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uomini e dinosauri
- CharlieMike
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Non sarà una dimostrazione ma è di certo una ipotesi da tenere in considerazione.macco83 ha scritto: Tu mi dirai ci credo servono milioni di anni....e io ti rispondo che tirare fuori i milioni di anni non é una dimostrazione..
Un animale vive mediamente da pochi anni a qualche centinaio.
Se tu consideri che da una generazione all'altra la variazione è minima e non sempre fruttuosa, capisci che per un adattamento radicale deve passare moltissimo tempo.
Un piccolo esempio che mi dirai non c'entra nulla.
Prova a pensare in quanto tempo una stalattite si forma, goccia dopo goccia.
Ogni goccia deposita una quantità microscopica di calcare, e tra una goccia e l'altra possono passare da pochi secondi a minuti.
Oggi possiamo osservare stalattiti lunghe decine di metri. Secondo te in quanto tempo si sono formate?
Prova ad applicare questa linea di pensiero all'adattamento di una specie animale e ti accorgerai che fuori i milioni di anni è perfettamente plausibile.
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Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.
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- orsoinpiedi
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CharlieMike ha scritto:
per farti vedere un intero T-Rex al museo non possono avere avuto solo un dente e un femore e inventarsi tutto il resto.
Un pò come non si sono inventati una pandemia :hammer:
Il guaio caro Charlie, è che le menzogne venute a galla fin'ora, sono solo la punta dell'iceberg.
Se consideri quanto profondi siano l'indottrinamento e il lavaggio del cervello che l'umanità subisce da secoli e seculorum, non è nemmeno più questione di fake news distribuite qua e là nel contesto generale, ma è la realtà stessa nella sua interezza che non è più una "realtà reale".
Quindi, tornando alle bestiole estinte, non mi stupirei se un giorno si scoprisse che pure loro erano parte della sceneggiatura...
The Trhuman Show
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Il punto è che tu vorresti vedere transizioni evidenti nell'arco di poche generazioni, ma non funziona così.macco83 ha scritto: Charlie concordo coi tuoi esempi ma c'é una grossa differenza. Poiché attualmente siamo inclusi nei milioni di anni dovremmo vedere esempi di casi che sono in transizione no? cosí come attualmente vediamo stalattiti di 10 metri o di 1 cm. Inoltre il tempo é relativo al numero di generazioni quindi posso sostituire i milioni di anni con il numero di generazioni di una determinata popolazione. Ad esempio nelle galline abbiamo miliardi di individui che si riproducono ogni 6 mesi il che produce in 10 anni tante combinazioni di nuove galline quante per esempio (non ho fatto il conto eh) 6000 giraffe in tot milioni di anni. Per non parlare dei pesci o degli insetti! Quindi qualche gallina mutata spontaneamente dovrá pur trovarsi nel 2020 eh.
La transizione è avvenuta per gradi nell'arco di milioni di anni favorendo individui con caratteristiche di adattamento migliori.
Usando l'esempio della giraffa non è che abbiamo avuto giraffe senza collo e giraffe con il collo lungo.
Milioni di anni fa (ipotizziamo) le giraffe avevano tutte il collo corto ma, come l'uomo oggi, avevano piccole variazioni nella lungherzza: ipotizziamo 10 o 20 cm. L'uomo odierno varia mediamente tra 1,60 e 1,90 m.
Con il tempo quelle con il collo un po' più lungo, che potevano arrivare ai rami più alti e che quindi avevano maggiori possibilità di nutrirsi, riuscirono a sopravvivere alle altre che lentamente scomparvero.
Ma se avessimo monitorato gli animali per qualche generazione non ci saremmo accorti della differenza.
Avremmo dovuto aspettare qualche migliaio di anni per vedere delle differenze significative.
Il tuo discorso sulle galline potrebbe stare in piedi se ci fossero transizioni evidenti, come ci sono in realtà: alcune hanno la cresta un po' più grossa (millimetri) di altre, alcune hanno un piumaggio più scuro o più chiaro, ma non certamente galline grosse come tacchini o con quattro zampe da una generazione all'altra. Il DNA permette piccole variazioni ma non contempla modifiche sostanziali se non indotte artificialmente.
Le trasizioni avvengono solo per adattamento all'ambiente e nell'arco di molte generazioni.
Se portassimo delle galline al Polo ipotizzando (per assurdo) che possano sopravvivere, ci accorgeremmo che solo dopo molte generazioni il piumaggio si è infoltito, non certo dopo qualche covata.
Negli insetti è più visibile dato che hanno cicli vitali molto brevi.
Ci sono insetti che si sono adattati ai pesticidi costringendo i fabbricanti a nuove miscele.
Se avessimo condotto degli esperimenti in tal senso avremmo scoperto che alcuni insetti erano un po' più resistenti di altri ai pesticidi e sopravivendo più a lungo hanno potuto trasmettere l'informazione genetica alle generazioni successive che di generazione in generazione sono arrivati a insetti perfettamente resistenti ai veleni.
Ma il succo di tutto questo è che le variazioni non sono mai drastiche ma avvengono per piccolissimi passi e poco alla volta.
P.s.: abbiamo stalattiti di diverse misure semplicemente perchè alcune hanno iniziato a formarsi più tardi delle prime, e comunque il mio esempio era solo per rimarcare il tempo necessario alla loro formazione.
Le stalattiti non sono esseri viventi che si adattano all'ambiente nel corso dei millenni.
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orsoinpiedi ha scritto: Charlie,se intervento genetico c'è stato,siamo sicuri che sia stato migliorativo,e non per renderlo "solo"e non più comunicativo con le atre specie e la natura?
Se prendiamo per buono quello che c'è scritto nella bibbia, l'ominide autoctono è stato modificato geneticamente e trasformato nel homo sapiens sapiens per fare in modo che potesse comprendere ed eseguire gli ordini degli esseri superiori presenti a quel tempo sulla Terra.
Contemporaneamente, per mantenere costante il numero dei servitori, hanno silenziato loro i geni relativi alla riproduzione (inizialmente erano pure tutti maschi), dato che se necessitavano di altri "dipendenti" erano in grado di fabbricarseli con lo stesso procedimento.
Ecco perchè non si trova l'"anello mancante": perchè non è mai esistito.
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