Un vaccino approvato nel 2023 si è rivelato letale per 2 pazienti oltre i 60 anni, ma il suo uso è stato semplicemente “sconsigliato” per chi abbia superato quell’età.

Da questo articolo di FOX News leggiamo:

“Il vaccino Ixchiq, sviluppato da Valneva per prevenire il virus chikungunya trasmesso dalle zanzare, è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) nel novembre 2023 come il primo del suo genere. Tuttavia, la FDA e i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno pubblicato un avviso di sicurezza il 9 maggio, raccomandando agli adulti di età superiore ai 60 anni di sospendere l'uso del vaccino a causa di complicazioni fatali.

"La FDA e il CDC continueranno la valutazione delle segnalazioni di sicurezza post-marketing per Ixchiq", si legge nel comunicato.

Mentre la sicurezza di Ixchiq per l'uso in individui di età pari o superiore a 60 anni è in fase di ulteriore valutazione, FDA e CDC raccomandano di sospendere l'uso del vaccino in questa fascia d'età. FDA e CDC aggiorneranno il pubblico quando le agenzie completeranno la valutazione di questo problema di sicurezza.

L'avviso fa seguito alle segnalazioni di "eventi avversi gravi", inclusi eventi neurologici e cardiaci in persone che hanno ricevuto il vaccino.

Due dei 17 eventi hanno causato il decesso per gravi complicazioni. Un decesso è stato causato da encefalite, ovvero infiammazione cerebrale, si legge nell'avviso.”

Quindi, riassumendo: la FDA nel 2023 approva allegramente un vaccino che in seguito si è rivelato letale in almeno due casi di persone over-60. Quindi cosa fa? Mica lo ritira dal mercato, con tanto di scuse ai deceduti. No, semplicemente, “ne sconsiglia” l’uso oltre i 60 anni. Come se a 59 uno potesse iniettarselo tranquillamente, senza rischiare un’encefalite.

Siamo in mano a una banda di criminali, e non abbiamo nessuno che ci difenda, visto che le agenzie del farmaco (FDA in Usa, EMA e AIFA in Europa/Italia), che dovrebbero essere proprio quelle che ci proteggono dai farmaci pericolosi, sono invece talmente corrotte da approvare allegramente un vaccino senza averlo prima testato a sufficienza, e non si degnano nemmeno di ritiralo dal mercato, dopo che si è rivelato letale per alcuni pazienti.

E poi dicono che noi non siamo le “cavie” di Big Pharma.

Massimo Mazzucco

Comments  
... con le cavie si fanno esperimenti...
... ma questi eventi in tale contesto sembrano più risultati certi e intenzionali che non dei tentativi sperimentali...
... e la cosa si ripete, iterandosi senza vergogna...
... vaccini, guerre e genocidi... sembra un mantra diabolico...
Rob Kennedy, fatti sentire.
E qual è la novità? Dopo quello Covid, che pure si è rivelato letale nei casi che si sono degnati di approfondire fino in fondo, reso obbligatorio con richiesta di consenso, dopo che la consulta ha di fatto stabilito lecito e ammissibile il sacrificio del singolo per il bene della collettività, che sia reale o presunto è irrilevante, quest'ultima uscita è tutta roba in discesa.

Questo vaccino alla fine è alla stregua di qualsiasi trattamento sanitario che qualcuno può scegliere o meno di fare assumendosene i rischi, anche letali.

Finchè si è liberi di scegliere non vedo problema. Che ognuno sia libero di essere cavia se lo ritiene vantaggioso per se.
All'etica delle Istituzioni io ho ormai rinunciato perchè loro stesse lo hanno fatto e dichiarato. Su quella di Big Pharma & co sinceramente non ci ho mai fatto molto affidamento.
Quindi di che stiamo parlando? Cosa stiamo chiedendo e a chi?
... questo fatto conferma la nuova regola...
... è la riprova di un cambio di passo...
... nulla sarà più come prima... ma andrà tutto bene?...

... secondo me sta andando tutto a meretrici... :pint:
... in piena libertà, intendiamoci, almeno finchè non diverrà obbligatorio... :-D
Scusate, ma si parla di numeri, almeno in Italia, talmente piccoli che mi riesce difficilissimo comprendere cosa possa aver giustificato l'investimento per creare un "vaccino"... Ma, sicuramente, ci diranno che negli USA ci sono migliaia di casi... Niente di nuovo, per fortuna, sotto il sole....

www.epicentro.iss.it/chikungunya/2018-2024
RISPOSTA A: #3 etrnlchild


Quote:

Finchè si è liberi di scegliere non vedo problema

Il problema è che lasciar sdoganare queste pratiche le porterà a consuetudine e quindi a diventare obbligatorie per legge.
Si porrà la questione come:
«Potrebbero verificarsi casi avversi anche letali MA il numero di vite salvate dalla malattia è più alto, il saldo costi benefici, quindi è a favore della vaccinazione.»
Un rischio da correre obbligatoriamente per decreto.
I morti sono stati 2, ma si conosce il numeri dei vaccinati e se/o quanti, abbiano avuto reazioni avverse non letali?

Dante Bertello.
DANTEBERT: A quanto pare gli eventi avversi gravi sono 17, secondo l'articolo.

"L'avviso fa seguito alle segnalazioni di "eventi avversi gravi", inclusi eventi neurologici e cardiaci in persone che hanno ricevuto il vaccino. Due dei 17 eventi hanno causato il decesso per gravi complicazioni. Un decesso è stato causato da encefalite, ovvero infiammazione cerebrale, si legge nell'avviso.”

Il problema è che non conosciamo il numero totale dei vaccinati.

Quote:

ETRNLCHLD: Finchè si è liberi di scegliere non vedo problema.

Il problema è che il vaccino è regolarmente APPROVATO dalla FDA. E la gente si fida del fatto che sia approvato, e va a farselo iniettare.
Unkle73

Quote:

Il problema è che lasciar sdoganare queste pratiche le porterà a consuetudine

Noto sommessamente che lo è già, obbligatorietà a parte. Il senso del mio post è quello.

@REDAZIONE

Quote:

Il problema è che il vaccino è regolarmente APPROVATO dalla FDA. E la gente si fida del fatto che sia approvato, e va a farselo iniettare.


Spero che tra la gente ci siano sempre più persone che hanno capito l'antifona e che abbiano smesso di fidarsi a scatola chiusa, e con l'esperienza Covid abbiano rivisto il loro concetto di "fiducia".

Il senso del mio post è che certe soglie sono state ampiamente superate con il Covid.
Quindi rilancio: a chi stiamo rivolgendo questa richiesta di ravvedimento etico? A Big Pharma? A FDA? Alla Corte Costituzionale?

Se i "vaccini" sono ormai considerati, erroneamente, come farmaci o terapie e questi ultimi hanno tutti degli effetti collaterali, anche letali, la linea rossa per me rimane l'obbligatorietà del trattamento. Le persone pensano che il rapporto rischio/beneficio sia favorevole? Che ognuno si prenda la responsabilità di questa scelta.

Stiamo chiedendo a FDA di ritirare dal commercio farmaci con effetti potenzialmente letali? Prima di questo dovremmo chiedere alla nostra Consulta di ritirare quella porcata di pronuncia che ammette il sacrificio coatto del singolo per la collettività.
Questa è la linea rossa che hanno già oltrepassato.

Quote:

#4 Cassandro 15-05-2025 22:19

Esatto! Non sono tanto gli eventi a preoccupare (anche se..), quanto la sfacciataggine con la quale vengono archiviati senza azioni correttive. Cioè proprio "chissenefrega" delle conseguenze! E nessuno può fare niente, almeno non quelli che lo vorrebbero. E chissà in quanti altri contesti il meccanismo è lo stesso.

Ma come ci siamo arrivati a questo punto?
MAI PIU' VACCINI!
Io sono della stessa opinione di etrnlchild.
Adesso vedremo se "i test da effettuarsi in maniera rigorosa" che RFK sta smuovendo porteranno perlomeno a risultati più chiari PRIMA che qualcosa venga messo in commercio
Non ha senso presumere o pretendere che le persone si abituino a diffidare dell'autorità, a meno che si immagini di poter vivere al di fuori della società, e i malintenzionati che si installano ai vertici conoscono bene questo meccanismo.
70 anni fa c'erano nei paesini le autorità rappresentate da "sindaco", "prete" e "dottore". Quello che dicevano loro era legge per tutti. Molti, oggi anziani, sono cresciuti con quella forma mentis. "Lo dice il dottore" o "chi sei tu per saperne più di un dottore?" sono frasi che sento ancora dire (anche i miei genitori le dicono)... peccato che una volta il dottore si muovesse per lo più in coscienza, oggi viene bombardato FIN DALL'UNIVERSITA' di messaggi e istruzioni a muoversi secondo interessi che spesso lui stesso ignora (o finge di ignorare).
E anche quelli in buona fede (ce ne saranno) restano uomini, che spesso prescrivono terapie e farmaci andando a tentativi; pur con tutti i progressi della medicina, questo fanno: la medicina non è una scienza esatta (magari una scienzah esattah).
Meno male che ci sono gli ospedali quando ci viene un'appendicite, o un ictus, ma poi si vede che la popolazione (soprattutto quella anziana, appunto) viene letteralmente imbottita di farmaci.
Questo approccio del tutto acritico purtroppo non è solo degli anziani: giusto ieri una mamma di una bambina di 15 mesi mi diceva che sta dando ogni giorno cortisone alla bimbetta che ha un po' di bronchiolite, quando per quella gravità esistono soluzioni se non omeopatiche almeno fitoterapiche.
L'omeopatia si basa su considerazioni "energetiche" relative ai preparati che posso capire molti facciano fatica a condividere, perchè si basano su assunti che sono difficilmente argomentabili in termini SOLO razionali e materialistici. Ma almeno la fitoterapia, quella è assolutamente e "scientificahmente" dimostrata. Ma è più facile affidarsi a un dottore (che però potrebbe essere "sostenuto" economicamente per prescriverti certa roba) che trovare soluzioni alternative spesso più costose, lunghe e che richiedono maggiore presenza (mi ricordo di aver trascorso nottate intere a fianco a mia figlia che respirava a fatica per l'asma).
"Una pastiglietta e riparti alla grande" ce lo dicono ormai tutte le pubblicità di farmaci. Non voglio nemmeno scomodare il tema della ricerca del significato della malattia, che sarebbe il vero tema importante, ma che pare una bestialità per il 95% della gente...ma anche stando nel materialismo più stretto ci sono strade alternative.
In un simile substrato socio- culturale ovvio che "ti fai il vaccino e riparti alla grande" fa altrettanta presa. Peccato che:
1. oggi ti metti dentro DNA / RNA, una iniezione di dinamite sarebbe meno pericolosa
2. i nuovi vaccini NON sono vaccini
3. a volte non riparti ma ti fermi definitivamente
Quindi è vero che la colpa non è dei dottori ma nostra che ci affidiamo a loro mettendo il cervello nel cassetto. Loro, anche quelli che provano ad avere una integrità morale, fanno quello che possono.
Classico vaccino senza senso. Trattasi di un prodotto farmaceutico totalmente inutile perlomeno qui in Europa, percui il famoso calcolo dei benefici/rischi entra a piè pari nel campo 'solo rischi'. Ho dato una rapida occhiata alla tecnologia di questo siero e si tratta di vaccino a virus 'attenuato' tradizionale. Secondo i dati ufficiali, la mortalità (come concausa di decesso) di questo patogeno si attesta sullo 0.1% mentre la possibilità di contrarlo in Italia è pari allo 0,00000025 all'anno (14 casi nel 2024) percui si ha la possibilità di morire di chikungunya con una probabilità di 1 su 4 miliardi. Ogni 66 anni circa questo virus 'potrebbe' rappresentare concausa di decesso per 1 italiano anziano. Da questo semplice ragionamento logico, non si capisce per quale motiva l'EMA lo abbia approvato.
Nonn'hoccapito dov'è la novità!

Per i vaccini dell'eterna felicità anti-sarsCov2 (che se non erro sono stati testati su 600 persone) hanno vaccinato:
-337 milioni di europei su 450 circa. (il 75%)
-oltre 5milioni hanno avuto delle rezioni avverse (1.6%)
e circa la metà hanno avuto reazioni avverse gravi. (47%)
Ovviamente questi dati raccolti dall'Eudravigilance, fanno riferimento a coloro che hanno"comunicato" l'accaduto; chi non ha capito di aver avuto delle reazioni avverse, chi non ha avuto la possibilità di farlo o sottovalutato quanto gli è accaduto non l'ha fatto.
Inoltre i dati raccolti fanno riferimento ai soli 28 giorni dopo la somministrazione... chi ha avuto reazioni avverse al 29° giorno non ha comunicato un bel niente, ma anche quelli che hanno avuto effetti collaterali dopo 2-3-5 mesi, 1 anno!
Ciò gli basta a confermare che
I BENEFICI SUPERANO I RISCHI e che la campagna vaccinale è stata un successone!
..e continueranno a marchiare il bestiame, certi del loro successo... nel C/C bancario.
Quindi Kennedy che sta facendo? Serve a nulla? Ha interessi particolari? Non si è accorto del problema?
Quindi Kennedy che sta facendo? Serve a nulla? Ha interessi particolari? Non si è accorto del problema?
Vorrei fare una riflessione di carattere generale.

Partiamo dalla Chikungunya. Ma che cxxxo è? Non sono un medico, ma questa forma virale la sento nominare ora per la prima volta in assoluto. Lacuna mia ovviamente. Ma la domanda immediatamente successiva è: Ma quante persone all'anno si ammalano di Chikungunya?

Ho fatto ovviamente una piccola ricerca on line ed ho scoperto che ogni anno, in tutto il mondo, contraggono questo virus circa 1 milione di persone. Vale a dire lo 0,012% della popolazione mondiale.

In Italia, ad esempio, nel 2024, sono stati accertati solo 14 casi su tutto il territorio nazionale. Ovviamente, data la natura del virus e della sua trasmissibilità, il maggior numero di contagiati si ha nelle zone tropicali e sub-tropicali.

La Chikungunya inoltre, raramente ha un decorso fatale ed il suo tasso di mortalità si aggira intorno allo 0,4%.

La domanda finale ovviamente è: Ma perchè mai qualcuno dovrebbe decidere di vaccinarsi contro la Chikungunya? Soprattutto quelli che abitano a latitudini "più fredde" e dove il virus non sopravvivrebbe comunque.

Mah! Se qualcuno sa darmi una risposta, lo/a pregherei di farlo. Perchè io proprio non ci arrivo
Quando in epoca covid ci insultavano e ci auguravano di morire, spesso tra atroci sofferenze, i nostri peggiori nemici erano proprio coloro i quali si sono sottoposti più e più volte a quel “rito”.

A rigor di logica, chi dovesse vaccinarsi contro una malattia di cui non si conosce neanche il nome, dovrebbe appartenere ai medesimi “attori” sopra citati.

Pertanto, una loro prematura dipartita non dico di prenderla con giubilo ma, pensare che se ci trovassimo in futuro con una nuova pandemia, avremmo meno tormentatori di cui preoccuparci.

Dante Bertello.
Piero68:
"Mah! Se qualcuno sa darmi una risposta, lo/a pregherei di farlo. Perchè io proprio non ci arrivo "

La risposta è semplice: proteggere i fragili. Per salvare il povero anziano che morirà di Chikungunya tra 66 anni perchè già compromesso a livello cardio-vascolare, avremo nel frattempo ammazzato circa 99.000 cittadini sani. (dai dati ufficiale tasso mortalità vaccino 1:40.000)
Piero68:
"Mah! Se qualcuno sa darmi una risposta, lo/a pregherei di farlo. Perchè io proprio non ci arrivo "

La scusa è mettere al sicuro l'umanità.
Il fine è somministrare, di conseguenza, un farmaco a chiunque con la conseguenza di creare una umanità schiava di prodotti che ti possono fottere anche a distanza di decine di anni.
Sarebbe stato peggio se fosse stato imposto..
Comunque mi chiedo..
Per essere approvato un farmaco basta l'autocertificazione della casa produttrice??
E se le notizie dei morti fossero tenute segrete?
Quello è il problema..
E se i morti fossero molti di più??
15 NickName BRONCHIOLITE adesso fanno campagna per" l'immunizzazione" (leggi vaccino) nei reparti maternità contro la bronchiolite. Un 40 fa mia figlia di 5 mesi l'ha avuta. Ha cominciato a piangere disperatamente di notte (sempre di notte succede!), vedevo che stava male, l'ho cullata tutta la notte in braccio e all'alba mi sono fiondata in pediatria. L'hanno visitata per bene, hanno diagnosticato la bronchiolite, mi hanno detto di fare vapore in casa, solo vapore acqueo nient'altro. Hanno specificato che se si fosse aggravata me l'avrebbero ricoverata, l'avrebbero messa sotto la tenda ma non le avrebbero dato nessun farmaco, solo vapore acqueo. Tornata a casa ho fatto "nebbia in valpadana", come ebbe a commentare una vicina che era passata da me in quei giorni (ho messo a bollire acqua a tutto volume su tutti i fornelli che avevo). La bimba è stata bene immediatamente, per sicurezza ho continuato per alcuni giorni, anche se l'effetto del vapore è stato immediato. Quindi: che cosa stanno facendo a questi bambini?