Un’altra vicenda edificante si aggiunge alle gloriose pagine delle guerre americane nel mondo.
Si tratta di alcune fotografie fatte arrivare da qualcuno alle redazioni dei vari networks, che ritraggono dei soldati americani mentre si ubriacano e danzano seminudi.
Questa volta le pose sessuali sembrano solamente imitate, e non vengono certo imposte ai prigionieri locali, per cui il tutto potrebbe passare per una semplice ubriacatura collettiva.
Peccato che le immagini siano state scattate nell’ambasciata americana di Kabul, e che quelli ritratti siano dei contractors della Blackwater, che sono pagati fior di quattrini per proteggerla.
Molto probabilmente stanno festeggiando l’arrivo della democrazia e delle sane abitudini occidentali in quel lontano paese di rozzi montanari senza cultura nè tradizioni.
Più splendido ancora, è che noi degli americani … … siamo stati sin dall’inizio i migliori alleati. Onore quindi a tutti quei politici che ci hanno messo nelle condizioni di provare la giusta dose di orgoglio, e onore naturalmente a tutti coloro che quei politici li hanno votati.
Democrazia, diceva qualcuno, è partecipazione.
Massimo Mazzucco