di Maurizio Blondet
Nel villaggio palestinese di Al-Hadidya, a 38 gradi centigradi, manca l’acqua. I militari israeliani l’hanno deviata alla ‘colonia’ giudaica di Ro’i, meno di un chilometro da lì: la piscina è piena, gli innaffiatori girano sui prati all’inglese. Abu Saker, il patriarca del villaggio assetato, parla a dei volontari ebrei pacifisti, in arabo sparso di parole beduine e termini rari e antichi: “I coloni e lo stato israeliano hanno commesso molti crimini, ma il peggiore, la mostruosità morale, è privarci di acqua. Hanno sporcato i nostri pozzi, li hanno riempiti di pietre e di sporcizia, hanno disseccato le sorgenti naturali. Avevo io stesso tra 60 e 90 pozzi, me li hanno distrutti. Una volta vivevano qui un centinaio di famiglie, ora ne restano 14. Dobbiamo portare l’acqua in cisterne da molto lontano, e spesso siamo ritardati per ore dai posti di blocco. Paghiamo l’acqua tre volte più cara degli israeliani”…
“Perché demoliscono le nostre case? Si servono di noi per schifosi esperimenti come se fossimo dei ratti. Viviamo qui nella zona C dove i pastori sono responsabili della natura (l’ecosistema), della vita di altre specie viventi. Ma loro arrestano i pastori e fanno pagar loro multe esorbitanti; all’inizio erano 5 dinari per capo, poi 11, solo per far pascolare le greggi. Una multa può arrivare a 100 dinari. A volte gli elicotteri inseguono greggi e pastori, e i soldati sparano sulle bestie. Perché? Nel 2014 mi hanno avvelenato 44 pecore”.
I volontari israeliani hanno aiutato la famiglia a ripulire i pozzo. In uno, hanno trovato delle bombe di mortaio inesplose, lasciate lì apposta. Hanno visitato Umm al-Jamal, dove rampolla una sorgente naturale che i beduini usano per le loro mucche. I pastori stanno costruendo un muretto in pietra attorno, per proteggere la fonte. Ma il governo civile ha già comunicato che lo distruggerà la settimana prossima, perché è illegale”. Al ritorno, trovano che i soldati hanno arrestato il figlio di Abu Sager, e l’hanno tenuto in manette per ore. Ha costruito una canalizzazione, che è illegale. Chi prova a stendere tubature, è punito. Ad Al-Hadidiya le 14 famiglie sono senz’acqua.
E’ l’acqua del Giordano in cui Giovanni battezzò Gesù, e quella del lago di Tiberiade, sole fonti di acqua dolce nella terra santa. Israele la sta accaparrando tutta per sé, accelerando la persecuzione della sete contro i palestinesi, per obbligarli ad andarsene.
Perduta Aleppo, cosa farà Israele
La prevedibile caduta della strategica Aleppo, e la disfatta dei terroristi islamici sostenuti dall’Occidente, sono la causa delle accelerate mosse di Sion. Israele si sta affrettando a rafforzare la sua occupazione illegale delle alture siriane del Golan, dove zampillano le fonti del Giordano – il Giordano che è già a secco, a tal punto che per alimentare il Lago di Tiberiade o mar di Galilea, i giudei devono pomparle meccanicamente verso l’alto. Puntano ad una spartizione del territorio siriano, al possesso delle fonti che dissetano tutta l’area, occupando il sud della Siria.
La manovra è condotta con la menzogna, e l’aiuto degli Stati Uniti. Il segretario alla Difesa Ashton Carter, visto che l’aviazione russa e le truppe iraniane, hezbollah e siriane stanno facendo a pezzi Daesh ad Aleppo, ha dichiarato di punto in bianco: “La coalizione contro Daesh guidata dagli Usa cercherà l’occasione di attaccare questo gruppo nel sud siriano”: sapendo benissimo che nel Sud i takfiri wahabiti hanno una presenza modesta, ma lì ci sono gli interessi cruciali israeliani.
Contemporaneamente, i terroristi di Al Nusra – loro sì presenti al Sud della Siria, e regolarmente ricoverati, quando feriti, negli ospedali israeliani – hanno cambiato nome, si chiamano Fronte Fatah al Chaam, ed hanno annunciato di ritirarsi dalle loro posizioni, il campo palestinese di Yarmuk, dalla località di Howz al Yarmuk ad ovest di Deraa. Mettendosi sotto le bombe (o la protezione) dei bombardamenti annunciati da Ashton Carter. Lo stesso capo del Pentagono ha annunciato manovre congiunte “di grande estensione” tra l’esercito israeliano e quello americano nel Negev, al meridione della Palestina occupata – esercitazioni che simuleranno (attenzione!) combattimenti nelle zone residenziali e lanci di paracadutisti “dietro le linee”.
Nello stesso istante, il glorioso Tsahal ha deciso di aumentare il suo “aiuto umanitario” (mai sentito, da parte sua) fornito ai “siriani” – e come? Aprendo la frontiera del Golan occupato, di fronte alle regioni occupate dalle milizie takfire nel meridione siriano. Giusto adesso – guarda le coincidenze – un benefattore ebreo americano miliardario, Moti Kahana, ha desiderato fortemente che la sua associazione di aiuto ai rifugiati (Amalia, si chiama) possa allargare la sua attività umanitaria nel sud della Siria. In un’intervista ad Yediot Ahronot, Kahana ha confidato che uno degli obiettivi della sua organizzazione umanitaria è di stabilire una “zona di sicurezza” proprio là nella Siria del Sud, perché la sua organizzazione umanitaria possa profondervi la sua umanità. Tsahal sta esaminando la richiesta: ci sono dei problemi di sicurezza, e se l’armata di Sion darà il suo assenso, dovrà occuparsene…alla cosa parteciperà anche la Giordania (del resto, non può fare a meno delle acque del Giordano), nonché le milizie che hanno appena cambiato nome.
Non si capisce ancora se tutto questo simulare e dissimulare implichi una occupazione per procura, se Tsahal si limiterà a fornire sostegno e intelligence, o comporterà anche interventi diretti, magari bombardamenti mirati. Probabilmente è un’altra versione della tradizionale ambiguità militare sionista: come non ha mai detto di aver e le atomiche e contro chi è pronta a lanciarle, non sta dicendo ai russi e ad hezbollah se e come è pronta a combattere direttamente contro i caccia di Putin e le truppe iraniane, si limita a minacciarlo implicitamente. Certo è che saranno calde, le prossime settimane nel sud Siriano.
***
L'articolo di Blondet prosegue qui, con una lettura dei fatti attuali riportata alle profezie dei testi sacri.
Quella della privazione o dell'avvelenamento dell'acqua e' una delle piu' antiche.
NO FAITHS NO PAIN / DANKO JUSTICE MINISTER
Ad ogni modo, tornando al topic, quello della Palestina è un problema fondamentale. Proprio questa notte ho fatto un sogno strano, sognavo di disquisire con un anziano del luogo a cui dissi: " fin tanto che non verrà riconosciuto lo stato di Palestina continueranno ad esserci problemi..." e lui rispose : "purtroppo il riconoscimento della sovranità non basterebbe a migliorare le cose...".
A mio avviso i palestinesi soffrono tremendamente, qualche tempo fà girava il video di un soldato israeliano che prendeva a calci il triciclo di una bambina.
Quanto all'avvelanemnto delle acque purtroppo è una tattica di guerra molto antica basti pensare a Torino dove esisteva un pozzo d'acqua detto "cisternone" del tutto simile a quello di Orvieto e che venne usato nel celebre assedio del 1706.
Saluti
Certo che questo tipo di pratiche sono del tutto assimilabili ad una tortura: l'unica differenza e' che qui parliamo di torturatori di masse di persone piuttosto che di individui.
Qualsiasi punizione, anche la piu' devastante, per questi torturatori sarebbe comunque troppo poco e troppo tardi.
Sul resto preferisco non esprimermi conoscendo solo superficialmente la tradizione ebraica come avrete intuito dal mio nickname sono un appassionato di tradizioni orientali ma senza fanatismi.
Grazie per il benvenuto
Già in Spagna c'è un conflitto importante(agricoltura~serviziPrivati), infatti già desalinizzano acqua di mare...
Il problema dell'acqua in Palestina è annoso...ma è pieno di posti nel mondo meno reclamizzati dove c'è la stessa solfa...
Ksitigarbha80Beh..si ritiene anche errante...e invece è un popolo che ama discutere in modo intelligente...generalizzare è sempre un errore...Direi che col governo sionista è umiliante discutere, ma il popolo non è sempre come la "nostra" Fiamma Nirenstein...
La terra promessa varebbe come il più blindato monte Kailash...o certi cimiteri africani...tutte le basi militari...
...potrei sentirmi un cretino...concentrarmi sui palestinesi..."dimenticando" la peggior situazione dei nativi americani...o altre popolazioni che non fanno "tendenza"...
Slobbysta
Per il resto condivido il tuo pensiero: bosniaci, armeni, tibetani, curdi, ceceni, afgani, cambogiani, ivoriani, nativi americani... tante sono le tragedie dimenticate solo per "tendenza".
ansa.it/.../...
Un popolo che ama discutere con i carri armati e i missili contro civili indifesi e inoffensivi non lo definirei intelligente, ma violento, aggressivo, incivile e pericoloso per gli altri popoli, tra cui il nostro. [FRASE RIMOSSA M.M.]
E non basta qualche sporadico volontario o un musicista jazz dissidente a cambiare il giudizio complessivo: ogni popolo è rappresentato dal governo che si merita ed è responsabile per le decisioni prese dai suoi rappresentanti: se Renzi domani decidesse di bombardare una città tedesca, la Germania cosa dovrebbe fare? Prendere l'aggressione come un attacco da parte dell'Italia, rispondendo militarmente, o mettersi a speculare sull'eredità culturale dell'umanesimo fiorentino e sulla grande intelligenza di Leonardo da Vinci?
Ogni popolo è responsabile di chi lo rappresenta al governo, e coglie i frutti delle sue azioni, oppure ne subisce le conseguenze, senza se e senza ma.
E gli israeliani hanno aggredito, ammazzato, e torturato i palestinesi da 60 anni a questa parte.
Ragazzi, evitiamo la TRAPPOLA DELLE ETICHETTE: "ebreo", "comunista", "fascista", "complottista"..... quello che fà paura a me personalmente è quello che c'è dietro ai nostri governi ed è qualcosa o qualcuno di estremente scaltro e sinistro, mi riferisco agli illuminati ai gruppi di potere che manovrano la politica internazionale.
...e poi le scuse in inglese...Mah...
Ante◆Ater
Certo che ora il mio commento tagliuzzato prende un'altra forma...diciamo che essendo viziato da ragionevole censura(influenzata dall'avermi tirato in ballo)credo...da "un ombra" blu...
...ora il mio commento non ha più la mia approvazione...in quanto risulta che dico altri stati d'animo...che ora risultano a me estranei...tantovaleva cancellare tutto...
...giusto per non esser travisato da così accorta potatura...poi sinceramente in camera di montaggio si può far di più.. che un po' dei miei singhiozzi...
Come si fa?
...TOGLI...
IL PERCHÉ DEL MIO COMMENTO?...e cosa rimane?....lo schierarsi?
Ringrazio
In ogni caso, e rispondo anche a @Ksitigarbha (dandoti il mio benvenuto), d'accordo di non cadere in generalizzazioni ed etichettature, ma questo non significa dover commettere l'errore opposto, di dover censurare ogni giudizio e nascondere ogni responsabilità dietro la scusa del politicamente corretto, quella per cui ogni affermazione non conformante sugli ebrei diventa un atto oltraggioso di antisemitismo.
Abbandoniamo per un momento la retorica della neolingua e torniamo a chiamare le cose con il loro nome: potremmo affermare ad esempio con pacifica certezza che oggi ad occupare quasi tutti i posti chiave del potere politico, finanziario, militare e mediatico, sono puntualmente degli ebrei, i quali pur rappresentando una ridicola percentuale della popolazione mondiale, ne determinano le sorti (avverse) attraverso la loro ragnatela di relazioni coordinate verso i loro interessi di dominio.
Così come potremmo affermare che sono il solo popolo che storicamente ha subito editti di espulsione da tutta l'Europa, e immaginare che qualche ragione ci sia stata.
O ancora, potremmo affermare che il progetto PNAC con gli autoattentati dell'11 set e le conseguenti invasioni militari in Medio Oriente, con genocidi annessi, sia stato elaborato e messo in atto da un gruppo composto quasi interamente da ebrei...
E potremmo affermare un'infinità di altri fatti che rendono ridicolo il richiamo al politicamente corretto con l'accusa di antisemitismo: le lobbies che hanno causato lacserie infinita di massacri dal 2001 a oggi sono lobbies ebraiche, così come quelle che stanno massacrando economicamente l'Europa, basta leggere i nomi di chi è a capo delle grandi banche, della NATO, delle TV e dei giornali per rendersene conto.
Chiudendo la parentesi sull'ebraismo in generale e tornando al nostro argomento, potremmo affermare con altrettanta certezza, senza la minima intenzione antisemita e senza compiere reati di etichettazionismo, che Israele ha massacrato per oltre 60 anni il popolo palestinese, facendo strage della sua gente e razzia delle sue terre (e ora della sua acqua) in modo infimo e barbaro, coprendo peraltro i suoi crimini con la vecchia recita del vittimismo che continua tuttora a ingannare: forse è il caso di ricordare che la vittima è chi viene invaso, bombardato, arrestato, torturato, ucciso e derubato delle sue terre e di tutti i suoi averi, NON gli artefici di tutto questo.
Quanto al popolino israeliano, intento ad innaffiare il giardinetto della sua villa costruita sulle macerie palestinesi, mentre si domanda per quale arcano motivo non sia stato accolto con felicità e benevolenza nella sua Terra Promessa, non è meno colpevole del governo che lo rappresenta e dei militari che paga per massacrare le popolazioni circostanti.
La chiusa del suo commento mi pare possa mettere una pietra sopra l'ultimo straccetto del "ma il popolo.."..il "popolo" sa ed e' partecipe, la loro stessa esistenza lo prova.
E' vero poi che questo popolo non rappresenta i vari "jazzisti", che pure si sono scontrati contro ************, o delle gocce nel mare come Finkelstein, David Cole ed altri che rimangono comunque sulle dita di una mano..
Chiedilo al tuo protettore...il come mai qualche giorno fa..fa una cosa...e il giorno dopo ne fa un'altra...
Mi sembra imbarazzante notare il piacere di definire le persone con etichette decisamente gravi e dozzinali...e poter dir pesanti bestialità...sapendo che non ti succederà nulla...perché qui si punta all'ignoranza, alla confusione, si tiene per buono la pesca a strascico dell'ebreo...si punisce chi cerca di sensibilizzare ad un approfondimento...
Un'altra frase che mi ha censurato redazione...diceva ad Aironeblu...di ritenersi responsabile della spinta a quel forte senso d'appartenenza...gente come Aironeblu, fa il gioco del Sionismo, più che indebolirlo...
Ricordo che il capo dell'estrema destra in Germania...è un certo Mahler...
Ricordo che una cosa grave come l'11/9...se gestita in una certa maniera.. dando l'impressione di combatterla e permettendo l'introduzione della parola complottista, è decisamente uno specchio per allodole...si è creata una situazione annosa a Doc...e questa è diventata la normalità... Non si combatte così le ingiustizie sui palestinesi...anzi...è strabismo dicotomico...
Permettere di inveire contro tutti gli ebrei indiscriminatamente...a mio avviso...gatta ci cova..!
Slobbando
..."Meglio salvo che dispiaciuto?"...dispiacersi di non poter esprimere cieca violenza? Mostruoso...
it.m.wikipedia.org/.../...
Si può avversare quanto si vuole la risoluzione ONU NELLE SEDI OPPORTUNE,
ma la verità è che gli arabi non hanno accettato l'esistenza di uno Stato ebraico,
it.m.wikipedia.org/wiki/Moti_in_Palestina_del_1929
gli hanno mosso più volte guerre, hanno massacrato più volte gli ebrei fin da prima dell'istituzione di Israele,
vedasi il massacro di Hebron del 1929
it.m.wikipedia.org/.../Massacro_di_Hebron_del_1929,
per inciso è istruttivo notare il solito alto grado di civiltà degli arabi-musulmani che compirono questi massacri sugli ebrei:
e pensare che gli ebrei di Hebron avevano rifiutato la protezione dell'Haganah perchè avevano fiducia negli arabi!
Ora è chiaro che nessun popolo-comunità può tollerare di vivere con vicini come questi,
e così si giustifica l'azione di difesa da parte di Israele,
e più gli arabi continuano a comportarsi in quel modo più vengono picchiati da Israele, più che comprensibile.
Ignori i fatti.
Non distingui sionismo da ebrei.
Fai diventare gli aggressori delle vittime.
Non rispondi alle osservazioni altrui in cui si evidenziano cose che non ti piacciono.
Sei intellettualmente disonesto e la tua, quindi, è solo propaganda.
Mi sembra che, visto il comportamento, è una saggia posizione.
Come era quella cosa che in guerra accadono cose ''spiacevoli'' ?
Questa si chiama ipocrisia.
Allora se vengo a casa tua con un pretesto qualsiasi, ti relego con la forza in uno sgabuzzino, ti uccido qualche famigliare tanto per farti capire che aria tira, tu se reagisci sei in torto.
O ammetti questo o sei solo un ipocrita.
Perché io mica posso tollerare un vicino come te.
Hai già detto tutto con questa frase:
legittimi il conflitto israelo-palestinese ed in guerra vince il più forte,
allora addio palestinesi.
Ok, adesso potrei pure evitare di risponderti e potremmo passare ad altri argomenti.
Perchè quando i palestinesi fanno saltare un autobus in Israele forse distinguono tra ebrei e sionisti?
Quando dei civili innocenti vengono accoltellati a sangue freddo in quella che viene definita ipocritamente nei media
"intifada dei coltelli", a legittimare l'ignobile terrorismo di una parte dei palestinesi (a proposito di ipocrisia),
non ho dubbio che gli ebrei sono vittime.
Tante cose negative si possono dire di me tranne che sono intellettualmente disonesto.
Scusa la presunzione,
ma in realtà il mio è un tentativo di aprire gli occhi a molti in questo sito succubi della fasulla propaganda a senso unico pro-poveri-palestinesi.
Peccato che le guerre le hanno iniziate gli arabi che volevano e vogliono cancellare Israele dalla faccia della terra (di nuovo, a proposito di ipocrisia),
anche un fesso capisce che Israele DEVE difendersi.
ma anche qualora lo fosse,
intanto non si giustificano le uccisioni di civili innocenti, specialmente di bambini ebrei,
e poi parliamo un pò della "saggia posizione" di non riconoscere il diritto ad esistere di Israele,
prima di tutto,
non rispettando i palestinesi la risoluzione ONU che istituisce lo Stato di Israele,
danno ad Israele il pretesto per non rispettare tutte le successive risoluzioni ONU in materia dal momento che gli ebrei sono legittimati dal "dobbiamo difenderci da chi vuole cancellarci" (ed è proprio così),
e poi non si capisce cosa si aspettino di ottenere i palestinesi non riconoscendo ad Israele il diritto ad esistere se non dure rappresaglie israeliane, visto che questo è più forte.
La mia posizione è che gli altri paesi dovrebbero fare pressioni affinchè si giunga ad una risoluzione equa che tenga conto della realtà attuale (lo stato di Israele è irrealistico che scompaia come quello palestinese), ma purtroppo dopo anni di conflitto risulta chiaro che ci sono molti attori che aizzano lo scontro, ce traggono profitto (politico ed economico) dal conflitto, questo è il problema !!
Nel nostro piccolo dobbiamo rifiutare di avallare la violenza, sia anche in risposta ad atti di terrorismo e dobbiamo informarci ed informare per non essere manovrati da chi ha interesse nel mantenere vivo il conflitto.
Non legittimo nulla. La mia era solo una frase volta ad evidenziare la tua ipocrisia, ipocrisia che, visto questo tuo tentativo di deviare il discorso, viene ulteriormente confermata.
Puerile tentativo di nascondere i crimini che cerchi, scompostamente, di giustificare.
I fatti sono che Israele è un paese occupante ed è normale che possano sorgere fenomeni di resistenza all'occupazione militare.
Confermi proprio quello che dicevo (e manco te ne accorgi eh) ---> "fai diventare gli aggressori vittime".
Se qualcuno è terrorista, è chi occupa illegalmente terre altrui, chi caccia con la forza i legittimi proprietari e impone un regime di apartheid.
Poi può raccontare anche di essere la fatina dei denti, ma solo i polli ci possono cascare.
Non lo dico io, lo dicono i fatti oggettivi.
Vuoi imporre una narrazione falsa tipica dei regimi autoritari.
Non ti giudico per questo, le tue idee sono affari tuoi, ma non venire a raccontare a me le favole, non funzionano.
La guerra l'hanno iniziata i sionisti. E' un fatto e nessuna lagna postuma potrà mai cambiare la realtà.
Piantala di mentire per favore che mi fai sprecare un sacco di tempo.
Propaganda.
Non ripeto i fatti, il tuo ignorarli fino a qui basta e avanza ad evidenziare l'ipocrisia e la falsità della tua narrazione immaginaria.
Sei ipocrita, è un fatto.
Se non si giustificano le uccisioni dei bambini ebrei, non si giustificano le uccisioni dei bambini palestinesi.
Nemmeno una parola da parte tua sulle vittime di questa situazione orrenda, nemmeno per la morte di bambini innocenti. Vergognoso.
Io disapprovo l'uccisione di bambini ebrei.
Tu disapprovi l'uccisione di bambini palestinesi?
Vediamo fino a dove hai il coraggio di spingere la tua ipocrisia.
Se poi parliamo di bambini uccisi..non c'è confronto !
Quanta nebbia ci può essere nello schierarsi senza conoscere...
Slobbysta
Se fosse vivo e ti sentisse Pertini ti rincorrerebbe!
Partigiani italiani che non uccidevano civili, tanto meno bambini, nè mandavano i propri figli adolescenti allo sbaraglio contro i tedeschi,
hanno commesso un attentato contro le truppe tedesche a via Rasella e se ne continua a parlare per decenni, persino dopo che la Cassazione ha stabilito che si è trattato di un azione di guerra c'è chi continua a biasimarli.
Accostare i partigiani italiani a chi, volontariamente, usurpa la vita dei propri figli mandandoli volontariamente a farsi esplodere, o comunque ad uccidere civili ebrei,
non è una semplice svista da parte tua, non ti stai solo confondendo,
ma è la prova che non hai presente il quadro della situazione, come ho già detto sei succube di una propaganda a senso unico pro-poveri-plestinesi,
ed il tuo continuare a definire le sudicie attività terroristiche dei palestinesi come "resistenza" ne è una prova lampante, sei prigioniero di questa visione cristallizzata e te la prendi con chi osa mandarla in frantumi.
che non è mai stato accettato dai palestinesi e dagli arabi in generale (in seguito riconosciuto dall'Egitto), ed è QUESTA la causa dei mali di cui parli, e cioè,
sia la non accettazione del diritto ad esistere di Israele,
sia la causa delle successive guerre arabo-israeliane, tra cui la guerra dei sei giorni dalla quale Israele è uscito vittorioso conquistando ampie zone di territorio.
Quindi la colpa è prima di tutto degli arabi che hanno da sempre mostrato ostilità nei confronti degli ebrei.
Questa è la storia, non devi credere a me, controlla pure.
A proposito di fascismo, i palestinesi che addestrano i propri bambini in campi paramilitari nei quali vengono insegnate loro le tecniche da combattimento e l'uso di armi, ti ricorda qualcosa?
Un suggerimento: i Balilla (che erano comunque più civili di chi li addestra ad uccidere civili ebrei) ,
chi è più fascista? I palestinesi od Israele?
e dopo probabilmente mi darai ragione.
Oltretutto mi pare di essere l'unico che ha riportato fatti oggettivi (massacro di Hebron del 1929, risoluzione ONU 181, guerre arabo-israeliane)
tu quali fatti hai riportato? Nessuno, appunto, quindi le tue sono solo chiacchere non supportate dai fatti, chi è che fa propaganda?
ma ho riportato dei fatti specifici che demoliscono la visione falsa e romantica degli "eroici partigiani palestinesi" contro l'occupante israeliano,
e posso riportarne altri:
Kibbutz Nahal Oz, una comunità agricola vicino alla striscia di Gaza, vi vivevano 350 persone nel 53, ora sono rimasti in 50,
gli passano sopra i razzi sparati dai palestinesi, a volte lo colpiscono, le schegge hanno ucciso un bambino che correva verso il rifugio,
ma hanno pochissimi secondi di preavviso trovandosi vicino alla striscia di Gaza,
ecco i tuoi "eroici partigiani" che "resistono" all'occupazione tirando razzi su una piccola comunità agricola dedita a mungere le mucche tre volte al giorno, allevare polli, coltivare frutta, ortaggi, ecc...
cazzo che eroici questi partigiani!
Pertini approverebbe?
fulvioscaglione.com/.../...
Quindi nemmeno una parola da parte tua sui bambini palestinesi ammazzati dai fascisti sionisti. "I poveri bambini" sono solo quelli ebrei.
Questo, insieme al tuo ignorare i fatti su chi è l'aggressore e chi l'aggredito, prova che la tua è solo becera propaganda, fatta sul sangue degli innocenti.
Visto che ignori la realtà per propagandare la menzogna, ti lascio solo e ti rispondo solo sulle nuove falsità e tentativi di manipolare la verità.
E tu cerchi meschinamente di mistificarla per favorire ladri, assassini e terroristi.
Gli israeliani sono gli aggressori, i palestinesi si difendono.
Non hai ancora capito che le menzogne con me non funzionano?
Io non lo vorrei nel mio paese uno stato creato da fascisti terroristi, evidentemente tu si. Cos'è, masochismo?
Ma tanto lo so che la tua comprovata ipocrisia ti farà ignorare questa parte della realtà, ti comporti come un muro di gomma imbevuto di propaganda sionista.
La prova che la tua è solo propaganda sta proprio nel tuo dimenticare i fatti storici che non ti piacciono e mistificare la realtà a favore dei sionisti.
Sono loro gli aggressori, i ladri, gli assassini e sono loro che hanno instaurato un regime di apartheid.
Il resto è difesa. Io non approvo la violenza ed i metodi di resistenza che coinvolgono i bambini, ma ribaltare la frittata è un tipico stratagemma fascista, che tu fai sistematicamente.
Spiacente, con me non funziona.
e dopo probabilmente mi darai ragione.
Anteater ti ha pure messo un link Pigro? Il sangue dei BAMBINI palestinesi (quelli che per te non contano un cazzo) non vale un po' della tua attenzione?
A questo di solito i sionisti rispondono che è "per difesa"... vergognoso.
Vai a studiare va, invece che ciucciare la propaganda fascista sionista acriticamente.
Ma poi, quella frase TUA che dice che "in guerra accadono cose spiacevoli", vale solo per tentare di giustificare i crimini sionisti o vale per tutti?
Sono disgustato. Poi ci si lamenta che il mondo va male. Sarebbe sorprendente il contrario visto che c'è gente che crede alle favole create da ladri, assassini e fascisti.
Israele è l'aggressore, i palestinesi si difendono. Questa è la realtà e fino a quando non lo ammetterai significa che stai solo facendo propaganda menzognera.
POI si può discutere su tutto quello che ti pare, ma se neghi la realtà alla sua base significa che sei in malafede. E' un fatto inoppugnabile.
Ora mi sono veramente rotto le palle di dover rettificare le menzogne che propagandi per cercare di giustificare dei ladri ed assassini, non sprecherò altro tempo con te.
E' evidente che vuoi solo divulgare questa schifosa propaganda sionista, tanto lo so che è impossibile farti cambiare idea, la disonestà si cura dall'interno, ma prima bisogna volerlo fare. E su questo, oltre ad evidenziare la tua disonestà intellettuale cosa già fatta in abbondanza, non posso proprio aiutarti.
(Edit 9:10)
La Gran Bretagna ottiene al tavolo delle trattative di pace, cui gli arabi non sono ammessi, l’affidamento del mandato sulla Palestina.
Questa formula indica nei fatti un dominio coloniale, mentre formalmente sancisce solo la temporanea immaturità politica del paese e del popolo su cui il mandato si esplica.
La prima mossa precisa della Gran Bretagna per favorire il progetto sionista in Palestina, fu quella di permettere alla comunità ebraica che andava aumentando, e non ai palestinesi, di organizzarsi con una specie di parlamento e di esecutivo.
Un ennesimo rifiuto della potenza mandataria a costituire un Consiglio legislativo Palestinese, dove gli arabi avessero una maggioranza, porta alla proclamazione di uno sciopero generale dei lavoratori arabi nel 1936 che si concluderà dopo 174 giorni con la capitolazione degli scioperanti. Bisogna notare poi che l’appoggio inglese non fu solo politico.....continua
www.tmcrew.org/.../storiacolonizzazione.htm
Se avessi risposto seriamente ai miei post....Non avresti scampo...
tu di storia leggi solo le pagine di destra, partendo dal fondo...e soprattutto è evidente che non conosci il "mondo" ebraico...
Slobbysta
NB....secondo me, parli parli..ma non sai neppure il perché dell'Oblast. ...
se dove sono tornati gli ebrei cioè, in palestina, invece che gli arabi
ci fossero stati dei cristiani, anche cattolici, sempre senza Stato come non lo avevano i palestinesi,
secondo voi come sarebbe andata?
Ci sarebbero stati gli stessi scontri fino ad arrivare a guerre, profondo odio ed ignobile terrorismo,
o si sarebbe arrivati, pur con qualche scontro e tra molte polemiche, ad una pacifica convivenza cristiani-ebrei?
Ovvio che non si può dire con certezza,
ma io scommetto che la situazione si sarebbe stabilizzata,
ed ebrei e cristiani vivrebbero grosso modo in pace,
non ce li vedo i cristiani ad ammazzare civili innocenti come fanno gli arabi, per poi definirsi vigliaccamente "martiri".
Avete mai considerato che il problema per una risoluzione della questione palestinese sia costituito dal fatto che i palestinesi sono per lo più arabi?
evidentemente per te vale più la vita dei bambini ebrei che quella dei bambini palestinesi.
io con chi è ipocrita non ci intavolo una discussione.
vuoi discutere? inizia ammettendo che chi ha portato il terrore in palestina sono i terroristi sionisti.
fno ad allora la tua è solo propaganda.
ansa.it/.../...
lottaquotidiana.it/.../...
Perché, allora gli "americani" non operano orrori a modo loro?
E la "civiltà democratica-progressista-dei-diritti-dell-uomo"? Già, quella che ha buttato due bombe atomiche, quella che accetta che ci siano un miliardo di persone che non hanno accesso a l'acqua potabile, nel 2016. Però guai a toccare la feroce speculazione finanziaria, quello si che sarebbe ledere i diritti dell'uomo.
Ragionando così non si arriva da nessuna parte, se non al lago di sangue ed infatti ogni categoria che afferma che un altra è cattiva, costituisce l'inizio di una tragedia.
E' sempre stato così, da millenni. Non sarebbe ora, dopo fiumi di sangue versato, di smetterla di fare i bambini che litigano per il giocattolo?
Ecco perché "provoco" dicendo che "gli ebrei non esistono", gli italiani non esistono, i palestinesi ed i tedeschi non esistono.
Nulla di tutto ciò potrà mai esistere in modo equo e rispettoso per il prossimo se prima non si fa esistere l'essere umano.
Iniziamo a rispettare l'essere umano, partendo da noi stessi, e poi vedrete quanti problemi scompariranno come per magia.
Al contrario, io ho iniziato a postare anche per la drammatica situazione che i bambini palestinesi vivono nelle mani dei loro padri di Hamas e delle altre organizzazioni terroristiche palestinesi che,
con un chiaro disprezzo della civiltà e di ogni valore etico-morale abusano e si appropriano della vita dei loro figli instillando in loro l'odio per qualcuno (Israele) ed allevandoli con l'obiettivo di sacrificare la loro vita per colpire Israele,
una vergogna.
Riguardo i bambini ammazzati dai sionisti,
così come la gran parte delle considerazioni che fai,
la colpa originaria,
anche quando è colpa di un eccesso di difesa da parte delle forze israeliane,
è sempre dei palestinesi:
sono loro, così come i paesi arabi che non hanno accettato Israele fin dalla sua nascita,
te lo dico per la terza volta,
che col loro comportamento, con le loro guerre, col loro "Israele deve essere gettato a mare",
hanno creato le condizioni per essere colpiti dalle rappresaglie israeliane, tutti, non solo i bambini.
Hanno ragione a dire che è per difesa,
se nel 1948, dopo la nascita di Israele,
i palestinesi avessero accettato,
non ti dico la situazione territoriale, che avrebbero potuto continuare a contestare in sede ONU lamentando una spartizione a loro sfavorevole,
ma almeno il diritto a esistere di Israele e con esso degli ebrei,
e quindi a viverci in relativa pace,
e se, contestualmente, avessero pensato a fondare lo Stato di palestina,
di cui tutti gli sprovveduti-attivisti palestinesi blaterano che è ciò che manca per arrivare alla pce,
avrebbero fin dal 1948 il loro Stato palestinese vivendo in armonia con Israele.
Invece NO! Nel 1948 gli arabi hanno mosso guerra ad Israele
it.wikipedia.org/wiki/Conflitto_arabo-israeliano
ed hanno perso!
Così come hanno perso le successive guerre,
e da che mondo è mondo, chi perde la guerra, perde anche territorio,
e la situazione attuale è anzitutto il risultato delle guerre perse dagli arabi.
Ora proprio le cartine che posti danno appunto l'opportunità di riflettere sul fatto che,
se i palestinesi ed in generale il mondo arabo continua con la sua ostilità verso Israele,
il risultato (prevedibile) non potrà che essere la diaspora definitiva dei palestinesi:
gli arabi devono capire che se insistono a volere "ributtare a mare" Israele,
i palestinesi saranno cancellati e la cartina rischierà di diventare solo bianca.
Per cui, per parlare di qualcosa di sensato ed utile,
invece di sterili etichette come fai tu (aggressori-vittime),
occorre impegnarsi perchè ai terroristi palestinesi non venga riconosciuta alcuna leggittimità,
ma, al contrario, vengano immediatamente condannati, isolati e privati di ogni finanziamento,
di modo che cessino ogni attività ostile nei confronti di Israle,
e si astengano dal rispondere ad eventuali provocazioni israeliane,
certamente non sarebbe realistico pensare che possano volersi tutti bene,
per lo meno non prima di qualche generazione, sebbene questo deve essere l'obiettivo,
del resto chi passa i missili ai palestinesi? Con quali soldi li acquistano?
Perchè i palestinesi, se vogliono uno Stato, che se veramente gli interessava avrebbero potuto avere dal 1948,
non si impegnano a costruirlo
non usando i soldi per i missili, gli esplosivi e le armi, insomma, lasciando perdere il terrorismo?
it.wikipedia.org/.../Massacro_di_Monaco_di_Baviera
siano il risultato della "difesa" dei palestinesi,
così come mi risulta assai difficile ammettere che l'omicidio del paralitico Klinghoffer
it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Leon_Klinghoffer
sia il risultato della "difesa" dei palestinesi,
anzi sai che ti dico?
Viste le recenti lamentele dei palestinesi,
riportate dai soliti siti della becera propaganda anti-israeliana,
a proposito delle tute delle olimpiadi che gli israeliani non gli facevano pervenire,
fossi stato al posto degli israeliani ai palestinesi avrei consegnato le tute (rifatte per l'occasione) degli atleti israeliani morti alle olimpiadi di monaco del 1972!
Così come alle olimpiadi per disabili agli atleti palestinesi consegnerei una carrozzina identica a quella di Leon Klinghoffer!
Vuoi scommettere che i palestinesi ne sarebbero entusiasti e fieri?
Israele non esisteva. Lo hanno creato con l'omicidio, il furto ed il terrorismo. Questi sono i fatti e quindi chi è stato vittima di questi CRIMINI ha tutto il diritto di difendersi come meglio crede. Fine del discorso.
Io non ho voglia di discutere con chi mente senza vergogna solo per fare una disgustosa propaganda a favore di volgari ladri ed assassini.
Saluti.
Intervengo per la prima volta perchè prima non mi era possibile.
Non sono qui per dire "tu hai ragione" o "tu sbagli", ma volevo comunque entrare a far parte di questa discussione perchè ho alcune domande da rivolgere a Redribbon:
- dato che parli di storia, hai mai sentito parlare di una certa "Dichiarazione Balfour"?
- secondo te fino ai primi scontri arabo-sionistici degli anni 20, in Palestina vivevano solo Arabi o comunque vi era già una presenza di Ebrei?
- Wikipedia ti sembra una fonte attendibile per studiare la storia?
- già il fatto che un'organizzazione come l'ONU abbia 5 membri di spicco ti fa pensare che sia automaticamente "democratica e giusta"?
visto che parli di differenze fra convivenza Arabo-Ebraica e Cristiano-Ebraica, hai mai letto alcuni passi del Talmud?
Se ci sono fatti che secondo te ho omesso (? mica devo dirli io), dovresti semplicemente riportarli te,
e comunque i fatti dimostrano ogni giorno che passa che uno Stato democratico è aggredito da "bestie feroci" che vogliono cancellarlo, ed Israele ha tutto il diritto di difendersi.
Riguardo il tuo andare indietro di 100 e più anni di storia per insistere a non volere vedere l'odierno ed ignobile terrorismo dei palestinesi,
dimostra solo la tua mancanza di comprensione (stessa mancanza di cui sono affetti gli arabi) verso un popolo che è perseguitato e non trova pace dalla notte dei tempi,
insomma gli ebrei, perseguitati da millenni, hanno o no il diritto di esistere in un loro Stato?
Chi mi risponde?
Vero che non esisteva, ma ora per fortuna esiste.
Mi risulta che una parte di terre siano state comprate, moneta sonante, agli arabi dal fondo nazionale ebraico,
cos'è, te ne sei scordato?
Un crimine non ne giustifica un altro.
La sola eccezione a questa regola è quando impellenti ed inderogabili necessità di autodifesa impongano di agire.
Chiaramente questa eccezione, che è valida per Israele, non può applicarsi ai palestinesi:
diceva una donna palestinese (riportata nel documentario pro-palestinese del 2002 "route 181" nella parte centro)
"I nostri ragazzi sono frustrati ed umiliati così si fanno saltare in aria!
Io stessa se potessi mi metterei una cintura esplosiva e mi farei saltare in aria!
Al check point un soldato mi ha malmenata, mia nuora deve partorire ed i soldati non la lasciano passare!"
Dunque Israele è cattivo, così i giovani palestinesi si fanno saltare in aria.
Più i palestinesi insistono in questo atteggiamento più israele sarà costretto a compiere operazioni militari, se non rappresaglie,
nel tentativo di debellare il terrorismo, con la naturale conseguenza che per ogni morto israeliano ce ne saranno 10 o 20 palestinesi.
Le domanda che sorgono spontanee sono:
1) conviene ai palestinesi, per la loro stessa gente, insistere in azioni kamikaze?
2) dal momento che i giovani palestinesi sono frustrati, perchè l'autorità palestinesi non utilizza i soldi per creare benessere per la propria popolazione invece di darli come premio a chi, od alla famiglia di chi si è macchiato di gravi crimini?
Perchè si permette ad Hamas di utilizzare soldi per acquistare missili da sparare a casaccio su Israele?
www.pmli.it/.../20160727_31L_poverta.html
colpa delle politiche di governo, che se volesse potrebbe sradicare in poco tempo la povertà ripristinando la "stampante magica" (la zecca di Stato)
dovremmo avere milioni di poveri che si fanno saltare in aria finchè lo Stato non riattiva la zecca onde aumentare la spesa pubblica e creare lavoro per tutti.
E già questa sarebbe un poco più giustificabile essendo una sorta di "rivoluzione",
ma i palestinesi uccidono a casaccio, basta che sia ebreo, ma a volte muoiono dei musulmani stessi nelle loro sconsiderate azioni.
si certo, e allora?
Tel Aviv fu fondata nel 1909 insieme al primo Kibbutz:
it.wikipedia.org/wiki/Storia_di_Israele
wikipedia è più che sufficiente per i nostri scopi
No, affatto, l'ONU è impregnato di pregiudizi anti-israeliani che sarebbe ora di eliminare:
www.israele.net/.../
si qualcuno l'ho letto,
so a cosa ti ferisci,
però ho anche letto molte sure del Corano,
e ti dico che mi spaventa meno il Talmud.
Ora avrei io una domanda per te:
mi speghi che c'entrano le tue domande riguardo il denunciare i palestinesi che,
davanti ad un uomo buono, capo scout in pensione, che ha scritto un libro intitolato "L’insegnamento come atto d’amore", una brava persona che legge le favole ai nipoti,
uno che ha predicato sempre la convivenza,
gli hanno sparato alla testa e pugnalato rabbiosamente senza la minima esitazione?
www.israele.net/.../
Volete anche dare uno Stato, o qualsiasi altro riconoscimento, a questi "cosi"?
Io sostengo che PRIMA i palestinesi devono cessare ogni attività ostile nei confronti degli israeliani, tutte,
basta terrorismo,
e POI si potrà parlare di Stato, di diritti, di acqua, da dare ai palestinesi.
Mi fai venir in mente la vendita dell'Alaska....con i suoi abitanti li a viverci sopra...
Ho paura che non era moneta sonante...ma carta frusciante....stampata da chissà chi...
Hai detto delle cazzate enormi...creando inoltre una situazione imbarazzante per quegli ebrei sul posto (mica te) che lottano contro l'esercito..contro i lager confinanti...contro i figli che vanno poi a Goa a drogarsi per dimenticare la violenza...
Quello che ritorna sempre nella stupidità umana è l'incapacità di distinguersi tra altruisti ed egoisti...e non tra popoli già fortemente influenzati...
Slobbando
quale parte di
''Io non ho voglia di discutere con chi mente senza vergogna solo per fare una disgustosa propaganda a favore di volgari ladri ed assassini.''
non ti è chiara?
E poi hai anche il coraggio di fare domande quando ignori le domande altrui solo perché evidenziano chi è il criminale assassino. Ma credi davvero che siano tutti spaventati dai muscoli sionisti?
Bè, a me fate ridere ma anche molta pena, nel vedervi scendere al più basso livello possibile per un essere umano. Altro che bestie...
La propaganda che fai è disgustosa. Completamente fuori dalla realtà.
Così contribuisci al perpetuarsi dei crimini di israele.
Vergognati.
Perchè non argomenti.... ti rendi conto che tale documento prova la vendita del territorio Palestinese, da parte dell'Impero Britannico al movimento Sionista, già molti anni prima che Israele fosse ufficialmente fondato? Come se non bastasse, al tempo in cui fu redatto il territorio in questione era ancora sotto controllo di una terza nazione.... non mi sembra una cosa da poco.
E' proprio qui che volevo arrivare.... in Palestina hanno sempre vissuto in armonia gruppi etnici e religiosi differenti, come appunto Arabi ed Ebrei, ma è fino agli anni post primo conflitto mondiale che non si registrano scontri....
Citandoti l’eminente rabbino Yosef Tzvi Dushinsky, alle Nazioni Unite: prima del sionismo, «non vi fu mai un momento, nell’immigrazione degli ebrei ortodossi europei in Palestina, nel quale gli arabi abbiano opposto resistenza alcuna. Al contrario, quegli ebrei erano i benvenuti per via dei benefici economici e del progresso che ricadevano sugli abitanti locali, che mai temettero di essere sottomessi. Era risaputo che quegli ebrei giungevano solo per motivi religiosi e non ebbero difficoltà a stabilire rapporti di fiducia e
di vera amicizia con le comunità locali».
E ancora il rabbino Baruch Kaplan, già a capo della “Beis Yaakov Girls School” di Brooklyn, in giovinezza attivo nella Yeshiva (scuola religiosa) di Hebron: «Gli arabi furono sempre assai amichevoli, e noi ebrei condividemmo la vita con loro a Hebron secondo relazioni di buona amicizia».
Anche il rabbino polacco Avraham Mordechai Alter aveva compiuto una ricognizione in Palestina per «capire che tipo di persone erano i palestinesi, così da poter poi dire alla sua gente se andarci o no». In una lettera, «scrisse che gli arabi erano un popolo amichevole e assai apprezzabile». Lo conferma pure la Commissione Shaw del governo inglese, a proposito delle violenze fra arabi e sionisti nel 1929: «Prima della Grande Guerra (1915-18) gli arabi e gli ebrei vivevano fianco a fianco, se non in amicizia, almeno con tolleranza».
Insomma ti sei mai chiesto come mai le ostilità iniziano con l'arrivo dei coloni Sionisti? Aspetti di "poco conto", ma sono sicuro che su Wikipedia ci siano riportati....
Se ti riferisci alle numerose risoluzioni anti-Israele, fatti una domanda sul perchè la gran parte o forse la totalità, pur venendo emanate non sono mai state recepite e applicate sul campo.... Basta citare la 181 del 1947 sulla spartizione. Dici te che furono i Palestinesi a rifiutare la spartizione, ma forse non ricordi le parole del poi Primo Ministro Israeliano Menachem Begin: «La divisione della Palestina è illegale. Non sarà mai riconosciuta. La Grande Israele sarà ristabilita per il popolo di Israele. Tutta. E per sempre.»
Intanto ricorderei che il Talmud ha forza di legge!!
E frasi come: "lo spargimento di sangue di un non Ebreo è esente da pena per l'Ebreo", "l'ancella non Ebrea è una prostituta", a proposito dei non Ebrei dicono "non lasciare in vita nessun'anima! Ora se uno di costoro può essere ucciso, tanto più il suo patrimonio. un non Ebreo merita la morte senza pietà", "gli Ebrei sono chiamati uomini, i popoli del mondo non sono chiamati uomini, ma bestie".
E si potrebbe continuare per giorni e giorni....
Attento!! Io non sto assolutamente dicendo che i Palestinesi, tutti indistintamente sono degli agnellini, come non sto nemmeno dicendo che l'Ebreo in generale è colpevole.... quello che sto cercando più che altro di dirti è che perfino l'Ebreo religioso è sfruttato da coloro che in realtà detengono il potere d'Israele e per il quale sono pronti a sacrificare anche gli stessi "fratelli", se così si può dire.... ovvero i Sionisti!!
Già il fatto che tu definisca "coso" un altro individuo, dimostra la tua prevenzione riguardo a tale tema e al popolo Palestinese in generale.
Ti faccio rispondere direttamente da L’ex capo del Mossad, Efraim Halevy, che dicharò nel 2009: «Se Israele volesse veramente eliminare la minaccia dei razzi di Hamas», rudimentali aggeggi, «dovrebbe permettere ai civili di Gaza di sopravvivere consentendo loro di ricevere i beni vitali attraverso la frontiera con l’Egitto, non strangolarli alla fame. Questo garantirebbe la pace a Israele per decenni».
I giovani israeliani che fumano hashish per dimenticare le violenze della vita militare dimostra la differenza che passa tra gli israeliani e gli arabi palestinesi dedidti al terrorismo:
questi ultimi si considerano martiri, considerano una cosa buona uccidere i bambini israeliani, sono convinti che Allah spalancherà loro le porte,
non si pongono problemi sulla violenza perchè questa è adsorbita dall'essere martiri.
In effetti,
a pensarci bene,
questo costituirebbe un problema nel momento in cui qualcuno di autorevole dicesse loro che uccidere innocenti israeliani non è da martiri:
se venisse a mancare questa fondamentale giustificazione morale molti parenti dei martiri rischierebbero di diventare pazzi dalla disperazione.
Invece gli israeliani,
che sono persone occidentali come noi,
tendenzialmente buoni, e civili subiscono in pieno il trauma della guerra e del dolore che vivono in prima persona,
proprio come molti ragazzi americani sono rimasti vittima della ptsd dopo le guerre in Vietnam e Iraq,
è un indice della loro sensibilità, civiltà e bontà.
Anche per questo l'opinione pubblica occidentale dovrebbe interessarsi di questo conflitto israelo-palestinese,
che sembra affondare nella notte dei tempi,
dovrebbe esserci una continua attenzione perchè le violenze cessino.
Non faccio propraganda, anzi, ti dirò che molti anni fa la pensavo proprio come te:
simpatizzavo per i palestinesi ed avevo Israele sulle scatole,
soprattutto perchè ero vittima della disinformazione dilagante sul web che dipinge le povere vittime palestinesi contro i cattivi mostri israeliani che vogliono uccidere tutti i non ebrei.
In realtà,
ora senza volere disconoscere che anche gli israeliani hanno commesso crimini,
ho sbagliato e so riconoscere subito i miei errori.
Non sono io che uccido a coltellate bambini, donne, e uomini israeliani.
Non sono io che investe con l'auto civili israeliani.
Non sono io che esplodo autobus israeliani.
Uccisioni di Palestinesi, Israeliani e cittadini stranieri nel periodo 29.9.2000-31.7.2010 fonte: B'tselem
Che cosa vuoi sentirti dire?
La dichiarazione di Balfour è storia, punto.
Ogni discussione in merito è solo accademica dal momento che Israele esiste come Stato da molti anni,
uno Stato progredito civilmente, tecnologicamente e scientificamente, uno Stato i cui abitanti hanno dovuto lavorare sodo per sopravvivere,
è diventato la casa di molti altri ebrei emigrati dai vicini paese arabi (piuttosto ostili verso di loro),
uno Stato giovane che cerca di progredire nonostante le tante difficoltà che deve affrontare,
da questo punto di vista è sicuramente ammirabile.
Israele è chiaramente una piacevole realtà in questo mondo (se non fosse per il terrorismo palestinese).
Si che c'è scritto il perchè su wikipedia:
gli arabi non volevano assolutamente uno Stato ebraico perchè avevano paura che nascesse uno Stato a loro più progredito che con le sue leggi avrebbe finito per assoggettarli economicamente,
da qui le guerre contro gli ebrei.
I primi a farsi lo Stato avrebbero dovuto essere i palestinesi stessi invece non l'hanno fatto, hanno pensato prima a fare la guerra agli ebrei.
Diverso sarebbe stato se mentre edificavano il loro Stato sarebbero stati aggrediti dagli israeliani,
in questo caso l'eventuale pulizia etnica avrebbe avuto e avrebbe anche oggi un altro peso.
ed il sesso con i non ebrei è come sesso con le bestie...
hai provato a chiedere alla gente comune per le strade di Israele se queste disposizioni sono in qualche modo rispettate?
Ed anche conosciute?
Quindi possiamo affermare che Israele ha diritto di esistere,
con la sola condizione che i sionisti non sterminino i palestinesi rimasti per fare di tutta la palestina la grande Israele?
Siamo tutti d'accordo su questo?
Realismo, niente altro.
(Manca il link.)
Si tratta chiaramente di una pura stupidaggine poichè se Israele concedesse mano libera alla striscia di Gaza,
senza cioè, effettuare i dovuti controlli,
si avrebbe un aumento esponenziale degli attentati terroristici visto l'odio fanatico dei palestinesi,
naturale od indotto che sia.
Del resto lo stesso Efraim Halevy nel 2014 invitava ad attaccare massicciamente Hamas una volta per tutte,
pur prevedendo ingenti perdite israeliane:
la sua esistenza ha fondamento nella truffa del XX secolo.
infatti io ho proprio smesso di leggere. pura propaganda ipocrita per deficienti. gli israeliani sono tutti bravi e buoni mentre i palestinesi bestie assetate di sangue.
una roba completamente fuori dalla realtà.
sarebbe come un cartone animato, se non ci fossero i crimini di israele, quelli,che redribbon fa finta che non esistano.
inutile perdere tempo con chi mente sistematicamente.
Ecco vedi quale è il tuo problema? Che non vuoi ascoltare.
Mai detto che Israele non ha commesso crimini,
anzi se ne vuoi ascoltare qualcuno che potrebbe esserti sfuggito puoi sempre ascoltare Paolo Barnard o leggere il libro di Ilan Pappe.
Dico che i palestinesi e più in generale gli arabi col loro ultra-decennale e persistente rifiuto di riconoscere (non le frontiere) il diritto ad esistere di Israele, ed i conseguenti attentati terroristici di inaudita brutalità,
anche se avessero delle ragioni da pretendere, se ne vanno a quel paese perchè danno la scusa concreta ad Israele di doversi difendere,
inoltre gli arabi dimostrano di non avere la minima comprensione per un popolo che non trova pace da millenni,
e che bene o male ha costruito uno Stato tecnologicamente e socialmente avanzato con infrastrutture (ospedali dove vengono curati gli stessi arabi) e che offre lavoro.
L'unica cosa che interessa agli arabi è "buttare Israele a mare" ucciderli tutti e riprendersi la terra,
il solito disco rotto,
ma perchè, invece, non spalancare gli occhi e guardare che davanti hanno anzitutto degli altri esseri umani, prima che ebrei? E che con questi, proprio perchè diversi da loro, dovrebbero avere un buon rapporto perchè potrebbero imparare molto dalle reciproche differenze. E poi i valori di fratellanza universale dove sono?
già anticipati da noi europei venuti dopo Colombo,
(ma perchè cavolo il genovese non s'è fatto i cazzi suoi invece di andare a scoprire l'america ) .
Anche gli USA sono illegittimi?
Ma non hai mai ammesso che l'abbia fatto. Si chiama propaganda.
Io considero giustìssimo non riconoscere uno stato creato con il terrorismo, l furto e la sopraffazione violenta.
E poi lo hai detto TU che in guerra accadono cose spiacevoli.
Questa tua magnanima comprensione vale solo per gli israeliani o vale per tutti?
Ovviamente no, e questo dimostra la tua ipocrisia.
E' un fatto inconfutabile ed il tuo fare il finto tonto non cambia di una virgola la realtà.
"se avessero", sei inqualificabile nella tua disonestà intellettuale.
Spiacente, con me non funziona.
il solito disco rotto,
ma perchè, invece, non spalancare gli occhi e guardare che davanti hanno anzitutto degli altri esseri umani, prima che arabi? E che con questi, proprio perchè diversi da loro, dovrebbero avere un buon rapporto perchè potrebbero imparare molto dalle reciproche differenze. E poi i valori di fratellanza universale dove sono?
Quando la pianti di scodellarci questa ridicola propaganda? Non lo hai ancora capito che sei stato scoperto nel tuo giochetto puerile?
Ci sarebbe da ridere se non ci fossero vittime vere, sangue vero, anche di bambini e anche, ti informo, di bambini arabi.
Come no? Più volte l'ho ammesso in passato, e poi è implicito che se segnalo conferenze di Barnard od libro di Ilan Pappe considero, in generale, veritieri i fatti da loro esposti (senza necessariamente condividerne le opinioni).
Quindi consideri altrettanto giusto non riconoscere gli USA?
viola ogni legge di guerra,
questo è puro terrorismo.
Dobbiamo domandarci cosa faremmo se ci trovassimo NOI od un nostro familiare al posto dei civili ebrei che si vedono arrivare addosso un auto a tutta birra che vuole investirli solo in quanto ebrei,
o degli individui che per strada, improvvisamente, ti accoltellano,
come reagiremmo?
Dopo che un palestinese ci ha ucciso la madre a coltellate,
continueremmo a ripetere nei forum che Israele è l'aggressore, e i palestinesi le vittime?
Pensaci un pò.
Scommetto che saresti il primo incazzato a partire per sterminare i terroristi palestinesi.
Qualche ragione la hanno,
ma guarda che anche gli ebrei in passato sono stati perseguitati e costretti a lasciare la Terra Santa dove risiedevano, quindi anche loro hanno ottime ragione per rivendicare la loro presenza in palestina.
Sai, in guerra accadono cose spiacevoli (cit. redribbon)
Il sionismo ha creato israele sul sangue degli innocenti e gli aggressori sono loro. Quindi i palestinesi fanno legittima resistenza. Fine del discorso.
Non rispondi a quello che ti pare, ignori quello che ti pare e continui a scodellare la solita tiritera made in sion.
Affronta la discussione onestamente prima di fare domande.
o degli individui che per strada, improvvisamente, ti arrestano senza motivo e ti fanno marcire in galera,
come reagiremmo?
Dopo che un sionista ci ha ucciso la madre a fucilate,
continueremmo a ripetere nei forum che i palestinesi sono gli aggressori, egli ebrei le vittime?
Pensaci un pò.Scommetto che saresti il primo incazzato a partire per sterminare i terroristi sionisti.
Quale parte di "con me la propaganda per citrulli non funziona" non ti è ancora chiara, redribbon?
Chiedi pure eh.
allora andiamo a vedere chi di noi due ha ragione, o comunque si avvicina più alla realtà:
l'esercito israeliano non arriva per punire gli arabi in quanto tali,
tant'è che in Israele vive una consistente quota di arabi, il 20%, oltre un milione e quattrocentomila persone, a cui sono pure concessi dei diritti,
it.wikipedia.org/wiki/Cittadini_arabi_di_Israele
e di cui il 43% si definisce arabo-palestinese,
ti risulta invece che tra i palestinesi, a Gaza, o dove vuoi in mezzo a loro, vivano degli ebrei?
No, perchè non solo non avrebbero dei diritti, ma sarebbero uccisi dai terroristi palestinesi.
Oppotuno è ascoltare i rabbini per farsi un idea dell'elevato tenore morale,
diversamente dai sinistrorsi portatori di ingiustificato odio anti-israeliano,
moked.it/.../...
Questo dimostra quanto è sbagliata l'opinione che hai di Israele e degli ebrei,
ma sei in buona compagnia con la maggiore parte della sinistra "caduta" (termine bonario) in questa
"propaganda per citrulli" anti-israeliana.
Già solo il fatto che in Israele dei fanatici socialisti abbiano creato dei Kibbutzim, e dei moshavim,
avrebbe dovuto indurre 50anni fa la sinistra a tenere nella massima considerazione Israele e pure il sionismo,
ma come al solito la sinistra borghese si è gravemente rimbecillita negli anni.
Almeno avrebbe potuto dare ascolto a Pasolini, che diceva:
www.focusonisrael.org/.../pasolini-israele-1967
Ma scommetto che dal tuo pulpito dirai:
"e chi se lo incula Pasolini?"