Era solo una banale influenza?

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4 Anni 2 Mesi fa #37525 da marco_it
Ciao a tutti,
apro questo thread per fare chiarezza sulle posizioni di ciascun utente riguardo al covid.
Prego i vari utenti di scrivere:

1) Pericolosità: alta, media,bassa, inesistente
2) Decessi provocati: molti, come una influenza, meno di una influenza
3) Decessi registrati: meno di quelli reali, reali, gonfiati, come una influenza, meno di una influenza

Mia posizione:

Pericolosità: alta
Decessi provocati: molti
Decessi registrati: meno di quelli reali

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4 Anni 2 Mesi fa - 4 Anni 2 Mesi fa #37527 da Cheto
Risposta da Cheto al topic Era solo una banale influenza?
1) Pericolosità alta, altissima, per persone anziane o con le difese immunitarie indebolite. Qui in Canton Ticino, quando quella bestia si è diffusa senza controllo in alcune case per anziani (poche, per fortuna), ha fatto anche 10-20 morti in pochi giorni/settimane. Un delirio, credetemi.

Pericolosità bassa-normale, quasi nulla, per persone in buona salute.

2) Decessi superiori alla media, nelle persone già debilitate. Qui si dovrebbe aprire il capitolo delle cure sbagliate, ma è un po' lungo.

Praticamente nessun decesso, per persone in buona salute.

3) Decessi sicuramente registrati in modo non corretto. So per certo di un caso di una persona anziana, gravemente ammalata di cancro. Muore. Per scrupolo viene fatto un tampone e risulta positivo. E adesso, che si fa!? Di che cosa è morta?
La discussione: "è morta di..." o "è morta con..." è eterna e irrisolvibile.
Comunque, sì, c'è stato un aumento di morti. Ne sono convinto.

O.T.: A mio avviso il lock down sarebbe stato necessario solo negli ospedali e nelle case per anziani e sarebbero state necessarie forti pressioni alle persone a rischio di restare a casa, ma, ripeto, solo per le persone rischio, non per tutta la società.
Ultima Modifica 4 Anni 2 Mesi fa da Cheto.

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4 Anni 2 Mesi fa - 4 Anni 2 Mesi fa #37528 da Sertes
Risposta da Sertes al topic Era solo una banale influenza?
1) Pericolosità del Covid-19: Per le persone pericolosità bassa, per la società pericolosità altissima. Chi ha creato questo complotto ha scelto di scatenare il covid-19 per due motivi: è molto contagioso ed è un virus polmonare, quindi anche nel caso medio provoca difficoltà di respirazione e diffondendosi rapidamente diffonde rapidamente il panico.

2) Decessi provocati dal Covid-19: meno di un'influenza. In Italia morti CON covid-19 sono circa 30.000, i morti DI covid sono circa un centinaio. La media dei decessi CON covid-19 è di 80 anni e 3 patologie gravi, quindi persone con un quadro clinico già fortemente compromesso, e per queste persone è pericolosa qualsiasi patologia ulteriore. Inoltre sappiamo che parecchi decessi li hanno causati le terapie sbagliate con uso spropositato di ventilatori in terapia intensiva. Infine c'è il danno ulteriore cagionato chiudendo in casa la gente, negando l'utilità delle vitamine C e D, e continuando a seminare panico e sospetti reciproci tramite i media. L'elemento preponderante nella causa di morti non è il virus ma tutto quello che ci hanno fatto girare attorno.

3) Decessi registrati: molto gonfiati. Il fattore dei decessi CON covid-19 probabilmente va raddoppiato, ma il fattore degli infetti è quantomeno 10 volte superiore. La letalità è definita come numero di deceduti diviso numero di infetti, e manipolando quanti tamponi vengono fatti o non fatti hanno saputo manipolare il numero degli infetti, quindi la letalità ufficiale, quindi il conseguente panico. Ma ci sono numerosissime indicazioni autorevoli che il numero di infetti a cui non è successo nulla sia altissimo, nell'ordine dei milioni di persone.

PS: l'influenza non è mai da definire "banale" in quanto in ogni stagione uccide decine di migliaia di persone.
Ultima Modifica 4 Anni 2 Mesi fa da Sertes.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Azrael66, CharlieMike

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4 Anni 2 Mesi fa #37531 da ildieffe
Grazie Marco_it.

DOVEROSA PREMESSA: i dati andrebbero confrontati con quelli delle influenze stagionali, per cui pregherei di non rispondere ai miei post se si ha intenzione di inserire le tabelle con le mortalità mondiali di alcol, fumo, incidenti aerei e via discorrendo.

1) Pericolosità: alta per anziani con patologie pregresse, moderato per gli altri. La contagiosità ha dei valori contrastanti su cui non posso ancora esprimere un'opinione univoca. La letalità d'altronde per me non è così importante, perché se per assurdo fosse contagiata tutta Italia, anche una bassa letalità dell'1% vorrebbe dire 600000 morti (un'enormità)

2) Decessi provocati: in Italia 4 volte quelli di una normale influenza. Considerato che sia i morti "di" covid che quelli "di" normali influenze sono bassissimi rispetto al totale, il confronto può essere fatto solo considerando la mortalità generale, perché è risaputo che tutte le influenze uccidono soprattutto chi ha altre patologie pregresse (polmoniti, malattie terminali, insufficienze cardiache o renali).
Il confronto da fare è su 3000 morti al mese "con" le normali influenze contro le 12000 "con" covid-19. Anche i dati di molti paesi stranieri mostrano incrementi notevoli

3) Decessi registrati: meno di quelli reali. E' ovvio considerando che i tamponi non possono essere stati fatti a tutti i deceduti. Le prime stime ufficiali ISTAT fino a tutto marzo dimostrano che i decessi sono doppi rispetto a quelli ufficialmente forniti dalla protezione civile, 25000 contro 12000 (ovviamente non è detto che tutti sono riconducibili al covid-19)

L' uomo lo riconosci quando sbaglia. Se chiede scusa ha le palle. Se cerca scuse è un fessacchiotto.

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4 Anni 2 Mesi fa - 4 Anni 2 Mesi fa #37534 da Vinerba
Come valutazioni mi associo a quelle di marco e del dieffe.

Pericolosità: alta (oltre 1.500 morti under 60, circa 1.000 senza patologie importanti)

Decessi provocati: molti (l'ISTAT ne ha conteggiati sui 32.000, ma l'INPS parla di 47.000)

Decessi registrati: meno di quelli reali (gli ospizi e i decessi a domicilio non sono stati tamponati)

E' incredibile come certi continuano a parlare di 'influenza' quando poi ammettono che questo virus attacchi i polmoni, senza capire che l'influenza in genere non attacca direttamente i polmoni, ma fa morire (alle volte) per le infezioni opportunistiche. Quando con il covid abbiamo contezza di danni pesantissimi mai visti prima in un normale coronavirus, ma ben noti per patologie altamente mortali. Che la mortalità sia il 10%, o il 1%, o lo 0,5% non conta niente.

Infatti, oltre metà dei morti lombardi sono stati localizzati negli ospizi, di cui il 30% è infettato dal covid, per ragioni a dire il minimo criminali e volutamente così stabilito dalla regione lombardia. Vedrete i prossimi mesi che razza di processi e indagini verranno fuori per questo, per ora ci sono centinaia di denunce in corso per epidemia colposa (?).


AGGIUNGO una nefasta previsione sugli USA di oggi:


Dal FQ di oggi:
Negli Stati Uniti l’epidemia di coronavirus è ancora fuori controllo e il numero dei decessi potrebbe raddoppiare nei prossimi due mesi rispetto all’attuale livello cumulativo. È quanto emerge da uno studio sulla diffusione del virus nel Paese realizzato dai ricercatori dell’Imperial College di Londra. Nel documento pubblicato sul sito dell’ateneo si legge chiaramente che la pandemia “non è sotto controllo in gran parte degli Stati Uniti” motivo per cui i ricercatori si appellano alle autorità perché devono agire con “cautela” nell’allentare le restrizioni attuali “se efficaci misure addizionali non verranno prese”.

I dati aggiornati dell’università americana Johns Hopkins indicano che negli Usa sono morte finora 94.702 a causa del virus su un totale di 1.577.287 casi confermati: secondo lo studio questi dati corrispondono a solo il 4% degli americani che ha contratto finora il coronavirus, sottolineando come anche negli Stati più colpiti solo il 25% della popolazione si è ammalato di Covid-19. Ad esempio, nello Stato di New York circa il 16,6% della popolazione ha contratto il virus, rispetto a circa l’1% della California e meno dell’1% del Maine.


Quanto alla metodologia per la raccolta dei dati, ribadisco una cosa (che alcuni non capiscono proprio): NON SI PUO' PRENDERE I SOLI MORTI 'ESCLUSIVAMENTE' di COVID e paragonarli poi con TUTTI I MORTI di influenza per TUTTE le concause. E' un atto di estrema disonestà nel mondo scientifico e matematico, e per ottime ragioni.

Aggiungo che le famose nazioni 'guida' che vengono spesso viste da certi personaggi come 'alternative', di fatto non lo sono affatto: UK, Spagna, Francia, USA, Russia hanno voluto evitare il lock-down e poi sono state costrette a farlo perché l'epidemia andava fuori controllo con estrema rapidità.

Svezia e Brasile non l'hanno fatto e adesso sono le nazioni più contagiate delle loro rispettive regioni: la Svezia ha più morti e più casi anche giornalieri, del resto della Scandinavia messa insieme, idem per il Brasile e l'America latina.

Quanto alla necessità dell'isolamento: ricordo solo che quando arrivò l'influenza spagnola, nel 1918, alle Marshall, una parte dell'arcipelago venne isolata totalmente e non ebbe alcuna vittima, l'altra non fu altrettanto fortunata e perse il 22% della popolazione, tra cui il 30% di uomini adulti.
Ultima Modifica 4 Anni 2 Mesi fa da Vinerba.

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4 Anni 2 Mesi fa - 4 Anni 2 Mesi fa #37537 da Vinerba
Cancellato perché la discussione nel merito delle opinioni non è appropriata per questo topic.
Ultima Modifica 4 Anni 2 Mesi fa da Vinerba.

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