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Comments  
Mi auguro che il tuo appello venga ascoltato ma temo che continueranno a fare campagna elettorale vita natural durante
e sicuramente non ascoltano un Cittadino/i ( ormai siamo di fatto dei sudditi ) indignato/i e offeso/i dal loro fare/non fare.

Desolazione e tristezza infinita.

Come si dice in questi casi di circostanza... la speranza è sempre l'ultima a morire!
“Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.”

Questa famosa frase di Albert Einstein mette in evidenza l’infinita stupidità della nostra specie.

Se poi riflettiamo su quanta energia, materie prime, intelletto e soldi spendiamo per produrre armi e quanta sofferenza ed ingiustizia queste generano ….

Diventa impossibile trovare un termine o aggettivo che possa in qualche modo classificarci ...
Redazione

Appello piu' che giusto e puntuale,ma senza offesa....quanti anni sono che sentiamo appelli di questo genere e cioe' giusti e puntuali?
Il fatto che ancora una volta si debbano levare voci in difesa dei piu' deboli la dice lunga sulla lungimiranza della nostra classe socio-politico-economica.
Personalmente mi riservo di tirare le somme alla fine di questa legislatura,qualsiasi fine abbia.Il "bizantinismo" di cui eravamo i primi esecutori si e' trasformato negli anni in dipendenza succube dai padroni di turno e dai loro collaborazionisti/mezzadri di casa nostra, dipendenza succube verso paesi come francia e germania a livello di ue,che per anni hanno e stanno ancora mentendo sul loro debito pubblico,additando il nostro come debito monstre:

Ma i tedeschi non erano quelli ligi alle regole? Non esattamente, spiega l’imprenditore veneziano Fabio Zoffi, poliedrico “venture capitalist” con sede a Monaco di Baviera: il sistema tedesco è efficiente (incluso il welfare) perché gode di un robustissimo sostegno pubblico, ancorché occulto. Il primo a spiegarlo fu il solito guastafeste Paolo Barnard: grazie a un cavillo formale non vengono conteggiati nel debito pubblico i miliardi che ogni anno il governo di Berlino riceve dalla Kfw (istituto di credito per la ricostruzione, l’equivalente della nostra Cassa Depositi e Prestiti), così come i cospicui deficit delle Regioni. Morale, riassume Zoffi: il debito reale della Germania non è il “virtuoso” 80% del Pil sbandierato dalla Merkel, ma circa il 287% (cioè più del doppio del vituperatissimo debito pubblico italiano).

Beninteso: non è che sia sbagliato, investire a deficit. Il problema, precisa Zoffi, è che la Germania fa – di nascosto – quello che agli altri proibisce tassativamente di fare. Fino al caso estremo della Grecia, ridotta in miseria a causa del debito ritenuto eccessivo. Un massacro sociale – tagli feroci, licenziamenti – da cui i greci non si sono ancora ripresi. La Grecia quasi non esiste più: aziende e infrastrutture (porti, aeroporti) se l’è mangiate la Germania, mentre gli ospedali sono senza medicine per i bambini. Ma non c’erano solo tedeschi nella cabina di regia dell’operazione Troika: sul fronte greco, al Fmi operava l’ineffabile Cottarelli, mentre Mario Draghi (alla guida della Bce) proveniva dalla Goldman Sachs, cioè la banca d’affari che aveva manovrato il bilancio di Atene fino a spingere il paese verso la catastrofe.

libreidee.org/.../...

Davanti a questi fatti viene meno la voglia di affratellarsi in unico stato, perche' e' valsa ancora una volta la regola sbagliata di fare prima gli stati e poi i popoli,evidentemente il neoliberismo e' incompatibile con qualsiasi regola umanitaria e comunitaria.

IN RED WE TRUST
Sottoscrivo in toto il tuo appello. Il problema è che ai politici di qualsiasi colore essi siano dei problemi reali, concreti, se ne sbattono. Questi attuali poi sono in perenne campagna elettorale tra slogan e video che definire patetici è poco. Un mare di parole vuote, stupide, che si sente benissimo essere intrise di falsità e ipocrisia. Che dire Massimo, speriamo veramente in un rialzo di umanità per ora io vedo solo dei beccafichi che fanno a gara a chi la spara più grossa....
Bravo Massimo.
Se acconsentiamo a tutto questo, se permettiamo che a queste persone la vita riservi tali condizioni così disumane e degradanti, allora vuol dire che non ci rendiamo conto che tutto questo male lo stiamo riservando a noi stessi.

Namaste _II_
www.lettera43.it/.../7898
@redazione
Purtroppo "tutto" è politica.
Non si fa quello che serve, ma solo quello che conviene.
Buongiorno a tutti voglio ringraziare L.C.è vero nobili si nasce! e Massimo è uno di quelli!!
@ #2 Al2012


Quote:

Diventa impossibile trovare un termine o aggettivo che possa in qualche modo classificarci ...

Il termine è RIBELLE.

Ignorando la Natura ci si comporta contro.

Il caos ed il disordine sono le conseguenza naturali (sic!).

:-D
:-D
:-D
Massimo hai la mia stima
Sottoscrivo.
Ma sai meglio di me che al primo accenno di legge sulla cannabis per uso medico gli arriverà una tiratina di giacca da GSK Novartis & c, ehi amichetti, e noi come possiamo guadagnarci se diventa legale un antidolorifico che si coltiva nei campi? NONONONO....
www.maurizioblondet.it/.../
già ti stando dando proprio retta.
Però non beiamoci della disgrazia altrui per comporre un umanitarismo generalista. Ci sono senza tetto che lo sono per scelta, io ne ho incrociato le sorti, di uno di questi, nei mesi scorsi. Costui aveva dei figli, col tetto e tutto il resto e la mano tesa e aveva un certo seguito di persone pronte ad aiutarlo, ma lui nulla, voleva stare all'addiaccio, punto. E ci sarebbe rimasto anche se un governo rosa-fuxia avesse voluto dargli casa o riparo. Voglio dire, i principi generali espressi in questo appello, ok...ma ricordiamoci sempre che l'individuo, la persona, l'essere, sono qualcosa di diverso dall'immaginetta che raccoglie a destra e a manca.
In fronte ai dettami della Costituzione ed anche a quelli della coscienza, dell'uomo di buon cuore e di buona volontà, non ci possono essere dubbi su quanto ricordato sopra: chiunque sia in difficoltà e per qualunque motivo si trovi in detta difficoltà, fosse anche per sua colpa, va aiutato. Questo vale per una coscienza morale individuale ma tanto più dovrebbe valere per una collettività che si riconosce in sé medesima.
Eppure sta il fatto che quel senza tetto di cui sopra, essendo un figlio di puttana di prima categoria, ha fatto delle cose nei confronti miei e di alcune persone a me care....che gli tendevano stupidamente la mano...talmente oscene... che se morisse di freddo non potrei che esserne lieto.
sull'appello sono d'accordo..
nessuno dovrebbe soffrire..
chi non converrebbe?

ma faccio un'analisi psicologica..
appelli e afflati similari cadono
giusto nel periodo natalizio..
chissà perchè..
non è che riempiti di cibo, regali e agi,
immersi nella (provvisioria e illusoria) bambagia,
c si sente (provvisoriamente) al sicuro quindi in colpa,
e allora si pensa a quello meno fortunato..?
si fa l'appello..
e ci si sente subito meglio..
"il mio dovere l'ho fatto.."
passata la festa, gabbato lo santo..

il mio è un discorso in generale..
mazzucco è una persona lucida che stimo,
ecc. ecc.
prendo solo spunto.
x esternare una mia riflessione.

aspetto sempre di ascoltare appelli in tv
a febbraio, marzo o giugno, ottobre
ecc.
ma finora mai pervenuti..
sempre a natale..
mentre in pancia transitano panettoni, spumanti, ecc. ecc.
Posto che se ci trovassimo davanti un'ipotetica rappresentanza di governo ci direbbero che si stanno già occupando di tutto questo e che a breve si otterranno risultati ( è il loro modus operandi ) vorrei entrare proprio nel merito dell'appello , che di per sè è encomiabile , ma , senza offesa , anche ingenuo.

I senzatetto che dormono sulle panchine lo sono perchè lo vogliono loro , in ogni città sono approntati centri di accoglienza e le porte sono aperte a tutti , non mi risulta che abbiano mai cacciato qualcuno per tutto esaurito , anzi , grazie al lavoro di volontari si va a distribuire cibo e coperte a chi , volontariamente , vuole stare fuori.

Il problema carcerario è solo quello di tenere dentro gente in attesa di giudizio casomai innocente facendogli passare le pene dell'inferno anche se avessero a loro disposizione una suite , per il resto , solo per il fatto che viene rilevato dai radicali ( e qui ammetto un mio pregiudizio ) che sono da parecchio l'avanguardia di quel mondialismo becero che tanto biasimiamo , mi lascia perplesso.

Sulla cannabis concordo , ho visto con interesse il video "la vera storia della marijuana" ed è già spiegato chiaramente perchè questa storia è stata montata e demonizzata a favore delle industrie farmaceutiche , purtroppo temo che finchè reggerà questo sistema ci saranno solo dei contentini , e la politica dovrà inchinarsi alla legge del profitto , come sempre.
I poveri esistono perché altrimenti il capitalismo crolla. Se tutti avessimo da mangiare, da bere, una casa con le tutele di base, nessuno lavorerebbe. Il capitalismo per sopravvivere non può risolvere il problema della povertà.

Il carcere, allo stesso modo, è una funzione del sistema: essendo quello che i poveri anelano, dev'essere peggiorativo e scomodo. Se fosse comodo basterebbe mettere i poveri in una prigione aperta e senza sbarre, e avresti risolto. Il capitalismo non può accettarlo questo socialismo in cui non c'è rischio per chi fallisce.

La cannabis... in confronto è il nulla rispetto ai due problemi sopra.

PS: Massimo, questo articolo ricorda molto la boutade che fece Michael Moore quando portò tre veterani malati a guantanamo, chiedendo che avessero le cure gratuite che avevano i terroristi internati, mentre i veterani malati negli states non hanno diritto a nulla. Piccoli paradossi ufficiali ed irrisolvibili nell'ottica attuale.
Questo è un appello giustissimo. In particolare conosco la condizione dei carcerati essendo stata in visita presso un penitenziario e avendo visto da vicino la condizione dei detenuti. Posso confermare che è agghiacciante e mi ha lasciata molto amareggiata. Sia questo problema, sia quello dei senzatetto richiedono denaro. Denari di cui l'Italia non dispone visto che ha brillantemente pensato di cedere la sua sovranità monetaria e, non paga, inserire pure il pareggio di bilancio in costituzione! Come può un paese crescere, dare prosperità ed essere civile senza una sostanziosa spesa pubblica... anche in deficit non importa! Questo lo capirebbe anche un tricheco ma non i cervelloni di Bruxelles e della Bocconi. Siamo in mano a gente ignorante e disonesta. Non esiste binomio peggiore
Non vorrei fare il bastian contrario o essere fraintesa, ma giuro non capisco il senso di questo appello.
Tutto bello, bellissimo ovviamente condivisibile e auspicabile, ma alla luce di quello che sappiamo (spero tutti a sto punto) che minchia ci aspettiamo da questi o da altri? Chiedergli di smettere di fare la guerra al voto e aiutare chi ha bisogno??!!!??
Di' la verita', hai fatto dell'ironia e non ce ne siamo accorti.
Se vogliamo continuare a farci del male... cosi' all'alba del 2020 un altro articolo "2019, l'anno della delusione".
PS nel tuo appello all'inizio quando dici che non sei nessuno o qualcosa del genere, secondo me non dovresti dirlo, stai cedendo il tuo potere e lo metti nelle loro mani, sbagliatissimo sul piano energetico (anche se capisco che ve ne possa fregare cavoli), ma e' solo un consiglio spassionato. E poi non e' vero che non sei nessuno, non e' vero che non siamo nessuno, siamo quelli che gli pagano lo stipendio, loro lavorano per noi, o almeno dovrebbero in una democrazia, ma ormai non si scandalizza piu' nessuno, non si indigna piu' nessuno.
Cannabis terapeutica, la Francia apre alla sperimentazione
in Italia al momento la cannabis è autorizzata a scopo terapeutico, dietro prescrizione medica, per tenere sotto controllo il dolore cronico in pazienti affetti, ad esempio, da fibromialgia, sclerosi multipla o cancro, sottoposti a chemioterapia.
ilsalvagente.it/.../...
PPS, guardate qui i nuovi poveri in inghilterre, genitori che arrivano alla fame per far mangiare i figli e in ultimo, ricorrono alla charity. Facciamo un appello alla regina, magari lei e' piu' magnanime :oops:
davidicke.com/.../...
Ammetto di nutrire sentimenti contrastanti riguardo i carcerati.

Io non mi trovo allineato con quello che (nella mia ignoranza) è una delle premesse portanti del sistema penale, secondo cui la pena dovrebbe mirare SEMPRE alla rieducazione del condannato.

Primo, perché se questo è l'obiettivo allora stiamo sbagliando TUTTO, dalla A alla Z;

secondo, perché credo che alcune azioni dovrebbero portare automaticamente all'estromissione dalla società il soggetto che le ha compiute, fino alla fine della sua vita. Chi si è macchiato di omicidio o di stupro (o chi ha tentanto di farlo) rientra sicuramente in questa categoria.

E sarò onesto, credo che la società dovrebbe riservare a questi individui un trattamento cinico e disinteressato. E' giusto che si lanci un segnale di questo tipo: che la società nel suo complesso ha degli standard, comportamenti che sono onorati, oppure incentivati, o semplicemente accettati, ed altri che sono puniti o ritenuti inaccettabili.

Ed è giusto, sempre nella mia interpretazione, che i comportamenti inaccettabili vengano puniti in modo esemplare.

Quindi, per una parte dei detenuti mi disinteresso totalmente delle loro condizioni.

Per l'altra, vediamo di chiarire: credo che per la maggior parte dei reati sia comunque fattibile mirare ad una rieducazione, e visto che questa NON la si ottiene semplicemente punendo l'abitudine, ma inserendo il condannato in un sistema che gli consenta di acquisire un certo tipo di consapevolezza ed elaborare nuove prospettive, mi piacerebbe che il sistema di correzione fosse diverso.

Ma diverso in funzione di un obiettivo che è quello della rieducazione e quindi la restituzione alla società di un nuovo soggetto più funzionale, non certo della riduzione della sofferenza del detenuto.

Il crimine è sempre una scelta, e se esistono eccezioni sono in un numero tale da non intaccare la solidità di questo assunto se non in maniera impercettibile.
“Un Governo che di fronte al sovraffollamento e alla violazione dei diritti di carcerati e agenti di polizia lancia la grande idea di costruire nuove carceri non è il ‘Governo del cambiamento’ ma il ‘Governo della conservazione‘”, dichiara in una nota Silvja Manzi, Segretaria di Radicali Italiani.
radicali.it/.../...

dopo che i precendenti governi hanno approvato vari indulti svuotacarceri e l'aumento dello sconto di pena per buona condotta, che è passato da 3 a 5 mesi per anno (quasi mezza condanna), e visto che non è migliorata la situazione, mi sembra che l'unica soluzione, che ne dicano i radicali, è costruire nuove carceri.
Grande Massimo! letto solo ora sennò mi complimentavo a voce.. :-P,
io lo faccio girare ovunque
Parsifal
Si potrebbe investire sulle pene alternative, però queste non devono riguardare i reati gravi. La riforma delle carceri di Gentiloni NON è una riforma giusta poiché concede benefici premio anche ai condannati per reati molto gravi. In passato alcuni del Tso erano stati condannati per i loro trattamenti verso alcuni pazienti (vedi servizi Le Iene), ma siccome le loro pene sono inferiori a un certo numero di mesi o anni non andranno in carcere
Massimo sì, è un appello che ora potrebbe essere ascoltato. E la tua voce conta, da cosa nasce cosa.

Vero che le grande cose lasciano aspettare ( il tuo anno di delusioni) .
Ma le cosidette piccole cose sono rilevanti.
Hai citato Dostojewski,
una civiltà e se è veramente civile si riconosce da queste cose.

Mi piace questo appello.
Ci sarebbero altre cose da aggiungere.
Ho visto in questi giorni la difficoltà di mettere in pratica la libertà di cura,
dopo una prognosi infausta.
Prima cosa, insistevano a voler fare il vaccino antiinfluenzale...
Quanta sofferenza anche in questi casi, quando ti dicono che non c'è nulla da fare ma si impadroniscono della tua vita.
Ora più che mai.
#23 Michele Pirola

"Pena alternativa" è un termine che vuol dire non fare la galera.
Lo scopo principale della reclusione, cioè della privazione della libertà, è fare da deterrente per evitare che la società si trasformi nella giungla con la sua "legge": la legge della giungla.

A me sembra che dietro queste idee di "percorsi di integrazione e recupero" si nasconde l'idea malsana di fare con i carcerati quello che si fa con i migranti, ovvero soldi statali per fargli fare lavori che potrebbero già fare i milioni di disoccupati iscritti all'ufficio collocamento.
a sentire i malviventi, non sembrerebbe che l'Italia sia nota per il "pugno duro" contro il crimine, anzi...

ALBANESI, 31 COLPI IN 1 MESE: “VENITE A RUBARE IN ITALIA, SE TI PRENDONO 24 ORE E TORNI LIBERO”
voxnews.info/.../...
Parsifal
Il carcere secondo me dovrebbe avere anche funzione punitiva, ossia chi sbaglia paga! Il 41 bis è un ottimo strumento secondo me.
Le pene alternative sono giuste quanto la prescrizione, ma entrambe devono valere per reati lievi.
La riforma delle carceri del Governo Gentiloni la modificherei in modo sostanziale
#27 Michele Pirola

Quote:

Le pene alternative sono giuste quanto la prescrizione, ma entrambe devono valere per reati lievi.

la maggior parte di chi ammazza per rapine o furti in appartamento ha già numerosi precedenti per reati più o meno lievi.
Anche uno scippo sembra un reato lieve, quasi una marachella, però se la vittima non molla la presa rischia di fare una brutta fine.
Quando accade, poi la gente si lamenta che lo scippatore assassino non stesse in galera nonostante un lungo curriculum di "reati lievi"
Hai ragione effettivamente. Io farei che se recidivi scontino la pena in carcere
Le galere le si svuota mandando gli stranieri a scontare la pena nel loro paese. Avremmo anche un risparmio considerevole di danaro.

I senzatetto italiani li si sistema liberando le case popolari dai troppi stranieri, giunti clandestini e quindi delinquenti, che le occupano con l'aiuto della parte più marcia delle nostre istituzioni (assistenti sociali cattocumuniste mafiose dell'accoglienza). Idem per quanto riguarda i disoccupati italiani: si licenziano gli stranieri e il lavoro lo si da agli italiani.

E siamo noi come consumatori e lavoratori che possiamo decidere di far fallire chi assume stranieri o premiare chi assume solo italiani. Le scale del mio palazzo le pulisce un'italiana, dopo che ho fatto cacciare la rumena che c'era prima di lei. Quando chiamo un corriere pretendo autista italiano alla presa e alla consegna (se è fatta in Italia), se un azienda mi manda un corriere straniero non ritiro, e non pago, la merce che ho ordinato. Vado solo in pizzerie e ristoranti con personale italiano (e m'infilo nelle cucine per verificare che anche il lavapiatti sia italiano), idem per strutture di villeggiatura ecc.ecc......non è difficile cacciare l'invasore, basta togliergli la terra da sotto i piedi e lui se ne va. Se poi gli dite in faccia che se ne deve andare, come faccio sempre io, lo straniero ci rimane male ma la capisce. Se fossero in tanti a fare come me tempo zero se ne andrebbero tutti.

La cannabis è ancora osteggiata perchè in Italia ci sono alcune decine di migliaia di falliti parassiti che rubano lo stipendio, pubblico, facendo la "guerra alla droga" (sbirri inutili, i più inutili e i più corrotti) o "recuperando" i tossici (tipo i balordi che controllano san patrignano, dove i tossici producono vino, cioè la droga che apre le porte alla cultura dello sballo senza senso) .
Questi parassiti che campano di proibizionismo non possono ammettere oggi il loro fallimento su tutti i fronti però allo stipendio ci tengono e venderanno cara la loro pellaccia.

Io fumo e non mi nascondo.
Io fumo e me ne frego (quanto si incazzano i fascisti quando me lo sentono dire).

Inizziassero tutti a fare come me per i proibizionisti (degni complici delle mafie e degli spacciatori) sarebbe dura mantenere le loro posizioni giacchè siamo in tanti a fumare, ma veramente tanti, quindi la cazzata "cannabis droga di passaggio" non reggerebbe più.

A questo proprosito invito Massimo Mazzucco a realizzare un video con persone "famose" che fumano la sacra pianta e i suoi derivati. Non solo musicisti ed artisti ovviamente.
Anche la legalizzazione totale ha bisogno di testimonial.
#20 pencri93
Dato il tenore del thread, forse puoi trovare uno spunto di riflessione in questa nota considerazione di Aleksandr Solženicyn:

Quote:

„Si può avere potere sulle persone finché non gli si porta via qualcosa. Ma quando si è rubato tutto ad uomo, questi non sarà più soggetto ad alcun potere: sarà libero di nuovo.“

le-citazioni.it/.../...
E' il paradosso del potere: il male assoluto si rovescia nel suo contrario.
Ed è dannatamente vero e non un'artificio come può esserlo un koan zen.
Da questo punto di vista il tuo ragionamento, se incarnato, potrebbe risultare un grande benefattore.

www.festivaldelleletterature.it/.../

Quote:

I senzatetto italiani li si sistema liberando le case popolari dai troppi stranieri

Ed il messaggio che mandi alla popolazione, esattamente, qual è?

Che di fronte alle difficoltà della vita puoi decidere di buttarti giù ed arriva Mamma Italia a darti una casa?

E tutti gli altri che invece hanno affrontato difficoltà pari o maggiori ed hanno una casa magari grande uguale che si stanno pagando a suon di lavorare? Sono stronzi?

Ai senzatetto dai una branda dove dormire, tre panini al giorno, dei corsi di formazione ed assistenza psicologica qualora ne avessero bisogno. Non devi diventare un amministratore delegato o un fisico teorico al Cern, ma quanto meno svolgere lavori socialmente utili: pulire le strade, raccogliere l'immondizia o quello che sia.

L'obiettivo è dare un'opportunità, non una casa. E che cazzo.
#32 pencri93

Quote:

Che di fronte alle difficoltà della vita puoi decidere di buttarti giù ed arriva Mamma Italia a darti una casa? E tutti gli altri che invece hanno affrontato difficoltà pari o maggiori ed hanno una casa magari grande uguale che si stanno pagando a suon di lavorare? Sono stronzi?

le case popolari servono proprio, in teoria, per i poveri. Se domani fossero cacciati tutti gli inquilini, crollerebbe il loro potere d'acquisto. Meno consumi= meno lavoro = più disoccupazione.
E poi comunque, se proprio vuoi metterla sulla presunta ingiustizia del dare una vita dignitosa ai meno fortunati, mi devi dimostrare che tutti quelli che hanno una busta paga ce l'hanno perchè hanno effettivamente dimostrato di essere migliori rispetto a chi non ce l'ha. www.ilfattoquotidiano.it/.../4359855

Quote:

svolgere lavori socialmente utili: pulire le strade, raccogliere l'immondizia o quello che sia.

ci sono già le ditte che si occupano di questo. Sarebbero disoccupati se fai fare il loro lavoro a prezzi stracciati ai poveri.
Sono d'accordo con te Pencri! Bisogna dare un'opportunità a chi se la merita. Che sia immigrato o che sia italiano. L'importante è che sia una persona per bene. Il resto non mi importa
#32 pencri93


Quote:

I senzatetto italiani li si sistema liberando le case popolari dai troppi stranieri Ed il messaggio che mandi alla popolazione, esattamente, qual è?

La frase completa è questa "I senzatetto italiani li si sistema liberando le case popolari dai troppi stranieri, giunti clandestini e quindi delinquenti, che le occupano con l'aiuto della parte più marcia delle nostre istituzioni (assistenti sociali cattocumuniste mafiose dell'accoglienza)".

Già ti tocca tagliare le mie frasi per adattarle alla tua visione.

Eppure la frase completa spiega tutto e bene.
Il messaggio alla popolazione è: prima gli italiani...... e gli stranieri balordi giunti clandestini, o ricongiunti ad ex clandestini, o fingendosi profughi prego accomodarsi fuori dalla nostra nazione. I collaborazionisti dei globalisti (sbirri, assistenti sociali e mafiosi dell'accoglienza tutti) si preparino a pagare i conti per ciò che hanno fatto, o che non hanno fatto, negli ultimi due decenni.

L'obbiettivo è ripulire l'Italia dai delinquenti e dai parassiti ridando dignità a chi è finito in mezzo alla strada perchè gli stranieri hanno sputtanato il mercato del lavoro e rubano, tuttora, montagne di danaro dal nostro welfare.
#34 Michele Pirola

Chi è giunto clandestino, ricongiunto ad ex clandestini o fingendosi profugo va cacciato.
Anche se è qui da 20 anni, anche se ha già comprato il permesso di soggiorno e di ricongiungimento.
Anche se hanno figliato qui.
Anche se pensano di averla fatta franca.

Non c'è bisogno di violenza o di sperperare altri soldi.
Basta ed avanza togliere loro la terra da sotto i piedi.
Ivi72
Parlo in generale io. Chi delinque va punito a prescindere da tutto (religione, etnia, nazionalità). A chi si comporta bene invece va data una possibilità (anche quello, a prescindere da tutto)
Parsifal79


Quote:

le case popolari servono proprio, in teoria, per i poveri. Se domani fossero cacciati tutti gli inquilini, crollerebbe il loro potere d'acquisto. Meno consumi= meno lavoro = più disoccupazione.
E poi comunque, se proprio vuoi metterla sulla presunta ingiustizia del dare una vita dignitosa ai meno fortunati, mi devi dimostrare che tutti quelli che hanno una busta paga ce l'hanno perchè hanno effettivamente dimostrato di essere migliori rispetto a chi non ce l'ha.

No, aspetta.

Nessuno sta dicendo che sia un’ingiustizia dare una vita dignitosa ai meno fortunati, ma non credo che sia né giusto né prolifico creare un paracadute di questa dimensione.

Poi, non devo dimostrare nulla, e di sicuro qualora volessi farlo non dovrei dimostrare che il 100% di quelli che hanno una busta paga abbia dimostrato di essere “migliore” (facendo finta di sapere cosa voglia dire) del 100% di chi non ce l’ha. Basta osservare una tendenza, e quella c’è.

Mediamente, chi guadagna se lo merita. Poi ogni tendenza presenta delle eccezioni. Il mondo non da’ pari opportunità a tutti, non serve Pencri93 per dirlo, ma ciò non vuol dire che per rimediare a questa presunta ingiustizia si debbano adottare misure controproducenti (ovviamente secondo me).

Per ogni senzatetto che trovi in strada esiste almeno un’altra persona che ha affrontato le stesse difficoltà ed ha raggiunto un certo tenore di vita.

Essere senzatetto è spesso una scelta, quella fatta da chi ha deciso di lasciarsi andare, di non reagire.

Ora, questo non vuol dire che non si debba fare nulla, io sono favorevole a misure concretamente assistenziali e non solamente propagandistiche, ma fra il dare un’opportunità ed il “tieni, questa è una vita fatta e finita, goditela” ce ne passa.


Quote:

ci sono già le ditte che si occupano di questo. Sarebbero disoccupati se fai fare il loro lavoro a prezzi stracciati ai poveri.

E a giudicare dai risultati si meriterebbero di esserlo, disoccupati.


@ivi.72


Quote:

Già ti tocca tagliare le mie frasi per adattarle alla tua visione.

No no, la frase si adatta alla mia visione anche nella sua completezza, ho solo evidenziato il passaggio secondo me nevralgico. Visto che parliamo di situazioni ipotetiche, di quello che in teoria dovremmo fare , allora ho detto come la penso. Sbatti fuori i clandestini, fine, dopodiché tornano in mano allo Stato che le affitta, le vende, le mette a disposizione alle aziende a prezzi ridotti per far sì che le persone “costrette” a delocalizzarsi possano avere un tetto sopra la testa, quello che vuoi, ma non ci metti i senzatetto. Secondo te un senzatetto dentro ad una casa, tendenzialmente cosa fa? Cosa fa quando non ha i soldi con cui pagare le bollette, comprarsi da mangiare, tenere pulito e via discorrendo?


Quote:

L'obbiettivo è ripulire l'Italia dai delinquenti e dai parassiti ridando dignità a chi è finito in mezzo alla strada perchè gli stranieri hanno sputtanato il mercato del lavoro e rubano, tuttora, montagne di danaro dal nostro welfare.

Decidetevi: o vivono alle nostre spalle, o ci rubano il lavoro. Delle due, l’una.

Poi, vorrei proprio vedere che quantità di realtà ci sia dietro gli slogan, vorrei proprio vedere quante persone stanno effettivamente in mezzo alla strada per colpa degli stranieri.
#38 pencri93


Quote:

Decidetevi: o vivono alle nostre spalle, o ci rubano il lavoro. Delle due, l’una.

Hanno rubato il lavoro attraverso il dumping salariale e compensano i salari da fame rubando anche le case popolari e sussidi negati agli italiani (solo gli stranieri possono esibire isee cosi bassi).

Il non plus ultrà è rappresentato dai raccoglitori di pomodori: lavorano pochi mesi all'anno, ma 12 mesi all'anno vestono e mangiano con i nostri soldi attraverso le organizzazioni criminali come la caritas. E da 20 anni gli sbirri, la gdf e i sindacati fingono di non vedere chi guadagna grazie ai negri che raccolgono i pomodori.......perchè sarebbe razzista FARE LE PULIZIE.


Quote:

Secondo te un senzatetto dentro ad una casa, tendenzialmente cosa fa? Cosa fa quando non ha i soldi con cui pagare le bollette, comprarsi da mangiare, tenere pulito e via discorrendo?

Ho detto a chiare lettere che si devono licenziare gli stranieri e si devono assumere gli italiani, proprio quelli rovinati dallo sputtanamento del mercato del lavoro dovuto all'ingresso di milioni di stranieri delinquenti giunti illegalmente o con visti farlocchi sul passaporto.


Quote:

No no, la frase si adatta alla mia visione anche nella sua completezza, ho solo evidenziato il passaggio secondo me nevralgico.

Hai scritto mezza frase perchè se la riportavi per intero la tua domanda non avrebbe avuto senso.
ivi72:
Vanno licenziate le persone che si comportano male in generale, non una categoria di persone specifiche (per me il colore della pelle conta come quello degli occhi). Se uno è italianissimo, ma ha avuto dei comportamenti scorretti va licenziato in tronco. Chi sbaglia paga, semplice
Appello giusto.
Temo però che abbiamo aspettative troppo elevate e in troppo poco tempo da un governo di compromesso.
A questo governo inoltre mancano le armi, ovvero una moneta, e deve ovviamente fare i conti con il mercato
Io temo perfino che faticheranno nei prossimi anni a riformate la legge Fornero e garantire un sostegno economico a tutti.
Se il pil non crescerà in maniera consistente l'europa non permetterà interventi a debito.
fabiomln
Io spero nel taglio degli stipendi dei politici (come prima misura), poi spero nell'abolizione delle accise sui carburanti. Per il resto non so
#38 pencri93

Quote:

Il mondo non da’ pari opportunità a tutti, non serve Pencri93 per dirlo, ma ciò non vuol dire che per rimediare a questa presunta ingiustizia si debbano adottare misure controproducenti (ovviamente secondo me). Per ogni senzatetto che trovi in strada esiste almeno un’altra persona che ha affrontato le stesse difficoltà ed ha raggiunto un certo tenore di vita.

"un certo tenore di vita" (senza Welfare) per tutti non è possibile, perchè i posti di lavoro sono LIMITATI, e non mi riferiscono solo ai dipendenti, ma anche a chi ha un'attività in proprio.
Il portafoglio dei clienti è sempre limitato, e qualsiasi nuovo bene e servizio che si produce va a prendersi parte dei soldi che prima venivano spesi per altri beni e servizi. Ti puoi impegnare quanto vuoi, ma qualcuno da qualche parte ci deve rimettere per il tuo eventuale successo.
Non è matematicamente possibile il successo economico di tutti, senza che nessuno fallisca da qualche parte.
Se tu apri un ristorante, i clienti degli altri ristoranti dovranno scegliere tra il tuo o continuare con quelli di prima. Qualcuno deve fallire.

Non esiste matematica alternativa, per il problema della povertà, alla redistribuzione della ricchezza. Le case popolari, così come il RdC, sono redistribuzione della ricchezza.

Se poi ci aggiungi che il 90% di chi ha ottenuto un posto di lavoro l'ha ottenuto per conoscenza/raccomandazione, mi sembra non solo giusto che si dia un minimo di benessere decente (molto più di una branda e un panino) ai poveri, ma lo considero un vero e proprio minimo risarcimento danni da parte della collettività che non ha saputo dare le stesse possibilità a tutti.


Quote:

essere “migliore” (facendo finta di sapere cosa voglia dire)

vuol dire che la competitività per il posto di lavoro è ipocrisia quando non c'è una valutazione oggettiva dei competitori.
Nella savana il migliore campa; non esiste il leone raccomandato. E' crudele ma non ipocrita come la nostra società
Morta giornalista americana novax
Influenza suina, DICONO
"GOVERNO DEL CAMBIAMENTO!..."

ASSEGNO SOCIALE aumentato a 780 euro mensili!! (Sì, ma solo a chi non ha casa di proprietà!...)

Eggià, come se un quasi settantenne, dopo essersi dovuto vendere la casa ereditata dai genitori morti ultraottantenni per ricomprarsi un abituro e tirare avanti fino al raggiungimento del mitico Assegno Sociale a 67 (68, 69?...) anni, con gli attuali 460 euro, dopo averne tolto una media di 100 per riscaldamento e spese condominiali, con i restanti 360 euro mensili per pagare bollette varie (luce, gas, acqua, magari anche internet), mangiare, in qualche modo pure vestirsi e sperabilmente curarsi, potesse ritenersi un benestante!!...

ASSEGNO DI INVALIDITA' aumentato a 680 euro mensili! (Sì, ma solo se non si vive in famiglia!...)

Eggià, come se con gli attuali 300 euro scarsi concessi dal munifico stato italiano agli invalidi civili, si potesse veramente vivere da soli senza essere handicappati... ma comunque figli di papà!... Che furbacchioni, eh!?...

"GOVERNO DEL CAMBIAMENTO, HO DETTOOOO!..." (Citazione Fantozziana)

P.S. - Gliela vogliamo mandare una bella letterina con preavviso di sfratto, al Giggino Nazionale?...
A proposito di cannabis..
è curioso come le pressioni di Soros sempre molto ben considerate per quanto riguarda immigrazioni di massa e distruzione dei valori e delle tradizioni, in questo caso rimangano inascoltate.
E' evidente un forte conflitto di interessi e credo ce ne siano numerosi.
Come già evidenziato in altri post ci sono sicuramente gli interessi economici della cosiddetta "guerra alla droga", ma anche quelli delle farmaceutiche visto che una pianta spontanea è difficilmente brevettabile (ma per quello si possono organizzare modificandola geneticamente).
Mi verrebbe da aggiungere però anche l'istigazione al consumo di droghe più pesanti, visto che con la legislazione attuale viene penalizzato soprattutto il consumo di cannabis in favore delle (micidiali) sostanze sintetiche, molto più difficili da identificare sia per il loro aspetto (alcune vengono vendute in confezioni simili a farmaci comuni) che per la loro presenza nell'organismo umano. La cannabis rimane rilevabile per settimane dopo il consumo, e questo in caso di narco test risulta estremamente penalizzante (ritiro patente, multe salatissime, confisca del veicolo etc.) mentre tutte le altre droghe scompaiono in tempi brevi e le più "moderne" non sono proprio visibili ai test.
Questo ovviamente induce i consumatori a preferire le sostanze meno rischiose e che allo stesso tempo danno effetti più intensi, senza contare che a volte costano anche meno...
Fra l'altro è curioso come le leggi più repressive siano state emanate proprio quando sono apparse le prime droghe sintetiche...

Una bugia colossale che ci ripetono da oltre 30 anni e alla quale ancora molti credono o fanno finta di credere è quella che l'uso di cannabis conduca inevitabilmente a passare alle droghe pesanti.
Cazzata gigantesca, perchè se così fosse almeno 1/3 della popolazione attualmente sui 40 anni dovrebbe essere tossicodipendente :-).
Questa balla la tengono in piedi sulla base dei racconti (veri o falsi che siano) dei tossicodipendenti che affermano di aver iniziato fumandosi una canna...
Quindi se quasi tutti i tossici hanno iniziato fumando cannabis se ne deduce che la cannabis apre le porte alle droghe pesanti, ma c'è qualcosa in questa logica che non sta in piedi.
Se chiediamo agli stupratori come hanno iniziato è molto probabile che tutti da ragazzi si saranno fatti una sega...
Quindi secondo questa logica farsi le seghe conduce inevitabilmente a diventare stupratori e bisogna proibire la masturbazione?
#42 Michele, io TEMO il taglio stipendi politici, non perché non sia giusto ma perché oltre a non risolvere nulla dei problemi che abbiamo c'è il rischio che salti il governo visto che quelli che votano sono quelli che devono tagliarsi gli stipendi. E poi come la pensa Salvini?
Io questa operazione la farei nell' ultimo anno di governo ... sempre che ci arrivino al 5o.
#41 fabiomln

Quote:

Se il pil non crescerà in maniera consistente l'europa non permetterà interventi a debito.

Il cane si morde la coda e il cappio si stringe. Mori dice che tra non molto molleranno un po' il cappio per farci digerire la definitiva cessione di qualsivoglia velleitaria parvenza di sovranità. Conte è un massone, fosse anche solo apprendista, [STRETTA DI MANO TRA CONTE E MERKEL www.youtube.com/watch?v=nBS4ikIqeiM sembra proprio una stretta tra fratelli, lei conosciuta negli anni '90 come "la ragazza di Kohl", noto massonaccio].

Apprezzo anch'io il tuo appello, Max, ma in questa situazione potrà andare solo che peggio, anche se comunque è sempre utile ribadire il proprio rifiuto alla rinuncia a quel pò di umanità che ci resta.
piccolo OT

Sono andato a dare un'occhiata ai commenti del videorisposta del lupetto della terrapizza che si è sentito sott'attacco dal tuo video.
WTF!?!?!?!???
Ho passato i 5 min più orripilanti della mia vita, lo stupore disarmante che mi ha assalito mi ha fatto fare un salto quantico nell'iperborea demenza di alcuni persi esseri umani senza speranza. Ho quasi perso la voglia di illudermi che potrebbe prevalere la ragione sulla stupidità.
Fabiomln
Tagliare gli stipendi dei politici è un atto di giustizia sociale, oltre che essere un grande risparmio per lo Stato italiano. Si risparmierebbero un sacco di milioni. Borghi se non vuole questa riforma perché vuole il suo mega stipendio si può anche dimettere
#50 Michele Pirola

Quote:

Tagliare gli stipendi dei politici è un atto di giustizia sociale, oltre che essere un grande risparmio per lo Stato italiano.

purtroppo queste aspettative ed eventuali dichiarazioni sono un atto di vero populismo nell'accezione negativa che viene data a questa parola.
purtroppo te e quelli come te nel momento che pensano che si fa giustizia sociale abbassando gli stipendi dei politici vitalizi ecc
sono la causa per la quale non si vanno a toccare i veri interessi e veri furti legalizzati e i veri capitali che non sono certo dei camerieri (politici)

l'unico vero motivo per cui indigna tanto uno stipendio di un politico è perche è pubblico, se si guardassero agli incassi privati di certa gente
ci sarebbe da arrotare la ghigliottina.

rendiamo pubblici tanto per dire tutte le dichiarazioni dei redditi e poi vediamo
e ancora cosi non ci sarebbe vera giustizia perche i veri evasori evadono piu o meno legalmente milioni di euro e non lo vengono certo a dire allo stato

il vero cancro di questa mondo è la finanza parassitaria, le banche , i grandi gruppi industriali che ormai sono completamente scollati dal benessere dell'uomo
ma solo intenti a spalare soldi in tutti i modi leciti e illeciti possibili.....

e tu qui a parlare dello stipendio di fassino

tagliare gli stipendi ai politici sarà l'ennesima mazzata alla classe media che continua a sparire a favore di un mondo di super ricchi che controlla
un oceano di poveracci che però in questo modo saranno tanto contenti perche chi li governa e gli rompe il culo (la facciata) guadagnerà cifre modeste.

gli altri , il vero potere , quello dietro le quinte brinderà come al solito alla faccia nostra

tra l'altro non si otterrà nulla se si taglieranno i soldi ai politici senza ridistribuirli al popolo perche se non arriverà questo reddito di cittadinanza o robe simili
questi fondi andranno nelle solite tasche.

ma come ripeto non sono certo i soldi dei politici la vera ricchezza del paese.....
per chi ha il cuore e il cervello per capire questo articolo
www.maurizioblondet.it/.../

non è offtopic

della serie ok , non dimentichiamoci di chi sta soffrendo.....

ma come lo dobbiamo fare?

con l'assistenzialismo e la carità ? come esattamente?
Fefochip
Ma i privati possono fare ciò che vogliono, mica glieli paga il contribuente. Tagliando gli stipendi dei politici si possono trovare soldi per finanziare molte cose (opere pubbliche ecc.). Il Sunshine Act (ossia il ddl che propone di rendere pubblici i finanziamenti alle case farmaceutiche) spero venga approvato a breve
#53 Michele Pirola

Quote:

Ma i privati possono fare ciò che vogliono, mica glieli paga il contribuente.

ma certo come no....
vedo che hai capito tutto del mio discorso
fefochip

Quote:

per chi ha il cuore e il cervello per capire questo articolo

Il solito Blondet con le solite citazioni del borghesuccio incarognito Ortega y Gasset, non sono arrivato alla fine dalla nausea. È dai tempi dei sumeri che si dice "i giovani non hanno più valori signora mia", anche basta eh.

Sono secoli che facciamo la carità ma il problema della povertà non è mai stato risolto. La carità è solo uno strumento per sciacquarsi la coscienza e poter vivere in pace con sè stessi.
i poveri devono esserci altrimenti non ci sarebbero i ricchi.
#55 polaris

Quote:

"i giovani non hanno più valori signora mia", anche basta eh.

che ti piaccia o meno è un problema e non è denigrando blondet o banalizzandolo che si risolve
dimmi tu se sfera ebbasta è un valore
#51 fefochip


Quote:

...tra l'altro non si otterrà nulla se si taglieranno i soldi ai politici senza ridistribuirli al popolo perche se non arriverà questo reddito di cittadinanza o robe simili questi fondi andranno nelle solite tasche.

Mai capito perché i 5s abbiano preferito restituire i finanziamenti pubblici che sarebbero spettati loro, invece di reinvestirli in qualcosa di comune utilità, come migliore gesto di simbolica rottura col passato...
Per come la vedo io... o sono troppo fessi, o al contrario troppo furbi...
Bravo Massimo, sottoscrivo tutto quello che hai detto nel video, dalla prima all'ultima parola!
#58 ItalHik

Quote:

Mai capito perché i 5s abbiano preferito restituire i finanziamenti pubblici

perchè l'ha deciso il popolo italiano tramite referendum.
#60 Parsifal79

Quote:

perchè l'ha deciso il popolo italiano tramite referendum.

peccato che poi non ci hanno fatto un cazzo come diceva #58 ItalHik
#61 fefochip

Ma anche se li avessero presi non è che ci potevano costruire ospedali o darli in beneficenza.
#60 Parsifal79

Cioè, anche gli altri partiti non potranno riscuotere pubblici finanziamenti in base ai risultati ottenuti con le ultime elezioni? Non mi è chiaro...
#63 ItalHik

e infatti i partiti per continuare a prendere i finanziamenti hanno pensato, con una legge, di chiamarli "rimborsi".

Grazie a questo trucco semantico hanno continuato ad intascarli
#64 Parsifal79

Ok, riformulo volentieri il commento... :-P

Mai capito perché i 5s abbiano preferito restituire i RIMBORSI ELETTORALI che sarebbero spettati loro, invece di reinvestirli in qualcosa di comune utilità, come migliore gesto di simbolica rottura col passato: che so... un sito internet o meglio ancora un canale del digitale terrestre dove permettere a chiunque di dire la propria come dovrebbe già accadere con la televisione di stato, per mantenere la quale continua ad esserci estorto un canone spacciato come imposta di possesso di un bene mobile...
#65 ItalHik

non è che li hanno restituiti, non li hanno proprio presi e non si erano neanche messi in regola per averli, perchè avevano deciso che la cosa più importante fosse rispettare il volere degli italiani, giusto o sbagliato che sia.
#66 Parsifal79

Il volere degli italiani è senz'altro importantissimo (e tanto per dire sarebbe volere degli italiani anche abolire l'imposta sui televisori, o almeno la pubblicità nelle tv di stato...), ma visto che questo sacrosanto volere continua ad essere disatteso e beffato, avrebbero potuto dire (i 5s): i finanziamenti di stato non li vogliamo, ma siccome nonostante tutto continuano ad esserci, finché lo faranno gli altri partiti anche noi ritireremo i rimborsi elettorali, ma solo per ridistribuirli in questo e quest'altro modo utile a tutti cittadini... Penso che gli italiani in questo caso avrebbero apprezzato di più, piuttosto che sapere i propri soldi lasciati nel magna-magna generale...
#67 ItalHik

Quote:

per ridistribuirli in questo e quest'altro modo utile a tutti cittadini

che io sappia i soldi dei rimborsi vanno spesi per il partito (sedi, dipendenti, propaganda)

Quote:

Mai capito perché i 5s abbiano preferito restituire i finanziamenti pubblici

Loro dicono di avere aperto un fondo per il microcredito alle piccole medie imprese...dicono.
#69 angelo88

il fondo pmi non c'entra una mazza con i 45 MLN di rimborsi rinunciati, perchè è finanziato con DONAZIONI DALLA LORO BUSTA PAGA.
#68 Parsifal


Quote:

che io sappia i soldi dei rimborsi vanno spesi per il partito (sedi, dipendenti, propaganda)

Eh, sì, credo proprio che ci sarebbe stata una sommossa popolare, se fossero stati reinvestiti in qualche progetto di comune utilità...

Quote:

il vero cancro di questa mondo è la finanza parassitaria, le banche , i grandi gruppi industriali che ormai sono completamente scollati dal benessere dell'uomo ma solo intenti a spalare soldi in tutti i modi leciti e illeciti possibili.....

certo e fanno quello che vogliono grazie ai dipendenti pubblici venduti
#69 angelo88


Quote:

Loro dicono di avere aperto un fondo per il microcredito alle piccole medie imprese...dicono.

Per quel che ne so, con la quota che si tolgono dallo stipendio di parlamentari, non dai rimborsi elettorali...
#71 ItalHik

Quote:

Eh, sì, credo proprio che ci sarebbe stata una sommossa popolare, se fossero stati reinvestiti in qualche progetto di comune utilità...

non so se ci sarebbe stata una sommossa popolare, ma di sicuro non è legale.
Non è che se tu ti fai eleggere sindaco puoi usare i soldi dei rimborsi per fare beneficenza. Se c'è una destinazione d'uso la devi rispettare. Anche se non vai in galera perchè non hai tratto profitto, comunque devi restituire la somma.

Siamo abbondantemente o.t. per la voglia di criticare tutto quello che fa il M5S.
#74 Pasifal79


Quote:

Se c'è una destinazione d'uso la devi rispettare.

Ottimo! Ora che sono al governo, i 5s possono probabilmente trovare il modo di inserire, se non c'è già, una "destinazione d'uso" dei rimborsi elettorali che possa tornare utile a tutti i cittadini, per es. "mezzi di comunicazione di pubblica utilità a disposizione dell'eletto"...
Non sono i soldi ai parlamentari che ci mandano in malora.
È la ricchezza del paese che va sempre più nelle mani degli stranieri (che si comprano le nostre aziende) e la redistribuzione del reddito che si concentra nelle mani di pochi.
Questo è il neoliberismo.
fefochip

Blondet è interessante quando parla di politica estera - anche se non sempre condivisibile - quando invece parla di giovani, scuola e argomenti simili ha lo stesso spessore d'analisi del tipico vecchietto del Bar dello Sport. Gli anziani hanno sempre criticato i giovani, forse perché rimpiangono la loro giovinezza perduta e con essa la loro sessualità.

Sfera Ebbasta non è un valore, è una moda. Tra qualche anno non ne sentiremo più parlare come tanti "cantanti" liofilizzati prima di lui.
@Polaris
Quindi perchè una moda deve essere seguita invece che criticata?
Gli anziani come i genitori, criticano i figli perchè capiscono di aver commesso errori che preferirebbero i giovani non finissero per fare...sopratutto se questi errori potrebbero avere esiti fatali.
#77 polaris

Quote:

Blondet è interessante quando parla di politica estera - anche se non sempre condivisibile - quando invece parla di giovani, scuola e argomenti simili ha lo stesso spessore d'analisi del tipico vecchietto del Bar dello Sport.

e mi dispiace per te che parti da questo preconcetto
ha fatto un analisi encomiabile che evidentemente non arrivi a capire e io francamente non me la sento di spiegare

Quote:

Sfera Ebbasta non è un valore, è una moda. Tra qualche anno non ne sentiremo più parlare come tanti "cantanti" liofilizzati prima di lui.

purtroppo anche qui sbagli
sfera ebbasta è un "artista" non è una moda, poi che sia una meteora è un altro paio di maniche e fa parte del problema di questa mondo sempre piu effimero
lo spessore degli artisti da un'idea dello spessore di chi li segue
c'era una volta john lennon e i pink floyd per capirci

tu che fai? vedi maria de filippi?
questo è il senso
da un messaggio di peonia

Info su emergenza freddo

A partire da questa sera, il Comune di Roma aprirà 3 spazi di accoglienza con brandine nei seguenti presidi:
- Ferrovie Laziali
- Stazione Tiburtina
- Casa di Riposo di Via Gioacchino Ventura 60 (pineta sacchetti).

Rimangono aperte le fermate metro:
- Piramide
- Flaminio

Ti ricordo infine il telefono della Sala Operativa Sociale: 800440022

Fate girare
autorimosso, l'ora discola, mannaggia, chiedo scusa.
Ragazzi invece che starnazzare sempre tra di noi perché non facciamo UNA BELLA COSA ? Riflettiamo ATTENTAMENTE SULL'UMANITA di questo messaggio e pensiamo a come mettere a frutto nella nostra vita personale tale rinnovata sensibilità di consapevolezza.
Torniamo qua sul sito del Signor Massimo e, ringraziandolo per la gentile condivisione dell'ALTRA-INFORMAZIONE, scriviamo UN NOSTRO INTERVENTO MEDITATO, così facciamo anche bella figura ma...PRIMA DI TUTTO CON NOI STESSI e...ci confrontiamo con la nostra dialettica ARRICCHENDOCI DEL PANE necessario al nostro SPIRITO CULTURALE. La tendenza perlomeno deve essere questa se volgiamo iniziare senza tante balle a...MIGLIORARE le nostre esperienze di rapporto con il mondo esterno...partendo da che cosa secondo voi? Dalle persone? No, Dopo! Da se stessi? No, subito dopo. Dalla NATURA, vegetale, animale e invisibile... come il nostro SIMBIONTE, quello dei MicroOrganismi...Ma quest'ultima è un'altra Storia (grazie Marcello Pamio, David Gramiccioli e anche Maria Luisa De Medici con il suo fuori tg...puntata memorabile sul MICROBIOTA.
A presto, io vado a NANNA.
Davide Piapi affacciato su quel rametto finale del lago di Como. Stefano Rota
Su questo sito siamo giunti all’eccesso. Se fuori da qui la gente tende a non ragionare con la propria testa e a sottoscrivere qualsiasi cosa gli viene proposta, qui si fa il contrario si dibatte, si critica, si sentenzia ogni cazzo di volta, anche quando non ce ne sarebbe bisogno.

Un messaggio del genere che non è puramente politico, nemmeno puramente sociale, ma è sentitamente umano e che logicamente non vuole intenerire i cuori dei politici, ma i vostri, avrebbe meritato un grazie e invece due coglioni di ragionamenti, alcuni pure stronzi tipo questo:
“La cannabis... in confronto è il nulla rispetto ai due problemi sopra.”

Per te forse, ma chi se ne fotte di te, il problema cannabis interessa a gente fortemente debilitata che con la cannabis trova giovamento e riesce a resistere, ma non si può curare come cazzo crede. Cioè soffrire pur sapendo che esiste un modo per soffrire di meno, ma sapendo anche di non poterlo usare….perchè? A pare una vita d'inferno....a te no?

Diciamo allora che un malato di SM o glaucoma, o qualsiasi altra patologia mitigata dalla cannabis potrebbe dire “gli altri due problemi sono nulla rispetto la cannabis” Giusto?
Invece sarebbe meglio star zitti e godere di questo atto di umanità da parte di Massimo

Quoting Dipende:

invece due coglioni di ragionamenti, alcuni pure stronzi tipo questo:
“La cannabis... in confronto è il nulla rispetto ai due problemi sopra.”


Mitico, ho un altro stalker che stravolge quanto scrivo! Ah, ci voleva proprio.

Quote:

Mitico, ho un altro stalker che stravolge quanto scrivo! Ah, ci voleva proprio.

Forse è più grave di quanto pensavo, qui oramai non si discute più si parla per metafore, si etichettano cose e persone a cazzo di cane. Stalker? Ti senti perseguitato?
Forse il motivo sarà perché scrivi male, perché non si capisce mai un cazzo di quel che scrivi? O perché spesso ti proponi in modo presuntuoso e arrogante, o forse perché hai tolleranza zero? O chi se ne fotte del perché

“La cannabis…in confronto è il nulla rispetto ai due problemi sopra”

Proviamo a capire l’utente cosa voleva dire con questa strana frase. Non so qui è italiano…anche se la costruzione della frase lascia un po’ a desiderare, sembrerebbe significare che il problema cannabis rispetto gli altri due è cosa nulla. No?
Se non dovesse essere questo il senso, allora qual è? Se forse provassi a scrivere meglio, invece di sentirti sempre perseguitato. Non aver timore, parla come se avessi 11 anni.
In Italia ci sono decine (se non centinaia) di caserme militari abbandonate. Basterebbero quelle per ricoverare tutti i senzatetto nei mesi invernali e la spesa sarebbe quasi irrisoria (ovviamente solo per dormire, senza riscaldamento, luce acqua anche perché stare in mezzo alla strada, sotto un ponte e’ diverso da stare chiuso dentro quattro mura per quanto freddo possa essere l’ambiente).
Se poi il governo volesse offrire loro anche il minimo per vivere decentemente allora 20 milioni sarebbero pochi
#86 Roberto

Quote:

In Italia ci sono decine (se non centinaia) di caserme militari abbandonate. Basterebbero quelle per ricoverare tutti i senzatetto nei mesi invernali e la spesa sarebbe minima.

o convertirle in carcere sempre per i problemi suddetti
tra l'altro le caserme si prestano piu facilmente come carceri
Fefochip,
Non mi hai fatto nemmeno finire di scrivere :-D

In effetti convertirle in carcere sarebbe una buona idea
#88 Roberto70

ti ho dato un patrimonio di 4 minuti .... :perculante:
Si e’ vero ma con sto cazzo di tablet non riuscivo più a scrivere :-D
e sempre a proposito di senzatetto e i piu poveri ....

cataniatoday.it/.../...

La Croce Rossa assiste i senza tetto con vaccini antinfluenzali gratuiti

Ci ritroviamo insomma perplessi, di fronte all'appello di Mazzucco, all'ingigantirsi del numero di sostenitori che gonfia la TTP, al confronto tra evoluzionisti e creazionisti secondo me perchè confondiamo l'Opinione Pubblica e "la gente". Ripartirei da qui. La gente è una massa anonima e informe dai comportamenti prevedibili e codificati. Al punto che di questi si tiene conto nei piani di evcuazione e gestione del panico collettivo; l'Opinione Pubblica invece indica persone coscienti, del pubblico, che si interessano o direttamete si occupano di problematiche sociali o appunto pubbliche, che riguardano tutti. Quest'ultima influisce sulla qualità del sociale mentre della prima (laggente) bisogna occuparsi. Come pure sembriamo aver dimenticato il perché si viva in Società. Veniamo dai boschi, luoghi pericolosi, infestati da briganti ed abbiamo perciò costruiti villaggi, per ottenerne protezione in cambio della cessione di alcune porzioni di libertà personali per guadagnare in sicurezza grazie alla "cosa comune". Ora i luoghi più pericolosi (statistiche assicurative) sono proprio le città, vere fucine di ogni tipo di rischio. In una città ideale le carceri non dovrebbero esistere nemmeno: ma come si può pensare di ingabbiare uomini? Quale malvagità può ispirare una simile protezione? Davvero dividiamo la lavagna tra Buoni e Cattivi? L'arbitrio, signori. L'intolleranza, l'egoismo, in una parola "il male" è nella natura umana e fa parte di ciascuno. Tornando al concetto precedente: chi vi si abbandona, magari senza nemeno troppa coscienza di ciò (la gente) e chi s'è convinto, chissà poi se a ragione, che fatti non fummo per viver come bruti (Opinione Pubblica). Tuttavia se faccio il fabbro metto in conto di darmela, prima o poi, qualche martellata sulle dita e così se vado a rubare già lo so che il rischio invece è quello di finire in galera. Ora si potrebbe certamente discutere di pene alternative, sensate e rieducative, sono sempre parecchio infastidito dal vedere padri di famiglia penzolare nel vuoto riparando viadotti mentre i delinquenti si spintonano annoiati nelle celle affollate e l'attenzione agli ultimi è certamente encomiabile ma di nicchia e spesso escludente. Le vittime, per esempio dovrebbero fare uno sforzo davvero immane per solidarizzare con i rispettivi carnefici. Come già è stato scritto "la scelta" di rifiutare l'organizzazione sociale, ma di restare comunque a fruirne gravitando e gravando intorno e su questa, non è emendabile e pur tuttavia resta un diritto non-scritto. Detesto la TTP ma ho grande rispetto per i suoi fedeli: si trovano in una terra di mezzo, non più "gente", non ancora Opinione. Hanno intuito di vivere una vita non-loro, secondo assunti e regole da confermare se non completamente fasulle. Se menti sistematicamente ad un semplice questi non crederà più a nulla, nemmeno all'evidenza ma s'aggrapperà incrollabilmente a qualcosa che gli sembri contemporaneamente abbastana "contro" e sufficientemente qualificante per lui. E' imbattibile! Per questi soggetti, ingannati, delusi ed offesi è questione di vivere in qualche modo affermandosi o morire da scemo. Peggio che in galera o sotto un ponte perchè nemmeno avrebbe scelto, semplicemente si sarebbe fidato dell'assunto base del viver sociale: la partecipazione e la protezione di un gruppo da chiamare "casa" in cambio della sola condivisione delle credenze e delle regole comuni. Se davvero ci vogliamo occupare dei meno fortunati non possiamo che proseguire in quel che stiamo facendo, provare a comprendere gli eventi e se possibile tentar di modificare in meglio le condizioni di tutti. Processo lento. E difficile, perchè ostacolato da interessi difficili pure da individuare. Non mi sembra utile però dimenticare che indietro può restare chiunque, nella vita come si dice può capitare davvero di tutto, ma se ti ritrovi tra gli ultimi, se sei un ultimo ci hai messo del tuo. E' una scelta.
Roberto
Sono d'accordo sulle caserme, però il riscaldamento dovrebbe funzionare. Altrimenti è una mezza inculata
volevo portare la mia esperienza di volontario ad un winter night shelter in una citta' con oltre 4000 senzatetto ( a livello naionale invece parliamo di numeri da pelle d'oca, si parla di oltre 13,000 persone )
ho sempre pensato che esista un "disegno" per mantenere la gente in poverta' e le manovre poitiche degli ultimi tre anni mi danno purtroppo ragione, i poveri fanno comodo, i poveri danno lavoro agli apparati repressivi e giudiziari e persino a quelle, alcune devo dire, assoiazioni che si battono contro la poverta' e assistono i senzatetto i poveri fanno comodo ( senno' cosa prendono finanziamenti e donazioni a fare se non ci sono poveri )

tanti senzatetto vengono dall'ex blocco sovietico, in particolare bulgaria, ungheria, polonia, romania dove lo stipendio medio e' di poche centinaia di euro al mese ( 200-300 euro per lavori come professori et ), e mi ha sorpreso particolarmente tra gli indigeni di trovare una percentuale altissima di ex-soldati che una volta tornati magari invalidi e con ptsd dal fronte non riescono ad avere nessun tipo di aiuto ( vado a ammazzare gente in giro per il mondo, vedo i miei compagni mutilati e uccisi, torno a casa e mi trattano come uno straccio da buttare via ) e sono costretti ad andare per la strada.
in sostanza la situazione e' un poco meglio di quella italiana, qui ci sono tante "charity" che aiutano in maniera conreta i senzatetto, li aiutano a cercarsi un lavoro ed una casa anche se rispetto a pochi anni fa la situazione e' molto piu' complicata per i cittadini europei e spiego perche':
fino al 2015 i cittadini eu potevano accedere al welfare come i cittadini indigeni, ovvero, quando facevi richiesta per i benefiti lavorativi ( jobseeker's allowance ) nello stesso modulo potevi fare richiesta anche dell "housing benefit" ( ovvero ti pagano l'affitto di casa o di un altra struttura detta hostel*** ), oggi invece non piu', se non lavori non puoi chiedere aiuti per l'affitto e questo ha mandato centinaia di persone per la strada.
in italia purtroppo se non hai i soldi muori, magari la parrocchia sotto casa ti aiuta un mese a pagare la luce ma non esiste una rete sociale degna di questo nome.
il welfare in italia avrebbe bisogno di essere rivoluzionato e modellato sul welfare nordico per esempio ma nel belpaese c'e' troppa corruzione e magna magna perche' io' funioni.
***hostel sono strutture comunali che vengono costruite apposta per accogliere le persone in emergenza abitativa
@ivi.72


Quote:

Hanno rubato il lavoro attraverso il dumping salariale e compensano i salari da fame rubando anche le case popolari e sussidi negati agli italiani (solo gli stranieri possono esibire isee cosi bassi).

Il non plus ultrà è rappresentato dai raccoglitori di pomodori: lavorano pochi mesi all'anno, ma 12 mesi all'anno vestono e mangiano con i nostri soldi attraverso le organizzazioni criminali come la caritas. E da 20 anni gli sbirri, la gdf e i sindacati fingono di non vedere chi guadagna grazie ai negri che raccolgono i pomodori.......perchè sarebbe razzista FARE LE PULIZIE.

Fenomeni tendenzialmente isolati che non intaccano la realtà economica nel suo insieme, se non in minima parte.


Quote:

Ho detto a chiare lettere che si devono licenziare gli stranieri e si devono assumere gli italiani, proprio quelli rovinati dallo sputtanamento del mercato del lavoro dovuto all'ingresso di milioni di stranieri delinquenti giunti illegalmente o con visti farlocchi sul passaporto.


Come sopra, e non sono d’accordo con il “licenziare gli stranieri” a priori.

Allontani i delinquenti, sì, i clandestini, non “gli stranieri” in generale.


Quote:

Hai scritto mezza frase perchè se la riportavi per intero la tua domanda non avrebbe avuto senso.

Allora le riposto entrambe.

Tu hai scritto:

I senzatetto italiani li si sistema liberando le case popolari dai troppi stranieri, giunti clandestini e quindi delinquenti, che le occupano con l'aiuto della parte più marcia delle nostre istituzioni (assistenti sociali cattocumuniste mafiose dell'accoglienza). Idem per quanto riguarda i disoccupati italiani: si licenziano gli stranieri e il lavoro lo si da agli italiani.

Ed io ho risposto

Ed il messaggio che mandi alla popolazione, esattamente, qual è?

Che di fronte alle difficoltà della vita puoi decidere di buttarti giù ed arriva Mamma Italia a darti una casa?

E tutti gli altri che invece hanno affrontato difficoltà pari o maggiori ed hanno una casa magari grande uguale che si stanno pagando a suon di lavorare? Sono stronzi?

Ai senzatetto dai una branda dove dormire, tre panini al giorno, dei corsi di formazione ed assistenza psicologica qualora ne avessero bisogno. Non devi diventare un amministratore delegato o un fisico teorico al Cern, ma quanto meno svolgere lavori socialmente utili: pulire le strade, raccogliere l'immondizia o quello che sia.

L'obiettivo è dare un'opportunità, non una casa. E che cazzo.


@Parsifal79


Quote:

"un certo tenore di vita" (senza Welfare) per tutti non è possibile, perchè i posti di lavoro sono LIMITATI, e non mi riferiscono solo ai dipendenti, ma anche a chi ha un'attività in proprio. ----
Se poi ci aggiungi che il 90% di chi ha ottenuto un posto di lavoro l'ha ottenuto per conoscenza/raccomandazione, mi sembra non solo giusto che si dia un minimo di benessere decente (molto più di una branda e un panino) ai poveri, ma lo considero un vero e proprio minimo risarcimento danni da parte della collettività che non ha saputo dare le stesse possibilità a tutti.

Taglio il tuo commento solo per snellire il post.

I posti di lavoro saranno anche limitati, ma ci sono.

Io vedo continuamente fornai, pasticcieri, ristoratori, aziende di trasporti e via discorrendo che cercano personale e non lo trovano.

Questi sono i primi impieghi che mi vengono in mente, non sono sicuramente gli unici.

Ed in linea di principio, chi vuole trovare un modo alla fine ci arriva.

I cicli economici si susseguono in continuazione, durante le fasi di “magra” ci sta che le cose peggiorino, bisogna rimboccarsi le maniche ed adattarsi.
#95 pencri93

Quote:

bisogna rimboccarsi le maniche ed adattarsi

allora diglielo tu ai tedeschi che non occorre spendere tutti questi soldi:

Secondo quanto spiegato dai tecnici di Berlino, la spesa totale in welfare (tabella sopra) vale 918 miliardi di euro (dati 2016), il 30% circa del Pil tedesco, di cui oltre un terzo – 367 miliardi – è a carico del bilancio federale di Berlino, che finanzia anche poco meno di un terzo della spesa per pensioni (92 miliardi di euro su un totale di 300) e 46 miliardi per il “reddito di cittadinanza” tedesco (Sgb II, Burgergeld II) di cui 37 sono a carico del governo federale e gli altri 9 finanziati dai Lander tedeschi
infosannio.wordpress.com/.../...

evidentemente son tutti fessi in Germania.

Riguardo ai lavori richiesti, di apprendisti senza esperienza da assumere e insegnargli il mestiere ce ne sono quanti ne vuoi, ma se si vuole il lavoratore già formato è un'altra storia. Nessuno ha studiato a scuola come si fanno i cornetti alla crema....
pencri93


Quote:

Hanno rubato il lavoro attraverso il dumping salariale e compensano i salari da fame rubando anche le case popolari e sussidi negati agli italiani (solo gli stranieri possono esibire isee cosi bassi). Il non plus ultrà è rappresentato dai raccoglitori di pomodori: lavorano pochi mesi all'anno, ma 12 mesi all'anno vestono e mangiano con i nostri soldi attraverso le organizzazioni criminali come la caritas. E da 20 anni gli sbirri, la gdf e i sindacati fingono di non vedere chi guadagna grazie ai negri che raccolgono i pomodori.......perchè sarebbe razzista FARE LE PULIZIE.

Fenomeni tendenzialmente isolati che non intaccano la realtà economica nel suo insieme, se non in minima parte.

Tendenzialmente isolati un paio di ciuffoli.
Cos'è provi a relativizzare?

Ti invito ad andare a parlare con chi opera nei trasporti,. nella logistica, nell'industria pesante ecc.ecc. vedrai che spernacchi ti prendi se provi a ripetere di fronte a loro le frasi che stai postando qui.


Non pretendo che tu capisca subito dato che sei nato quando l'invasione era all'inizio e non hai mai visto com'era il mondo del lavoro prima dell'arrivo dei milioni di clandestini stranieri (quindi delinquenti), poi regolarizzati per vie traverse dai nostri discutibili uomini in divisa. Stranieri ex clandestini che oggi vengono spacciati per integrati che contribuiscono al nostro benessere ma in realtà succede il contrario (versano molto meno di quanto non prendano dal nostro welfare, sono parassiti e nn temo smentite nello scriverlo).


Quote:

Ho detto a chiare lettere che si devono licenziare gli stranieri e si devono assumere gli italiani, proprio quelli rovinati dallo sputtanamento del mercato del lavoro dovuto all'ingresso di milioni di stranieri delinquenti giunti illegalmente o con visti farlocchi sul passaporto.

Come sopra, e non sono d’accordo con il “licenziare gli stranieri” a priori. Allontani i delinquenti, sì, i clandestini, non “gli stranieri” in generale.

Allontani i clandestini....anche quelli di ieri......cioè la maggioranza assoluta degli stranieri presenti in Italia. Dalla kyenge a kabobo. Coloro che si sono ricongiunti ad ex clandestini stesso trattamento. Figli dei clandestini di ieri idem.

Io i condoni della clandestinità li ho visti solo in Italia e li ritengo una cazzata mostruosa a cui bisogna porre rimedio discriminando tanto lo straniero ex clandestino quanto chi lo fa lavorare.


Quote:

Ed il messaggio che mandi alla popolazione, esattamente, qual è? Che di fronte alle difficoltà della vita puoi decidere di buttarti giù ed arriva Mamma Italia a darti una casa? E tutti gli altri che invece hanno affrontato difficoltà pari o maggiori ed hanno una casa magari grande uguale che si stanno pagando a suon di lavorare? Sono stronzi? Ai senzatetto dai una branda dove dormire, tre panini al giorno, dei corsi di formazione ed assistenza psicologica qualora ne avessero bisogno. Non devi diventare un amministratore delegato o un fisico teorico al Cern, ma quanto meno svolgere lavori socialmente utili: pulire le strade, raccogliere l'immondizia o quello che sia. L'obiettivo è dare un'opportunità, non una casa. E che cazzo.

Il tuo obbiettivo è giustificare i clandestini di ieri e pure i finti profughi di oggi.
lo fai arrampicandoti sugli specchi.

Le case popolari devono andare solo ad italiani.
Molti di coloro che sono barboni in mezzo alla strada hanno versato i contributi per anni quindi hanno diritto ad essere aiutati......gli stranieri, CLANDESTINI DI IERI, non hanno nessun diritto ad occupare le case popolari degli italiani. Le case se le facciano dare da chi li ha assunti a pochi euro ora....anzi se ne tornino al loro paese.
#95 pencri93

Quote:

Fenomeni tendenzialmente isolati che non intaccano la realtà economica nel suo insieme, se non in minima parte.

saro' un sempliciotto, ma io l'ho sempre vista in questo modo:
ci sono 10 lavori per venti persone
a 10 di queste non interessa avere il giorno libero, non gli interessa di lavorare 12 ore al giorno, non fanno malatia, non gli interessa di avere un contratto purche' abbiano il lavoro, non gli interessa essere pagati di meno, vengono da paesi dove il salario mensile equivale ad una settimana di lavoro qui,,
agli altri 10 interessa voler il giorno libero, difendono la settimana da 40 ore, quando stanno male stanno a casa, vogliono un contratto perche' garantisce loro delle tutele, si rifiutano di lavorare per meno del salario minimo, vivono in paesi dove il costo della vita li strangola..
"tu", chi assumeresti?
#94 paglia53

Quote:

ho sempre pensato che esista un "disegno" per mantenere la gente in poverta

#98 paglia53

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saro' un sempliciotto, ma io l'ho sempre vista in questo modo

sono luoghi comuni nel pensiero marxiano i concetti di esercito industriale di riserva e di accumulazione originaria.
Quindi non sei tu ad essere un sempliciotto, ma sono questi concetti ad essere stati cancellati dall'interno del mainstream.

Quote:

La metafora militare “esercito industriale di riserva”, insieme all’espressione “sovrappopolazione relativa”, sono utilizzate da Marx per indicare il fenomeno della disoccupazione in quanto prodotto dell’economia capitalistica. La riflessione di Marx sulla disoccupazione è volta a dimostrare che la mancanza di lavoro non è un fenomeno naturale, ma un prodotto necessario dell’accumulazione capitalistica. L’analisi marxiana della sovrappopolazione è uno dei primi tentativi di fornire una spiegazione storica e teorica della tendenza del sistema capitalistico a generare, in virtù delle sue proprie dinamiche, una quota di popolazione eccedente rispetto alle esigenze di valorizzazione del capitale


Quote:

Nel Libro primo del Capitale Marx affronta diverse volte il problema della disoccupazione. Nel famoso capitolo sull’accumulazione originaria del capitale (il ventiquattresimo) Marx riconduce l’origine storica del pauperismo e della disoccupazione moderna ai presupposti stessi del modo di produzione capitalistico, ossia alla separazione del produttore dai mezzi di produzione. Il capitalismo, al momento della sua nascita, richiede la formazione di un proletariato composto da lavoratori salariati, liberi di entrare e uscire dal mercato del lavoro. Si tratta tuttavia di una libertà solo formale: il processo di accumulazione originaria del capitale corrisponde all’espropriazione dei produttori diretti e alla proletarizzazione dei contadini, i quali, divenuti lavoratori salariati, per vivere non possono fare altro che vendere la propria capacità lavorativa. Quando questo non accade, contadini ed operai cominciano a ingrossare le file dei disoccupati o dei vagabondi.

marxismo-oggi.it/.../...

ps: l'etimo di urbe è "tracciare un solco", delimitare. Quindi separare.
L'intento dell'urbe e l'intento del modo di produzione capitalistico appaiono così contigui o prossimi, formando di conseguenza campi semantici facilmente percorribili, sembrerebbe quasi sulla stessa direttrice.
www.etimo.it/.../