Nella lontana cittadina di Austin, in Texas, è stato presentato in anteprima un film-documentario di cui probabilmente sentiremo parlare, da qui ha qualche mese.
Il titolo non è certo ambiguo:
"America, from freedom to fascism" ("America, dalla libertà al fascismo"). Pare che il film sia una precisa e spietata denuncia del grande inganno operato dalla Federal Reserve e dall'intero sistema fiscale americano, ai danni del cittadino, già a partire dagli inizi del secolo scorso.
Alla proiezione-evento sono convenuti, da diverse parti d'America, molti dei personaggi di spicco del
911 Truth Movement, che si sono incontrati con quelli del nascente movimento per la verità sui fatti di Oklahoma City. Costoro hanno approfittato dell'occasione per annunciare la preparazione, a loro volta, ... ... di un documentario-indagine sull'attentato del '93 al Murray Building, per il quale è stato condannato e poi giustiziato - almeno ufficialmente - Timothy McVeigh. (Il legame fra i due attentati è molto più profondo di quanto normalmente si possa pensare).
La cosa interessante del film di Russo è che non è affatto un prodotto di "cinema selvaggio", di quelli cioè che si guadagnano casualmente la notorietà, grazie ad una serie di combinazioni favorevoli, ma arriva direttamente da un personaggio che a Hollywood è di casa, e che ha mostrato di sapere bene il fatto suo: Aaron Russo, vincitore di un Oscar, è stato il produttore di successi commerciali come "The Rose," "Trading Places" e "Teachers" (titoli italiani?).
Ed infatti, non a caso, il film è già considerato la "patata bollente" del prossimo Festival di Cannes, che si terrà a Maggio. Chi lo ha visto dice che questo film farà apparire
Fahrenheit 911 di Michael Moore (che proprio a Cannes, due anni fa, ebbe la consacrazione ufficiale) come una favola per bambini.
Visto i disastri che ha poi combinato il film di Moore, rispetto alle varie "teorie alternative" sull'11 Settembre, noi ci accontenteremmo già che quello di Russo fosse realistico, e possibilmente completo.
Massimo Mazzucco