L'originale in alta definizione si trova su Arcoiris.TV
(Questo è l'articolo di accompagnamento, scritto per un pubblico meno "smaliziato" del nostro):
La notizia della curiosa perdita da parte della NASA del nastro originale della prima passeggiata dell'uomo sulla Luna, ha riportato d'attualità la questione sulla veridicità dei viaggi lunari stessi. Da una parte sembra impossibile pensare che gli americani siano riusciti a mettere in atto una presa in giro di tale portata, ai danni del mondo intero, ... ... ma dall'altra le prove contro l'effettiva realizzazione dei viaggi non fanno che aumentare e rinforzarsi con il passare del tempo. Le prime a non reggere allo scrutinio dei professionisti del settore sono state le fotografie lunari, che mostrano gli evidenti segni delle pesanti manipolazioni che dovettero subire, per sembrare vere, in un'epoca in cui il ritocco digitale era un sogno ancora ben lontano dal formarsi.
Ma anche i diversi filmati delle sei missioni Apollo - da qualche anno disponibili a tutti, e da tutti liberamente scaricabili in Internet - denunciano incongruenze e "stranezze" che non si riescono a spiegare nelle presunte condizioni lunari (gravità ridotta di circa un sesto, assenza di atmosfera, ecc.), mentre appaiono perfettamete plausibili, se solo si ipotizza che siano stati invece girati sulla terra.
Il caso più comune è quello di astronauti che saltellano leggeri sulla superficie lunare, per diventare inspiegabilmente pesanti come macigni, non appena cadano al suolo. Mentre questo è del tutto incomprensibile nella ridotta gravità lunare (completo di tuta e respiratore, l'astronauta non dovrebbe pesare più di 20 Kg. in tutto), la cosa diventa perfettamente plausibile sulla terra, dove gli astronauti si muoverebbero sospesi ai classici "fili invisibili" di Hollywood, che però smettono immediatamente di funzionare non appena la persona si trovi in posizione orizzontale.
Quello che presentiamo è un breve collage di scene, tratte da una nutrita serie di materiali simili, che stiamo analizzando e preparando nella speranza di mettere insieme un quadro sufficientemente ampio da poterne determinare una volta per tutte l'autenticità.
É vero che, se non fossimo mai andati sulla Luna, "non è comunque morto nessuno", ma è anche vero che nel frattempo milioni di miliardi di dollari sono stati ingurgitati e fatti sparire con la scusa di un progetto di cartapesta. E qualche onesto cittadino potrebbe anche sentirsi in diritto di voler sapere dove siano finiti tutti quei soldi, che bene o male alla fine erano pure i suoi.
Massimo Mazzucco