Cosa state ascoltando?

Dont Know!
Why?

Canzone fantastica. Movimentata ma allo stesso tempo molto equilibrata:

Un altro grande troppo spesso non ricordato come si dovrebbe.... che ricordi ragazzi!!!!

Pochi se la ricordano ma era il nucleo base che sarebbe poi divenuto Il Banco del Mutuo Soccorso
testi di Pier Paolo Pasolini

-trattino lenitivo-

Try


one more


time



Se un io nasconde un altro io, se una ragione nasconde una ragione altra, all'infinito mi attraverso non trovo sangue ma uno spirito alla ricerca di nuovo corpo - oggi tutto è realtà, normale, non vi sono più reati che possono trattenere l'ingresso della genetica nella vita comune. La genetica ci renderà perfetti, senza simbolo, senza concetto, senza anima. Tutto è normale, tutto è amorale non vi è nemmeno bisogno di un funerale se a pezzi cade la pelle - vi è un vento di terra e vi è un vento d'aria, il vento di terra è un mare mosso, quello d'aria è un buco - ciò condiziona il magnetismo e l'attrazione fra l'interno e l'esterno, vi è materia che smagnetizza e scompare, accade quando l'elemento si muove.
La verità è silenziosa inarrestabile nel tempo. Il tempo passerà mai di moda?

E ora leggiamo il resto del giorno dopo aver ricopiato un datato space runner.

-trattino lenitivo-

Cose abitudinarie, stradivarie se rapportate ai miei limiti mi accompagnano nei discorsi dei corsi in cui mi imbatto, ardito chissà quel che potrebbe apparire quando ci si concede l'intrigo di attivare il vuoto che porta alle porte del nulla.

Space Runner: uno di quei contenitori, tutti uguali 36x36 fronte retro, sui quali riversavo l'aria del momento e a dirla tutta mi inquieta rileggerle un pò come se dovessi stupirmi del mio inesplicabile stupore.


"Stregonerie"


Da rifare onde dare un senso anche alla stregoneria.

-trattino lenitivo-

[M....]

@Adonis
Scusami, ho letto solo ora il tuo post della canzone sugli indiani d'America, grazie mille

Si intossicarono per il trucco.

Dedicato a Stanley Kubrick, Il Pap'Occhio - Nell'Aldilà
Il pap'occhio è un film del 1980, il primo film diretto da Renzo Arbore.

-trattino lenitivo-

Il motivo non sembra granchè, pazienza.





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Non vissi d'arte lei mi avrebbe fatto fuori senza rimorso alcuno, a mia insaputa;
vissi di musica lei "arte" continuò a scolpirmi dentro a mia insaputa.
Evidente il perchè io di arte non mi innamorai, disperato me il caos mi visitò mi anomaliò
fino a farmi divenire il caso sperato, altrettanto disperato.
Sbalordi tenne a battesimo quel ragazzino fu Lucia di Lammermoor a smuoverlo in the mad scene mica pizza e fichi, un pò come l'essere quando viene attraversato da corrente, altra. Chissà qual'è la strada che conduce a quella altra, opera vivente vista in azione e pur ascoltandone vedendone l'inimmaginabile, non l'avrei creduto possibile, come fu possibile, come è stato possibile? non so chi o cosa forgi quel procedimento naturale molecolare che d'un tratto manifesta la sua ippocrita misteriosa presenza. Quasi scienza e quella pazza cosa ne ricava mkultra.
Fuor di dubbio che l'uomo sia una meraviglia, occorre liberarlo dall'oscuro, occorre portarlo alla luce, occorre corrente, altra.

>|
So che scrivevo cazzate alcune di quelle ne riportano l'eiaculante elegante figata a mò di firma del cazzo.
Diario e Diaria, Diari.

-trattino di prassi-

Il motivo non sembra granchè, pazienza dicevo ieri
il video non sembra granchè, pazienza dico oggi.



La musica non c'è

Volevo dirti tante cose ma non so da dove
Iniziare, ti vorrei viziare
Farti scivolare addosso questo mondo infame
Mettermi tra te e cento lame
Mentre cerco il mare
Penso non avrebbe senso fare un tuffo immenso se non ci sei tu a nuotare
E tu che sai colmare
E tu che sai calmare
C'è troppa luce dentro la stanza, questo caldo che avanza io non dormirò
E scusa se non parlo abbastanza ma ho una scuola di danza nello stomaco
E balla senza musica con te
Sei bella che la musica non c'è
Vorrei farti cento cose ma non so da dove
Iniziare, ti vorrei viziare
Bella che non ti va di ballare
Ma bella che se balli le altre ti guardano male
Che c'hai sempre qualcosa da insegnare
Mi metti in crisi e in questo testo non ti riesco a disegnare
Vorrei portarti…

>|
Milius,
il fine della storia etazcaz è una vita che non ho iniziato io - io l'ho solo partorita avendone idea.

-mattino trattino trattino-

A volte la contemporaneità di un evento! [Giulio]

>| O E M
Tutto è funzione di tutto ma non tutto è in funzione di tutto, sembra una cosa tanto per dire altro di cosa
avendo inseminato un pò di niente e un po di nulla nella mia animata disarmante vagina.
Tipo anteprima del prossimo -Cosa stiamo ascoltando? - Risposta - il prossimo!

Ho iniziato a ricercare cantanti bravi e brani particolarmente belli di altri paesi, a parte i soliti USA e UK, ipotizzando che l'Italia non sia la sola nazione ad averne avuti. Ho cominciato con l'Estonia, che a prima vista, dalla pagina wikipedia "cantanti estoni" o peggio, "cantautori estoni", sembra una desolazione. Invece, cercando meglio, ho trovato una cantautrice che trovo degna di nota, Mari Kalkun: è una specie di incrocio tra la nostra Elisa dei primi tempi (2000-2003), Bjork e il favoloso mondo di Amelie




Ma deve piacervi il genere!

:excited: