COVID e Brasile

Buona sera a tutti, mi permetto di segnalarvi un articolo, una testimonianza, pubblicata su "OggiTreviso", scritta da un mio ex collega di lavoro, il prof. Alessio Gava, in merito alla situazione attuale del virus in Brasile e di come procede il dia-dia (le giornate).

Ho vissuto per 10 anni in Brasile, alcuni dei quali li ho trascorsi lavorando assieme al prof. Gava, e condivido ogni parola presente in questo articolo.

Non sapendo se fosse il caso di pubblicare il link al quale si trova l'articolo o direttamente copiando e incollando l'articolo mi permetto di indicarvi la pagina del sito, nella speranza di fare cosa buona.

www.oggitreviso.it/coronavirus-brasile-n...-dellepidemia-230448

Chiunque volesse avere maggiori informazioni per quel che riguarda il Brasile e ciò che sta accadendo lì in questi tempi non esiti a chiedere, se saprò rispondere lo farò volentieri, e con me anche il collega Gava.

Una felice serata a tutti

Il Brasile è un paese tradizionalmente cattolicissimo.
Ci sono parecchi passi della Bibbia che mettono in evidenza la sovranità divina: “Chi mai dice una cosa che si avveri, se il Signore non l’ha comandato?” (Lamentazioni di Geremia 3:37). La vedo dura sconfiggere un'epidemia in queste condizioni, soprattutto se il presidente è il primo ad aver minimizzato la situazione (e adesso ne paga le conseguenze)

www.corriere.it/esteri/20_maggio_17/coro...9-20ae073bed63.shtml

i cattolici stanno perdendo parecchio terreno a favore dei vari protestanti evangelici battisti etc.

Io intendevo in generale il fatalismo su base religiosa, poi non conosco gli eventuali diversi approcci al tema delle varie "Chiese" che hai citato

i cattolici sono quelli che seguono meno la bibbia