La Luna è un pianeta Morto, La Terra è un piccolo Sole ricoperto una crosta.

Mettendo a confronto la Luna e la Terra, sono molto vicini, ma sulla luna non ci sono attività vulcaniche, la sua superficie è deserta, non c'è acqua, non c'è vita. non c'è atmosfera perché la forza gravità è trpppo bassa, forse minore di quanto ci vogliono far credere ... troppo poca forza di gravità e superficie troppo fredda per permettere una "condensa di acqua" per formare una atmosfera, che permetterebbe di proteggere dalle radiazioni del sole.
La luna è un pianeta morto a differenza della terra.
Potrebbe quindi esserci ancor meno forza di gravità rispetto ad una "terra" dallo stesso diametro della luna perché il suo nucleo è spento??

La terra invece è come un piccolo Sole... il suo interno è Vivo, fatto di lava liquida incandescente, il suo cuore potrebbe essere una sorta di reattore nucleare che trasforma energia oscura in materia... si sto dicendo che la terra cresce, come un albero, come un essere umano, come qualsiasi altro essere vivente (da notare anche la crescita di tutte le cose in modo frattale nel tempo e della proporzione aurea..)
E' Teoria Nota quella della Pangea con la deriva dei continenti... ma è sbagliata in parte, in realtà non c'è stato alcuno spostamento dei continenti lungo la superficie, ma una espansione del suo volume, come un pallone che si è gonfiato con il passare di milioni di anni..
La differenza tra il Sole e la Terra, è che il sole è migliaia di volte più grande ed ha un nucleo in proporzione più potente e più energetico e quindi è tutto fuso anche la sua superficie..... in paragone quindi significa che la crosta esterna della terra è lava che si è raffreddata e solidificata... la fertilità di questa superficie è ciò che permette la vita.
Ragionando sulla crescita della terra con lo scorrere di milioni di anni possiamo supporre quindi che quando la terra aveva un volume molto più piccolo c'era molto meno forza di gravità, di conseguenza la vegetazione e gli esseri viventi potevano raggiungere quelle dimensioni gigantesche con altezze fino a 40 metri... tutto era semplicemente "più leggero". probabilmente l'acqua, si è formata sulla superficie della terra come una sorta di "condensa" ... l'acqua arriva come particelle attratte dall'universo... probabilmente l'atmosfera e l'acqua in un contesto con molta meno gravità erano una cosa sola , non c'erano oceani come li conosciamo oggi, ma una atmosfera molto densa di vapore acqueo... una specie di vapore acqueo, molto più freddo, e molto più leggero per via della minore gravita.
Quindi i Dinosauri non si sono semplicemente estinti, ma per graduale evoluzione, con l'aumento della gravità (dovuta alla crescita della massa e probabilmente al nucleo magnetico della terra che diveniva più potente) ed altri fenomeni derivati, la formazione di oceani e di una atmosfera più secca, semplicemente animali e vegetazioni gigantesche, non erano più possibili... ed infatti oggi l'animale in superficie più grande è l'elefante.. ed è molto molto pesante.... un dinosauro di 20 metri, con la gravita di oggi, avrebbe seri problemi di locomozione non si reggerebbe in piedi e gli si frantumerebbero le ossa...

La teoria della terra in espansione è nota in rete, qualcuno ha fatto dei video che inducono al ragionarci sopra, e ha perfettamente senso anche un bambino ne noterebbe la coerenza logica...
Expanding Earth and Pangaea Theory


Probabilmente fra qualche milione di anni, la terra sarà cresciuta, il suo nucleo sarà ben più potente da sciogliere la sua crosta in superficie e divenire un piccolo sole luminoso.
L'universo è fatto di miriadi di stelle incandescenti e quindi Soli di varie dimensioni anche molto molto grandi rispetto al Sole del nostro sistema solare, come mai questa variazione di dimensioni tra le stelle??
Può esserci quindi una sorta di energia oscura (sconosciuta non visibile non misurabile appartenente ad una qualche altra dimensione) che viene trasformata in materia dal nucleo della terra?
Io sono convinto di Si.
Einstein ha teorizzato che c'è corrispondenza tra massa ed energia...
Gli Scienziati ammettono che conosciamo solo il 5 % della composizione della realtà.
Le attività Vulcaniche e le Tettoniche a placche dimostrano che sotto la superficie c'è un inferno di energia e che la terra si espande continuamente... cosa genera quindi tutta questa energia??

Quando inizieremo quindi a .. unire i puntini ....???

La tettonica delle placche: subduzione ed orogenesi.


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Due domande:

1) la Terra più piccola sarebbe anche più calda?
2) perché l'Antartide si sposta verso sud, cioè perché l'espansione cambierebbe la latitudine dei continenti?

Lo diceva anche Gurdjieff riprendendo l'ipotesi da teorie più antiche, probabilmente dallo zooroastrismo.

Per un po' ho pensato fosse una questione simbolica, poi sono arrivato alla conclusione che quando affermava che la terra è un organismo in crescita volto a diventare un Sole, lo diceva materialmente parlando.

Va aggiunto che nella cosmologia Gurdjieffiana anche la Luna è in crescita. E anche il Sole. E in generale, l'intero universo e le sue componenti.

Per sposarsi poi che le teorie recenti circa la Luna, Gurdjieff scrive più o meno chiaramente che la Luna prima non c'era, è finita lì come una sorta di anomalia e a causa di un disastro nelle normali armonie cosmiche, ed è un danno per l'umanità.

Più no che si sta teoria.

Vero che la Terra potrebbe essersi espansa un pochino, anche perché la teoria della deriva dei continenti a prima vista non spiegherebbe tutto sto movimento da sola. Gli scienziati suppongono che la Terra, per aver ottenuto massa maggiore, sia stato possibile che in origine avesse due satelliti e che uno, Teia, sia precipitato giù combinando un casino di dimensioni colossali, spostando asse, centro di massa e continenti vari.
A sostegno della teoria della Terra più piccola effettivamente ci sono le dimensioni degli antichi rettili (più un pianeta è piccolo, più facilmente si spostano masse grandi) ma sono l'unico particolare.
Non può essere vero, infatti, che l'acqua fosse in uno stato "semisolido" (che poi cosa vuol dire "semìsolido"?) in quanto le prove dell'esistenza di organismi acquatici è ben nota, pertanto gli oceani c'erano eccome (phantalassa)
Vero invece è che l'esistenza dei vulcani è (ancora oggi) di fondamentale importanza per la vita qui: costituisce infatti la riserva di atmosfera che va a compensare quella che perdiamo costantemente, tutti i giorni, a tutte le ore. Infatti gli elementi più leggeri salgono fino ai punti più remoti dell'atmosfera (che vanno oltre la linea di Karman, in quanto non esiste una separazione netta) e da li possono essere facilmente dispersi dall'azione del vento solare che, seppur attenuato fortemente dal magnetismo terrestre (per fortuna) qualche azione comunque riesce a compierla a nostro danno! Se non ci fosse il vulcanismo a rimettere in atmosfera altra aria, a quest'ora qui ce ne sarebbe pochina (con ovvio pericolo anche per l'acqua in quanto composta da idrogeno che, essendo leggero, sarebbe il primo ad andarsene).
In conclusione, dire che la Terra è viva è senz'altro una grossa verità; non conosciamo altri Pianeti dove un sistema così articolato è presente (magnetismo, fasce di Van Allen, vulcanismo, distanza dal Sole, dinamo interna, ecc...) tuttavia pensare che questa possa crescere esattamente come un organismo senziente mi pare un po' troppo.
Pensare poi che la Luna sia un danno, ora come ora, non si direbbe proprio, anche perché con essa la Terra ha stabilito dei criteri di bilanciamento che verrebbero meno se essa si allontanasse (esempio l'asse inizierebbe a oscillare di più)

Sono però molto affascinato dalla filosofia di Gurdjieff nel senso più generale.

L'universo è fatto di miriadi di stelle incandescenti e quindi Soli di varie dimensioni anche molto molto grandi rispetto al Sole del nostro sistema solare, come mai questa variazione di dimensioni tra le stelle??

In realtà la teoria lo spiega benissimo ... son proprio le prime nozioni di astronomia.

Devo dartele?