I FEDERALI CONTRO LA MARIJUANA
Per fortuna che Bush aveva promesso, nella prima campagna elettorale, di voler combattere il vizio del governo federale di intromettersi troppo spesso nei fatti dei singoli stati. Forse non si era reso conto che, andando alla Casa Bianca, il governo federale lo diventava lui, e che quindi da quella posizione avrebbe potuto fare quello che gli pareva. E' come dire "Se mi eleggete al trono, toglierò molti dei poteri del re", ma la gente gli ha creduto lo stesso.
E infatti sono tornate in auge, da qualche anno a questa parte, le storiche diatribe fra singoli stati e governo di Washington, perennemente accusato di occuparsi di affari che non lo riguardano. Gli uomini di Bush ci hanno provato con l'Oklahoma, cercando di interferire nelle leggi che regolano l'eutanasia, ma gli è andata male. Ci hanno provato col Massacchussets, ... ... cercando di interferire nelle leggi che regolano il rapporti civili fra omosessuali, ma gli andata male. Ci hanno provato con la Florida, di nuovo attorno a leggi che riguardano il diritto di morire (caso Schiavo), ma gli è andata male. Gli è invece andata bene con la California, pochi giorni fa, grazie al vistoso contributo della Corte Suprema, che ha revocato allo stato "rivoluzionario" il diritto all'uso medico della marijuana, già vigente lì da ormai qualche anno.
Qui stranamente la Corte Suprema, a maggioranza repubblicana, si è ricordata che le leggi federali prevalgono su quelle locali, quando in contrasto con le medesime, e ha deciso di applicarle alla lettera. Il caso iniziale era stato da noi riportato nella conclusione di
questo articolo.
Non solo quindi sarà negato a molti pazienti che soffrono il diritto di usufruire di questo noto palliativo, ma anche coloro che già ci facevano conto, usandolo regolarmente, dovranno ora farne a meno. (Se però desiderano accelerare il proprio percorso verso la tomba, due o tre pacchetti di Marlboro al giorno sono perfettamente autorizzati a consumarli).
E' chiaro che questi paradossi debbano nascondere giochi ben più grandi di quello che sembrano. Se andiamo infatti a vedere, pare che i motivi per cui la marijuana fu originariamente messa al bando vadano ben oltre la generosa "tutela della salute" del singolo cittadino.
Massimo Mazzucco
LA VERA STORIA: PERCHE' LA MARIJUANA FU PROIBITA
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LA NONNA ALLA MARIJUANA