Negli Stati Uniti c’è un film che sta sbancando al botteghino, con grande sorpresa di tutti. Si intitola “Sound of Freedom”, è costato la miseria di 15 milioni di dollari, e nel solo week-end di apertura ne ha già incassati 40, battendo addirittura l’ultimo “Indiana Jones”.

“Sound of Freedom” è basato sulla vera storia di Tim Ballard, un agente della Homeland Security che ha dedicato la sua carriera alla lotta contro il traffico di minori in nord e sud America.

La forza del film sta tutta nello stile asciutto e senza fronzoli, simile ad un documentario, con immagini crude, spesso male illuminate, come se appunto stessimo assistendo ad un frammento di realtà, e non ad una fiction.

Grazie a questo stile narrativo, l’argomento centrale del film – il traffico di bambini per abusi sessuali - arriva dritto al cuore. Non si riesce a non provare un profondo disagio dopo averne visto anche solo le prime sequenze. (Copie in bassa risoluzione sono disponibili in rete).

Ma c’è un altro aspetto che rende interessante tutta l’operazione: il film (girato nel 2018) inizialmente doveva essere distribuito dalla Fox, ma quando la Fox fu acquistata dalla Disney, i boss della Disney decisero di “archiviare” il film senza nemmeno farlo uscire in sala. (Il termine tecnico è “shelving”: quando una società di distribuzione valuta che promuovere la distribuzione di un film costerebbe di più di quanto il film potrebbe incassare, lo manda direttamente in archivio, senza mai proiettarlo in una sola sala. Lo “shelving” è anche una classica operazione che si usa quando il contenuto del film può risultare fastidioso per certe elites di persone. Te lo comprano, e lo buttano in uno sgabuzzino).

A quel punto il produttore, Eduardo Verastegui, ha dovuto lottare per più di un anno per riacquistare i diritti del film, e quando ha finalmente trovato i finanziamenti, “Sound of Freedom” è uscito nelle sale. Ma a quel punto sono inziate le critiche, che potete trovare dovunque in rete: il film – dicono certe recensioni - “è troppo diverso dalla realtà”, “non è storicamente accurato”, oppure addirittura “ricorda certe tematiche complottiste vicine a Qanon” (il riferimento al Pizzagate è palese).

Insomma, esce finalmente un film che denuncia da vicino l’estensione e la diffusione di un problema come il traffico di minori a scopo sessuale, e di colpo spuntano dozzine di “critici cinematografici” che, invece di osannarlo, si mettono in tutti i modi a fare le pulci al film.

Chissà chi li paga?

Massimo Mazzucco

Comments  
#250 danielas

Quote:

Citazione:

alla quattordicenne che, di propria spontanea volontà, intraprende una relazione con un adulto

E' offuscatorio ( per chi preferisce farsi "offuscare", ovviamente)

Tana.
Stavo proprio cercando un modo di dirlo elegante e rispettoso del regolamento, grazie :pint:
249 Zero2023-07-21

Altre domande?

Una volta capito quali sono i tuoi gusti non più
Che schifo

Quote:

#251 invisibile

:-)
quando ero bambino io si chiamavano bruti
in sostanza:

(ragazzi immigrati che scappano da centri accoglienza) X (quattordicenni toccate da uomini adulti) =
8 milioni di bambini rapiti da una rete internazionale pedofila infiltrata nei governi e sottoposti a riti satanici sull'isola di Epstein
te guarda come funziona bene la finestra di overton
Nomit


Quote:

in sostanza: (ragazzi immigrati che scappano da centri accoglienza) X (quattordicenni toccate da uomini adulti) = 8 milioni di bambini rapiti da una rete internazionale pedofila infiltrata nei governi e sottoposti a riti satanici sull'isola di Epstein

Questa è una balla. I dati che ho portato mostrano ben altro e non è di certo facendo queste manipolazioni idiote che potrai cambiare la realtà.
Ora ti tocca dimostrare la tua "equazione" altrimenti, come da sana ed antica regola del sito, ti si potrà chiamare pagliaccio o buffone a scelta.
Prego.

Puoi sempre dire che hai detto una cazzata, secondo me ti conviene ma ovviamente fai come preferisci.
257 invisibile2023-07-21


  • non è di certo facendo queste manipolazioni idiote che potrai cambiare la realtà.




Ma gli idioti fanno cose idiote
Sound of Freedom viene pesantemente criticato anche sul Times of Israel, quindi tutto torna.


Quote:

Mike Rothschild, an expert who researches QAnon, said he was not surprised that the film took off with QAnon supporters, who see a global cabal of child snatchers as funded by Jewish money.

www.timesofisrael.com/.../
Dopo aver guardato Sound of Freedom, Donald Trump ha richiesto al Congresso di istituire la pena di morte per i trafficanti di bambini

twitter.com/CollinRugg/status/1682447940567326720
ovviamente per quelli che non possono permettersi buoni avvocati

Quote:

Donald Trump ha richiesto al Congresso di istituire la pena di morte per i trafficanti di bambini

Ha fatto la sua mossa politica. Non credo serva davvero a qualcosa. E' utile che continui la discussione, che il tema non sia lasciato cadere, e in questo senso il successo del film è un buon segnale. Non penso proprio che i trafficanti siano gente che merita di stare al mondo, ma non mi risulta che la pena di morte sia mai servita davvero a far diminuire i crimini più efferati. O mi sbaglio?
#260 Sertes

Non mi è mai piaciuta la pena di morte,ma se serve a salvare dei bambini....ok
@Sertes


Quote:

Dopo aver guardato Sound of Freedom, Donald Trump ha richiesto al Congresso di istituire la pena di morte per i trafficanti di bambini.

Campagna elettorale in vista delle elezioni del prossimo anno. Niente di più.

Mi fa anche un po' incavolare che si provi a strumentalizzare un fenomeno assolutamente disumano per guadagnare qualche voto, visto che la pena di morte è notoriamente una misura inefficace come deterrente.
L'importante è che se ne parli.

E comunque il punto forte più controverso per Trump era proprio il muro verso il Messico

Quote:


Almeno eliminassero i giochetti delle "prescrizioni", sarebbe qualcosa di concreto!
#265 Sertes
Si', la penso anch'io cosi', l'importante e' che se ne parli.
A quelli che su twitter gettano letame sui produttori del film, sugli attori, sullo stesso agente della CIA (e parlo della controinformazione), dico che non mi interessa .
E' un documentario che fa luce su qualcosa di cui la gente sa davvero troppo poco, e se sapesse chi c'e' dietro il traffico di bambini non riuscirebbe a far finta di niente

Quote:

#254 horselover2023-07-21 20:04
quando ero bambino io si chiamavano bruti

Ma è vero che il sogno della maggior parte dei gay, che già a 8-10 anni erano consapevoli di cosa voler ciucciare, era quello di venire "abusati" ( non uccisi o feriti e riempiti di botte) dai bruti .. vicini di casa o parenti o estranei che potessero essere ?
Deve essere stato Paolo Poli ( era bravo come attore a teatro negli anni 70 quando andai a vederlo 2 volte a Mestre e Venezia con la mia futura moglie e le sue amiche sempre un po' curiose ) a raccontare qualcosa del genere.
ogni tanto passava nel quartiere la voce che c'era in giro un "bruto" e siccome i bambini stavamo molto in strada a giocare le mamme ci mettevano in guardia contro di loro. magari non erano brutali, ma dei semplici maniaci, non sono esperto in materia come te, ma dare la colpa ai bambini mi sembra sbagliatissimo
#268 mangog

Quote:


Ma è vero che il sogno della maggior parte dei gay, che già a 8-10 anni erano consapevoli di cosa voler ciucciare, era quello di venire "abusati" ( non uccisi o feriti e riempiti di botte) dai bruti .. vicini di casa o parenti o estranei che potessero essere ?

Se un bambino di 8-10 anni desidera essere abusato significa che glielo hanno "insegnato" a desiderare di essere abusato.
E' impossibile che la cosa nasca da sé, va contro tutti gli istinti naturali.

Quote:


#270 invisibile2023-07-24 09:43
#268 mangog
Citazione:

Ma è vero che il sogno della maggior parte dei gay, che già a 8-10 anni erano consapevoli di cosa voler ciucciare, era quello di venire "abusati" ( non uccisi o feriti e riempiti di botte) dai bruti .. vicini di casa o parenti o estranei che potessero essere ?
Se un bambino di 8-10 anni desidera essere abusato significa che glielo hanno "insegnato" a desiderare di essere abusato.
E' impossibile che la cosa nasca da sé, va contro tutti gli istinti naturali.

E' stato Paolo Poli a sottolineare il fatto che da bambino -quando faceva il chierichetto- mai nessun prete aveva mai mostrato il minimo interesse per lui..

E si lamentava di questa sfortuna..

Comunque si è ampiamente rifatto da giovanotto in poi...

PS.. Ovviamente non tutti i gay sono come Paolo Poli ( sono "peggio" ? )

Sia chiaro. E' sempre l'adulto il colpevole anche se si trova davani un Paolo Poli in erba..
mangog

"Paolo Poli" non si nasce, si diventa.

Quote:

272 invisibile2023-07-24 10:38
mangog

"Paolo Poli" non si nasce, si diventa.

Allora ha cominciato a 3 anni ?

Quote:

l'importante e' che se ne parli

Sì, meno se ne parla più gente sarà autorizzata a dire "nonnesapevoniente", tutti i grandi crimini prosperano con i nonnesapevoniente. Mi pare però che bisogna ammettere che questo argomento è particolarmente ostico, mettere in conto che tanti si mettono a sparare cazzate perchè va a toccare nervi scoperti. Mi sembra sia più facile, nonostante tutto, l'argomento degli obblighi farmacologici: coi farmaci ci si può dar da fare anche solo con i numeri, i dati, le componenti effettive materiali del farmaco ecc. Con l'argomento che rientra nella sfera degli abusi sui minori invece, si vanno inevitabilmente a toccare i vissuti di ognuno, dove non ci si può attaccare più a nessun dato, il mare è in tempesta, se si individua una scialuppa bene se no si svia l'argomento. Non so se sono riuscita a esprimermi in modo efficace. Naturalmente, bisogna parlarne lo stesso.
Nel tablet che Hunter Biden aveva abbandonato in Ucraina lo si vedeva in mezzo a bambini… e non per giocare a nascondino. Di lui ci sono tantissime foto di sesso ..


275 mangog2023-07-24

Caso sporadico,le elite in realtà sono contro, tranquillo non c'è emergenza,la pedofilia on esiste e solo un nome inventato.
Oltretutto era una false fake, le foto erano stare create ,vuoi scherzare e mettere in dubbio l'integrità del figlio del presidente

Quote:

in strada a giocare le mamme ci mettevano in guardia contro di loro.

Quelle mamme sicuramente facevano tutto quel che erano in grado di fare. Purtroppo non erano attrezzate per affrontare concretamente la realtà dell'abuso sui piccoli, probabilmente perchè nessuno l'aveva fatto quando loro stesse si erano trovate alla mercè di un nonno, per esempio. Da giovane mi piaceva leggere tutto quel che mi veniva a tiro. Così ho scoperto presto che esisteva un Freud, ritenuto un caposaldo del sapere della psiche umana. Così quando ho potuto metterci le mani, mi sono messa a leggerlo. Ma dopo poco mi è venuto il pensiero: questo Freud tratta la mia sessualità allo stesso modo dell'arciprete dal quale mi mandavano a confessarmi quando ero piccola. Così ho buttato il Freud nella spazzatura. Non c'è niente di scientifico in questo, e certamente ho perso un'occasione per diventare una persona colta. Ma ho continuato a voler leggere, così tanti anni dopo ho scoperto che altri, dopo studi ricerche esperienze sul campo, erano arrivati, in sostanza, alle stesse conclusioni.

Quote:

#269 horselover2023-07-24 09:09
ogni tanto passava nel quartiere la voce che c'era in giro un "bruto" e siccome i bambini stavamo molto in strada a giocare le mamme ci mettevano in guardia contro di loro. magari non erano brutali, ma dei semplici maniaci, non sono esperto in materia come te, ma dare la colpa ai bambini mi sembra sbagliatissimo

Gli invertiti (senza offesa ) fanno di tutto per far conoscere al grande pubblico le miserie delle loro decadenti vite raccontando nei minimi particolari - nei vari salotti della TV- le loro avventure e esperienze.
Comunque se ti secca se qualcuno riporta il pensiero o le parole dei gay famosi osannati e riveriti è un problema tuo... probabilmente hai qualcosa da nascondere.
Bei tempi quando la "checca" stava calma cercando di non infastidire.
Qualcuno magari riusciva a passare inosservato se riusciva a contenere gridolini mosse e manine sulla bocca, per non dire degli occhi da rana quando adocchiava qualcuno.
278 mangog2023-07-24





www.google.com/.../
#273 mangog


Quote:

Allora ha cominciato a 3 anni ?

Non ho capito cosa intendi.
Io ho detto che a 8/10 anni, per prendere il tuo esempio, se si desidera essere abusati sinifica che questo desiderio è stato indotto (se vuoi ti spiego come funziona questo condizionamento crudele e terribile). Ora parli di 3 anni come se la cosa potesse cambiare quanto ho affermato ma non vedo come possa farlo, anche a 3 anni se si desidera essere abusati significa che c'è stato un condizionamento in tal senso, così come a 90 anni, la diferenza è che un adulto può sviluppare la consapevolezza e trovare gli strumenti per guarire e liberarsi da questo condizionamento, un bambino no.
L'esperimento "Universo 25" è uno degli esperimenti più terrificanti nella storia della scienza.


L'idea per "Universo 25" è venuta dallo scienziato americano John Calhoun, che ha creato un "mondo ideale" in cui centinaia di topi vivrebbero e si riprodurranno.

Più specificamente, Calhoun ha costruito il cosiddetto "Paradiso dei topi", uno spazio appositamente progettato in cui i roditori avevano un'abbondanza di cibo e acqua, oltre a un ampio spazio vitale. All'inizio collocò quattro coppie di topi che in breve tempo iniziarono a riprodursi, facendo crescere rapidamente la loro popolazione. Tuttavia, dopo 315 giorni la loro riproduzione iniziò a diminuire in modo significativo. Quando il numero dei roditori raggiunse i 600, si formò tra loro una gerarchia e poi apparvero i cosiddetti "miserabili".

I roditori più grandi iniziarono ad attaccare il gruppo, con il risultato che molti maschi iniziarono a "collassare" psicologicamente. Di conseguenza, le femmine non si sono protette e, a loro volta, sono diventate aggressive nei confronti dei loro piccoli. Con il passare del tempo, le femmine hanno mostrato comportamenti sempre più aggressivi, elementi di isolamento e mancanza di spirito riproduttivo. C'era un basso tasso di natalità e, allo stesso tempo, un aumento della mortalità nei roditori più giovani. Poi apparve una nuova classe di roditori maschi, i cosiddetti "bellissimi topi". Si sono rifiutati di accoppiarsi con le femmine o di "combattere" per il loro spazio. A loro importava solo mangiare e dormire. Un tempo "maschi belli" e "femmine isolate" costituivano la maggioranza della popolazione. Nel tempo, la mortalità giovanile ha raggiunto il 100% e la riproduzione ha raggiunto lo zero. L'omosessualità è stata osservata tra i topi in via di estinzione e, allo stesso tempo, il cannibalismo è aumentato, nonostante l'abbondanza di cibo. Due anni dopo l'inizio dell'esperimento, nacque l'ultimo bambino della colonia. Nel 1973 aveva ucciso l'ultimo topo nell'Universo 25. John Calhoun ripeté lo stesso esperimento altre 25 volte, e ogni volta il risultato fu lo stesso.

Questo lavoro scientifico è stato utilizzato come modello per interpretare il collasso sociale e questa ricerca funge da punto focale per lo studio della sociologia urbana.

Quote:

#280 invisibile2023-07-24 15:43
#273 mangog

Citazione:
Allora ha cominciato a 3 anni ?
Non ho capito cosa intendi.
Io ho detto che a 8/10 anni, per prendere il tuo esempio, se si desidera essere abusati sinifica che questo desiderio è stato indotto (se vuoi ti spiego come funziona questo condizionamento crudele e terribile)

Paolo Poli diceva che sapeva fin dai 3 anni cosa gli piaceva. Ed i bruti erano già nelle sue fantasie. Diceva sempre che a 3 anni si era innamorato di King Kong visto al cinema ( quello degli anni 30 ).. Ma ti pare normale ( il contesto per i bambini è fondamentale ) un bambino di 3 anni innamorato del King Kong degli anni 30 brutto ed orribile quanto la Schlein ?
#282 mangog


Quote:

Paolo Poli diceva che sapeva fin dai 3 anni cosa gli piaceva. Ed i bruti erano già nelle sue fantasie.

A parte che è da vedere se fosse vero, le persone possono mentire e per le più svariate ragioni, anche per "semplice" vanità". Ma a parte questo, quindi? Perché hai detto questa cosa a riguardo della mia argomentazione? Continuo a non capire.
Ho solo preso spunto dalla tua osservazione.. e visto che stavamo parlando di Paolo Poli, noto artista gay, mi è venuto in mente quello che lui diceva anche nelle interviste. Non voglio dare la colpa a niente e nessuno. Sicuramente il contesto influenza la crescita.. ma in certi casi.. mi sembra che il contesto influisce non tanto quanto la "genetica".. Uno come Lussuria cosa poteva diventare ? Gay e niente altro. Eva Robins ? Idem...
#284 mangog

Quote:

Ho solo preso spunto dalla tua osservazione.. e visto che stavamo parlando di Paolo Poli, noto artista gay, mi è venuto in mente quello che lui diceva anche nelle interviste. Non voglio dare la colpa a niente e nessuno. Sicuramente il contesto influenza la crescita.. ma in certi casi.. mi sembra che il contesto influisce non tanto quanto la "genetica".. Uno come Lussuria cosa poteva diventare ? Gay e niente altro. Eva Robins ? Idem...

Sono vari decenni che gli ideologi cercano di trovare una evidenza che sia una che "si nasce gay" o quello che ti pare, che oggi c'è una ampissima scelta. Bè hanno sempre fallito perché è una cosa che non ha nessun senso in quanto va contro le basi delle regole della natura. Ogni entità ha un misto di Yin e Yang (femmina e maschio) e la preponderanza dell'uno o dell'altro fa si che si sia femmine o maschi. Se nasci col pipino hai preponderanza di Yang, se nasci con la patatina di Yin. Ma questo non significa che siamo tutti identici in tal senso, ci sono maschi con una preponderanza meno accentuata di Yang e quelli con una motlo accentuata, ma sempre preponderanza Yang hanno perchè hanno il pipino.
Quindi no sono cazzate inventate per giustificare prima di tutto se stessi e poi per cercare di convincere gli altri, sono balle.
Quindi se Poli aveva attrazione per i bruti a 3 anni, perché desiderava essere abusato, questo significa che già a 3 anni l'avevano distrutto nella sua più profonda essenza, non ci sono altre interpretazioni possibili perché, ripeto, non esiste che un bambino possa naturalmente sviluppare da solo una tendenza all'autodistruzione, questa cosa è impossibile che avvenga.

Quote:

#269 horselover


Quote:

dare la colpa ai bambini mi sembra sbagliatissimo

Sono d'accordo, e rincarerei la dose: dico che è pericoloso. Ci troviamo di fronte a una quantità di adulti disposti a credere di avere la colpa del "riscaldamento globale" (per dirne una, ma mi vengono in mente anche i maniaci della differenziata per esempio, che si portano il contenitore da casa dove mettere le bucce della mela perchè "siamo tutti colpevoli dell'inquinamento"). Facendo le proporzioni, ci si può fare l'idea di che effetto può fare a un bambino, o una persona troppo giovane, farlo sentire colpevole di qualcosa che non può essere neanche capire, che neanche sa che esista perchè non ha ancora la struttura per rendersi conto di cosa sia, che non ha esperienze passate che possano fargli da riferimento, nè la possibilità di fare ricerche autonome e acquisire dati. Inoltre, neanche può cambiare ambiente e andarsene, deve stare lì a cuocere in quel brodo. Sono sicura che una parte significativa della cosiddetta "distopia" della quale tanto si parla venga da lì.
282mangog

Quote:

Paolo Poli diceva che sapeva fin dai 3 anni cosa gli piaceva. Ed i bruti erano già nelle sue fantasie

Non credo ad una sola parola di questo Poli (non so manco chi sia).
Non si può cambiare la natura a piacimento.
A 3 anni, avere qualsiasi attrazione sessuale verso chicchessia è semplicemente impossibile.

L'istinto sessuale -ripeto- sopraggiunge SOLO in concomitanza della maturità sessuale, o immediatamente prima (roba di mesi, al massimo c.ca 1 anno). In quanto eventuali rapporti sessuali consumati prima di tale "maturità" sarebbero inutili ai fini della procreazione (l'istinto sessuale in natura ha un ruolo fondamentale e ben preciso).

I generi sono 2, maschio o femmina, ed essi sono assegnati INEQUIVOCABILMENTE fin dalla nascita.
Tuttavia alcuni (molti"?") individui scoprono di essere attratti dallo stesso sesso, ma questo non vuol dire essere di genere diverso da quello assegnato, solo per giustificare (e giustificarsi) il proprio orientamento sessuale.

[Sei maschio e tuttavia sei attratto da un altro maschio? Continui ad essere un esemplare maschio, con tanto di prostatite]
Affermazioni tipo "Sono una donna costretta all'interno di un corpo da uomo" sono affermazioni fuorvianti che servono a confondere le idee alle nuove generazioni, inculcando loro concetti di "promiscuità di genere" che in realtà non esistono.
Il genere non può essere promiscuo; esso non si sceglie, ed è un fattore evidente e determinato, al contrario dell'orientamento sessuale che -individualmente- potrebbe essere non coerente con il genere (e di cui -personalmente- non ho alcun problema ad accettarlo).

Ma far credere (e soprattutto diffondere) in maniera sistematica ed organizzata che chiunque nasca "neutro" ed a sopraggiunta maturità sessuale si POSSA SCEGLIERE il proprio genere come quando si va a far compere per negozi, è da malati di mente criminali.

Tornando al tizio (Poli) sono d'accordo con #Invisibile.
Sono due le possibilità:
- mente spudoratamente, quando dice che a 3 (TRE) ANNI provava già attrazione per i bruti (addirittura). Così, tanto per stupire.
- è cresciuto in un ambiente malato e depravato (che manco sarebbe sufficiente per giustificare quanto affermato)

Non si scappa.
Sono d'accordo che a 3 anni non si possano avere stimoli del genere, anche la memoria di quel tempo e molto difficile da credere..

Quote:

#287 SAM2023-07-25 08:30
282mangog
Citazione:
Paolo Poli diceva che sapeva fin dai 3 anni cosa gli piaceva. Ed i bruti erano già nelle sue fantasie
Non credo ad una sola parola di questo Poli (non so manco chi sia).
Non si può cambiare la natura a piacimento.
A 3 anni, avere qualsiasi attrazione sessuale verso chicchessia è semplicemente impossibile

La cultura gay ed un contesto gay sicuramente influenzano fortemente la crescita di ogni bambino. Ma quando vedi certi "fenomeni" della natura ti viene spontanea la domanda: ma sono proprio nati così o sono diventati così ?



Aldo Cazzullo intervista Paolo Poli sul Corriere della Sera sui temi del gay pride e del matrimonio omosessuale.

«Sapevo fin dall’inizio di essere gay. Entrai in una panetteria e vidi che mi garbava il fornaio. Andai al cinema, davano King Kong, avevo cinque anni, e vidi che mi garbava pure il gorilla»

Sul primo amore: «a cinque anni una mia zia mi portò al cinema a vedere King Kong. Non ti dico le urla e gli strepiti quando lo scimmione venne ammazzato. Quello è stato il mio primo innamoramento. Allora la zia mi regalò uno scimmiotto peloso che io mi portavo a letto. Ovviamente da lì in poi ho continuato». Sulle prime letture: «la lettura è difficile per un bambino, perché deve fare lo sforzo di vedere le immagini, ma io a otto anni lessi un libro pornografico che mi prestò un amico.


Ammetto che Paolo Poli mi ha fatto anche ridere più di qualche volta ( lavorava in RAI con la Mondaini anni 60, e soprattutto in teatro fino a poco prima di morire -cioè ben 80 anni -) e nelle interviste ha detto che era figlio di un carabiniere che lo faceva entrare - da piccino - nel suo lettone e che veniva chiamato dal papà "sor Camilla".
Boh... forse se non fosse mai entrato nel lettone del papà magari non sarebbe diventato veramente una "sora Camilla".. Dunque qualche influenza del suo papà può esserci stata.

Comunque se per le donne è sempre valido il consenso sessuale, con i bambini - il cui consenso non vale - non esiste proprio che un adulto faccia finta di niente.. e con l'occasione giusta ne approfitti.

Sui gusti delle persone ormai non ci metto più becco.
C'è di tutto.. anche una donna che vuole sposarsi con un albero..
Dicono che ci siano in giro persone con il gusto per l'orrido che guardano Luxuria...
.

Quote:

#287 SAM


Quote:

Non credo ad una sola parola di questo Poli (non so manco chi sia).

Neanche io. In più aggiungerei che si trova quel che si cerca. Se si va a cercare qualcosa di vero nei "personaggi" invece che nelle persone, non è qualcosa di vero che si vuole. Ci sono quintalate di relazioni di studiosi seri, e anche di letteratura di valore che racconta cosa succede e cosa è successo.

Quote:

#288 Venusia


Quote:

Sono d'accordo che a 3 anni

Mi chiedo piuttosto, visto che il tema è la tratta e gli abusi sui minori, qual è lo scopo di mettersi a discettare su cosa provi o non provi un bambino di 3 anni? L'unico scopo che ci vedo è quello di sminuire la responsabilità di chi compie direttamente tali abusi, o fornisce qualche forma di complicità. Se qualcuno vede qualche altro scopo possibile ...
#289 mangog


Quote:

La cultura gay ed un contesto gay sicuramente influenzano fortemente la crescita di ogni bambino. Ma quando vedi certi "fenomeni" della natura ti viene spontanea la domanda: ma sono proprio nati così o sono diventati così ?

Nessuno nasce gay, non è proprio previsto dal disegno, della natura o di Dio è uguale.
Ripeto che è molto tempo che gli ideologi cercano di trovare evidenze che si nasce gay, al momento non ce n'è manco mezza.
Direi che questo chiude il discorso.
#292 danielas



Quote:

Mi chiedo piuttosto, visto che il tema è la tratta e gli abusi sui minori, qual è lo scopo di mettersi a discettare su cosa provi o non provi un bambino di 3 anni

Chiedilo a chi ha iniziato il discorso,io ho solamente dato il mio parere
Non sia mai che quello che ha detto Paolo Poli ( magari organico a chissà quale setta satanica.. visto la sua blasfemia ) sia dovuto ad una tattica funzionale allo "sfruttamento" sessuale dei bambini dove il gioco delle parti viene invertito ?

Le vittime sono gli adulti e i "carnefici" i bambini ( poi puniti con la morte in quanto carnefici ) ?

Ora mi viene questo dubbio.

PS.. dal modo in cui viene pompata la propaganda LGBT viene da pensare veramente al satanismo.

Altri titoli di altre testate hanno più o meno lo stesso tenore...