Caro President of the United States

Gli ingranaggi (apparentemente solo...) burocratici ai quali spesso accenna Massimo Mazzucco, che sviliscono l'approccio al mistero UFO e che solo ultimamente sembrano dilatarsi fino (speriamo) a scoppiare, hanno in realtà da sempre, fin dai primi anni '50 avuto sostenitori decisi ad approfondire gli sviluppi dati da innumerevoli avvistamenti degni di nota, da astronomi di fama, come l'iniziale riluttante J. Allen Hynek, senatori come Barry Goldwater, nonchè governatori, alti ufficiali, ministri della difesa, ecc. Non ultimi come è ben noto, le iniziative mai realizzate di presidenti made in USA.

J. Carter per esempio, 39° presidente americano, è notorio che allo scopo di mantenere una promessa fatta durante la sua campagna elettorale del 1976, nel mese di Novembre 1977 attraverso il suo consulente scientifico dott. Frank Press, aveva fatto pervenire alla Nasa (National Aeronautical and Space Amministration) la richiesta di riaprire un'indagine accurata e completa sul fenomeno UFO. La richiesta presidenziale era stata motivata non tanto dal solo desiderio di Carter di mantenere la sua promessa elettorale, quanto dal fatto che la Casa Bianca continuava a ricevere un numero sempre crescente di richieste di informazioni UFO.

La NASA non acconsentì subito alla richiesta del presidente, ma stabilì una commissione, con a capo David Williamson, Assistente per i Progetti Speciali, per studiare la situazione e fare delle raccomandazioni sulla risposta da dare al Presidente delle noccioline... americane. Williamson ancora prima di mettersi al lavoro dichiarò: "Noi non siamo ansiosi di aprire una tale indagine perchè non siamo sicuri di quello che possiamo fare..." Come minimo quindi, la risposta nuotava in acque già stagnanti se non ambigue... Una parvenza di risposta giunse comunque ad aprile 1978. La NASA in sostanza si rifiutava di intraprendere una vera inchiesta ufficiale, Presidente o non Presidente.

Era di fatto un insolente affronto al Presidente Jimmy, il quale, appunto era stato "sollecitato" da più parti e da esponenti di un certo spessore a spiegare ciò che realmente si sapeva sugli UFO. Prova ne sia che queste sollecitazioni furono fatte pervenire tramite tagliandi pre-stampati e, previa compilazione inviati a :
The President of the United States
washington, D.C. 20515
Dear Mr. President:
The U.S. government owes its citizens a clear answer on the UFO question. I request that you order a full, scientific investigation of UFO phenomena and prompt publication of its results.

Che suona (più o meno...) così: Caro Presidente, il governo degli USA deve ai suoi cittadini una chiara risposta sulla questione UFO. Faccio richiesta perchè venga effettuata un'approfondita e scientifica indagine sul fenomeno UFO e che i risultati vengano tempestivamente pubblicati.

Tagliandi che rimasero lettera morta. Stai a vedere che M. Mazzucco, tacciato dai vari pollidoro come complottista ad oltranza, abbia invece ragione? Ad oltranza...
Un saluto

Il problema è che gli UFO ci sono, ma non si sa cosa siano, quindi fino a che non si sa cosa siano non si può dire altro. Già ammetterlo è un buon passo avanti, IMHO.

Le prove....
Ciò che sta succedendo in Iran mi da lo spunto per restare in argomento ufologico trattando (riguarda ancora l'epoca del Presidente J. Carter) il concorso indetto e l'acquisizione di un consistente premio in dollari per il riconoscimento dell'avvistamento ufologico di Teheran del 18 settembre 1976. La richiesta di prove dell'esistenza degli UFO fu indetto a concorrere e tale prova doveva essere inviata a "UFO REWARD - NATIONAL ENQUIRER - LANTANA, Florida, U.S.A. Mi ricollegavo all'Iran perchè nel mese di gennaio del 1978 fu rivelato che per il 1977 fu assegnato un premio in denaro a sei iraniani per aver fornito la prova scientificamente più convincente sugli UFO. I sei iraniani premiati, essendo militari, non poterono accettare il premio che fu dato invece alla società "Il Leone Rosso e il Sole", un'organizzazione di carità iraniana, simile alla nostra Croce Rossa. Il premio venne consegnato in Washington all'ambasciatore iraniano presso gli Stati Uniti Ardeshir Zahedi.

L'avvenimento è abbastanza noto, e fu riportato dagli ufficiali dell'Aeronautica iraniana. Riguardava un UFO avvistato sopra Tehera il 18-09-1976 e inseguito da due reattori Phantom F4. Secondo uno dei membri della commissione esaminatrice, il dott. James Harder, profesore d'ingegneria all'Università della California, il fatto fu particolarmente importante perchè fu PROVATO l'inceppamento del controllo di accensione di entrambi (in contemporanea) gli F4 prodotto a distanza dall' UFO.

Lo stesso dott. Harder spiegò che si possono sempre interrompere le linee di comunicazione, ma incepparsi in contemporanea il controllo elettronico di due aerei non la si ritiene possibile. Disse: "Noi non abbiamo ancora una tecnologia che possa fare ciò che in quella occasione hanno fatto gli UFO. Quello che hanno fatto lo ritengo inspiegabile". Un altro membro della commissione, il dott. Frank B. Salisbury, professore all'Università dell'Utah, commentò così: "Se un UFO non può spiegarsi come fenomeno naturale o psicologico, o come una burla o come un'arma segreta, allora è di alto interesse per l'investigazione scientifica. E questo caso (presentato dai piloti dell'Aviazione iraniana) risponde alle condizioni richieste dal concorso".
Un saluto

Qualche anno fa anche un Mig 29 "Fulcro" ha inseguito per oltre un quarto d'ora un presunto UFO:

Mig29 Vs UFO

Altro link
da cui:

Il titolo della registrazione “Intercettazione di intrusi”. Il dialogo ha avuto luogo tra l’aereo 725 e la torre di controllo. 725 è il nikname dell'aereo MiG-29 che stava intercettando l'intruso.


La registrazione è intitolata “Intercettazione di intrusi”. La discussione ha avuto luogo tra l’aereo 725 (voce maschile) e il punto di controllo. 725 è il soprannome per l’aereo MiG-29 che stava facendo l’intercettazione dell’intruso. Ovviamente nella traduzione vengono mostrate solo le parti più importanti della conversazione tra pilota e controllo aereo.
-725, qual è il tuo corso attuale?
-180
-725, capito. Per maggiori informazioni: l’obiettivo si trova nel suo corso di 30 gradi sulla sinistra. La distanza è di 30 chilometri …
Ricevuto. Cosa stanno facendo?
“La distanza dell’obiettivo è di 18 km.
-18 chilometri tra di noi?
Sì.
“Capito, 725.
Autorizzo – 7400 latitudine.
-725, capito. Rendere standard 7400 lasciato nel corso di 180.
– Ora a sinistra. La distanza è di 10 miglia ora.
– Qual è la tua velocità 725?
-La velocità è 650. 600 è impostato.
Ricevuto. Velocità 600 km/h. Svolta a sinistra.
-725, ovviamente, a sinistra. 500 velocità è impostata sul dispositivo.
Ricevuto. Fatto.
“Cosa possiamo aspettarci?”
“Non capisco.”
-Che cosa si aspettano?
-Il riconoscimento del bersaglio sconosciuto è come previsto. 725 360 uscita sulla sinistra.
-Qual’è il corso?
-3-6-0.
Ricevuto. Corso 360-7500 … … corso 360-7500
-La distanza tra te e il bersaglio è di 20 km. Sopra i mille
-725, capito.
-E ‘alla tua sinistra, 725.
“Non capisco.”
-L’obiettivo è alla tua sinistra.
– Capito 725, gira a destra.
-La distanza tra te e il bersaglio è di 12 km
-725 capito.
– Sul lato sinistro, a 60 e poi a 10.
-Il target è nel campo da 360 a 45 gradi longitudine. La distanza è 8.
-Vedi qualcosa sulla destra?
“Non ancora.”
Ricevuto. Ricevo un segnale radio sul retro del mio schermo radar
“Sì, c’è un altro bersaglio sconosciuto dietro la linea di confine. (secondo UFO visibile oltre confine) La distanza è di 15 chilometri. Il corso è 90. L’altitudine 7500 rimane
-725 Non accendere l’armamento.
Ricevuto.
-Il bersaglio è sulla sinistra a una distanza del raggio di 6 chilometri e superiore a mille.
-725, capito.
– Continuo a monitorarlo visivamente.
-725, capito. La distanza è di 11 chilometri.
– Segui l’obiettivo. Continua a guardarlo. La distanza è 11 tra te e il bersaglio.
Ricevuto.
-Sembrava, 45. A sinistra sotto i 90. Ho notato una luce proveniente dalle stelle.
-Non perdere il contatto visivo.
Ricevuto.
-Si può distinguere il target?
-No.
“Ho capito 725, conferma quello che stai guardando di nuovo?”
“Un oggetto brillante rispetto alle stelle.
-Radiazioni?
“Non c’è radiazione, ma solo una luce intensa.
Ricevuto.
“L’obiettivo è visivamente più alto di te?”
“È 300 metri più alto di me. A sinistra 15.
-725, il tratto è 240 sul lato sinistro 15-25. Guardo qualcosa.
-Manobra in una curva. Mantieni il contatto visivo con lui.
-725, capito. Lo confermi?
-Sì, confermo.
Ricevuto. Sembra lontano da me.
-Qual è la distanza?
-Sto controllando
– Ricezione del segnale RWR lasciato sotto 50.
-725, non hai perso il contatto visivo?
“Con un solo obiettivo.” Non guardo gli altri. A sinistra 15. Continuo naturalmente 240-7800 in standard.
-725, hai un’opportunità per una svolta a sinistra?
“Non ho capito.”
-Hai la possibilità di cambiare il layout a sinistra, in modo da poter osservare meglio l’obiettivo?
“Sono dalla parte della luna ora.
“Non ho capito.”
“Ho la luna sul lato destro e il bersaglio è sulla sinistra.
Ricevuto. Stai mantenendo il contatto visivo?
-Sì. Mi sta lasciando?
Sì. Si sta avvicinando al “nastro” (limite del confine russo)
Ricevuto. Confermo
“Puoi distinguerli?”
“No, è troppo lontano.
-725, ritorna al punto di controllo 800.
-Quanto rimane carburante? Qual è la curva massima? Vai al checkpoint.
Ricevuto. Non vedo radiazioni.
-C’è Probabilmente ha lasciato a bassa quota.
-725, Preparati per l’atterraggio 1200. Tieni premuto 1200.
18 febbraio
00h55 – Siamo stati svegliati da un allarme e lanciati nei nostri MiG-29 per intercettare
obiettivi su una virata di 180 gradi
01h22 – Target intercettato
01h40 – L ‘”intruso” ha attraversato il confine.
Torniamo alla base.