Giorgio Mattiuzzo, Gianni Elvezia, Marco Cedolin, Marco M., Enrico Sabatino, Claudio Negrioli, Andrea Franzoni (tutti i nick in coda), sono le firme che attualmente compaiono in questa pagina, e che insieme al sottoscritto fanno ben otto voci diverse su dieci articoli presenti in homepage oggi. A questi nomi si aggiungano Ashoka e Roberto Toso, che pubblicano regolarmente, gli "ogni tantum" Carlo Brevi, Sergio Brundu, Stefano Serafini, Enrico Voccia, Flavio T., Rascalcitizen, più altre new entries come Stefano Castellaneta o Giorgio Codazzi, e di colpo abbiamo un sito che davvero è arrivato a produrre una gamma di voci degna del nome "luogocomune".
Nessuno di noi vincerà mai il Pulitzer per il giornalismo - o forse sì, ma chissenefrega - e magari alcuni articoli possono interessare alcune persone meno di altre, ma c'è una caratteristica fondamentale che li unisce tutti, e che rimane sacrosanta: sono tutti articoli scritti da chi sente il profondo desiderio di dire qualcosa. Qualunque sia la posizione che esprimono, e qualunque sia l'argomento trattato, sono articoli che nascono sempre da una sincera esigenza di mostrare qualcosa che l'autore ha visto, o crede di aver visto, e che vuole a tutti i costi condividere con gli altri.
E infatti da noi gli articoli cominciano a vivere solo quando "il resto" dei nostri pennaroli - quelli che (per ora) commentano soltanto - iniziano a picchiare, altrettanto intensamente, sulle loro tastiere.
Nasce così un percorso, unico e irripetibile, per ciascun articolo, che spesso si trasforma in una vera e propria indagine collettiva, a riprova di una forma di curiosità che ci unisce un pò tutti, e che differenzia decisamente le nostre pagine … … dalla pappa pronta che troviamo - ormai identica a se stessa - su tutti i quotidiani del cosiddetto "arco costituzionale".
Abbiamo inoltre dimostrato che non è assolutamente necessario avere quattro lauree - nè tantomeno "essere giornalisti" - per scrivere cose interessanti, che coinvolgano anche molte altre persone.
Questo articolo vuole quindi essere, oltre a un ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito fino ad oggi al sito, anche uno stimolo e un incoraggiamento per tutti coloro che si sentono "vicini al baratro", e vorrebbero lanciarsi nello scrivere, ma magari non osano.
(Lo so che ci siete: ci sono stato anch'io, a lungo, esattamente come tutti gli altri).
La "checklist" per decidere se provarci si riduce, a mio parere, ad una domanda soltanto: quello che sento di voler dire può riguardare - e quindi interessare - anche gli altri, o è solo una mia esigenza egoistica di "far sapere al mondo" che esisto, e come la penso su una certa cosa?
Poi la forma verrà dopo. Visto che tutti almeno due declinazioni su tre le conosciamo, qualcuno che ci mette una pezza lo si trova sempre, prima di pubblicare. Guardate solo Clausneghe, ad esempio: ha talmente il vizio di non mettere lo spazio dopo la virgola, che ci ha obbligato a creare una macro apposita per separare le parole prima di leggere i suoi articoli. Però averne, di notizie come quelle che ci manda lui!
Il mio invito, semplicemente, è: cominciate magari dai commenti, per "prendere confidenza", ma scrivete appena sentite di aver qualcosa da dire, senza stare troppo preoccuparvi di tutto il resto. Internet - lo dice la parola stessa - è "inter-attivo".
Per essere passivi ci sono già i giornali e la TV.
Massimo Mazzucco
I Nick di chi scrive sul sito:
Giorgio Mattiuzzo - Pausania
Gianni Elvezia - PikeBishop
Marco Cedolin - Marcocedol
Marco M. - Marco M.
Enrico Sabatino - Enrico
Claudio Negrioli - Clausneghe
Andrea Franzoni - Mnz87
Roberto Toso - Goldstein
Carlo Brevi - Santaruina
Sergio Brundu - Vulcan
Stefano Serafini - Stefano
Enrico Voccia - Shevek
Flavio T. - Paxtibi
Stefano Castellaneta - Kirbmarc
Giorgio Codazzi - Lamefarmer
? - Rascalcitizen
Redazione - Massimo Mazzucco
So di aver dimenticato qualcuno, mi fischiano forte le orecchie, ma proprio non riesco a farmelo venire in mente. Sorry. (M.M.)