di Peonia
Non ricordo più se fosse il 1992 o il 1993, lavoravo presso una società parastatale. Una mattina, come tutte le mattine prima di iniziare a lavorare, eravamo riunite in 4 amiche nella mia stanza a chiacchierare del più e del meno. Arriva la quarta amica, trafelata, che dice: “E’ successa una costa stranissima ieri sera!!! Eravamo a casa, io e Marco (il compagno), e Marco stava guardando la TV al piano di sotto. Ad un certo punto mi chiama e mi dice di scendere a vedere. In effetti era una trasmissione molto intrigante, anche se non capivamo cosa fosse, non sembrava né un film né un documentario… era una sorta di telegiornale, ma del futuro!!!!
Si parlava degli anni 2000, di un’ America dove c’era un presidente nero!!! Dove c’era una recessione economica pazzesca, e gli USA avevano costruito un muro altissimo al confine col Messico, per evitare invasioni da parte loro, anch’essi economicamente disastrati, ... (e altre cose che ora mi sfuggono).
Visto che era molto interessante, ho proposto di andarcela a vedere a letto per stare più comodi. Siamo saliti di sopra, ma una volta arrivati in camera da letto e accesso quel canale, ... ... non c’era nulla: era come se fosse saltato il canale. Allora siamo scesi di nuovo, e abbiamo riacceso la TV: stessa cosa, nulla nemmeno lì. Ci è venuto un nervoso!! Dovete aiutarmi a capire che trasmissione era” – ha concluso l’amica, agitata.
Premetto che da sempre sono appassionata di misteri, credo nelle realtà aliene, e non facevo altro che parlarne a queste mie colleghe-amiche molto più pragmatiche, che però mi ascoltavano con interesse e benevolenza.
Io subito ho pensato ad una infiltrazione extraterrestre nei nostri canali, ma ancor più interessata ad andare in fondo per questo motivo, mi sono messa alla ricerca affannosa del direttore del palinsesto televisivo (non ricordo più che canale fosse, mi sembra Mediaset).
Dopo una faticosa ricerca riesco a parlargli, e gli domando cosa avessero trasmesso a quell’ora di quel giorno, con quei temi. La risposta fu: “Non abbiamo trasmesso nulla del genere, e comunque a quell’ora abbiamo avuto guasti tecnici per un bel po’…”
Siamo nel 2008, un presidente nero sarà probabilmente eletto, la recessione americana è già scoppiata, e secondo fonti attendibili il prossimo semestre esploderà la crisi per tutte le economie, soprattutto per il Messico, direttamente legato all’economia USA. Dal 1998 gli USA stanno costruendo un muro al confine con il Messico.
Ho cercato di nuovo la mia amica, dopo averla persa di vista, e le ho chiesto cosa ricordasse, e se aveva ripensato a quel fatto, oggi, con Obama in gara elettorale. Lei mi ha detto che anche lei si era allarmata, ricordando un presidente nero molto somigliante a Obama; oltre a quello che ho già detto, la mia amica ricordava bene due fatti che, visto quello che sta succedendo, spera che non si avverino: un grossa complicazione politico-economica in Italia, e una brutta guerra europea, in cui la Germania diventa capitale d’Europa.
L’Italia se la passa malissimo, l’Europa pure, e la Germania è la più forte di tutti. Il trattato di Lisbona è una fregatura.
Io sarò complottista e strana, ma come si possono spiegare questi fatti? A me sembra proprio che quel telegiornale del futuro fosse una segnalazione aliena di come sarebbero potute andare le cose, una sorta di avvertimento per cambiare rotta….Tra l’altro, a quell’epoca, avevo già letto messaggi presunti alieni, che avvertivano che le loro tecnologie erano in grado di inserirsi come e quando volessero nei nostri mezzi di comunicazione, e che così avverrà quando ci sarà il “contatto di massa”….
Oggi molti annunciano che è giunta quell’ora.
Marina (PEONIA)
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