Un nuovo video dimostra la chiara determinazione dei nostri alleati a sterminare civili a sangue freddo.
23.05.04 - Il generale Kimmitt, come sempre, aveva smentito con un’alzata di spalle. Noi, ammazzare civili? Quelli che abbiamo fatto fuori erano un gruppo d terroristi convenuti dall’estero per organizzarsi contro di noi. Ma le voci di protesta del popolo iracheno, che normalmente non riescono a risalire la corrente dei media occidentali, oggi hanno avuto la forza di arrivare fino in superficie, grazie ad un video amatoriale che invece smentisce in pieno Kimmitt ed il suo esercito di ”bravi ragazzi”.
Il video, di cui mostriamo le immagini più significative (niente di sconvolgente, di questi tempi), era stato realizzato dai partecipanti ad un matrimonio, che erano convenuti da varie località della zona per celebrarlo. I primi fotogrammi mostrano proprio l’allegra carovana di macchine, che procede a ventaglio ...
Il video, di cui mostriamo le immagini più significative, era stato realizzato dai partecipanti ad un matrimonio, che erano convenuti da varie località della zona per celebrarlo. I primi fotogrammi mostrano proprio l’allegra carovana di macchine, che procede a ventaglio ...
... nel deserto, a mò di Parigi-Dakar. Si sentono grida e allegre battute che volano da un’auto al’altra.
Man mano che le auto arrivano, gli ospiti scendono e si dirigono all’interno del tendone appositamente allestito per la cerimonia.
La musica, ripetitiva e assordante (no, l’Angelus non era in lista, l’altro ieri), accompagna canti, balli e scene varie della cerimonia.
Si alternano sul palco anche un cantante ed un organista.
Fra gli ospiti si vedono poi, come a tutti i matrimoni del mondo, anche molti bambini.
Poi di colpo la musica si interrompe, ed il video passa a scene di distruzione e di morte, avvolte dal silenzio più irreale. Le voci dei presenti, ora basse e tristi, sono in violento contrasto con quelle udite fino a pochi secondi prima.
Nel frattempo il tendone è stato bombardato dall’aviazione americana. Di colpo, senza preavviso, ed apparentemente senza nessun motivo.
Dalle macerie vengono estratti almeno 40 cadaveri, che vengono caricati dai superstiti sulle stesse auto convenute al mattino, per riportarli a casa.
Li seppelliranno insieme alle oltre 10.000 vittime civili accertate ufficialmente da quando è iniziata l’nvasione dell’Iraq. Quante in realtà siano state, non lo saprà fose mai nessuno.
Ma persino di fronte alla notizia del video, che si dice mostri con chiarezza le macerie del tendone, le aurorità americane hanno avuto la faccia di negare le proprie responsabilità. “Non possiamo certo confermare l’autenticità di quel video - hanno detto con disdegno - per quel che ne sappiamo noi può essere stato ripreso da qualunque parte ed in qualunque momento.
Anche se una delle auto parcheggiata fra le macerie è la stessa che abbiamo visto correre nel deserto all’inizio del video, Generale Kimmitt?
E anche se fra i morti si vede chiaramente lo stesso organista che suonava in quel luogo solo poche ore prima, Generale Kimmitt?
Ora, vogliamo davvero finta di credere che queste cose i nostri governanti non le sappiano?
Massimo Mazzucco
Ecco il link al video, messo a disposizione dalla BBC. E' in streaming RealPalyer.