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Haters
3 Anni 9 Mesi fa #42469
da Andrea_TW
Il vero "hater" non è chi si nasconde dietro l'anonimato per spargere odio razzista in giro per il web, come lo si vuole definire ufficialmente. L'"odiatore" è una figura più strisciante, molto più pericolosa. L'hater esiste da quando esiste il dogma, da quando esiste la strumentalizzazione della religione, da quando l'uomo ha capito che per schiacciare il prossimo sotto il calcagno della sua volontà, doveva soffocarne le idee. Il mezzo per raggiungere questo risultato era, è e sarà sempre la "demonizzazione". La demonizzazione è un'arma potente ed eficacissima. La demonizzazione riesce a sfruttare la forza delle moltitudini nella direzione voluta con estrema efficacia. Fa appello ai bassi istinti dell'uomo, alla sua capacità di odiare e dichiarare guerra al nemico. Il nemico è chi si oppone al disegno di chi vuole schiacciare il prossimo, al disegno del "Dominatore". Il nemico è chi si oppone con la propria idea libera. Allora il Dominatore sobilla il prossimo per metterlo contro il prossimo, sfruttando i bassi istinti, soprattutto la paura, facendolo scagliare contro chi esprime l'idea libera, così pericolosa per il suo disegno. Per farlo, DEVE far apparire chi esprime l'idea libera come ERETICO. Il concetto di eresia funziona in un modo sconcertante! L'hater è quindi il sobillato che si scaglia contro l'eretico.
Personalmente ho avuto modo di avere a che fare con molti hater. Se gli parli e gli fai notare che con la dittatura sanitaria stanno togliendo a tutti libertà conquistate con il sangue nel corso dei secoli, ti etichettano come "complottista". Ecco qui l'utilizzo ancora una volta dell'arma della demonizzazione: appiccicare un'etichetta a chi non la pensa come te, con lo scopo di tagliargli la lingua. L'hater ti dice che è "se non sei vaccinato non puoi accedere a tutti i momenti di vita comune nei quali puoi danneggiare la salute degli altri: niente lavori con pubblico, niente eventi sociali, niente trasporti pubblici, etc" L'hater è quello che dice che "Montagner è un demente". L'hater è quello che dice che chi esprime un'idea diversa "mette in giro scemenze oppure trolla". L'hater è quello che quando gli dici che su come vengono prodotti oggi i vaccini tu hai dei dubbi, ti risponde che queste sono "stupidagini dei novax", che si "stanno rinnegando i progressi fatti come umanità". Se gli dici che i No Vax non sono contro i vaccini, ma stanno cercando di far capire che sarebbe opportuno indagare di più su come vengono prodotti perché potrebbero essere molto pericolose, ti risponde "chi rifiuta di vaccinarsi o vaccinare i propri figli è un No-Vax ed è contro l'utilizzo dei vaccini" (in sostanza fottendosene allegramente di quello che gli avevi appena detto). E' quello che è convinto che chi ha dei dubbi sui vaccini "fa un danno oltre che a sé stesso anche agli altri" e che "lo obbligherebbe con la legge o con delle forti limitazioni alla sua possibilità di vivere in società".
Ecco, questo descrive l'hater: se non segui la mia idea, devi essere obbligato a seguirla con la forza. Se non la segui, devi essere emarginato, ricattato, costretto, obbligato, schiacciato. Tu metti in dubbio il dogma? Sei un eretico e vai punito MOLTO duramente. Tu sei un reietto, sei feccia, tu non meriti di appartenere a questa società.
La caccia alle streghe è iniziata...
Personalmente ho avuto modo di avere a che fare con molti hater. Se gli parli e gli fai notare che con la dittatura sanitaria stanno togliendo a tutti libertà conquistate con il sangue nel corso dei secoli, ti etichettano come "complottista". Ecco qui l'utilizzo ancora una volta dell'arma della demonizzazione: appiccicare un'etichetta a chi non la pensa come te, con lo scopo di tagliargli la lingua. L'hater ti dice che è "se non sei vaccinato non puoi accedere a tutti i momenti di vita comune nei quali puoi danneggiare la salute degli altri: niente lavori con pubblico, niente eventi sociali, niente trasporti pubblici, etc" L'hater è quello che dice che "Montagner è un demente". L'hater è quello che dice che chi esprime un'idea diversa "mette in giro scemenze oppure trolla". L'hater è quello che quando gli dici che su come vengono prodotti oggi i vaccini tu hai dei dubbi, ti risponde che queste sono "stupidagini dei novax", che si "stanno rinnegando i progressi fatti come umanità". Se gli dici che i No Vax non sono contro i vaccini, ma stanno cercando di far capire che sarebbe opportuno indagare di più su come vengono prodotti perché potrebbero essere molto pericolose, ti risponde "chi rifiuta di vaccinarsi o vaccinare i propri figli è un No-Vax ed è contro l'utilizzo dei vaccini" (in sostanza fottendosene allegramente di quello che gli avevi appena detto). E' quello che è convinto che chi ha dei dubbi sui vaccini "fa un danno oltre che a sé stesso anche agli altri" e che "lo obbligherebbe con la legge o con delle forti limitazioni alla sua possibilità di vivere in società".
Ecco, questo descrive l'hater: se non segui la mia idea, devi essere obbligato a seguirla con la forza. Se non la segui, devi essere emarginato, ricattato, costretto, obbligato, schiacciato. Tu metti in dubbio il dogma? Sei un eretico e vai punito MOLTO duramente. Tu sei un reietto, sei feccia, tu non meriti di appartenere a questa società.
La caccia alle streghe è iniziata...
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