Non sono mai stato "antisemita" - ammesso e non concesso che il termine significhi qualcosa - ma a questo punto rischio di diventarlo.
Per una pura questione di fastidio, fra l'altro, che non ha nulla a che vedere con le religioni o con la storia della Palestina. E' il fastidio che si prova di fronte allo strabordare dell'arroganza del più forte, che non si accontenta di aver schiacciato e umiliato il più debole, ma vuole stravincere su tutti i piatti della partita.
E se da una parte c'è questa profonda irritazione, dall'altra non è minore il disgusto che provo per tutti quei politici nostrani - di che partito siano nemmeno mi interessa più, a questo punto, poichè sotto un certo livello … … l'olezzo che emanano è identico - che si sono prestati docili e servili alla messinscena della "fiaccolata in difesa di Israele".
Che siano ex-fascisti che hanno vergognosamente calpestato la storia, o ex-comunisti che rotolano ormai dovunque giri il vento, il disgusto per la loro totale mancanza di coerenza individuale e di integrità morale supera ogni colore e ogni genere di affiliazione.
E il paradosso è che non occorre nemmeno argomentare una posizione come la mia, tanto è smaccata la sproporzione fra il presunto gesto offensivo del presidente iraniano e la reazione a livello internazionale che si sta cercando di scatenare.
Basterebbe - anche se servirebbe a poco - chiedere a tutti costoro dove fossero quando, ad esempio, Sharon metteva vergognosamente sotto assedio Arafat, in casa sua, e dichiarava disinvolto al mondo "se necessario, porremo fine al terrorismo cancellando la Palestina".
A parte il fatto - non dimentichiamolo - che resta ancora tutto da dimostrare da quale parte venga davvero questo "terrorismo".
Lo ripeto ormai fino a nauseare me stesso, ma non posso non farlo ancora una volta, in questa occasione: finchè non verrà rimossa, a furor di popolo, la campana della grande bugia dell'11 Settembre, non potrà aver fine tutto ciò che accade al suo interno, poichè da essa generato, nutrito e protetto.
Sta a tutti e a ciascuno di noi fare tutto il possibile perchè quella campana venga incrinata al più presto.
Per quel che riguarda i nostri politici, di qualunque partito siano, aspetto soltanto che vengano a chiedermi di nuovo il mio voto.
Massimo Mazzucco