di Francesco Galgani
Il genocidio a Gaza ha una colonna portante invisibile: l’infrastruttura digitale di Microsoft che rende possibile sorvegliare un’intera popolazione e trasformare i suoi dati in obiettivi. Ambienti cloud dedicati e un supporto ingegneristico continuo hanno integrato Azure (il cloud di Microsoft) nell’apparato militare israeliano come una componente di fatto interna.
L’Unità 8200 dell'Intelligence d'Élite, l'equivalente israeliano della National Security Agency (NSA) degli Stati Uniti, ha spostato su Azure archivi di intercettazioni di dimensioni industriali – “un milione di chiamate l’ora” – conservando e interrogando le conversazioni di palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Fonti dell’intelligence descrivono un uso diretto, continuo e sistematico di queste banche dati per la preparazione di attacchi, soprattutto in aree densamente abitate.
La linea operativa è sempre stata la distruzione di interi edifici e dei loro abitanti per ogni individuo segnalato dall'IA. L’infrastruttura Microsoft controlla i movimenti di ogni singolo palestinese, facilitando l’aggancio rapido tra individuo e domicilio: colpire “in casa” è il default operativo.
Stiamo parlando di raccomandazione dei bersagli basati su IA con un controllo umano minimo o nullo. Strumenti come Lavender hanno generato decine di migliaia di nominativi, mentre l’unità Ofek dell’aeronautica ha gestito una “banca obiettivi” su servizi Azure. A ciò si aggiunge l’accesso militare a modelli avanzati di IA, incluso ChatGPT-4, senza restrizioni all'uso per uccidere e massacrare.
Dopo ottobre 2023, il consumo di Azure da parte della Difesa israeliana è esploso. Oltre alla capacità di calcolo e archiviazione, Israele ha acquistato migliaia di ore di supporto tecnico Microsoft, con personale integrato nei flussi di sviluppo dell’intelligence. Il risultato è una catena tecnico-militare che ha reso sistematica la produzione di bersagli e la loro eliminazione in contesti dove l’uccisione di civili inermi e innocenti è prevista e voluta.
I fatti delineano un quadro univoco: Microsoft non è un semplice fornitore di servizi, ma agisce come una propaggine dell’esercito israeliano, fornendo piattaforme, competenze e continuità operativa senza cui la macchina di sorveglianza e di attacco non avrebbe avuto la stessa scala. In questo, il suo ruolo nel genocidio è imprescindibile.
fonti:
- ‘A million calls an hour’: Israel relying on Microsoft cloud for expansive surveillance of Palestinians (The Guardian, inglese)
- Génocide à Gaza, IA et complicité de Microsoft, Google et Amazon (Ligue des droits et libertés, francese)
Bill Gates Architetto dei Genocidi (Nicolai Lilin, italiano)





... e comunque ho sempre avuto avversione per microsoft, e ora capisco di avere intuito bene...
... sò nato anticomplottista e puntiniano... in francese è: fanculo azure...
... ma nò scherzavo, fanculo bill gates, azure non c'entra...
Israele leader mondiale nell’esportazioni di strumenti per la sicurezza interna: sono prodotti sperimentati da anni nei territori occupati della Palestina
Grazie alla garanzia dei test sul campo, il piccolo Stato di Israele è diventato il leader mondiale nelle esportazioni di strumenti per la sicurezza interna: droni e camere per la sorveglianza, programmi informatici per il riconoscimento facciale e la profilazione nonché i famosissimi spyware, i software usati per spiare telefonini. Tutti prodotti usati da anni dall’esercito israeliano nei territori palestinesi occupati.
L’introduzione nei territori occupati di nuovi strumenti di sorveglianza, sempre più invasivi, ci viene confermata da un ex soldato dell’esercito israeliano che ha prestato a lungo servizio in Cisgiordania. All’epoca della leva, il suo compito era schedare i palestinesi. Oggi è diventato un attivista dei diritti umani.
www.facebook.com/share/v/1ED7rRwVA9/
Fondatore e CEO BlackRock: Larry Fink, ovviamente ebreo sionista "convinto sostenitore del regime di apartheid in Israele auspica una guerra regionale".
"...non riusciamo a capire che Gaza e l'Ucraina..."
Si direbbero applicazioni volutamente grossolane e rozze delle possibilità disponibili.
Chissà quanti altri esperimenti dal vivo sono in corso, immagino che l'uso di internet consenta di affettare la società secondo tendenze, preferenze, abitudini, debolezze, vizi, opinioni, ecc. e quantificare, localizzare nello spazio e spalmare nei tempi (e metodi!) i vari strati, ovviamente continuamente aggiornati.
Sbirri e militari staranno estendendo le specialità, ma anche la diplomazia sarà in fibrillazione.
Se è importante conoscere la capacità militare dell'avversario figuriamoci che importanza avrà conoscere nel dettaglio e a ogni istante cosa pensano i suoi cittadini.
Palantir, i nuovi amici di merenda di Trump.
theguardian.com/.../...
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Circa tre mesi fa Il CEO di Palantir, Alex Karp(sionista d.o.c), si è trovato a dover rispondere alle accuse di un manifestante pro-Palestina, il quale gli ha fatto notare che la sua azienda fornisce all'esercito israeliano tecnologie di intelligenza artificiale per uccidere palestinesi a gaza.
Lui risponde dicendo si, ma esclusivamente terroristi.
Microsoft Azure(MA), Amazon Web Service(AWS) e Google Cloud Platform(GCP), da soli, controllano il 66% dell'infrastruttura globale (server e cloud).
- AWS 32%
- MA 22%
- GCP 13%
Modo più efficace per contrastarli server e servizi cloud sovrani e open source?
I soggetti che hanno vissuto una dimensione talmente allucinante, colorita, perversa, da sembrare inventata, eppur vera, come i campi di concentramento, e affini, hanno in sé il seme di tale dimensione e perversione, lo stanno semplicemente dimostrando. E' una dimensione che in cercata e voluta mancanza di consapevolezza, si sta esprimendo.
Ma i peggiori, in questo contesto e non solo, sono i consensi e la stupidità della immensa massa di idioti, seppur non tutti, almeno, disperatamente, lo spero (e disperatamente mi faccio delle domande) che tappezza la terra.
Tutto quello di imbarazzante e terribile che sta succedendo "ha potuto prendere forma tra i consensi e le assenze, di vario genere", dei miserabili similviventi.
per chi crede nel boicottaggio....
Nova lectio spiega, con un linguaggio talmente comprensibile da poter essere condiviso ad un conoscente telebeota, dove siamo giunti. Magari fra una partita ed un ballando sulle stelle gli potrebbe tornare utile intrattenimento.
Il piu' improbabile (se ovviamente pensate a RFK come ad un eroe antivax): Bill Gates
Complicità politica dei leader occidentali, indottrinamento del popolo israeliano, mito della democrazia israeliana, uso politico dell'Olocausto, pulizia etnica sfocia in genocidio, intellettuali e propaganda israeliana.
www.slideshare.net/.../282388213