esempio a mio avviso dovrebbe far ragionare sul fatto che c'è un certo numero di coincidenze che sono accettabili in qualsiasi evento, e che anche prese tutte assieme non dimostrano nulla. Ma se le coincidenze sono 5, 10 oppure 20, allora siamo di fronte ad una prova così solida che è chi difende la bontà della Versione Ufficiale a doversi mettere attivamente a spiegare ciascuna o quantomeno la maggiorparte di esse.

Qui abbiamo 2 principali esercitazioni continentali proprio in contemporanea agli attacchi, una spostata da ottobre proprio per essere fatta l'undici di settembre, poi abbiamo il fatto che ogni ambito degli attacchi è coperto, dai falsi bersagli, allo spostamento delle forze di difesa, alla degradazione delle comunicazioni, al blocco della sorveglianza satellitare, all'annuncio di eventi simulati uguali a quelli poi fortuitamente occorsi, e tutto questo è AGGIUNTIVO rispetto a quanto già detto nel film di Massimo, cioè che le esercitazioni sono state sospese solo dopo le 10.10 e che il servizio segreto aveva la possibilità di abbattere il volo che ha colpito il pentagono ma è stato scelto di non farlo. Ciascuno ha la propria personale bilancia e ciascuno ha la propria sensibilità, io ho portato fatti verificabili, la fatica di volerli vedere la lascio al lettore

Tutto Vero. Nulla da eccepire. Ora domandati perché da sedici anni il muro di gomma continua a far rimbalzare la verità senza il minimo sforzo, dalle orecchie della gente.

Comunque, sono CON TE e ti ringrazio per il tuo preziosissimo lavoro. Sei veramente in gamba.

Quoting solaris:

Esercitazione E11 di pag. 64: proprio perché fondamentale, sarebbe importante citare una fonte (oltre all'intervista) per confermare "Quello che non dice ... ecc."



Hai ragione solaris, posso chiarirlo meglio. Intanto anticipo, perchè il sito 911myths che è un sito debunker fa disinformazione in proposito e su google compare tra i primi, quindi ci tengo a chiarire subito la questione.

La fonte per questa seconda caratteristica è l'intervista stessa che è già linkato nel powerpoint, l'intervista della Associated Press in cui si leggono 2 considerazioni separate che io ho unito (forse troppo frettolosamente) in una frase sola:

1)

Quote:

"No actual plane was to be involved -- to simulate the damage from the crash, some stairwells and exits were to be closed off, forcing employees to find other ways to evacuate the building. "

"Nessun aereo doveva essere coinvolto - per simulare il danno dell'impatto, alcune scale ed uscite erano state chiuse, costringendo i dipendenti a trovare altre strade per evacuare l'edificio"
Quindi l'esercitazione stessa era un esercitazione di evacuazione, e il personale è uscito quando c'è stato lo schianto simulato, cioè 5 minuti prima del vero schianto, cioè ancora non era alle postazioni quando il pentagono è stato colpito.

Intermezzo)

Quote:

L'articolo dice anche che "As soon as the real world events began, we canceled the exercise."

"Appena gli eventi del mondo reale sono iniziati, abbiamo cancellato l'esercitazione"

2) Ma poi conclude che:

Quote:

"After the Sept. 11 attacks, most of the 3,000 people who work at agency headquarters were sent home, save for some essential personnel, Haubold said."

"dopo gli attacchi dell'undici settembre la maggior parte delle 3000 persone che lavorano al quartier generale dell'agenzia sono state mandate a casa, tranne il personale essenziale"
Quindi il personale era già fuori dalle postazioni prima dello schianto, ed è stata mandata a casa dopo.

Dice che c'era il personale "essenziale", però poi i tracciati satellitari degli attacchi non ci sono.

- - -

Quindi non ho un numero maggiore di fonti per questa affermazione, però quella originale non è mai stata contestata, e così com'è figura oltre che su UsaToday anche sul Boston Globe perchè è un intervista che a sua volta è di una fonte autorevole: Associated Press
archive.boston.com/.../0903_plane_exercise.htm

Al prossimo rilascio chiarisco meglio questi fatti, tanto il lavoro su questo fronte delle esercitazioni procede sempre
Redazione 2017-09-20 11:27

Quote:

CALIPRO: Citazione:

gli americani per la loro Costituzione NON possono attaccare per primi e quindi hanno bisogno di auto-attentati.

Tecnicamente la cosa è un pò più sottile. E' il presidente che non può dichiarare guerra da solo, per primo. Per farlo ha bisogno dell'autorizzazione del Congresso, il quale gliela concederà solamente a seguito di un attacco subito.

Su Wikisource c'è scritto:

3. Gli Stati non potranno, senza il consenso del Congresso, imporre alcuna tassa sulla stazza delle navi, mantenere truppe o navi da guerra. In tempo di pace, concludere accordi con un altro Stato o con potenze straniere, o prendere parte a una guerra, salvo in caso di invasione effettiva o di pericolo così imminente da non ammettere indugi. (articolo I, sezione X)
it.wikisource.org/.../...

a me sembra che si riferisca ai singoli stati confederati, non all'intera unione:

1. Gli Stati non potranno concludere trattati, alleanze o patti confederali; né accordare permessi di preda e rappresaglia, né battere moneta; né emettere titoli di credito; né consentire che il pagamento dei debiti avvenga in altra forma che non sia con monete d'oro o d'argento; né approvare bill of attainder, né leggi con valore retroattivo, né leggi che disconoscano in qualche modo l'efficacia delle obbligazioni contrattuali; né potranno conferire titoli nobiliari.

2. Gli Stati non potranno, senza il consenso del Congresso, imporre dazi sulle importazioni e sulle esportazioni, a eccezione di quei tributi che siano assolutamente indispensabili per dare esecuzione alle proprie leggi di ispezione; e il gettito netto di tutti i dazi imposti da qualsiasi Stato sulle importazioni e sulle esportazioni sarà a vantaggio del Tesoro degli Stati Uniti; e tutte le suddette eventuali leggi saranno soggette a supervisione e controllo da parte del Congresso.

3. Gli Stati non potranno, senza il consenso del Congresso, imporre alcuna tassa sulla stazza delle navi, mantenere truppe o navi da guerra. In tempo di pace, concludere accordi con un altro Stato o con potenze straniere, o prendere parte a una guerra, salvo in caso di invasione effettiva o di pericolo così imminente da non ammettere indugi.
uno può ribattere che è stato scelto l'11 settembre 2001 proprio per quello che sta scritto in quella presentazione.

Quoting Calvero:

La conferenza sarà bella quanto vuoi, sarai soddisfatto, ma hai perso il mordente. Sei stato colpito e affondato nell'introduzione. Poco conta che dopo porterai il significato di cosa tu intendevi con indizi. La risata generale che c'è stata prima, ha decretato la misura della tua autorevolezza. Poco conta che i rettiliani c'entrino una fava con i tuoi discorsi, perché comunque sono iconograficamente e sufficientemente esplicativi per distorcere il BORIOOOOSO STUDIOSO CHE METTE IN DISCUSSIONE LA DEMOCRAZZIAAA .... e il Debunker ti ha dipinto e fotografato. Da lì non esci più.


Boh, in un ipotetico dibattito sull'undici settembre, se io porto i fatti e l'interlocutore parla di rettiliani, non credo che mi vada poi così male.
Ci sono tanti trucchi ma questo non credo sia il più efficace, infatti se fosse così facile non capisco perchè il webmaster di Butac, quello che ha dato le famose 50 risposte ridicole al film, abbia respinto 2 volte la mia proposta di confrontarsi pubblicamente su queste specifiche tematiche delle esercitazioni (notare che l'aggancio era che le prime 2 domande del film, e quindi le prime 2 risposte che lui ha dato, erano relative alle esercitazioni).
Non sono un fenomeno, è che Coltelli lo sa benissimo fin dove può arrivare con le sue balle, se uno ha ragione e l'altro ha la dialettica vince quello con la dialettica e quindi sul suo sitarello dove parla solo lui te la rigira come vuole finchè sembra che abbia ragione, ma a parità di dialettica vince chi ha ragione.
Hai un bel da parlare di rettiliani se io ti do i nomi, le date, i link agli articoli per ciascuna esercitazione.
E hai visto con Massimo, all'ultimo confronto radiofonico con Attivissimo gli ha chiesto conto dei pezzi di UA93 a 14km di distanza... casualmente adesso gli incontri non li organizzano più, li fanno in differita dove Paolo può far finta che quella (ed altre) questioni non esistano.

Quote:

Ora domandati perché da sedici anni il muro di gomma continua a far rimbalzare la verità senza il minimo sforzo, dalle orecchie della gente.

Ma mica a tutte. Io vedo un risveglio diffuso e generale, l'altro giorno c'era in commenti liberi una foto che mostrava la manifestazione contro i vaccini del 96 ed erano decine di persone, poi c'è Pesaro 2017 con 40.000 persone.
Magari l'undici settembre per molti è storia passata, ma chi mi conosce per come affronto l'undici settembre ti assicuro che quando gli parlo di altri argomenti controversi prima di sbuffare mi ascolta. Tutto aiuta, anche le piccole cose.
Come si suol dire quando si parla di esercizio fisico l'importante non è correre piano o correre forte, l'importante è non stare sul divano.
Qua è uguale, l'importante è informare e mostrare le profonde menzogne, magari serve contro menzogne più piccole e più recenti.

Quote:

Comunque, sono CON TE e ti ringrazio per il tuo preziosissimo lavoro. Sei veramente in gamba.

Grazie, anche a me fa piacere postare su LC dove se scazzi qualcosina ti bastonano subito. Esorta ad essere più precisi!

Quoting matrizoo:

uno può ribattere che è stato scelto l'11 settembre 2001 proprio per quello che sta scritto in quella presentazione.


Sì, però prima deve riconoscere che il governo, i militari e i vertici dell'aviazione civile hanno mentito riguardo al fatto che "nessuno poteva prevederlo".
E poi, se anche fosse così, resterebbe da capire chi erano i complici interni che hanno fatto trapelare la notizia ad Al-Qaeda (sempre alto tradimento sarebbe).
Ecco perchè gli ufficialisti questo argomento lo evitano come la peste.
Sertes ottimo lavoro, pensa se lo vede mentana!!Ho scritto vede e non legge , sono due cose differenti, se lo legge e dubito che lo faccia, lo sottopone immediatamente ad attivissimo :-D

IN RED WE TRUST
MATRIZOO :

Quote:

uno può ribattere che è stato scelto l'11 settembre 2001 proprio per quello che sta scritto in quella presentazione.

No, non può ribattere una cosa del genere. Se guardi a tutti gli avvisi che gli americani avevano ricevuto di un "imminente attacco con aerei dirottati", nessuno con un minimo di cervello in testa avrebbe mai organizzato così tante esercitazioni tutte insieme.

L'averlo fatto è quindi la DIMOSTRAZIONE di voler sguarnire intenzionalmente la difesa, NONOSTANTE tutti gli avvisi ricevuti.
Complimenti a Sertes e grazie, visto che mette sempre tanto impegno!
A proposito di difesa aeronautica di quel giorno, si sanno maggiori informazioni riguardo a due caccia che dovevano speronare U93 perché disarmati ma non hanno fatto in tempo a raggiungerlo prima dello schianto???
GRAN BEL LAVORO! Complimenti!


Con tutti i segnali e dati
non dovevano lasciare il paese in questo stato di non-difesa. Questo è un fatto chiaro.

Un semi OT
Mi occupo da 13 anni della questione controllo meteo e clima, e solo in questi giorni mi sono resa conto che l'undici di settembre del 2001 c'era un uragano alle porte di New York, e praticamente taciuto ( a differenza di quelli che girano ora)
Pure questa, chi voleva attaccare i dati meteo doveva avere, come potevano sapere che l'uragano sterzava???? E le forze della difesa, in vista di una minnaccia tutto sommato potenzialmente grave andavano tranquillamente a spasso a fare i loro wargames da un altra parte?

E' roba davvero incredibile questo 11/9/2001

L’URAGANO DELL’11/9/2001 CHE HA VOLUTO RISPARMIARE NEW YORK
nogeoingegneria.com/.../...

E uno può dare credito o o meno, solo adesso ho guardato una conferenza integrale di Judy Wood, che racconta un sacco di dettagli sconvolgenti, evidenze trovate sul luogo del delitto IL video è sottotitolato . Secondo me ci sono molti pezzi da mettere insieme e molto è ancora da scoprire. Questo lavoro della Wood non contrasta altro lavoro fatto. Non secondo me. La verità vera è ancora da svelare. www.youtube.com/watch?v=5mZAbSV9scs
Ciao,
Grazie per i contenuti molto interessanti.
La mia umile opinione è che manca un dato molto importante: le date in cui le esercitazioni annuali si sono tenute negli anni precedenti (e magari anche successivi).
Credo che un conto è parlare di coincidenza e un conto è provare l'anomalia.

Se è vero come mi sembra di capire che le esercitazioni annuali erano tipicamente fissate in date "stagionali" quindi in un intervallo di circa 60-90 giorni, allora diventa molto facile calcolare che la probilità che "casualmente" tutte le esercitazioni coincidano. E quindi non si tratta + di "sensazioni" qualitative ma di un semplice numero. Molto molto basso.

A parte il calcolo probabilistico che è la mia passione, direi che sarebbe utile leggere se anche in passato una o più esercitazioni fossero organizzate in coincidenza per aumentare la difficoltà (potrebbe essere fatto in buonafede).

Grazie ancora, ciao.

P.s: Contando 7 esercitazioni periodiche, se possono avvenire in modo uniforme su una finestra di 60 giorni, la probabilità che accadano un certo giorno è 1/60. Se ogni esercitazione è un evento indipendente, per calcolare la probabilità che sette eventi diano lo stesso risultato (uno qualunque dei 60 giorni purché lo stesso) allora possiamo moltiplicare le probabilità quindi la probabilità totale è 60*(1/60)^7 = 2.1E-11 che se non sei pratico di notazione scientifica è questo numero qui: 0.0000000021% (se ho contato giusti gli zeri)

Quote:

La mia umile opinione è che manca un dato molto importante: le date in cui le esercitazioni annuali si sono tenute negli anni precedenti

Perché? Quando hai più esercitazioni annuali che vengono programmate lo stesso giorno, e guarda caso lo stesso giorno del più grande attentato terroristico della storia degli stati uniti d'america, è già una bella coincidenza che da sola dimostra come l'intento fosse di confondere la difesa e i controllori di volo militari e civili.
Sertes:



Quote:

Boh, in un ipotetico dibattito sull'undici settembre, se io porto i fatti e l'interlocutore parla di rettiliani, non credo che mi vada poi così male.

Beh, il debunker non ti porterebbe i "rettiliani" come argomento, te lo porterebbe come esempio fallace per dimostrare che quella sorta di teorema si presta a dare per buone anche cose inaccettabili. Qui starebbe l'attacco. Non sui rettiliani in sé

Gente innocente è finita in galera proprio in ragione del fatto che una moltitudine di indizi giocava a loro sfavore, e questo potrebbe essere rinfacciato, anche senza rettiliani.

Il punto non è quanto siano congruenti i tuoi indizi, ma quanto sia autorevole il tuo teorema.

Chiaro che la tua introduzione rimarrà, perché è il trampolino da cui fai partire il discorso. Ma ti ricordo che il debunker che ti attacca, non cercherà di smontare i fatti, ma cercherà di dimostrare che tu non sei autorevole. E questo funziona. E tu dovresti saperla bene questa cosuccia.

Bada che se pensi che l'autorevolezza in senso psicologico, come te ne sto parlando io, sia cosa da pesare relativamente, ribadisco e ricordo a tutti che se fino a questo momento siamo così in pochi è perché comunque per la coscienza collettiva "i complottisti" non sono autorevoli ... ci siamo? ;-) il 90% dei motivi del "fallimento", del perché si sia una nicchia contro una massa di milioni di propagandati, dipende da questo fatto, Sertes.

Angela è autorevole, perché parla dalla RAI, mica perché porta prove o indizi, ci siamo? ... e qualsiasi sua BUGIA, varrà DIECIMILA volte più della tua verità. Questa è la DIGA che si deve sfondare. E serve ragionare insieme sul COME, serve una nuova cattiveria, e che non può essere solo nei numeri e nelle prove.

Sono le nuove generazioni che faranno il mondo, e le nuove generazioni vogliono divertirsi, Sertes, non vogliono la verità. Serve un linguaggio nuovo. O sarà troppo tardi.

Il Potere è nella parola. Non nelle prove. Piaccia o no, stanno così le cose.

Tutto si basa su sul fatto che è inaccettabile che i Governi possano ordire contro il proprio stesso popolo e in questa misura assassina. Questo è il muro di gomma da sfondare.


Quote:

Ma mica a tutte. Io vedo un risveglio diffuso e generale, l'altro giorno c'era in commenti liberi una foto che mostrava la manifestazione contro i vaccini del 96 ed erano decine di persone, poi c'è Pesaro 2017 con 40.000 persone.

Vero, 40000, e dopo quanti anni? ... pensaci, quando siamo arrivati nel 2070 (e io e Te non ci saremo già da un po') saremo vaccinati TUTTI una volta ogni due anni, e dalla nascita. 40000, dicevamo, vero, sai perché? ... perché toccavano da vicino i loro sacri figli. Ma sono gli stessi genitori che delle porcate che fanno in giro per il mondo, buttando bombe su civili inermi, e ammazzando bambini come se non ci fosse un domani, cioè per garantirci a noi la benzina nella macchina, se ne sono sbattuti (e se ne sbattono tuttora) altamente la fava.

Capisci quindi che la verità interessa nella misura in cui viene a bruciarti il culo.

Direi che dovremmo - tutti noi - tenerla presente questa cosa. Come stella polare, per quando si preparano discorsi e conferenze.

E sono sempre 40000, di fronte a milioni, cioè quelle persone che PRIMO, come dicevamo, sono toccate sul vivo (e l'undici settembre, checché se ne dica, non ha toccato nessuno sul vivo, ci fanno pure le canzonette alla radio adesso, vedi Te) figurati nel 2017, se non per l'ennesimo anniversario che ricorda il tragico evento;

SECONDO

... vedere aumentare la gente che se ne accorge e incrinare la fiducia nello statu quo, sono due discorsi, ahinoi, diversi. Ed è la seconda opportunità che porta al cambiamento. La differenza la vedresti se la gente perde la fiducia nei governi e nella politica, allora potresti dire che sta cambiando qualcosa.

Finché ci si infervora per le tribune politiche, allora significa che i governi diranno sempre la verità. La nicchia rimarrà nicchia, e la massa seguirà sempre i bugiardi.

Segnatela questa equazione, ti autorizzo a sputarmi in faccia se così non sarà.


Quote:


Magari l'undici settembre per molti è storia passata, ma chi mi conosce per come affronto l'undici settembre ti assicuro che quando gli parlo di altri argomenti controversi prima di sbuffare mi ascolta. Tutto aiuta, anche le piccole cose.

Sono d'accordo. Ho fatto discorsi con i microfoni accesi (per darti l'idea che non ero al Bar) e mettevo sulle bancarelle i DVD di Mazzucco e non solo Mazzucco, forse quando ancora tu non lo facevi; e anche libri e ho scritto volantini, ti parlo all'incirca - da dieci anni fa in poi. Prima, comunque già studiavo il NWO. Non stai parlando con uno sprovveduto, che lurka su internet. Qui dentro parlo di ciò che so, senza contare quello che so e di cui non posso parlare. Non sono nato ieri, Sertes, e non ti sto rinfacciando nulla, ma ho imparato bene cosa sono le dinamiche in questi giochi. Non dimenticarti che ho capito prima di Te e di Mazzucco messi insieme, che i cinque stelle avrebbero tradito (La frecciatina te la devo).

Mettiamola così: stando ai fatti, agli indizi, e alle prove (come dici Te) sono anche più sveglio di voi.


Quote:


Come si suol dire quando si parla di esercizio fisico l'importante non è correre piano o correre forte, l'importante è non stare sul divano.
Qua è uguale, l'importante è informare e mostrare le profonde menzogne, magari serve contro menzogne più piccole e più recenti.



Benissimo, e fai bene a fare quello che fai. Soprattutto se ci credi. Ma ricordati di questo scambio di vedute.
Ottimo lavoro Sertes, come al solito! :)
I soliti usa-canaglia. Grazie come sempre a Mazzucco per darci nuove informazioni..... Però forse mi sono perso un passaggio in tutto questo infame autoattacco che è stato l'11 settembre. Forse se ne è già parlato e Mazzucco se ne è interessato. Qualcuno conosce chi è stato a fare la manutenzione alle torri nei giorni precedenti all'attacco? Infatti basta sapere chi se ne è occupato per riconoscere i resppnsabili della messa ordigni nelle torri. Possibile che non ci sia informazione? Possibile che nessun avvocato o investigatore abbia ricercato la società che lo ha fatto e di conseguenza i nomi degli operai? Non ci vorrebe tanto per rintracciare i responsabili. Cosa è successo, sarebbero tutti quanti morti in circostanze strane? Qualcuno sa qualcosa?
anche se è passato un pò di tempo
volevo dire la mia su mentana,
ecc.
(lo dico qui perchè più aggiornato
e gli argomenti coincidono)
probabilmente è stato già detto e stradetto da tutti,
ma voglio aggiungere la mia goccia al resto del vaso..

ho visto la trasmissione scaricata da internet..
quando ho sentito attivissimo affermare:
-le torri gemelle non contenevano amianto
-le esercitazioni in corso HANNO FAVORITO la reazione agli attentati
mi sono cadute le braccia..
se la suonano e se la cantano.

a me è venuto in mente questo..


il burattino (attivissimo) prezzolato dal governo,
neocons, bildeberg, fate voi,
mente sapendo di mentire
e mentana o chi per esso, che scemo non è,
si adegua..
sceglie la "pillola rossa",
a lui non interessa (cercare) la verità,
anzi la evita proprio,
lui sceglie scientemente di credere
a quello che le autorità dicono sia vero..
lui nel sistema campa benissimo,
è ben integrato, lauto stipendio, notorietà,
conoscenze e ammanicamenti....
se poi qualcuno c lascia le penne,
chissene importa
"è la democrazia, bellezza!"
basta che non sia lui, ovvio..
"not in my backyard, off course..!"
(se capita, i vigliacchi come lui,
diventano i principi del complottismo..
dopo però..
la prevenzione non sanno cosa sia...
sanno solo piangere sul latte versato..
il proprio, si capisce..
mica quello degli altri..)

perchè dovrebbe sputare nel piatto??
anzi perchè dovrebbe romperlo?
poi chi gli dà da mangiare?
se le autorità dicono che è andata così,
lui sceglie di crederci..
e lo dice pure:
"io ho scelto da che parte stare.."

PUNTARE A CONVINCERE QUESTA GENTE È TEMPO SPRECATO..

fine dello sfogo.
Per SERTES

Una domanda diretta e secca: quante ore/uomo di lavoro (approssimando pure per difetto o eccesso a tua discrezione) sono servite per realizzare il PDF?
E parlo solo delle tue, presumendo non siano conoscibili quelle profuse da Massimo e dagli altri autori cui hai attinto.

Perché, sapete, mi sembra che qualcuno non si renda conto di quanto costi cartavetrare la ruggine lasciata dalle cazzate di certa gentaglia.
Scusate ragazzi, forse non avete visto:
#24 Pittau


Quote:

A proposito di difesa aeronautica di quel giorno, si sanno maggiori informazioni riguardo a due caccia che dovevano speronare U93 perché disarmati ma non hanno fatto in tempo a raggiungerlo prima dello schianto???


Quoting Escape2013:

Una domanda diretta e secca: quante ore/uomo di lavoro (approssimando pure per difetto o eccesso a tua discrezione) sono servite per realizzare il PDF?
E parlo solo delle tue, presumendo non siano conoscibili quelle profuse da Massimo e dagli altri autori cui hai attinto.

Perché, sapete, mi sembra che qualcuno non si renda conto di quanto costi cartavetrare la ruggine lasciata dalle cazzate di certa gentaglia.


Grazie Escape2013, io non saprei proprio che dirti, teniamola come domanda retorica che mi fa piacere perchè riconosce l'impegno, ma questi sono progetti pluriennali che rimangono aperti per tanto tempo e poi quando c'è un sufficiente monte di dati da presentare, scrivo l'articolo di riassunto.
Mi piacerebbe parlare esplicitamente anche della rotta nord (senza rendere torto a Rivers e Tuttle che avevano fatto un lavoro splendido ed accurato a suo tempo), parlare della teoria dei droni che sostituiscono i voli, rifare l'articolo delle PUT options in forma di powerpoint. Insomma c'è ancora tanto da fare, perchè le prove del complotto sono ovunque.
E continuano a spuntare fuori, ad esempio io non ricordavo questa cosa di cui parla Pittau:

Quoting Pittau:

A proposito di difesa aeronautica di quel giorno, si sanno maggiori informazioni riguardo a due caccia che dovevano speronare U93 perché disarmati ma non hanno fatto in tempo a raggiungerlo prima dello schianto???


Per adesso ho trovato questo:
www.nbcnews.com/.../#.WcPiE8Zx29I
E comunque mi sembra la classica americanata propagandistica, in quanto l'articolo parte con questi due eroici piloti che erano pronti a rischiare per fare la cosa giusta, e finisce con "As it turned out, Sasseville and Penney never intercepted Flight 93. The passengers of that doomed plane made sure they didn't have to." cioè "è successo poi che Sasseville e Penney non hanno mai intercettato il volo 93. I passeggeri di quel aereo ormai spacciato si sono assicurati che non dovessero farlo"... quando anche gli autori del 9/11 Commission Report hanno riconosciuto che UA93 è stato abbattuto dai terroristi, altro che la bufala degli eroici passeggeri che fanno la carica contro l'abitacolo dove sono asserragliati i terroristi, al grido di "let's roll"

Quote:

E comunque mi sembra la classica americanata propagandistica, in quanto l'articolo parte con questi due eroici piloti che erano pronti a rischiare per fare la cosa giusta

Non.che mi aspettassi diversamente :roll:
Io credo che le osservazioni critiche di Calvero, riguardo al concetto": Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi sono una prova" siano più che condivisibili. Il parallelo con i Rettiliani potrebbe essere più che sufficiente, ma ci sono casi più eclatanti, come l'Olocausto generalmente inteso la cui esistenza è suffragata non da prove certe ma da una serie di indizi. Pressac docet.
Tacitamente eccitante: Le esercitazioni dell’undici settembre,
e se quell'impegno splendido risultò la verifica lo confermò.
@ Sertes
Mi sfugge qualcosa a proposito del messaggio "Angel is next".
Se obiettivo del messaggio era allontanare il Presidente Bush dai posti di comando (Casa Bianca?), perchè far salire il Presidente proprio sull'aereo (l'"Angel")?
Voglio dire: è come andare incontro al pericolo piuttosto che evitarlo. C'era il rischio che sortisse l'effetto contrario ovvero NON far salire il Presidente sull'aereo e farlo rimanere ai posti di comando.
(O forse non ho capito bene dinamiche, tempi e luoghi di questo specifico episodio)
@giu42su:
Quell'argomento è diviso, come altri, in due parti: dati certi ed incontestabili, e ipotesi fantasiose che però ben si adatterebbero ai fatti.
I dati certi non sono in discussione.
L'ipotesi fantasiosa, "facciamo finta che": Cheney sia del gruppo cospiratori e Bush no. L'undici settembre è servito anche a sottrargli di fatto la presidenza. Allora, in quest'ottica fantasiosa siccome il presidente è il più alto in grado e con i suoi ordini avrebbe potuto bloccare i singoli pezzi della cospirazione mano a mano che avvenivano, c'era bisogno sia di tenerlo distante dai luoghi del vero comando, consentendo al vicepresidente di diventare temporaneamente comandante in capo, sia di tenerlo impegnato facendogli pensare (o facendogli capire) che anche lui era un possibile bersaglio.
Infatti l'air force one è un perfetto centro di comando volante a patto che tutti gli altri attorno collaborino, perchè in quel giorno ci sono stati imprevedibili ed incredibili problemi di comunicazione, dato che il presidente dall'air force one era comunque irraggiungibile. Infatti lui ha fatto il giro di tutte le basi americane di lancio missili nucleari per mettere al sicuro i codici di lancio e confermare con la sua vera presenza che lui non avrebbe voluto autorizzare alcun lancio nucleare, forse questa era l'ennesima minaccia che gli hanno prospettato.
Poi a pomeriggio lo hanno messo davanti ai fatti già avvenuti e gli hanno detto: o entri anche tu nel gruppo o sparisci.
Ci sono vari autori che la pensano così e che hanno scritto libri in proposito.
Fantascienza? Forse.
Però fatto 1 l'allarme "angel is next" è stato lanciato dai canali interni perchè angel era il nome in codice del presidente quel giorno. Fatto 2 sull'air force one il presidente era impossibilitato ad esercitare azioni di comando della nazione e delle forze armate. Fatto 3 se manca il presidente prima comanda Rumsfeld che era irraggiungibile e quindi la difesa aerea era ferma, poi dopo comanda il vicepresidente dal PEOC (ordine dato alle 9.30 e poi alle 9.37 l'aereo colpisce il pentagono).
Si può scegliere anche di fermarsi solo ai fatti, ma se ci si arrischia a fare un passettino nell'ipotesi allora quella che spiegherebbe più cose è questa.
@ Sertes
Chiaro!
Il dubbio mi è nato perchè ho frainteso: avevo capito, dal tuo powerpoint, che "Angel" era il nome in codice dell'aereo, mentre mi confermi che indicava il Presidente.
Grazie.
Buffo che per quel giorno abbiano scelto la parola "Angel" per indicare il Presidente! Avevano previsto che sarebbe stato in volo per tutto il giorno o volevano indicare la sua estraneità (purezza) al complotto? :-)