Colombia - paramilitarismo e imprese occidentali

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #43553 da Lestaat
Consiglio a tutti quelli che capiscono lo spagnolo questo documentario che descrive la situazione Colombiana attuale.
www.facebook.com/colectivodeabogados/vid...05495965575/?app=fbl

Ieri sera 30/4/2021 citta di Cali, Colombia.
La polizia toglie l'elettricità e lascia i manifestanti al buio e inizia a sparare
www.facebook.com/Oziriz.De.Paramore/vide...7066/?flite=scwspnss
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3 Anni 7 Mesi fa #43560 da Volano49
A quanto mi dicono, il Governo Colombiano ha camuffato la legge di solidarietà sostenibile in una REALE riforma tributaria inaccettabile che colpisce innanzi tutto la classe media dei lavoratori, per il 73% e per il restante 27% le piccole medie industrie. Niente di nuovo sotto il sole, l'Italia conosce bene questo procedere. Il tutto viene ancor più accentuato per il cappio Covid 19.

Vamos da aquì en adelante en espaniol...tanto tu lo entiendes muy bien...
Este impuesto a la clase media trabajadora una reforma tributaria llamada Ley de Solidaridad sostenible con los siguentes objetivos: ampliar la base de la recaudacion tributaria para evitar la perdida de mas puntos en la calificaciones internacionales, el gobierno quiere con esto recaudar cerca 23 billones de pesos colombianos adicionales. Este recaudo se obtendrà (como te decia ante) el 73% de las personas naturales, el 27% de las medias y pequenas empresas.

Parece que se cobrarà un empuesto a la renta (o/y patrimonios) a las personas que ganen un sueldo (salario) mensual de 663 dolares, y tambien aumento no indiferente del IVA a productos consumo basico. Obvio que la gente no este de acuerdo.
Hasta luego

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #43561 da Lestaat
Ti rispondo in italiano così capiscono tutti.
La riforma tributaria è solo l' ultimo piccolo dettaglio della politica perseguita dal governo con la "nuova" presidenza che ha portato il popolo colombiano alla protesta gia dai primi mesi del mandato.
Intanto meglio dare una idea più precisa dell'ordine di grandezza delle cifre, senno non si capisce davvero.
Dire 663 dollari da un'idea del tutto sbagliata a chi non è pratico con le proporzioni cambio ufficiale/cambio reale
Prima di tutto c'è da premettere che lo stato di schiavitù dal denaro, come in tutti i paesi tropicali, è creato con l'educazione e l'elettricità, sebbene quest' ultima sia relativamente economica e in via di soluzione grazie ai giovani con l'autoproduzione.
La scuola resta la preoccupazione principale delle famiglie grazie alla trappola del "se studi avrai una vita migliore" (non fraintendetemi, ovvio che l'educazione è essenziale per una crescita personale ma sappiamo bene che non porta a una vita migliore nella maggior parte dei casi)
Questo genera l'accettazione ad entrare nel circuito dell'economia anche in chi non ne avrebbe esattamente bisogno per i sui bisogni primari.
Nelle zone tropicali si può sopravvivere senza fare un cazzo essenzialmente quindi per avere una vita dignitosa basterebbe fare qualcosa. La dipendenza dal denaro si genera soprattutto per mandare i figli a scuola.
Ovviamente si guardano bene dal dare l'educazione pubblica.
Fatta questa premessa fondamentale veniamo al problema.
Il nuovo presidente fa parte dello schieramento politico vicino all'ex presidente alvaro uribe, sotto processo e investigazioni varie per la sua evidente collusione con il cartello e soprattutto per la triste storia dei falsi positivi (poveracci presi dai quartieri poveri delle città o nelle zone disastrate del paese, fatti vestire da guerriglieri ed uccisi per "fare numero" e mostrarsi efficiente nella lotta al terrorismo)
Da quando ha preso l'incarico, nelle zone rurali del paese è nuovamente un fiorire di gruppi paramilitari che bruciano villaggi, uccidono gli abitanti, deportano famiglie per poi prendere possesso dei terreni e darli in uso alle compagnie minerarie, oppure schiavizzano gli agricoltori per coltivare coca, coltivazioni che vengono ovviamente lasciate stare dalla lotta alla droga di cui sopra (compratori principali sono CIA per il denaro e la Camorra in cambio di armi.
Con l'accordo di pace doveva venire implementata una riforma agraria che avrebbe dato la possibilità ai campesinos di coltivare altro, invece....per la facciata della lotta alla droga gli bruciano l' unica cosa che permette loro di sopravvivere sempreche non faccia comodo a qualcuno.
Da gennaio 2019 questi gruppi hanno assassinato più 3000 persone tra responsabili sindacali, leader di associazioni per i diritti umani, leader indigeni ecc...
Tutti questi gruppi sono finanziati sia dal governo che direttamente dalle multinazionali (agricole, minerarie-smeraldi oro petrolio e carbone)
Niente di nuovo, chiaro, ma il problema è questo....prima dell'accordo di pace molte di queste situazioni non esistevano in alcune zone (da ricordare che anche in zone controllate dalle farc si coltivava coca per finanziare la guerriglia, non erano angioletti,così come in alcune zone sono i paramilitari gli unici a mantenere un minimo di decenza nella vita della persone evitando l' ingresso nel territorio dei cartelli)

In poche parole, i colombiani protestano perchè sono stati presi per i fondelli un' altra volta, l'accordo di pace si è rivelato devastante proprio per le persone che avrebbe dovuto aiutare perchè sono stati totalmente lasciati nella mani dei criminali dopo il ritiro delle farc, quest'ultimo delirio della riforma tributaria è solo un aspetto marginale dell'intera situazione. Ti posso assicurare che la stragrande maggioranza dei cartelli nelle manifestazioni anche di questi giorni non parla affatto di riforme fiscali....
Se guardi il doc che ho postato avrai anche uno spaccato di quello di cui sto parlando.

Que te vaya bien.
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3 Anni 7 Mesi fa #43562 da Volano49
Rispondo veloz per non tediare, tanto più che non credo sia argomento che interessi moltissimo gli utenti. Certo, devo ratificare algunos puntos:
1) Il riferimento dei 663 dollari di salario medio (il minimo si aggira sui 230), era appunto un modo per convogliare in dollari il loro potere d'acquisto. Il Pesos colombiano ha ben scarso riscontro in ambito internazionale...
2) Accenni erroneamente all'educazione pubblica. No! L'educazione scolastica è totalmente gratuita per le elementari, compresa la terza media se vincolata a finalità di studi tecnici.
3) Dici che si può vivere senza fare niente? Questa poi... in NESSUN lugar tropicale si vive gratis, così come nel resto del mondo, ovviamente.
4) Stringendo all'osso (per non tediare), la presidenza di Uribe andrebbe vagliata meglio che non due righe di circostanza. Certo è che per i democratici ancora adesso è considerato un "salvatore della patria"...
5) Termino ancor più velocemente con il suo successore (di Uribe), ovvero J. M. Santos, premiato con il NOBEL per la pace... (copiato poi da quello stinco di santo di Obama...) principalmente per aver calato le braghe, lui e il suo gobierno davanti ai rivoltosi delle FARC, e avendo ratificato (con l'aiuto del Vaticano...) l'accordo di pace con ellos. Non solo alle FARC fu dato in concessione gratuita un intero dipartimento in Amazzonia, ma pure una cospicua rendita per i suoi componenti le cui mani grondavano ancora del sangue di tanti innocenti campesinos. Ciliegina sulla torta, la concessione ai suoi esponenti di spicco di accedere, di fatto, alle poltrone del parlamento.

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #43563 da Lestaat
Sai purtroppo io ci vivo al tropico e so benissimo di cosa sto parlando, la retorica della povertà e della ricchezza non attacca più con me e ti riconfermo che ai tropici sisopravvive senza fare un cazzo, questo è il motivo principale per cui in quei paesi la macchina economica non si preoccupa di dare soldi, perché gli schiavi sopravvivono lo stesso. Santos non l'ho nemmeno nominato perché è stato solo una facciata di perbenismo alla Obama come dici anche tu. Su uribe c'è poco da dire... Sindaco di Medellín, poi governatore dello stesso dipartimento e poi presidente proprio durante gli anni gloriosi del cartello di Medellin e dellascesa del para militarismo. Sono rimasti giusto alcuni colombiani e dintorni che possono crederlo eroe... Oltretutto considerato eroe proprio per il numero "de bajas" durante il suo mandato così come giusto un latino americano può pensare la fine di una guerra civile come un calare le braghe. Sulle argomentazioni che porti sulle questioni precise dell'accordo posso anche condividerne alcune ma ciò non toglie che la guerra è finita. Se per te era meglio "ammazzarli tutti".... Beh pensa quel che vuoi ma sappi che è esattamente quel modo di pensare che fa pensare alla gente civile che la Colombia sia ancora un paese del terzo mondo.

PS:
Ero di corsa, cerco di spiegarmi meglio anche perchè mi dispiacerebbe se avessi inteso le mie parole come dispregiative nei confronti dei colombiani, perchè è esattamente il contrario di ciò che penso.
Quando dico "solo un colombiano" lo dico con rammrico perché la verità è che i miei migliori amici, le persone a cui tengo di più in questo momento della mia vita, a parte mia madre, sono proprio colombiani.
Il problema grave di molti colombiani (parlo soprattutto di chi ha più di 30-35 anni), così come di quasi tutti i latino americani con cui sono entrato in contatto sia perché ho vissuto nei loro paese, sia perché li ho conosciuti durante la mia vita li, è l'impossibilità di comprendere una cosa semplice semplice: le farc NON hanno perso la guerra. E la parola accordo si usa proprio per quello. Non è una resa, è un accordo. Un accordo prevede che vengano fatte delle concessioni. Le farc (a torto o a ragione questo non è importante, non è il tema della discussione) hanno deposto le armi in cambio di alcune cose.
Ora, si potrebbe discutere per sempre sulla giustezza o meno delle concessioni ma sul tavolo della trattativa non c'è mai stato un altro accordo, c'era quello, accordo sul quale hanno dibattuto per anni.
Rifiutare quell'accordo significava la ripresa della guerra civile. Quindi c'è poco da discutere. Quello che poi è gravissimo dal punto di vista sociale è esattamente la mancata comprensione da parte di molti (evidentemente anche dalla tua) che firmare significa SMETTERE DI BOMBARDARE IL PROPRIO POPOLO.
Non c'è una scelta per qualsiasi persona civile in questo caso, la scelta è chiara ed inequivocabile, PACE.
Riguardo all'educazione quello che scrivi si commenta da sé, quello di cui stai parlando NON è educazione pubblica per tutti ma si tratta della alfabetizzazione della schiavitù che con quel tipo di studi non sarebbe cmq in grado di sollevarsi dalla situazione in cui si trova, per questo TUTTI, e sottolineo TUTTI i colombiani delle zone rurali si spaccano in due per dare ai figli qualcosa che davvero possa servire (o almeno questa è l'illusione) a migliorare la loro vita.
Trovo altrettanto gravissimo che, alla luce dei falsi positivi, del paramilitarismo, delle terre letteralmente rubate, e dello spoglio del paese dalle sue ricchezze (la colombia ha risorse che sarebbero il sogno proibito anche della svizzera) non solo senza una giusta redistribuzione ma addirittura con l'oppressione, l'assassinio e la schiavitù degli unici veri proprietari di quella che dovrebbe essere una Re(s)pub(b)lica democratica, il popolo, tu non trovi di meglio da dire se non criticare l'unico momento di umanità, seppur ipocrita, che la colombia abbia visto praticamente dai tempi di Bolivar.
Più di 3000 persone sono state ammazzate negli ultimi due anni solo perchè volevano un trattamento migliore sul lavoro, un salario degno e i loro diritti rispettati e tu mi vieni a parlare di calare le braghe.....
Hai una percezione alquanto alterata del giusto e dell'ingiusto, lasciatelo dire.
Chi perché pensa che il mondo sia diviso tra buoni e cattivi, chi perché teme il "castro-chavismo", chi perché emotivamente coinvolto direttamente, ma tristemente, la percezione dei colombiani riguardo la guerra civile è del tutto fuori di testa.
Sono colombiani quelli che hanno deciso di diventare guerriglieri così come sono colombiani quelli che decidono di unirsi all'autodefensa e se lo hanno fatto ci sono delle ragioni che vanno al di la di queste misere semplificazioni.
Ho viaggiato e conosciuto abbastanza la colombia per poterti dire senza tema di smentita che sebbene esistano situazioni estreme difficilmente trovabili in italia, la stragrande maggioranza dei colombiani in questo momento vive meglio della maggior parte dei meridionali ad esempio, ma non se ne rende conto. Crede di essere povero e vive da povero sebbene guadagni più di quanto io abbia mai guadagnato.
Cosi come nei pueblitos senza fogne e senza strade i bambini giocano nella merda ogni volta che piove così accade a Scampia o molti altri paesielli soprattutto del sud.
Per una mancanza puramente culturale, imposta a forza di propaganda televisiva e frutto del colonialismo si sentono e vivono da poveri finché non guadagnano abbastanza per pagarsi l'affitto di un appartamento di 250mq nel conjunto con palestra e piscina.
Quasi tutti i colombiani sono convinti che l' 80% degli italiani abbia la domestica, il giardiniere, e la portineria del palazzo con 4 o 5 portinai che fanno i turni......e finchè non possono pagarsi quello cosa fanno.....vivono nella casetta mezza rotta, con il giardino pieno di monnezza magari sulla riva del mar dei caraibi mentre la famiglia nel suo insieme magari guadagna un paio di milioni di pesos al mese in un luogo dovo ho personalmente vissuto, e discretamente, con niente, o magari in un barrio popolare di bogota dove, per il primo anno della mia vita colombiana io vivevo decentemente con 750000.
Se vuoi ti spiego anche meglio il "niente", magari con un esempio preciso, va bene?
Mettiamo che vivi a Tigrera, 10 minuti nell'interno di Santa Marta.
Prendi una stradina sterrata che esce dal paesino e alla prima cabanita :
"'mano! tienes platanos?" 
"si, senor"
"a como?"
"10mil el casco"
"dale, ragalame uno" (tra le 40 e la 60 banane di platano)
poi prendi l'autobus (1800 pesos) e dopo dieci minuti arrivi al mercato centrale di Santa Marta, sollevi il casco sopra la testa e gridi:
"50 platanos a 30mil, quien quiere?"
considerato che loro le vendono a 1000 pesos per banana........hai giusto il tempo di dirlo.
Uscito di li entri nel primo comedor e ti fai un almuerzo di pescado a 5000 pesos.
Conti quel che hai in mano e sai che per i prossimo due giorni hai pranzo e cena pagate.
Si, si sopravvive senza fare un cazzo.
 
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