Radiazioni

Buongiorno,
Che differenza c'è tra le radiazioni emesse dalla centrale atomica esplosa di Fukushima e quelle delle fasce si Van Allen attorno alla terra?

Cordiali saluti

Buonasera,
qualche settimana fa avevo inserito una domanda sulle radiazioni perché avevo letto l'articolo seguente:

www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/17/fuku...e-distrutto/1599532/

Presumo che il robot si sia fuso a causa delle correnti indotte dalle radiazioni nei suoi circuiti.
Ho anche pensato che il robot fosse pesantemente schermato, ma ugualmente non ha funzionato.
A questo punto mi chiedevo come potessero non risentire degli effetti delle radiazioni anche i circuiti delle sonde spaziali, che inoltrandosi nell'universo, attraversano le fasce di Van Allen.
Magari una spiegazione potrebbe riguardare il tempo di attraversamento delle fasce ed anche i valori stessi delle radiazioni:

it.wikipedia.org/wiki/Fasce_di_Van_Allen

Solo che l'articolo del fatto parla di valori in sieverts e su wikipedia si parla di valori in elettronvolt.
Che corrispondenza esiste tra sieverts ed elettronvolt?

Cordialmente

Se ne parlo' approfonditamente a suo tempo, la discussione e' lunga, ma molto interessante

www.luogocomune.net/32-le-grandi-cospira...azioni#comment-18775

La questione non è banale, comunque molto velocemente l'Elettronvolt è una unità di misura dell'energia, mentre i Sievert sono un unità di misura della dose assorbita (energia per unità di massa) equivalente (filtrata da "pesi" sperimentali che assegnano un valore di danno ad ogni singolo tipo di particella per un certo valore di energia, per esempio ai fotoni è assegnato un valore di 1, ai protoni si va da 2 a 10 a seconda dell'energia, e così via). Non è facile confrontare i due tipi di radiazioni: le fasce di van Allen sono per lo più composte da protoni ed elettroni, mentre le radiazioni da decadimento radioattivo hanno una componente importante di raggi gamma e neutroni, oltre che di protoni. Comunque questo di seguito è un grafico di un passaggio simile a quello teoricamente seguito da Apollo 14 nel cuore delle fasce al variare della schermatura.



In (quasi) assenza di schermatura i valori sono confrontabili a quelli subiti dal robot inviato dentro il reattore, circa 10 Sievert/ora, ma all'aumentare dello schermo la dose decade velocemente; per valori di schermatura simili a quelli del modulo di comando (circa 5/10 g/cm²) la dose al passaggi nelle fasce è già migliaia di volte più bassa. Spero di esserti stato utile.