Che progressi abbiamo fatto in tutti questi anni?

Non so quando il "complottismo" (anche se a dire il vero, dovrebbe essere più correttamente chiamato "complottologia") sia nato, ma fino ad ora, che risultati ha ottenuto? In che misura è riuscito a scalfire l'oscurantismo moderno e a smuovere le coscienze della gente?
Vedo spesso discussioni tra gli ottimisti che vedono un risveglio globale in atto, e i pessimisti che al contrario temono un futuro sempre più distopico all'orizzonte.
Ma chi ha davvero ragione? Per quanto mi riguarda, l'ago della bilancia tende decisamente più verso il pessimismo, ma è un'impressione che traggo dalla mia limitata esperienza quotidiana.
Abbiamo un modo per misurare in maniera attendibile il reale livello di emancipazione mentale delle masse e quanto questo sia aumentato/sceso rispetto al passato?

Per quanto mi riguarda quello che chiami complottismo ha modificato in meglio la mia visione del mondo. Da mio punto di vista è un gran risultato. Il mio livello di emancipazione, magari solo potenziale, è cresciuto. Segna +1 se stai facendo la conta.

Credo che rispetto al passato, contrariamente a ciò che dovrebbe avvenire in natura, le capacità intellettive della nostra specie siano regredite, a tal punto da perdere completamente alcune funzionalità, proprio quelle che oggi, forse ci avrebbero permesso di salvarci.
Suppongo dipenda dal fatto che le attuali tecniche di manipolazione sono molto più sofisticate e pervasive rispetto al passato, inoltre più il tempo passa, più la tendenza all' involuzione si consolida, e sempre maggiori saranno le aree atrofizzate del nostro cervello.
Anche continuando ad aumentare il numero dei "risvegliati", in proporzione inversa, diminuisce il livello cognitivo della restante popolazione che poi è la maggioranza, quindi anche secondo me il futuro che ci attende, sarà un futuro decisamente orwelliano, siamo troppo "stupidi" per competere con personaggi che gestiscono l'umanità da migliaia di anni, altrimenti lo avremmo già fatto.