Cosa state ascoltando?

Devo una band americana formata da Mark Mothersbaugh e Gerald casale, kanno avuto il picco di popolarità negli anni 80' ed hanno lasciato un ' impronta duratura nella musica e nella cultura pop, influenzando numerosi artistie generi musicali successivi.







 

Porca miseria, ho scoperto la vera musica psichedelica passati i cinquant'anni, me ne rattristo mentre gioisco:

where we come from un album di mc caravan e makaya unisce musicisti della scena di londra e chicago, incarna un vibrante fusione di jazz ,hip hop e musica elettronica. Rilasciato nel 2018 questo proggetto rappresenta un avventura sonora che unisce musicisti della scena di Chicago e Londra.









 

James asher

Margò – Sto
Finley – Fuori di testa
Isa Jam – Luna piena
Subsonica - Universo
Antonello Mei - Arantxa

Lydia Lunch No excuse .... zero non ci sono scuse, pezzo leggendario

Ma alle kakkole del naso tu ci devi fare caso.... voglio solo skakkolarmi skakkolarmi skakkolarmi 

Lyn Collins funk funk funk ,  quanto mi piace sto' pezzo, "think(about It) pubblicato nel 72' sotto la produzione di james brown, questo brano si distingue per il suo groove, infatti è stato campionate spesso sopratutto nel mondo dell' hip hop



tipo nella canzone "It takes twoo" di Robe Base&DJ E-Z  (1998) uno dei brani piu celebr inel mondo dell' hip hop ad aver utilizzato il campione

Dei Sonata Arctica condivido questa canzone: Letter to Dana 

Oggi ci ha lasciato James Chance che con the contortion sono stati una band pioniera della scena no wave di New York. Attiva principalmente alla fine degli anni 70' e inizio anni 80' con la loro musica esplosiva una miscela di punk, funk e jazz caratterizzati da ritmi frenetici, dissonanze ed una carica ed energia unica. Ciao James R.I.P.

Noooo.....apprendo qui la notizia, tristissima. 
Grazie joppo 
Ultimamente sono in pieno revival No Wave - Post Punk - Neue Deutsche Welle (che è la musica che ascoltavo da adolescente) in quanto tristemente è attualissima!
Provare per credere...a parte le composizioni originali e all'avanguardia, soprattutto i temi dei testi, stracolmi di visioni distopiche, confusioni di generi, e sorprendenti originali e umoristici in ogni dove..
Se ho tempo nei prossimi giorni segnalerò qualche chicca, oltre al buon lavoro del joppo 
Una contorsione x James 

Innanzi tutto grazie Valis per il ringraziamento che mi hai fatto, mi fa piacere che apprezzi il mio beck ground musicale,  te ne sono grato. Marc Ribot's Ceramic dog è una band composta da tre individui tra cui Marc Ribot chittarrista versatile e prolifico che ha una carriera che include collaborazioni con artisti di fama come Tom Waits, Elvis Costello, John zorn.Con ceramic dog esplora territori musicali più aggressivi e sperimentali. non temono di affrontare temi di tipo politico sociali spesso provocatori.







 

Super-genio indiscusso della musica classica, J.S. Bach nella sua opera Toccata e Fuga in D minore viene suonato nella Cattedrale di Riga da una virtuosissima ragazza, al secolo Liene Andreta Kalnciema. 

Mi domando come una mente possa concepire un brano di tale complessità, e come un corpo impegnato a districarsi su quattro tastiere ed una ventina di pedali, seguire la “follia” del Maestro.

Io nel mio piccolo, dal più infimo gradino e col naso all'insù, ascolto ed osservo estasiato:


 

Tv on the radio

Giuseppe Bertolotti - Forse anche per te

"My life in the Bush of Ghosts " è un album collaborativo di Brian Eno e David Byrne, membro dei Talking Heads, pubblicato nel 1981 , sim tratta di un lavoro pioneristico che ha avuto un impatto significativo sulla musica elettronica e sperimentale. L'album è noto per il suo urìtilizzo di innovativo del campionamento e delle tecniche di produzione. Hanno utilizzato registrazioni di trasmissioni radiofoniche, sermoni religiosi e altre fonti vocali integrandoli con ritmi e sonorità che spaziano tra il funk , l'ambient e la musica etnica. Questa fusione ha dato vita ad un sound unico che ha sfidato le convenzioni musicali dell'epoca. Se devo dare un voto 10 tutta la vita...











Scusate dimenticavo questa che è troppo bella per non essere postata:(

Nayt - Se ne va 
Nayt - Lulu (Acustic version)
        

Gli Hella "biblical Violence" live un esibizione che incarna l' essenza del due sperimentale formato da Zach Hill (batterista anche dei Death Grips gruppo sperimentale hip hop che postai un po di tempo fa) e Spencer Seim che con la sua chitarra completa questo quadro sonoro....Dal punto di vista tecnico Zach Hill offre una prestazione straordinaria, con una batteria che sembra sfidare le leggi della fisica. La sua abilità nel mantenere tempi disparati e la potenza con cui suona sono ipnotizzanti, diciamo che è uno dei miei batteristi preferiti 



Qui paragonato a questo scatch di Bobby Rydell perchè spesso pian piano butta giù la batteria fino a restare solo coln le bacchette grande Zach

i nostri Genesis

Ascoltare la musica camminando nella leggenda.

Le canzoni possono davvero sobbarcarsi l'onere (e l'onore...) delle denuncie?



www.bing.com/videos/riverview/relatedvid...E9FBD1C379&FORM=VIRE

Le canzoni possono davvero sobbarcarsi l'onere (e l'onore...) delle denuncie?

Nel dubbio io ho denunciato Angelina Mango.

Nina Hegen figura iconica della cultura pop conosciuta per il suo stile e le sue capacità di fondere generi musicali e influenze culturali diverse. Hagen tedesca , conosciuta per la sua voce straordinariamente versatile , capace di passare da toni lirici operistici a urla punk aggressive. Tra le canzoni che mi piaccino di piu c'è " He shiva Shankara" che mostra il lato spirituale e mistico di Nina, la canzone è un inno devozionale dedicato al dio Indù Shiva, e riflette l'interesse per Nina per la spiritualità e la cultura Indiana. La canzone combina elementi di musica tradizionale indiana con il suo caratteristico stile vocale e crea un ' atmosfera meditativa e trascendentale. La voce di Hagen è potente e piena di emozione. Sentite qui alzate il volume....



"African reggae" forse la più iconica di Hagen e mostra il suo interesse per il reggae e la cultura Africana. Il brano è una fusione di punk rock e reggae, con un ritmo coinvolgentee una melodia ipnotica. La voce piena di energia e passione



"New York New York" è una cover della famosa Liza Minelli e rienterpretata da Frank Sinatra. La versione di Nina si distingue per il suo stile e la sua energia, la voce versatile di Hagen aggiunge una dimensione completamente nuova alla canzone

Nanowar "Giorgio Mastrotta" trotta trotta trotta,,,,per chi ancora non la conoscesse