Elenco e cronologia Attentati

questa una prima imbastitura


edit: messo la tabella nel primo post, sara' aggiornata la'

Attentato Umberto I - 1900
William McKinley - 1901
Arciduca Ferdinando a Sarajevo - 1914
Attentato a Wall Street - 11 settembre 1920
Benito Mussolini - 1945

Attentato a Bruxelles - I video sono FALSI - Ecco le prove schiaccianti



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ATTENTATO A BRUXELLES. L' altra verità

@ pyter

aggiunto segnalazioni.

grazie a questi, ho introdotto 2 nuove categorie (aggiornero' piu' avanti la guida)

una è il linciaggio (la folla come esecutore senza premeditazione) e l'altra è la condanna (ed esecuzione a morte) che è un tipo di sopruso dell'autorita' legalizzato (e qui le dottrine politiche si sbizzarriscono..).

in particolare il linciaggio di anteo è servito per introdurre leggi dittatoriali, un antesignano dei moderni patsy.

oltre al file in formato tabella, il database che sto costruendo ha la possibilita' di essere esportato in schede, con i dati raggruppati e stilisticamente leggibili.

qua' una prima versione.

con i dati inseriti potrebbe anche diventare una pubblicazione.

docdro.id/jz8uUnp

Ciao Gnaffetto, complimenti per il tuo lavoro.

Vorrei segnalarti:

- l'attentato allo zar Alessandro II - 1881

- il massacro dello zar Nicola II, della moglie e dei cinque figli adolescenti
(più altre quattro persone al loro servizio) - luglio 1918

@francescaR @Pyter @altri

aggiunto segnalazioni.
andando a leggere del singolo evento si scoprono anche tutta una serie di altri eventi collegati (ad esempio la domenica di sangue compiuta sotto lo zar nicolaII) e anche possono venire in mente ipotesi piu' o meno fondate che, ad esempio, l'esecuzione della famiglia possa essere stata una messinscena.

Mi piacerebbe che accanto ad ogni segnalazioni mi scriveste anche dove secondo voi andrebbe incasellato (tipologia e categoria) il singolo evento (in base alle categorie del filmato coi criteri di catalogazione).

andando a leggere del singolo evento si scoprono anche tutta una serie di altri eventi collegati (ad esempio la domenica di sangue compiuta sotto lo zar nicolaII)

Ad esempio l'uccisione di due suore, Elisabetta (sorella della zarina) e Barbara: senza dubbio
due donne pericolosissime :blank: . Seviziate e poi sepolte vive assieme ad altre sei persone.

e anche possono venire in mente ipotesi piu' o meno fondate che, ad esempio, l'esecuzione della famiglia possa essere stata una messinscena.

Interessante. Quindi, quella notte a Ekaterinburg, i bolscevichi non trucidarono nessuno?
Su quali elementi si fonda una simile supposizione?

@francescaR

si, mi sono lasciato andare e ho formulato ipotesi senza approfondire (ma anche le versioni mooolto differenti di come sono andati i fatti non contribuiscono alla chiarezza)

ma approfittando del fatto specifico spiego perche' ho inserito quell'evento nella ctaegoria soprusi e condanna (tu invece in quale casella lo inquadreresti?):

sopruso è un atto del potere in vigore nel momento considerato (la monarchia romanov destituita, ora c'erano i rivoluzionari) e condanna perche' un atto di violenza "legalizzato" (come le condanne a morte negli stati uniti, che appunto io categorizzo soprusi-condanne).

In una condanna si puniscono quelli che si considerano responsabili di crimini, nel caso specifico i responsabili sono quelli della dinastia romanov e quindi il semplice legame di parentela costituisce motivo di condanna, Considero invece un ABUSO la fucilazione assieme ai romanov del cuoco e delle badanti, che nulla avevano a che fare come parentela.

poi c'e' la storia della crudelta' di come è avvenuto, chi dice fucilazione, chi dice gettati in un pozzo e lasciati morire di fame perche' le bombe lanciate non li avevano uccisi...

e questo è un indizio (storie diverse) , oltre al fatto che ad esempio Trotsky voleva giudicare lo zar in un grande processo pubblico e il convoglio intercettato da chi poi dice di averlo giustiziato, la maldestria con cui si cerca di far scomparire con l'acido, ...


Mi disturba molto questa "empatia" di classe, provare pieta' per uccisioni di principi, re, mogli di gerarchi, di politici, generali (che io contesto, infatti li chiamo abusi o soprusi) mentre ci si dimentica delle vittime proprio di costoro (contadini, operai, dimostranti, vittime di bombardamenti (1 milione di civili giapponesi arrostiti da 67 bombardamenti nel 1945), giovani argentini (desaparecidos grazie anche alle gerarchie religiose, le stesse che hanno canonizzato gli ZAR.....).

io mi sforzo , vi prego di credermi, di classificare oggettivamente gli eventi in base alla conseguenza (chi muore) ma è innegabile che la causa che spinge una persona ad uccidere un'altra è molto diversa: mantenimento del potere, vendetta per angherie subite, divertimento, sfruttamento, ecc. ma ora non è presa in considerazione.

si, mi sono lasciato andare e ho formulato ipotesi senza approfondire

Capisco; pensavo piuttosto che circolasse qualche teoria simile a quella che vorrebbe
Hitler rifugiato in Sudamerica.

ma approfittando del fatto specifico spiego perche' ho inserito quell'evento nella ctaegoria soprusi e condanna (tu invece in quale casella lo inquadreresti?

Va benissimo dove l'hai inserito tu, non volevo di certo polemizzare.

In una condanna si puniscono quelli che si considerano responsabili di crimini, nel caso specifico i responsabili sono quelli della dinastia romanov e quindi il semplice legame di parentela costituisce motivo di condanna, Considero invece un ABUSO la fucilazione assieme ai romanov del cuoco e delle badanti, che nulla avevano a che fare come parentela.

Non concordo del tutto ma rispetto il tuo punto di vista... Mi spiace ma non riesco ad attribuire
delle responsabilità ai loro figli; consideriamo che il più giovane aveva appena quattordici anni.
Non può esistere colpa in questo caso, esiste soltanto un assassinio efferato e insensato.

Mi disturba molto questa "empatia" di classe, provare pieta' per uccisioni di principi, re, mogli di gerarchi, di politici, generali (che io contesto, infatti li chiamo abusi o soprusi) mentre ci si dimentica delle vittime proprio di costoro (contadini, operai, dimostranti, vittime di bombardamenti (1 milione di civili giapponesi arrostiti da 67 bombardamenti nel 1945), giovani argentini (desaparecidos grazie anche alle gerarchie religiose, le stesse che hanno canonizzato gli ZAR.....).

L'empatia di classe annebbia l'obiettività e non mi è mai appartenuta.
Ovviamente non potevi saperlo dato che non ci conosciamo.

Ho visto che nella categoria «abusi» (se ricordo bene) hai inserito il nome di Stefano Cucchi.
Vorrei segnalare altri due casi molto simili:

Federico Aldrovandi - 2005

Giuseppe Uva - 2008


Ciao Gnaffetto, grazie ancora.

@francescaR

grazie delle risposte.

riguardo a hitler.. effettivamente non si trovano i corpi... una similitudine successa ad altri "grandi", vedi bin laden ad esempio.

Non concordo del tutto ma rispetto il tuo punto di vista... Mi spiace ma non riesco ad attribuire
delle responsabilità ai loro figli; consideriamo che il più giovane aveva appena quattordici anni.
Non può esistere colpa in questo caso, esiste soltanto un assassinio efferato e insensato.

cerco di ragionare per logica: la colpa dell'uccisione di un figlio di un re è colpa dello stesso re ! quando un regnante basa la sua legittimazione sul sangue (divino), un altro potere che si vuole sostituire deve eliminare per forza tutta la genealogia cosi' che non ci siano in futuro rivendicazioni! Ma la colpa è di chi ha raccontato questa storiella al popolo che ci crede.

diverso sarebbe ad esempio se la legittimazione fosse stile dalai lama, che viene scelto da un gruppo ristretto: infatti la cina ha rapito SOLO il predestinato e non famiglia o parenti.

Il metodo elettivo metterebbe al sicuro i successori di un eventuale tiranno, le cui colpe ricadrebbero solamente su di lui.

i regnanti devono essere consapevoli dei pro e dei contro delle loro pretese.

diga vajont 1969?
Tsunami 2004 SE Asia
Tsunami Giappone
Massacro Citta' del Messico 1968
Massacro Timor Est 1991
Massacro dell'Università Thammasat bangkok 1976
Strage di Peshawar 2014
Strage Tak Bai sud thailandia 2004
Bomba a bangkok 2015

@igork58

grazie delle segnalazioni!
inserite. il vajont è del 63

Raggiunti 400 eventi catalogati

eventi da segnalare ?

Nel frattempo... Nessun abuso di autorità, nessun omicidio preterintenzionale.
Il fatto non sussiste, assolti gli imputati: sei poliziotti e due carabinieri.

Che dire..? Il povero Giuseppe Uva ha fatto tutto da solo, si è pure stuprato da solo.


www.ilfattoquotidiano.it/2016/04/15/caso...di-omicidio/2641876/

C'e' un errore nell' immagine: 2 agosto 1980 piazza fontana....

@ Antdbnkrs
grazie, ho inserito per sbaglio la data di bologna. poi correggo.

@ FrancescaR
le categorie fatte servono anche a questo, contrastare il potere di definizione del .. potere.
I bombardamenti israeliani non sono danni collaterali ma azioni di terrorismo ad esempio. E Uva rimane catalogato come abuso nel nostro elenco...

Ciao gnaffetto a questo link ( freeondarevolution.blogspot.it/2011/05/s...e-ed-esoteriche.html ) c’è una lista parziale di episodi a sfondo rituale esoterico legati alle date disposti in ordine cronologico, sicuramente ne troverai alcuni interessanti che potrebbero aggiornare e completare il tuo documento.

@ krom
grazie! ci sono molti eventi interessanti che aggiungo alla lista.

vorrei soffermarmi sulla definizione di terrorismo: non esistono definizioni univoche e concordi , e gia' questo dovrebbe preoccuparci quando una intera civilta' (usa e europa) di chiara guerra a qualcosa di non definito e quindi potenzialmente un pretesto per liberarsi di oppositori o rivali economici.

Una proposta: Azioni violente commesse deliberatamente contro persone civili e non combattenti direttamente. Le finalita' possono ANCHE avere risvolti comunicativi, psicologici e politici ma non è criterio di discriminazione.

ognuno potra' sicuramente interpretare la definizione (magari dicendo che anche la semplice casalinga è una combattente nel momento in cui prepara il pranzo al soldato....) ma il termine direttamente cerca di limitare il campo: un civile che lavora in una fabbrica di armi puo' essere considerato probabilmente un combattente indiretto (e quindi un bombardamento della fabbrica giustificato in una guerra), un bombardamento di un ospedale o di una scuola o di un acquedotto sicuramente NO (anche se si fa largo il concetto di guerra totale).

COn questa definizione l'Italia puo' essere definita uno "stato terrorista", non tanto per aver partecipato alle aggressioni in ambito NATO della Jugoslavia, ma per il tipo di obiettivi scelti, CIVILI.
da un rapporto di Jan Oberg ( www.oldsite.transnational.org/SAJT/pressinf/pf73.html )

"Forse la menzogna più grande è stata l’affermazione che non eravamo in guerra contro il popolo jugoslavo. La NATO ha distrutto 300 fabbriche e raffinerie,190 istituti scolastici, 20 ospedali, 30 cliniche, 60 ponti, 5 aeroporti, ha ucciso almeno 2.000 civili e ne ha feriti 6.000 e molti altri moriranno e soffriranno per la distruzione delle infrastrutture sanitarie. A questo si possono aggiungere i danni causati dalle sanzioni applicate a partire dal 1991 e il peso di più di 700.000 rifugiati nelle altre repubbliche e, adesso, del Kosovo. Solo alcuni aerei e circa 12-15 carri armati su 300, sono stati distrutti."

( freeondarevolution.blogspot.it/2011/05/s...e-ed-esoteriche.html )

Uno dei migliori blog, ricchissimo di spunti ma non per questo dispersivo.
Lodevole, in particolare, per l'attenzione rivolta verso il crimine delle irrorazioni clandestine.
Complimenti anche a te, Krom.
Ciao.

Grazie a voi.

Come avete potuto vedere nella lista ci sono tante date su omicidi di stato mai riconosciuti nel senso che hanno fatto ricadere a terzi le responsabilità, episodi in cui il governo usava il terrorismo come metodo o strategia (della tensione).

Riguardo all’origine del termine terrorismo:

Terrorismo è il periodo della Rivoluzione Francese che va dall’aprile 1793 al luglio 1794, quando il Comitato di salute pubblica guidato da Robespierre e Saint-Just ordinò un alto numero di esecuzioni capitali. Il Terrore era quindi rappresentato da quella ghigliottina sotto la cui lama persero la testa migliaia di persone, che si presumeva costituissero una minaccia per la sicurezza del nuovo Stato in formazione. A partire da questa premessa, gli stessi dizionari giungono per estensione a una definizione di terrorismo più generale: «ogni metodo di governo fondato sul terrore».
Il terrorismo è nato con lo Stato, è esercitato dallo Stato, è appunto un «metodo di governo» che lo Stato impiega contro i suoi nemici per garantire la propria conservazione. «La ghigliottina - diceva Victor Hugo - è la concrezione della legge». Ed è solo lo Stato a poter promulgare la legge che, lungi dall’essere espressione di quel contratto sociale garante dell’armoniosa convivenza fra gli esseri umani, rappresenta il filo spinato con cui il potere protegge i propri privilegi.
Il Terrore mira ad annientare le diversità individuali a vantaggio del consenso popolare, e a distruggere «l’abiezione dell’io personale» (Robespierre), giacché deve esistere una sola entità nella quale fondere gli individui: lo Stato. Il terrorismo è nato quindi come strumento istituzionale e indiscriminato. Il terrorismo è la violenza cieca dello Stato. Le parole sono sempre state oggetto di evoluzione di significato. Non desta sorpresa che anche il senso del termine terrorismo si sia modificato.

Questa è in sintesi l’origine genuina del termine, ti rimando al link dell’intero articolo per capire fino in fondo come il potere dominante l’ha trasformato:

freeondarevolution.blogspot.it/2011/12/c...e-il-terrorismo.html

Il senso delle parole indica sempre la direzione verso cui sta pendendo la bilancia del dominio. Chi detiene il potere detiene anche il significato delle parole. Ciò spiega come mai con il passare del tempo il concetto di terrorismo abbia assunto un nuovo significato, che se contraddice completamente la sua genesi storica corrisponde però alle esigenze del dominio.

Strage di Ramstein (Germania) - 28/08/1988
70 morti e 346 feriti.

«NEL 1988 LO SCONTRO TRA FRECCE TRICOLORI IN GERMANIA: 70 MORTI »

"Fin da subito intorno alla tragedia di Ramstein è sorto un florilegio di ipotesi legate a
complotti e sabotaggi. [.....]
Molte di queste hanno fatto perno sul fatto che Nutarelli e Naldini, come poi appurerà la
commissione per la strage di Ustica, si erano alzati in volo la sera del 27 giugno 1980
dall'aeroporto di Grosseto e intercettarono il DC9 dell'Itavia. Il sabotaggio di Ramstein,
secondo queste tesi, sarebbe stato architettato per togliere di mezzo eventuali testimoni."

www.rainews.it/dl/rainews/articoli/airsh...93-3e99d47f0155.html



«Incidente di Ramstein, dossier dei familiari dei piloti: "Nessun errore in volo"»

Il fratello del tenente colonnello Ivo Nutarelli, uno degli ufficiali delle Frecce Tricolori morti
nel disastro del 1988: "Non avrebbe mai commesso un errore del genere. Il sospetto che quella
strage sia legata a Ustica è maturato dopo che l'Aeronautica archiviò tutto in fretta."


www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/25/inci...rore-in-volo/637670/

@francescar

come ho fatto a dimenticare ramstein!
bene, la lista è utile anche solo per questo, un veloce promemoria.

@krom
in sociologia si chiama "potere di definizione"

quello che mi prefiggo è non solo definire terrorismo ma una intera serie di eventi mortiferi in modo da limitare al minimo le sovrapposizioni e costruire significati condivisi.

l'importante è capire che ogni definizione è soggettiva, è una scelta (adottata si spera in base a criteri).
ad esempio qua' www.tolerance.kataweb.it/ita/cap_otto/uno/interventi_due.html il criterio è quello dell'atto come messaggio (zampino di eco e i suoi studi sulla comunicazione)
nel link da te segnalato il criterio è il ribaltamento di CHI ha compiuto l'atto

nella mia proposta il criterio è il tipo di vittima (civili non coinvolti in combattimento) e la volonta' dell'atto (premeditazione)
Inoltre io parlo di TERRORISMI, che assumono nomi diversi a seconda di altri criteri (vedi video youtube)

Vittime dei terrorismi sono le persone che non si trovano in nessuno degli schieramenti in lotta per il potere (stato, reame, rivoluzionari, guerriglieri, partiti, militari).

quindi io non dico "questa è la vera definizione di terrorismo" ma "questa è la mia scelta di definizione in base a questi criteri". un po' come fa' la scienza quando fa' delle ricerche e da' i dati: deve comunicare tutte le condizioni e le premesse del metodo usato e dell'ambiente.

nel 72, prima a Trieste senza morti le bombe nel deposito di greggio e poi Monaco con la strage di atleti e staff durante l'olimpiade. Settembre nero la firma.

@gnaffetto
Certo capisco, un altro criterio è che potresti attenerti in tutti gli eventi alla versione ufficiale e poi aggiungere in una colonna a fianco quelli dubbi, praticamente quasi tutti, catalogandoli come presunte cospirazioni, inside job o false flag, sintetizzando la versione più vicina alla verità, anche se mi rendo conto che le date sono parecchie e diventa un lavoro interminabile.