IL BRACCIO E LA MENTE
Durante il recente conclave, ero convinto che Ratzinger - dopo aver ampiamente mostrato al mondo chi comandava in Vaticano in quel momento, con la plateale restaurazione di Bernard Law - avrebbe scelto di lasciar correre Ruini per la tiara papale, restando saggiamente a governare la Chiesa nell'ombra (come già faceva, in realtà, da molto tempo). Ogni uomo di potere sa infatti che questo si esercita molto più comodamente dall'oscurità delle quinte, che non con la luce dei riflettori costantemente puntata in faccia. E invece Ratzinger ha capovolto il paradigma, scegliendo per sè il trono più in vista, per poi scagliare il buon Ruini in battaglia "dal basso", mentre lui finge di occuparsi di cose celesti che noi non possiamo minimamente comprendere.
In un modo o nell'altro, l'accoppiata mente-braccio si è formata, e il passaggio all'azione ... ... non ha mancato di farsi sentire. A qualcuno sarà infatti sfuggita, nell'artificioso parapiglia di questi giorni, la proibizione da parte di Ratzinger dell'uso del preservativo per 80 milioni di africani condannati a morire di Aids nei prossimi cinque anni.
Scusate se mi ripeto, ma in questo caso mi sembra necessario: la proibizione da parte di Ratzinger dell'uso del preservativo per 80 milioni di africani condannati a morire di Aids nei prossimi cinque anni.
(Dalla BBC) "The traditional teaching of the church has proven to be the only failsafe way to prevent the spread of HIV/Aids." L'insegnamento tradizionale della Chiesa - ha detto Ratzinger - si è dimostrato l'unico modo infallibile per prevenire la diffusione di HIV/AIDS.
Lo ha detto dritto in faccia ad un gruppo di vescovi africani, venuti a trovarlo da Sud Africa, Botswana, Swaziland, Namibia e Lesotho.
In Sud-Africa soltanto, dalle 600 alle 1000 persone muoiono ogni giorno di AIDS.
Ciò significa che in Sud-Africa soltanto, dalle 600 alle 1000 persone muoiono ogni giorno di AIDS.
Per quel che riguarda poi l'ingerenza indebita nelle cose dello stato italiano, in realtà da parte vaticana non c'è stato niente di nuovo, se non nella misura della sfacciataggine con cui il messaggio è stato diffuso.
Quando il cardinale Ruini ci dice di "aver fatto solo il suo dovere di cristiano", nel diffondere il messaggio antidemocratico, dimentica forse che anche i suoi "doveri" dovrebbero finire dove iniziano i diritti degli altri.
Ma questa, a gente come Ratzinger e Ruini - che è stata "scelta da Dio" e non certo da noi umani - è una cosa molto difficile da spiegare.
Massimo Mazzucco