Nel frattempo sto guardando un po' in giro:
Esempio qui:
www.evidence.it/articolodettaglio/209/it...C3%AC%0D%0A/articolo
1) I materiali e i modelli delle mascherine
Il dibattito iniziale sull’efficacia delle mascherine si è basato sul presupposto che la loro finalità è proteggere chi la indossa, come ben sanno i professionisti sanitari.
A tal fine le mascherine in tessuto (es. quelle chirurgiche) sono di scarsa utilità, anche se non del tutto inefficaci.
[...]
Se un soggetto COVID-19 positivo tossisce su qualcuno a una distanza di 20 cm, indossare una mascherina di cotone riduce di 36 volte la quantità di virus trasmessa
(quindi parliamo di uno che tossisce a 20 centimetri in faccia a un'altra persona, cioè praticamente la tua faccia è attaccata alla sua)
[...]
Alcune sperimentazioni cliniche condotti per prevenire altre malattie (es. influenza e tubercolosi)
hanno mostrato un’efficacia delle mascherine marginale e in molti casi non statisticamente significativa. Tuttavia in molti di questi studi i partecipanti assegnati al gruppo sperimentale
non indossava la mascherina in maniera sistematica.
In una sperimentazione empirica si studia invece quello che accade nel mondo reale, ad esempio quando un paese introduce misure per l’utilizzo delle mascherine. In Corea del Sud e in Italia nelle prime settimane, ad esempio, il virus si è diffuso rapidamente nella popolazione in maniera sovrapponibile. Dalla fine di febbraio 2020 in Corea del Sud il governo ha fornito regolarmente mascherine a tutti i cittadini:
mentre in Italia il numero dei casi è aumentato vertiginosamente e i decessi sono cresciuti a livelli drammatici, in Corea del Sud dall’inizio di marzo 2020 l’epidemia ha iniziato la sua discesa (figura 2).
Qui però non indicano se e quali altri fattori possono aver influito perchè di sicuro la Corea del Sud è molto diversa dall'Italia.
Tuttavia,
le sperimentazioni empiriche sono imperfette da un punto di vista scientifico, perché in assenza di un gruppo di controllo non forniscono la certezza che i risultati ottenuti siano determinati dall’uso delle mascherine
[...]
La curva del contagio in Austria ha continuato a salire, mentre nella Repubblica Ceca si è appiattita. Quando l’Austria, dopo alcune settimane ha introdotto norme sull’uso delle mascherine la curva dei contagi nei due paesi si è riallineata
È dunque importante sottolineare che
in ogni paese e in ogni arco temporale in cui l’uso delle mascherine è stato disposto per legge, oppure dove le mascherine sono state regolarmente distribuite ai cittadini, le percentuali di contagio e decessi si sono ridotte
[...]
Anche se non esistono trial clinici randomizzati e controllati che dimostrano l’efficacia delle mascherine a livello di popolazione per rallentare il contagio e non tutte le evidenze scientifiche disponibili ne supportino l’utilizzo, la maggior parte vanno in questa direzione con una conclusione molto netta: tieni per te le tue droplet e usa la mascherina
Non capisco però come arrivino a questa conclusione visto che nei paragrafi precedenti c'è scritto più volte che l'impatto non è significato e che le sperimentazioni fatte sono imperfette dal punto di vista scientifico... però arrivano alla conclusione che è meglio usare la mascherina. Aggiungo io, se la mettiamo in questi termini, probabilmente anche un casco da motociclista o un sacchetto di plastica sono meglio di niente, ma se dobbiamo ragionare così...
Altro esempio:
www.preprints.org/manuscript/202004.0203/v2
In un commento sotto leggiamo:
Received: 20 May 2020
Commenter: Stephen Lowell
The commenter has declared there is no conflict of interests.
Comment: If you read the actual study (and the revealing comments between researchers) you will find this is not at all comparable to the current situation and this study is far from saying anything definitive about the lack of effectiveness of masks.
First, this is a study looking at people coughing from 20 cm away. Nobody is saying it is safe to let a sick person cough in your face at a close distance just because they are wearing a mask. Masks are in addition to social distancing, not in place of it. In short, the Seongman Bae study did not aim to verify whether surgical or cloth masks are able to shorten the trajectory of droplets emitted through coughing, speaking or breathing. Second, and more to your point, in the study itself, compared with the control condition, the petri dish viral load was less with a cloth mask for all patients, and in half, was not detectable at all. Such reductions do help at the population level. So, the data from the study actually support mask-wearing, coupled with other measures, as a precautionary strategy.
Quindi ancora, in pratica, si parla di una persona che ti sta praticamente attaccata e ti tossisce addosso... cosa che onestamente capita molto spesso a tutti vero? (ironico)
Nel PDF presente nel link precedente, riporto un passaggio di esempio:
In another potentially relevant, but very under-powered study (37), four patients with COVID-19 were asked to cough repeatedly,alternating between no mask,surgical mask, cloth mask and then again without a mask onto a sample plate placed approximately 20 cm from the coughing person’s mouth.
Quindi parliamo sempre di 20 cm. Non credo ci voglia un genio per capire che qualsiasi cosa messa davanti al viso, anche un foglio di carta, sia meglio di niente se consideriamo di tossire da 20 cm addosso a una persona. Con questo non dico che lo studio non abbia senso, ma evidenzio che forse, da quel che capisco a primo impatto, buona parte del mantra "la mascherina serve" si basa su studi relativi a gente che tossisce a 20 cm di distanza da altre persone... capirai.
