Le più stupide decisioni della Storia

Ciao a tutti:
in questo forum vorrei che pubblicaste quelle che secondo voi sono state le più stupide decisioni della Storia.
Per qualificarla come "decisione stupida" occorre che la persona che ha preso la decisione sia responsabile in gran parte del fallimento che da essa deriva, nel senso che ha completamente sbagliato i calcoli, sottovalutato le difficoltà e sofferto conseguenze catastrofiche. Meglio ancora se la decisione è eticamente deprecabile.
Io vi propongo la mia lista, cercando di metterle in ordine:
2) l'invasione della Russia da parte di Hitler
3) l'invasione della Russia da parte di Napoleone
4) la vendita delle indulgenze da parte del vescovo Alberto di Magdeburgo nel 1517
5) il rifiuto, da parte dell'imperatore Onorio, di cedere alle richieste di Alarico
6) l'attacco, da parte di Rinaldo di Chatillon, ad una carovana di pellegrini nel 1186;
Appena mi vengono in mente ne posto altri, ma al primo posto metto:
1) l'uccisione, da parte di Maometto II, di un ambasciatore di Gengis Khan.
Se mi potete aiutare postandone altre secondo me verrà fuori un forum simpatico con cui consolarci quando facciamo una ...quando prendiamo una decisione sbagliata!
 

1) Il mio voto ai 5 stelle
2) la firma del re sullo stato d'assedio durante la marcia su Roma
3) L'opzione Raeder sulla condotta della guerra nel Mediterraneo e la stupidità "continentale" di Adolfo nel non garantirsi un lago privato dell'Asse.
4) Ludendorff e le sue idee malate sui carri armati
5) La Russia che vende l'Alaska
6) Alessandro il Grande che scelse di non nominare un erede o di garantirsi una dinastia
7) Karanbeses e il più incredibile episodio di fuoco amico della storia

1) Spendere la mia credibilità per convincere la gente a votare 5 stelle fino al 2017

2) La fondazione della Federal Reserve nel 1913

3) La chiesa cattolica che impone il celibato ai preti per evitare che le chiese vengano ereditate dai loro figli e rimangano invece proprietà della chiesa, dando avvio al fenomeno dell'omosessualità occulta e quindi della pedofilia occulta nella chiesa

4) Accettare che all'ONU cinque nazioni siano "più uguali delle altre" e abbiano potere di veto

5) Avere un processo di modifica Costituzionale complesso, lento e con numerose cautele, poi entrare nell'Unione Europea e sancire così che la semplice legislazione europea vale di più della Costituzione Italiana

6) La scelta della NATO di tradire e non perseguire il gruppo sovranazionale che ha pianificato ed eseguito il 9/11

7) La scelta della NATO di tradire e non perseguire il gruppo sovranazionale che ha pianificato, realizzato e rilasciato il SARS-CoV-2

1-- la catastrofica decisione di Kublai Kan di invadere il Giappone
2-- La Nasa: ricoprire il Lem di carta stagnola ricavata dai bon-bon-boeri...
3-- quando D'Alema decise di giurare su Topolino di non avere mai venduto armi alla Colombia
4-- il "fuoco amico" che abbattè l'aereo di Italo Balbo. (decise la gelosia di Mussolini?)
5-- la volontà di Custer di attaccare il ragruppamento Sioux/Cheienne stanziato sul Little Big Horn
6-- decisione insulsa inglese di oltrepassare nel 1915 i Dardanelli senza il permesso turco: sconfitta conseguente
7-- L'inizio della fine di Annibale quando volle rinunciare ai servigi della cavalleria numida
8-- il presidente francese Felix Faure che morì coit-ando in una stanza chiusa all'Eliseo. Che dilettante, era meglio se optava per la camporella...

1) L'entrata in guerra nel 1940 dell'Italia a fianco di Hitler. Sarebbe durata 3 mesi e ci saremmo seduti al tavolo dei vincitori!
2) Vendere la Corsica alla Francia da parte della Repubblica di Genova.
3) Portare la capitale a Roma dopo l'unificazione d'Italia (mi scusino i romani).
4) Avere un Badoglio come consigliere del Re l'8 settembre.
5) Celebrare il 25 aprile come festa della "liberazione".
6) Credere che il '68 fosse un movimento spontaneo.
7) Applaudire al pool di "mani pulite" nel '92.
Andare in giro con 1 se non 2 smartphone, guardare Netfix e fare il dissidente.

Argo Dalla 5 alla 8 sono tue personali o sono intese come unanimi in generale?

Sertes A parte la prima tutte le altre non le ritengo decisioni prese con incoscienza o leggerezza, ma invece fatte con atto di di coscienza di stare facendo quella cosa e che non erano casuali.

1) Idem Karansebes. ma in generale Giuseppe non dovette mai condurre quella guerra inutile contro gli Ottomani. Giusto la fece per fare lo sborone.
2) Editto di Fontaineblue di Luigi XIV del 1685, che rimosse l'Editto di nantes per quanto riguarda i riformati e protestanti francesi.
3) Le decisioni di Giovanni VI Cantacuzeno di fare amicizia con gli Ottomani.
4) Nominare Primo Ministro dell'Impero di Qin Shi Huang, Li Si che fece in poco tempo dopo la morte dell'imperatore, crollare il neonato impero Qin su tutta la Terra di Mezzo e oltre.
5) I riformisti giapponesi che complottarono contro lo shogunato Tokugawa.

1-- l'invasione mussulmana verso l'Europa che fu respinta alle porte di Vienna
2-- Ribbentrop che a Mosca firmò il trattato di non aggressione
3-- quando Sevcenko lasciò il Milan per firmare con il Chelsea
4-- Il deciso inseguimento di Luigi III, Re di Francia, ad una donzella. Guardando sempre ad un punto là, dove non batte il sole, non si accorse di un grosso ramo, contro il quale si ruppe la testa morendo poi in seguito
5-- Anna Falchi che pensava di fare la bella vita sposando Ricucci
6-- Il ritorno di G. Murat in Calabria per riprendersi la corona ma fu fucilato a Pizzo Calabro (1815)
7-- il Conclave che elesse per ben 3 volte il dissoluto e violento Papa Benedetto IX

robyale: "Argo Dalla 5 alla 8 sono tue personali o sono intese come unanimi in generale?"
Tutte personali.

Ciao a tutti:
grazie per i contributi.

La tua lista non ce la dici?

1-- Il navigatore Magellano, ucciso e fatto arrosto per essersi intromesso in una disputa tra nativi filippini
2-- Scandalo del Governo Giolitti che fu costretto a dimettersi per aver tollerato/incentivato la truffaldina Banca Romana
3-- Corrado IV di Svevia che prima osò opporsi a quel brav'uomo di Papa Innocenzo IV e in seguito scese in Italia per conquistare il Regno di Sicilia e morire durante l'impresa
4-- Corruzione totale francese per voler ottenere (senza successo) lo scavo del Canale di Panama
5-- Pessima idea di Montezuma quando accolse a corte H. Cortès
6-- La fiducia mal riposta che Paolo Onofri diede a Mario Alessi che prima gli rapì il figlio per chiedergli un riscatto, ma che poi l'uccise perchè piangeva
7-- A. Meucci che non riuscì a brevettare la sua invenzione del telefono per mancanza di fondi

Ciao a tutti:
io sono particolarmente interessato alle decisioni di generali o governanti che hanno avuto un effetto catastrofico su loro stessi e i loro regni.
----Quella dei nativi americani di accogliere gli Spagnoli va certamente messa nel novero.
----Tra le decisioni personali io ricordo quella dell'esploratore inglese Scott di andare alla conquista del Polo Sud con 5 uomini quando aveva pianificato rifornimenti solo per 4. Ma in quella spedizione prese numerose decisioni stupide!
---L'attacco giapponese a Pearl Harbour fu una decisione stupida, anche se io vorrei conoscere meglio i retroscena di quella scelta, visto che la spiegazione ufficiale non mi ha mai convinto. Io la trovo una perfetta false-flag. Non solo gli Americani ottennero esattamente quello che loro volevano, ma anche quando volevano.

 

Volano
Per quanto riguarda quella di Meucci non la definisco come una decisione stupida. Erano circostanze dovute alle finanze, e comuqnue che lo brevetasse o lui o Bell per il genere dell'umanità non avrebbe cambiato un bel nulla alla fine dei conti.

Davide
Rimanendo nella versione ancora al momento più verificabile, oggettivamente parlando è proprio così. 
Non c'erano proprio i presuposti logici per i giapponesi di coinvolgere in una guerra dove stavano stravincendo contro i francesi e brittanici, gli americani,..... Finiti poi complessivamente imperializzati.

Ciao Roby, la questione Meucci l'ho definita in un rigo, ma andrebbe ampliata, dal momento che non avendo ottenuto il brevetto del telefono, la sua esistenza cambiò radicalmente, il peso, il macigno della non affermazione brevettata, data poi a Bell (e a Gray), Meucci se la portò fino alla tomba. Il rimpianto, la decisione sbagliata, riguardano i tanti italiani amici e conoscenti, vicini di casa di Meucci (QUESTO é il punto focale, "disgraziato") a New York, che non hanno fatto una miseranda colletta per l'amico che avrebbe fatto carte false per dilazionare ulteriormente nel tempo il brevetto per la sua scoperta. Certo, non avrebbe avuto nessun problema se la sua piccola fabbrica di candele non fosse andata in bancarotta.

Trovandomi sul "pezzo" mi prendo la... licenza di rimpolpare il thread di Davide.
1-- Franz Reichelt morì spiccicato al suolo quando volle brevettare il suo paracadute lanciandosi dalla Torre Eiffel
2-- La disgraziata votazione che portò Stalin a succedere a Lenin portò (tra "purghe" interne, vendette e gulag vari) alla morte per fame migliaia di contadini
3-- Marat, giornalista/politico e rivoluzionario francese, nonchè sanculottiano/giacobino, mal gl'incolse nell'attaccare esageratamente il governo girondino, dal momento che una fervente girondina (C. Corday) lo assassinò
4-- Massimiliano d'Asburgo accettò la corona del Messico, offertagli da Napoleone III, in seguito da questi abbandonato al suo destino, risultato? Fucilato a Queretaro dai repubblicani di B. Juarez
5-- Una delle pagine più ingloriosa riguarda la crociata cosidetta "dei pezzenti", si parla di circa 30.000 persone, vecchi, bambini, donne, massacrati dai bulgari e turchi sulla via per raggiungere Gerusalemme, condotti da un esaltato, certo Pietro, detto l'Eremita
6-- Nella seconda crociata, voluta da quel brav'uomo di Papa Eugenio III, i cristiani dopo aver perduto Edessa, furono sconfitti pure a Damasco e ad Ascalona
7-- Nel 1948 l'ONU adotta la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. Da allora ne stiamo tastando i benefici...

In realtà i presupposti c'erano eccome. Le statistiche sull'esercito americano erano accessibili a tutti e il programma di riforma della difesa USA era impegnato a rifornire i russi e gli inglesi. La marina americana era inferiore a quella giapponese, oltre che costretta a privarsi di ingenti materiali per scortare i convogli atlantici. In più i giapponesi consideravano uno sviluppo industriale militare americano a livelli preoccupanti non prima del 1946, le stime più ottimistiche si fermavano al 1944, Yamamoto era considerato un eretico quando parlava di fine 1942, ma era considerato un eretico anche quando criticava la costruzione della classe Yamato, in fondo. Per questo motivo la fazione che caldeggiava una guerra a est invece che una guerra nord, contro i russi, aveva maggiore mordente sulla politica espansionistica nazionale. L'errore madornale non fu tanto PH, quanto il fatto di non limitarsi a una campagna limitata contro le Indie Olandesi. Perchè la guerra in Cina non poteva continuare senza petrolio e questo è un dato di fatto, ma le risorse militari giapponesi non erano di certo calibrate per occupare mezzo Pacifico e continuare allo stesso tempo la guerra in Cina. Limitandosi alle Indie Olandesi sarebbero stati gli occidentali a doversi spendere per intervenire e sarebbe stato un cataclisma politico dover dichiarare guerra al Giappone per difendere interessi di cui nessuno in America sapeva nemmeno esistere.

Altro errore inconcepibile da parte giapponese, e figlio della stessa situazione, fu l'ostinazione tutta giapponese nel non intraprendere una guerra subacqua totale ma limitarsi ad attaccare solo navi militari, senza preoccuparsi del traffico mercantile occidentale.

Peterpan.
Capisco molto meglio la situazione, e non immaginavo che la più grande potenza navale (assieme ai Leopardi) fosse in questa situazione precaria rispetto ai giapponesi.
Però non saprei perché se fosse solo l'aver sfruttato l'alleanza con Germania e Italia per contrattaccare il potenziale bellico americano (prendere due piccioni con una fava) perché dovevano essere informati, o comunque intuire per il constesto europeo, dell'imminente e inevitabile guerra con i sovietici. Per me sono stati dei polli completi che fecero il tutto, molto a caldo perché pensando di perdere un'occasione irripetibile per subentrare agli americani nel controllo del Pacifico. 
Come si sa non hanno neanche fatto i conti con la macchina economico-militare statunitense di riconversione industriale.

Ritornando su questo thread, mi vengono in mente questi:

- L'eccessiva vanagloria del neo-re di Ungheria Ladislao III di Polonia (per la titolazione ungherese sarebbe Vladislao I) che inebriato del suo sentimento di crociato, mise in secondo piano l'esperto Janos Hunyadi e decise di comandare tutto lui l'esercito crociato contro gli Ottomani a Varna, morendo molto male.

- La decisione dei bizantini (o romani per alcuni) di non accettare il servizio di Urban e del suo cannone moderno. Successivamente Urban propose la stessa offerta a Mehmed II che infine conquistò Costantinopoli proprio grazie alla breccia creata dal cannone.

- L'aver permesso a Skanderbeg di ritornare in Albania. Egli poi creò la Lega di Alessio (Lezhe) che occupo buona parte dell'Albania, specie quella rurale. Infatti una parte era dei Veneziani che possedettero Durazzo, e la parte meridionale di Valona che rimase agli Ottomani.
Questo neo-stato grazie al leggendario Forte di Crocia (Kruje), gli albanesi resistettero per almeno venticinque anni.

- Legata a quella di Skanderbeg. Successivamente alla sua morte, ci fu la decisione più stupida degli albanesi di lasciare entrare gli Ottomani nel Forte di Croia. Gli Ottomani li tradirono ovviamente.

- Il fatto che gli stati europei incautamente pensarono continuamente a pensare principalmente ai cazzi loro, nel mentre che l'Ottomano stava avanzando.
Principalmente gli stupidi furono gli Asburgo con Massimiliano I, Mattia Corvino che rimaneva sempre in forte ostilità con Girogio Podebrady di Boemia (ussita), Casimiro IV di Polonia e gli Asburgo, e nel frattempo aver lasciato soli i Veneziani nella acuta Guerra Turco-Veneziana che durò ben sedici anni.

BONUS

- Aver appoggiato emotivamente senza alcun sospetto o dubbio vero il M5S imprescindibilmente fino al gennaio del 2018, quando cominciai subito a pensare che qualcosa effettivamente non andava in quel gruppo.

- Non aver approfondito fin da subito la battaglia di Francesco Carbone nell'agosto del 2020, pensando egoisticamente ai fatti miei.