Find my device Google. Tutto regolare?

Non volevo mettere un O.T. di questo genere nel post di oggi, e allora apro un post rapido.

Google find my device. Tutti quanti starete ricevendo la comunicazione di servizio.
Tutto regolare?  Sto per permettere ufficialmente, firmando con una forma di silenzio assenso, che il mio cellulare possa essere localizzato anche se spento, anche se senza copertura, passando per il cellulare del vicino o del corriere che viene a consegnarti un pacchetto?

Non descrivo le conseguenze perché credo siano facilmente immaginabili. E non entro nel qualunquismo del "tanto se vogliono lo fanno senza chiederti il permesso".

Chiedo solo: è legale?

Ma siamo pazzi?  

Guarda comprendo perfettamente il tuo stupore.
Io, come responsabile della sicurezza informatica di una Spa prima e come libero cittadino poi, metto in atto una guerra totale contro il mancato rispetto della privacy. Il giorno che entrò in vigore il GDPR feci festa. Purtroppo è durato poco, uno studio legale statunitense ha fatto ricorso inventandosi il "legittimo interesse", e lo ha vinto. Quindi oggi capita che entri in un sito, ti compare il banner sui cookies con la possibilità di non consentire la raccolta di informazioni personali. Poi, se sei pratico e conosci i trucchi che usano, ti accorgi che nascosto da qualche parte c'è il tuo assenso già autorizzato in considerazione del "legittimo interesse" dei gestori del sito a tutto ciò che precedentemente hai negato. Certo puoi negare anche questo. Ma per farlo, in aperta violazione del GDPR, no hai un unico pulsante per tutte le voci, ma uno per ogni voce che, alle volte, arrivano fino a 200 ed oltre. E se solo ne tralasci una hai fallito anche con le altre perché c'è scritto che possono condividersi le informazioni. E' una schifezza.
Faccio un esempio: il distributore di caffè in azienda da noi ha il blutooth per collegare il tuo smartphone e pagare con esso. Per farlo devi installare un app ed accettarne (forzatamente) le condizioni. Tra queste (per prenderti un caffè) la possibilità da parte del gestore dell'app di accedere ai tuoi contatti telefonici, ai messaggi, alle foto, ai video, agli ID univoci dei dispositivi ai quali il tuo smartphone si collega, ai punti di accesso ai quali ti colleghi (quindi dove sei e dove vai). Praticamente ogni cose della tua vita.
Quello che mi stupisce è la facilità con la quale le persone accettano tutto questo. A volte con frasi tipo "ma tanto io non ho niente da nascondere..". Poi non vi lamentate se vi trattano come una mucca da soldi.

Il "legittimo interesse".. Ed allora il nostro legittimo diritto alla privacy?

Ah questione cookies e questione app civetta poi non ne parliamo. Il gregge ha passato mesi facendosi selfies per vedersi più vecchio o con le orecchie d'asino, e in cambio ha regalato dati personali che le aziende di marketing digitale avrebbero tardato anni per recuperarli.

Comunque la mia domanda resta, anche se retorica.
Ma siamo pazzi?

Comunque questa notifica non l'ho ricevuta. E' vero che lo smartphone lo uso il minimo indispensabile, ma se devo accettare qualcosa leggo sempre quello che sto accettando. Anche le comunicazioni di variazione unilaterale del servizio. Non mi sembra di aver ricevuto nemmeno questo genere di informazione. Appena ho un attimo me la vado a cercare.