Su proposta di alcuni utenti, ho deciso di applicare una “amnistia” verso tutti coloro che in passato sono stati espulsi dal sito per questioni di condotta. Questo significa che chiunque volesse tornare a postare deve semplicemente farmelo sapere via e-mail, e gli verrà ripristinato il nick che aveva al momento dell’espulsione. (Nessuno deve scusarsi nè “pentirsi” in alcun modo: siccome l’operazione va fatta manualmente, è indispensabile che ciascuno si faccia vivo personalmente. Sarebbe inoltre stupido ripristinare gente che non è più interessata a partecipare). Restano esclusi dall’amnistia solo alcuni soggetti particolari, ovvero l’utente wewe, i debunkers professionisti (Attivissimo e soci), e quelli del Cicap espulsi durante la battaglia sui cerchi di grano. Costoro peraltro avranno già pensato a reiscriversi con un nick diverso, ma dovranno comunque iniziare a costruirsi una nuova personalità da zero, per cui per me cambia poco: è come se fossero nuovi davvero, e così verranno trattati. Ho accettato la proposta perchè anch’io, come chi l’ha avanzata, ho sentito il bisogno di ristabilire un clima più sereno nelle discussioni più delicate, come quelle sulla medicina, ed in particolare su Simoncini. Spiego quindi quali dovrebbero essere secondo me i criteri da perseguire, per raggiungere questo risultato. Lo scopo della redazione (il sottoscritto) non deve essere di promuovere una cura a favore di un’altra, ma solo quello di informare di quanto a mia conoscenza. Per quanto io sia convinto della validità della cura Simoncini, quindi, dovrò sforzarmi di affrontare l’argomento senza necessariamente partire da quel presupposto ... ... (altrimenti sembra appunto che io voglia “convincere” della sua validità a sfavore di altre). In questo riconosco di aver più volte sbagliato, causando la reazione contraria in altri utenti. A loro volta, coloro che non ci credono dovranno evitare di partire dal presupposto negativo, poichè anche questo genera inevitabilmente il “muro contro muro”. In altre parole, dovremmo tutti evitare di venire qui a perorare la causa in cui già crediamo – se già ci crediamo - e dovremmo limitarci ad usare lo spazio per una sana discussione costruttiva, utile a chi invece sia ancora indeciso sulla posizione da prendere. E’ chiaro che è molto difficile mettere in pratica quanto ho detto, poichè la tentazione di dire - esplicitamente o fra le righe – “visto che avevo ragione?” è sempre presente per tutti. Siamo tutti “animali da discussione”, ed è perfettamente inutile fingere di essere dei gentlemen freddi e distaccati. Però possiamo sempre migliorare. Detto questo, dovrebbe risultare evidente quale tipo di aberrazione (rispetto al metodo) possa rappresentare il fatto di dichiarare aprioristicamente che Simoncini (o chiunque altro) menta e distorca intenzionalmente i dati a proprio favore. In ogni caso, affronteremo la questione “malafede di Simoncini” al più presto, ed in modo esaustivo. Per ora è importante stabilire certi principi di fondo, fra i quali la diffamazione rimane inaccettabile da parte di chiunque e contro chiunque (per diffamazione intendo una accusa di malafede, truffa o inganno non dimostrata*). Siamo infatti tornati all’origine del problema: se prima si dimostra la malafede di una persona, etichettarla come truffatore diventa una conclusione logica, ed è quindi accettabile nell’ambito del metodo analitico. Se invece lo si sostiene a priori, senza averlo dimostrato, diventa una premessa dogmatica, e quindi inaccettabile nel metodo analitico. Naturalmente, Simoncini è il casus belli del momento, ma questi principi dovrebbero valere su tutti gli argomenti discussi sul sito. (Devo dire peraltro che in generale il sito è molto cresciuto in questo senso, e ringrazio tutti per lo sforzo fatto. Ora cerchiamo di adeguarci anche per gli argomenti più scottanti). Mentre invito a farsi vivi quelli che vogliono rientrare **, preparerò un articolo apposito con cui riaprire correttamente la discussione su Simoncini (ma non subito: prima devo finire il film, che mi sta portando via la maggior parte delle energie. Diciamo fra una decina di gg,. circa). Massimo Mazzucco PS: E’ stato anche proposto di reintrodurre la regola dei 50 post, che permette di aprire un nuovo topic solo agli utenti che abbiano già superato 50 messaggi. Io preferisco non farlo, perchè ritengo che anche un utente appena arrivato possa avere qualcosa di importante da dire, e sarebbe ingiusto impedirglielo. Rinnovo però a tutti l’invito di autoregolarvi da soli, soprattutto nei forum (che raramente riesco a seguire), e di avvisarmi immediatamente in PM, se le discussioni minacciassero di degenerare. Se avete altre proposte lo spazio dei commenti è a vostra disposizione. * E per “dimostrata” intendo da chi porta l’accusa, non da chi semplicemente “manda a vedere” siti altrui. Il “debunkato tutto” qui non ha mai incontrato grandi favori. ** Lo ripeto, non servono nè scuse nè umiliazioni. Scrivano semplicemente (a redazione AT luogocomune.net) “voglio rientrare, il mio nick era ….” , e riceveranno una nuova password, che potranno poi modificare a piacimento.