Affrontiamo l'argomento "mascherine": sono utili? Necessarie? Dannose?

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3 Anni 19 Ore fa - 2 Anni 11 Mesi fa #45011 da TheNecrons
Ciao a tutti

Ho aperto questo thread per raccogliere e discutere tutte le informazioni che possano rispondere alle domande:
"Le mascherine sono utili?"; "Le mascherine sono necessarie?"; "Qual'è il loro rapporto danni/benefici?"

Come le intendo io, le informazioni che possiamo raccogliere possno essere di questi tipi:

-Studi scientifici pubblicati su riviste scientifiche
-Articoli, interviste e testimonianze da parte di esperti e operatori nel settore
-Ragionamenti logici
-Riflessioni empiriche o filosofiche

Possiamo arrivare all'obbiettivo di scrivere un documento che racchiuda in modo chiaro e sintetico tutte le informazioni utili a riguardo, con lo scopo di diffonderlo facilmente.

***
Ho scritto questo documento circa 1 anno fa, corretto recentemente, e racchiude alcune delle informazioni più importanti che ho trovato sull'argomento. Tratta principalmente dell'utilità della mascherina (sulla dannosità ho intenzione di scrivere un altro documento). E' un documento breve e coinciso, con alcuni passaggi "franchi". Il suo scopo era quello di essere diffuso facilmente, di essere letto velocemente, e di essere compreso dalle "teste più dure", da quegli individui che non hanno dimestichezza con il linguaggio tecnico.

***
Ecco in pdf: docdro.id/izLF0ad

Modifica: ho scritto il documento sulla dannosità della mascherina, e ho unito entrambi gli scritti in un unico documento:
docdro.id/qobP1n6

Scriverò il documento in un messaggio di thread, qui sotto.

***
Nota: i documenti sono liberamente diffondibili
Ultima Modifica 2 Anni 11 Mesi fa da TheNecrons.

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3 Anni 19 Ore fa - 2 Anni 11 Mesi fa #45012 da TheNecrons
Affrontiamo l’argomento “mascherine”


Le mascherine sono utili e/o necessarie?

No, all’infuori di procedure mediche specializzate, l’efficacia delle mascherine è praticamente nulla.

Prima di riportare gli studi scientifici, diciamo subito che, banalmente, i virus sono molto più piccoli delle maglie della mascherine (circa 1000 volte più piccoli), per cui le mascherine non possono proteggere dai virus.

Ma ora vediamo i documenti:

- Studio del New England Journal of Medicine:
"Sappiamo che indossare una mascherina  fuori dalle strutture sanitarie, offre una minima, se non nulla, protezione dal contagio”.
www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMp2006372

- Studio dell’American Journal of Infection Control:
“L’uso di mascherine per gli operatori sanitari, non ha dimostrato di fornire benefici in termini dei sintomi del raffreddore, o  del raffreddore stesso.
www.ajicjournal.org/article/S0196-6553(08)00909-7/fulltext

- Studio pubblicato sull’American Journal of Public Health:
Le mascherine non si sono dimostrate abbastanza efficaci da giustificare l'applicazione obbligatoria per il contenimento delle epidemie.”
ajph.aphapublications.org/doi/pdf/10.2105/AJPH.10.1.34

- Anche l’OMS, nel loro documento di “Guida sull’utilizzo della mascherina nel contesto del COVID-19”, sembra arrivare ad una conclusione simile:
"Al momento, ci sono solo argomentazioni limitate e incoerenti, a sostegno dell'efficacia del mascheramento di persone sane nella comunità per prevenire l'infezione da virus respiratori, tra cui SARS-CoV-2.”  (pag. 8)
apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665...quence=1&isAllowed=y

- Secondo questo studio, le mascherine potrebbero addirittura essere dannose, e aumentare il rischio di contagio:
“Questo studio è il primo RCT delle mascherine di stoffa, e i risultati mettono in guardia contro dall’uso di queste mascherine. Questa è un’importante scoperta per il settore della salute e della sicurezza. Il trattenimento dell’umidità, il riutilizzo delle mascherine, e la scarsa filtrazione, possono aumentare il rischio di infettarsi.”
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4420971/

Questo, è quello che dice il buonsenso, ed è ciò che innumerevoli medici hanno detto da anni, mentre venivano additati come “pazzi” (come il Dr. Stefano Montanari , il Dr. Dan Erickson e il Dr. Artin Massihi ).

***


Visto che le mascherine non offrono alcuna protezione dal virus (anzi, posso aumentare la possibilità di contrarlo), si arriva ovviamente alla seconda argomentazione:
"Le mascherine fanno in modo che tu non diffonda il virus!” Vediamo:

L’affermazione che gli individui asintomatici diffondano il virus, è incredibilmente debole.

- Questa ricerca, pubblicata su PubMed, ha preso un asintomatico, e l’ha messo a contatto con 455 individui. I 455 individui, più il soggetto asintomatico, hanno mangiato insieme, tutti i giorni, per una settimana, senza mascherine. E il risultato è proprio quello...: nessuno dei 455 individui ha contratto il virus.
“Concludiamo che l’infettività di alcuni soggetti asintomatici, può essere debole.”
pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32513410/

- Pure l’OMS, in una delle sue innumerevoli marce indietro, ha confermato questo:
“Il contagio da parte di soggetti asintomatici è raro”.
edition.cnn.com/2020/06/08/health/corona...ad-who-bn/index.html

Di nuovo, anche qua, il buonsenso lo diceva chiaramente. Ci hanno sempre raccontato che i “virus influenzali”, come il Covid-19, si trasmettono tramite gli starnuti, le tossi e la saliva. Secondo questa logica, come fa un individuo asintomatico a diffondere il virus?
Una delle argomentazioni per cui stiamo assistendo ad un inganno di massa, è la fortissima incoerenza della comunità scientifica ufficiale.
Vi ricordate quando la “santissima” comunità scientifica, agli inizi di Marzo 2020, aveva detto che: “Gli asintomatici sono più contagiosi dei sintomatici”? Vi ricordo che la speculazione sugli asintomatici, è stata il motivo principale per l’introduzione di tutte le restrizioni, e di tutte le violazioni delle libertà fondamentali.
Quella speculazione, che, per inciso, ha ricevuto una fortissma opposizione da numerosi medici fin dall’inizio, che non aveva nessun senso (per il motivo di  cui abbiamo parlato sopra) e che soprattutto era stata dichiarata senza fondamento logico o scientifico, è stata adesso smentita, dagli stessi enti che l’avevano diffusa.

***


Ma non abbiamo finito, anzi: 

- Sappiamo che il reale numero dei contagiati è 10-100 volte il numero ufficialmente diagnosticato. E’ una conoscenza base nel campo dell’infettologia. Riguarda malattie che hanno un altissimo tasso di asintomatologia o sintomatologia lieve ( >99% nel caso del "Covid-19" ), e alta infettività.

Se non ci credete, vi riporto qualche fonte ufficiale: Il CDC americano riconosce che  il reale numero dei pazienti “Covid” è almeno 10 volte superiore al rapporto ufficiale ; Una ricerca di BuisnessInsider arriva alla stessa conclusione: “Per arrivare al numero effettivo di contagiati, bisogna moltiplicare i numeri ufficiali per 10” ; Anche alcuni medici italiani, di punta in questo momento, confermano la stessa nozione: secondo il dottor Matteo Bassetti:“Bisogna moltplicare il numero del rapporto ufficiale per 10-20 volte” , mentre secondo la professoressa Ilaria Capua: “Bisogna moltiplicare per 100” .

Questo significa che in Italia, ci sono decine di milioni di contagiati. Nel caso avete bisogno che connetta i punti, significa che il tasso di mortalità e il tasso di casi gravi, sono 10-100 volte inferiori a quelli dichiarti.
Questo mostra che se anche, per assurdo, le mascherine fossero utili, il loro effetto è ormai superfluo.

***


Ma c’è di più:

- Un altro fatto molto interessante, è che tutte le nazioni che non hanno imposto un “lockdown”, e non hanno imposto le mascherine obbligatorie, hanno avuta una situazione sanitaria (e economica) migliore, delle nazioni che lo hanno fatto . Per esempio, paesi come: la Svizzera, la Russia, la Danimarca, la Svezia e il Giappone (giusto per citarne alcuni), non hanno avuto un’emergenza sanitaria, al contrario di.......sì avete capito, dell’Italia, della Spagna, del Regno Unito e  degli Stati Uniti.

Questi grafici, su almeno 12 paesei diversi , mostrano come: da quando sono state introdotte le mascherine obbligatorie, la curva dei morti e dei contagi non sia scesa, anzi è salita esponenzialmente!

Questo dimostra in modo diretto, che le mascherine non sono né utili né “necessari”, e che il loro effetto può essere, al massimo, o dannoso o marginale.

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Modifica: aggiunti 1 ricerca e una serie di grafici

***
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3 Anni 3 Ore fa #45014 da Fran_schib
Mi sono ricordato che una, qualcuno ha cercato di convincermi che dire la mascherina è inutile sarebbe come dire che le cinture di sicurezza o i caschi siano inutili.
Invece il paragone non è affidabile, perché mettersi la cintura di sicurezza per evitare incidenti è un conto.
Ma mettersi delle mascherine che non hanno alcuna protezione contro il virus è un altro.

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3 Anni 2 Ore fa #45015 da TheNecrons
Esatto. Alla fine l'onere della prova sta a loro. Devono dimostrare due cose: uno: che le mascherine (secondo il modo in cui sono utilizzate adesso, ovviamente) siano utili; e due: che la loro utilità faccia una differenza significativa!
Dire che le mascherine aiutino all'1%, non ha nessun valore...per almeno due motivi: si cade nell'isteria; e il rapporto danni/benefici si sbilancia verso i danni.

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2 Anni 11 Mesi fa #45016 da bernuga
Magari le museruole si limitassero ad essere inutili, in realta' sono dannose per la salute sia fisica che mentale.

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2 Anni 11 Mesi fa - 2 Anni 11 Mesi fa #45017 da TheNecrons
Voglio riportare una parte di articolo scritto da Stefano Re, condiviso anche qui su Luogocomune :

L’enorme maggioranza di ciò che oggi ci spacciano per “scienza”, non è affatto scienza. Sono proprio i portavoce della scienza ad affermarlo: nel 2015, Richard Horton, Editore della prestigiosa rivista scientifica Lancet, dichiarava senza mezzi termini che una buona metà della ricerca medica è “nella migliore delle ipotesi inaffidabile e nella peggiore completamente falsa.” L’editore ha spiegato come le maggiori compagnie farmaceutiche falsificano o manipolano gli studi sulla sicurezza, tossicità ed efficacia dei farmaci sfruttando campioni troppo piccoli per avere validità statistica o assumendo laboratori e scienziati in evidente conflitto di interesse che favoriscono la casa farmaceutica per ottenere ulteriori finanziamenti. [1] Gli fa eco la Dottoressa Marcia Angell, Editrice ventennale dell’altrettanto prestigioso New England Medical Journal: “È semplicemente impossibile credere alla maggioranza della ricerca che viene pubblicata, o fidarsi del giudizio di famosi scienziati e autorevoli linee-guida della medicina. Questa è la spiacevole conclusione cui sono giunta in vent’anni come editore del New England Journal of Medicine.” [2] Ed ancora, il Dr. John Ioanidis, esperto a livello mondiale di ricerca medica che ha dedicato la sua carriera a combattere contro la “bad science”, alza l’asticella, affermando che “il 90% degli studi medici pubblicati su cui i dottori si basano è inaffidabile. Le case farmaceutiche selezionano in modo accurato gli studi da finanziare, ad esempio, perché comparino i loro prodotti con altri presenti sul mercato che sanno già risulteranno inferiori. Spesso sono le domande stesse ad essere fraudolente, non le risposte.” [3] Questo non bastasse, nel 2018 fa la rivista Nature pubblicava allegramente uno studio che includeva 1576 scienziati. Lo studio chiedeva di verificare la riproducibilità di studi scientifici pubblicati, propri e altrui. Oltre il 70% degli studi è risultato non riproducibile, e solo il 50% degli scienziati è stato in grado di riprodurre persino i propri stessi studi. [4]  


A tal proposito, voglio pubblicare la "Gerarchia delle evidenze scientifiche", secondo l'Università di Alabama di Birmingham:

[img


Premessa: comprendere la differenza tra alcuni tipi di studi può essere complicato, soprattutto perché avendo obbiettivi diversi, hanno metodologie diverse (questa pagina dà spiegazioni decenti, in Inglese). L'importante è capire la differenza generale, tra gli studi più in alto e quelli più in basso.

Quindi, la gerarchia delle prove scientifiche è:
1) Meta-analisi: analisi statistica di studi virtualmente uguali, o condotti in modo uguale, con l'obbiettivo di trovare un risultato medio.
2) Revisione sistematica: analisi di tutti gli studi e di tutti i materiali scientifici (editoriali, studi non pubblicati, casi clinici osservati ecc.), che interessino un argomento preciso, allo scopo di arrivare ad una conoscenza comune.
3) Studio controllato randomizzato (RCT): studio sperimentale (cioè, uno studio in cui gli operatori dispongono in modo diretto e preciso le condizioni dell'esperimento) in cui i partecipanti sono casualmente assegnati a due gruppi: uno esperimentale (che riceve, per esempio, l'eventuale trattamento da studiare), e uno di controllo (che non riceve nulla).
4) Studio di Coorte: uno studio osservazionle (cioè, in cui non c'è l'intervento degli operatori), in cui si studia l'evoluzione di due gruppi di partecipanti, uno esposto ad un certo fattore (per esempio, il calore), e uno non esposto. E' uno studio prospettico, ambientato nel futuro.
5) Studio di caso-controllo: studio osservazionale, in cui si valuta la storia passata di due gruppi, uno che ha una certa condizione (per esempio, una malattia), e uno che non ne ha. E' uno studio retrospettivo, ambientato nel passato.
6) Caso clinico/serie di casi: l'osservazione e segnalazione di un caso, o di una serie di casi simili.
7) Studi su animali, opinioni, materiale anedottico.

L'esistenza di questa gerarchia dimostra, di per sé, l'imprecisione, l'incoerenza e l'incompletezza del materiale scientifico, che ci troviamo a disposizione.
Questo ci spiega ancora meglio, come facciano certi enti a distorcere, deviare e manipolare i materiali scientifici, per tirar fuori qualsasi conclusione vogliano.

***
Per favore, un ultimo minuto di pazienza xD

Il motivo per cui ho scritto questa cosa, è per preparare il contesto su cui posare queste 5 ricerche, che sto per linkare. Durante la mia ricerca, ho trovato tanti studi contraddittori, alcuni che supportano la funzionalità della mascherina (che magari potremmo discutere più avanti).
Ma ci sono queste 5 ricerche, che sono "meta-analisi" e "revisioni sistematici", che dovrebbero quindi avere una certa valenza scientifica, che arrivano a conlusioni interessanti.


1) *Revisione sistematica
"Sebbene alcuni studi meccanicistici supportino il potenziale effetto [benefico] dell'igiene delle mani o delle mascherine, le prove di 14 studi randomizzati controllati [RCT] su queste misure, non hanno supportato un effetto sostanziale sulla trasmissione dell'influenza confermata in laboratorio. Allo stesso modo, abbiamo trovato prove limitate sull'efficacia di una migliore igiene e pulizia ambientale. Abbiamo identificato diverse importanti lacune nella conoscenza che richiedono ulteriori ricerche".
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7181938/

2) *Revisione sistematica
“C'erano 17 studi idonei. […] Nessuno degli studi ha stabilito una relazione conclusiva tra l'uso di mascherine e respiratori [N95] e la protezione contro l'infezione influenzale”.
onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1111...50-2659.2011.00307.x

3) *Revisione sistematica
"Questa revisione sistematica ha trovato argomentazioni limitate che l'uso delle mascherine potrebbe ridurre il rischio di infezioni respiratorie virali. [...]
Nel complesso, l'uso di mascherine nella comunità non ha ridotto il rischio di influenza, infezione respiratoria virale confermata, malattia simil-influenzale o qualsiasi infezione respiratoria clinica."

4) *Revisione sistematica e meta-analisi
"La maggior parte degli studi analizzati, aveva un'impostazione scadente, segnalazioni ed eventi sparsi. Non c'erano prove sufficienti per fornire una raccomandazione sull'uso delle mascherine, senza considerare altre misure. Abbiamo trovato [...] prove limitate a sostegno dell'efficacia della quarantena."
www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.03.30.20047217v2

5) *Revisione sistematica:
"Sulla base degli RCT [considerati], potremmo concludere che indossare mascherine, può essere solo leggermente protettivo contro l'infezione primaria da contatti casuali della comunità [...] Tuttavia, gli RCT hanno spesso sofferto di scarsa collaborazione e un gruppo di controllo [scedente]. [...] Le prove non sono sufficientemente forti per supportare l'uso diffuso di mascherine, come misura protettiva contro il COVID-19."
ttps://www.medrxiv.org/content/10.1101/2020.04.01.20049528v1

Come scritto in uno dei messaggi precedenti, ma vale la pena di ricordare, anche l'OMS stessa, nel suo documento "Guida sull'utilizzo della mascherina facciale nel tempo del COVID-19", afferma:

"Al momento, ci sono solo argomentazioni limitate e incoerenti, a sostegno dell'efficacia del mascheramento di persone sane nella comunità per prevenire l'infezione da virus respiratori, tra cui il SARS-CoV-2."
apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665...quence=1&isAllowed=y

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Modifica: aggiunta 1 ricerca.
Modifica: aggiunta un'altra ricerca
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2 Anni 11 Mesi fa - 2 Anni 11 Mesi fa #45031 da TheNecrons
Fonti

che rispondono alla domanda: "Le mascherine sono utili contro il Covid-19?"

Posto le fonti da cui ho tirato fuori la maggior parte del materiale che ho pubblicato qui sopra.
Il mio lavoro, è stato quello di estrapolare le informazioni importanti e di scriverli in un modo chiaro e scorrevole.
Per chi volesse approfondire, queste fonti contengono altre informazioni preziose.

- "Are Maks Effective? The Evidence." di swprs.org
swprs.org/face-masks-evidence/

- "The Mask Folly in Retrospect" di swprs.org
swprs.org/the-face-mask-folly-in-retrospect/

- "Why Masks Don't Work against COVID-19?" di Citizens For Free Speech
www.citizensforfreespeech.org/why_masks_...O8GcH3Kur-bwib0o8rf8

- "Masking lack of evidence with politics" - della Università di Oxford, pubblicato su "The Centre of Evidence-Based Medicine"
www.cebm.net/covid-19/masking-lack-of-evidence-with-politics/

- "List of 30 Studies Showing Face Masks are Useless Against COVID-19" di sorendreier.com
sorendreier.com/list-of-30-studies-showi...ss-against-covid-19/
 
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2 Anni 11 Mesi fa - 2 Anni 11 Mesi fa #45052 da TheNecrons
Qual’è il loro rapporto “danni/benefici” ?


Visto che le mascherine si sono dimostrate  inutili e superflue, al fine di prevenire l’infezione di “COVID-19”, arriviamo adesso alla seconda domanda: “Le mascherine sono dannose? Se sì, quanto?

Per rispondere, inziamo facendo una considerazione molto semplice: noi inspiriamo ossigeno ed espiriamo anidride carbonica. Insieme all’anidride carbonica, espelliamo anche umidità, batteri e particelle virali...tutte sostanze che devono essere espulse dal nostro corpo. Questo è il modo naturale del funzionamente del sistema respiratorio. Qualsiasi alterazione di questo funzionamento, va pesata con attenzione.

Diamo alcune definizioni: un eccesso di anidiride carbonica (CO2) nel sangue, viene chiamato “ipercapnia”, mentre una carenza di Ossigeno (O2), viene chiamata “ipossia”. Vediamo cosa dicono alcuni scienziati e medici del settore:

- Secondo il dott. Stefano Montanari : “Noi che portiamo la mascherina, ci teniamo appicicati al naso, non solo il Covid-19, ma chissà quali altri virus. Certe mascherine, portate a lungo tempo, danno ipercapnia, cioè si ha un eccesso di anidride carbonica nel sangue, per cui non c'è una respirazione efficiente. Quindi, anche la funzione polmonare, che è così fondamentale per questo virus, diventa meno efficace.

- Secondo il dott. Rashid Buttar : “Noi inspiriamo ossigeno, ed espiriamo anidride carbonica. Quando indossi una maschera, stai inducendo una lesione ipossica [lesione derivata dall’ipossia], perché stai limitando il flusso d’aria, mentre inspiri più anidride carbonica.

- Secondo il dott. Russel Blaylock : “C'è un importante pericolo nell'indossare queste mascherine quotidianamente, soprattutto se fatto per diverse ore. Quando una persona è infettata da un virus respiratorio, espellerà parte del virus ad ogni respiro. Se indossano una maschera, in particolare una mascheraina N95 o un'altra mascherina aderente, respireranno costantemente i virus, aumentando la concentrazione del virus nei polmoni e nei passaggi nasali.

- Adesso riportiamo direttamente una testimonianza, del dottore Riccardo Monge : “Voglio testimoniare che da quando sono obbligato ad indossare la mascherina per lavoro, accuso sistematicamente, durante i giorni lavorativi, e solo durante i giorni lavorativi, dolore, riconducibile ad infiammazione nella zona tracheo-bronchiale. La mascherina mi sta causando un’infiammazione, che tende a cronicizzarsi. Questi dolori tendono a scomparire nel weekend, guardacaso, momento in cui io non devo indossare la mascherina.”

C’è anche un altro problema, molto semplice, relativo all’uso continuo delle mascherine:

- Secondo i dottori Dan Erickson e Artin Massihi (min. 18:05 ): Il sistema immunitario è costruito dall'esposizione ad antigeni, virus e batteri. Quando prendi degli esseri umani e li dici di stare a casa, di disinfettare tutte le superifici (uccidendo ‘il 99% di batteri e virus’), di indossare una mascherina, di non uscire fuori ... Cosa succede al loro sistema immunitario? Il loro sistema immunitario si abbassa. Se li fai stare in quella condizione per mesi, si abbassa ancora di più.


Queste informazioni sono in linea col buon senso, ma in ogni caso, controlliamo gli studi scientifici relativi alla questione:

- Questa ricerca, dell’Oxford Academic, conferma la resistenza al flusso respiratorio dovuto alle mascherine:
I risultati hanno mostrato un incremento medio del 126% e del 122% nelle resistenze al flusso inspiratorio ed espiratorio. [...] C'è stata anche una riduzione media del 37% del volume di ricambio d'aria con l'uso di mascherine N95.”
academic.oup.com/annweh/article/55/8/917/265317

- Questa ricerca di ScienceDirect, mostra la variazione della concentrazione di O2 e CO2 nel sangue, per chi indossa una mascherina:
 “L'uso delle mascherine, in situazione di riposo, riduce in media del 14% la disponibilità di Ossigeno e aumenta di 30 volte i livelli di CO2 aspirata. L'uso di mascherine durante un breve esercizio con un'intensità intorno a 6-8 METS [unità di misura dell’intensità di un esercizio], riduce l'O2 del 3,7% [nel sangue] e aumenta la concentrazione di CO2 del 20%. [...] L'uso delle mascherine negli atleti provoca respirazione ipossica e ipercapnica.
www.sciencedirect.com/science/article/pi...920300250?via%3Dihub

- Ricerca del Clinical Research in Cardiology:
 Le mascherine mediche hanno un impatto negativo, marcato, sulla capacità polmonare, che compromette in modo significativo le attività fisiche  intense e lavorative. Inoltre, compormettono  significativamente la qualità dell’esperienza di chi le indossa.
link.springer.com/article/10.1007/s00392-020-01704-y

- Ricerca pubblicata sul BioMed Central, che ha preso in considerazione delle donne in gravidanza:
 “È stato dimostrato che la respirazione attraverso i materiali della mascherina N95, impedisce lo scambio gassoso e impone un carico di lavoro ulteriore sul sistema metabolico degli operatori sanitari in gravidanza, e questo deve essere preso in considerazione nelle linee guida per l'uso delle mascherine.”
aricjournal.biomedcentral.com/articles/1...86/s13756-015-0086-z

- Studio già riportato sopra, ma che vale la pena di ricordare: studio pubblicato sul British Medical Journal Open:
 “Questo studio è il primo RCT delle mascherine di stoffa, e i risultati mettono in guardia contro dall’uso di queste mascherine. Questa è un’importante scoperta per il settore della salute e della sicurezza. Il trattenimento dell’umidità, il riutilizzo delle mascherine, e la scarsa filtrazione, possono aumentare il rischio di infettarsi.”
bmjopen.bmj.com/content/bmjopen/5/4/e006577.full.pdf

- Studio del Journal of Infectious Diseases and Epidemiology:
 “L’uso prolungato di N95 e di mascherine chirurgiche, da parte di operatori sanitari durante il COVID-19, ha causato effetti collaterali come mal di testa, eruzioni cutanee, acne, lesioni cutane e cognizione alterata, nella maggior parte degli intervistati.”
clinicalnews.org/2020/09/23/adverse-effe...als-during-covid-19/

- Studio dell’American Headache Society:
 La maggior parte degli operatori sanitari, sviluppa mal di testa, de novo, associati ai DPI [dispositivi di protezione individuale] o intensificazione dei  pre-esistenti disturbi della cefalea.
headachejournal.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/head.13811
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Dunque, sono state riportate informazioni, di carattere scientifico, sia sulla funzionalità della mascherina che sul suo rapporto di danni/benefici. A questo punto, è possibile fare una conclusione sulla base di queste stesse informazioni.

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2 Anni 11 Mesi fa #45053 da TheNecrons
Fonti
che rispondono alla domanda: "Qual'è il rapporto danni/benefici delle mascherine?"

Queste sono le fonti che contengono la maggior parte delle informazioni che ho inserito in questi documenti.
Per chi volesse approfondire, questi fonti contengono altre informazioni prezionse:

1) A Look At Scientific Evidence Suggesting Face Masks Damage Your Health di TheFederalist
2) The Dangers of Masks di American Institute of Economic Research
3) COVID-19 Masks Are a Crime Against Humanity and Child Abuse di GlobalResearch
4) Masks, false safety and real dangers, Part 1: Friable mask particulate and lung vulnerability di Children'sHealthDefence
5) Masks Are Neither Effective Nor Safe: A Summary Of The Science di Technocracy
6) Twenty Reasons Mandatory Face Masks are Unsafe, Ineffective and Immoral   di PrayAndBeReady

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