Carissimi internauti,
Sono Radice e vi scrivo da una Roma orrenda come mai lo è stata, almeno da 40 anni a questa parte.
Oggi c'è anche tramontana e da una parte sono felice perché forse smorzerà il flash mob che - mi pare - abbia rotto i cabasisi ai più.
Vorrei coinvolgervi nella fase di test di una piattaforma di comunicazione open source del tutto simile a Whatsapp ma priva dei connessi rischi di privacy: Rocket.Chat.
Si può usare da tutti i tipi di dispositivi e ha un'interfaccia molto pulita e intuitiva.
Si può scrivere anonimamente perché non viene inviata una mail di verifica per attivare l'account.
Basta fornire un nome utente, una password ed una mail arbitraria (va bene anche abc @ prova punto com).
Chi desidera provare la versione "desktop" si può collegare a questo indirizzo:
avantgarden.dyndns.org/
e può cliccare su "Registra un nuovo account"
Le versioni mobili (Iphone e Android) sono qui:
apps.apple.com/it/app/rocket-chat/id1148741252
play.google.com/store/apps/details?id=ch...ket.android&hl=en_US
Va cliccato "Connetti a un server" e inserito lo stesso indirizzo:
avantgarden.dyndns.org/
Comparirà la finestra "Login". L'opzione "crea un account" è scritta in piccolo, in basso (coperta dalla "tastiera" dello smartphone, fatela sparire).
Consiglio di usare la versione mobile, molto più versatile.
Sono disponibili le funzioni cui siete abituati: gruppi e messaggi diretti, foto, vocali, avatar personalizzabili.
Solo che questa volta non si applica l'adagio: "se il servizio è gratuito allora il prodotto siete voi"!
Il server che ci ospita è "casalingo" e la comunicazione avviene senza intermediari, tracciamenti, "analytics" vari. Rocket.Chat non vuole essere un sostituto di Whatsapp. Però vi piacerà sapere che il prodotto del vostro intelletto
non sarà macinato da un algoritmo di controllo e propaganda in mano a losche strutture operanti al di fuori della legge penale e fiscale della vostra nazione.
Posso fornire una guida passo passo per realizzare la stessa infrastruttura in casa vostra. Potreste già avere tutto l'occorrente senza comprare nulla sulla nota piattaforma... amazzonica. Sappiate che se disponete di un vecchio laptop in disuso e di una connessione decente siete già a buon punto! Se il mio test ha successo sarà la conferma che persino un Raspberry Pi 3 (40 euro) può ospitare una piccola comunità!
Pagina ufficiale di Rocket.Chat su GitHub:
github.com/RocketChat/Rocket.Chat
Spero di leggervi presto!
Radice
