Non è possibile. È letteralmente il quinto "numero 3" dell'organizzazione di Al-Queda che viene ucciso dalle forze unite mondiali contro il terrorismo. Altri, più cautamente, lo posizionano fra il numero 3 e il numero 5, nella graduatoria della imprendibile armata di Osama.
Si tratta di tale Hamza Rabia, egiziano "in missione all'estero" (ci scusiamo, ma questo doveva essere talmente famoso che non siamo riusciti a trovare una sua fotografia nemmeno a pagarla), che sarebbe morto in una esplosione avvenuta nella provincia afghana del Nord Waziristan. Pare che fosse il braccio destro di Al-Zawhiri, il che lo renderebbe automaticamente un altro numero 3 che non è riuscito a superare quel difficilissimo livello del vidoegame più diffuso nel mondo.
Lo avevamo detto già in passato, diventare il terzo in Al-Queda è un pò come sedersi al posto della suocera, in macchina. Statisticamente, il primo ad andare sei tu.
Ma qui c'è una meraviglia in più, rispetto alle altre volte. Non solo conoscevamo perfettamente, ... ... ancora una volta, la posizione strategica della vittima all'interno dell'organizzazione più impenetrabile del mondo (ma come facciamo a saperle noi, queste cose, visto che "quelli di Al-Queda non si riescono ad infiltrare in nessun modo"?), ma di costui abbiamo potuto accertare addirittura l'identità - hanno detto piene di orgoglio le autorità pakistane - grazie all'esame del DNA.
Che dite, prima di arruolarsi da Al-Queda, tutti questi terroristi passeranno per caso dagli uffici della CIA, a farsi fare un prelievino di saliva, oppure a lasciare un pelo della barba in un sacchetto di plastica sterile, prima di darsi alla macchia e diventare dei terroristi brutti e cattivi?
Oppure si è presentata la sorella di Rabia, con lo spazzolino da denti del defunto, per il sofisticatissimo confronto al microscopio elettronico?
E' infatti notorio come in tutto l'Afghanistan, nonostante l'altissimo tasso di analfabetismo, la povertà dilagante, e la mancanza evidente di una qualunque struttura sociale degna di quel nome, l'esame del DNA sia obbigatorio fin dall'età più tenera. Anzi, nel Nord Waziristan devi farlo tre volte, come i richiami delle vaccinazioni, per essere sicuri che tu sia sempre tu anche quando diventi più grandicello.
Massimo Mazzucco
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