Provate ad immaginare un film sulle crociate, nel quale i "soldati di Dio" partono per Gerusalemme, e man mano che avanzano radono al suolo ogni singola chiesa che trovano sul loro percorso. Sarebbe un controsenso tale, dal punto di vista storico e religioso, da far perdere ogni credibilità alla vicenda raccontata.
Ebbene, una cosa simile sta accandendo nel mondo reale oggi, sotto gli occhi di tutti, in Iraq.
Mentre urlano, sbraitano e massacrano civili innocenti per imporre uno "stato islamico del Levante", i guerriglieri dell'ISIS non trovano di meglio che far saltare in aria e radere al suolo ogni singola moschea che incontrano sul loro percorso.
Guardate questa seguenza di fotografie, e ditemi se quello che vedete riesce in qualche modo ad avere un senso. [...]
Pensate, questi "ribelli" dell'ISIS sono talmente invasati, nella loro missione, che sembrano in realtà essere animati dalla stessa logica anti-musulmana che da sempre ha caratterizzato il pensiero neocons americano.
Bisogna dire che, da bin Laden in poi, gli americani sono come minimo molto fortunati nel trovare sul loro percorso dei "nemici" che finiscono sempre per fare loro dei grandi piaceri.
Massimo Mazzucco
La pagina della
BBC da cui sono tratte le foto, con le didascalie di ciascuna immagine.
(Già che ci sono, questi "ribelli" stanno pensando bene di distruggere anche i più preziosi
tesori archeologici della Siria. Esattamente come facevano gli americani quando invasero l'Iraq).