Nel mondo anglosassone, con il termine cancel culture si intende quel meccanismo che tende ad escludere un individuo da qualunque circolo sociale o professionale, sia nella realtà che nel mondo virtuale.
Ma da noi, in Italia, questo termine sembra stare assumendo un significato molto più letterale: quello di cancellare – fisicamente – qualunque articolo o informazione dalla rete che possa risultare in qualche modo scomodo al pensiero dominante.
Lo abbiamo visto con le pagine di Wikipedia, dalle quali sono scomparse importanti informazioni storiche, come ad esempio la strage di Odessa, che da “massacro operato da bande naziste” si è trasformata in un semplice “incendio in cui morirono delle persone”. Oppure la pagina relativa ai missili Tochka, dalla quale è scomparsa la data di fine dotazione da parte dei russi, per poter continuare ad incolparli del massacro di Kramatorsk, nascondendo il fatto che fossero invece stati gli Ucraini a compierlo.
Un altro esempio clamoroso è stato rivelato ieri dal canale twitter @ilmondoalcontrario: lo scorso sabato La Stampa ha pubblicato un video intitolato: “Le mani degli Stati Uniti sull’Ucraina, così Washington dal 2014 ad oggi ha programmato il conflitto.” Nel sottotitolo si leggeva : “Dalle proteste di piazza Maidan nel 2014 agli attuali aiuti militari contro la Russia, gli Stati Uniti hanno sempre puntato su Kiev come obiettivo strategico per contrastare la Russia. Prima di Biden ci fu il senatore McCain a investire denaro per formare i militari ucraini. Ecco quali sono le tre fasi studiate dagli Usa nell’attuale conflitto per sconfiggere Mosca.”
Ma evidentemente per qualcuno titolo e sottotitolo erano troppo espliciti, e nel giro di poche ore il titolo è diventato: “Così Washington ha preparato la strategia di difesa dell’Ucraina in tre fasi”.
Quello che nel titolo era “programmare un conflitto” è diventato un semplice “preparare la strategia di difesa”. (la cosa divertente è che nel link originale continuano a comparire le parole “programmato il conflitto”: https://www.lastampa.it/esteri/2022/05/07/video/le_mani_degli_stati_uniti_sullucraina_cosi_washington_dal_2014_ad_oggi_ha_programmato_il_conflitto-3359141/ )
Dopodiché, dal sottotitolo è interamente scomparso il paragrafo iniziale, con i riferimenti alla “rincorsa” degli americani partita nel 2014 e agli interventi economici tramite McCain.
Semplicemente, quello che era una guerra voluta, finanziata e programmata da oltre otto anni, è diventata un semplice “evento casuale”, inaspettato, dal quale bisogna improvvisamente difendersi.
Abbiamo una verità storica grossa come una casa sotto gli occhi, ma fingiamo di non vederla. E ogni olta che questa verità cerca di palesarsi, invece di confrontarci con essa una volta per tutte, noi interveniamo per cancellarla.
Per quanto ancora potrà andare avanti questa pagliacciata?
Massimo Mazzucco
lastampa.it/.../...
E credo non si debba neanche attendere poi cosi tanto
Probabilmente elimineranno il link (i complottisti si inventano i siti che non esistono) ma wayback non perdona
web.archive.org/.../*
La stampa poi.....dove il suo direttore è costantemente in tv (rai) dalle 7 del mattino fino a sera.
Ma insomma, ma basta, ormai è stato dimostrato dai fatti che i media sono realmente e totalmente controllati dallo zio sam.
Controllati allo stesso modo come nel film "good morning vietnam", dove ogni notizia proveniente dal fronte veniva filtrata e a piacimento modificata o cancellata prima di essere passata ai media.
Stessa cosa accade anche qua in italia dal dopoguerra ad oggi.
Infatti, guarda caso, proprio poche settimane fa è apparso un video audio di un'intervista ad un personaggio che si occupava di filtrare le notizie per i tg rai.
Quel tizio è , ma guarda un po, un militare.
Ma cosa ci fanno i militari alla rai e probabilmente al controllo di tutta la regia dei media italiani???????
Ci sono perchè si occupano da sempre di dare al "paese italia" le notizie quotidiane che devono essere divulgate dai media.
Non esiste un'autonomia giornalistica, un libertà di informazione.
Tutto quanto è filtrato da questi militari che sicuramente sono appartenenti a certi reparti dei servizi segreti che sono ovviamente controllati dallo zio sam (cia).
Sono decenni che ho sempre pensato che fosse così è finalmente oggi si ha la conferma.
Sembra una cosa da poco ma questa è davvero importante, una cosa enormemente importante.
Perchè da finalmente la conferma della veridicità di questa chiave di lettura dei fatti storici italiani dal dopoguerra ad oggi.
Ovvero, i soliti usacanaglia!
A me esce l'audio da una sola cassa, forse è quello il problema.
Quello che in origine era un romanzo di fantascienza distopica sta diventando REALTA'.
Quello descritto nell'articolo è il lavoro quotidiano del protagonista: modificare il passato per adeguarlo al presente.
Su wikipedia la pagina di Stepan Bandera ha ricevuto 220 modifiche negli ultimi 7 giorni, 100 solo tra ieri e l'altro ieri.
it.wikipedia.org/.../...
Poi abbiamo i fenomeni della stampa nostrana, che sono così intrisi dalle loro stesse menzogne che volevano decidere loro quello che Putin avrebbe dovuto dire, e quindi si sono "stupiti" visto che Putin poi non ha detto quanto da loro preannunciato:
Bisogna piantarla di parlare di informazione e contro-informazione.
I mass media non fanno informazione, fanno conformazione.
Ricevono dal potere una versione e la ripetono all'infinito con lo scopo di farla diventare la verità.
Al termine di questo processo la stragrande maggioranza delle menti delle persone viene conformata.
Come ben raccontato da Franco Fracassi nel suo ultimo libro, a capo di una sorta di Ministero della verità in Ucraina nel 2014 è stato messo un ex berretto verde americano. Le sue dichiarazioni di intenti nel dirigere i media non lasciano dubbi su quanto voleva e ha poi ottenuto: una campagna mediatica, che definire aggressiva è riduttivo, nei confronti della Russia, di Putin e degli ucraini russofoni. Il tizio è ovviamente ancora in carica.
Questa vicenda è solo l'ennesima dimostrazione di quanto la NATO sia invadente e coercitiva nei confronti dei paesi membri. Il giorno in cui la chiuderanno sarà comunque troppo tardi.
PS: @maxtube, potresti darci qualche riferimento per sentire l'intervista di cui parli? Si sa il nome del militare?
I miei complimenti caro Gio. Un avatar con una seduta da 25 ore al giorno direttamente sul Bidet, noto presidente USA e getta. Ce ne fossero tanti come te, le cartiere che producono carta igienica non andrebbero a rotoli come stanno andando...
Ora in molti avvertono l’improrogabile la necessità di traghettare il dissenso dalle piazze alle aule parlamentari.
Per fare questo è indispensabile costruire un percorso politico unitario.
“Abbiamo deciso di fare una tavola rotonda in piazza, di fronte ai cittadini e la necessità di essere uniti è emersa in maniera fortissima” – ha argomentato Pasquinelli – “noi vogliamo farci portavoce di questo desiderio di unità che anima il 99% delle persone che hanno partecipato alle piazze in questi due anni.
In piazza c’erano diverse migliaia di persone.
Naturalmente ciascuno dovrà fare un passo indietro, bisognerà scegliere un metodo e bisogna farlo subito, perché questo governo traballa e potrebbe cadere da un momento all’altro”.
byoblu.com/.../...
Anch’io, come molti di voi, sono stato tradito dal M5S e questo mi ha ulteriormente allontanato dal credere, o voler credere, che si possa modificare il modo di rappresentare la volontà popolare ed allo stesso tempo di farla maturare in una maggiore unità di intenti con la consapevolezza di poter far emergere una società più equa, indipendente dagli egoismi di pochi assetati di potere e di personalismo.
Ora per me sarebbe no andare a votare, ma lo ritengo un fallimento.
Per questo spero che riesca che l’iniziativa di Moreno Pasquinelli
Spero anche che Massimo lo contatti per una delle sue interviste dando anche il suo qualificato appoggio.
Ma io preferisco non sbilanciarmi su nessuno, rispetto agli altri. Per cui ho deciso di non dare spazio a nessuno. Almeno per adesso.
www.lantidiplomatico.it/.../45289_46248
Per e in questo frangente (storico) concordo con Redazione. Troppo recente è l'equivoco (equivoco??) dalle stelle alle stalle, dei 5 in uno (Grillo), nel quale in tanti siamo caduti (e virtualmente deceduti). Parlare di cambiamento è doveroso, appoggiare alcune nuove correnti pure, ma l'impostazione, un iter redazionale più marcato potrebbe tradursi in un karakiri futuro, un azzardo che il fragile Movimento in cui ancora milita, senza alcuna vergogna, il succube Di Maio insegna. Ovvero quando le promesse valgon meno di una cadrega incollata là dove non batte il sole...
Sono totalmente d'accordo con te. Loro avrebbero tutto da guadagnarci, te tutto da perdere.
Ottimo
Basta che come prima domanda, prima ancora di dire "Buongiorno"
tu gli chieda (a chiunque intervisti)
"Abolirete l'articolo 67? Solo Si o No."
Secondo me potresti avere delle soprese anche dai "bbbbbuoni".
All'epoca quando lessi il libro non avevo ben compreso a cosa si riferisse, ma oggi la cosa risulta molto chiara e quella che pensavo fosse più una cosa di fondo/filosofica di fatto è diventata un vero e proprio campo di guerra, in cui tutto ciò che conta sono i dati, e come aveva preventivamente capito Kiyosaki, i soldi, tutti i soldi sono finiti li dentro, moltiplicandosi a suon di click sulle tastiere dei computers di miliardi di persone .
Di fatto il potere economico e finanziario è strettamente legato ai dati e ogni essere vivente produce dati attraverso tutta la nostra documentazione personale digitalizzata, i socialmedia, le piattaforme interattive e chi più ne ha più ne metta.
Va da se che tutto questo "progresso" in realtà non è altro che un gigantesco tranello in clui il flauto magico dell'informazione ci sta portando, dove viene stabilito a priori, dai poteri forti.
Le informazioni valgono sempre di più e attraverso concatenazioni di meccanismi schizzofrenici, veniamo spremuti come limoni.
Tutto questo però ha uno scotto da pagare, le teste pensanti, da quando è cominciata l'Era dell'Informazione, si sono trovate in mano infiniti strumenti di ricerca e approfondimento, aspetto questo che diventa simile ai quei micro sassolini che ti trovi in bocca mentre stai tranquillamente mangiando il tuo bel panino. Questi individui possono studiare, cercare e analizzare una quantità di informazioni importanti, e a differenza di tutti coloro che si trovano immersi nelle paludi informatiche preordinate e manipolate, riescono a scorgere, giorno dopo giorno l'immensa illusione che è la nostra esistenza, o meglio l'esistenza che hanno deciso di farci vivere supinamente.
Il vero campo di battaglia è solo esclusivamente l'informazione ed ecco perchè è diventata quell'immeso cumulo di merda, che ogni giorno vediamo.
Battaglioni d'Azov mediatici, che ogni giorno accendono i loro Roghi Freddi, dove incenerire coloro che non si sono zombizzati.
Ma perchè questo? Personalmente penso sia solo una questione di danaro e potere, perchè intimamente questi "signori" vivono nel terrore che quei rompicoglioni delle teste pensanti, possano, a forza di dai, "resuscitare" la stragrande parte di "belle addromentate" avvelenate dall'imponente massa di informazioni, di cui sono costantemente drogati.
Informazione=Potere
Teste pensanti=Minaccia al tuo potere e alle tue ricchezze
Putin NON ha minacciato la guerra nucleare, e' diventato "Putin abbassa la cresta" sulla prima pagina del resto del carlino.
(Giornale di casa tua, mi pare?
A Verona, presso la caserma "Passalacqua", c'era il Reparto di supporto psicologico "Monte Grappa" (con tanto di targa sulla strada), dagli anni '60 agli anni '90.
Vedi: miles.forumcommunity.net/?t=61934909
Comandato da un colonnello, ma alle effettive dipendenze della Ftase (Forze terrestri alleate sud-Europa, quindi NATO, con sede sempre a Verona).
Era il "cervello" di tutte le psy-ops in Italia. False informazioni, dettavano la linea ai giornali, "pressioni" su politici.
Lì era il cuore operativo della strategia della tensione in Italia. I mandanti delle stragi (i bombaroli andavano avanti e indietro da queste caserme a Verona) e i registi del terrorismo, ai fini di "destabilizzare per stabilizzare".
Tutto questo è nero su bianco su sentenze pressoché sconosciute (esempio, il bravo magistrato Guido Salvini. Vedi il suo libro: www.ibs.it/.../9788861906341
Ora, è EVIDENTISSIMO che la manipolazione mediatica, dalla fanta-pandemia/finto-virus, fino alla crisi ucraina (primo e secondo tempo dello stesso film), sìa opera di qualche struttura militare italiana "nascosta", composta da psichiatri comportamentali che prendono ordini da uno specifico ufficio NATO a Bruxelles, sempre di guerra psicologica (però i veri burattinai, stanno a Londra).
E che politici/giornalisti/magistrati siano o cooptati (la cinghia di trasmissione è la massoneria) o pagati o ricattati o minacciati (anche di morte, loro e familiari) per fare da complici alla psy-ops, tramite emissari di queste strutture.
Quando vedo quelle facce tronfie, non mi viene da pensare che dietro ci siano minacce. Oppure sanno recitare davvero bene.
un esempio per tutti. Le facce e le "uscite" di Salvini, che si comporta consapevolmente da giullare, perché glielo ordinano (poi...è già pagliaccio di suo...)
Basta guardare i suoi occhi, per capire che si caga addosso.
Dovremmo essere noi a fare richieste a loro.
Instaurare un dialogo con una forza politica è una cosa che è sempre mancata, e probabilmente anche loro si aspettano di venire qui, fare il loro proclama, e sottrarsi alle domande.
Che buffoni!!! Beh, almeno si sono impegnati un filino di più di Repubblica e Corriere, questa volta
al ministero della verità, mi pare..
aggiornava articoli e altro materiale a seconda dell'orientamento politico del momento..
"mai stati in guerra contro l'eurasia" diventava il giorno dopo negli scritti adattati "mai stati in pace con l'eurasia" ecc. ecc.
insomma il fulcro del double-think.
cito wikipedia prima che cambiano la voce, "adattandola" al contesto storico del momento..
it.wikipedia.org/wiki/Winston_Smith
Winston Smith è il protagonista del romanzo di fantascienza distopica 1984, scritto da George Orwell. Nel libro, Winston è un impiegato del Ministero della Verità, un'organizzazione preposta alla riscrittura dell'intera storia (compresa quella appena passata), per meglio adattarsi alle "verità" divulgate dal Grande Fratello. Il compito di Winston è dunque quello di riscrivere i documenti storici, censurando qualunque informazione gli venga passata dai superiori (libri e giornali) che non rispecchi la linea imposta dal regime, che varia su base giornaliera.
io ho letto il libro di Orwell, e secondo me, più che un libro di denuncia, è un libro di propaganda con lo scopo di insegnare non mettersi contro [i poteri che sono all'ombra del] lo Stato. Io ho l'impressione che l'idea di ambientare il suo libro in un futuro distopico era solo un escamotage per parlare di quello che accadeva in Inghilterra all'epoca, e che sarebbe diventato parte del modello operativo di tutti gli Stati moderni. La modifica dei libri di Storia, per esempio, non è per nulla una cosa recente. Pure gli antichi Romani giocavano a quel gioco e la Chiesa poi, lasciamo perdere. Gli Inglesi non avevano inventato niente e forse non erano neanche peggio di altri.
Per quanto riguarda lo spionaggio capillare, c'è stato un periodo in cui, a mio parere, l'Inghilterra disponeva del miglior Servizio Segreto al mondo, e tutto il resto del mondo si era accorto di quanto fosse importante. L'intuizione di Orwell fu quella di prevedere che le future tecnologie avrebbero permesso di estendere lo spionaggio a tutti i livelli dell'amministrazione pubblica, e in effetti Internet potrebbe consentire qualche cosa di simile fin da adesso. Inoltre occorre dargli credito che egli previde molte cose che vennero messe in pratica nei regimi socialisti, ma potrebbe anche essere che egli avesse informazioni su come fosse gestita l'Unione Sovietica a quel momento, e qui sta il motivo per cui penso che egli scrisse "1984" non per denunciare un possibile futuro distopico, ma per crearlo.
Infatti l'Unione Sovietica dimostrò una capacità di resistenza all'attacco nazista assolutamente inaspettata, e chiaramente ci fu qualcuno che attribuì questo "miracolo" alla capacità di controllo della popolazione che il regime pareva avere. Orwell semplicemente propose, sotto il velo di un romanzo di fantascienza, ai potenti Inglesi di costruire qualche cosa di simile se non volevano essere spazzati via dai regimi socialisti.
Non è la prima volta che noto che un libro considerato "un classico" nasconde un messaggio che piace ai potenti. Per esempio "Il Signore delle mosche" racconta di un gruppo di adolescenti in un'isola deserta che praticamente si uccidono gli uni con gli altri, propagandando così il messaggio della necessità delle regole, della società etc. Un episodio simile avvenne nel 1965 e i ragazzi si organizzarono benissimo! Anche un libro come "Arancia meccanica" può essere benissimo letto in quel modo.
La stessa cosa avviene nei film. Thriller come "Il rapporto Pelican" o (parecchi) altri, anche se finiscono bene per il protagonista, comunque spiegano molto bene agli Americani "com'è fatto il mondo". Essi sembrano denunce, ma sono moniti...
PS chiedetevi perchè tutti conoscono "Il Signore delle mosche" e nessuno conosce l'altra storia. Certo, ne hanno parlato i giornali, hanno scritto libri, fatto documentari e forse film, ma quanti di voi conoscono quest'altra storia?
Gas, nessun rallentamento forniture all'Italia. Prezzo oscilla sotto i 100 euro
Chiuso punto di ingresso di Sokhranivka
ansa.it/.../...
l'ho letto solo li' stamattina (11 Maggio) e ieri su altri canali internazionali d'informazione; il fatto che dall'oggi al domani l'Ucraina chiuda il "rubinetto" al 30% del gas russo destinato all'Europa e specialmente sud Europa e cio' non fa' notizia da nessuna parte e neppure commenti..... mah!
Ecco il link: www.youtube.com/watch?v=1b9YJIIaiJ4
youtu.be/cJQAX7IW97Y
Draghi non e' il successore della merkel
ma solo il capo di di maio
M.Rizzo
Quello che più mi ha colpito del romanzo “1984” di Orwell è che verso la fine riporta il seguente dialogo:
BILL GATES PREPARA UN ESERCITO PER LA CENSURA SUI SOCIAL E SFIDA MUSK
byoblu.com/.../...
“Mi assumo totalmente la responsabilità di ciò che dico. In Ucraina, ho assistito a crimini di guerra: Tutti questi crimini sono stati commessi dall'esercito ucraino. Ma in Francia non ne parliamo!”
Bocquet è un ex militare francese, autore di un libro. Dopo tre settimane trascorse in Ucraina, ai microfoni di SUD Radio, ha deciso di raccontare la sua esperienza. Ecco qualche estratto della sua intervista:
“Quando sono tornato in Francia Dall'Ucraina, sono rimasto scioccato: i canali televisivi invitano esperti che non sono stati in Ucraina e non sanno nulla di ciò che sta accadendo lì. Tra quello che sento dallo schermo televisivo e quello che ho visto con i miei occhi, c'è un abisso.”
“Ho visto l'esercito ucraino sparare alle ginocchia dei soldati russi catturati e sparare alla testa degli ufficiali.”
“Ho visto personalmente i cameramen americani inscenare riprese distorte dai luoghi degli eventi.”
“Tutti gli edifici civili distrutti presentati dall'Ucraina come bombardamenti su civili, non sono altro che il risultato di sparatorie imprecise degli ucraini su installazioni militari.”
“Le forze armate ucraine nascondono munizioni negli edifici residenziali di notte, senza nemmeno informare gli abitanti. Questo si chiama usare le persone come scudo.”
“Bucha è una messa in scena. I corpi dei morti sono stati spostati da altri luoghi e deliberatamente posizionati in modo tale da produrre riprese scioccanti”.
Versione completa dell'intervista in francese link: youtu.be/ZoKnhXnp-Zk
Dal canale telegram Rangeloninews t.me/vn_rangeloni
E ha parlato anche di Virginia Raggi: "Sono stato un suo grande ammiratore"
Enjoy your heroes
Massimo, se vuoi dare una ripassata al carissimo Mentana, qui ce l'hai servito su un piatto d'argento ?
mediasetplay.mediaset.it/.../...
Servizio delle iene di ieri 11 maggio.
Da non credere la tranquillità e la strafottenza con cui affronta l'intervista!
Bocciato anche il giornalista Pecoraro ma probabilmente ognuna di quelle domande è stata pianificata da entrambi...
twitter.com/.../1
IMPORTANTE
Candidati con Toscano, avremo almeno due rappresentanti anziche' nessuno, il che e' meglio di niente. Poi vuoi mettere la soddisfazione di rendere ricco te anziche' un nulla qualunque?
E meno male che "studiamo la storia per evitare gli errori del passato" e ci siamo schierati immediatamente mandando le armi, quando potevamo tranquillamente occuparci dei profughi restando neutrali.
Sembra che tutte le scelte vadano nella direzione di una espansione del conflitto, siamo sicuri che la Cina starà a guardare?