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Il senso del Natale oggi.
Ma se ti interessa solo il messaggero e non il messaggio, allora ti posso dire con certezza che esistono molte fonti, tra cui quelle che citi tu, che restituiscono una figura di Gesù talmente diversa da quella tradizionale, che forse è meglio considerarla come non esistente. Del resto, i templari tornarono con svariate prove che il vero Gesù "ecumenico" era Giovanni Battista, e la Chiesa li sterminò senza problemi.
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fabbro ha scritto: Non mi hai capito. Il mio messaggio è questo: se serve per dare enfasi e applicazione al messaggio cristico, che è la cosa più importante, mi sta bene anche turarmi il naso e accettare, ma non condividere e diffondere, il Gesù biblico sinottico.
Ma se ti interessa solo il messaggero e non il messaggio, allora ti posso dire con certezza che esistono molte fonti, tra cui quelle che citi tu, che restituiscono una figura di Gesù talmente diversa da quella tradizionale, che forse è meglio considerarla come non esistente. Del resto, i templari tornarono con svariate prove che il vero Gesù "ecumenico" era Giovanni Battista, e la Chiesa li sterminò senza problemi.
Sembra un dialogo tra sordi. Non mi ripterò. Grazie lo stesso. Ciao
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I nomi propri dei "Magi" appaiono solo nei Vangeli Apocrifi e con l'andar del tempo le scarse notizie sono state abbellite con storie fantastiche, una delle quali vuole i tre personaggi come i rappresentanti delle varie razze (uno bianco, uno nero e uno giallo). Questo contrasta con quanto si legge nel "Vangelo degli Ebrei": "essi sono indovini dal colorito scuro e dai calzoni alle gambe". Nel "Protovangelo di Giacomo" sono gli stessi Magi a parlare: "Abbiamo visto una stella grandissima che splendeva tra tutte le altre stelle e le oscurava tanto che le stelle non apparivano più. La stella si è poi arrestata proprio in cima alla grotta".
In un altro Apocrifo di origine araba: "Maria prese una delle fasce del bambino e la diede ei Magi in ricordo, essi si sentirono onoratissimi di prenderla dalle sue mani". L'enigma resta comunque insoluto, anche in via teorica quale sia effettivamente la provenienza di questi "Re Magi". Secondo tradizioni arabe essi erano discepoli di Zaratustra, il profeta della regione iranica. Secondo il vescovo Osorio invece i "Tre Magi" erano in realtà il Re di Cranganor, nel non meglio identificato regno di Calicut e due suoi maghi.
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Santa LuciaNon meno facili da discernere sono le figure dei "Re Magi"
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Babbo Natale
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Befana
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Una riporta che dopo avere adorato il Bambino, ritornarono in patria, si fecero monaci e in seguito predicatori. Dopo morti i loro corpi furono sepolti in Persia (o in Arabia) e li restarono finchè la regina Elena, madre di Costantino, li fece portare a Costantinopoli.
A suo tempo, col permesso dell'Imperatore Manuele Commeno, i loro resti furono trasferiti a Milano, nella chiesa di S. Eustorgio. Fu solo per un breve periodo perchè nel 1162 sotto l'attacco del Barbarossa furono trafugati e portate a Colonia, nella cattedrale in cui sembra siano ancora presenti. Se tutto corrisponde, così come sembra, l'esistenza storica di questi Re Magi, va considerata realistica?
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La verità che i tanti non si saranno resi nel conto è che il sentimento dell'"anti" disintegra una parte delicata dell'anima.
Irrimediabilmente ne si verrà influenzati poi nello spirito, la parte estesa del nostro essere, che di conseguenza influenza il nostro materiale più terreno.
La cosa che si dice "i tanti", cosa che potrebbe invece essere forse quasi del tutto assoluta in tempi moderni come questi, implica una reazione a catena popolare di comunanza nell'avversione, ma che vista la costanza nel mantenere le facciate (per ipocrisia) accetta la parte più funzionale della festa, che tramuta in evento qualsiasi. Esatto, un semplice evento laico.
Ragionando allora, si può dire che questo "anti" produce due effetti domino:
- contro l'io;
- contro il sentimento collettivo;
Ammazza la dolcezza, ed annienta i sentimenti collettivi, favorendo intanto la strumentalizzazione, l'ignoranza e la superficialità del momento che viene concepito di per sé sacro.
E coloro che parlano che il Cristianesimo ha "lavato" il Sol Invictus sappino che non è una cosa che per forza debba essere presa con assoluto grado come "negativa". Un ragionamento superficiale che non vuole tenere conto o non sa delle altre visioni d'idee e degli annessi dettagli.
E lo dico da uno che non è stato battezzato, non ha seguito le lezioni di religione, ha in passato (in tempi molto immaturi) avversato con ferocia tanti lati del Cristianesimo, e che pur non aderendo con completezza per mancanza di sentimenti nella totalità eguali, ha potuto col tempo comprendere quelle cose molto profonde, andando oltre il semplice apprezzamento.
La Giustizia esiste . . . quindi Repetita Iuvant!
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