Un’esperienza personale - di Roberto
20.06.04 - NUOVI INTERESSANTI COMMENTI IN CODA
Fino a qualche mese fa non mi ero mai posto grandi domande sull’11 Settembre, su Al-Queda e sul terrorismo in genere, ma un giorno, per caso, sono entrato in libreria e ho visto il libro di Thierry Meyssan "L'incredibile menzogna - nessun aereo è caduto sul Pentagono". Non ne avevo mai sentito parlare, anche se ho scoperto in seguito che è stato tra i libri più venduti in Francia, e che è stato tradotto nel mondo in 35 lingue diverse.
Come mai nessuno da noi si è preso la briga di parlarne in televisione? Perchè nello stesso periodo Vespa ha realizzato ben tre "Porta a Porta" sul caso Cogne e non ha fatto una (dico una) trasmissione su questo caso? Eppure ci sono delle foto ufficiali inequivocabili, che come minimo dovrebbero far sorgere qualche dubbio e rendere necessario un approfondimento. Io stesso comprai il libro perchè le pochissime immagini che trasmisero in TV sul Pentagono mi avevano lasciato perplesso, ma poi, travolto dall'emozione dei fatti e sommerso dalle immagini degli aerei sulle Torri, avevo ricacciato questa perplessità nei meandri del mio cervello.
Dopo aver letto il libro ho cominciato a fare qualche ricerca su Internet: è bastato mettere Pentagono 11 Settembre su Google...
... ed è uscita una marea di siti (moltissimi americani, fra l’altro) dove venivano denunciati questi fatti con chiarezza disarmante... centinaia e centinaia di grida disperate – in francese, in spagnolo, in italiano, in inglese - che cercano di far sapere al mondo che le cose non sono andate come ce le hanno raccontate.
E' bastato cercare, è vero, però prima di allora, neanche un minimo di sentore. Eppure su Internet sono anni che ci navigo, per altri motivi, e pure parecchio.
Ho cominciato a parlarne allora con amici, parenti, colleghi. Ho regalato loro quel libro e molti altri. Ma ho trovato solo scetticismo e la solita considerazione generica: "Ma ti pare che se fosse andata veramente così... ecc. ecc."
Sempre in rete scopri anche che la stessa associazione delle vittime dell'11 Settembre chiede verità, così come lo fanno i vigili del fuoco di N.Y.. Ci sono libri, articoli di giornale, mille siti internet che approfondiscono l'argomento.... eppure in TV niente.
E sì, perchè basterebbe dare la notizia in TV, al TG1 per esempio: "Scoperto complotto sull'11 Settembre - non bin Laden ma la lobby al potere in USA..." e tutti ci crederebbero subito.
PERCHE'?
Eppure il TG è fatto da giornalisti. Come sono giornalisti quelli che hano scritto i vari libri, o che denunciano il fatto su altri mass-media.
Come mai se ce lo dice la TV ci crediamo e se lo leggiamo da qualche altra parte no?
Prendi le torture in Iraq. Erano ben note le denunce – in Internet se ne parlava già da tempo - ma fino a che non sono uscite in TV chi ci avrebbe mai creduto?
Ecco che allora basta uno che non sia proprio stupido del tutto per fare un semplice ragionamento: "Ma allora se prendiamo il controllo delle TV... possiamo praticamente fare quello che vogliamo... ".
Prima di questa scoperta (del Pentagono intendo) avevo una visione del mondo che oggi ritengo molto ingenua. Addirittura (e parlo del 2002) ero dichiaratamente soddisfatto del fatto che gli americani fossero "gli sceriffi del mondo". Dicevo, quando ne parlavo con persone che non la pensavano esattamente come me: "voi pensate quello che vi pare. io sono contento che gli americani facciano gli sceriffi. abbiamo avuto culo. loro sono i più forti e fortunatamente sono quelli buoni. che vogliamo di più?".
Roba che a ripensarci oggi mi viene voglia di prendermi a martellate sui c....... !
Proviamo a fare un giochino al volo, molto terra terra, tanto per vedere se la storia sta in piedi:
Io e te siamo i presidenti (amministratori, azionisti,gente che “ha il potere”) delle più importanti aziende produttrici di armi per l’esercito USA, con commesse annue di miliardi di dollari.
Presumibilmente non siamo proprio delle mammolette, giusto?... magari un pò di pelo sullo stomaco ce l'abbiamo. Ed in più, dopo decenni di guerra fredda e di commesse miliardarie abbiamo anche un qualche interesse ad usare il nostro potere per conservare quei miliardi, e magari moltiplicarli pure.
Siamo alla fine degli anni 90, finalmente il muro di Berlino è crollato.
La previsione è di un mondo che finalmente potrà godersi la prosperità e la pace. Il "NEMICO" non c'è più! Il mondo non avrà più bisogno delle nostre armi, o quanto meno potrà dirottare buona parte delle risorse per dare da mangiare a tutti quelli che muoiono di fame. E vivremo tutti felici e contenti.
Vivremo??? ma chi???
Pensate davvero che staremo con le mani in mano a vedere i nostri imperi economici dissolversi nel nulla???
Roberto