di Vincenzo Ferraro
I sauditi aumentano la loro retorica mentre la Turchia bombarda in Siria per il secondo giorno consecutivo. Secondo i seguenti rapporti, l'Arabia Saudita ha creato un quartiere generale con la Turchia, in preparazione all'assalto congiunto in Siria. Il rapporto inoltre sostiene che gli aerei degli Emirati Arabi Uniti sono stazionati alla base aerea di Incirlik in Turchia ... la stessa base dove sono stati dispiegati ultimamente i jet sauditi. Jet sauditi in Turchia.
Il rapporto, indipendente e non verificato, è coerente e trasparente in merito ad una probabile invasione. Invasione in Siria. La Turchia ha già iniziato l'offensiva. Per il secondo giorno consecutivo la Turchia ha bombardato le postazioni dell'aviazione siriana e le postazioni curde.
Ci sono rapporti che dichiarano che la Turchia abbia iniziato una seria di bombardamenti contro le posizioni curde nel Nord della Siria, molto probabilmente dal loro spazio aereo per evitare rappresaglie da parte della Federazione Russa. I sauditi ancora devono unirsi all'offensiva ma hanno le idee ben chiare in merito. Secondo una corrispondente dell'emittente araba mediatica di Al-Jazeera.
E' poco chiara l'idea di come l'Arabia Saudita e la Turchia lanceranno la probabile invasione. Probabilmente attendono che la Russia, l'Iran o persino la Siria lanci la prima mina, dando così alla Turchia il diritto di esercitare l'articolo numero 5 della Nato.
Abbastanza interessante è la decisione del governo arabo di Giordania, che non interverrà, in una guerra diretta contro la Siria a meno che ci sia un mandato delle Nazioni Unite con gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. Un funzionario del governo giordano ha dichiarato esplicitamente che non parteciperà ad alcuna invasione in Siria a meno che non si siano operazioni coordinate dall'ONU, con le forze occidentali e Russia.
Vincenzo Ferraro (Condor96) - Fonte
Ora che turchi e sauditi invadano via terra la siria e' ormai questione di ore forse giorni,volenterosi convinti di stare a combattere una guerra santa se ne trovano a migliaia,anche perche' sono pagati e questo non e' mica in contrasto con la loro personale visione del corano,quello che mi preoccupa e' quando un limite pone fine ad una ipotetica guerra? Secoli di battaglie hanno dimostrato che l'escalation fa parte del dna di una delle aberrazione dell'essere umano e chi ci lucra sopra fara' del tutto perche' duri piu' a lungo possibile,solo che ora c'e' di mezzo una superpotenza,perche' la russia tale e'.il fatto che non e' piu' unione sovietica non vuol dire mica che abbia ridotto i suoi armamenti,specialmente quelli nucleari anche quelli a bassa intensita',gia' una volta putin non ha risposto alle provocazioni dopo l'abbattimento di un suo aereo,chissa' che non sia servito a testare la velocita' di reazione dei turchi,anche l'autobomba esplosa poco fa ad ankara serve ad aumentare la tensione ed a esasperare gli animi specialmente di quelli che devono andare a combattere e magari ad accellerare l'invasione via terra.
Sono uno scettico H24
ilprimatonazionale.it/.../...
La Russia spende miliardi di euro per bombardare l'isis per avere un porto sul mediterraneo? Ma non diciamo cazzate!
Se costruiscono il gasdotto la Russia va a picco perche' l'Europa non gli compra piu' il gas.
sti grandi cazzi degli articoli della Nato 5 o 127.
la turchia ha dimostrato di voler lanciare il sasso , lo ha già fatto abbattendo il caccia russo.
i sauditi gli vanno dietro.
tocca capire cosa vogliono fare gli stati uniti , perche qualunque false flag si inventeranno non servirà a nulla se i mmericani non vogliono intervenire.
il grosso , ma grosso problema è che putin è ormai in una specie di sacco nel senso che non si può ritirare dalla siria pena la perdita di enormi consensi politici e programmi di costruzione di gasdotto per la vendita di gas all'europa.
c'è il grosso rischio che questi maledetti incoscienti di turchi e sauditi costringano la russia a una reazione e a questo punto solo la decisione degli americani potrà dirimere la situazione.lasceranno spianare i turco-sauditi dai russi oppure prenderanno la palla al balzo per intervenire direttamente ?
mi sembra strano
potrebbe essere piu plausibile che turchi e sauditi vengano mandati allo sbaraglio dagli americani con promesse da mercante di intervento i quali poi si tirerebbero indietro all'ultimo. bisognerebbe studiare i vantaggi che potrebbero avere gli americani da uno scontro del genere.
sicuramente acquisirebbero debolezza della russia che si troverebbe sempre piu impegnata in siria magari indebolendo il fronte ucraino dove invece gli stati uniti hanno fatto grossi investimenti economico militari.
capace che potrebbero mandare avanti gli ucraini e tutto l'indotto nazifascista di polonia e paesi baltici nel tentativo di indebolire sempre di piu la russia su quel fronte.
c'è poi l'altro fronte quello di oriente di cui si sa ancora poco che vede in ogni caso cina e russia di fatto alleati.
insomma lo scacchiere geopolitico va ormai letto a livello globale se ci si vuole capire qualcosa
la russia è sotto attacco della Nato e i fili li tirano gli stati uniti.
a mio avviso se tirano troppo la corda gli stati uniti si troveranno con grossi problemi di ordine finanziario in quanto cina e russia hanno oceani di dollari e titoli con cui potrebbero invadere il mercato e creare crisi finanziarie immense ma che ad oggi evitano perche in realtà la russia per un verso e la cina per l'altro sono coloro che vendono a europa e usa (l'una prodotti industriali l'altra materie prime)
c'è poi l'altro fronte quello di oriente di cui si sa ancora poco che vede in ogni caso cina e russia di fatto alleati.
insomma lo scacchiere geopolitico va ormai letto a livello globale se ci si vuole capire qualcosa
Il cosidetto convitato di pietra..la cina, ormai hanno capito tutti che quei pazzi a stelle e strisce vogliono arrivare a piazzare basi nelle vicinanze della cina e per farlo devono "indebolire" la russia,secondo me i conti li hanno fatti ma gli analisti statunitensi di tattica e sopratutto di strategia a lungo termine ne sanno poco o nulla,specialmente a confronto con chi di tattica e di strategia di guerra ne masticava gia'da quando gli antenati degli anglosassoni giravano ancora con le pelli di animale e prendevano botte dai romani.
Sono uno scettico H24
"Trump 40,8 per cento: primo a distanza. Secondo, Ted Cruz 18,7. Poi Marco Rubio 9,30, Jeb Bush un lacrimevole 8 per cento: è l’ultimo sondaggio Reuters."
Probabile visto che le cose non gli stanno andando così bene al nord (syria):
dopo la scorsa liberazione di Salma www.youtube.com/watch?v=Q6L6R2VhQ88
adesso si sta combattendo ancora più a nord per liberare Kinsabba
twitter.com/.../699991097259515904
Credo che l'intero articolo di Blondet sia interessante da leggere dal titolo:"Trump spaventa il Sistema: “E se parla..?"
www.maurizioblondet.it/.../
Ok scusate chiuso l'OT
Sembra molto probabile anche a me: gli USA non faranno nessuna mossa azzardata fino almeno alle elezioni, onde evitare crolli di consenso, ma certamente vorranno testare la situazione mandando avanti i propri sudditi-alleati, per studiare le reazioni della Russia e il suo potenziale.
Purtroppo grazie all'azione della donnucola di Berlino, appena rientrata dalla Turchia con i ricatti di Merdocan sulla questione profughi, anche UE (e Italia) avranno l'obbligo di appoggiare, almeno finanziariamente e mediaticamente, questa possibile aggressione del neo-sultanato.
La sola speranza è una reazione forte e devastante da parte della Russia, che metta a tacere sul nascere questi cani abbaianti.
Il pezzo di Russia Insider è di domenica 14 c.m. Un altro sito che ne aveva ripreso lunedì mattina la traduzione di Alba Internazionale (ComeDonChisciotte: "ARABIA SAUDITA E TURCHIA ARRIVERANNO AD ATTUARE UNA FALSE FLAG PER INVADERE LA SIRIA?") aveva immediatamente titolato preconizzando un'operazione false flag per creare a tavolino un casus belli ovvero provocare la Russia e i sui alleati, secondo l'allusione dell'articolista: "Probabilmente attendono che la Russia, l'Iran o persino la Siria lanci la prima mina, dando così alla Turchia il diritto di esercitare l'articolo numero 5 della Nato".
I commenti degli utenti sono stati ovviamente unanimi nell'avallare la previsione del titolo. A fine giornata è arrivata, puntualissima, la notizia del bombardamento degli ospedali, con l'Ansa che in tempo reale titolava "Siria: tv, 9 morti in raid russo su ospedale Msf". Ma noi non abbiamo la palla di vetro né abbiamo virtù divinatorie o d'intelligenza fuor del comune. Era semplicemente assai facile prevederlo.
Non v'è dubbio che ci abbiano provato, così come già in passato con l'abbattimento del caccia russo e così come oggi con il bombardamento turco del suolo siriano con pezzi d'artiglieria collocati in territorio turco. Io credo che zio Vlad capisca e non abbocchi, ma allunghi la lista sul libro nero delle cose che, prima o poi, a costoro farà pagare… Troppo astuto e paziente, troppo spietato per abboccare o per dimenticare. Nondimeno c'è sempre il pericolo che quei matti esagerino e facciano precipitare le cose. Anche se i pezzi scritti suaurorasito.wordpress.com, in genere ben informato in proposito, sembrano propendere più per un bluff saudita-turco. In sostanza, sembrerebbe che, nonostante i baubau, i sauditi e i turchi non ci proveranno a invadere davvero finché gli USA non saranno disposti a inviare anche i loro scarponi sul suolo. E non sembra che ciò accadrà. O almeno lo speriamo
Non so se gli europei finiranno per appoggiare una aggressione turca, ma tutto il resto mi pare molto realistico.
"(...) Impegnata nella campagna anti-Is condotta dalla coalizione internazionale a guida Usa, la Turchia ha piazzato i suoi blindati alla frontiera con la Siria per bombardare oltre confine i miliziani curdi del Ypg, sostenuti dagli americani ma considerati da Ankara "terroristi" alla stregua del Pkk. (...)
repubblica.it/.../...
Che fine fanno i traditori?
1) Per gli USA questo è un anno di elezioni, in cui il potere affronta i rituali cambi, le élite si riassettano e in generale tutti sono presi da questo tramestio interno. In questo scenario, l’ultima cosa che gli USA vorrebbero è trovarsi, direttamente o indirettamente, coinvolti in un simile imprevedibile conflitto.
2) Dato che l’Arabia Saudita è uno stato vassallo degli USA, è improbabile che questi ultimi avallino un tentativo di invasione di terra. Tentativo dalle evoluzioni imprevedibili. È assai più probabile che siano Arabia Saudita e (soprattutto) Turchia che accarezzino l’ipotesi di forzare la mano agli USA, trascinandoli a forza in tale avventura, il che la dice lunga sulla diminuzione di forza politica dell’impero statunitense, se anche i servi si fanno baldanzosi.
3) Se tale invasione, da parte dei paesi limitrofi, avesse luogo, ovviamente Assad farebbe una formale richiesta di aiuto alla Russia, per difendersi dagli eserciti stranieri. Questo fornirebbe alla Russia una formidabile scusa per insediarsi pesantemente nel paese, blindarlo e stringere di molto il suo controllo nella regione, strappandolo dalle mani americane, che pure non potrebbero ufficialmente lamentarsi, dato che si tratterebbe della difesa di un alleato da un invasore straniero. Non per nulla, per queste operazioni si usano le rivoluzioni eterodirette, proprio perché l’invasione di terra (oltretutto quando il nemico è ben lungi dall’essere moribondo) ha esiti imprevedibili.
Sono gli stati mediorientali, Turchia in primis, che cercano continuamente di forzare la mano (jet russo abbattuto, le continue provocazioni ecc.). Gli USA non hanno nessuna voglia che l’area diventi completamente esplosiva, tantopiù che il tentativo di spodestare Assad con la rivoluzione colorata è ormai sostanzialmente fallito, e un’esplosione del conflitto equivarrebbe a servire la regione alla Russia su un piatto d’argento.
Siamo davvero in una fase in cui equilibri storici cambiano e si spezzano, se gli USA non riescono nemmeno più a sovvertire un paese con i mezzi che hanno usato efficacemente per 100 anni e più. Sono riusciti a controllare per lungo tempo l’intera america latina, in questo modo. Con Gheddafi hanno sudato 7 camice prima di farcela, e con Assad non ce l’hanno nemmeno fatta.
Scusa quale sarebbe la buona notizia ? Che il parente scemo di Forrest Gump è ultimo o che il miliardario scemo , che incarna il malato sogno americano, sia primo ?
panorama.it/.../...
@pragmatico
E' sempre strategia della tensione, riveduta e corretta ma sempre strategia della tensione,ovvero destabilizzare per stabilizzare,alla fine sara' il popolo turco a volere un intervento armato in siria.
Sono uno scettico H24
Sono impazziti, rischiando di scatenare davvero un conflitto mondiale, o stanno portando all'estremo il bluff, rischiando di triplicare la figuraccia se Vlad dice "vedo"?
In questa prospettiva, e quindi in quella delle false flag, è utile leggere sull'ultimo attentato di Ankara: moonofalabama.org/.../...
Non colgo il collegamento.
FONTE: MOON OF ALABAMA
Gli attacchi di ieri ad Ankara potrebbero essere stati un incidente "False Flag"
A marzo 2014 la registrazione di un nastro di un incontro tra l'allora Primo Ministro turco Davutoglu, il capo del MIT, dell'intelligence turca Hakan Fidan e altri è stata dischiusa al pubblico. Si parlava di attacchi False Flag contro la Turchia da usare come giustificazione per un attacco turco contro la Siria. Questa notizia è statapressoché ignorata dai media mainstream "occidentali". Dopo l'ascolto del nastro, ecco i punti più rilevanti, secondo il mio punto di vista:
• La Turchia ha consegnato 2000 camion di armi e munizioni agli insorti in Siria.
• Esistono piani per attacchi false flag contro la Turchia o contro proprietà turche per giustificare un attacco della Turchia contro la Siria.
• L'esercito turco è consapevole che sta per andare in guerra contro la Siria.
• L'atmosfera che si percepisce tra questi "deciders" è di una indecisione assoluta. Tutti sembrano non aver capito che cosa vuole Erdogan e aspettano chiari ordini dall'alto.
• Appena prima dell'inizio dell'incontro i militari U.S.A hanno presentato dei nuovi piani per una no-fly zone sulla Siria.
Continua qui: comedonchisciotte.org/.../...
fulviogrimaldi.blogspot.it/.../...
e ancora...l'ultima new da sputnik
it.sputniknews.com/.../daesh-furto-iridio.html
Come volevasi dimostrare,secondo la turchia l'attentatore era un curdo- siriano entrato con altri profughi, manca solo la logistica russa ed il quadro e' completo! Domanda...come fanno i servizi segreti turchi a sapere da quasi subito chi era l'attentatore di cui sarebbero rimasti solo atomi nel vento dopo l'esplosione?Un esplosione cosi' potente da ammazzare quasi 30 persone in un luogo aperto e loro hanno identificato l'attentatore dalle impronte digitali??? Che strano queste intelligence sanno tutto solo dopo che il fatto e' accaduto,ma forse sono io che sono troppo "complottista"
ilmessaggero.it/.../...
Sono uno scettico H24
E con una attenta analisi delle increspature deviate delle onde gravitazionali?
mi ha fatto ridere il " parente scemo e il miliardario scemo"
Se davvero gli Arabi calpestano la Siria...
..vedendo quella guida turistica piangere davanti alle rovine di Aleppo...e sapere che siamo ancora agli "inizi"....
..che tristezza..
Anteater
www.ilfattoquotidiano.it/.../2477059
Perchè auspica la costruzione di un muro tra USA e Messico.
Mentre agli Israeliani che non auspicano, ma Hanno già costruito il muro in Palestina, gli stringe la mano...
Mentre agli Israeliani che non auspicano, ma Hanno già costruito il muro in Palestina, gli stringe la mano...
Ma quelli mica sono cristiani!!Se infatti vai a rileggere bene quello che ha detto bergoglio,,,se erigi muri non sei un cristiano,con gli ebrei non centra nulla,dando "indirettamente" indicazioni agli elettori cristiani degli u.s.a..Una frase che sembra piu' che di un papa di un politico, e' inutile che se ne esce con la frase....il papa non e' un politico,lo e' eccome essendo il capo di uno stato riconosciuto a livello internazionale.Anche sulla legge delle unioni civili si e' pronunciato a livello politico,corretto ma politico,lasciando la scelta di coscienza ai suoi fedeli,come se fosse un referendum, infatti questa legge dovrebbe essere sottoposta a referendum una volta messa a punto ma tant'e'!
Scusate l'ot,chiudo qui.
Sono uno scettico H24
Ormai è chiaro che il folle neosultano Erdogan si è spinto troppo in là per rinunciare al regime change a Damasco che ha resistito e ormai è certo resisterà anche contro la sua volontà e quella degli arabi; di qui le ultime mosse che sanno più di disperazione che di vera strategia da parte dei turchi.
Per fortuna gli Usa sono nell'anno delle elezioni e Obama mi pare che negli ultimi tempi abbia fatto capire che l'ultima cosa che vuole è impelagarsi in un'altra guerra disastrosa dopo le esperienze afgana e irachena del passato.
Credo che i turchi siano soli alla fine nel volere mettere i loro "boots on the grounds" in Siria, visto che anche gli arabi stanno pagando e molto la loro folle strategia di far calare il prezzo del petrolio per danneggiare russi e paesi non allineati come il Venezuela e sono inoltre impantanati nei folli bombardamenti dello Yemen che non mi pare abbiano portato benefici per loro.
Credo quindi che per ora potremmo essere relativamente tranquilli; il pericolo sono i turchi e la loro criminale leadersip politica che dovrebbe essere messa spalle al muro anche sulla questione profughi che loro hanno contribuito a creare.
Purtroppo da questo lato vedo la solita Europa vassalla americana che promette fondi al delinquente Erdogan per gestire l'emergenza migranti, con la "culona" teutonica in prima fila.
it.sputniknews.com/.../...
Ora la il regime turco invaderà la Siria per fare pulizia etnica dei curdi siriani.
Strano no? il dittatore Erdogan nega di stare preparando un invasione ed ora puntuale arriva una rivendicazione che quasi lo obbliga se non autorizza ad invadere la Siria a caccia di curdi da uccidere.
Di fatto questo permetterà al regime turco di riaprire un varco per il transito dei guerriglieri dell'ISIS turchi e per armi e munizioni, così facendo questo riporta la guerra che era oramai al termine nuovamente nel vivo allontanando la fine della guerra siriana.
@Perspicace,fa tutto parte della strategia della tensione applicata questa volta alla turchia, che gli attentati siano stati effettivamente compiuti da quelli che li rivendicano o meno non ha nessuna importanza perche' le intelligence preposte al controllo si sono come si suol dire voltate dall'altra parte se non addirittura colluse con chi ha compiuto gli attentati.
Se questo servira' al governo turco per invadere la turchia lo vedremo tra non molto.Purtroppo!!
Sono uno scettico H24
La NATO ha già fatto sapere in una nota ufficiale che se il regime turco oserà attaccare uomini o mezzi della federazione russa non interverrà in difesa del suo membro perché l'articolo 5 vale sono in caso di attacco subito non in caso di aggressione di un membro verso terzi.
insomma il regime turco andrà in Siria e se la dovrà vedere da solo se oserà toccare i russi. Ma ci andrà e sterminerà i curdi la federazione russa ha già detto che difenderà l'integrità del territorio siriano e che non appoggerà la formazione di una nazione curda a scapito dei territori siriani.
Insomma il regime turco è autorizzato a sterminare i curdi ma non potrà attaccare i russi per difendere le milizie dell'ISIS.
Dopotutto i curdi hanno già fatto la loro parte in questo orribile show e non si ci poteva permettere che dopo pretendessero troppo (vedi una loro indipendenza).
Il loro destino è segnato.
la milizia YPG secondo Erdogan è responsabile degli attentati appena avvenuti con armi fornite dagli Yankee (CiA?)
Di contro gli Stati Uniti negano e non ritengono YPG dei terroristi
reuters.com/.../...
se poi quelli che cercano di farci sapere le cose vengono arrestati...beh
www.infooggi.it/.../87004
della serie se non sono matti non li vogliamo (il brutto però che fanno danni)
Boh
Ho cercato delle web cam in Syria ...difficilissimo!
Però ho trovato canali TV
wwitv.com/tv_channels/b5975-S-News-Syria.htm
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