Cosa è l'ACIDO ASCORBICO (vitaamina C)?

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5 Anni 3 Mesi fa #31422 da genfranco
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Consigli importantissimi sul CLORURO DI MAGNESIO, da questo video:


solo che mi permetto di ripetere che deve essere di CLORURO DI MAGNESIO nel quale TUTTE LE SPECIE che nelle acque salate ci nascono, ci vivono tatta la loro vita e ci muoiono non hanno a disposizione che CLORURO DI MAGNESIO e non un'altra forma.
Sicuramente non in capsule, pastiglie ecc. Quindi anche noi che siamo fratelli di questi animali abbiamo bisogno di questa forma. Al riguardo devo far notare la forma di questi che è simile al girino della rana ed ai pesciolini appena nati, NON VI STUPISCE QUESTO? fatevi qualche domanda in proposito.
In oggetto molto più specificatamente.
Menopausa:  Rimedi di Base 2
Devi sapere che negli ultimi 6000 anni, l’evoluzione dell’uomo è avvenuta in un ambiente naturale ricco di magnesio, ma povero di calcio e di sodio. Per questa ragione l’uomo è stato capace di sviluppare efficaci meccanismi di conservazione del calcio, principalmente la vitamina D, e del sodio, l’aldosterone. Per il magnesio, invece, non ha sentito la necessità di farlo. I nostri antenati non potevano sapere che noi, popolo all’avanguardia, avremmo raffinato e lavorato i cibi tanto da perdere molto del magnesio immagazzinato nei semi, nei cereali…( lo zucchero di canna perde il 99% del suo magnesio quando viene raffinato a zucchero bianco, il grano ne perde l’80-96%, quando viene convertito in farina bianca). Non sapevano nemmeno che noi avremmo concimato il terreno con fertilizzanti chimici, impoverendo il suolo, e quindi i vegetali, di questo prezioso minerale. Se l’avessero solo sospettato, durante il lungo cammino dell’evoluzione, si sarebbero dati da fare per sviluppare nel corpo umano dei meccanismi “salva magnesio”. Ma ciò non è avvenuto.
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Con il magnesio si superano meglio i periodi delicati della vita femminile
"In Italia il 20% della popolazione presenta una carenza di MAGNESIO. Responsabile le diete dimagranti, sbilanciate o eccessive, l'abuso di lassativi e diuretici. In prima linea sono sopratutto le donne. Quattro si dieci, nei giorni che precedono l'inizio del ciclo soffrono di mal di testa, tensione al seno e ritenzione idrica, spossatezza ed irritabilità. Quelle poi che stanno affrontando la menopausa vanno incontro a vampate improvvide, sudorazioni notturne, aumento di peso e sbalzi di umore. Nelle modificazioni ormonali che caratterizzano la vita femminile, diversi sono gli elementi minerali chiamati in causa; primi fra tutti il MAGNESIO ed il CALCIO.
In un adulto ci sono 25 grammi circa di magnesio, per metà concentrato nelle ossa e per l'altra metà nei muscoli, cuore compreso dove è responsabile delle contrazioni cardiache. Si è scoperto che questo elemento consente l'attività di oltre 300 enzimi, preposti ad altrettante reazioni biochimiche fondamentali per il buon funzionamento dell'organismo.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...clorurofemminile.htm
Scusate se mi permetto, ma ho letto attentamente l'articolo e ne ho dedotto quanto segue:
L'articolo è molto chiaro e stabilisce senza ombra di dubbio che la causa del malfunzionamento della tiroide è causata sopratutto da CIBI NATURALI.
Lo dichiara il tratto che scrive:
"Sono alimenti da evitare, in quanto fanno parte della categoria dei cibi goitrogenici: soia, semi di rapa, cavolo, cavolini di Bruxelles, broccoli, cavolfiori, patate dolci, maizena (o amido di mais), fagioli di lima, miglio perlato."
L'altra parte invece:
"Alimenti che è sempre opportuno eliminare dalla dieta sono latte animale e suoi derivati, cereali mutati, essenzialmente grano e mais."
Elencando invece i cibi che fanno bene:
"Sono da promuovere invece i seguenti alimenti: alghe, banane, patate, pesce, radicchio, barbabietola, semolino, prezzemolo.
Alimenti che è sempre opportuno eliminare dalla dieta sono latte animale e suoi derivati, cereali mutati, essenzialmente grano e mais. Sono da preferire il riso, il saraceno e il sesamo. Inoltre evitare cibi cotti a temperatura troppo elevata, cioè al di sopra dei 110° C, oli raffinati, sostituibili con oli extravergini consumati crudi; zuccheri raffinati; limitazione per quanto è possibile, del consumo di prodotti manipolati, il che implica un maggiore consumo di alimenti biologici (L’alimentazione ovvero la terza medicina, Dott. Jean Seignalet - 2007)."
Ma poi, dopo aver elencato le eventuali cause che sono sempre CIBI NATURALI, passa alla EVENTUALE CURA:
"Per sostenere un buon funzionamento della tiroide è possibile integrare minerali di magnesio, manganese, zinco e selenio.
Può essere assurdo affermare che un elemento da integrare assolutamente sia il magnesio e adesso diciamo il perché.
Sappiamo da quanto detto che la causa sta in una alimentazione non corretta che ci provoca demineralizzazione, squilibri vari……. basti pensare che le malattie delle cavie della scienza sono prodotte principalmente per insulto tossico, per stress metabolico (alimentazione squilibrata) o ambientale, e in tutti questi casi i tessuti della cavia diventeranno carenti di magnesio, oppure le malattie “commissionate” vengono fatte derivare direttamente da una carenza cellulare di magnesio prodotta per raffinazione del magnesio dai cibi somministrati (Magnesio, Lorenzo Acerra - 2008). Questo non significa però che il magnesio è la cura universale ma se prendiamo in considerazioni le manifestazioni dell’ipotiroidismo, - rallentamento del metabolismo, la stanchezza, la secchezza della pelle, la perdita dei capelli, l’aumento della massa corporea, la stitichezza, l’ipersensibilità al freddo, pallore, difficoltà nel respiro, problemi nelle mestruazioni ed infertilità, dolori muscolari e nelle articolazioni, anemia ed altri - , capiamo immediatamente che la soluzione più immediata è assumere Magnesio.
Dott.ssa Rita Muro.
Riguardo al MAGNESIO, l'articolo NON CITA IL CLORURO DI MAGNESIO, l'unico esistente in natura, del quale il citato Lorenzo Acerra ha dedicato un suo libro:
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...lorlorenzoacerra.htm

TUTTE le altre forme di MAGNESIO, magnesio supremo compreso, sono fatte dal piccolo chimico come lavoro, mentre il CLORURO DI MAGNESIO è l'unica forma esistente in natura ed e sopratutto nelle acque dei mari, naturalmente anche sulla terra ferma. Infatti nel Mare Mediterraneo, ogni litro di acqua ne contiene 7 grammi. Ma il Mare Mediterraneo non è un lago, ma collegato a TUTTI i mari, oceani compresi, vero?
Conoscendo il contenuto di un litro di acqua del Mare Mediterraneo, chissà quanto CLORURO DI MAGNESIO ne contengono gli Oceani Pacifico, Atlantico, Indiano?
Sapere questo non è importante, quanto invece è importante che sappiamo che il maggior numero di specie esistente sul pianeta sono nel mare e non sulla terra ferma, ma allora questi individui, nel CLORURO DI MAGNESIO, ci sono nati, ci vivono tutta la loro vita e ci muoiono.
Quindi chiedo ad ognuno di voi, se riuscite ad ammettere che uno di questi individui sia ALLERGICO al MAGNESIO, oppure ne soffra di IPERMAGNESIA?
Oppure un qualche individuo vivente sulla terraferma?
IMPOSSIBILE VERO?
Quindi possiamo concludere, senza ombra di dubbio che per la vita sulla terra conta solo il CLORURO DI MAGNESIO.
Ora, avendo fissato un parametro molto importante proseguiamo nella nostra critica.
L'articolo poi, fà presente il fatto più importante sulle cure della medicina, le CONTROINDICAZIONE del "principio attivo" prescritto:
"Questo spiega il perché non è condivisibile un protocollo che prevede l’uso della stessa medicina (l’ormone tiroideo) , per giunta “per tutta la vita” , in tutte le patologie della tiroide, anche molto diverse l’una dall’altra: lo stesso ormone, infatti, viene prescritto indifferentemente sia in caso di “tiroidite”, sia in caso di “noduli”, sia in caso di “ipotiroidismo”, sia in moltissimi casi di “ipertiroidismo”. È un po’ quello che avviene, ad esempio per la cura del diabete, ci si limita a prescrivere un ormone sintetico, l’insulina,che ne sostituisce la funzione e non ci si pone l’obiettivo di “curare” l’organo impigrito e funzionalmente stanco. Nel caso dell’ipotiroidismo si ricorre alla tiroxina che però, con il tempo provoca un blocco funzionale della ghiandola, oltre ad effetti collaterali che non sono blandi: effetti sul cuore, sulle arterie, ansia, tachicardia, osteoporosi, oltre ad un blocco del metabolismo del paziente, che tenderà ancora più facilmente di prima a ingrassare.
In realtà, come si è già detto, la vera cura della tiroide non può che essere basata su un “percorso terapeutico causale”, che cioè vada a rimuovere le cause (metaboliche, energetiche, nutrizionale e quant’altro) che hanno provocato la malattia della tiroide. È solo rimuovendo quelle cause che la tiroide potrà guarire realmente e per sempre. Quindi non è la tiroide il vero bersaglio di cura, ma l’eliminazione delle cause prime che hanno provocato la malattia: una volta eliminate le cause, la tiroide guarisce automaticamente."
Ed ecco che a questo punto mi chiedo:
Avendo CERTEZZA che non solo il corpo dell'Homo Sapiens ha l'organo chiamato TIROIDE, ma è un organo di TUTTI gli animali esistenti in natura, come potranno avere il buon funzionamento di questo loro organo se come descritto sopra ingoiano i CIBI NATURALI indicati come causa di malfunzionamento della tiroide umana?
Non è che loro hanno internet e possono avere le informazioni dai vari personaggi chiamati SPECIALISTI di questo organo, e quindi, seguendo le indicazioni fanno a meno di ingoiarli, vero?
E sicuramente non mi risulta che vi siano specie animali, oltre l'Homo Sapiens che soffra di questo malfunzionamento, altrimenti queste specie si sarebbero estinte!
Ma allora, dato che l'articolo recita:
"È solo rimuovendo quelle cause che la tiroide potrà guarire realmente e per sempre. Quindi non è la tiroide il vero bersaglio di cura, ma l’eliminazione delle cause prime che hanno provocato la malattia: una volta eliminate le cause, la tiroide guarisce automaticamente.
Quindi se vogliamo parlare di terapia, essa consisterà innanzitutto nel correggere gli squilibri metabolico - ossidativi ed energetici del paziente: per questo, ogni paziente è un caso a se stante e le cure sono molto individuali (non esistono protocolli!!!)"
Come da questa ultima frase è quindi necessario cercare la VERA CAUSA per mantenere SANO l'organo della TIROIDEO.
Ma sicuramente NON POSSONO ESSERE I CIBI NATURALI elencati sopra ad esserne la causa, in quanto chè se fossero loro lo sarebbero per ogni specie animali che si alimenta di questi come detto sopra.
Oh, ma allora la causa può SOLO essere una CARENZA INTERNA all'individuo, la quale CARENZA incide sulle DIFESE IMMUNITARIE.
Sono SOLO queste DIFESE IMMUNITARIE che permettono all'individuo di ogni specie al mondo di coniugare la parola AUTOGUARIGIONE, senza la quale sarebbe la estinzione della vita sul pianeta.
La medicina dice:
"per aumentare le DIFESE IMMUNITARIE devi ingoiare tanta frutta e verdura i quali contengono vitamina C"
Ma la vitamina C è l'ACIDO ASCORBICO, e l'ACIDO ASCORBICO è un "ALIMENTO ESSENZIALE" nei quali ogni individuo animale è stato GENERATO, ma l'articolo cita come possibile cura il MAGNESIO.
Però anche il MAGNESIO è un "ALIMENTO ESSENZIALE", la cui CARENZA come la CARENZA di ACIDO ASCORBICO o di altri "ALIMENTI ESSENZIALI" sminuisco le DIFESE IMMUNITARIE.
Definito questo, si può capire il perchè la differenza così vistosa tra l'Homo Sapiens e TUTTI gli altri animali del pianeta riguardo alla salute, in quanto escluso l'Homo Sapiens, nessun altro individuo di ogni altra specie si reca dal suo simile in caso di malattia.
Deve essere chiaro che TUTTI GLI ESSERI VIVENTI sono soggetti a malattie, ma se questi NON fossero coperti dalla AUTOGUARIGIONE, si sarebbero ESTINTI DA SEMPRE.
Ma che differenza INTERNA può essere la causa dell'indebolimento delle DIFESE IMMUNITARIE che permettono la conseguente malattia, quindi anche la malattia della TIROIDE?
Questa differenza ce lo spiega chiaro Irwin Stone con un disegno molto esplicativo, ed è la mancata AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO detta vitamina C per il genere umano e non solo e riporta:
"Per un errore genetico accaduto milioni di anni fa noi esseri umani e con noi alcune specie animali... quali...
GORILLA, SCIMMIA RHESUS, PORCELLINO D'INDIA, UCCELLO ESOTICO BULBUL e PIPISTRELLO INDIANO, non produciamo vitamina C o ACIDO ASCORBICO nel nostro corpo.
Quale differenza può esserci tra l?homo Sapiens e gli altri animali che si AUTOPRODUCONO questo "ALIMENTO ESSENZIALE", e quale è la importanza di questo per l'individuo umano?
Sappiamo per certo che la base del liquido seminale maschile, dove nasce la vita futura è appunto di ACIDO ASCORBICO, è comprensibile che la CARENZA di questo fà la differenza, anzi TUTTE LE DIFFERENZE tra il genere umano ed ogni altra specie vivente.
Ho detto "altra specie vivente", in quanto l'AUTOPRODUZIONE di questo ACIDO ASCORBICO è anche per ogni specie VEGETALE. La conferma ci viene dalla medicina ufficiale della quale riporto nuovamente:
"per aumentare le DIFESE IMMUNITARIE devi ingoiare tanta frutta e verdura i quali contengono vitamina C"
ma la vitamina C è l'ACIDO ASCORBICO.
La dimostrazione pratica ed incontrovertibile ci è data addirittura dal Ministero della Salute che con un file *.PDF riporta i vari massimi per ognuno da ingoiare giornalmente, tra gli altri:
vitamina C mg 1000
vitamina D mcg 25
vitamina K mcg 105
acido folico mcg 400
vitamina B12 mcg 25
potassio NON DEFINITO
cloro NON DEFINITO
magnesio mg 450
boro mg 1.5
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

Guarda caso però l'articolo non parla dell'ACIDO ASCORBICO, il più importanti di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" sopra elencati, che sono scritti nel nostro DNA in quanto TUTTI insieme formano il liquido seminale maschile nel quale personalmente sono stato GENERATO. Ma anche il GERME di TUTTI i vegetali al mondo nel quale parte la loro vita.
Quindi posso concludere, che la mancata AUTOPRODUZIONE con la conseguente CARENZA di ACIDO ASCORBICO data dalla mancata introduzione attraverso i cibi che dovrebbero contenerlo, questa è la causa di questa e di tutte le altre malattie.
Difatti l'articolo NON nomina questo importantissimo "ALIMENTO ESSENZIALE" ACIDO ASCORBICO e neppure gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" quindi prima di tutto consiglio alle persone con una qualsiasi malattia, come quella della TIROIDE, di evitare queste CARENZE, ingoiando SEMPRE CIBI NATURALI, compresi quelli sconsigliati dall'articolo poichè TUTTI CIBI NATURALI, evitando come la peste i PRODOTTI CHIMICI, "principi attivi" compresi.
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...magnesioetiroide.htm
E’ lo scarto del sale, ma è indispensabile per l’attività di oltre 300 enzimi e svolge un ruolo fondamentale praticamente su quasi tutti gli apparati del corpo umano.
Non a caso, da chi ne conosce le potenzialità, è considerato la panacea di molti mali. E’ facilmente assimilabile ed economico. Ma soprattutto funziona. E’ l’unico fra i Sali di magnesio ad aver dimostrato la sua efficacia nella terapia delle malattie infettive, grazie all’effetto stimolante sui globuli bianchi e in generale su tutto il sistema immunitario.
Il Cloruro di Magnesio aiuta a curare“epilessie, distrofie, sclerosi, poliomielite, tumori, asma, bronchite cronica, broncopolmonite, enfisema polmonare, influenza, pertosse, raucedine, affezioni dell’apparato gastrointestinale, malattie cervicali, tensioni neuro muscolari, artriti, sciatiche, dolori ai muscoli, calcificazioni, osteoporosi, depressioni, ansie, paure, mali di testa, febbri, fuoco di sant’Antonio, orticarie, tetano (anche quando il paziente è già rigido), morsi di vipera (lavare anche la ferita), rabbia, parotite, scarlattina, rosolia, morbillo e le altre malattie dell’infanzia”. Come ogni scoperta, anche questa parte da un evento pressoché fortuito: nel 1915 il professor Pierre Delbet, utilizzando una soluzione di cloruro di magnesio per il lavaggio delle ferite, si rese conto di come questa non solo non danneggiasse i tessuti, cosa che – invece – accadeva con gli altri antisettici, ma addirittura facilitasse la guarigione della ferita stessa. Pierre Delbet foto by Wikipedia Delbet scoprì inoltre come l’uso del cloruro di magnesio scongiurasse pericolose complicazioni, quali le sovra infezioni batteriche frequenti all’epoca, grazie all’azione di stimolo sull’attività dei globuli bianchi.
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Il successivo e importantissimo passo fu scoprire che l’azione di stimolo non era limitata ai globuli bianchi, bensì agisse su tutte le cellule dell’organismo, allargando lo spettro oltre i meccanismi di difesa. La sperimentazione proseguì somministrando la soluzione anche per via orale, riscontrando – nella maggior parte dei pazienti – il manifestarsi di una sensazione di benessere generale, energia, una maggiore resistenza alla fatica e una maggior stabilità emotiva. All’epoca, le molte persone che cominciarono ad assumere la soluzione di cloruro di magnesio in qualità di “tonico”, con conseguenze inaspettate sull’organismo, informarono prontamente il professore. In poco tempo, grazie alle testimonianze dei pazienti, Delbet si ritrovò tra le mani gli effetti della sua “scoperta”. Il cloruro di magnesio aveva fatto scomparire completamente disturbi dell’apparato digerente come coliti, colecistiti e angiocoliti, aveva migliorato in modo esponenziale affezioni del sistema nervoso quali il tremore senile, il morbo di Parkinson, i crampi muscolari. Ancora, effetti sorprendenti erano stati riscontrati nella cura della pelle: acne giovanile, eczema, psoriasi, verruche, geloni, prurito. Infine, Delbet fu in grado di dimostrare come il cloruro di magnesio potesse migliorare lo stato di unghie e capelli, di diverse patologie legate allo stato allergico come il raffreddore da fieno, l’orticaria, i pruriti di vario genere fino ad arrivare alle emorroidi e all’edema di Quincke. La sua sperimentazione si allargò a tal punto da testare il cloruro di magnesio localmente, sotto forma di pomata: l’effetto non raggiunse il 100% voluto, ma l’applicazione permise di far inscurire buona parte di capelli e barbe sbiancate da anni, o di scolorire le macchie cutanee della “vecchiaia”. Nelle sue ricerche, Pierre Delbet fu coadiuvato dal Dottor Neveu, ma i benefici del Cloruro di Magnesio hanno interessato parecchi medici e ricercatori, tra cui l’italiano Raul Vergini. Se gli alchimisti assegnavano la denominazione di Panacea Universale al chermes, minerale ritenuto capace, oltre che di guarire ogni male, anche di prolungare indefinitamente la vita, a questo punto anche il Cloruro di Magnesio potrebbe arrogarsi, senza tema di smentita, lo stesso titolo. La cosa incredibile è come la carenza di Magnesio sia sempre stata ignorata dai medici come possibile causa di almeno una buona parte dei disturbi che affliggono l’essere umano. Il Magnesio è un elemento essenziale presente in tutti gli organismi, indispensabile per lo svolgimento di numerose reazioni enzimatiche. L’organismo umano ne contiene circa 25 grammi, localizzati per lo più nelle ossa, nei muscoli, nel cervello e in altri organi come fegato, reni e testicoli. Il Magnesio ha la capacità di produrre l’equilibrio minerale necessario agli organi per l’espletamento delle loro funzioni, come per esempio i reni, alimenta l’acido urico nelle artrosi, ha potere decalcificante fino alle più sottili membrane nelle articolazioni, nelle sclerosi e nelle sclerosi calcificate, quindi è un valido aiuto per prevenire gli infarti poiché purifica il sangue. Rinvigorisce anche il cervello: diversi studi attestano la sua validità nel mantenerne la gioventù, fino alla vecchiaia. Malgrado tutto ciò, Il Magnesio è – tra tutti gli elementi – il meno somministrato. La sua importanza è stata, e ancora oggi continua a essere dai più, sottovalutata. Se è stato dimostrato come, con l’uso del Magnesio, aumenti anche la conta dei globuli bianchi perché questo effetto, che porta il nome di citofilassi, continua a essere ufficialmente trascurato? Come dire che per l’essere umano non sia importante avere la possibilità di aumentare il proprio tono immunitario. Secondo Padre Beno J. Schorr, professore di fisica, chimica e biologia al Collegio di Santa Caterina “Il Magnesio elimina il calcio dai punti indebiti e lo fissa solidamente alle ossa. Dopo i 40 anni l’organismo assorbe sempre meno magnesio, producendo vecchiaia e dolori perciò deve essere preso secondo l’età. Dai 40 ai 55 anni: mezza dose (una dose = una tazzina da caffè). Dai 55 anni ai 70: una dose al mattino. Dai 70 ai 100 anni: una dose al mattino ed una alla sera”. (1985) E’ del 1932 la ricerca di Schrunipf-Pierron: la dieta abituale delle popolazioni rurali dell’Egitto forniva quasi due grammi di Magnesio al giorno. Risultato? Tra i contadini egiziani l’incidenza del cancro era 10 volte inferiore a quella delle popolazioni di Europa e USA, mentre quella del cancro allo stomaco addirittura 50 volte minore. Non a caso, anche Delbet orientò la sua ricerca anche in quest’ambito. Nel quotidiano, Schrunipf-Pierron osservò come i contadini egiziani non soffrissero di raffreddori, influenze, polmoniti e pleuriti. Le loro donne partorivano con estrema facilità, mentre gli anziani conservavano un’ “andatura elegante e armoniosa anche in età molto avanzata”. Sia chiaro, il Cloruro di Magnesio non è una medicina, bensì un alimento che non ha controindicazioni ma soprattutto è compatibile con qualsiasi cura farmacologica in corso. Ha comunque una peculiarità non indifferente: prenderne una dose per un dolore soltanto fa sì che eventuali altri dolori guariscano comunque, perché il sale mette in ordine tutto il corpo. Dove trovare Il Magnesio? Presto detto: nei cereali integrali, la soia, i fagioli, i vegetali in genere (se coltivati con metodo biologico), i frutti di mare, cioccolata e cacao. Essendo un prodotto di scarto del sale, va da sé che anche il sale marino sia ricco di Magnesio.
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Peccato però che l’impego di concimazioni minerali e il raffinamento dei cibi portino alla quasi totale perdita di magnesio. La stessa cottura può portare a un impoverimento dello stesso fino al 70%. Come scoprire se si è carenti di Magnesio? Molto spesso i sintomi passano per ansia, ipereccitabilità muscolare, cefalea, vertigini, insonnia, asma, alterazioni del ritmo cardiaco, stanchezza eccessiva, disturbi del ciclo mestruale. Dire che si sarà immuni da tutte le malattie è impossibile, ma sapere che c’è la possibilità di attenuare i dolori e il decadimento del corpo, è già una ragione importante per cominciare ad assumerlo. Anche perché il corpo, nella sua grande intelligenza fisiologica, elimina l’eventuale eccesso da solo. Al massimo, pulirete l’intestino. Che male non fa. Per quanto mi riguarda, devo ringraziare un erborista che, anni fa, mi ha letteralmente “rimessa al mondo” consigliandomi il Cloruro di Magnesio. La pigrizia a volte prende il sopravvento e io stessa, pur consigliandolo a tutti, dimentico di assumerlo. E gli effetti si vedono. Per quanto mi riguarda, uso il Magnesio Supremo, scelto dopo aver letto il libretto accompagnatorio. Iniziato con il pensiero che comunque male non faceva, ho visto sparire in poco più di una settimana un dolore alla schiena che credevo cronico, e non solo. Potete trovare questo prodotto nelle farmacie più lungimiranti, nelle erboristerie, o ordinarlo online. Francamente dove lo acquistiate non ha importanza. Posso solo dirvi che mi ha aiutata, tanto. Così ho pensato fosse giusto e doveroso, da parte mia, mettervi a parte del mio “piccolo segreto”. Buona vita Cristina Colombera
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...agnesiocuratutto.htm
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ciaooo Genfranco
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5 Anni 3 Mesi fa #31469 da genfranco
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Sulla vitamina D3, mi permetto di riportare l'articolo in oggetto che cita i lavori del dr. Soram Khalsa sottolineando la parte:
" La vita moderna ha cambiato molte nostre abitudini e la gente passa davvero ben poco tempo all' aperto. Una volta i contadini lavoravano tutto il giorno sotto il sole e i bambini giocavano a pallone all' aperto: oggi la maggior parte di noi vive quasi tutto il giorno in un ufficio e i ragazzi passano troppe ore in casa davanti ai video-giochi, computer e tv.
L' inquinamento atmosferico ha una parte considerevole di responsabilità, perchè l' anidride solforosa e altre sostanze in sospensione oscurano il cielo filtrando i raggi ultravioletti necessari alla sintesi della vitamina.
Da ottobre a febbraio anche in zone climatiche temperate la luce solare è scarsa e difficilmente vi si espone più del viso e delle mani, imbacuccati come siamo specie in inverno. Perciò solo chi ha fatto adeguate scorte in estate, quando c'è la possibilità di prendere tutto il sole che si vuole, può considerarsi al sicuro, dato che questa vitamina può essere immagazzinata. Il problema è ancora più grave per tutte le zone a nord dei 35° di latitudine: per dare un' idea, queste comprendono città come Parigi, Londra, Stoccolma, New York, Chicago, Detroit, solo per menzionarne qualcuna, dove il sole non si alza mai oltre i venti gradi al di sopra dell' orizzonte e il suo contributo in questo senso in inverno è praticamente nullo.
Come se non bastasse, da anni si è aggiunto il terrorismo mediatico demenziale di cui sopra, per cui la gente cerca di esporsi il meno possibile al sole per timore di ammalarsi di cancro, e le creme cosmetiche di cui si fa largo uso sono dotate, come si sa, di filtri solari, contribuendo così ad aggravare le cose."

L'articolo recita:
"Mi dispiace dover dire che anche questo articolo sotto, nella sua giusta informazione riguardo al CALCIO ed al MAGNESIO, dimostra di essere lontano dalla realtà, quindi anch'egli FALSO.
Mi permetto di dirlo con certezza, poichè per fissare il CALCIO alle ossa, il corpo ha bisogno sì del MAGNESIO, ma sopratutto della vitamina D.
E' questo "ALIMENTO ESSENZIALE" che ha il preciso compito di fissare il CALCIO alle ossa, ai denti ed alle altre parti del corpo dove questo CALCIO è indispensabile.
Si deve tenere conto che, anche se il CALCIO è in eccesso, il corpo munito di sensori nel sangue, questo eccesso lo elimina senza problemi nelle urine in quanto è idrosolubile, quindi ne regola i valori automaticamente onde non causarsi danni in quanto il corpo si sà AUTOGUARIRE.
Per anni ci è stato detto che dovremmo assumere più calcio per avere ossa più forti. Le autorità sanitarie hanno innalzato la RDA (dose alimentare giornaliera raccomandata) da 500 milligrammi a 1000mg.
Con tutto il calcio che le donne stanno assumendo, si potrebbe pensare che l'osteoporosi possa essere stata sconfitta. Ma non lo è affatto. Infatti è in continuo aumento.
Diversi studi hanno dimostrato che 9 donne su 10 dopo la menopausa hanno un grado variabile di osteoporosi. Ogni anno più di un milione di donne soffrono per fratture ossee.
Nonostante tutti i messaggi che esortano le donne a bere più latte ed assumere più calcio, il problema non migliora.
Non stanno assumendo poco calcio..... ne assumono troppo!
Ci sono alcuni fatti incontestabili:
- le donne americane hanno uno dei livelli di consumo di calcio più alti al mondo. Hanno però una delle più alte percentuali di osteoporosi
- le donne dell'India e Asia consumano appena una piccola frazione rispetto alle americane ma raramente si ammalano di osteoporosi o artrite
- non importa quanto calcio si assume, il calcio non può essere assorbito nelle ossa senza l'aiuto del magnesio.
Gli esperti ritengono che le donne occidentali (anche quelle che prendono integratori minerali) hanno una deficienza di magnesio. Ciò significa che per la maggior parte delle donne il calcio
che stanno assumendo non viene assorbito.
Cosa succede a quel quantitativo extra di calcio che non viene assorbito?
Un po' si fissa nei muscoli provocando una loro anormale contrazione, spesso provocando crampi muscolari e dolore "inspiegabile". Altro si attacca alle articolazioni, dove può provocare artrosi.
Un po' si accumula nei reni dove può provocare calcoli. Può, inoltre, accumularsi nelle arterie dove forma depositi di placca che contribuiscono all'insorgenza di malattie cardiovascolari.
Perciò, se si vuole prevenire questi disturbi, si dovrebbe prendere una quantità doppia di magnesio rispetto a quella di calcio.
Ecco alcuni benefici che il magnesio può portare al nostro organismo.
- Inverte l'osteoporosi.
Diversi studi hanno dimostrato che il magnesio non solo rallenta la perdita di massa ossea ma in effetti inverte il processo. In uno studio condotto dal dr. Guy Abraham si è passati dalla
somministrazione di calcio a quella di magnesio a diverse centinaia di donne. Risultato: le partecipanti hanno riscontrato un aumento della densità ossea in media dell'11%.
Se si considera che le donne dopo la menopausa perdono circa l'1% di massa ossea annualmente, significa che le donne dello studio hanno recuperato decenni di perdita ossea.
- Previene le malattie cardiache.
Le malattie cardiache sono il killer numero uno delle donne. Come hanno dimostrato alcuni studi, la maggior parte delle persone colpite da infarto hanno una deficienza di magnesio. E' già stato detto che il magnesio impedisce al calcio di accumularsi nelle arterie.
Ma questo è solo l'inizio.
Questo minerale aiuta anche a mantenere il battito cardiaco regolare.
Ecco come: il magnesio favorisce il rilassamento muscolare, mentre il calcio ne provoca la contrazione.
Perciò, mentre un appropriato equilibrio di calcio e magnesio fa sì il muscolo cardiaco funzioni correttamente, un eccesso di calcio può provocare un eccesso di contrazioni, portando
agli spasmi muscolari conosciuti come attacco cardiaco.
La comunità medica internazionale è da tempo a conoscenza degli effetti pericolosi dell'eccesso di calcio sul muscolo cardiaco. E' per questo che la maggior parte dei rimedi per le malattie cardiache siano i farmaci bloccanti dei canali del calcio, sostanze che bloccano l'entrata del calcio nel cuore.
Forse non dovremo attendere che il nostro medico tenti di salvarci la vita con queste pericolose medicine. Possiamo proteggere il nostro cuore prendendo subito il magnesio.
La prestigiosa rivista statunitense American Heart Journal lo definisce "il bloccante naturale dei canali del calcio".
ULTERIORI BENEFICI
- Porta sollievo per le emicranie....insonnia....depressione ....e altro ancora.
Combattere l'osteoporosi e prevenire le malattie cardiache e l'artrite sono solo la punta dell'iceberg di questo versatile nutriente. Alcuni studi hanno dimostrato che il magnesio è anche
efficace nel risolvere emicranie, insonnia, depressione, ipertensione, mal di schiena, costipazione, calcoli renali, fatica cronica e sindrome pre-mestruale. In questo ultimo caso aiuta a combattere la voglia di cibo: non è casuale che molte donne hanno voglia di cioccolato prima e durante il ciclo mestruale. La sindrome pre-mestruale è provocata da bassi livelli di magnesio.... ed il cacao è uno dei cibi più ricchi di magnesio conosciuti.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...adcalciomagnesio.htm
La dimostrazione è che è difficile che il medico di base ne richieda i valori nell'esame del sangue al laboratorio analisi. Questo valore lo richiede solo se si ha il sospetto di anomali. A conferma si può rilevare dai miei esami del sangue nel tempo, che solo in data 25 gennaio 2015 su mia personale richiesta.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/esame15.htm

Se il valore rilevato è superiore al valore massimo fissato dal laboratorio analisi, è perchè si è in INTOSSICAZIONE da vitamina D la quale ne altera il controllo dei sensori.
L'articolo che parla della INTOSSICAZIONE da vitamina D, riporta che uno dei primi sintomi è la IPERCALCEMIA con valori da 13 a 14 mg/cl molto superiori al 10.30 come valore massimo dei laboratori.
"""La presenza di una quantità eccessiva nel nostro corpo di vitamina D, la così detta ipervitaminosi D, aumenta l’assorbimento del calcio dalle ossa e contribuisce ad un accumulo dello stesso nei tessuti molli, con la conseguente formazione di calcoli.
L’ipercalcemia connessa con un eccesso di vitamina D, comporta anche l’indurimento dei vasi sanguigni nel cuore e nei polmoni e – nei casi estremi – può portare addirittura al coma ed alla morte. Frequente urinazione -perdita dell’appetito -nausea -vomito -diarrea -stitichezza -debolezza muscolare -vertigini -stanchezza -calcificazione dei tessuti soffici del cuore, dei vasi sanguigni e dei polmoni, e nei casi più gravi -confusione -ipertensione -insufficienza renale e coma, sono alcune delle possibili conseguenze di una eccessiva assunzione di vitamina D."""
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...taminadintossica.htm
La dimenticanza della vitamina D, questo a parer mio lo ritengo è il VERO INGANNO, poichè il CALCIO in eccesso, come sopra detto, viene eliminato dal corpo senza problemi in quanto idrosolubile grazie al MAGNESIO ed alla vitamina D che regolano i sensori nel sangue nei giusti valori.
Peccato che l'articolo di questa vitamina D non ne parli, e non denunci di conseguenza la CARENZA mondiale di questa importantissima vitamina D.
Certo di questo non se ne deve parlare, poichè se si facesse, si dovrebbe dire alle persone, specialmente le donne, che devono farsi fare l'esame del sangue richiedendo appunto il valore di questa vitamina D.
Ma non basta, la cosa peggiore è che si dovrebbe dire alle persone che, dato che la vitamina D il corpo è in grado di AUTOPRODURSELA partendo dal COLESTEROLO già anch'egli AUTOPRODOTTO dal fegato, si dovrebbe dire che spalmarsi sulla pelle le CREME SOLARI, queste ne impediscono questa salutare AUTOPRODUZIONE.
La pagina recita:
"""Negli ultimi decenni la nostra consapevolezza riguardo agli additivi chimici presenti negli alimenti è cresciuta sempre di più. Stiamo attenti a quello che compriamo e spesso aiutiamo nel dettaglio gli ingredienti di ogni prodotto.
L'industria alimentare si è adeguata alle nuove normative e sopratutto alla sensibilità del consumatore. eliminando molte sostanze nocive o presunte tali e sforzandosi di trovare delle alternative naturali. Oggi è normale vedere scritto sui vari prodotti "polifosfati", ecc. La situazione, probabilmente, migliorerà sempre di più.
Perchè non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l'igiene personale? Forse perchè mangiare è diverso da spalmarci qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L'involucro cutaneo non ha una funzione di "accoglimento" e di "digestione" come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d'assorbimento...anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perchè almeno l'intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L'effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l'industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità.
Per decenni ci hanno terrorizzati con la storia che il sole ci fà venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono. In america l'industria del cosmetico vende creme solari con sostanze cancerogene e poi fà donazioni alla "America Cancer Society" (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua volta raccomanda alla gente l'uso delle creme solari per prevenire il cancro. La solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo terrorismo medico.
Gli industriali del cosmetico affermano che i prodotti chimici presenti nelle loro creme non vengono assorbiti all'interno del corpo, ma gli studi dimostrano il contrario; almeno quattro tra i più comuni filtri solari vengono assorbiti eccome, dato che sono stati ritrovati non solo negli strati più profondi della pelle, ma anche nelle urine. E poi, cìè da chiedersi come potrebbero funzionare certi farmaci veicolati con il cerotto (nicotina, ormoni, cadiologici)?"""
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremesolari.htm
E' comprensibile che si causerebbe danni enormi alle industrie produttrici di queste creme, ma leggendo l'articolo sotto si capisce che:
"""Per decenni ci hanno terrorizzato con la storia che il sole ci fa venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono. In America l’ industria del cosmetico vende creme solari con sostanze cancerogene e poi fa donazioni alla “American Cancer Society” (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua volta raccomanda alla gente l’uso delle creme solari per prevenire il cancro. La solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo terrorismo medico (1, 2).
Gli industriali del cosmetico affermano che i prodotti chimici presenti nelle loro creme non vengono assorbiti all’interno del corpo, ma gli studi dimostrano il contrario: almeno quattro tra i più comuni filtri solari vengono assorbiti eccome, dato che sono stati ritrovati non solo negli strati più profondi della pelle, ma anche nelle urine (4). E poi, c’è da chiedersi come potrebbero funzionare certi farmaci veicolati con il cerotto (nicotina, ormoni, cardiologici) ?"""
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremesolari.htm

acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...emesolariinganno.htm

Ora si può quindi concludere che l'articolo a parlare di CALCIO, oltre che essere superfluo è anche DISINFORMATIVO, e che facendolo si capisce che lo fà per DEMONIZZARE il latte, CIBO NATURALE che non si può adulterare ed adattare alle lavorazioni della industria alimentare onde farne un BUSINESS quindi DISINFORMAZIONE tanto a cuore alle industrie ed alla medicina loro complici.
Quindi ritengo che per la GIUSTA informazione riguardo alla OSTEOPOROSI, che viene attribuita alla meno pausa, che sia il CALCIO a causarla è FALSO poichè si dovrebbe informare che la VERA CAUSA della OSTEOPOROSI non è l'ecceso di CALCIO poichè impossibile, ma è la CARENZA di vitamina D e di MAGNESIO.
La pagina recita:
"""In data 07 agosto 2015 ha fatto la Osteodensitometria con un risultato nettamente superione al precedente in data 23 maggio 2013
i valori precedenti
Regione BMD
L1 0.642
L2 0.769
L3 0.772
L4 0.713
L1-L4 0.725

i valori attuali
L1 0.687
L2 0.806
L3 0.789
L4 0.778
L1-L4 0.769

che si possono controllare dagli esami allegati sotto, dai quali si può rilevare che i valori sono nettamente più alti.
Si ha certezza che con i FARMACI o si ferma la progressione o si peggiora di volta in volta.
Quindi deduco che per noi sia
UNA BELLA VITTORIA sulla OSTEOPOROSI ingoiando SOLO gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ed i CIBI NATURALI tra i quali il LATTE per il CALCIO, EVITANDO COME LA PESTE I FARMACI CHIMICI.
digilander.libero.it/genfranca/Immagini/francadensitaossea.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...aparatormonevitD.htm
Certo ne ha fatta di strada la medicina se penso che, trattando delle vitamine, sui testi da me utilizzati ai tempi dell' università (non troppi decenni or sono) l'unico motivo di interesse clinico della vitamina B12 si identificava nella sua ben nota azione preventiva nei confronti dell' anemia pernicosa. Adesso che si è scoperto che una sua deficienza può avere ripercussioni anche sulla crescita, sull' efficienza del sistema immunitario e del sistema nervoso, che a sua volta può portare a condizioni anche serie e irreversibili, come apatia, disturbi della memoria, umore instabile, paranoia, tremori e difficoltà nella deambulazione e che, dulcis in fundo, può perfino essere all' origine del cancro, ci si può rendere conto della voragine che è stata colmata.

Stesso discorso vale per la vitamina D, che per tanto tempo è stata associata al rachitismo e a pochissime altre patologie confinate al sistema osseo.

Com' è infatti ampiamente risaputo, questa vitamina è fondamentale per l' assorbimento del calcio e del fosforo, la cui carenza è collegata a malattie ossee come il rachitismo, l' osteomalacia (la variante adulta del rachitismo infantile, caratterizzata da fragilità e rammollimento delle ossa, e conseguente deformazione, con debolezza e dolori generalizzati alle ossa) e anche l' osteoporosi.

Tuttavia le conoscenze maturate in particolare in questi ultimi dieci anni grazie a studi randomizzati (oramai lo standard di riferimento nella ricerca medica) hanno dello sbalorditivo, tanto da indurre qualcuno a parlare di rivoluzione in campo medico.

Avreste immaginato che una carenza di vitamina D potesse avere a che fare con ben diciassette (!!!) tipi di cancro, malattie cardiache (in particolare insufficienze e aritmie), ipertensione, ictus, malattie autoimmuni, diabete, dolori cronici muscolari e articolari, asma, fibromialgia, deterioramento delle funzioni cognitive senile (Alzheimer), depressione e altri disturbi psichici, autismo e perfino banali influenze e raffreddori?

Ce lo rivela nel suo libro, "I poteri curativi della vitamina D", Soram Khalsa, un medico docente molto in vista negli Stati Uniti, specializzato in medicina internistica, che ha ottenuto un prestigioso riconoscimento nel 2007.

dr. Soram Khalsa

Nella sua pratica clinica, che esercita in Arizona, segue la cosiddetta medicina integrata, in quanto sintesi di fitoterapia, nutrizione, omeopatia, agopuntura, medicina ambientale e medicina internistica convenzionale.

E come c' era da aspettarsi, alla luce di tutte queste nuove scoperte, cambia anche la prospettiva da cui valutare i fabbisogni di questo prezioso nutriente, essendo quelli in vigore fino a poco tempo fa ormai anacronisticamente bassi, in quanto calcolati unicamente in funzione della prevenzione dei disturbi ossei.

A ciò si aggiunge, altra sorpresa, che le carenze di vitamina D sono più diffuse di quanto si immagini, al punto che si potrebbero considerare una nuova, vera epidemia mondiale. Lo stesso dr. Khalsa lo ha riscontrato nel 75% dei suoi pazienti, e nonostante questi vivano in una zona (il sud degli Stati Uniti) dove la luce solare non difetta di sicuro.

Già, perchè, come molti sapranno, questa è una vitamina molto particolare, l' unica che può essere di produzione endogena, che avviene grazie appunto all' azione dei raggi ultravioletti solari sull' epidermide, e quindi non di provenienza alimentare, tanto che forse sarebbe più appropriato considerarla un ormone steroideo, molto simile per struttura al colesterolo, dal quale in effetti deriva. Anzi, ad essere precisi, più che di una singola sostanza, si tratta in realtà di una famiglia di molecole molto simili tra loro, che però, pur condividendo alcune proprietà a livello fisiologico, se ne differenziano per altre.

Le forme più diffuse in natura sono la D3 (colecalciferolo), quella prodotta ed utilizzata dal nostro corpo (e presente anche nelle poche fonti alimentari) e la D2 (ergocalciferolo), che deriva da alcune fonti vegetali come lieviti e funghi per irradiazione solare. Quest' ultima, da molto tempo usata dall' industria alimentare per fortificare comuni alimenti, è stata accusata di comportare pericolosi effetti collaterali, e comunque è molto meno efficace della D3.

Ma com' è possibile che in società evolute ed opulente come quelle occidentali siano così diffuse carenze che, nel caso degli ultrasettantenni, arrivano ad interessare la grande maggioranza degli individui?

Premesso che le fonti alimentari non sono certo abbondanti, limitate praticamente ad alcuni cibi animali (a parte l' olio di fegato di merluzzo, che ne è particolarmente ricco, la vitamina D si trova nel pesce azzurro e in altri pesci grassi, mentre quantità inferiori si riscontrano nel tuorlo delle uova, nel grasso del latte e nelle frattaglie) è la luce solare, come dicevo, la fonte principale.

Ed è questo molto probabilmente il punto cruciale: la maggior parte dei medici sottovaluta il problema, ritenendo le avitaminosi e il rachitismo roba del passato, e danno per scontato che tra dieta ed esposizione solare si possa agevolmente coprire il fabbisogno di questa vitamina.

Lo stesso dr. Michael Holick, il massimo esperto mondiale sulla vitamina in questione, è stato licenziato dal dipartimento universitario di dermatologia di Boston per le sue idee in netto contrasto con quelle dei dermatologi, che da diversi anni raccomandano di limitare l' esposizione al sole per ridurre i rischi di tumore alla pelle.

Su questa idiozia mi sono già espresso nel post "Tumore al seno: istruzioni per l' uso", e a tal proposito posso solo aggiungere che si tratta di un ottimo esempio di una scienza che si muove coi paraocchi, che divide tutto in compartimenti stagni e continua a non capire che concentrandosi ogni volta su di un unico distretto si finisce col perdere la visione d'insieme. Si tratta insomma di teorie basate unicamente su nozioni astratte e frammentarie, non opportunamente integrate in una visione olistica dell'essere umano.

Chiusa la breve digressione, è necessario evidenziare che l'approvvigionamento di sufficienti quantità di vitamina D è tutt' altro che scontato per più di un motivo:

La vita moderna ha cambiato molte nostre abitudini e la gente passa davvero ben poco tempo all' aperto. Una volta i contadini lavoravano tutto il giorno sotto il sole e i bambini giocavano a pallone all' aperto: oggi la maggior parte di noi vive quasi tutto il giorno in un ufficio e i ragazzi passano troppe ore in casa davanti ai video-giochi, computer e tv.
L' inquinamento atmosferico ha una parte considerevole di responsabilità, perchè l' anidride solforosa e altre sostanze in sospensione oscurano il cielo filtrando i raggi ultravioletti necessari alla sintesi della vitamina.
Da ottobre a febbraio anche in zone climatiche temperate la luce solare è scarsa e difficilmente vi si espone più del viso e delle mani, imbacuccati come siamo specie in inverno. Perciò solo chi ha fatto adeguate scorte in estate, quando c'è la possibilità di prendere tutto il sole che si vuole, può considerarsi al sicuro, dato che questa vitamina può essere immagazzinata. Il problema è ancora più grave per tutte le zone a nord dei 35° di latitudine: per dare un' idea, queste comprendono città come Parigi, Londra, Stoccolma, New York, Chicago, Detroit, solo per menzionarne qualcuna, dove il sole non si alza mai oltre i venti gradi al di sopra dell' orizzonte e il suo contributo in questo senso in inverno è praticamente nullo.
Come se non bastasse, da anni si è aggiunto il terrorismo mediatico demenziale di cui sopra, per cui la gente cerca di esporsi il meno possibile al sole per timore di ammalarsi di cancro, e le creme cosmetiche di cui si fa largo uso sono dotate, come si sa, di filtri solari, contribuendo così ad aggravare le cose.

I soggetti più a rischio sono le donne in gravidanza e i loro nascituri, per ovvi motivi, gli anziani, perchè, oltre a seguire uno stile di vita poco salutare che li tiene per quasi tutto il tempo al chiuso, hanno minori capacità di sintesi e un metabolismo poco efficiente (la vitamina D, una volta sintetizzata, deve essere attivata nel fegato e nei reni), i soggetti con pigmentazione scura (perchè assorbono meno luce), chi soffre di sindromi da malassorbimento dei grassi, essendo questa una vitamina liposolubile, e per lo stesso motivo gli obesi, in quanto essa viene facilmente sequestrata nel tessuto adiposo. Ovviamente i vegani, che non assumono cibo animale, possono fare affidamento unicamente sulla luce solare.

Per concludere, voglio segnalare il libro di cui sopra perchè è veramente speciale, non solo perchè fornisce le più aggiornate e preziose informazioni su questa vitamina per troppo tempo sottovalutata (che neppure i medici nella maggioranza dei casi conoscono), ma anche perchè dà la possibilità al lettore di gestire in modo autonomo tutta quanta la questione, e cioè poter controllare il proprio livello di vitamina D senza rivolgersi ad un laboratorio di analisi ed intervenire, sempre da soli, per correggere eventuali deficienze.

Allo scopo di poter monitorare la propria situazione ogni volta che si vuole stando comodamente a casa, il libro dà indicazioni su come procurarsi un kit per effettuare un test domestico, ed altre su come eventualmente intervenire per fornire all' organismo le quantità di vitamina ottimali alle proprie esigenze, grazie a specifiche indicazioni del dr. Soram Khalsa.

Michele Nardella
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...onidellamedicina.htm

ciaooo Genfranco
.
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 2 Mesi fa #31506 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nacnaturalefalsa.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Devo premettere un dato di fatto moltissimo importante, dal quale si capirà meglio il fine dei cervelloni della medicina di quel tempo rispetto alla salute dei loro simili manipolando le scoperte fatte dei loro contemporanei in modo da ricavarne per loro e la congregazione i maggiori benefici possibili.
A questo proposito riporto quanto scrive il dottor William Osler, considerato il capostipite della medicina ai suoi tempi nel secolo scorso:
"Sotto trovi il detto del dottor Wiliam Osler, considerato il capostipite moderno della medicina attuale:
La persona che prende una medicina deve guarire 2 (due) volte:
deve guarire dalla malattia e
deve guarire dalla medicina
William Osler
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...liamoslerdottore.htm
e se vuoi la sua scritta clicca sul link
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...iamoslerdottorea.htm
I fatti a testimonianza:
Noi sappiamo che nel 1931 il chimico Albert Szent-Gyorgyi (1893-1986), figlio di una famiglia colta e benestante, cominciò i suoi studi a Budapest e, dopo un periodo di ricerche all'estero, diventò professore di chimica medica nell'Università di Szeged negli anni trenta del secolo scorso. Le ricerche di Szent-Gyorgyi erano concentrate sul meccanismo con cui le cellule viventi "bruciano", con ossigeno, le molecole organiche liberando energia e anidride carbonica, il fenomeno inverso della fotosintesi con cui i vegetali fissano l'anidride carbonica atmosferica "fabbricando" molecole organiche. Szent-Gyorgyi pensò che l'energia non viene liberata dalla ossidazione del carbonio, ma dall'ossidazione dell'idrogeno presente nelle molecole organiche e che la vita consista in fenomeni, come si dice, di ossido-riduzione catalizzate da speciali enzimi.

Oggi i biologi sanno molte altre cose su questi meccanismi, ma ai tempi del giovane Szent-Gyorgyi i suoi studi furono rivoluzionari: un ruolo importante nei fenomeni di ossidoriduzione aveva un certo acido esuronico il quale mostrò anche di possedere la proprietà di curare e di prevenire lo scorbuto. Durante i grandi viaggi oceanici, cominciati nel 1500, lo scorbuto mieteva molte vittime fra i marinai, fino a quando, nel Settecento, si vide che le morti diminuivano se le navi portavano a bordo delle scorte di agrumi che, apparentemente, contenevano qualche sostanza curativa. Szent-Gyorgyi scoprì che si trattava proprio dell'acido esuronico che egli ribattezzò acido ascorbico e che oggi è noto come vitamina C. Per proseguire gli esperimenti occorreva disporre di una certa quantità della sostanza e Szent-Gyorgyi scoprì che proprio i peperoni, coltivati su larga scala intorno a Szeged, dove insegnava, ne avevano una elevata concentrazione. Le prime prove di estrazione furono fatte nel 1931 quando la stagione di raccolta era alla fine e fornirono pochi grammi; l'anno dopo l'estrazione cominciò all'inizio della campagna agricola e fornì qualche chilogrammo di acido ascorbico che poté essere distribuito ad altri laboratori.
Per queste sue ricerche Szent-Gyorgyi ebbe il premio Nobel per la medicina nel 1937; Szent-Gyorgyi fu attivo nella resistenza antinazista e lasciò poi l'Ungheria nel 1948 trasferendosi negli Stati uniti dove ha diretto, nel Massachusetts, ricerche per la cura del cancro; è stato anche impegnato come difensore dei diritti civili e nella protesta contro la guerra nel Vietnam (un suo libro di sostegno alla contestazione giovanile, "Uomo o scimmia pazza ?", è stato tradotto anche in italiano).

Oggi l'acido ascorbico, contenuto nella verdura e nella frutta, specialmente negli agrumi, viene prodotto artificialmente su larga scala, partendo dal glucosio, e trova impiego anche come antiossidante, oltre che in medicina. Di certo ha un ruolo fondamentale nella sintesi del collagene e in molte altre funzioni biologiche. Il chimico Linus Pauling, anche lui premio Nobel per la chimica (e per la pace) (si veda Altronovecento n. 5) ha sostenuto per tutta la vita che l'acido ascorbico cura anche i tumori. E tutto è cominciato con i peperoni ungheresi.
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Im...bertszentgyorgyi.htm

Ora mi e vi chiedo, ma perchè il PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA e non per un altro premio?
Non potevano per un altro, poichè tutti sapevano che l'ACIDO ASCORBICO è considerato come una MEDICINA, dato che CURA LO SCORBUTO ed il suo nome è stato dato proprio usando parte di questa parola "SCORB" aggiugendo la lettera A e le lettere ICO, come voluto da Albert.
Però questi cervelloni sapevano anche che chiunque sapendolo avrebbe potuto curare le persone di SCORBUTO, il che non era il loro fine.
BENE, allora noi CERVELLONI, cambiamo il nome della malattia in TUMORE o CANCRO, in modo che nessuno possa più collegare i due, ma non solo, denominando anche vitamina C l'ACIDO ASCORBICO, sarebbe stato ancora più difficile collegare questa malattia a quella polverina.
Nel contempo hanno inventato la parola IPERVITAMINOSI, cha sappiamo tutti quale è il suo significato, per spaventare le persone che avessero voluto provare ad ingoiarne di più dalla RDA di 60 mg come stabilito a quel tempo. Valore mantenuto per moltissimi anni come si può rilevare dalla RGR fino al 30 ottobre 2012.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm
Guarda caso però questa parola IPER è stata attribuita anche agli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" (INTEGRATORI): MAGNESIO, POTASSIO, CALCIO, FERRO ecc. in IPERMAGNESEMIA, IPERPOTASSEMIA, IPERCALCEMIA ecc.. Quindi sia per le vitamine che per i sali minerali che guarda caso sono nel SANGUE di tutti gli animali, nella LINFA di tutti i vegetali ed ancora più importante nel liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo.
Ma non basta, si sono dati da fare parecchio per contrastare chi ha avuto il coraggio di andare controcorrente. Difatti i libri di Linus Pauling, come sappiamo due volte Premio Nobel, di Irwin Stone, dei dottori Klenner, Kathcart e moltissimi altri, SCIENZIATI del secolo scorso, che sono andati contro le regole, non li trovate da nessuna parte. Solo in parte su questa mia pagina
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/scienziati.htm

Riguardo a quanto ho riportato sopra, Lins Paulin sul suo libro egli riporta che un medico nel 1854 ha fatto la autopsia ad una persona morta di SCORBUTO ed ha descritto quello che ha visto, ma nel 1973-1974 un altro medico ha fatto la autopsia ad una persona morta di tumore ed ha descritto le stesse cose. Dal libro:
pagina 173/340
le relazione tra scorbuto e cancro con AUTOPSIA nel 1753 e nel diciottesimo secolo è uguale al tumore
La terapia radiante fu altrettanto energica per entrambi i gruppi. La risposta all'irradiazione fu significativamente maggiore nelle pazienti del primo gruppo che in quelle del gruppo di controllo, rispettivamente di 97,5 rispetto a 63,3.
Questi dati fanno pensare che negli ammalati di cancro sottoposti a radioterapia si determini una richiesta maggiorata di acido ascorbico e che, soddisfacendo tale richiesta, si possa proteggerli dagli effetti dannosi dell'irradiazione, potenziando al contempo la risposta terapeutica.
A quanto pare, il primo a rendersi conto del fatto che le alterazioni generalizzate del tessuto connettivo che si manifestano nello scorbuto sono identiche a quelle localizzate osservate nelle immediate vicinanze di cellule neoplastiche fu il defunto dottor William McCormick, di Toronto (McCormick, 1959).
Egli avanzò l'ipotesi che il nutritivo (la vitamina C) che notoriamente preveniva il manifestarsi di tali alterazioni generalizzate nello scorbuto potesse avere un effetto analogo in caso di cancro. La carenza di ascorbato che si riscontra
quasi invariabilmente nei malati di cancro pare confermare tale ipotesi.
Esistono altre interessanti analogie tra scorbuto e cancro. La letteratura storica contiene molte allusioni alla maggiore frequenza di «cancri e tumori» nelle vittime dello scorbuto. Un tipico referto di un'autopsia (Lind, 1753) dovuto a James Lind contiene espressioni come le seguenti: «Tutte le parti si erano talmente mescolate e fuse formando un'unica massa, o ammasso, che i singoli organi non erano più identificabili», espressione nella quale si può facilmente riconoscere la descrizione, fatta da un anatomopatologo del Diciottesimo secolo, di un'infiltrazione neoplastica. Nel cancro umano avanzato i sintomi premortali
consistenti in anemia, cachessia, stanchezza estrema, emorragie, ulcerazioni, vulnerabilità alle infezioni e livelli anormalmente bassi di ascorbato nei tessuti, nel plasma e nei leucociti, e alla fine collasso delle surrenali, sono praticamente identici ai sintomi premortali dello scorbuto umano avanzato.
L'epidemiologia ha accertato che l'incidenza di cancro in vasti gruppi demografici è inversamente proporzionale all'assunzione quotidiana di ascorbato.
Tra le numerose ricerche pubblicate, convergenti tutte essenzialmente verso una stessa conclusione, citerò quella del ricercatore norvegese Bjelke, che nel 1973 e nel 1974 ha pubblicato i resoconti della sua ampia indagine sul cancro gastrointestinale, effettuata sorvegliando per posta la dieta dei pazienti e controllando direttamente un certo numero di casi.
Il suo lavoro coinvolse più di trentamila persone negli Stati Uniti e in Norvegia, delle quali vennero accertati sia il consumo di determinaci alimenti sia le abitudini relative al fumo, insieme con altri fattori. Bjelke riscontrò una correlazione
negativa tra consumo di frutta, frutti di bosco, ortaggi e vitamina C e l'incidenza del cancro gastrico, mentre i farinacei, il caffè e il pesce sotto sale mostrarono una correlazione positiva. Egli concluse che i fattori più importanti erano la quantità totale di ortaggi e di vitamina C ingeriti. Maggiore era tale quantità, minore era l'incidenza del cancro.
Nel 1973, mi recai al National Cancer Institute per mostrare a una decina di specialisti i casi clinici dei primi quaranta pazienti affetti da cancro in stadio avanzato, ricoverati al Vale of Leven Hospital di Loch Lomondside, in Scozia, e trattati con 10 g. di vitamina C al giorno dal dottor Ewan Cameron; il mio obiettivo era di chiedere a questi specialisti di effettuare un esperimento controllato con la vitamina C. Essi non diedero grande importanza ai dati da me mostrati né alla possibilità di acquisire un certo controllo sul cancro usando grandi dosi di questa vitamina in associazione all'appropriata terapia convenzionale.
Mia moglie, che mi aveva accompagnato, disse in seguito che non aveva mai visto un gruppo di ricercatori medici meno interessato alle nuove idee.
Essi mi dissero che il National Cancer Institute non avrebbe fatto uso della vitamina C fino a quando non fossero state fatte delle ricerche su animali. Essi, tuttavia, mi suggerirono di fare una domanda al National Cancer Institute per ottenere un sostegno economico per il nostro Istituto in California, allo scopo di effettuare tale ricerca. Feci immediatamente a tale Istituto una domanda di finanziamento per la ricerca sulla vitamina C in relazione al cancro, in topi e porcellini d'India. La domanda fu valutata come scientificamente valida dai consulenti dell'Istituto, ma fu respinta. Le mie sette domande successive sortirono lo stesso risultato. Finalmente il National Cancer Institute ci diede un sostegno economico che finanziò parzialmente un'approfondita ricerca sulla vitamina
C in relazione al cancro spontaneo del seno nei topi, ricerca che noi effettuammo
nel nostro Istituto di Palo Alto dal 1981 al 1984. Tale ricerca è di
gran lunga lo studio più attento e attendibile che sia mai stato fatto sulla relazione
tra vitamina C e il cancro negli animali (PAULING e colleghi, 1985).
digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf
Tutto questo mi pare che si possa chiaramente provare in quanto intanto le malattie sono diventate ereditarie, croniche, autoimmuni, degenerative ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini, avendo prove quindi che nessuna malattia è mai stata guarita da nessun così chiamato "principio attivo" in tutti questi anni.

Ciò premesso, ora eccomi all'articolo in oggetto che vuole continuare nella DISINFORMAZIONE, anche se, come credo, è fatto con uno scopo solo, vendere, vendere, ed ancora vendere, dato che non ha citato alcuna informazione che abbiamo noi al riguardo.

Riguardo alla BIBLIOGRAFIA dell'articolo, Linus Pauling, sul suo libro riporta BIBLIOGRAFIA sconosciuta ai più, dalla pagina 293 alla pagina 340 che dimostra la malafede di chi guida il SISTEMA che vuole mantenere nel silenzio queste informazioni, per mantenere il proprio dominio, quindi addirittura di 48 pagine.
E questo furono 2 (due) motivi per i quali all'ACIDO ASCORBICO fù dato il nome di vitamina C dalla medicina, ma ve ne è ancora u terzo, il più aberrante, quello di rendere sconosciuta questa scoperta.
Difatti quando si parla di vitamina C nessuno sà cosa sia ed a cosa serva poichè non vi è mai occasione di parlarne, ed è chiaro che tra le vitamine la più conosciuta è la vitamina D.
Concludendo, lo scopo studiato agli inizi del secolo scorso è stato da questi CERVELLONI, raggiunto pienamente a discapito della intera popolazione mondiale.
Pertanto mi vergogno di far parte di questi miei coetanei così vigliacchi e subdoli da causare dolori alla umanità, con il solo scopo di far aprire loro la tasca con i denari.
Ciao Mauro Rossetto, scusami, arrivo ancora. Ho letto l'articolo ed ho tirato le mie conclusioni che ora vado a descrivere. Prima di tutto devo far presente che dietro questo articolo vi è una azienda agricola con vendita di cibi. Al riguardo, a mio modesto parere, non è che questo possa sminuire l'articolo, ma questo influenza il giudizio sulla vitamina C della frutta e la verdura.
Difatti l'articolo dichiara che la vitamina C contiene: "Oltre all’acido ascorbico, la vitamina C include tutta una serie di altri elementi quali:
?L’acido L ascorbico
?Il glicoside flavonoico Rutina
?Il complesso di Bioflavonoidi
? L’enzima Tirosinasi
? L’ammina e coenzima Colina
? La vitamina K
?Il complesso di minerali in dosi adeguate (come il rame)"
che ritengo completamente fuori dal possibile, in quanto anche il Ministero della Salute, che nella RGR (Razione Giornaliera Raccomandata, riporta in questa SOLO la vitamina C e non l'ACIDO ASCORBICO, che se fosse come dichiara l'articolo dovrebbe elencarli entrambi: acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm
A conferma al riguardo ecco quanto scrive il dott.. Marco Rho
"pagina 5/8
naturale o sintetico
Da un punto di vista chimico non c'è differenza.
Non vi è, quindi, nessuna controindicazione all'uso quotidiano e prolungato delle forme raffinate. Quasi sempre, proprio a causa del processo farmaceutico di raffinazione, questi prodotti garantiscono per iscritto livelli di impurità bassissimi.
Ciò è richiesto ai prodotti naturali, ma estremamente importante in quanto l'integrazione avviene in grammi al giorno invece che in milligrammi al giorno. L'ACIDO ASCORBICO, usando fonti naturali richiederebbe, per esempio l'uso di 100-200 kg di arance al giorno (contenuto medio fra i 15 ed i 50 mag. per arancia)!
Pertanto una maniera pratica e poco costosa di integrare ACIDO ASCORBICO è quella di prenderlo in forma sintetica raffinata, il che permette ampi dosaggi, e di prendere separatamente, poi, le sostanze nutrienti che si ritengono opportune.
Dubito che l'ACIDO ASCORBICO da fonte naturale abbia una maggior "biodisponibilità". Vi possono comunque essere altre sostanze nutrienti antiossidanti (bioflavonoidi e,,) che migliorano la complessiva capacità antiossidante conferita al corpo.

pagina 8/8
differenza tra sintetico e naturale
Il nostro corpo non può rilevare una differenza tra la versione "sintetica" e quella prodotta dalla natura in piante ed animali. Noi riteniamo che la forma "sintetica" di ACIDO ASCORBICO che è esattamente quella prodotta dai reni e dal fegato dei mammiferi, Gli animali non producono bioflavonoidi o rosa canina.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/...corbicosintnatur.pdf
a piena conferma fra, per esempio la ACEROLA e l'ACIDO ASCORBICO PURO "SINTETIZZATO", sappiamo che il Brasile è il maggior produttore di questo frutto, ma risulta a voi che i brasiliani vivano più a lungo e senza malattie? mentre personalmente che ingoia l'ACIDO ASCORBICO PURO dal 1992 a 74 anni ora nel 2014 ti mostro la mia salute su questa pagina:
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
Dato che sul web si trovano articoli e scritti che dichiarano che l'ACIDO ASCORBICO non è la vitamina C e ne riportano degli studi a riprova, posso solo dichiarare che è TUTTO FALSO poichè gli interessi sono ENORMI e la dimostrazione pratica è un ragionamento, quello sopra, da solo dimostra esattamente il contrario, senza contare gli studi fatti riportati dal libro di Linus Pauling che sono stati fatti con ACIDO ASCORBICO SINTETICO e di cui le ultime 47 pagine su 340.
digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf
Lo smentisce anche Irwin Stone che l'ACIDO ASCORBICO lo ha ingoiato e studiato per più di 50 anni e scrive: "pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
pagina 2/10
RENI E FEGATO
Il luogo degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico nei vertebrati a sangue freddo, i pesci, gli anfibi ed i rettili, è nei reni. I più altamente attivi mammiferi a sangue caldo tutti sintetizzano il loro acido ascorbico nel fegato. Una delle principali
funzioni dell’acido ascorbico nella fisiologia animale è il mantenimento della omeostasi biochimica sotto stress. Più grande è lo stress a cui è sottoposto l’animale, più acido ascorbico produce.
Circa 165 milioni di anni fa, quando la natura aveva in vista l’evoluzione dei più attivi e stressanti mammiferi, doveva essere presa una importante decisione morfologica e fisiologica. I reni, pure adeguati come sito di sintesi dell’acido ascorbico per i lenti vertebrati a sangue freddo, erano inadeguati per le aumentate richieste di acido ascorbico per i più altamente stressati mammiferi. La soluzione vincente di questo problema fu il trasferimento degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico dai
relativamente piccoli e biochimicamente affollati reni al più spazioso fegato, che è il più grande organo del corpo. Tutti gli odierni mammiferi capaci di sintetizzare acido ascorbico lo producono nel fegato perché ogni antica forma che non effettuò tale
passaggio era così handicappata biochimicamnte che fu eliminata dalle forze della evoluzione.
...racconta l'EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI E L'ACIDO ASCORBICO
e spiega la perdita di produrcelo autonomamente
pagina 6/10
l'ACIDO ASCORBICO è un metabolita per tutti gli animali e non una VITAMINA
Stone 20. Negli ultimi 60anni, l'ACIDO ASCORBICO è stato visto come"vitamina C" quando in realtà è un metabolita del fegato e certamente non una "vitamina" per la miriade di mammiferi che hanno intatto il gene per lo L-gulonolactone ossidase. Tali mammiferi non prendono lo scorbuto, anche se hanno una dieta completamente priva di vitamina C.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstorianaturale.pdf
Il quale conferma e senza ombra di dubbio che la medicina per ragioni sue particolari lo ha chiamato vitamina C. Di motivi ne ha avuto addirittura due, che riporterò in altra occasione. Quindi penso di aver dato chiare prove che la prima parte dell'articolo è completamente FALSA in quanto all'autore mancano queste chiare informazioni.
Mi permetto ancora di riportare quanto scrive Irwin Stone sulla dose sua e dei suoi amici di ACIDO ASCORBICO, che personalmente ritengo questi personaggi SCIENZIATI al suo pari, dei quali ho radunato i loro libri su questa pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/scienziati.htm
....e scrive:
"La mia dose giornaliera raccomandata di acido ascorbico si avvicinerebbe molto a quella sintetizzata quotidianamente dai mammiferi con il gene del il GLO intatto. In condizioni di stress le dosi devono essere incrementate Ho preso per molti anni circa 20 grammi di acido ascorbico giornalmente, oltre trecento volte l’attuale RDA, godendo sempre di ottima salute per tutto il periodo. Nelle mie pubblicazioni del 1983 relative agli effetti del regime mega-ascorbico sull’invecchiamento e sulla sindrome di Alzhaimer, cito come esempi lampanti del potere che l’acido ascorbico ha nel mantenere una lunga e sana vita attiva, senza malattie, i miei vecchi amici e colleghi: Albert Szent-Gyorgyi (età 91); Linus Pauling ( età 83); Frederick Klenner (età 77); me stesso (età 77). Stanno tutti lavorando
ancora sodo e nessuno mostra la minima traccia di Alzhaimer. "
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstone50anni.pdf
Colgo l'occasione per confermare che personalmente ingoi ACIDO ASCORBICO dal 1992 e che quindi questo mese 2019 sono esattamente 27 anni che lo faccio con costanza. Ora potendolo fare vorrei chiedere all'autore dell'articolo se è informato che denominando "integratore" questo "ALIMENTO ESSENZIALE" ammette di essere stato GENERATO dentro degli "integratori", ma peggio ancora ammette di avere degli "integratori£ che circolano nel suo sangue.
Tornando all'articolo però ho rilevato molte informazioni che l'autore documenta e che non avevo riguardo alla malattia lo SCORBUTO e l'uso di questa sostanza per gurarire questa termenda malattia. Quindi personalmente lo ringrazio per questa sua certosina ricerca e ne faccio tesoro. ciaooo Franco

La maggior parte della vitamina C venduta negli integratori e nelle bevande non è quella vera che funziona bene.

Non buttare via i tuoi soldi. Non cascarci!

L’articolo in un colpo d’occhio

La maggior parte della vitamina C che è in commercio è acido ascorbico che è solamente una frazione dell’ingranaggio che è la vitamina C. Numerosi studi, hanno accertato che Il suo effetto è inferiore e non sempre benefico rispetto alla composizione completa di antiossidanti, bioflavonoidi, polifenoli, tirosinasi, ascorbinogeno, vitamina K, colina e metalli colloidali, tutti componenti della vera vitamina C.

La storia della vitamina C è legata alla “malattia dei marinai”: lo scorbuto.

Dopo che lo scorbuto è stato debellato l’acido ascorbico, è stato isolato e identificato.

Quasi tutti sanno che la vitamina C fa bene. La possiamo trovare in moltissimi e variegati spazi di vendita, dal piccolo negozio all’ipermercato.

È sempre chiamata con il termine “acido ascorbico” o “vitamina C”.

Questa dicitura apparentemente sembra intercambiabile, come se i due termini indicassero la stessa identica sostanza. Infatti, in molte etichette troviamo ugualmente sia acido ascorbico sia vitamina C.

In realtà si tratta di aggiunte di acido ascorbico e non della vitamina C naturalmente contenuta all’interno dell’alimento.

Anche tu, molto probabilmente, quando hai l’occasione di assumerla lo fai volentieri, perché sai che fa bene alla salute.

E hai ragione, ma le due sostanze non sono equivalenti e possiedono caratteristiche molto diverse.

L’acido ascorbico non è la vera vitamina C!

È errato parlare di vitamina C come l’equivalente dell’acido ascorbico.

Di conseguenza anche gli effetti non saranno gli stessi.

La vitamina C non è una sola e unica sostanza e non è l’equivalente dell’acido ascorbico.

La verità è che l’acido ascorbico (come del resto molte vitamine) è solamente un elemento isolato, una frazione della vitamina C naturale, a suo tempo isolata e creata artificialmente.

Oltre all’acido ascorbico, la vitamina C include tutta una serie di altri elementi quali:

?L’acido L ascorbico

?Il glicoside flavonoico Rutina

?Il complesso di Bioflavonoidi

? L’enzima Tirosinasi

? L’ammina e coenzima Colina

? La vitamina K

?Il complesso di minerali in dosi adeguate (come il rame)

L’acido ascorbico nella grande maggioranza degli integratori vitaminici è solo una copia fabbricata in laboratorio, ottenuta per sintesi dal glucosio, ed è solo una parte dell’intero meccanismo.

SISTEMA VITAMINA C

Nello schema sopra, l’acido ascorbico rappresenta solo l’involucro esterno che impedisce l’ossidazione degli elementi contenuti all’interno del “sistema vitamina C”. Cioè funziona come conservante naturale impedendo l’ossidazione dei suoi componenti.

Sostenere che la vitamina C e l’acido ascorbico sono la stessa cosa è come dire che una ruota ha lo stesso valore dell’automobile cui appartiene.

Ovviamente si tratta solo di una piccola parte dell’intera vettura che da sola non può offrire i benefici del veicolo integro.

A questo punto avrai un gran desiderio di voler capire di più.

Meno male che è così, questo vuol dire che sei ancora cerebralmente vivo e che non hai perso l’abitudine di porti delle domande.

Noi ti accontentiamo subito andando a esaminare le informazioni utili per te in questo momento.

Non ci interessa sfoggiare un nozionismo fine a se stesso bensì stimolare la consapevolezza di ognuno della realtà che lo circonda.

In questo primo articolo esamineremo da vicino il perché si è venuto a costituire il mito dell’acido ascorbico come panacea per tutti i mali.

ACIDO ASCORBICO – LA STORIA

Se non comprendi la storia che sta dietro all’acido ascorbico, non potrai capire veramente la questione, quindi abbi un po’ di pazienza nel leggere come si è arrivati alla sua scoperta nel tempo.

Si tratta di una sostanza inscindibilmente legata da sempre a una patologia conosciuta sin dall’antichità: lo scorbuto. I sintomi erano rigonfiamenti della pelle delle ossa, debolezza, apatia, perdita dei denti, emorragie, morte. Malattia ben conosciuta dai marinai e dai soldati perché spesso non potevano cibarsi di frutta e verdura fresche.

La prima traccia di questa patologia che deforma l’apparato scheletrico è stata il ritrovamento dei resti datati 3800/3600 a.C., nel villaggio di Nag el-Qarmila, non lontano da Assuan, in Egitto, da una missione bioarcheologica congiunta dell’Università di Bologna e dell’Università di Yale, attiva dal 2005 nella regione e diretta dalla professoressa Maria Carmela Gatto e dal professor Antonio Curci.

Lo scorbuto fu citato già nelle cronache egizie dal 1500 a.C. e, anche Ippocrate di Kos (460 a.C.-377°.C.), famoso medico e geografo greco antico, ne cita gli effetti.

Anche noto come la “malattia del marinaio” perché falcidiava principalmente due tipologie d’individui: i soldati che combattevano per lunghi periodi e i marinai che trascorrevano mesi interi in mare privi di verdure e frutta.

Dalla lettura dei diari di bordo del ‘500 i marinai inglesi somministravano all’equipaggio tè con del cedro.

Due famosi esploratori portoghesi di questo periodo sperimentarono personalmente la devastazione dei rispettivi equipaggi.

Si tratta di Ferdinando Magellano (1480-1521) che nella sua circumnavigazione del globo si ritrovò con l’ottanta per cento di marinai in meno e di Vasco da Gama (non de Gama) (1469-1524) che nel suo riuscito tentativo di raggiungere le Indie orientali e gestire così il monopolio del commercio delle spezie con l’Europa, in quattro mesi perse per lo scorbuto novantatre marinai su centoquarantotto.
Nel libro “Disguised as the devil how lyme disease created witches and changed history” di M.M. Drymon (White Avenue Press), si afferma che nel periodo delle esplorazioni (1500-1800) morirono oltre due milioni di marinai per lo scorbuto.

Felix Platter (1536-1614) medico e botanico svizzero, raccomanda le arance come rimedio antiscorbutico.

Nel 1605 il capitano ammiraglio James Lancaster (1554-1618) sulla sua nave Dragon, conduceva una missione per conto della Compagnia delle Indie con altre quattro navi ai suoi ordini.

Giunto al Capo di Buona Speranza, solo il suo equipaggio non fu decimato dallo scorbuto, poiché lui dava a ogni marinaio che mostrava i primi sintomi, tre cucchiaini al giorno di succo di limone che si era preventivamente portato in delle bottiglie.

Il capo medico della Compagnia delle Indie scrisse un libro “The surgeon’s mate”nel quale raccomandava l’uso del succo di limone in base all’esperienza del Capitano Lancaster.

Il suo studio fu adottato dalla marina britannica solo nel 1795, per quasi duecento anni quasi nessuno si accorse di quante vite potevano essere salvate, se non pochi uomini dalla vivida intelligenza.

Franz de le Böe (1614-1672), professore di medicina a Leyden, disse che le arance curavano lo scorbuto.

James Lind (1716-1794) fu un intelligente medico scozzese, prestava servizio nella marina britannica come capitano ammiraglio. Nel suo libro “A Treatise of the Scurvy” Lind descrive il suo esperimento prendendo un campione di dodici marinai ammalati di scorbuto.

Il 20 maggio 1747 suddivise i marinai in coppie e somministrò diversi tipi di alimenti a ogni coppia.

Le sue conclusioni furono: « La conseguenza fu che i più lampanti e ben visibili effetti curativi furono ottenuti dall’uso di arance e limoni; uno dei due marinai che li ha assunti nel giro di sei giorni è diventato un uomo pronto per il suo dovere. L’altro ebbe il miglior recupero rispetto agli altri nella sua condizione; e stando già abbastanza bene, è stato nominato infermiere per il resto dei malati. Le arance hanno avuto più effetto del sidro».

Il capitano James Cook (1728-1779) esploratore, navigatore e cartografo britannico, rimarrà famoso per come ha convinto gli uomini dell’equipaggio dell’Endeavour (la sua prima nave) a mangiare broccoli e crauti.

Cook era un uomo di grande capacità intellettiva e studioso appassionato, certamente aveva avuto notizia dai suoi predecessori circa l’utilizzo di frutta e verdura fresca.

La Royal Society incaricò Cook di fare un viaggio nell’oceano Pacifico per osservare il transito di Venere del 1769 davanti al Sole. Durante il primo viaggio (1768-1771).

Cook non ebbe neanche un malato di scorbuto a bordo.

Faceva spesso sosta e rifornimento di verdure fresche.

Occorse il problema che l’equipaggio non gradiva i broccoli e i crauti.

Escogitò allora una strategia psicologica molto efficace.

Cominciò a fare servire queste verdure solamente al tavolo del quadrato degli ufficiali, EVITANDO DI DISTRIBUIRLO AI MARINAI CHE VEDEVANO SOLTANTO PASSARE I PIATTI DELLE PORTATE.

Quest’atteggiamento ingenerò invidia nell’equipaggio fino a chiedere espressamente di avere lo stesso tipo di trattamento.

Nei suoi viaggi Cook non ebbe mai mancanza di uomini poiché era ben noto il fatto che con lui si “tornava a casa”.

Nel XVIII e XIX secolo fu usato il termine di antiscorbutico per tutti quei cibi che erano in grado di prevenire la comparsa dello scorbuto.

Tra essi, oltre ai limoni, alle arance e ai lime, vi sono: i crauti, il cavolo salato, il sidro, il malto e il brodo portatile, la geniale invenzione di Justus von Liebig, che nel diciannovesimo secolo ideò la magica tavoletta per riprodurre rapidamente il gusto del brodo, anche fuori di casa.

Nel 1912 Cazimierz Funk (1884-1967), chimico polacco naturalizzato statunitense, nel 1911 coniò il termine “vitamine”, ipotizzando la carenza di tali composti come causa di molte malattie fra le quali incluse lo scorbuto.

Le definiva: «sostanze non-minerali nutrienti fondamentali per la vita da assumersi con la dieta».

L’isolamento dell’acido ascorbico ha avuto una vita travagliata.

Tra il 1928 e il 1933 due gruppi di ricerca erano in “competizione” per isolare il misterioso agente: quello dell’ungherese Albert Szent-Györgyi Von Nagyrapolt e quello dell’americano Charles Glenn King.

Nel 1928 Szent-Györgyi (1883-1986), durante la sua permanenza alla Mayo Clinic di Rochester (Minnesota, Usa), era riuscito a isolare l’acido hexuronico dal surrene di un modello animale e ne aveva studiato le sue proprietà antiscorbutiche.

Cercava di capire se quest’acido potesse essere identificato con la vitamina C.

Nel frattempo Charles Glenn King (1896-1988) lavorava assiduamente allo studio dell’effetto antiscorbutico del succo di limone e aveva isolato da quest’ultimo un acido da lui denominato ascorbico.

Tra questi due laboratori faceva la spola Joseph L. Svirbely (1906-1994) che fornì a King un campione dell’acido hexuronico di Szent-Györgyi.

Il 4 aprile 1932, King riuscì a dimostrare che i due acidi erano uguali.

Con due settimane di ritardo, anche Szent-Györgyi arrivò alla medesima conclusione.

Szent-Györgyi nel 1937 prese il nobel per la medicina, mentre Charles Glenn King fu il padre del nome “acido ascorbico”.

I primi a produrre Vitamina C di sintesi furono i chimici inglesi Sir Walter Norman Haworth (1883-1950) i quali nel 1937 prese il premio Nobel per la chimica e Sir Edmund Hirst (1898-1975), tra il 1933 e il 1934, anni in cui anche il chimico polacco Tadeus Reichstein (1897-1996) raggiunse il medesimo risultato.

Il processo di sintesi parte dal D-glucosio e affida i vari step di trasformazione a reazioni chimiche e/o a processi fermentativi di natura microbica (batteri).

Una volta ottenuto, l’acido L-ascorbico può essere salificato o esterificato con acidi grassi.

Nel primo caso l’idrofilia (solubile in acqua) della molecola è mantenuta e se ne riduce l’acidità. Nel secondo, invece, si ottiene una sostanza lipofila (che si scioglie nei grassi) e come tale addizionabile a oli e grassi per prevenirne l’irrancidimento.

I sali dell’acido L-ascorbico sono chiamati “ascorbati” e prendono il nome del minerale che li caratterizza (ascorbato di potassio, ascorbato di sodio, ascorbato di calcio ecc.).

Ovviamente, però, assumere 100 mg di acido ascorbico non è come mangiarsi, un kiwi di grosse dimensioni.

Nonostante le quantità di acido ascorbico ingerite siano pressapoco le stesse, il kiwi e in generale tutti i vegetali contengono moltissime altre sostanze ad azione sinergica, benefiche per l’organismo che offrono effetti molto superiori.

La storia dell’acido ascorbico è interessante perché evidenzia come ci si è avvicinati sempre più alla soluzione dello scorbuto partendo da frutta e verdura. I vegetali in genere hanno donato la soluzione.

Ci rendiamo conto che un biologo non può altro che dire che l’acido ascorbico è la vitamina C. Infatti, l’esame per stabilire con precisione la presenza di vitamina C corrisponde alla misurazione dell’acido ascorbico contenuto nell’alimento indagato.

Ovvero scientificamente i due termini definiscono la stessa cosa ed è per questo motivo che il nostro articolo potrebbe essere inteso come fuorviante.

La stessa scienza conosce bene gli antiossidanti, i polifenoli, le vitamine e i minerali.

Esiste tutta una serie di esami per stabilire la presenza e la quantità di tutti gli altri elementi che abbiamo indicato nel “sistema della vitamina C”.

Prossimamente esamineremo a fondo il perché si è formato il mito dell’acido ascorbico quale panacea e i suoi reali effetti sull’organismo. Indagheremo anche gli effetti di tutte le sostanze indicate e soprattutto dove trovarle, come assumerle e in quali quantità.

Per adesso è importante che ti accorga che non tutto quello che è detto è fondato su verità assolute e che sta a noi, uomini e donne capaci di pensare criticamente in maniera autonoma, scoprire ciò che è bene per ognuno, senza mai delegare ad altri questo compito.

Albert Einstein diceva: «La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre».

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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nacnaturalefalsa.htm

ciaooo Genfranco
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5 Anni 2 Mesi fa #31538 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...piacalcolirenali.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Deduco che la esperienza di Filippo Trupia, sia stata fatta da moltissime altre persone, temo però che abbiano paura di renderla pubblica, che per un motivo, chi per l'altro, quindi ho voluto ringraziare Filippo per averlo fatto. Naturalmente non condanno chi non la fà, e capisco i suoi timori.
Sono consapevole di non essere l'unico ad ingoiare l'ACIDO ASCORBICO da anni e precisamente dal 1992, poichè Filippo da 30 anni mi supera abbondantemente.
Pertanto devo concludere che ormai nel mondo informato dagli SCIENZIATI del secolo scorso persone che hanno provato come noi e che ne hanno avuto gli stessi nostri benefici, sono parecchie e le ringrazio di cuore di esistere.

Dal gruppo:
La medicina ortomolecolare e gli integratori alimentari

"L'articolo in oggetto sulla pagina riportata sotto, oppure l'originale sul link.
liborioquinto.altervista.org/effetti-col...p0yVPfGo3OwKK_pc8Yuc

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ALSEINFORMAZIONI.htm

ciaooo Franco

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acidoascorbico.altervista.org
Effetti collaterali da vitamina C del dottor Liborio Quinto
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico farmacia,acido ascorbico per la pelle,acido ascorbico pelle,acido ascorbico…
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Filippo Trupia
Filippo Trupia A me è ad amici questo non risulta, io personalmente da almeno 30 anni che prendo 9, 10 grammi di vitamina C al giorno, e non parliamo dell'inverno li la dose a volte si raddoppia, mai avuto problemi con calcoli renali.
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· Rispondi · 23 agosto 2019 13:28

Franco Genre
Franco Genre Ciao Filippo Trupia, GRAZIE per la testimonianza, ma sopratutto GRAZIE per il coraggio di farla. Non ho dubbi che sia così, in quanto ogni essere vivente l'ACIDO ASCORBICO se lo AUTOPRODUCE, e per gli animali dal concepimento alla morte. Quindi se questo ACIDO ASCORBICO avesse causato loro questo problema, SULLA FACCIA DELLA TERRA NON ESISTEREBBE PIU' LA VITA. ciaooo Franco

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Filippo Trupia
Filippo Trupia E già le famose RDA la razione giornaliera raccomandata da poco ne hanno modificato il nome, è la cosa che piace tanto alle industrie farmaceutiche, perché se questi valori di RDA venissero centuplicate il loro business si dimezzasse. il ricercatore medico MATHIAS RATH nelle sue pubblicazioni spesso menziona " con l'assunzione di 3 grammi di vitamina C al giorno si dimezza il rischio di avere un infarto "
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· Rispondi · 54 min

Franco Genre
Franco Genre Ciao Filippo Trupia, scusami, per rendere chiaro a tutti di cosa sia la RDA, ecco la pagina del Ministero della Salute sulla quale sono stabiliti i valori MASSIMI giornalieri di ogni "ALIMENTO ESSENZIALE" denominati da loro "integratori", che per l'ACIDO ASCORBICO fino al 1912 era di 60 mg. poi aumentato nel tempo ed ora è di 1000 mg. acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm ciaooo Franco
razione giornaliera raccomandata
acidoascorbico.altervista.org
razione giornaliera raccomandata
razione giornaliera raccomandata

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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...piacalcolirenali.htm

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5 Anni 2 Mesi fa #31539 da genfranco
Vorrei chiedere allo scrivente del'articolo in oggetto il dottor Liborio Quinto su che esperienze si basa per fare queste dichiarazioni. Ma sopratutto, come può pretendere di annullare le esperienze di molti personaggi del secolo scorso che personalmente mi permetto di definirli SCIENZIATI, i quali ci hanno lasciato così tanti scritti provati dalle loro esperienze di molti anni. Avendo questi scritti, al che mi posso permettere di dichiarare FALSE e TENDENZIOSE le sue dichiarazioni, le quali dimostrano senza ombra di dubbio i veri fini della congregazione alla quale è così attivamente legato. Dimostrando sotto quanto siano lontane dalle esperienze di questi SCIENZIATI le sue dichiarazioni, tenendo conto che nessuno di loro può provare senza ombra di dubbio le VERE CAUSE di questi CALCOLI RENALI, lascio pertanto che ognuno di voi, avendo questi scritti, che possa tirare le proprie personali conclusioni.
Personalmente ho la mia su un tumore al colon DOCUMENTATA, ingoiando alte dosi di ACIDO ASCORBICO e non solo, che si trova su questo link:
il link sulla pagina originale
Inoltre riporto le esperienze di molti SCIENZIATI del secolo scorso come il due volte Premio Nobel Linus Pauling, un chimico come chimico lo è anche il dottor Irwin Stone, che l'ACIDO ASCORBICO (vitamina C) lo ha ingoiato e studiato per più di 50 anni, fino alla morte a 87 anni, che con la loro esperienza di anni sui CALCOLI RENALI ci riportano notizie molto diverse da quelle da lui dichiarate.
L'articolo cita una fonte bibliografica, mentre mi permetto di riportare quelle fonti che cita Linus Pauling sul suo libro e ne cita per pagine intere dalla pagina 293 alla pagina 340, quindi addirittura di 48 pagine, che dimostra la malafede di chi guida il SISTEMA che vuole mantenere nel silenzio queste informazioni, col fine di mantenere il proprio dominio,
Ho certezza che l'autore dell'articolo fà parte di questo SISTEMA, quindi ha tutto l'interesse di fare IL CONTRARIO DI TUTTO.
Devo far quindi rilevare che a parlare dell'ACIDO ASCORBICO ed alle sue controindicazioni, contrappongo al dottor Liborio Quinto due CHIMICI che sono coadiuvati dai lo amici; i dottori: Frederick Robert Klenner e Robert F. Cathcart, ed altri ancora che come potremo notare che ingoiando costantemente l'ACIDO ASCORBICO hanno vissuto una lunga vita che mi pare non sia la media di quel periodo. La loro età la troveremo più sotto.
Questi dottori come molti altri citati da Linus Pauling sul suo libro, ci hanno lasciato dei libri delle loro esperienze di medici, guarendo molte persone da ogni tipo di malattie.
In proposito riporto la tabella di Cathcart che riporta le dosi di ACIDO ASCORBICO per guarire da molti disturbi:
"TAVOLA I – DOSI USUALI TOLLERATE DALL’INTESTINO
CONDIZIONE
GRAMMI NELLE 24 ORE
NUMERO DI DOSI NELLE 24 ORE
normale
4-15
4-6
lieve raffreddore
30-60
6-10
raffreddore forte
60-100+
8 - 15
influenza
100 - 150
8 - 20
ECHO, coxsackievirus
100 - 150
8 - 20
mononucleosi
150 - 200+
12 - 25
polmonite virale
100 - 200+
12 - 25
febbre da fieno, asma
15-50
4 - 8
allergia ambientale ed ai cibi
0.5-50
4-8
ustioni, ferite, chirurgia
25 - 150+
6 - 20
ansietà, esercizio ed altri stress lievi--15-25
4- 6
cancro
15 - 100
4 - 15
spondilite anchilosante
15 - 100
4 - 15
sindrome di Reiter
15-60
4 - 10
uveite acuta anteriore
30 - 100
4 - 15
artrite reumatoide
15 - 100
4 - 15
infezioni batteriche
30 - 200+
10 - 25
epatite infettiva
30 - 100
6 - 15
candidiasi
15 - 200+
6 - 25
FIGURA 1. DOSI RAPPRESENTATIVE PER TRATTARE I SINTOMI ACUTI DELLA
MALATTIA IN PAZIENTI MOLTO TOLLERANTI VERSO L’ACIDO ASCORBICO

GRAMMI DI ASCORBATO NELLE 24 ORE
1) Notare che le curve dei sintomi della malattia indicano un effetto molto piccolo sui
sintomi acuti finché le dosi non raggiungono l’80-90% del livello di tolleranza
intestinale. Forse è solo in prossimità delle dosi di tolleranza che l’ascorbato è spinto
dentro i siti primari della malattia.
2) La soppressione dei sintomi in alcuni casi potrebbe non essere totale, ma
usualmente è lto significativa e spesso il miglioramento è completo e rapido.
3) L’epatite può richiedere da 30 a 100 grammi.
digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/cathcart_Vit_C_ITA.pdf

Mentre Frederick Robert Klenner, M.D., F.C.C.P., A.A.F.P.,
Private practice, Reidsville, N. C.
Frederick Robert Klenner, B.S., M.S., M.D., F.C.C.P., A.A.F.P., dopo essersi laureato presso la
Duke University School of Medicine, nel marzo del 1936, si addestrò per tre anni all’ospedale e
quindi inziò la pratica di medico privato a Reidsville, N.C. Sebbene specialista di malattie toraciche,
il Dott. Klenner è impegnato in una limitata pratica generale che gli ha permesso di fare
osservazioni sull’uso di grandi dosi di acido ascorbico in malattie virali come pure in altre sindromi
patologiche. Ha pubblicato 28 articoli scientifici su queste osservazioni ed ha tenuto numerose
conferenze a svariati gruppi di cittadini. Il Dott. Klenner è un membro della American Association
for Advancement of Science, membro e diplomato del The International College of Applied
Nutrition, membro della The Royal Society of Health, London, England, membro onorario della The
International Academy of Preventive Medicine e membro di molte altre organizzazioni mediche e
scientifiche.
Introduzione
La American Medical Association, nella introduzione al Nostrums, Quackery and Pseudo-
Medicine, dichiara: ”Nell’80-90% di tutti i casi di malanni umani, è probabile che l’individuo starà
meglio sia che faccia qualcosa per la sua indisposizione, sia che non faccia nulla. Il potere guaritivo
della natura, fortunatamente per la perpetuità biologica, funziona in questo modo.” Queste
percentuali sono relative. L’aumentata popolazione e più grandi concentrazioni in termini di
modelli di vita, come pure altri tipi di insulti al corpo, cambieranno frequentemente questo indice.
Come medici abbiamo il dovere di fare tornare in salute il paziente, a prescindere dalla sua fortuna
nell’auto-guarigione con diete o erbe. Ippocrate una volta dichiarò: “dei vari rimedi, i medici
dovrebbero scegliere i meno sensazionali.” La vitamina C sembrerebbe soddisfare questa esigenza.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/...altedosicolester.pdf

A questo punto mi permetto di riportare le dosi dello SCIENZIATO Irwin Stone e dei suoi amici coetanei scritto di suo pugno:
"La mia dose giornaliera raccomandata di acido ascorbico si avvicinerebbe molto a quella sintetizzata quotidianamente dai mammiferi con il gene del il GLO intatto. In condizioni di stress le dosi devono essere incrementate Ho preso per molti anni circa 20 grammi di acido ascorbico giornalmente, oltre trecento volte l’attuale RDA, godendo sempre di ottima salute per tutto il periodo. Nelle mie pubblicazioni del 1983 relative agli effetti del regime mega-ascorbico sull’invecchiamento e sulla sindrome di Alzhaimer, cito come esempi lampanti del potere che l’acido ascorbico ha nel mantenere una lunga e sana vita attiva, senza malattie, i miei vecchi amici e colleghi: Albert Szent-Gyorgyi (età 91); Linus Pauling ( età 83); Frederick Klenner (età 77); me stesso (età 77). Stanno tutti lavorando
ancora sodo e nessuno mostra la minima traccia di Alzhaimer."
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstone50anni.pdf

Per i CALCOLI RENALI il dottor Klennrr scrive:
pagina 11/30
calcoli renali, spiegazione
Quanto dobbiamo preoccuparci dell'acido assalico e dei calcoli renali? Una spiegazione tecnica.
Una delle armi "per spaventare" usate da critici delle alte dosi quotidiane di ACIDO ASCORBICO è l'ipotesi dell'"acido assalico" e dei "calcoli renali" Meakins stabilisce che i fattori principali nella formazione dei "calcoli renali" sono delle distorsioni di processi metabolici, l'infezione e la stasi nel tratto urinario. Ci sono due scuole di pensiero sulle formazioni dei calcoli:
1)che c'è un nucleo centrale di colloidi su cui precipitano i cristalloidi.
2)che i cristalloidi si depositano nelle urine in cui sono presenti in soluzione concentrata, in cui le concentrazioni saline e di ione idrogeno sono fattori importanti.
In tutti i casi la stasi ed una urina concentrata sembrano essere i principali fattori fisiologico. La sola maniera per cui si può produrre acido assalico dall'ACIDO ASCORBICO è attraverso la rottura dell'anello del lactone. Questo succede sopra il pH5. La reazione dell'urina quando si prendono 10 grammi di ACIDO ASCORBICO al giorno è di solito pH6. L'acido assalico precipita in soluzione soltanto in una soluzione neutra o alcalina da pH7 a pH10. Kelli e Zilva hanno riportato che "esperimenti di nutrizione hanno mostrato che l'acido deidroascorbico è protetto in vivo da una trasformazione rapida in acido dichetogulonico, importante come antiscorbutico, da cui deriva l'"acido assalico". I valori riportati in letteratura per normali escrezioni di assalato urinario nelle 24 ore per gli esseri umani vanno da 14 mg a 56 mg. Lamden et Allen. hanno trovato in un gruppo di volontari che l'ingestione di 9 grammi di ACIDO ASCORBICO al giorno dava luogo a emissioni di assalato fino a 68 mg nelle 24 ore e nei controlli senza ACIDO ASCORBICO fino a 64 mg in un periodo di 24 ore.
Questo critici hanno trascurato l'individuo col diabete mellito. l'ammontare di acido assalico che si trovava nel paziente diabetico si avvicinava a quello che si trova nell'urina di una persona normale che prende 10 grammi di ACIDO ASCORBICO al giorno. I diabetici sono noti per la loro diuresi. L'individuo che prende 10 o più grammi di ACIDO ASCORBICO al giorno troverà che questo composto organico è un eccellente diuretico, Nessuna stasi urinaria, nessuna concentrazione urinaria.
La storia dei calcoli renali a causa dell'ACIDO ASCORBICO è un mito.
Il blu di metilene dissolverà i calcoli di assalato di calcio se se ne prendono oralmente 65 mg da 2 a 3 volte al giorno (Dott. M.J. Vernon Smith; Med. World News, 4 dicembre, 1970)
pagina 19/30
CACOLI RENALI
Il fattore "spavento" riguardo i calcoli renali associati a grandi dosi di ACIDO ASCORBICO è stato collocato a riposo. Poichè l'urina è di solti pH6, si può vedere che l'apertura dell'anello del lactone è un processo lento. Questa reazione ha luogo nei tessuti ed è probabilmente regolata dall'ammontare di glutatione presente. Considerazioni importanti sono che uno deve avere una urina concentrata, che ci deve essere stasi s che l'urina deve essere alcalina perchè una quantità di cristalloidi apprezzabile possa precipitare. Questo non accadrà mai con la terapia di ACIDO ASCORBICO in dosi massicce. Inoltre, è stato mostrato che i controlli, in un dato esperimento, hanno prodotto quasi altrettanto acido assalico di quello prodotto dai volontari che prendevano 9 grammi di ACIDO ASCORBICO quotidianamente.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/klenner.pdf

mentre il dottor cathcart scrive:
2.3.23 pag.16
CALCOLI RENALI
Secondo la mia esperienza l'ACIDO ASCORBICO probabilmente previene la maggior parte di calcoli renali. Ho avuto alcuni pazienti, che avevano avuto calcoli renali prima di iniziare a dosi livello di tolleranza intestinale. che in seguito non hanno più avuto difficoltà riguardo ai calcoli. Le infezioni acute e croniche del tratto urinario sono spesso eliminate, questo fatto può rimuovere una delle cause dei calcoli renali. Sei pazienti hanno presentato leggero dolore durante le minzione, cinque di questi pazienti erano oltre i 50 anni e nessuno ha avuto calcoli.
il link sulla pagina originale

e linus pauling riporta:
pagina 273/340
i CALCOLI RENALI e la GOTTA
Nella recensione su Medical letter del libro Vitamin C and the Common Cold, recensione di cui ho già parlato nel capitolo precedente, si sosteneva che l'ACIDO ASCORBICO può avere l'effetto negativo di provocare la formazione di CALCOLI RENALI.
L'autore di questa recessione non firmata scriveva: " Quando si prendono giornalmente da 4 a 12 grammi di ACIDO ASCORBICO per l'acidificazione delle urine, tuttavia, come nel trattamento di alcune infezioni croniche del tratto urinario, urati e cistina, possono precipitare in tale tratto dando origine a calcoli. Per tale ragione si devono evitare dosi molto elevate di ACIDO ASCORBICO in pazienti che hanno tendenza alla gotta, alla formazione di CALCOLI di urati, e la cistinuria.
Questa affermazione è errata. I curatori avrebbero potuto giustamente scrivere che questo tipo di pazienti deve evitare dosi elevate di ACIDO ASCORBICO, ma non c'è motivo che si astengano dal prendere l'ACIDO ASCORBICO, perchè lo possono ingerire sotto forma di ASCORBATO DI SODIO, che non acidifica le urine.
L'affermazione fatta in Medical Letter dimostra che i curatori della pubblicazione semplicemente non abbiano capito l'argomento su cui stavano scrivendo. In realtà, l'ACIDO ASCORBICO è lo ione ascorbato. Questo ione ha una carica elettrica negativa; pertanto, non possiamo ingerire l'ACIDO ASCORBICO senza ingerire una quantità equivalente di atomi che abbiano una carica elettrica positiva.
Nell'ACIDO ASCORBICO questo ione è lo ione idrogeno, H+: nell'ascorbato di sodio è lo ione sodio, Na+; nell'ascorbato di calcio è la metà di uno ione calcio, 1/2 Ca++. Tutte queste sostanze contengono ACIDO ASCORBICO, lo ione ascorbato, e ciascuna di esse contiene anche qualcos'altro. Gli effetti di questo "qualcos'altro" (lo ione idrogeno, lo ione sodio, e lo ione calcio) non vanno confusi con gli effetti dello ione ascorbato, cosa che invece hanno fatto i curatori di Medical Letter e continuano a fare tutti quegli autori di articoli la cui conoscenza dell'argomento è incompleta.
E' bene noto che ci sono due tipi di calcoli renali, e che la tendenza a formarli deve essere tenuta sotto controllo in due modi diversi. I calcoli di un tipo, che comprendono circa la metà di tutti i calcoli urinari, sono composti di fosfato di calcio, fosfato di magnesio e ammonio, carbonato di calcio o miscele di queste di diverse sostanze. Essi tendono a formarsi se le urine sono alcaline: le persone che hanno la tendenza a formarli devono acidificare la propria urina.
Un buon sistema, probabilmente il migliore, è di prendere 1 grammo o più di ACIDO ASCORBICO al giorno. L'ACIDO ASCORBICO viene usato da molti medici a questo scopo, e non per prevenire le infezioni del tratto urinario, specie le infezioni da organismi che idrolizzano l'urea formando ammoniaca e in tal modo alcanilizzano l'urina, favorendo la formazione dei calcoli renali di questa classe.
I calcoli renali dell'altra classe, che tendono a formarsi nell'urina acida, sono composti da assalato di calcio, acido urico o cistina.
Alle persone che hanno tendenza a tornare, questo tipo di calcoli viene consigliato di rendere alcalina l'urina. Questo obiettivo può essere raggiunto prendendo l'ACIDO ASCORBICO sotto forma di ascorbato di sodio, oppure prendendo l'ACIDO ASCORBICO con l'aggiunta di bicarbonato di sodio o di altra sostanza alcalinizzante, solo nella quantità necessaria allo scopo.
Nella letteratura medica non viene riferito neppure un caso di formazione di calcoli renali in seguito all'assunzione di forti dosi di ACIDO ASCORBICO. Sussiste tuttavia la possibilità che alcune persone abbiano una tendenza accentuata a produrre calcoli renali di assalato di calcio in seguito all'assunzione di forti dosi di ACIDO ASCORBICO. E' noto che l'ACIDO ASCORBICO può essere ossidato nell'organismo, diventando acido assalico. Lamden e Chrystowski (1954) hanno studiato cinquantun soggetti sani di sesso maschile che assumevano le quantità normali di ACIDO ASCORBICO (cioè solo quella nel cibo) e hanno trovato che la quantità media di ACIDO ASSALIC eliminato nell'urina era di 38 mg. (in un'escursione da 16 a 64 mg). Questa media salì di soli 3 mg. in seguito all'assunzione di 2 grammi supplementari al giorno di ACIDO ASCORBICO, e soli 12 mg. al giorno per 4 grammi in più di ACIDO ASCORBICO. Un ulteriore aumento di 8 grammi al giorno di ACIDO ASCORBICO fece salire l'eliminazione di acido assalico di 45 mg. e quella di 9 grammi la elevò di 68 mg. (in media un soggetto ne eliminò addirittura 150 mg.)
Appare verosimile che la maggior parte della gente che non vada incontro a problemi relativi all'ACIDO ASSALICO prendendo ACIDO ASCORBICO, ma un certo numero di persone dovrà fare attenzione, proprio come deve stare attento a non mangiare troppi spinaci e rabarbaro, che hanno un alto contenuto di assalati.
Esiste un numero molto limitato di persone che soffrono di una malattia genetica piuttosto rara, che provoca una maggiore produzione di acido assalico nelle cellule (sopratutto dall'aminoacido glicina); è noto il caso di un giovane che sovente circa il 15 per cento dell'ACIDO ASCORBICO ingerito in acido assalico, cinquanta volte di più rispetto alle altre persone (Briggs, Garcia-Webb e Davies, 1973). Quest'uomo e tutti coloro che hanno lo stesso difetto genetico devono limitare la loro assunzione di ACIDO ASCORBICO.
il link sulla pagina originale

ed ancora Irwin Stone dice:
Formazione di pietra
Una critica che è stata livellata contro fornendo agli esseri umani la quantità giornaliera di acido ascorbico che normalmente sono prodotte in altri mammiferi che è il suo effetto acidificante su
l'urina potrebbe aumentare l'incidenza di formazione di pietra. La formazione di calcoli nella
tratto urinario è un argomento molto complesso e impegnativo per la ricerca su larga scala dovrebbe essere condotto per risolvere questa questione importante.
Abbondante evidenza archeologica indica che la formazione di pietra è tra i afflizioni più antichi dell'uomo. È comune oggi in tutte le parti del mondo e in alcune aree del il mondo l'incidenza è così alta che sono conosciuti come "cinture di pietre". Nel pater del 1964, che contiene una bibliografia di 104 riferimenti, Stati Gershoff (3), "calculi urinario variano così molto in forma, presenza e composizione che è improbabile che un singolo meccanismo responsabile per la loro produzione." La composizione dipende se è una pietra del rene o una vescica pietra e in quale parte del mondo la vita individuale. Circa l'1 per cento della 280.000 casi chirurgici ricoverati all'ospedale di Londra dal 1960 al 1935 furono per pietre delle vie urinarie. In 25.000 autopsie presso l'ospedale dell'Università del Minnesota, il incidenza di calcoli renali è 1,12 per cento. L'incidenza varia notevolmente in diverse parti del mondo con un'alta percentuale di calcoli vescicali nei bambini da uno a dieci anni in Thailandia, India, Siria, Cina e Turchia. In un'analisi di 1.000 urinaria pietre dagli Stati Uniti, il 52 per cento conteneva fosfati, 33 per cento erano calcio ossalato, 6 per cento erano pietre di urati e cistina 3 per cento. A causa dell'ampia variazione nella composizione, l'effetto acidificante acido ascorbico nelle urine può inibire la formazione di pietra di alcuni tipi, soprattutto quelli contenenti fosfati, che comprendono una grande frazione di quelli che si trovano in American calcoli urinari. McCormick (4), nel 1947, intervistati i tutto il mondo incidenza di formazione di pietra e la propria esperienza clinica e sperimentazione e lui ha concluso che la formazione di pietra (urinaria, salivari, biliari e così via) era dovuto a un deficit di acido ascorbico. Egli ha sottolineato che la somministrazione di acido ascorbico aveva effetti profondi sulla sedimentazione urinaria e cristallizzazione. Egli afferma: "appena amministrazione correttive della vitamina effetti un livello normale di acido ascorbico, il cristallino e sedimenti organici scompare come per magia dalle urine. Ho trovato che questo cambiamento possono solitamente essere portato in una questione di ore da grandi dosi di vitamina - 500 a 2.000 milligrammi - orale o parenterale. Dosi successive di manutenzione di 100-300milligrammi, ogni giorno, sono in genere sufficienti a mantenere l'urina libera da questi depositi. Sarebbe appaiono così che il deficit di vitamina C, che è la dieta predominante difetto la vari 'area pietra', può fornire il fattore predominante in lithogenesis urinaria
[pietra formazione]."
La maggior parte delle persone non bere abbastanza acqua e questa è una trascurata e poco esplorato fattore nella formazione di pietra. È risaputo che la tendenza per i sali per cristallizzare
la nostra soluzione è la soluzione più concentrata maggiore è. In persone la cui acqua l'assunzione è bassa, l'urina è molto più concentrato. In "cinture pietre" del mondo, acqua è scarso e di scarsa qualità, e il clima è caldo, così la maggior parte della popolazione è un cronico stato di privazione di acqua. In Israele, dove c'è un'alta incidenza di urinaria pietra formalina, Frank e colleghe (5) sono stati in grado di ridurre l'incidenza di pietra formazione semplicemente istruendo i coloni a bere più acqua. Hanno dichiarato, "Preliminary risultati, che riassume un periodo di 3 anni di studio, suggeriscono che l'istruzione è in grado di sollevare produzione di urina e prevenire l'urolitiasi (formazione di calcoli urinari) in un clima caldo e secco. È probabilmente quel copioso assunzioni giornaliere di buona acqua potabile morbido insieme con l'alto ascorbico assunzione acidi tenderebbe a correggere qualsiasi tendenza individuale alla formazione di pietra.
L'autore, chi sta ingerendo elevati livelli di acido ascorbico per oltre tre decenni e non ha stato turbato con formazione di pietra, inoltre cerca di bere almeno un litro di acqua al giorno in
aggiunta di altri liquidi. Gli studi clinici su larga scala dovrebbero essere iniziati per ottenere ulteriori dati perché ci sono probabilmente milioni di americani che alti livelli di acido ascorbico
la propria volontà.
Sono già stati fatti diversi studi minori sull'escrezione urinaria di ossalatperché la formazione di ossalato è un possibile risultato della ripartizione di acido ascorbico nel corpo e ossalato di calcio è un costituente di molte pietre umane. In un test di 51 soggetti di sesso maschile riportato nel 1954 da Lamden e collaboratori (6), risultati hanno mostrato che l'ingestione giornaliera di fino a 4 grammi di acido ascorbico al giorno non prodotto nessun significativo aumento dell'escrezione di ossalato.
Otto grammi al giorno ha prodotto un aumento medio di 45 milligrammi al giorno e 9 grammi
aumentata escrezione di ossalato Media 68 milligrammi al giorno. La gamma di ossalato urinario
escrezione dei soggetti prima di prendere l'acido ascorbico era 10 a 64 milligrammi al giorno.
Le normali variazioni individuali tra i loro soggetti, di 54 milligrammi al giorno, è stato così
trovato maggiore l'aumento medio della escrezione per il test di acido ascorbico 8 grammi
assunzione. Due articoli dal Giappone nel 1966 e uno dall'Egitto (6), nel 1970, ha riferito simili
ulteriori risultati. Takenouchi e colleghe ha riferito che 3 grammi di acido ascorbico
non prodotto contrassegnato aumento della escrezione di ossalato in tre soggetti, mentre 9 grammi al giorno esso è aumentato da 20 a 30 milligrammi al giorno. La variazione nella escrezione di ossalato di loro tre soggetti prima di prendere l'acido ascorbico (11 a 64 milligrammi al giorno) era ancora maggiore l'aumento non trovato per l'assunzione di 9 grammi. Takaguchi e colleghe ha dato loro tregruppi di grammi dieci soggetti 1 e 2 di acido ascorbico al giorno per 90 a 180 giorni. Hanno trovato nessun significativo aumento dell'escrezione urinaria di ossalato. L'escrezione di ossalato normale della loro soggetti a dieta standardizzata stessa prima di prendere l'acido ascorbico variavano da un minimo di 11 mg ad un massimo di 55 milligrammi. El Dakhakhny ed El-Sayed alimentati 4 grammi di l'acido ascorbico a 8 soggetti sulla stessa dieta cui escrezione urinaria di ossalato prima il acido ascorbico varia da 17 a 132 milligrammi al giorno. In un soggetto non c'era nessun cambiamento, in due soggetti c'è stata una diminuzione di 32 a 56 milligrammi, mentre negli altri cinque, aumenta di 10 a 18 milligrammi al giorno sono stati segnalati. Evidentemente ci sono molti altri fattori al lato di acido ascorbico che determinano l'ossalato urinario.
Mentre la cistina è relativamente rari, la megascoric si avvicinano al loro controllo non ha mai considerato prima. Cistina è la forma insolubile, ossidata di acidsoluble, zolfo dell'amminoacido cisteina. La forma solubile (cisteina) è un agente riducente pietra, come l'acido ascorbico e cisteina e acido ascorbico sono membri della normale biologico sistemi di ossidoriduzione. Essi interagiscono e proteggere gli altri dal male effetti dell'ossidazione. Mantenimento di alti livelli
dell'acido ascorbico altamente riducente nella sistema urinario di cystinurics (quelle persone inclini a cistina) può rendere possibile per mantenere i loro livelli anormalmente elevati di cisteina in forma solubile ridotta e quindi evitare la conversione a cistina insolubile, con conseguente cristallizzazione e pietra formazione. In questo modo, la cisteina in eccesso potrebbe essere smaltito in una forma solubile ridotta nell'urina acidificata di acido ascorbico. Questo è simile alla logica proposta da Schlegel,
il link sulla pagina originale
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L'articolo dichiara che a causare i CALCOLI RENALI è la CARENZA di MAGNESIO e dice:
5. Calcoli renali
Molte persone credono che i calcoli renali siano causati da un eccesso di calcio, ma in realtà si tratta di una carenza di magnesio. Il magnesio previene la formazione di queste pietre inibendo il legame del calcio con ossalato, i due composti che compongono queste pietre. I calcoli renali possono essere estremamente dolorosi, quindi è bene saperne qualcosa in più, ovvero che una semplice integrazione di magnesio può impedire loro di formarsi! Se hai esperienze, del genere suddescritte, di qualsiasi di questi sintomi, la consulenza con un medico è una buona idea. È inoltre consigliato di seguire una dieta che include alimenti come okra, il girasole e semi di zucca, mandorle, soia o fagioli neri, anacardi e spinaci in quanto queste sono tutte fonti di magnesio naturali.
il link sulla pagina originale
Riguardo ai CALCOLI RENALI, riporto la esperienza di un membro di un nostro gruppo Gigi Mar su questi CALCOLI RENALI:
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...irenalidigigimar.htm

Ma non solo lui, anche altri che non hanno fatto testimonianza.
Però devo dedurre che quanto scrive il dottor Liborio Quinti è quanto potete sentire da ogni suo collega o farmacista, quindi dalla medicina.
Ora, mi volete dire che le esperienze di questi SCIENZIATI siano annullate dai PAROLONI detti da una persona in CONFLITTO DI INTERESSE?
NON CREDO PROPRIO.

In quanto al favismo è pienamente falso, poichè, dato che oltre ai vegetali, anche TUTTI gli altri animali questo ACIDO ASCORBICO se lo producono dal concepimento alla morte e fra loro ci sono anche quelli che ingoiano le fave, quindi se così fosse si sarebbero TUTTI ESTINTI, in quanto loro non vanno dal loro simile per farsi curare. Anzi direi che proprio il contrario.

Ora, potendo parlare con il dottor Liborio Quinto vorrei fargli una domanda:
Chiamando l'ACIDO ASCORBICO (vitamina C) un INTEGRATORE e sapendo con CERTEZZA che prima di tutto è nel suo sangue (anche se la medicina non ne fà fare il solito esame dal medico di base) e sapendo poi che è anche LA BASE DEL TUO LIQUIDO SEMINALE, dato che anche lui è un maschio, conoscendo il significato di questa parola, con che coraggio ammtte quindi di avere degli INTEGRATORI che circolano nel suo sangue?
ammetti di avene nel tuo sangue degli INTEGRATORI?
ma non solo, dato che lo spermatozoo che ti hato la vita sia stato GENERATO da tuo padre negli INTEGRATORI?

Personalmente PROPRIO NO!!!!!!!!
in quanto questo "ALIMENTO ESSENZIALE" è come TUTTI gli altri scritti nel MIO ed anche nel TUO DNA.

Riguardo agli acidi fà delle conclusioni piuttosto azzardate, che data la AUTOPRODUZIONE di ogni essere vivente, escluso, l'Homo Sapiens, se fosse vera, sulla terra non ci sarebbe più la vita.
Comprensibile vero?
Lo deduco dal fatto che tutte queste chiacchiere servono ed hanno uno scopo solo SPAVENTARE LE PERSONE CREDULONE, in quanto che se così fosse gli SCIENZIATI del secolo scorso ce ne avrebbero dato INFORMAZIONE CERTA.

In quanto alle sue conclusioni, parlando degli EFFETTI COLLATERALI, l'unico EFFETTO COLLATERALE che ho avuto nei miei 27 anni di ALTE DOSI, è la MIA VERA SALUTE che dimostro ogni anno con alcuni miei video personali che potete trovare riuniti in quanta pagina:
il link sulla pagina originale

Come buon ultimo ho certezza che al dottor Liborio Quinto manca una informazione molto importante ed è che lui non sà che il suo corpo di maschio questo ACIDO ANCORBICO (vitamina C come lo chiamalui) il suo copro lo mette nel suo liquido seminale maschile, nel quale poi genera quegli spermatozoi che gli servono per la sua continuazione della specie, nel quale liquido, anche lui è stato GENERATO dal corpo di suo padre, pensasse un pò come può essere possible in fatto del FAVISMO e dei CALCOLI RENALI e tutti gli altri avvisi che ci propinato pur di evitare che le persone VIVANO IN SALUTE, POVERINO!
Senza contare il suo consiglio di essere seguiti da un medico se si vuole ingoiare piccole dosi di ACIDO ASCORBICO, perchè le grandi dosi secondo lui sno pericolose.
Quindi mi viene naturale chidermi:
Ma allora lui, quando il suo corpo ha bisogno di GENERARE quesgli spermatozoi, si recherà dal suo medico di base?

CONCLUSIONE:
Come si sà, sul web si legge di tutto:
il TUTTO ED IL CONTRARIO DI TUTTO,
ma questo CONTRARIO DI TUTTO si legge SOLO se si tocca le tasche di qualcuno e questo dottore fà parte di questo gruppo.

Riguardo alla mecidina la pagina recita:
"Devo premettere un dato di fatto moltissimo importante, dal quale si capirà meglio il fine dei cervelloni della medicina di quel tempo rispetto alla salute dei loro simili manipolando le scoperte fatte dei loro contemporanei in modo da ricavarne per loro e la congregazione i maggiori benefici possibili.
A questo proposito riporto quanto scrive il dottor William Osler, considerato il capostipite della medicina ai suoi tempi nel secolo scorso:
"Sotto trovi il detto del dottor Wiliam Osler, considerato il capostipite moderno della medicina attuale:
La persona che prende una medicina deve guarire 2 (due) volte:
deve guarire dalla malattia e
deve guarire dalla medicina
William Osler
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I fatti a testimonianza:
Noi sappiamo che nel 1931 il chimico Albert Szent-Gyorgyi (1893-1986), figlio di una famiglia colta e benestante, cominciò i suoi studi a Budapest e, dopo un periodo di ricerche all'estero, diventò professore di chimica medica nell'Università di Szeged negli anni trenta del secolo scorso. Le ricerche di Szent-Gyorgyi erano concentrate sul meccanismo con cui le cellule viventi "bruciano", con ossigeno, le molecole organiche liberando energia e anidride carbonica, il fenomeno inverso della fotosintesi con cui i vegetali fissano l'anidride carbonica atmosferica "fabbricando" molecole organiche. Szent-Gyorgyi pensò che l'energia non viene liberata dalla ossidazione del carbonio, ma dall'ossidazione dell'idrogeno presente nelle molecole organiche e che la vita consista in fenomeni, come si dice, di ossido-riduzione catalizzate da speciali enzimi.

Oggi i biologi sanno molte altre cose su questi meccanismi, ma ai tempi del giovane Szent-Gyorgyi i suoi studi furono rivoluzionari: un ruolo importante nei fenomeni di ossidoriduzione aveva un certo acido esuronico il quale mostrò anche di possedere la proprietà di curare e di prevenire lo scorbuto. Durante i grandi viaggi oceanici, cominciati nel 1500, lo scorbuto mieteva molte vittime fra i marinai, fino a quando, nel Settecento, si vide che le morti diminuivano se le navi portavano a bordo delle scorte di agrumi che, apparentemente, contenevano qualche sostanza curativa. Szent-Gyorgyi scoprì che si trattava proprio dell'acido esuronico che egli ribattezzò acido ascorbico e che oggi è noto come vitamina C. Per proseguire gli esperimenti occorreva disporre di una certa quantità della sostanza e Szent-Gyorgyi scoprì che proprio i peperoni, coltivati su larga scala intorno a Szeged, dove insegnava, ne avevano una elevata concentrazione. Le prime prove di estrazione furono fatte nel 1931 quando la stagione di raccolta era alla fine e fornirono pochi grammi; l'anno dopo l'estrazione cominciò all'inizio della campagna agricola e fornì qualche chilogrammo di acido ascorbico che poté essere distribuito ad altri laboratori.
Per queste sue ricerche Szent-Gyorgyi ebbe il premio Nobel per la medicina nel 1937; Szent-Gyorgyi fu attivo nella resistenza antinazista e lasciò poi l'Ungheria nel 1948 trasferendosi negli Stati uniti dove ha diretto, nel Massachusetts, ricerche per la cura del cancro; è stato anche impegnato come difensore dei diritti civili e nella protesta contro la guerra nel Vietnam (un suo libro di sostegno alla contestazione giovanile, "Uomo o scimmia pazza ?", è stato tradotto anche in italiano).

Oggi l'acido ascorbico, contenuto nella verdura e nella frutta, specialmente negli agrumi, viene prodotto artificialmente su larga scala, partendo dal glucosio, e trova impiego anche come antiossidante, oltre che in medicina. Di certo ha un ruolo fondamentale nella sintesi del collagene e in molte altre funzioni biologiche. Il chimico Linus Pauling, anche lui premio Nobel per la chimica (e per la pace) (si veda Altronovecento n. 5) ha sostenuto per tutta la vita che l'acido ascorbico cura anche i tumori. E tutto è cominciato con i peperoni ungheresi.
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Ora mi e vi chiedo, ma perchè il PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA e non per un altro premio?
Non potevano per un altro, poichè tutti sapevano che l'ACIDO ASCORBICO è considerato come una MEDICINA, dato che CURA LO SCORBUTO ed il suo nome è stato dato proprio usando parte di questa parola "SCORB", come voluto da Albert.
Oh ma questi cervelloni sapevano anche che chiunque avrebbe potuto curare le persone di SCORBUTO, che non era il loro fine.
BENE, allora noi CERVELLONI, cambiamo il nome della malattia in TUMORE o CANCRO, in modo che nessuno potesse più collegare i due, ma non solo, denominando vitamina C l'ACIDO ASCORBICO, sarebbe stato ancora più difficile collegare questa malattia a quella polverina.
Nel contempo hanno inventato la parola IPERVITAMINOSI, cha sappiamo tutti quale è il suo significato, per spaventare le persone che avessero voluto provare ad ingoiarne di più dalla RDA di 0.60 mcg come stabilito a quel tempo. Misura mantenuta per moltissimi anni. "
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nacnaturalefalsa.htm
L'articolo in oggetto sulla pagina riportata sotto, oppure l'originale sul link.
il link è: liborioquinto.altervista.org/effetti-col...p0yVPfGo3OwKK_pc8Yuc

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ALSEINFORMAZIONI.htm

ciaooo Genfranco
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5 Anni 2 Mesi fa #31562 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...rbicoclinicamayo.htm
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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Su una pagina precedente ho riportato:
"Ora mi e vi chiedo, ma perchè il PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA e non per un altro premio?
Non potevano per un altro, poichè tutti sapevano che l'ACIDO ASCORBICO è considerato come una MEDICINA, dato che CURA LO SCORBUTO ed il suo nome è stato dato proprio usando parte di questa parola "SCORB" aggiungendo la lettera A e le lettere ICO, come voluto da Albert.
Però questi cervelloni sapevano anche che chiunque sapendolo avrebbe potuto curare le persone di SCORBUTO, il che non era il loro fine.
BENE, allora noi CERVELLONI, cambiamo il nome della malattia in TUMORE o CANCRO, in modo che nessuno possa più collegare i due, ma non solo, denominando anche vitamina C l'ACIDO ASCORBICO, sarebbe stato ancora più difficile collegare questa malattia a quella polverina.
Nel contempo hanno inventato la parola IPERVITAMINOSI, cha sappiamo tutti quale è il suo significato, per spaventare le persone che avessero voluto provare ad ingoiarne di più dalla RDA di 60 mg come stabilito a quel tempo. Valore mantenuto per moltissimi anni come si può rilevare dalla RGR fino al 30 ottobre 2012.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nacnaturalefalsa.htm

Ora a conferma di quanto sopra riporto cosa scrive Linus Pauling al riguardo dell'ACIDO ASCORBICO - SCORBUTO o vitamina C - TUMORI come stabilito dai cervelloni della medicina, citando gli sforzi di questa nella clinica Mayo per allontanare l'accoppiamento di questa polverina alla malattia, con qualsiasi nome si vogliano usare.
Sono certo che ogni mia parola sia inutile al riguardo, quindi procedo citando il libro di Linus Pauling sul quale si trova quanto riporto:
digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

"pagina 179/340
Anche se non eravamo in grado di effettuare un esperimento clinico a doppio cieco, potevamo sempre fare un esperimento controllato. Il Vale of Leven Hospital è un grande ospedale, con 440 posti letto, che registra ogni anno circa 500 nuovi pazienti di cancro. Anche se Cameron era il chirurgo più anziano e il responsabile amministrativo di 100 letti chirurgici, solo una parte di questi pazienti di cancro era affidata direttamente alle sue cure mediche. Sulle prime nessuno degli altri medici o chirurghi dava forti dosi di vitamina C ai propri pazienti, e anche negli anni più recenti molti tra i malati di cancro del Vale of
Leven Hospital non ricevettero questo trattamento. C'erano dunque dei malati di cancro, molto simili a quelli trattati con l'ascorbato, che ricevevano lo stesso trattamento di questi ultimi, eccezion fatta per l'ascorbato stesso, dallo stesso personale medico e chirurgico, nello stesso ospedale: questi pazienti potevano fungere da soggetti di controllo.
Nel 1976 comunicammo i tempi di sopravvivenza sia di un centinaio di pazienti terminali di cancro a cui era stato dato ascorbato supplementare sia di un gruppo di controllo di un migliaio di pazienti che all'inizio si trovavano in condizioni analoghe, che erano stati trattati dagli stessi clinici nello stesso ospedale e che avevano ricevuto le stesse cure, eccezion fatta per l'ascorbato supplementare.
In tal modo i mille soggetti del gruppo di controllo forniva dieci pazienti di controllo per ogni paziente trattato con l'ascorbato; tali soggetti di controllo erano equiparabili per quanto riguardava il sesso, l'età, il tipo di tumore primario e lo stato clinico di «incurabilità». Affidammo a un medico esterno, che non era a conoscenza dei tempi di sopravvivenza dei pazienti trattati con l'ascorbato, l'incarico di esaminare le cartelle cliniche di ciascuno dei pazienti di controllo e di stabilire per ciascuno di loro il tempo di sopravvivenza, cioè il tempo, espresso in giorni, intercorrente fra la data dell'abbandono di tutte le forme
convenzionali di trattamento e quella della morte.
I risultati furono sorprendenti perfino per noi (vedi illustra zione sottostante) (Cameron e Pauling, 1978).
Il 10 agosto 1976 erano morti tutti i 1000 pazienti del gruppo di controllo, mentre 18 dei 100 pazienti trattati con l'ascorbato vivevano ancora.
A quella data, il tempo medio di sopravvivenza trascorso dalla stima di «non curabilità» era 4,2 volte superiore per i pazienti trattati con l'ascorbato, rispetto ai pazienti di controllo. I 100 pazienti trattati con l'ascorbato avevano vissuto in media più di trecento giorni in più dei soggetti di controllo corrispondenti; inoltre noi avevamo la forte impressione clinica che essi avessero
goduto di una migliore qualità della vita durante questo periodo terminale.
Alcuni di loro, oltretutto, sono ancora in vita e prendono quotidianamente le loro dosi di ascorbato di sodio, e tra di essi ve n'è qualcuno che potrebbe essere considerato come «guarito» dalla sua condizione maligna, in quanto non
manifesta più nessun segno della presenza del cancro e conduce un'esistenza
normale.
Noi considerammo questi risultati come decisamente degni di nota, se si tiene conto del fatto che, qualora si riuscisse ad abbassare del 5 per cento la mortalità dovuta al cancro, si salverebbero ogni anno le vite di 20.000 americani
affetti da questa patologia.
Data l'importanza del problema, eseguimmo un secondo esame di casi clinici di pazienti del Vale of Leven nel 1978, anche questa volta con 100 pazienti trattati con l'ascorbato e 1000 soggetti equiparabili di controllo (Cameron e Pauling, 1978). Dieci pazienti dei 100 selezionati inizialmente dovettero essere sostituiti con altri, perché soffrivano di forme cancerose rare, per cui era stato difficile trovare dei soggetti di controllo adeguatamente equiparabili; i 1000 pazienti di controllo furono scelti indipendentemente, senza tener conto del fatto se fossero stati o no selezionati anche prima (metà di loro apparteneva al
gruppo precedente).
Alcuni dei risultati di questa ricerca sono riportati nei grafici alle pagine 202 e 203.
I 100 pazienti trattati con ascorbato e i loro soggetti di controllo equiparabili (stesso tipo di tumore primario, stesso sesso, stessa età entro un margine di cinque anni) furono suddivisi in nove gruppi, in base al tipo di tumore primario: per esempio, 17 pazienti trattati con l'ascorbato e 170 soggetti di controllo, tutti con un cancro al colon. (Il nono gruppo comprendeva pazienti con tipi di cancro diversi da quelli riportati nei grafici.)
Furono misurati i tempi di sopravvivenza dalla data in cui il paziente era stato dichiarato «non curabile», cioè da quando era stato deciso che le terapie convenzionali non avevano più efficacia; in questa data, o pochi giorni dopo, era stato iniziato il trattamento con l'ascorbato. Nel 1978 i tempi medi di sopravvivenza in tutti e nove i gruppi erano superiori di un periodo da 114 a 435 giorni per i pazienti trattati con vitamina C rispetto ai corrispondenti pazienti dei gruppi di controllo, con una media di 255 giorni per tutti i gruppi; tali tempi continuarono inoltre a crescere, perché l'8 per cento dei pazienti trattati con vitamina C era ancora in vita, mentre non lo era qualcuno dei soggetti di controllo.
Una ricerca analoga venne effettuata nel Fukuoka Torikai Hospital, in Giappone, durante i cinque anni a partire dal primo gennaio 1973 (Morishige e Murata, 1979), con risultati analoghi a quelli ottenuti nel Vale of Leven Hospital, come mostra il grafico sottostante.
Più di recente, sono stati effettuati due esperimenti controllati nella Clinica Mayo. Questo lavoro della Mayo è stato pubblicizzato come una confutazione delle ricerche del Vale of Leven Hospital e del Fukuoka Torikai. Tuttavia, i dati mostrano come i medici della Clinica Mayo non abbiano seguito gli stessi protocolli. Pertanto quella ricerca ha scarsa attendibilità riguardo all'efficacia della vitamina C nel trattamento dei malati di cancro.
La prima ricerca della Clinica Mayo (Creagen e colleghi, 1979) ha mostrato solo un lieve effetto protettivo della vitamina C. Cameron e io abbiamo attribuito questo risultato al fatto che la maggior parte dei pazienti della Clinica Mayo aveva ricevuto in precedenza forti dosi di farmaci citotossici, con danno al sistema immunitario e interferenza con l'azione della vitamina C, e al fatto che i soggetti di controllo prendevano anch'essi della vitamina C, in dosi notevolmente superiori rispetto ai soggetti di controllo della Scozia e del Giappone. Solo il 4 per cento dei pazienti del Vale of Leven era stato sottoposto in precedenza a chemioterapia.
Nelle nostre ricerche i pazienti trattati con vitamina C ne assunsero forti dosi, senza interruzioni, per il resto della loro vita, o fino a oggi, se sono ancora in vita: alcuni l'hanno presa per quattordici anni. Nella seconda ricerca della
Clinica Mayo (Moertel e colleghi, 1985), i pazienti trattati con vitamina C ne ricevettero solo per un breve periodo (2,5 mesi in media). Nessuno di loro morì finché prendeva questa vitamina (in dose leggermente inferiore ai 10 g. al giorno).
Essi furono tuttavia tenuti sotto controllo per altri due anni, durante i quali il loro tempo di sopravvivenza non risultò migliore di quello dei soggetti di controllo, anzi talvolta risultò addirittura peggiore. La relazio ne di Moerter e un portavoce del National Cancer Institute, che la commentò (Wittes, 1985) ignorarono entrambi il fatto che i pazienti trattati con vitamina C non ne ricevevano più al momento in cui morirono, e non ne stavano ricevendo più da un bel pezzo (media di 10,5 mesi). Gli autori testé citati affermarono categoricamente che questa ricerca mostrava finalmente in modo definitivo che la vitamina C
non era efficace contro il cancro in stadio avanzato, e raccomandavano che non venissero più fatte ricerche sulla sua utilità in proposito.
I loro risultati non giustificavano una simile conclusione, perché di fatto i loro pazienti morirono solo dopo essere stati privati della vitamina C. Se la loro ricerca ha dimostrato alcunché, si tratta del fatto che i pazienti di cancro non
devono interrompere l'assunzione di forti dosi di vitamina C.
Eppure, da quando è stata pubblicata, questa ricerca è stata considerata come una sorta di smentita del lavoro di Cameron-Pauling, e come tale pubblicizzata.
Quando comparve questo studio svolto nella Clinica Mayo, il 17 gennaio 1985, Cameron e io eravamo irritati perché Moertel e i suoi collaboratori, il portavoce del National Cancer Institute e anche il direttore del New England Journal of Medicine avevano fatto in modo che noi non avessimo alcuna informazione sui risultati, se non qualche ora prima della sua pubblicazione. Sei settimane prima, Moertel si era rifiutato di parlarmi della ricerca, limitandosi a dirmi che il loro articolo era di prossima pubblicazione. In una lettera diretta a me egli mi aveva assicurato che avrebbe fatto in modo che io avessi una copia dell'articolo vari giorni prima della sua pubblicazione; ma non mantenne tale promessa.
Questa presentazione scorretta da parte di Moertel e collaboratori, nonché del portavoce del National Cancer Institute, ha fatto un gran danno. Ci sono stati malati di cancro che ci hanno comunicato di aver interrotto l'assunzione di
vitamina C a causa dei «risultati negativi» riferiti dalla Clinica Mayo.
Non accade spesso che si dia notizia di un comportamento non etico di uno scienziato. Varie volte negli ultimi anni è stata scoperta qualche frode commessa da giovani medici che eseguivano della ricerca clinica; una presentazione scorretta dei risultati di una ricerca clinica, come è accaduto per la seconda ricerca effettuata dalla Clinica Mayo, è da condannarsi in particolar modo in quanto ha aumentato la mole della sofferenza umana.
L'articolo pubblicato dalla Clinica Mayo ha stimolato un'energica risposta da parte del pubblico, diretta a Cameron e a me. Ricevetti le prime due lettere cinque giorni dopo la pubblicazione dell'articolo. I seguenti estratti sono citati con il permesso degli autori. Una lettera fu inviata a Moertel, in principale ricercatore della Clinica Mayo, da un uomo dello Utah, che me ne inviò una copia.
Fu scritta il giorno dopo la pubblicazione dell'articolo, e il suo testo completo è il seguente: «Caro dottor. Moertel, nel marzo del 1983 mi fu asportato il polmone destro in seguito a cancro.
La radiografia non mostrava diffusione e non mi fu prescritto un trattamento di terapia radiante.
«L'8 maggio 1984 una TAC mostrò una metastasi al cervello, due piccoli tumori sulla parte anteriore, uno a destra e uno a sinistra, di 3 cm l'uno.
Inoltre un grosso tumore posteriore, di 6 cm. «La prognosi era infausta: circa un anno di vita. Il trattamento fu irradiazione,
allo LDS Hospital di Salt Lake City, con l'intento di ridurre e tenere sotto controllo i tumori per un po', ma non di eliminarli.
«Immediatamente iniziai un programma dietetico che includeva la vitamina C. Raggiunsi il mio livello di tolleranza intestinale con 36 g. al giorno. Il 9 luglio fu fatta un'altra TAC allo LDS Hospital: i tumori erano completamente scomparsi. Ho appena effettuato una TAC di controllo e una radiografia del torace che non hanno evidenziato segni di cancro.
«Sono fermamente convinto che la vitamina C (insieme con altri nutritivi) associata alla terapia radiante abbiano eliminato i tumori. Ne assumo tuttora 36 g. al giorno e ho intenzione di farlo indefinitamente, essendo sicuro che la vitamina C ha avuto una parte importante nella mia guarigione miracolosa.
«Nel loro libro Cancer and Vitamin C, Ewan Cameron e Linus PAULING non suggeriscono di usare esclusivamente la vitamina C per il trattamento di cancro, ma solo di associarla alle terapie tradizionali.
«La mia cartella clinica è disponibile per qualsiasi verifica. Mi rendo conto che lei non ama le anamnesi, ma i referti delle radiografie e dei medici, più i risultati concreti, costituiscono una valida prova.
«Non so quanta vitamina C voi abbiate somministrato ai pazienti delle vostre ricerche a doppio cieco, ma il fabbisogno differisce per ogni individuo.
Pertanto una quantità qualsiasi al di sotto del livello di tolleranza (che voi non potete accertare in un tipo di ricerca come la vostra), non serve a niente.
«È mia speranza che, se vi interessano davvero i malati di cancro, riconsideriate la vostra posizione».
A scrivermi la seconda lettera fu un signore di ottantun anni, di San Francisco.
Eccone alcuni stralci:
«Questa lettera riguarda essenzialmente la validità delle sue teorie su cancro e vitamina C. Come ho scritto sopra, sono stato operato per un cancro colonrettale il 4 settembre 1980: avevo una metastasi al fegato, in cui fu trovato un tumore del diametro di circa 35 mm. In tali condizioni esso non risultò operabile.
Mi misi a leggere sull'argomento; intanto mi venivano fatte delle iniezioni di 5-FU.
Sapevo che lei aveva scritto della vitamina C a proposito del raffreddore comune, ma non ero a conoscenza del suo lavoro con il dottor Cameron in Scozia.
«Nella letteratura medica trovai facilmente la notizia che una metastasi al fegato equivaleva a una sentenza di morte: il tempo di sopravvivenza andava da qualche settimana a 18 mesi. Nella maggior parte delle ricerche, le metastasi non trattate avevano un periodo di sopravvivenza di 6,1 mesi in media.
«Compresi ben presto che le iniezioni di pirimidina fluorurata 5-FU non erano niente di più che un placebo. Decisi di smettere di farle. L'oncologo che mi seguiva non si oppose e prescrisse una scintigrafia del fegato, che mostrò che il diametro del tumore era cresciuto da 35 mm a 52 mm nel periodo in cui mi venivano praticate le iniezioni.
«Per natura, sono una persona decisa, e da quando avevo quindici anni so che vivere vuol dire andare incontro alla morte. Chiamando a raccolta tutte le mie forze e facendomi guidare dalle sue convinzioni sull'argomento, elaborai un regime basato su vitamina C, vitamina E e altre integrazioni dietetiche.
«La seconda scintigrafia del fegato, dopo tre mesi in cui avevo preso da 10 a 12 g. di vitamina C al giorno, non mostrò alcun cambiamento né nelle dimensioni né nella struttura della lesione epatica. Il tumore c'era, d'accordo, però
non era cresciuto.
«Continuai il mio autotrattamento e mi misi alla ricerca di un medico che mi aiutasse. Mi trovai di fronte a un oceano di ignoranza da parte della scienza medica nei confronti del processo, immensamente complesso, mediante cui il corpo umano assorbe e utilizza i materiali che gli consentono di esistere. Incontrai anche la più profonda indifferenza per quello che stavo cercando di fare.
«Conosco personalmente dodici medici, molti dei quali considero amici.
Cinque di loro mi dissero che all'università avevano seguito soltanto un corso di sei mesi sulla nutrizione; gli altri sette non avevano seguito neppure quello.
Nessuno di loro mi fece domande su quanto stavo facendo.
«Continuai le scintigrafie del fegato, una ogni tre mesi. La lesione rimase com'era fino al controllo con gli ultrasuoni del 15 ottobre 1984. Con mia grande sorpresa, questo esame mostrò una diminuzione che arrivava al 32 per cento del volume del tumore. Dato il risultato così fuori dell'ordinario, la serie dei controlli fu eseguita due volte, una dal tecnico e l'altra dal medico responsabile del laboratorio, per raggiungere la sicurezza, circa quei risultati.
Nel tumore si notava anche l'inizio di infiltrazioni di calcio. Durante tutto questo tempo, ero stato relativamente in buona salute, senza sintomi del cancro: facevo questo e quello, e andavo con la mia barca alla Baia. Ogni anno facevo
una radiografia al torace, perché il decorso normale è dal fegato ai polmoni: i miei polmoni però erano intatti.
«Nei suoi scritti, lei suggerisce di aumentare la dose dell'acido ascorbico fino a quando si manifestano dei disturbi, e poi di tornare indietro di un pochino.
Quando io le scrissi, mi rispose suggerendomi di prenderne 25 g. al giorno.
Sto prendendone da più di due anni 36 g. al giorno, suddivisi in varie razioni, senza che ciò mi provochi alcun problema.
«Da più di un anno avevo l'intenzione di scriverle, ed è stata la semplice pigrizia a impedirmelo. Se oggi mi sono deciso a farlo è a causa dell'articolo che ho letto due mattine fa mentre facevo la prima colazione, articolo in cui si parlava della procedura seguita alla Clinica Mayo. La sua idea è che si tratti di una faccenda ignobile. La Mayo è l'ultimo posto in cui vorrei che si eseguisse una ricerca sulla vitamina C, in qualsiasi condizione. I risultati sono invalidati dalle procedure usate nella prima ricerca, o almeno quella che essi così definiscono. Anche un cieco vedrebbe che cosa si deve fare.
E cioè, nient'altro che una serie di test di massa, su migliaia di pazienti che abbiano una quantità di tipi diversi di cancro, suddivisi secondo i vari stadi degenerativi.
Dovrebbe essere uno sforzo su scala nazionale: nessuna clinica, nessun ospedale, nessun istituto universitario potrebbe effettuarlo singolarmente.
«Sono sicuro che lei ha assolutamente ragione quando afferma che la vitamina C, pur non essendo un trattamento per il cancro, è un sussidio vitale e potente nella gestione e nel controllo di questa malattia. Ed è un fatto che qualsia si
forma di chemioterapia danneggia il sistema immunitario dell'organismo.
Nel mio caso, devo avere un sistema immunitario di prima qualità, altrimenti il mio cancro avrebbe raggiunto da tempo una ghiandola linfatica.
«Che il mio tumore al fegato sia ormai non invasivo è sicuro. Che rimanga così non lo è altrettanto. Il solo sapere che è li mi fa vivere sotto una spada di Damocle.
Sono ragionevolmente sicuro che morirò di cancro... se non muoio prima di vecchiaia: il 36 gennaio 1985 ho compiuto ottantun anni».
Queste due lettere esemplificano bene il tipo di missive che Cameron e io abbiamo ricevuto in grande quantità. Simili dati possono essere liquidati come aneddotici se paragonati a quelli statistici relativi a esperimenti su grande scala, però con dosi inadeguate di vitamina C. Tuttavia gli aneddoti dovrebbero stimolare i ricercatori coscienziosi a fare esperimenti con dosi di vitamina C uguali a quelle prescritte da Cameron.
Nel capitolo 26 tornerò sul comportamento di Moertel e dei suoi collaboratori, quando parlerò della differenza tra vitamine e farmaci.
Basandosi sui risultati delle nostre ricerche, Cameron e io abbiamo raccomandato che a qualsiasi paziente di cancro venga consigliato di prendere forti dosi di vitamina C, in aggiunta alla terapia convenzionale appropriata, cominciando
quanto prima nel decorso della malattia.
Quante persone potrebbero essere aiutate con questo sistema? L'informazione quantitativa di cui disponiamo si basa essenzialmente sull'osservazione effettuata in Scozia su pazienti affetti da cancro avanzato, cui vennero somministrati 10 g. di vitamina C al giorno; come risultato di osservazioni su varie centinaia di pazienti, Cameron è giunto alle seguenti conclusioni:
_ Categoria I: nessuna risposta del tumore, ma solitamente un miglioramento nel benessere generale (nel 20 per cento circa dei casi).
_ Categoria II: risposta piuttosto modesta (nel 25 per cento cir ca dei casi).
_ Categoria III: rallentamento della crescita del tumore (nel 25 per cento circa
dei casi).
_ Categoria IV: nessun cambiamento nel tumore (situazione stazionaria) (nel
20 per cento circa dei casi).
_ Categoria V: regressione parziale del tumore (nel 9 per cento circa dei casi).
_ Categoria VI: regressione completa del tumore (nell'uno per cento circa dei
casi).
I risultati migliori si ottengono con dosi superiori a 10 g. al giorno.
Nel nostro libro Cancer and Vitamin C, Cameron e io abbiamo così espresso le nostre conclusioni: «Q uesto semplice e sicuro trattamento, l'inge stione di grandi quantità di vitamina C, ha. una precisa efficacia nel trattamento di pazienti affetti dacancro in stadio avanzato. Anche se non disponiamo ancora di dati sufficienti, noi siamo convinti che la vitamina C abbia un'efficacia ancora maggiore nel trattamento di malati di cancro a uno stadio precoce della malattia, come pure nella prevenzione del cancro».

a pagina 246/340
I medici devono essere conservatori nella pratica della medicina, ma la classe medica ha bisogno di essere aperta a nuove idee, se medicina significa progresso.
Circa cinquant’anni fa è stata discussa una nuova idea, quella che grandi quantità di vitamine potessero contribuire a tenere sotto controllo le malattie.
Claus W. Jungeblut, il medico che ha dimostrato per primo che l'acido ascorbico può neutralizzare i virus e fornire una certa protezione contro le malattie virali (vedi capitolo 13) fu scoraggiato dalla fredda accoglienza fatta alla sua idea e passò a un altro campo della medicina.
L'azione più recente e più riprovevole della medicina istituzionale nei confronti della nuova scienza della nutrizione e dello stato di benessere degli americani è stata perpetrata dalla Clinica Mayo. Questa azione, la pubblicazione di una relazione fraudolenta sul New England Journal of Medicine del 17 gennaio 1985, è stata citata nel capitolo 19. Il dottor Charles G. Moertel, l'autore principale della relazione, e i suoi cinque collaboratori, hanno deliberatamente presentato la loro ricerca sull'efficacia di dosi elevate di vitamina C in pazienti con cancro metastatico del colon o del retto come una ripetizione e una verifica del lavoro del dottor Ewan Cameron e dei suoi collaboratori (uno dei quali ero io), mentre essa non lo era.
Essi hanno concluso che dosi elevate di vitamina C non avevano alcuna efficacia nei malati di cancro in stadio avanzato. In realtà (sebbene abbiano omesso questa informazione) essi somministrarono la vitamina C ai pazienti in modo completamente differente da quello seguito da Cameron. I pazienti di Cameron avevano preso dosi elevate di vitamina C dall'inizio del trattamento fino alla fine dei loro giorni, per un periodo di dodici o tredici anni (alcuni sono ancora in vita e le prendono tuttora), mentre i pazienti della Clinica Mayo ne avevano preso un piccolo quantitativo e solo per breve tempo. Cameron e io
avevamo avvertito che la sospensione improvvisa di dosi elevate di vitamina C poteva essere pericolosa. Questo avvertimento fu ignorato dai medici della Clinica Mayo.
Anche il National Cancer Institute è stato vittima della frode della Clinica Mayo. Ai suoi funzionari era stato fatto credere che la Clinica Mayo avesse ripetuto il lavoro di Cameron. Facendo un'affermazione pubblica in questo senso,
il National Cancer Institute ha conferito attendibilità a questa contraffazione, peggiorando la situazione.
I medici della Clinica Mayo hanno rifiutato di discutere la questione con me. Ne deduco che non sono scienziati votati alla ricerca della verità. Suppongo che essi si vergognino talmente da preferire che la faccenda venga dimenticata.
La Clinica Mayo aveva una grande reputazione. Questo episodio mi ha fatto capire che non ne è più degna. Parlerò ancora della Clinica Mayo nel prossimo capitolo, facendo il confronto fra vitamine e medicine.
Mentre sto scrivendo il presente volume, l'American Medical Association, l'American Cancer Society e le redazioni delle riviste mediche più importanti non hanno ancora riconosciuto che i supplementi vitamici, presi in dose ottimale, sono efficaci. Esistono però delle indicazioni che nei prossimi anni essi possano cambiare il loro atteggiamento. I singoli medici hanno cambiato opinione in gran numero, passando dall'antagonismo nei confronti delle vitamine prese in dosi elevate alla disponibilità verso la loro efficacia. Sono favorevolmente colpito dal numero di coloro che scrivono o telefonano a me o ai miei collaboratori, in modo particolare a uno di loro, il dottor Ewan Cameron, chiedendo informazioni supplementari. Inoltre, molte persone mi hanno scritto per riferirmi la risposta avuta dal proprio medico quando questo (più raramente questa)
aveva saputo che il paziente stava prendendo 5 o 10 g. di vitamina C al giorno.
Dieci anni fa i pazienti si astenevano spesso dal dire al medico che prendevano tali dosi. Quando il medico lo veniva a sapere, rispondeva: «Lei ha dato ascolto a Linus Pauling, quel ciarlatano», quando non usava espressioni più volgari e più forti. Negli ultimi anni, i pazienti mi vanno riferendo che il medico risponde loro: «Non può essere effetto della vitamina C, ma continui a prenderla!» oppure, se il paziente non aveva confidato che cosa aveva preso: «Non so che cosa ha fatto, ma continui a farlo». Una dozzina di anni fa, io ero una «persona non gradita» nelle facoltà di Medicina. Negli ultimi anni ho parlato
parecchie volte sulle vitamine sia presso le facoltà mediche sia in convegni medici: dieci volte nel 1984. Il 14 novembre 1984, per esempio, ho parlato del valore della dietetica a un vasto pubblico nel Jefferson Medical College di Filadelfia, su invito della Divisione di Gastroenterologia e del Jefferson Nutrition
Program. Dopo la conferenza, uno dei professori di medicina mi disse: «Fino a due ore fa credevo che le vitamine assunte in dosi superiori a quelle della RGR non fossero efficaci. Adesso ho cambiato opinione, in seguito ai fatti che lei ha
presentato».
Sempre durante il 1984 ho tenuto venticinque conferenze a gruppi interessati ai problemi sanitari, o a gruppi di profani, e ho parlato alla televisione e alla radio, Non v'è dubbio che il pubblico mostra grande interesse all'idea di migliorare la propria salute prendendo dosi ottimali di vitamina C e di altre sostanze nutritive. Nel novembre 1984 ho partecipato al programma televisivo serale di Toronto chiamato «Speaking. Out». Gli spettatori potevano telefonare alla rete televisiva e votare in risposta a una domanda sulle vitamine. La stazione televisiva ricevette 25.229 telefonate nel corso del programma. Mi fu detto che era stata la risposta popolare più vasta riscossa da un programma nella storia di quella rete televisiva.
Questo grande interesse popolare per il miglioramento della nutrizione sta ora avendo una certa influenza sull’establishment medico. Credo sia giunto il momento che la medicina ortomolecolare sia riconosciuta non solo quale campo di specializzazione, ma anche da tutti i medici e i chirurghi affinchè includano nei loro trattamenti i miglioramenti dietetici per aiutare i loro pazienti.

Un'altro articolo scrive:
"Tuttavia nel 1981 Dr. Charles Moertel della Mayo Clinic trasportato su un trial fraudolento di amigdalina (laetrile) e ha poi dichiarato che non ha funzionato. Per questo motivo non è più legale negli Stati Uniti.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...vitaminab17krebs.htm

Questa clinica pare tristemente collegata a varie dichiarazioni, chiamiamole AZZARDATE."
Anche il forum luogocomune riporta un articolo sulla clinica Mayo
www.giornalettismo.com/archives/1066557/...io-di-morte-precoce/

Al riguardo del CAFFE', per sapere la verità sulla salute è semplicissimo, basta un semplice esame del sangue richiedendo i valori della
OMOCOSTEINA
come da questa pagina:
Se hai la OMOCISTEINA alta sei a rischio infarto o ictus, quindi alle malattie cardiovascolari legate.
Questa OMOCISTEINA è nei cibi, ma sopratutto è aumentata dalle DROGHE come il TABACCO ed il CAFFE'. Quindi evitarle è TANTA SALUTE.
Una vitamina e precisamente la vitamina B9 (ACIDO FOLICO) è quello che te la fà abbassare. Questo ACIDO FOLICO è nei vegetali, sopratutto nelle verdure a foglia verde che vanno ingoiate CRUDE.
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/omocisteina.htm
Sono certo che dal comportamento della medicina si è rilevato chiaramente che il comportamento dei personaggi appartenenti a questa congregazione non ha alcun interesse alla VERA SALUTE UMANA, anzi.......
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...rbicoclinicamayo.htm

ciaooo Genfranco
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5 Anni 2 Mesi fa #31607 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...irinnovatiorgani.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Ho scoperto questo articolo che mi ha fatto capire molte cose sulla salute umana e vorrei sottoporlo a persone incompetenti come me al riguardo.
Il titolo è tutto un programma:
"Rinnovamento tessuti e organi umani – Ecco ogni quanto avviene – Un corpo nuovo in soli 365 giorni"
Quindi un corpo nuovo ogni 365 giorni"
UN ANNO!
Ma allora perchè le malattie?
E non solo, ma perchè non guariscono mai?
Oh, ma allora è perchè si dà al corpo con costanza, la causa.
Come dall'articolo in oggetto, esso riporta che gli organi si rinnovano, quindi sostituendo TUTTE le sue cellule è chiaro che se all'interno vi è una cellula anomala questa viene automaticamente isolata o addirittura soppressa, poichè sono certo che un SISTEMA IMMUNITARIO FORTE quella cellula anomala non può avere scampo.
Ma allora perchè questi organi si ammalano?
Succedendo, ci deve essere quindi un motivo plausibile, che se dall'interno non può essere causato da altro che da una CARENZA, in caso contrario non può che essere una causa ESTERNA, che entrando dall'unico buco previsto da >Madre >Natura, la bocca, questa causa non è stata eliminata dalle DIFESE IMMUNITARIE perchè deboli.
Come sappiamo le DIFESE IMMUNITARIE circolano nel sangue onde poter essere a disposizione appena viene segnalata dai sensori la presenza di un intruso.
Certo è che se gli intrusi sono molti queste DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono.
Ma cosa usa il corpo per AUTOPRODURRE le DIFESE IMMUNITARIE?
In primis l'ACIDO ASCORBICO, che ritengo sia la base della vita di TUTTI gli esseri viventi, AUTOPRODOTTO da TUTTI, vegetali compresi escluso l'Homo Sapiens.
Difatti la medicina dice che se vuoi ingoiare vitamina C (ACIDO ASCORBICO) devi ingoiare frutta e verdura.
E non solo l'ACIDO ASCORBICO (vitamina C), ma il MAGNESIO, il POTASSIO, il SELENIO, il CALCIO, il SODIO, il BORO, il SILICIO, il CLORO, il FLUORO tanto per nominarne alcuni, e poi anche le vitamine, la vitamina A, il gruppo delle vitamine B, la vitamina D, la vitamina K e tutti gli altri SALI MINERALI e le altre vitamine elencate nella RGR (Razione Giornaliera Raccomandata) dal Ministero della Salute denominati "integratori" che invece noi abbiamo denominato per ovvi motivi "ALIMENTI ESSENZIALI".
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

Penso di essermi spiegato, vero?
Bene, ma allora perchè le DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono?
Sicuramente non è per ECCESSO di alcuni di questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI", se mai è per la CARENZA di alcuni di questi.
Colgo l'occasione per esporre un ragionamento che chiarisce senza ombra di dubbio che NON ESISTE L'ECCESSO per tutto quello che è NATURALE e previsto che entri nel corpo umano attraverso la bocca.
Infatti se ingoi TROPPO CIBO, anche se NATURALE, il tuo stomaco farà sicuramente le bizze causandoti una bella indigestione.
Come ci dice anche la medicina però, questi CIBI NATURALI se ne ingoi la quantità giusta per non avere intoppi, DEVONO contenere questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI" indispensabili al corpo.
Ora, cosa succederà se invece ne ingoi in quantità industriale?
La medicina ti dice che esiste la parola IPER, che vuole dire troppo, inventata di sana pianta, ma la medicina dirà il giusto o lo dice per suo esclusivo interesse che ormai conosciamo tutti molto bene?
Bene, siamo arrivati al punto che ora bisogna decidere se il corpo vivente e nello specifico quello umano, è STUPIDO o è FURBO, quindi AUTONOMO.
La medicina ci fà capire in tutti i modi possibili che questo nostro corpo è STUPIDO, ma come facciamo a credere ad una così assurda dichiarazione se il nostro corpo proviene da una EVOLUZIONE di chissà quante generazioni?
Un esempio? il fatto del COLESTEROLO che il fegato dell'individuo se ne AUTOPRODUCE per almeno l'80% mentre dai cibi ne ottiene solo il rimanente 20%.
Sapendo che non esiste vita senza COLESTEROLO, non riesco proprio a capire che questo 20% possa influenzare sulla salute dell'individuo, in quanto considero che il corpo sia FURBO e NON STUPIDO, e non ho dubbi che di COLESTEROLO NON SE NE AUTOPRODUCE IN PIU' PER CAUSARSI DANNI o addirittura causarsi la morte.
Infatti il medico, dopo un esame, rilevando un valore sopra il massimo di 200 invita l'individuo ad eliminare per un periodo i CIBI GRASSI che ripetendo l'esame se non se ne ha la diminuzione consiglia le statine adducendo pericolosi rischi.
Ma è naturale che il secondo esame resti intorno al precedente, in quanto il corpo che è tutt'altro che STUPIDO, sà perfettamente il suo fabbisogno, quindi non ricevendo dai cibi la quantità necessaria, aumenta automaticamente la AUTOPRODUZIONE TOTALE fino a raggiungere il 100% come da necessario.
Sono contestabile?
Avendo certezza che il corpo è FURBO, ecco che ricevendo una alta quantità di "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI", e dato che la maggior parte è assorbita dai villi negli intestini, raggiunto il suo fabbisogno egli cessa di assorbirne ancora lasciando che il superfluo se ne vada con le feci e se in caso di maggiore assorbimento vengono eliminati per via urinaria.
Quindi è IMPOSSIBILE che un "integratore" "ALIMENTO ESSENZIALE" possa causare danni al corpo di un individuo, IN OGNI CASO, altrimenti sarebbe la fine della specie, quindi a causare eventuali danni non può essere che la CARENZA e mai l'abbondanza.
Vi è una riprova che conferma questa tesi, ed è incontestabile.
Parlo del CLORURO DI MAGNESIO, l'unica forma di magnesio esistente in natura, la cui maggior quantità non è sulla terra ferma ma nelle acque di mare, quindi nei mari e negli oceani.
Sulle pagine del web si legge che pio essere ALLERGICO AL MAGNESIO, oppure puoi soffrire di IPERMAGNESEMIA, ma tenendo conto che come detto sopra, nelle acque di mare vivono la magior quantità di specie, sia in animali che in vegetali, i quali in questo CLORURO DI MAGNESIO, CI NASCONO, CI VIVONO TUTTA LA LORO VITA ed alla fine CI MUOIONO.
Quindi come si può pensare che esista un individuo che possa essere ALLERGICO al MAGNESIO, oppure che soffra di IPERMAGNESEMIA in quanto sono certo che la percentuale di questo "ALIMENTO ESSENZIALE" non potrà mai avere una quantità costante?
Ma allora gli esseri viventi sulla terraferma, fratelli di quelli viventi nel mare, non possono neppure loro soffrire di questo ECCESSO.
Oh ma allora questo è anche per tutti gli altri ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori".
Altra prova del corpo FURBO, quindi AUTONOMO, ce la dà l'articolo in oggetto, il quale conferma che senza l'uso del CERVELLO in quanto STUPIDO, il corpo, per la SUA VERA SALUTE, addirittura rinnova in un tempo variabile per ognuno di loro, gli organi, causa l'USURA potrebbero cedere procurando danni infiniti all'individuo.
Determinato questo, cerchiamo quale prodotto può essere una causa delle malattie umane?

La PRIMA CAUSA sono sicuramente le DROGHE, tra le quali il CAFFE', tanto conosciuto nel mondo e bevuto ad ogni ora della giornata.
La medicina ne è perfettamente informata, lo dichiara la pagina:
"A conferma questo breve articolo è un frammento del materiale di discussione di un Corso di Formazione e Aggiornamento per docenti di un Liceo. Si è preferito proporre per la pubblicazione questa parte prima dell'intero materiale che farà parte di una successiva più ampia trattazione dell'intero corso per esporre qui alcuni argomenti che di solito sono sottaciuti o dati per scontati nella esposizione di programmi di prevenzione.
Pochi interventi di prevenzione, spesso condotti da operatori "fumatori" (di tabacco) considerano le potenzialità negative dell'habitus "addicted to", anche per sostanze "apparentemente innocue" (come il tabacco).
Molto spesso è il "fattore umano", "la storia" della persona che curiamo, che rende pesante la tossicodipendenza.
Le forze politiche ed il governo paiono però non considerare questo elemento dell'individuo, corroborato dai dati della ricerca scientifica, sovvenzionata a volte dallo stesso governo.
Anzi "le droghe leggere" racchiudono bacini elettorali facilmente coinvolgibili, ... ma la Clinica non può scendere a compromessi. Il materiale che propongo al lettore è un fedele adattamento della discussione all'interno del Corso.
G: "Ma allora ciò che si dice della distinzione tra droghe leggere o pesanti?"
C: "Questa distinzione non è di tipo clinico ma ha un valore solo in termini politici o ideologici. Sono nomi che non hanno nessun valore in campo clinico. Vogliamo scoprire insieme perché? ... Perché una droga si definisce pesante?"
G: "Perché da assuefazione, dipendenza, etc., perché determina l'overdose,...e quindi alta pericolosità, ...
C: "L'eroina si definiva e si definisce pesante anche perché questa sostanza interagisce con dei recettori specifici sulla superficie dei neuroni, che si uniscono, nel soggetto sano, alle endorfine che sono sostanze che noi produciamo autonomamente e che determinano il sonno, l'aumento della soglia del dolore, alcune funzioni connesse con le sensazioni di piacere.
La "pesantezza" sta non solo negli effetti, ma anche, (e questo è un attributo sottile, poco appariscente) nella alterazione del metabolismo precedente. Potremo considerare l'esperimento che ogni tossicodipendente fa (dal fumatore di sigaretta all'eroinomane) come al sovvertimento di un "ecosistema neurorecettoriale". Come l'ecosistema naturale può essere irrimediabilmente alterato da elementi esterni "non biodegradabili", così il delicato equilibrio neurorecettoriale può essere completamente sovvertito dall'introduzione di sostanze che sono identiche a quelle sintetizzate dal S.N.C..
Se noi facciamo l'elenco delle sostanze di cui ci si rende dipendenti troveremo nel liquido cefalorachidiano del feto, il corrispettivo biologico endogeno dell'elenco delle sostanze in esame. Anche della marijuana possiamo affermarne la sua "pesantezza" clinica: potevamo considerarla droga leggera in passato poiché non si conosceva il corrispettivo endogeno. Avendo scoperto la sostanza "anandamide", sostanza endogena che è identica al THC, siamo in grado di affermare uno squilibrio del metabolismo della sostanza e del recettore corrispondente, ma mentre in passato il THC era una sostanza "aspecifica", ora no può più essere definita tale. Allora se ne deduce che tutte le sostanze sono "pesanti" perché incidono pesantemente sul metabolismo e sull'equilibrio della sostanza endogena corrispondente.
TABELLA:
Sostanza
Recett.specif./Neurotrasm mesolim/Neurotrasm.cortic.
Tabacco (nicotina)--Ac. Nicotinico---GABA
DOPA
Caffè
A; NorA
GABA
DOPA

A; NorA
GABA
DOPA
Oppiacei
Endorfine
GABA
DOPA
Cannabis
Anandamide
GABA
DOPA
Cocaina
Serotonina1/dopamina1-GABA
DOPA
Barbiturici; alcol, BDZ/Ac--Aminobutirrico/GABA
DOPA
1) Blocco reuptake
G: Però possiamo considerare alcune sostanze che determinano una tossicodipendenza più grave o sostanze che determinano una tossicodipendenza più leggera?
C: Non esistono droghe leggere e pesanti ma tossicodipendenti leggeri o tossicodipendenti pesanti. All'interno della storia del singolo individuo non può entrare una classificazione, una tipologia che prescinde "la sostanza" e non "lo stato mentale", ma è lo stato mentale che si situa ad un livello più pesante o più leggero, non la sostanza.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffedipendenza.htm

Per maggiori informazioni eco la pagina:
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffebase.htm

Abbiamo esperienza che a seguire, quella che ritengo la SECONDA CAUSA è il FLUORURO DI SODIO dei dentifrici, che fin da bambini, insegnandoci di lavare i denti ci si mette nel corpo questo VELENO ogni giorno con costanza, che arrivando ad un certo livello, differente uno dall'altro ne scaturiscono i frutti per chi è di sua competenza: MEDICO, DENTISTA ecc..

Quindi come potranno mai i "principi attivi" (VELENO PURO) delle medicine e dei vaccini, inserirsi in UN CICLO COSI' PERFETTO, collaudato in milioni di generazioni di EVOLUZIONE senza causare danni, per guarire le malattie?
I danni previsti da ognuno di loro e neanche tutti, sono scritti su quel foglio allegato alla confezione chiamato FOGLIO ILLUSTRATIVO o BUGIARDINO. Anzi, in seguito ad esperienze vissuta personalmente, questi "principi attivi" DEVONO CAUSARE DANNI. Infatti la credenza popolare è che facciano bene da una parte ma facciano male dall'altra, ma purtroppo non è così poichè il bene nei miei 80 anni di vita, non ho ancora avuto modo di vederlo.
Non lo dico io, ma lo dicono gli aggettivi collegati ad ogni malattia: ereditarie, croniche, autoimmuni, degenerative, e chi più ne ha più ne metta, ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono nemmeno le origini.
Non ho dubbi che le VERE cause siano i PRODOTTI CHIMICI (altro VELENO PURO) aggiunti ai CIBI, diventando così INNATURALI in quanto il corpo non sà riconoscerli e dove metterli subendo di conseguenza tutti quei disturbi che il genere umano conosce molto bene.

La SECONDA CAUSA è il FLUORURO DI SODIO dei dentifrici spacciati per FLUORO.
Riguardo allo scheletro, che si rinnova in 10 (dieci) anni se l'individuo ha la OSTEOPOROSI dobbiamo dedurre senza ombra di dubbio che la prima causa di questa è il FLUORURO DI SODIO, ingoiato INGANNEVOLMENTE COSTANTEMENTE OGNI GIORNO coi dentifrici fin da bambini, il quale abbiamo certezza che oltre essere un INSETTICIDA usato nei topicidi, è causa certa di molte malattie umane.
Lo dichiaro in quanto ad ingoiarlo è SOLO LA SPECIE UMANA COSI' DETTA "CIVILE".
Ho, ma allora è impossibile che le persone INCIVILI soffrano di molte malattie prerogativa solo nella "CIVILTA'".
Ecco la differenza tra FLUORO e FLUORURO DI SODIO, INGANNEVOLE INFORMAZIONE, difatti i dentifrici NON CONTENGONO FLUORO, in quanto è nel sangue di TUTTI gli animali ed anche nella linfa dei VEGETALI:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...eicibienelsangue.htm

Infatti sui dentifrici, oltre la scritta
"CONTIENE FLUORURO DI SODIO (quantità PPM)
vi sono gli avvisi
"Parodontax ultra clean

Il dentifricio parodontax Ultra Clean aiuta a eliminare i batteri responsabili del sanguinamento gengivale per mantenere le gengive sane, i denti forti e dare una sensazione di intensa pulizia e freschezza alla bocca.
parodontax dentifricio quotidiano Whitening
parodontax Whitening

Il dentifricio parodontax Whitening rimuove delicatamente le macchie dai denti per aiutare a mantenere il bianco dei tuoi denti, aiutando a fermare e prevenire il sanguinamento gengivale.

I dentifrici parodontax sono dispositivi medici CE. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni d'uso. Aut. Min del 09/10/2017.
I dentifrici parodontax Complete Protection sono dispositivi medici CE. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni per l'uso. Autorizzazione del 04/07/2018.
SEGUIRE SEMPRE LE INDICAZIONI RIPORTATE SULLA CONFEZIONE.

Lavarsi i denti 2 volte al giorno fino ad un massimo di 3, minimizzare l'ingerimento e sputare. Se dovessero insorgere irritazioni, sospendere l'uso del prodotto. Se il problema persiste, consultare il proprio medico o dentista. Non adatto ai bambini fino ai 12 anni. Tenere fuori dalla portata dei bambini.

www.parodontax.it/prodotti/dentifricio-p...ALw_wcB&gclsrc=aw.ds

Opalescence Whitening
Descrizione del prodotto Opalescence Whitening

Descrizione:
Il dentifricio sbiancante con fluoro Opalescence Original Formula pulisce in modo efficace i denti e se ne prende cura in maniera affidabile. Rimuove dai denti i residui di cibo, la placca e le macchie indesiderate causate dal cibo, aiuta a rafforzare lo smalto dei denti e nel complesso favorisce la salute del cavo orale.
Il dentifricio è a bassa abrasività, pertanto può essere utilizzato in modo sicuro tutti i giorni. Rinfresca meravigliosamente il cavo orale con il sapore di menta e lascia una piacevole sensazione di fresco. Prenditi cura dei denti regolarmente per tenerli belli e sani.

Effetti:
rimuove la placca dai denti
rafforza lo smalto
rinfresca il cavo orale e lascia una sensazione di freschezza

Composizione:
fluoruro di sodio: aiuta a proteggere i denti dalla carie

Come effettuare l'applicazione:
Applicare una piccola quantità di dentifricio su uno spazzolino da denti e spazzolare i denti minimo 2 volte al giorno per almeno 2 minuti. Per una pulizia completa, utilizzare un filo o uno scovolino interdentale.
I bambini sotto i 2 anni possono utilizzare il dentifricio solo dopo aver consultato un pediatra o un dentista. Per i bambini sotto i 6 anni, verificare che non ingeriscano il dentifricio e che risciacquino il cavo orale in modo corretto.

www.notino.it/opalescence/original-formu...biancante-al-fluoro/

Nel link stà scritto INGANNEVOLMENTE "original-formula-dentifricio-sbiancante-al-fluoro/" mentre invece contiene il FLUORURO DI SODIO che è ben altra cosa.

Ma con tutte queste raccomandazioni, allora vuol dire che il dentifricio è VELENO, in caso contrario potresti ingoiarlo tranquillamente. Inoltre la scritta:
"sono dispositivi medici CE. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni d'uso. Aut. Min del 09/10/2017."
determina senza ombra di dubbio che i DISPOSITIVI MEDICI sono TUTTI VELENO.
Ecco la conferma dal dentifricio mentadent:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ifriciomentadent.htm

Me lo si può contestare?
Da quanto rilevato sopra sul FLUORURO DI SODIO, è facile capire che è aggiunto ai dentifrici VOLUTAMENTE ed INGANNEVOLMENTE PER CAUSARE DANNI CERTI NEL TEMPO.
Ed è facile capire che che questo FLUORURO DI SODIO spacciato per FLUORO E' LA VERA CAUSA DELLE CARIE E QUINDI LA PERDITA DEI DENTI, della CERVICALE e della OSTEOPOROSI.
Posso dichiarare anche che al corpo umano bastano la vitamina D, ma sopratutto per ciò che è CALCIO è indispensabile il SILICIO ORGANICO e legata a loro la vitamina K2:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...anicoevitaminaK2.htm

E' quindi facile capire che se gli organi non si rigenerano nel tempo descritto sotto, oppure hanno malattie o vi è una CARENZA di "ALIMENTI ESSENZIALI" oppure vi è una CAUSA ESTERNA aggiunta ai CIBI INNATURALI come il FLUORURO DI SODIO ED ANCHE DICHIARATO sfacciatamente.

Dopo aver stabilito quali sono le cause delle malattie, ora vediamo di chiarire quali sono invece gli artefici della VERA SALUTE UMANA, ma sopratutto che la MEDICINA a LETTERE MAIUSCOLE si dedicasse ad EVITARE il commercio di questi e gli altri VELENI lasciando che al corpo dell'individuo l'incarico di AUTOGUARIRSI fornendo quanto sotto, magari anche GRATUITAMENTE.
Mi permetto di dirlo in quanto a NON SBAGLIARE MAI è solo >Madre >Natura e la EVOLUZIONE.
Ho certezza che sono ciò di cui il corpo già usa allo scopo, che nello specifico sono nel SANGUE animale e nella LINFA vegetale.
E quali se non gli "ALIMENTI ESSENZIALI" dei quali il medico di base ne fà fare l'esame al laboratorio chimico onde conoscerne i valori?
A parte che non ho MAI sentito che un medico abbia consigliato dell'ACIDO ASCORBICO ad un suo cliente, che in caso lo sapremmo tutti, ho sentito invece solo della vitamina D, ma solo per alcuni medici, in quanto per gli altri fare questo esame è solo una moda. Quindi evita di farlo fare adducendo ogni sorta di scuse. In caso affermativo di un valore sotto il minimo, ne consigliano una quantità irrisoria secondo un loro protocollo specifico
Li ho già elencati sopra, che sono gli stessi che rinforzano le DIFESE IMMUNITARIE.
Ora invece dedichiamoci all'articolo in oggetto.

Ecco quanto tempo ci mette ogni parte del nostro corpo per rigenerarsi:
Cervello – 1 anno

Le cellule cerebrali durano una vita intera, anche se c’è un processo chiamato neurogenesi, che è stato documentato in 3 aree della corteccia cerebrale, per cui nuove cellule nervose vengono create periodicamente. Per quasi un secolo, gli scienziati hanno creduto che negli esseri umani (e nei primati) i cervelli non si rigenerassero o aggiungessero nuovi neuroni dopo la maturazione; ma in questi ultimi anni, gli scienziati stanno lentamente scoprendo che è esattamente il contrario.
Fegato – 6 settimane

Il fegato si rigenera, eccome, e ha il miglior tasso di rigenerazione di qualsiasi altro organo del corpo umano. Se un pezzo di fegato viene rimosso, allora questo ricrescerà rapidamente e tornerà alle sue dimensioni normali, ma non oltre. In sole sei settimane, il fegato si ricostruisce completamente! Ciò non sorprende, tuttavia, se si considerano le tantissime tossine che elabora in una vita. Se il fegato non si auto-ricostruisse ogni 6 settimane, probabilmente non potremmo vivere una vita molto lunga.
DNA – 2 mesi

Con i nostri corpi costantemente bombardati dai radicali liberi, il DNA subisce danni significativi. Fortunatamente per noi, il nostro DNA ha la capacità di riparare se stesso e ci vogliono poco più di 2 mesi di tempo per farlo. Mangiare una grande varietà di cibi ad alto contenuto di antiossidanti come i broccoli, le bacche e i funghi reishi migliorerà la riparazione del DNA (anche i cibi crudi ricchi di enzimi e le erbe aromatiche come l’artiglio del gatto sono ottimi da questo punto di vista).
Rivestimento dello stomaco – 5 giorni

Il rivestimento dello stomaco può guarire, se ne viene data la possibilità, ma è meglio che ciò avvenga senza alcun tipo di farmaco. Ci vogliono solo 5 giorni per le cellule del rivestimento epiteliale dello stomaco per ricostruirsi completamente. Non c’è da meravigliarsi, data la loro vita comunque “dura” a spezzare il cibo che ricevono. L’età media delle cellule provenienti dal corpo principale dello stomaco è di circa 16 anni.
Pelle – 1 mese

Lo strato superficiale della pelle (epidermide) viene ricostruito ogni 2-4 settimane (circa 1 mese). La pelle è una delle zone più rigenerabili del corpo, ed è una fortuna che sia così, visto tutto ciò a cui è esposta ogni giorno. La capacità della pelle di guarire (anche dopo gravi danni) si verifica grazie all’operato delle cellule staminali che sono presenti nel derma e alle cellule dello strato basale dell’epidermide.
Sangue – 4 mesi

I globuli rossi vivono circa 4 mesi, mentre i globuli bianchi vivono in media più di un anno. Il corpo produce continuamente nuovo sangue, soprattutto nelle donne per via delle mestruazioni una volta al mese (ma anche in coloro che hanno subito lesioni o donazioni di sangue). Mentre viaggiano attraverso il sistema circolatorio, i globuli rossi diventano vecchi, malconci e vengono scartati dal fegato, dove vengono privati del ferro da utilizzare per i globuli rossi sani, prima che la vecchia cellula rimanente di sangue rosso venga distrutta nella milza.
Ossa – 3 mesi

Il corpo ricostruisce nuove cellule ossee in appena più di 3 mesi! L’intero scheletro umano, tuttavia, è in grado di essere sostituito ogni 10 anni o giù di lì negli adulti. Le ossa, infatti, sono in continua evoluzione. Le cellule chiamate osteoclasti rompono l’osso vecchio modo che le cellule osteoblasti possano sostituirlo con nuovo tessuto osseo (rimodellamento osseo). Questo rimodellamento osseo costante sostituisce il vecchio tessuto osseo con uno nuovo nel giro di circa 2-3 mesi. Questo è di solito il tempo necessario a un osso rotto per riparare se stesso.
Polmoni – 2/3 settimane

Le cellule polmonari si rinnovano continuamente per una buona ragione. Poiché i polmoni incamerano costantemente infiltrazioni provenienti da inquinamento, prodotti chimici e altre sostanze che “viaggiano” per aria, essi hanno bisogno di un tasso di sostituzione cellulare piuttosto veloce. Gli alveoli polmonari (dove avviene lo scambio di ossigeno e gas) hanno uno stato di rigenerazione costante che richiede più di un anno. Tuttavia, le cellule sulla superficie del polmone si rinnovano ogni 2-3 settimane.

Fonte:

www.livescience.com/33179-does-human-bod...lls-seven-years.html
askanaturalist.com/do-we-replace-our-cells-every-7-or-10-years/
www.nytimes.com/2005/08/02/science/your-...-you-think.html?_r=0
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...irinnovatiorgani.htm

ciaooo Genfranco
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

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5 Anni 2 Mesi fa #31630 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...gusciosteoporosi.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Mi permetto di riportare quanto sia importante il guscio delle uova delle quali il maggiore componente è il CALCIO.
Ho scoperto questa pagina, ma ve ne sono altre che dedicano quattro righe in favore di questo CIBO NATURALE, il quale la medicina ha DEMONIZZATO per molti anni, consigliando non più di 2 (due) uova alla settimana, sbandierando il rischio del COLESTEROLO e non parlando MAI del CALCIO dei gusci..
Cosa vecchia, no?
Dato che ormai ho capito gli inganni di questi cervelloni, ho iniziato ad ingoiarne con mia moglie Franca DUE UOVA OGNI MATTINO, che ormai dura da quasi 3 anni, iniziando a fine 2016.
I risultati del valore del COLESTEROLO sono visibili a tutti negli esami del sangue sotto documentati.
Però nel maggio 2019, ultimo scorso, con tanta sofferenza Franca si è trovata una densità ossea a RISCHIO ROTTURA, dopo un miglioramento ottenuto con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" nel 2015. A rischio rottura era già nel 2011 prima di iniziare con questi nostro "ALIMENTI ESSENZIALI", iniziati nel 2012.
Con altra pagina documenterò tutta questa triste esperienza, durante la quale Franca ha toccato veramente IL FONDO, da non essere più AUTONOMA per alcuni mesi.
Abbiamo scoperto le VERE CAUSE di questi valori ossei, che documenterò ampiamente con altra pagina.
Quindi visti i valori di questa ultima densità ossea, consigliato anche dal nostro medico di base e da parte mia. per dare speranza di guarigione a Franca ha iniziato a fare le iniezioni di bifosfonato seguendo la terapia dell'ortopedico.
Devo far presente che Franca è dal dicembre 2017 ed io dal giugno 2018, ingoiamo 20000 (ventimila) UI al giorno, anche prendendo sole al mare, senza alcun problema.
Difatti quando ho sottoposto al nostro medico di base i risultati della densità ossea consigliata e da lui prescritta, fatta il 17 maggio 2019, e quelli delle densità ossee precedenti del 2011 e 2015, ha detto:
"E' un PARADOSSO, sò benissimo che lei con Franca ingoiate molta vitamina D, ne ho registrato le prescrizioni, quindi mi pare impossibile questo risultato."
Sentito le sue parole, ero come un pesce fuori dall'acqua non sapendo più cosa pensare, e avendo trovato la pagina che parla del SILICIO ORGANICO nel febbraio 2019, ho capito che i cervelloni ci stanno imbrogliando da SEMPRE sul giro OSTEOPOROSI = CALCIO e vitamina D3. Ho capito che mancava qualcosa al giro, e quel qualcosa ho anche capito che era questo SILICIO ORGANICO in quanto la vitamina K2 la ingoiamo da un paio di anni e non c'entra con lo scheletro:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...anicoevitaminaK2.htm

Questo è avvenuto i primi giorni di marzo 2019 e subito ho dato a Franca sostenute dosi di questo SILICIO ORGANICO-
Il 30 maggio 2019 si è iniziata la cura dell'ortopedico con le iniezioni di bifosfonato che Franca non era ancora AUTONOMA. Difatti il 9 giugno si doveva andare in ferie al mare per 15 giorni, ma non siamo partiti in quanto lei non poteva ancora camminare autonomamente.
Naturalmente avendo capito che la VERA CAUSA della OSTEOPOROSI sono stati gli antidolorifici ingoiati per il mal di schiena iniziato il 5 febbraio 2019 e causato dal FREDDO, ecco che con Franca abbiamo deciso di ELIMINARE gli ANTIDOLORIFICI, unico "principio attivo" medico ingoiato per l'occasione. I dolori? c'erano, ma con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" erano quasi sempre sopportabili.
Con Franca abbiamo sempre solo ingoiato questi "ALIMENTI ESSENZIALI" e lei con dosi adeguate al problema.
Naturalmente sapendo del bisogno di CALCIO, abbiamo iniziato anche con questo.
Verso metà mese di agosto ho trovato questo articolo ed il 18 agosto 2019, avendo finito il CALCIO acquistato in farmacia, ho pensato di seguire la descrizione di questo articolo mettendo i gusci di uova nel frullato di ogni mattina.
Dopo alcuni giorni abbiamo visto un forte miglioramento, sia nei dolori, che si sono attenuati di molto, anche se la medicina dice che i dolori saranno per sempre, ma non solo, abbiamo cominciato a camminare e da alcuni giorni con Franca, dopo mesi, siamo usciti per spese alimentari.
Quindi posso dire con certezza che il CALCIO delle uova è un qualcosa di eccezionale per il corpo umano.
L'articolo riporta:
"<<Gli studi clinici sulle donne con osteoporosi senile in post-menopausa hanno mostrato che la polvere del guscio d’uovo riduce il dolore e aumenta la mobilità e la densità ossea […] Studi clinici e sperimentali hanno dimostrato che la polvere di un guscio d’uovo ha effetti positivi sul tessuto osseo e sulla cartilagine rivelandosi adatto alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi>>."

Ora riporto cosa scrive il foglio illustrativo (BUGIARDINO) del "principio attivo" dell'alendronato:
"Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni
Alendronato è un farmaco appartenente alla classe dei bifosfonati assolutamente prezioso per il trattamento dell’osteoporosi.
Tra i principali effetti collaterali che possono associarsi alla sua assunzione vanno ricordati disturbi gastrointestinali (in particolare, a livello dell’esofago), dolori muscoloscheletrici, mal di testa, eruzioni cutanee ed eritema fotosensibilizzazione.
Alendronato è controindicato in persone che presentano anomalie dell’esofago o che ne rallentano lo svuotamento e in chi ha deficit di calcio (ipocaliemia). Va, inoltre, utilizzato in cautela in chi soffre di disturbi gastrointestinali di varia natura (esofagite, gastrite, ulcera peptica o duodenale) o di alterazioni della funzionalità dei reni.
Durante il trattamento vanno controllati regolarmente (ed eventualmente corretti) i livelli di calcio nel sangue e lo stato dell’osso della mascella (a causa del rischio, seppur minimo, che il farmaco induca osteoneocrosi).
La contemporanea assunzione di farmaci antiacidi o integratori a base di ferro o calcio può ridurre l’assorbimento dei bifosfonati. L’impiego di alcuni antibiotici (aminoglicosidi) aumenta il rischio di ipocaliemia."
www.equivalente.it/it/principi-attivi/di...451-alendronato.html



La parte che mi importa sottolineare è:
"Alendronato è controindicato in persone che presentano anomalie dell’esofago o che ne rallentano lo svuotamento e in chi ha deficit di calcio (ipocaliemia)."
Quindi chi è CARENTE di CALCIO rischia dei problemi ed anche gravi.
Ti dicono che ingoiare il latte è pericoloso, potresti essere allergico, è il CIBO NATURALE che di CALCIO ne contiene di piu', (non esiste esame che provi questa allergia, è SOLO plagio da parte della DISINFORMAZIONE volontariamente voluta dalla medicina). Altra diceria FALSA è che di CALCIO ne contiene troppo e può essere dannoso. Questa è la INFORMAZIONE che hai in proposito, vero?
Quindi, avendo queste informazioni molte persone evitano il latte, non immaginando che si causano danni infiniti, specialmente se osteoporotiche e si stanno curando con l'alendronato.

Ma il tuo medico di base o l'ortopedico ti hanno detto che questa iniezione o la pastiglia di alendronato potrebbero causarti dei gravi danni se sei in IPOCALCEMIA, quindi se ti manca il CALCIO?.
Certo, te lo toglie dal sangue ed è per questo che ti consigliano di monitorare con esami del sangue.
Ma il tuo medico di base o l'ortopedico quanto hai appena letto, te lo hanno detto?

Per nostra fortuna il 2 settembre 2019 p.v. l'ultima iniezione, ma noi continueremo con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ed il CALCIO delle uova, ormai per tutta la vita ed il latte ogni mattina.
Nel maggio 2020 il controllo della densità ossea.
Voglio proprio vedere cosa si ottiene ingoiando gli "ALIMENTI ESSENZIALI" vitamina D, CALCIO delle uova, SILICIO ORGANICO e vitamina K2 per la OSTEOPOROSI, naturalmente con gli altri di sempre.
Però oggi mi chiedo:
"come mai noi non sappiamo queste cose? Possibile che la malafede dei cervelloni della medicina sia così potente?"

La pagina recita:
"Con mia tanta soddisfazione devo riportare una mia personale esperienza DOCUMENTATA che lascerà di stucco molte persone e che conferma il ragionamento che ho inserito in molte risposte quando si parlava di COLESTEROLO ALTO.
Mi permetto di riportarlo anche quì:
Si sà con certezza che il COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO dal fegato per TUTTI le specie animali.
Lo è per un minimo dell'80%, mentre il rimanente 20% l'individuo lo preleva dal CIBO.
Ed è proprio a quel piccolo 20% che la medicina si appiglia per ridurre questo COLESTEROLO nel sangue, consigliando di eliminare i CIBI che lo contengono, che se non si abbassa, si prescrivono le STATINE che hanno il potere di agire sulla produzione del fegato, causando nel tempo i danni previsti dal foglio illustrativo.
Si parla di formaggi dichiarati GRASSI che sono di origine animale::
BURRO
STRUTTO
LARDO
SUGNA
SEGO
ecc.
LATTE e derivati
FORMAGGI
RICOTTE
YOGURT
PESCE e prodotti della pesca
ed anche le
UOVA (tutte le uova)
ecc.
Ora avendo la certezza che ad AUTOPRODURRE questo COLESTEROLO è il fegato, e dato che a dare quest'ordine è proprio il corpo dell'individuo, dato che questo corpo si sà AUTOGUARIRE e NON AUTOLESIONARSI, non riesco a pensare che questo corpo sia TANTO STUPIDO DA AUTOPRODURSI PIU' COLESTEROLO PER DANNEGGIARSI!!!
Ho iniziato ad ingoiare due uova ogni mattina dal novembre 2016, in ferie compreso, due uova al tegamino, ingoiando crudo il rosso, più formaggi per tutti i pasti, quindi sono rimasto molto sorpreso del valore del COLESTEROLO LDL nell'ultimo esame del sangue del 19 ottobre 2017.
Non solo, ma anche il valore dei collegati TRIGLIGERIDI è molto ridotto.
NON HO MAI AVUTO UN VALORE DEL COLESTEROLO COSI' BASSO, MENTRE I TRIGLIGERIDI AUMENTATI NEGLI ULTIMI ANNI SI SONO NUOVAMENTE ABBASSATI.
CREATININA 1.10 mg/dl        V.R. 0.66-1.25
COLESTEROLO 168 mg/dl V.R. < 200
HDL COLESTEROLO 40 mg/dl V.R. > 45
TRIGLIGERIDI 71 mg/dl          V.R. < 150
SODIO 141 mmol/l V.R. 137 - 145
POTASSIO 4.3 mmol/l          V.R. 3.5 - 5.1
CEA 1.8 V.R. <=3 marcatore tumore
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 75.0 ng/ml V.R. 30 - 100
ACIDO FOLICO 14.60 ng/ml          V.R. 2.76 - 20
VITAMINA B12 440.0 ng/ml V.R. 239 - 931
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../esamereaott2017.htm

per tutti gli esami del passato:
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/esamisu.htm

Ed ora vediti questo video molto che ritengo molto esplicativo:
un uovo al giorno

Riguardo al COLESTEROLO, il Dottor Dwight Lundell, informa sulle FALSITA' e dice:
"Durante 25 anni come chirurgo toracico, la mia vita è stata dedicata con passione a trattare le malattie del cuore; ho dato a diverse migliaia di pazienti una seconda possibilità di vita. Però ho notato che la malattia era SOLO INFIAMMAZIONE.
Poi qualche anno fa ho preso la decisione più difficile della mia carriera di medico. Ho lasciato la chirurgia che amavo, per avere la libertà necessaria di dire la verità sulle malattie cardiache, l'infiammazione, le statine e gli attuali metodi di trattamento di tali malattie.
L'infiammazione non è una cosa complicata - è semplicemente una difesa naturale del corpo ad un invasore estraneo, come tossine, batteri o virus. Il processo di infiammazione è perfetto nel modo in cui protegge il corpo da questi invasori batterici e virali. Tuttavia, se esponiamo frequentemente il corpo ai danni da tossine o alimenti che il corpo umano non è stato progettato per elaborare, si verifica una condizione chiamata infiammazione cronica. L'infiammazione cronica è nociva tanto quanto l'infiammazione acuta è benefica.
Quale persona ragionevole vorrebbe intenzionalmente esporsi ripetutamente ad alimenti o altre sostanze che sono note per causare lesioni al corpo? Beh, forse i fumatori, ma almeno hanno fatto questa scelta volontariamente.
Provate a pensare di strofinare ripetutamente con una spazzola rigida la nostra pelle morbida finché non diventa tutta rossa e quasi sanguinante. Pensate di fare questo più volte al giorno, tutti i giorni per cinque anni. Se si potesse sopportare questa dolorosa spazzolatura, si arriverebbe ad avere un’area gonfia, sanguinante e
infetta che si aggrava dopo ogni ripetuto attacco. Questo è un buon modo per visualizzare il processo infiammatorio che potrebbe essere in corso nel vostro corpo in questo momento.
Il processo infiammatorio è lo stesso, indipendentemente da dove avviene, esternamente o internamente. Io ho guardato dentro migliaia e migliaia di arterie. La parete di un’arteria malata fa pensare proprio a qualcuno che la abbia ripetutamente strofinata con una spazzola. Più volte al giorno, ogni giorno, i cibi che mangiamo creano piccole ferite che si aggiungono a ferite, stimolando l'organismo a rispondere in modo continuo all'infiammazione."
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/cardiologo.htm

Sempre lui è tradotto:
"La recensione di colesterolo grande bugia
Dopo aver effettuato 5.000 interventi chirurgici di cuore una carriera di 25 anni, nessuno è più in modo univoco qualificato di questo chirurgo molto saggia e premurosa, che ha dedicato la sua vita alla malattia di cuore.
2004 Porta realizzazioni
Nel 2004, il dottor Lundell raggiunto un momento cambia la vita quando più non poteva trascurare che ogni paziente sul suo tavolo aveva infiammato le arterie, più della metà ha avuto colesterolo normale e solo s molti non fumo né erano obesi.
Egli non credeva né poteva egli mai ancora sostengono la teoria 40 anni di tragica e viziata che colesterolo causato malattie cardiache.
Scritto con grande semplicità, impariamo come eliminando i grassi saturi a favore di raccomandazioni dietetiche a basso contenuto di grassi ha portato ad un'epidemia di malattie cardiache, infiammazione, obesità e diabete.
Apprendiamo che l'infiammazione è, come essa colpisce le arterie del cuore, dove viene e come questo killer silenzioso può essere fermato da prendere più vite."
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/cardiologoa.htm
Quindi ora abbiamo certezza che NON è il COLESTEROLO a causare danni all'apparato circolatorio, ma i GRASSI INNATURALI e gli ZUCCHERI.
Cosa stà succedendo sul fatto che le uova fanno aumentare il COLESTEROLO e non se ne possono ingoiare più di due alla settimana senza correre seri rischi?
L'articolo in oggetto, datato 14/05/2018 è redatto alcuni mesi dopo il mio post sulle due uova al giorno che riporta i miei esami del sangue con un valore del COLESTEROLO a 168, valore mai avuto in tutta la mia vita.
L'articolo scrive:
"Uova e colesterolo: assolte con formula piena. Se ne possono mangiare 12 a settimana senza problemi:
Emma Morano, la donna che fino al 17 aprile dello scorso anno deteneva il record di longevità con i suoi 117 anni, mangiava 3 uova al giorno. Eppure la maggior parte di noi pensa che le uova vadano assunte con moderazione, perché contengono molto colesterolo e molti grassi e dunque possono creare problemi al cuore oltre a far ingrassare.
Ma una nuova ricerca, condotta dall’Università di Sydney, nella Sydney Medical School, dipana ogni dubbio: mangiare fino a 12 uova a settimana (ovvero quasi due al giorno) non fa aumentare di peso e neppure alza i rischi di incorrere in patologie cardiovascolari. In particolare i test condotti dai ricercatori hanno riguardato persone afflitte da diabete. Le persone con questa patologia sono ancora più a rischio degli altri perché hanno più alti livelli di colesterolo cosiddetto “cattivo”, ovvero l’Ldl che si deposita sulle arterie e che in tutti, portando al restringimento dei vasi, contribuisce enormemente alla genesi dell’aterosclerosi. Viene contrapposto al colesterolo Hdl, quello “buono”, che non provoca alcun danno alle arterie ma, anzi, rimuovendo il colesterolo dalle pareti dei vasi per trasportarlo al fegato ha una funzione protettiva. Consumare due uova fa superare di gran lunga il fabbisogno di colesterolo quotidiano. E per questo sono state per anni messe sotto accusa."

Infatti sono uscito con questo post il: 07 novembre 2017 col titolo "Mangiare ogni giorno uova fà male: In particolare è pericoloso per il COLESTEROLO? Molti studi tendono ormai a negare....."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/uovaognigiorno.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../uovaduealgiorno.htm
La differenza tra una colazione con un uovo ed una “ideale” consigliata da praticamente TUTTI (o quasi) i nutrizionisti del mondo: latte (senza lattosio) e cereali (avena).
Ancora una volta vi presentiamo uno studio, fresco fresco come un ovetto appena deposto, che ha presentato risultati “inattesi“…
L’obiettivo dello studio era valutare, in pazienti con diabete di tipo II, la differenza tra una colazione con un uovo ed una “ideale” consigliata da praticamente TUTTI (o quasi) i nutrizionisti del mondo: latte (senza lattosio) e cereali (avena). Le colazioni erano isocaloriche.
I parametri controllati sono stati i classici valori ematici tipo glicemia, colesterolo… Ed altri un po’ più sofisticati che valutano i livelli di infiammazione.
Sono stati reclutati 24 soggetti di varie età tutti diabetici.
Questi hanno seguito per 5 settimane una delle due colazioni proposte, poi, dopo 3 settimane di washout, hanno seguito per altre 5 settimane l’altro tipo di colazione. Chiaramente tutti i parametri sono stati misurati all’inizio ed alla fine di ogni periodo.
I risultati:
pochi cambiamenti nel controllo del glucosio ematico, il colesterolo (ndr. e questa è già una notizia da dare a chi ha ancora paura delle uova…), l’emoglobina glicata (ndr. per forza, il trial è durato troppo poco tempo), LDL ossidato, ed altri dati ematici…
MA… La colazione con l’uovo ha migliorato nettamente i parametri/marker relativi all’infiammazione (AST e TNF-a).
Della serie: un uovo al giorno toglie il medico di torno… Un solo uovo al giorno, inserito in un’ottica di dieta standard, ha migliorato i parametri relativi all’infiammazione sistemica, praticamente un farmaco naturale. Pazzesco…
Riferimento:
Nutrients. 2015 May; 7(5): 3449–3463.
Published online 2015 May 11. doi: 10.3390/nu7053449 PMCID: PMC4446761
One Egg per Day Improves Inflammation when Compared to an Oatmeal-Based Breakfast without Increasing Other Cardiometabolic Risk Factors in Diabetic Patients
Martha Nydia Ballesteros, Fabrizio Valenzuela, Alma E. Robles, Elizabeth Artalejo, David Aguilar, Catherine . Andersen Herlindo Valdez and Maria Luz Fernandez.
Chi ha ancora paura del colesterolo alimentare?
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../uovounoalgiorno.htm
Ormai abbiamo capito tutti, chi non ha gli occhi foderati di pelle di salame, oppure chi ha una esperienza personale di salute, che la medicina è FALSA e punta sul CONTRARIO DI TUTTO pur di creare quelle paure con le quali riesce a dominare sulla intera popolazione mondiale.
Noi però abbiamo capito questo suo punto debole, poichè non vi è proprio nulla di concreto a suffragio delle sue FALSITA'
Uno di questi è il COLESTEROLO e le UOVA.
Dobbiamo azitutto capire che l'UOVO è la continuazione di molte specie animali, quindi come nel liquido seminale maschile detto SPERMA o il GERME di TUTTI i vegetali al mondo, da questi tre NASCE LA VITA FUTURA.
Quindi come abbiamo visto il contenuto necessario alla partenza della vita è formato da "ALIMENTI ESSENZIALI".
Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm

Fissato questo, non riesco proprio a capire che il contenuto in "ALIMENTI ESSENZIALI" possa essere nocivo alla salute umana.
Molti articoli DEMONIZZANO l'UOVO adducendo un alto contenuto in COLESTEROLO, ma questo è pienamente falso, ma anche se fosse, entrando nel corpo, il fegato dell0individuo risparmierebbe energie per AUTOPRODURNE questa quantità per raggiungere il certo fabbisogno.
Mi è capitato articoli che oltre a demonizzare, inventano studi pur di raggiungere lo scopo di terrorizzare chi lo legge, ma noi sappiamo quanti personaggi ne traggono tanto lucro dalle FALSITA' su questo COLESTEROLO, e non solo la medicina.
La dimostrazione pratica è che dichiara falsi studi, in quanto non ne cita gli estremi come è normale che sia, quindi SENZA LA DOVUTA DOCUMENTAZIONE
Quindi, dato che abbiamo certezza che il contenuto del GERME è uguale al contenuto dello SPERMA ed uguale al contenuto del tuorlo dell'UOVO, ormai abbiamo capito che raffinare i vegetali come la farina 00 togliendo il GERME, quindi gli "ALIMENTI ESSENZIALI", quel cibo diventa MALATTIA.
Per causare la malattia, riuscendo a farlo sui vegetali ecco che ci provano sull'UOVO.
Quindi gente, statevi accorti, il vostro simile non perderà mai occasione per guadagnare sulla vostra sofferenza, quindi sappiatevi comportare.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ovamedicinafalsa.htm


Ora, capito quanto sopra, abbiamo CERTEZZA E SENZA OMBRA DI DUBBIO che le "ricerche" denominate "scientifiche" NON POSSONO ESSERE UTILI A NESSUN ESSERE VIVENTE, TANTOMENO PER L'UMANITA', poichè i PRODOTTI CHIMICI, come i PRODOTTI DEGLI SCAFFALI, non possono fornire gli "ALIMENTI ESSENZIALI" INDISPENSABILI AL CORPO DI CHI LI INGERISCE.
Quindi è comprensibile che le ASSOCIAZIONI si nascondono dietro la parola RICERCA per spillare denaro alle persone.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../esamereaott2017.htm
La pagina recita:
"Il colesterolo ha i giorni contati.
Non lo dico io ma lo dicono dei video che mi permetto di riportare sotto
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco proprio ad ammettere, data la AUTOPRODUZIONE di questa molecola nel fegato, indispensabile per la VERA SALUTE, che il mio corpo sia TANTO STUPIDO, MA TANTO STUPIDO da AUTOPRODURSENE DI PIU' PER CAUSARSI DANNI.
Se mai, convincere l'Homo Sapiens di questo, ha portato moltissimi benefici sia alla classe medica che alle industrie, e dato che sono compari di merenda, non possono fare altro che sostenersi a vicenda.
E' VERGOGNOSO, che gli SCIENZIATI ed i CERVELLONI della medicina puntino sulle paure individuali per poter gestire i loro COMODACCI.
La parola "iper" prima, (ipervitaminosi, iperpotassemia, ipermagnesemia ecc.), denominare ciò che stà nel mio liquido seminale di maschio nel quale il mio corpo GENERA quegli spermatozoi che svolgeranno il compito per il quale sono venuto al mondo, e che stà nel mio sangue, sicuramente scritti A LETTERE DI FUOCO NEL MIO DNA:
"integratori"
questa è stata una mossa veramente "furba" di questi IMMONDI PERSONAGGI, per creare terrore e non solo paura, onde poter dominare quella STUPIDA MASSA dell'umanità che da quando si è ritrovata "le vergogne" ha perso ogni BUONSENSO ed insieme anche la DIGNITA', dimenticandosi addirittura del perchè sono venuti al mondo. Devo far notare che l'unico animale ad avere le "vergogne" è la specie umana.
PAZZESCO.......
Cosa che il corpo sia maschile che femminile non lo ha dimenticato, in quanto il primo prima AUTOPRODUCE quel liquido seminale maschile, formato dagli "ALIMENTI ESSENZIALI" denominati vergognosamente "integratori" dalla medicina, nel quale poi GENERA regolarmente quegli spermatozoi (devo far notare la forma di questi che è simile al girino della rana ed ai pesciolini appena nati, NON VI STUPISCE QUESTO? fatevi qualche domanda in proposito), indispensabili per l'inizio della vita futura. Mentre quello femminile, ancora più preciso, seguendo quel ciclo mestruo di ogni tot giorni AUTOPRODUCE quell'ovolo che fecondato dallo spermatozoo, darà la vita alla CONTINUAZIONE DELLA SPECIE.
IL TUTTO PERO' SENZA L'USO DEL SUO GRANDE "STUPIDO" CERVELLONE!!!

Mi permetto di dirlo, specialmente alle persone che si dice: HANNO STUDIATO, ma che non riesco a capire COSA HANNO STUDIATO! Se alla lunga, sulla cosa che conta di più: la loro SALUTE, non sono niente di più dell'ultimo analfabeta.
Personalmente non riesco proprio ad ammettere di essere stato GENERATO negli "integratori", conoscendo il significato di questa parola, ma ancora più grave che questi "integratori" circolino nel mio sangue, quindi per tutto il mio corpo.
CI e VI stanno prendendo per il "CU.." alla grande e lo hanno fatto da quando sono riusciti a mettere le mani su quel cadreghino del POTERE che non può durare.
Sono stupidamente convito che alla lunga la corda si logori e si spezzi.
Cosa ne dite VOI?
Scusate, tornando alle uova, inizio riportando parte di cosa dice un medico di base sia delle uova che del colesterolo.
Così dice su questo video un medico di base, spiegando bene cosa è l'uovo e quali benefici apporta all'individuo umano.
Non tralascia di spiegare chiaramente anche il fatto del FALSO COLESTEROLO, dando contro ai suoi colleghi che testardamente continuano a raccontare frittole per i loro benefici.
"Chi conosce meglio questo prodotto, (la presentatrice mostra un uovo), che io ho detto fondamentale per il nostro benessere, iniziando proprio dalle proprietà, quali sono le proprietà dell'uovo?
Risposta del medico:
Ma intanto l'uovo è un alimento proteico per eccellenza che è, a differenza di altri alimenti proteici, diciamo non sò, i salumi, i formaggi ecc., privo di sale, privo di conservati, privo di additivi, e quindi è una proteina pura, no, con una buona quantità di grassi all'interno, che sono però grassi molto sani, sia perchè ricchi di grassi essenziali per il nostro organismo, e anche perchè contengono una serie di sostanze come per esempio la colina, la lecitina, che sono utili anche per la gestione di questi grassi all'interno del nostro organismo, in più contengono anche una serie di vitamine liposolubili che non è facile procurarsi oggi con l'alimentazione che sono la vitamina A, utile per la pelle, la vitamina D. E' uno dei pochissimi alimenti che contiene la vitamina D. Se noi naturalmente andiamo a procurarci esposti al sole però, e poi anche la vitamina E che è un antiossidante importante.
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parla del COLESTEROLO e dà delle informazioni che ritengo importantissime
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Mentre sul colesterolo ecco un video del dottor Mathias Rath che lo dedica completamente a questa molecola:


dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../uovailmiomedico.htm
E quì casca l'asino, e finalmente la medicina non può più nascondere le sue malefatte, ed il SISTEMA non può più nascondere che dell'individuo umano importa SOLO LA MALATTIA.
Dell'articolo mi permetto di riportare la frase:
"Innanzitutto c’è da sottolineare come, nonostante l’albume abbia un contenuto proteico maggiore, il tuorlo è ricco di preziosi nutrienti come ferro, folati, vitamina E e antiossidanti come luteina e zeaxantina, importanti per le funzioni cognitive e per la salute degli occhi. Studi recenti hanno evidenziato come il consumo di uova nell'insalata contribuisca ad un maggiore assorbimento di antiossidanti, in particolare di carotenoidi.“
Quindi l'uovo contiene gli "ALIMENTI ESSENZIALI" indispensabili per iniziare una vita circolando poi nel loro sangue, come circola anche nel sangue umano. Ce lo dice il medico facendo fare al suo cliente quando lo ritiene opportuno, l'esame del sangue per avere i valori di questi dalla medicina chiamati "integratori" ma che noi chiamaimo "ALIMENTI ESSENZIALI".
E continua:
"Tuttavia, il tuorlo dell’uovo è anche una ricca fonte di colesterolo alimentare, il cui introito eccessivo, fino a qualche anno fa, è stato associato ad un aumentato rischio di cardiopatie. In effetti il pensiero comune, in passato, era che il colesterolo alimentare entrasse immediatamente in circolo e aumentasse i livelli di colesterolo ematico, ponendo a serio rischio la salute cardiovascolare. Il colesterolo alimentare è stato per anni demonizzato come la principale causa delle patologie cardiovascolari, limitando il consumo di alimenti ricchi di nutrienti, come appunto le uova, e spianando la strada invece ad un eccessivo consumo di cibi zuccherati e di grassi parzialmente idrogenati (grassi trans).“
Questa parte vuole convincermi che il mio corpo è STUPIDO, ma questi personaggi si dimenticano che il mio corpo proviene da un tempo indefinito di EVOLUZIONE?
Quindi se è sopravissuto tutto questo tempo, penso che questo fatto dimostri senza ombra di dubbio che l'essere vivente se non fosse PERFETTO ed AUTOSUFFICIENTE non ci sarebbe più la vita sulla terra e non solo per l'Homo Sapiens..
Detto questo non riesco a capire che il colesterolo ingoiato con i cibi possa confondere il mio corpo, tanto da riuscire a causargli dei danni mortali?
Come è possibile se la maggior parte di questo colesterolo è AUTOPRODOTTO nel fegato, lasciando al caso quanto ingoiato col cibo, rischiando in ogni momento la sua salute?
Questo può essere pensato solo da persone INCOMPETENTI o VOLUTAMENTE INCOMPETENTI?
E noi, siamo così STUPIDI da credere a questi personaggi?
Povero CERVELLO UMANO!!!!
"Uova e colesterolo: sfatiamo questo falso mito!
Smettiamola di mettere al bando il consumo di uova. Questo prezioso alimento, oltre ad essere ricco di vitamine, minerali ed amminoacidi essenziali, non concorre ad aumentare il colesterolo nel sangue, tutt’altro. "
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...falsocolesterolo.htm
10 MOTIVI PER MANGIARE UOVA OGNI GIORNO
1- SONO QUASI IL CIBO PIU' NUTRIENTE CHE CI SIA
Le uova contengono molti nutrienti
tra cui in media 6 grammi di proteine, 5 grammi di grassi buoni e sole 77 kcal l'una
2- NON INFLUENZANO I LIVELLI DI COLESTEROLO SANGUIGNO
Diversi studi hanno dimostrato che le uova
non sono responsabili dell'innalzamento dei livelli del colesterolo sanguigno
L'unico tipo di colesterolo che le uova tendono ad aumentare è quello buono HDL
3- CONTENGONO COLINA
Contengono la colina, una sostanza che spesso non viene assunta in quantità sufficiente
5- TRASFORMANO LE PARTICELLE DI COLESTEROLO LDL
Convertono le particelle di colesterolo LDL da piccole e dense a larghe
che sono quelle meno correlate al rischio di malattie cardiache
6- CONTENGONO ANTIOSSIDANTI BUONI PER LA VISTA
La luteina e la zeaxantina sono due antiossidanti presenti nelle uova
che sono molto benefici per la salute degli occhi
7- SONO RICCHE DI OMEGA3
Sono richhe di omega3 ed abbassano i trigligeridi
8- SONO UN'OTTIMA FONTE DI PROTEINE
Le proteine delle uova sono notevoli
e vengono assorbite al meglio grazie agli aminoacidi che contengono
9- POTREBBERO RIDURRE IL RISCHIO DI ICTUS
Molte ricerche hanno correlato un minore rischio di ICTUS al consumo di uova
10- SONO CONSIGLIATE PER UNA DIETA DIMAGRANTE
Hanno un potere saziante molto alto
ragion per cui sono ottime fa consumare nelle diete dimagranti
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/uovaognigiorno.htm

È possibile mangiare gusci delle uova? Cosa accade se vengono ingeriti accidentalmente o volontariamente, cotti o crudi? Qui tutte le informazioni utili:
Maria Corbisiero

di Maria Corbisiero


Leggendo il titolo di questo articolo si è portati sicuramente a pensare: perché una persona dovrebbe mangiare gusci delle uova?
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Una domanda più che lecita, soprattutto perché è pensiero comune che non sia assolutamente corretto ed igienico mangiare gusci di uova, una convinzione che ci porta di conseguenza a considerare questi involucri dei semplici scarti alimentari e quindi a gettarli senza alcun ripensamento.

Eppure studi scientifici hanno dimostrato che mangiare gusci delle uova può arrecare benefici alla salute, in particolar modo quella delle ossa.
Mangiare gusci delle uova: ottima fonte di calcio.

Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede

Il guscio di un uovo, ossia il rivestimento dentro il quale sono racchiusi l’albume e il tuorlo, e il cui colore varia a seconda della tipologia di gallina che lo produce – bianco per la gallina livornese, marrone chiaro per la gallina padovana e con riflessi verde/azzurro per la gallina Araucana – è composto principalmente da carbonato di calcio, per l’esattezza il 95% di esso, mentre sono presenti, seppur in piccole quantità, il carbonato di magnesio e il fosfato di calcio.

La membrana interna, chiamata membrana testacea, ossia la pellicola trasparente che consente di separare la parte interna dell’involucro dall’albume, è invece presente la cheratina, proteina ricca di zolfo.

I gusci d’uovo sono inoltre molto porosi, caratteristica che li rende facilmente digeribili in caso di ingestione.

Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede

Secondo alcuni ricercatori, il cui studio è stato reso noto nel 2003 attraverso una pubblicazione sul National Center for Biotechnology Information (NCBI), mangiare gusci d’uovo avrebbe effetti positivi sul metabolismo osseo e rappresentano un ottimo alleato nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi in quanto fonte naturale di calcio.

Nell’estratto dello studio vengono descritti gli effetti positivi ottenuti dai test effettuati su alcuni animali, topi da laboratorio di sesso femminile, e dagli studi clinici sulle donne con osteoporosi senile riscontrata nel periodo post-menopausa.

Per quanto riguarda queste ultime, sul sito della NCBI si legge:

<<Gli studi clinici sulle donne con osteoporosi senile in post-menopausa hanno mostrato che la polvere del guscio d’uovo riduce il dolore e aumenta la mobilità e la densità ossea […] Studi clinici e sperimentali hanno dimostrato che la polvere di un guscio d’uovo ha effetti positivi sul tessuto osseo e sulla cartilagine rivelandosi adatto alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi>>.

Leggendo tutto questo, ed immaginando la provenienza di tale alimento, verrebbe da chiedersi come si può mangiare gusci d’uovo in perfetta sicurezza, evitando ogni possibile contaminazione.

Se si legge attentamente la succitata ricerca, nonché quella pubblicata nel 2013 sul The International Journal of Food Science and Nutrition, realizzata da un team di studiosi argentini che ha voluto chiarire l’uso dei gusci d’uovo come fonte di calcio casalinga, è possibile comprendere che si parla di polvere di gusci di uovo.

Non bisogna quindi mangiare gusci d’uovo interi bensì è necessario sterilizzarli accuratamente, al fine di eliminare ogni possibile batterio presente su di essi, e successivamente ridurli in polvere.

Lo scopo del recente studio argentino era quello di valutare:
I meccanismi casalinghi di elaborazione dei gusci d’uovo al fine di renderli commestibili;
La quantità giornaliera di calcio che un singolo individuo può assumere attraverso i gusci;
Il sapore e la consistenza dei piatti e delle bevande ai quali sono stati aggiunti i gusci.

I risultati hanno dimostrato che:

<<Mezzo guscio potrebbe fornire la quantità di calcio giornaliera sufficiente per un essere umano adulto. Il modo migliore per utilizzare il guscio d’uovo di pollo come integratore alimentare di calcio è in polvere che può essere aggiunta al pane, alla pizza o alla pasta>>.

Nel mangiare un guscio d’uovo nella quantità qui sopra consigliata è importante tener presente l’apporto giornaliero di calcio che il nostro corpo riceve dagli alimenti che consumiamo solitamente.

Vien da se che mangiare i gusci di uova è sconsigliato per coloro che hanno un sufficiente consumo medio giornaliero di calcio. Un eccessivo apporto di questo elemento chimico infatti può danneggiare l’organismo e provocare sintomi quali nausea, problemi allo stomaco, stitichezza e acidità gastrica.

Ecco perché, pur parlando di una fonte naturale di calcio, è opportuno consultare il medico prima di mangiare gusci di uovo.
Mangiare gusci delle uova: ecco come ottenere una polvere da usare come integratore.

Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede

Come detto in precedenza, per mangiare gusci delle uova è necessario sterilizzarli e ridurli in polvere.

Un video pubblicato sul canale Youtube “TheCrunchyHousewife” spiega in modo dettagliato ed esaustivo il procedimento da seguire per polverizzare tali involucri.

Per prima cosa bisogna sciacquare accuratamente i gusci d’uovo scartati facendo però attenzione a non eliminare la membrana presente all’interno.

Successivamente, prendere una pentola capiente e portare a bollore dell’abbondante acqua. A questo punto non resta che immergere i gusci (non devono galleggiare ma essere completamente immersi) e lasciarli cuocere per circa 10 minuti così da eliminare i batteri.

Nel frattempo accendete il forno a circa 100°C.

Trascorsi i 10 minuti, scolare i gusci, metterli su una teglia e infornare per ulteriori 15 minuti. Questa operazione completa la cottura e l’eliminazione dei batteri, inoltre rende i gusci più croccanti e più facili da ridurre in polvere.

A questo punto non resta che triturare i gusci usando un frullatore o un macinino da caffè e conservare la polvere in un contenitore chiuso ermeticamente.

Nel mangiare gusci d’uovo così triturati, dovete tener presente che mezzo cucchiaino di questa polvere equivale a circa 400 mg di calcio.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...gusciosteoporosi.htm

ciaooo Genfranco
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5 Anni 2 Mesi fa #31638 da genfranco
Dell'articolo in oggetto che ci parla del GUSCIO delle tanto demonizzate uova, leggendo questa parte, non sono riuscito a resistere alla tentazione di inserirla sulla foto di riferimento.
E mi ha colpito particolarmente la parte che recita:
"Piccole, dalla forma armoniosa e perfetta e protagoniste di famosi proverbi, le uova tornano prepotentemente protagoniste di questa calda estate 2019 perché al centro di diverse ricerche che ne certificano proprietà, benefici e futuribili applicazioni nella medicina d’avanguardia."
che mi fatto proprio ridere, e spero di non peccare di presunzione in quanto sono certo che se ne parla in seguito ai miei post che riportano i risultati dei nostri esami del sangue ottenendo valori di COLESTEROLO a 168, sia per me che per Franca mia moglie. Valori mai raggiunti nella nostra vita.
Naturalmente dopo un anno di 2 (due) uova al giorno costantemente.
Naturalmente si sono aggiunti molti membri dei nostri gruppi con i nostri medesimi risultati.
Sono certo che ai CERVELLONI, sostenitori delle idiozie, abbiamo fatto fare una figura MESCHINA.
Ecco che allora le uova sono venute di moda.
L'altra parte recita:
"Assolte dall’accusa di aumentare il rischio di infarto e ictus (anzi lo prevengono), le uova sono considerate un toccasana per il nostro organismo per diversi aspetti (soprattutto per i bambini): di recente sono diventate anche miracolose per le ossa, grazie ad una ricerca condotta da un pool di scienziati dell’Università del Massachusetts e pubblicata sulla rivista di settore Biomaterials Science."
Ed ora a voi l'articolo, in quanto penso di non dover aggiungere altro, anzi no, vorrei aggiungere parte dell'articolo che ci prova che non solo lo scheletro si RIGENERA, ma anche gli altri organi:
"Ho scoperto questo articolo che mi ha fatto capire molte cose sulla salute umana e vorrei sottoporlo a persone incompetenti come me al riguardo.
Il titolo è tutto un programma:
"Rinnovamento tessuti e organi umani – Ecco ogni quanto avviene – Un corpo nuovo in soli 365 giorni"
Quindi un corpo nuovo ogni 365 giorni"
UN ANNO!
Questo però il tuo medico di base non te lo ha detto, non parliamo poi del tuo SPECIALISTA, almeno lui te lo ha detto? NO!?!?!?!?! e se glielo chiedi, sono CERTO che NON LO SA' neppure lui. Ma cosa avranno mai studiato per diventare ho scopertohoSPECIALISTI?
Ma allora perchè le malattie?
E non solo, ma perchè non guariscono mai?
Oh, ma allora è perchè si dà al corpo con costanza, la causa.
Come dall'articolo in oggetto, esso riporta che gli organi si rinnovano, quindi sostituendo TUTTE le sue cellule è chiaro che se all'interno vi è una cellula anomala questa viene automaticamente isolata o addirittura soppressa, poichè sono certo che un SISTEMA IMMUNITARIO FORTE quella cellula anomala non può avere scampo.
Ma allora perchè questi organi si ammalano?
Succedendo, ci deve essere quindi un motivo plausibile, che se dall'interno non può essere causato da altro che da una CARENZA, in caso contrario non può che essere una causa ESTERNA, che entrando dall'unico buco previsto da >Madre >Natura, la bocca, questa causa non è stata eliminata dalle DIFESE IMMUNITARIE perchè deboli.
Come sappiamo le DIFESE IMMUNITARIE circolano nel sangue onde poter essere a disposizione appena viene segnalata dai sensori la presenza di un intruso.
Certo è che se gli intrusi sono molti queste DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono.
Ma cosa usa il corpo per AUTOPRODURRE le DIFESE IMMUNITARIE?
In primis l'ACIDO ASCORBICO, che ritengo sia la base della vita di TUTTI gli esseri viventi, AUTOPRODOTTO da TUTTI, vegetali compresi escluso l'Homo Sapiens.
Difatti la medicina dice che se vuoi ingoiare vitamina C (ACIDO ASCORBICO) devi ingoiare frutta e verdura.
E non solo l'ACIDO ASCORBICO (vitamina C), ma il MAGNESIO, il POTASSIO, il SELENIO, il CALCIO, il SODIO, il BORO, il SILICIO, il CLORO, il FLUORO tanto per nominarne alcuni, e poi anche le vitamine, la vitamina A, il gruppo delle vitamine B, la vitamina D, la vitamina K e tutti gli altri SALI MINERALI e le altre vitamine elencate nella RGR (Razione Giornaliera Raccomandata) dal Ministero della Salute denominati "integratori" che invece noi abbiamo denominato per ovvi motivi "ALIMENTI ESSENZIALI".
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

Penso di essermi spiegato, vero?
Bene, ma allora perchè le DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono?
Sicuramente non è per ECCESSO di alcuni di questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI", se mai è per la CARENZA di alcuni di questi.
Colgo l'occasione per esporre un ragionamento che chiarisce senza ombra di dubbio che NON ESISTE L'ECCESSO per tutto quello che è NATURALE e previsto che entri nel corpo umano attraverso la bocca.
Infatti se ingoi TROPPO CIBO, anche se NATURALE, il tuo stomaco farà sicuramente le bizze causandoti una bella indigestione.
Come ci dice anche la medicina però, questi CIBI NATURALI se ne ingoi la quantità giusta per non avere intoppi, DEVONO contenere questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI" indispensabili al corpo.
Ora, cosa succederà se invece ne ingoi in quantità industriale?
La medicina ti dice che esiste la parola IPER, che vuole dire troppo, inventata di sana pianta, ma la medicina dirà il giusto o lo dice per suo esclusivo interesse che ormai conosciamo tutti molto bene?
Bene, siamo arrivati al punto che ora bisogna decidere se il corpo vivente e nello specifico quello umano, è STUPIDO o è FURBO, quindi AUTONOMO.
La medicina ci fà capire in tutti i modi possibili che questo nostro corpo è STUPIDO, ma come facciamo a credere ad una così assurda dichiarazione se il nostro corpo proviene da una EVOLUZIONE di chissà quante generazioni?
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Oh ma allora questo è anche per tutti gli altri ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori".
Altra prova del corpo FURBO, quindi AUTONOMO, ce la dà l'articolo in oggetto, il quale conferma che senza l'uso del CERVELLO in quanto STUPIDO, il corpo, per la SUA VERA SALUTE, addirittura rinnova in un tempo variabile per ognuno di loro, gli organi, causa l'USURA potrebbero cedere procurando danni infiniti all'individuo.
Determinato questo, cerchiamo quale prodotto può essere una causa delle malattie umane?
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Dopo aver stabilito quali sono le cause delle malattie, ora vediamo di chiarire quali sono invece gli artefici della VERA SALUTE UMANA, ma sopratutto che la MEDICINA a LETTERE MAIUSCOLE si dedicasse ad EVITARE il commercio di questi e gli altri VELENI lasciando che al corpo dell'individuo l'incarico di AUTOGUARIRSI fornendo quanto sotto, magari anche GRATUITAMENTE.
Mi permetto di dirlo in quanto a NON SBAGLIARE MAI è solo >Madre >Natura e la EVOLUZIONE.
Ho certezza che sono ciò di cui il corpo già usa allo scopo, che nello specifico sono nel SANGUE animale e nella LINFA vegetale.
E quali se non gli "ALIMENTI ESSENZIALI" dei quali il medico di base ne fà fare l'esame al laboratorio chimico onde conoscerne i valori?
A parte che non ho MAI sentito che un medico abbia consigliato dell'ACIDO ASCORBICO ad un suo cliente, che in caso lo sapremmo tutti, ho sentito invece solo della vitamina D, ma solo per alcuni medici, in quanto per gli altri fare questo esame è solo una moda. Quindi evita di farlo fare adducendo ogni sorta di scuse. In caso affermativo di un valore sotto il minimo, ne consigliano una quantità irrisoria secondo un loro protocollo specifico
Li ho già elencati sopra, che sono gli stessi che rinforzano le DIFESE IMMUNITARIE.
Ora invece dedichiamoci all'articolo in oggetto.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...irinnovatiorgani.htm

Mi permetto di riportare quanto sia importante il guscio delle uova delle quali il maggiore componente è il CALCIO.
Ho scoperto questa pagina, ma ve ne sono altre che dedicano quattro righe in favore di questo CIBO NATURALE, il quale la medicina ha DEMONIZZATO per molti anni, consigliando non più di 2 (due) uova alla settimana, sbandierando il rischio del COLESTEROLO e non parlando MAI del CALCIO dei gusci..
Cosa vecchia, no?
Dato che ormai ho capito gli inganni di questi cervelloni, ho iniziato ad ingoiarne con mia moglie Franca DUE UOVA OGNI MATTINO, che ormai dura da quasi 3 anni, iniziando a fine 2016.
I risultati del valore del COLESTEROLO sono visibili a tutti negli esami del sangue sotto documentati.
Però nel maggio 2019, ultimo scorso, con tanta sofferenza Franca si è trovata una densità ossea a RISCHIO ROTTURA, dopo un miglioramento ottenuto con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" nel 2015. A rischio rottura era già nel 2011 prima di iniziare con questi nostro "ALIMENTI ESSENZIALI", iniziati nel 2012.
Con altra pagina documenterò tutta questa triste esperienza, durante la quale Franca ha toccato veramente IL FONDO, da non essere più AUTONOMA per alcuni mesi.
Abbiamo scoperto le VERE CAUSE di questi valori ossei, che documenterò ampiamente con altra pagina.
Quindi visti i valori di questa ultima densità ossea, consigliato anche dal nostro medico di base e da parte mia. per dare speranza di guarigione a Franca ha iniziato a fare le iniezioni di bifosfonato seguendo la terapia dell'ortopedico.
Devo far presente che Franca è dal dicembre 2017 ed io dal giugno 2018, ingoiamo 20000 (ventimila) UI al giorno, anche prendendo sole al mare, senza alcun problema.
Difatti quando ho sottoposto al nostro medico di base i risultati della densità ossea consigliata e da lui prescritta, fatta il 17 maggio 2019, e quelli delle densità ossee precedenti del 2011 e 2015, ha detto:
"E' un PARADOSSO, sò benissimo che lei con Franca ingoiate molta vitamina D, ne ho registrato le prescrizioni, quindi mi pare impossibile questo risultato."
Sentito le sue parole, ero come un pesce fuori dall'acqua non sapendo più cosa pensare, e avendo trovato la pagina che parla del SILICIO ORGANICO nel febbraio 2019, ho capito che i cervelloni ci stanno imbrogliando da SEMPRE sul giro OSTEOPOROSI = CALCIO e vitamina D3. Ho capito che mancava qualcosa al giro, e quel qualcosa ho anche capito che era questo SILICIO ORGANICO in quanto la vitamina K2 la ingoiamo da un paio di anni e non c'entra con lo scheletro:
il link sulla pagina originale

Questo è avvenuto i primi giorni di marzo 2019 e subito ho dato a Franca sostenute dosi di questo SILICIO ORGANICO-
Il 30 maggio 2019 si è iniziata la cura dell'ortopedico con le iniezioni di bifosfonato che Franca non era ancora AUTONOMA. Difatti il 9 giugno si doveva andare in ferie al mare per 15 giorni, ma non siamo partiti in quanto lei non poteva ancora camminare autonomamente.
Naturalmente avendo capito che la VERA CAUSA della OSTEOPOROSI sono stati gli antidolorifici ingoiati per il mal di schiena iniziato il 5 febbraio 2019 e causato dal FREDDO, ecco che con Franca abbiamo deciso di ELIMINARE gli ANTIDOLORIFICI, unico "principio attivo" medico ingoiato per l'occasione. I dolori? c'erano, ma con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" erano quasi sempre sopportabili.
Con Franca abbiamo sempre solo ingoiato questi "ALIMENTI ESSENZIALI" e lei con dosi adeguate al problema.
Naturalmente sapendo del bisogno di CALCIO, abbiamo iniziato anche con questo.
Verso metà mese di agosto ho trovato questo articolo ed il 18 agosto 2019, avendo finito il CALCIO acquistato in farmacia, ho pensato di seguire la descrizione di questo articolo mettendo i gusci di uova nel frullato di ogni mattina.
Dopo alcuni giorni abbiamo visto un forte miglioramento, sia nei dolori, che si sono attenuati di molto, anche se la medicina dice che i dolori saranno per sempre, ma non solo, abbiamo cominciato a camminare e da alcuni giorni con Franca, dopo mesi, siamo usciti per spese alimentari.
Quindi posso dire con certezza che il CALCIO delle uova è un qualcosa di eccezionale per il corpo umano.
L'articolo riporta:
"<<Gli studi clinici sulle donne con osteoporosi senile in post-menopausa hanno mostrato che la polvere del guscio d’uovo riduce il dolore e aumenta la mobilità e la densità ossea […] Studi clinici e sperimentali hanno dimostrato che la polvere di un guscio d’uovo ha effetti positivi sul tessuto osseo e sulla cartilagine rivelandosi adatto alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi>>."

Ora riporto cosa scrive il foglio illustrativo (BUGIARDINO) del "principio attivo" dell'alendronato:
"Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni
Alendronato è un farmaco appartenente alla classe dei bifosfonati assolutamente prezioso per il trattamento dell’osteoporosi.
Tra i principali effetti collaterali che possono associarsi alla sua assunzione vanno ricordati disturbi gastrointestinali (in particolare, a livello dell’esofago), dolori muscoloscheletrici, mal di testa, eruzioni cutanee ed eritema fotosensibilizzazione.
Alendronato è controindicato in persone che presentano anomalie dell’esofago o che ne rallentano lo svuotamento e in chi ha deficit di calcio (ipocaliemia). Va, inoltre, utilizzato in cautela in chi soffre di disturbi gastrointestinali di varia natura (esofagite, gastrite, ulcera peptica o duodenale) o di alterazioni della funzionalità dei reni.
Durante il trattamento vanno controllati regolarmente (ed eventualmente corretti) i livelli di calcio nel sangue e lo stato dell’osso della mascella (a causa del rischio, seppur minimo, che il farmaco induca osteoneocrosi).
La contemporanea assunzione di farmaci antiacidi o integratori a base di ferro o calcio può ridurre l’assorbimento dei bifosfonati. L’impiego di alcuni antibiotici (aminoglicosidi) aumenta il rischio di ipocaliemia."
il link sulla pagina originale
La parte che mi importa sottolineare è:
"Alendronato è controindicato in persone che presentano anomalie dell’esofago o che ne rallentano lo svuotamento e in chi ha deficit di calcio (ipocaliemia)."
Quindi chi è CARENTE di CALCIO rischia dei problemi ed anche gravi.
Ti dicono che ingoiare il latte è pericoloso, potresti essere allergico, è il CIBO NATURALE che di CALCIO ne contiene di piu', (non esiste esame che provi questa allergia, è SOLO plagio da parte della DISINFORMAZIONE volontariamente voluta dalla medicina). Altra diceria FALSA è che di CALCIO ne contiene troppo e può essere dannoso. Questa è la INFORMAZIONE che hai in proposito, vero?
Quindi, avendo queste informazioni molte persone evitano il latte, non immaginando che si causano danni infiniti, specialmente se osteoporotiche e si stanno curando con l'alendronato.

Ma il tuo medico di base o l'ortopedico ti hanno detto che questa iniezione o la pastiglia di alendronato potrebbero causarti dei gravi danni se sei in IPOCALCEMIA, quindi se ti manca il CALCIO?.
Certo, te lo toglie dal sangue ed è per questo che ti consigliano di monitorare con esami del sangue.
Ma il tuo medico di base o l'ortopedico quanto hai appena letto, te lo hanno detto?

Per nostra fortuna il 2 settembre 2019 p.v. l'ultima iniezione, ma noi continueremo con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ed il CALCIO delle uova, ormai per tutta la vita ed il latte ogni mattina.
Nel maggio 2020 il controllo della densità ossea.
Voglio proprio vedere cosa si ottiene ingoiando gli "ALIMENTI ESSENZIALI" vitamina D, CALCIO delle uova, SILICIO ORGANICO e vitamina K2 per la OSTEOPOROSI, naturalmente con gli altri di sempre.
Però oggi mi chiedo:
"come mai noi non sappiamo queste cose? Possibile che la malafede dei cervelloni della medicina sia così potente?"

La pagina recita:
"Con mia tanta soddisfazione devo riportare una mia personale esperienza DOCUMENTATA che lascerà di stucco molte persone e che conferma il ragionamento che ho inserito in molte risposte quando si parlava di COLESTEROLO ALTO.
Mi permetto di riportarlo anche quì:
Si sà con certezza che il COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO dal fegato per TUTTI le specie animali.
Lo è per un minimo dell'80%, mentre il rimanente 20% l'individuo lo preleva dal CIBO.
Ed è proprio a quel piccolo 20% che la medicina si appiglia per ridurre questo COLESTEROLO nel sangue, consigliando di eliminare i CIBI che lo contengono, che se non si abbassa, si prescrivono le STATINE che hanno il potere di agire sulla produzione del fegato, causando nel tempo i danni previsti dal foglio illustrativo.
Si parla di formaggi dichiarati GRASSI che sono di origine animale::
BURRO
STRUTTO
LARDO
SUGNA
SEGO
ecc.
LATTE e derivati
FORMAGGI
RICOTTE
YOGURT
PESCE e prodotti della pesca
ed anche le
UOVA (tutte le uova)
ecc.
Ora avendo la certezza che ad AUTOPRODURRE questo COLESTEROLO è il fegato, e dato che a dare quest'ordine è proprio il corpo dell'individuo, dato che questo corpo si sà AUTOGUARIRE e NON AUTOLESIONARSI, non riesco a pensare che questo corpo sia TANTO STUPIDO DA AUTOPRODURSI PIU' COLESTEROLO PER DANNEGGIARSI!!!
Ho iniziato ad ingoiare due uova ogni mattina dal novembre 2016, in ferie compreso, due uova al tegamino, ingoiando crudo il rosso, più formaggi per tutti i pasti, quindi sono rimasto molto sorpreso del valore del COLESTEROLO LDL nell'ultimo esame del sangue del 19 ottobre 2017.
Non solo, ma anche il valore dei collegati TRIGLIGERIDI è molto ridotto.
NON HO MAI AVUTO UN VALORE DEL COLESTEROLO COSI' BASSO, MENTRE I TRIGLIGERIDI AUMENTATI NEGLI ULTIMI ANNI SI SONO NUOVAMENTE ABBASSATI.
CREATININA 1.10 mg/dl        V.R. 0.66-1.25
COLESTEROLO 168 mg/dl V.R. < 200
HDL COLESTEROLO 40 mg/dl V.R. > 45
TRIGLIGERIDI 71 mg/dl          V.R. < 150
SODIO 141 mmol/l V.R. 137 - 145
POTASSIO 4.3 mmol/l          V.R. 3.5 - 5.1
CEA 1.8 V.R. <=3 marcatore tumore
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 75.0 ng/ml V.R. 30 - 100
ACIDO FOLICO 14.60 ng/ml          V.R. 2.76 - 20
VITAMINA B12 440.0 ng/ml V.R. 239 - 931
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per tutti gli esami del passato:
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Ed ora vediti questo video molto che ritengo molto esplicativo:
un uovo al giorno
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Riguardo al COLESTEROLO, il Dottor Dwight Lundell, informa sulle FALSITA' e dice:
"Durante 25 anni come chirurgo toracico, la mia vita è stata dedicata con passione a trattare le malattie del cuore; ho dato a diverse migliaia di pazienti una seconda possibilità di vita. Però ho notato che la malattia era SOLO INFIAMMAZIONE.
Poi qualche anno fa ho preso la decisione più difficile della mia carriera di medico. Ho lasciato la chirurgia che amavo, per avere la libertà necessaria di dire la verità sulle malattie cardiache, l'infiammazione, le statine e gli attuali metodi di trattamento di tali malattie.
L'infiammazione non è una cosa complicata - è semplicemente una difesa naturale del corpo ad un invasore estraneo, come tossine, batteri o virus. Il processo di infiammazione è perfetto nel modo in cui protegge il corpo da questi invasori batterici e virali. Tuttavia, se esponiamo frequentemente il corpo ai danni da tossine o alimenti che il corpo umano non è stato progettato per elaborare, si verifica una condizione chiamata infiammazione cronica. L'infiammazione cronica è nociva tanto quanto l'infiammazione acuta è benefica.
Quale persona ragionevole vorrebbe intenzionalmente esporsi ripetutamente ad alimenti o altre sostanze che sono note per causare lesioni al corpo? Beh, forse i fumatori, ma almeno hanno fatto questa scelta volontariamente.
Provate a pensare di strofinare ripetutamente con una spazzola rigida la nostra pelle morbida finché non diventa tutta rossa e quasi sanguinante. Pensate di fare questo più volte al giorno, tutti i giorni per cinque anni. Se si potesse sopportare questa dolorosa spazzolatura, si arriverebbe ad avere un’area gonfia, sanguinante e
infetta che si aggrava dopo ogni ripetuto attacco. Questo è un buon modo per visualizzare il processo infiammatorio che potrebbe essere in corso nel vostro corpo in questo momento.
Il processo infiammatorio è lo stesso, indipendentemente da dove avviene, esternamente o internamente. Io ho guardato dentro migliaia e migliaia di arterie. La parete di un’arteria malata fa pensare proprio a qualcuno che la abbia ripetutamente strofinata con una spazzola. Più volte al giorno, ogni giorno, i cibi che mangiamo creano piccole ferite che si aggiungono a ferite, stimolando l'organismo a rispondere in modo continuo all'infiammazione."
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Sempre lui è tradotto:
"La recensione di colesterolo grande bugia
Dopo aver effettuato 5.000 interventi chirurgici di cuore una carriera di 25 anni, nessuno è più in modo univoco qualificato di questo chirurgo molto saggia e premurosa, che ha dedicato la sua vita alla malattia di cuore.
2004 Porta realizzazioni
Nel 2004, il dottor Lundell raggiunto un momento cambia la vita quando più non poteva trascurare che ogni paziente sul suo tavolo aveva infiammato le arterie, più della metà ha avuto colesterolo normale e solo s molti non fumo né erano obesi.
Egli non credeva né poteva egli mai ancora sostengono la teoria 40 anni di tragica e viziata che colesterolo causato malattie cardiache.
Scritto con grande semplicità, impariamo come eliminando i grassi saturi a favore di raccomandazioni dietetiche a basso contenuto di grassi ha portato ad un'epidemia di malattie cardiache, infiammazione, obesità e diabete.
Apprendiamo che l'infiammazione è, come essa colpisce le arterie del cuore, dove viene e come questo killer silenzioso può essere fermato da prendere più vite."
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Quindi ora abbiamo certezza che NON è il COLESTEROLO a causare danni all'apparato circolatorio, ma i GRASSI INNATURALI e gli ZUCCHERI.
Cosa stà succedendo sul fatto che le uova fanno aumentare il COLESTEROLO e non se ne possono ingoiare più di due alla settimana senza correre seri rischi?
L'articolo in oggetto, datato 14/05/2018 è redatto alcuni mesi dopo il mio post sulle due uova al giorno che riporta i miei esami del sangue con un valore del COLESTEROLO a 168, valore mai avuto in tutta la mia vita.
L'articolo scrive:
"Uova e colesterolo: assolte con formula piena. Se ne possono mangiare 12 a settimana senza problemi:
Emma Morano, la donna che fino al 17 aprile dello scorso anno deteneva il record di longevità con i suoi 117 anni, mangiava 3 uova al giorno. Eppure la maggior parte di noi pensa che le uova vadano assunte con moderazione, perché contengono molto colesterolo e molti grassi e dunque possono creare problemi al cuore oltre a far ingrassare.
Ma una nuova ricerca, condotta dall’Università di Sydney, nella Sydney Medical School, dipana ogni dubbio: mangiare fino a 12 uova a settimana (ovvero quasi due al giorno) non fa aumentare di peso e neppure alza i rischi di incorrere in patologie cardiovascolari. In particolare i test condotti dai ricercatori hanno riguardato persone afflitte da diabete. Le persone con questa patologia sono ancora più a rischio degli altri perché hanno più alti livelli di colesterolo cosiddetto “cattivo”, ovvero l’Ldl che si deposita sulle arterie e che in tutti, portando al restringimento dei vasi, contribuisce enormemente alla genesi dell’aterosclerosi. Viene contrapposto al colesterolo Hdl, quello “buono”, che non provoca alcun danno alle arterie ma, anzi, rimuovendo il colesterolo dalle pareti dei vasi per trasportarlo al fegato ha una funzione protettiva. Consumare due uova fa superare di gran lunga il fabbisogno di colesterolo quotidiano. E per questo sono state per anni messe sotto accusa."

Infatti sono uscito con questo post il: 07 novembre 2017 col titolo "Mangiare ogni giorno uova fà male: In particolare è pericoloso per il COLESTEROLO? Molti studi tendono ormai a negare....."
il link sulla pagina originale
dalla pagina:
il link sulla pagina originale
La differenza tra una colazione con un uovo ed una “ideale” consigliata da praticamente TUTTI (o quasi) i nutrizionisti del mondo: latte (senza lattosio) e cereali (avena).
Ancora una volta vi presentiamo uno studio, fresco fresco come un ovetto appena deposto, che ha presentato risultati “inattesi“…
L’obiettivo dello studio era valutare, in pazienti con diabete di tipo II, la differenza tra una colazione con un uovo ed una “ideale” consigliata da praticamente TUTTI (o quasi) i nutrizionisti del mondo: latte (senza lattosio) e cereali (avena). Le colazioni erano isocaloriche.
I parametri controllati sono stati i classici valori ematici tipo glicemia, colesterolo… Ed altri un po’ più sofisticati che valutano i livelli di infiammazione.
Sono stati reclutati 24 soggetti di varie età tutti diabetici.
Questi hanno seguito per 5 settimane una delle due colazioni proposte, poi, dopo 3 settimane di washout, hanno seguito per altre 5 settimane l’altro tipo di colazione. Chiaramente tutti i parametri sono stati misurati all’inizio ed alla fine di ogni periodo.
I risultati:
pochi cambiamenti nel controllo del glucosio ematico, il colesterolo (ndr. e questa è già una notizia da dare a chi ha ancora paura delle uova…), l’emoglobina glicata (ndr. per forza, il trial è durato troppo poco tempo), LDL ossidato, ed altri dati ematici…
MA… La colazione con l’uovo ha migliorato nettamente i parametri/marker relativi all’infiammazione (AST e TNF-a).
Della serie: un uovo al giorno toglie il medico di torno… Un solo uovo al giorno, inserito in un’ottica di dieta standard, ha migliorato i parametri relativi all’infiammazione sistemica, praticamente un farmaco naturale. Pazzesco…
Chi ha ancora paura del colesterolo alimentare?
il link sulla pagina originale
Ormai abbiamo capito tutti, chi non ha gli occhi foderati di pelle di salame, oppure chi ha una esperienza personale di salute, che la medicina è FALSA e punta sul CONTRARIO DI TUTTO pur di creare quelle paure con le quali riesce a dominare sulla intera popolazione mondiale.
Noi però abbiamo capito questo suo punto debole, poichè non vi è proprio nulla di concreto a suffragio delle sue FALSITA'
Uno di questi è il COLESTEROLO e le UOVA.
Dobbiamo azitutto capire che l'UOVO è la continuazione di molte specie animali, quindi come nel liquido seminale maschile detto SPERMA o il GERME di TUTTI i vegetali al mondo, da questi tre NASCE LA VITA FUTURA.
Quindi come abbiamo visto il contenuto necessario alla partenza della vita è formato da "ALIMENTI ESSENZIALI".
Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
il link sulla pagina originale

Fissato questo, non riesco proprio a capire che il contenuto in "ALIMENTI ESSENZIALI" possa essere nocivo alla salute umana.
Molti articoli DEMONIZZANO l'UOVO adducendo un alto contenuto in COLESTEROLO, ma questo è pienamente falso, ma anche se fosse, entrando nel corpo, il fegato dell0individuo risparmierebbe energie per AUTOPRODURNE questa quantità per raggiungere il certo fabbisogno.
Mi è capitato articoli che oltre a demonizzare, inventano studi pur di raggiungere lo scopo di terrorizzare chi lo legge, ma noi sappiamo quanti personaggi ne traggono tanto lucro dalle FALSITA' su questo COLESTEROLO, e non solo la medicina.
La dimostrazione pratica è che dichiara falsi studi, in quanto non ne cita gli estremi come è normale che sia, quindi SENZA LA DOVUTA DOCUMENTAZIONE
Quindi, dato che abbiamo certezza che il contenuto del GERME è uguale al contenuto dello SPERMA ed uguale al contenuto del tuorlo dell'UOVO, ormai abbiamo capito che raffinare i vegetali come la farina 00 togliendo il GERME, quindi gli "ALIMENTI ESSENZIALI", quel cibo diventa MALATTIA.
Per causare la malattia, riuscendo a farlo sui vegetali ecco che ci provano sull'UOVO.
Quindi gente, statevi accorti, il vostro simile non perderà mai occasione per guadagnare sulla vostra sofferenza, quindi sappiatevi comportare.
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Ora, capito quanto sopra, abbiamo CERTEZZA E SENZA OMBRA DI DUBBIO che le "ricerche" denominate "scientifiche" NON POSSONO ESSERE UTILI A NESSUN ESSERE VIVENTE, TANTOMENO PER L'UMANITA', poichè i PRODOTTI CHIMICI, come i PRODOTTI DEGLI SCAFFALI, non possono fornire gli "ALIMENTI ESSENZIALI" INDISPENSABILI AL CORPO DI CHI LI INGERISCE.
Quindi è comprensibile che le ASSOCIAZIONI si nascondono dietro la parola RICERCA per spillare denaro alle persone.
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La pagina recita:
"Il colesterolo ha i giorni contati.
Non lo dico io ma lo dicono dei video che mi permetto di riportare sotto
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco proprio ad ammettere, data la AUTOPRODUZIONE di questa molecola nel fegato, indispensabile per la VERA SALUTE, che il mio corpo sia TANTO STUPIDO, MA TANTO STUPIDO da AUTOPRODURSENE DI PIU' PER CAUSARSI DANNI.
Se mai, convincere l'Homo Sapiens di questo, ha portato moltissimi benefici sia alla classe medica che alle industrie, e dato che sono compari di merenda, non possono fare altro che sostenersi a vicenda.
E' VERGOGNOSO, che gli SCIENZIATI ed i CERVELLONI della medicina puntino sulle paure individuali per poter gestire i loro COMODACCI.
La parola "iper" prima, (ipervitaminosi, iperpotassemia, ipermagnesemia ecc.), denominare ciò che stà nel mio liquido seminale di maschio nel quale il mio corpo GENERA quegli spermatozoi che svolgeranno il compito per il quale sono venuto al mondo, e che stà nel mio sangue, sicuramente scritti A LETTERE DI FUOCO NEL MIO DNA:
"integratori"
questa è stata una mossa veramente "furba" di questi IMMONDI PERSONAGGI, per creare terrore e non solo paura, onde poter dominare quella STUPIDA MASSA dell'umanità che da quando si è ritrovata "le vergogne" ha perso ogni BUONSENSO ed insieme anche la DIGNITA', dimenticandosi addirittura del perchè sono venuti al mondo. Devo far notare che l'unico animale ad avere le "vergogne" è la specie umana.
PAZZESCO.......
Cosa che il corpo sia maschile che femminile non lo ha dimenticato, in quanto il primo prima AUTOPRODUCE quel liquido seminale maschile, formato dagli "ALIMENTI ESSENZIALI" denominati vergognosamente "integratori" dalla medicina, nel quale poi GENERA regolarmente quegli spermatozoi (devo far notare la forma di questi che è simile al girino della rana ed ai pesciolini appena nati, NON VI STUPISCE QUESTO? fatevi qualche domanda in proposito), indispensabili per l'inizio della vita futura. Mentre quello femminile, ancora più preciso, seguendo quel ciclo mestruo di ogni tot giorni AUTOPRODUCE quell'ovolo che fecondato dallo spermatozoo, darà la vita alla CONTINUAZIONE DELLA SPECIE.
IL TUTTO PERO' SENZA L'USO DEL SUO GRANDE "STUPIDO" CERVELLONE!!!

Mi permetto di dirlo, specialmente alle persone che si dice: HANNO STUDIATO, ma che non riesco a capire COSA HANNO STUDIATO! Se alla lunga, sulla cosa che conta di più: la loro SALUTE, non sono niente di più dell'ultimo analfabeta.
Personalmente non riesco proprio ad ammettere di essere stato GENERATO negli "integratori", conoscendo il significato di questa parola, ma ancora più grave che questi "integratori" circolino nel mio sangue, quindi per tutto il mio corpo.
CI e VI stanno prendendo per il "CU.." alla grande e lo hanno fatto da quando sono riusciti a mettere le mani su quel cadreghino del POTERE che non può durare.
Sono stupidamente convito che alla lunga la corda si logori e si spezzi.
Cosa ne dite VOI?
Scusate, tornando alle uova, inizio riportando parte di cosa dice un medico di base sia delle uova che del colesterolo.
Così dice su questo video un medico di base, spiegando bene cosa è l'uovo e quali benefici apporta all'individuo umano.
Non tralascia di spiegare chiaramente anche il fatto del FALSO COLESTEROLO, dando contro ai suoi colleghi che testardamente continuano a raccontare frittole per i loro benefici.
"Chi conosce meglio questo prodotto, (la presentatrice mostra un uovo), che io ho detto fondamentale per il nostro benessere, iniziando proprio dalle proprietà, quali sono le proprietà dell'uovo?
Risposta del medico:
Ma intanto l'uovo è un alimento proteico per eccellenza che è, a differenza di altri alimenti proteici, diciamo non sò, i salumi, i formaggi ecc., privo di sale, privo di conservati, privo di additivi, e quindi è una proteina pura, no, con una buona quantità di grassi all'interno, che sono però grassi molto sani, sia perchè ricchi di grassi essenziali per il nostro organismo, e anche perchè contengono una serie di sostanze come per esempio la colina, la lecitina, che sono utili anche per la gestione di questi grassi all'interno del nostro organismo, in più contengono anche una serie di vitamine liposolubili che non è facile procurarsi oggi con l'alimentazione che sono la vitamina A, utile per la pelle, la vitamina D. E' uno dei pochissimi alimenti che contiene la vitamina D. Se noi naturalmente andiamo a procurarci esposti al sole però, e poi anche la vitamina E che è un antiossidante importante.
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parla del COLESTEROLO e dà delle informazioni che ritengo importantissime
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Mentre sul colesterolo ecco un video del dottor Mathias Rath che lo dedica completamente a questa molecola:
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dalla pagina:
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E quì casca l'asino, e finalmente la medicina non può più nascondere le sue malefatte, ed il SISTEMA non può più nascondere che dell'individuo umano importa SOLO LA MALATTIA.
Dell'articolo mi permetto di riportare la frase:
"Innanzitutto c’è da sottolineare come, nonostante l’albume abbia un contenuto proteico maggiore, il tuorlo è ricco di preziosi nutrienti come ferro, folati, vitamina E e antiossidanti come luteina e zeaxantina, importanti per le funzioni cognitive e per la salute degli occhi. Studi recenti hanno evidenziato come il consumo di uova nell'insalata contribuisca ad un maggiore assorbimento di antiossidanti, in particolare di carotenoidi.“
Quindi l'uovo contiene gli "ALIMENTI ESSENZIALI" indispensabili per iniziare una vita circolando poi nel loro sangue, come circola anche nel sangue umano. Ce lo dice il medico facendo fare al suo cliente quando lo ritiene opportuno, l'esame del sangue per avere i valori di questi dalla medicina chiamati "integratori" ma che noi chiamaimo "ALIMENTI ESSENZIALI".
E continua:
"Tuttavia, il tuorlo dell’uovo è anche una ricca fonte di colesterolo alimentare, il cui introito eccessivo, fino a qualche anno fa, è stato associato ad un aumentato rischio di cardiopatie. In effetti il pensiero comune, in passato, era che il colesterolo alimentare entrasse immediatamente in circolo e aumentasse i livelli di colesterolo ematico, ponendo a serio rischio la salute cardiovascolare. Il colesterolo alimentare è stato per anni demonizzato come la principale causa delle patologie cardiovascolari, limitando il consumo di alimenti ricchi di nutrienti, come appunto le uova, e spianando la strada invece ad un eccessivo consumo di cibi zuccherati e di grassi parzialmente idrogenati (grassi trans).“
Questa parte vuole convincermi che il mio corpo è STUPIDO, ma questi personaggi si dimenticano che il mio corpo proviene da un tempo indefinito di EVOLUZIONE?
Quindi se è sopravissuto tutto questo tempo, penso che questo fatto dimostri senza ombra di dubbio che l'essere vivente se non fosse PERFETTO ed AUTOSUFFICIENTE non ci sarebbe più la vita sulla terra e non solo per l'Homo Sapiens..
Detto questo non riesco a capire che il colesterolo ingoiato con i cibi possa confondere il mio corpo, tanto da riuscire a causargli dei danni mortali?
Come è possibile se la maggior parte di questo colesterolo è AUTOPRODOTTO nel fegato, lasciando al caso quanto ingoiato col cibo, rischiando in ogni momento la sua salute?
Questo può essere pensato solo da persone INCOMPETENTI o VOLUTAMENTE INCOMPETENTI?
E noi, siamo così STUPIDI da credere a questi personaggi?
Povero CERVELLO UMANO!!!!
"Uova e colesterolo: sfatiamo questo falso mito!
Smettiamola di mettere al bando il consumo di uova. Questo prezioso alimento, oltre ad essere ricco di vitamine, minerali ed amminoacidi essenziali, non concorre ad aumentare il colesterolo nel sangue, tutt’altro. "
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È possibile mangiare gusci delle uova? Cosa accade se vengono ingeriti accidentalmente o volontariamente, cotti o crudi? Qui tutte le informazioni utili:
Maria Corbisiero
di Maria Corbisiero
09 Novembre 2016
Leggendo il titolo di questo articolo si è portati sicuramente a pensare: perché una persona dovrebbe mangiare gusci delle uova?
Una domanda più che lecita, soprattutto perché è pensiero comune che non sia assolutamente corretto ed igienico mangiare gusci di uova, una convinzione che ci porta di conseguenza a considerare questi involucri dei semplici scarti alimentari e quindi a gettarli senza alcun ripensamento.
Eppure studi scientifici hanno dimostrato che mangiare gusci delle uova può arrecare benefici alla salute, in particolar modo quella delle ossa.
Mangiare gusci delle uova: ottima fonte di calcio.
Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede
Il guscio di un uovo, ossia il rivestimento dentro il quale sono racchiusi l’albume e il tuorlo, e il cui colore varia a seconda della tipologia di gallina che lo produce – bianco per la gallina livornese, marrone chiaro per la gallina padovana e con riflessi verde/azzurro per la gallina Araucana – è composto principalmente da carbonato di calcio, per l’esattezza il 95% di esso, mentre sono presenti, seppur in piccole quantità, il carbonato di magnesio e il fosfato di calcio.
La membrana interna, chiamata membrana testacea, ossia la pellicola trasparente che consente di separare la parte interna dell’involucro dall’albume, è invece presente la cheratina, proteina ricca di zolfo.
I gusci d’uovo sono inoltre molto porosi, caratteristica che li rende facilmente digeribili in caso di ingestione.
Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede
Secondo alcuni ricercatori, il cui studio è stato reso noto nel 2003 attraverso una pubblicazione sul National Center for Biotechnology Information (NCBI), mangiare gusci d’uovo avrebbe effetti positivi sul metabolismo osseo e rappresentano un ottimo alleato nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi in quanto fonte naturale di calcio.
Nell’estratto dello studio vengono descritti gli effetti positivi ottenuti dai test effettuati su alcuni animali, topi da laboratorio di sesso femminile, e dagli studi clinici sulle donne con osteoporosi senile riscontrata nel periodo post-menopausa.
Per quanto riguarda queste ultime, sul sito della NCBI si legge:
<<Gli studi clinici sulle donne con osteoporosi senile in post-menopausa hanno mostrato che la polvere del guscio d’uovo riduce il dolore e aumenta la mobilità e la densità ossea […] Studi clinici e sperimentali hanno dimostrato che la polvere di un guscio d’uovo ha effetti positivi sul tessuto osseo e sulla cartilagine rivelandosi adatto alla prevenzione e al trattamento dell’osteoporosi>>.
Leggendo tutto questo, ed immaginando la provenienza di tale alimento, verrebbe da chiedersi come si può mangiare gusci d’uovo in perfetta sicurezza, evitando ogni possibile contaminazione.
Se si legge attentamente la succitata ricerca, nonché quella pubblicata nel 2013 sul The International Journal of Food Science and Nutrition, realizzata da un team di studiosi argentini che ha voluto chiarire l’uso dei gusci d’uovo come fonte di calcio casalinga, è possibile comprendere che si parla di polvere di gusci di uovo.
Non bisogna quindi mangiare gusci d’uovo interi bensì è necessario sterilizzarli accuratamente, al fine di eliminare ogni possibile batterio presente su di essi, e successivamente ridurli in polvere.
Lo scopo del recente studio argentino era quello di valutare:
I meccanismi casalinghi di elaborazione dei gusci d’uovo al fine di renderli commestibili;
La quantità giornaliera di calcio che un singolo individuo può assumere attraverso i gusci;
Il sapore e la consistenza dei piatti e delle bevande ai quali sono stati aggiunti i gusci.
I risultati hanno dimostrato che:
<<Mezzo guscio potrebbe fornire la quantità di calcio giornaliera sufficiente per un essere umano adulto. Il modo migliore per utilizzare il guscio d’uovo di pollo come integratore alimentare di calcio è in polvere che può essere aggiunta al pane, alla pizza o alla pasta>>.
Nel mangiare un guscio d’uovo nella quantità qui sopra consigliata è importante tener presente l’apporto giornaliero di calcio che il nostro corpo riceve dagli alimenti che consumiamo solitamente.
Vien da se che mangiare i gusci di uova è sconsigliato per coloro che hanno un sufficiente consumo medio giornaliero di calcio. Un eccessivo apporto di questo elemento chimico infatti può danneggiare l’organismo e provocare sintomi quali nausea, problemi allo stomaco, stitichezza e acidità gastrica.
Ecco perché, pur parlando di una fonte naturale di calcio, è opportuno consultare il medico prima di mangiare gusci di uovo.
Mangiare gusci delle uova: ecco come ottenere una polvere da usare come integratore.
Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede
Come detto in precedenza, per mangiare gusci delle uova è necessario sterilizzarli e ridurli in polvere.
Un video pubblicato sul canale Youtube “TheCrunchyHousewife” spiega in modo dettagliato ed esaustivo il procedimento da seguire per polverizzare tali involucri.
Per prima cosa bisogna sciacquare accuratamente i gusci d’uovo scartati facendo però attenzione a non eliminare la membrana presente all’interno.
Successivamente, prendere una pentola capiente e portare a bollore dell’abbondante acqua. A questo punto non resta che immergere i gusci (non devono galleggiare ma essere completamente immersi) e lasciarli cuocere per circa 10 minuti così da eliminare i batteri.
Nel frattempo accendete il forno a circa 100°C.
Trascorsi i 10 minuti, scolare i gusci, metterli su una teglia e infornare per ulteriori 15 minuti. Questa operazione completa la cottura e l’eliminazione dei batteri, inoltre rende i gusci più croccanti e più facili da ridurre in polvere.
A questo punto non resta che triturare i gusci usando un frullatore o un macinino da caffè e conservare la polvere in un contenitore chiuso ermeticamente.
Nel mangiare gusci d’uovo così triturati, dovete tener presente che mezzo cucchiaino di questa polvere equivale a circa 400 mg di calcio.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...gusciosteoporosi.htm

Una nuova ricerca ha evidenziato il ruolo primario che i gusci d’uovo potrebbero svolgere nel prossimo futuro: ecco come rigenerano le ossa

Piccole, dalla forma armoniosa e perfetta e protagoniste di famosi proverbi, le uova tornano prepotentemente protagoniste di questa calda estate 2019 perché al centro di diverse ricerche che ne certificano proprietà, benefici e futuribili applicazioni nella medicina d’avanguardia.

Assolte dall’accusa di aumentare il rischio di infarto e ictus (anzi lo prevengono), le uova sono considerate un toccasana per il nostro organismo per diversi aspetti (soprattutto per i bambini): di recente sono diventate anche miracolose per le ossa, grazie ad una ricerca condotta da un pool di scienziati dell’Università del Massachusetts e pubblicata sulla rivista di settore Biomaterials Science.

Stando ai risultati raccolti nel corso dello studio, i gusci d’uovo (esistono anche uova blu) si sono rivelati particolarmente efficaci nella rigenerazione ossea e in un prossimo futuro potrebbero essere attivamente impiegati per contrastare l’invecchiamento delle articolazioni ma anche per arginare i danni provocati da incidenti o tumori.

Per riparare l’apparato osseo lesionato, i ricercatori hanno già sviluppato una avanzatissima tecnica che, tra gli altri meriti, ha anche quello di diminuire il rischio di rigetto. Nello specifico, si tratta di inserire i gusci d’uovo – principalmente composti da carbonato di calcio – in una miscela di idrogel per accrescere la loro capacità di riprodursi e indurirsi; così facendo si formerebbe una impalcatura in miniatura per la crescita delle ossa in laboratorio. Dopo aver prelevato le cellule ossee del paziente e inserite nell’idrogel, queste vengono poste in un incubatore fino a che non vengono impiantate nell’organismo.

Il piccolo telaio, composto dunque da una parte di cellule ossee del soggetto e da una parte di gusci d’uovo, aiuterebbe la rigenerazione ossea evitando il rigetto. Nell’attesa che questa tecnica di sperimentazione di nuovi innesti trovi concreta applicazione nella realtà, sappiate che se volete continuare a mangiare le uova ogni tanto, non ci sono pericoli… Neanche se le cucinate nel microonde!
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...generazioneossea.htm

ciaooo Genfranco
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5 Anni 2 Mesi fa #31933 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/esofago.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Ho letto molti articoli sull'esofago ed ho notato quella grande lunghezza rispetto al corpo, sui quali si parla della sua conformazione, della sua lunghezza e le altre misure, delle malattie che lo colpiscono, ma nessun cenno ad un'altra ipotetica funzione, se non quella di condotto.
Mi permetto di dirlo in quanto non è possibile che la sua funzione sia solo di un condotto e null'altro.
Su questi articoli trovi informazioni sulle malattie che lo colpiscono, fino al tumore, ma non sono riuscito a capire un altro motivo per cui questo organo, se non come un tubo conduttore che permette al cibo entrato nella bocca di raggiungere lo stomaco.
A questo punto però, potrei dire che la bocca potremmo averla direttamente collegata allo stomaco con risparmio di tempo, di rischi e di cellule.
Ma no, la lunghezza dell'esofago di 25-30 cm. rilevabile dal disegno di presentazione di questa pagina possiamo che dimostra chiaramente in scala 1:1 la REALE proporzione.

Quindi non posso credere che tale lunghezza non abbia altre funzioni ed allora mi chiedo:
E' mai possibile che un organo così lungo, 25-30 cm e di 2.5-3 cm di diametro per un adulto, non abbia una altra funzione e non quella di condotto?
Non mi pare possibile che >Madre >Natura lo abbia fatto così lungo, e che nel tempo, con la EVOLUZIONE lo ha modificato secondo le sue esigenze delle quali la medicina non si è mai data da fare per scoprire queste funzionalità poco evidenti che personalmente invece ritengo invece moltissimo importanti.
Generalmente gli studenti di medicina, odontoiatri, studenti di biologia, chinesiologi (laureati in Scienze Motorie e Sportive), i fisioterapisti, i terapisti occupazionali, i massaggiatori, gli infermieri, i paramedici, i radiologi e gli artisti, imparano l'anatomia e l'anatomia microscopica umana da modelli anatomici, scheletri, libri di testo, diagrammi, fotografie, lettere e tutoriali, senza chiedersi mai certi perchè, ritenendo poi che questo esofago non è altro che un dito o un braccio, niente di più di questi. Quindi un tubo e basta.
Quindi questo organo è visto solo come un passaggio del bolo, cibo masticato e già parzialmente digerito dalla saliva attraverso i suoi enzimi, che viene portato allo stomaco, ma sono certo che oltre questa funzione ne ha un'altra, e quale?
Dato che il corpo dell'animale, quindi anche quello umano che fà parte di questo REGNO, sono certo che questo condotto ha un'altra funzione che ritengo importantissima come detto sopra:
"IL CONTROLLO DEL CIBO CHE IL CERVELLO FA' INGOIARE AL CORPO, DAL QUALE DIPENDE LA SUA VITA".
Ho certezza che il corpo dell'individuo sà benissimo che il suo GRANDE CERVELLO dal quale lui dipende è TOTALMENTE STUPIDO.
Lo conferma su questa pagina che recita:
"Con questo post voglio dimostrare che neppure Albert Einstein, un GRANDE CERVELLONE cui mi prostro davanti a LUI, si è accorto che il CERVELLO UMANO è il più stupido cervello al mondo che lui denomina "idiota" con ragione e lo era anche ai suoi tempi. Oggi però questo salta di più agli occhi in quanto la tecnologia è arrivata al punto da lui preventivato, però sotto dimostro che non è cambiato nulla da allora, in quanto il CERVELLO UMANO è SEMPRE STATO "idiota" causato dal SISTEMA. "
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La dimostrazione pratica di questa stupidità è provata giornalmente dal fatto che fermandosi davanti ad un elettrodomestico, una TV, o uno giornale, o ad un qualsiasi mezzo di comunicazione, vista la pubblicità, questo GRANDE CERVELLO cambia idea ogni momento su una sua convinzione.
La prova certo è che il CERVELLO impone al corpo di bere tutti gli intrugli possibili, alcool compreso, di fumare, di bere CAFFE', quindi drogarsi con questo ed anche con le droghe pesanti, e chi più ne ha più ne metta, in quanto il piacere ottenuto non è del corpo ma goduto esclusivamente da questo cervello.
Quindi il corpo, sapendo questo, dalla notte dei tempi, ecco che questo esofago lo ha adattato per un CONTROLLO di ciò che il CERVELLO gli fà introdurre come cibo.
In proposito, ci stiamo dimenticando che TUTTI gli altri esseri viventi non bevono altro che acqua, la quale è la FONTE DELLA VITA, e non sicuramente gli intrugli umani, prodotti solo per il lucro.
Un articolo recita:
"Il corpo umano
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età."
...quindi ritengo che bere ACQUA, meglio se DI RUBINETTO, sia molto importante, anzi importantissimo.
Purtroppo però si beve sempre troppo poco, ecco che allora mi permetto di sottoporre un articolo che elenca in modo chiaro dei segnali possono dirci senza ombra di dubbio che si è CARENTI di ACQUA.
La sete è il sintomo più evidente, ma come si può capire se si beve abbastanza acqua? Prestare attenzione a questi segnali è una preziosa indicazione.
L’idratazione è indispensabile per stare bene, d’altronde il corpo è composto in gran parte da acqua. Per capire se ne state bevendo abbastanza acqua, fate caso a questi 5 segnali.
Mal di testa e stanchezza
La sete è sicuramente il primo segnale che non state bevendo a sufficienza, ma esistono dei sintomi più difficilmente collegabili alla disidratazione come l’insorgere di mal di testa, la sensazione di stanchezza, la difficoltà di concentrazione e i capogiri. Ciò avviene perché se il quantitativo di acqua introdotto è insufficiente, il sangue viene irrorato con più difficoltà ed è meno ossigenato e il cervello, composto principalmente di acqua, ne fa le spese, come anche l’intera efficienza dell’organismo.
Pelle opaca e disidratata
Avete labbra screpolate e pelle secca? Bevete di più. L’acqua che ingerite va come prima cosa ad irrorare gli organi, poi a soddisfare il bisogno di idratazione della pelle. Se il quantitativo d’acqua bevuto è limitato la pelle non riuscirà ad avere un’adeguata idratazione e quindi apparirà secca.
Stitichezza
Non è un caso che si dica a chi soffre di stipsi di beve tanta acqua, l’acqua contribuisce alla corretta motilità intestinale a tutto beneficio della regolarità. Se siete stitici o se avete le feci molto dure è il caso di bere di più.
Colore scuro dell’urina
Fate mai caso al colore della vostra urina? Che sia scura la mattina al risveglio è normale, ma che continui ad esserlo anche nel corso della giornata, dopo aver bevuto, significa che non avete introdotto abbastanza acqua dal momento che risulta comunque molto concentrata. L’acqua la diluisce facendola diventare di un colore più tenue.
Crampi
Anche i crampi sono collegabili alla disidratazione. A questo sintomo devono fare particolare attenzione gli sportivi, soprattutto in estate, quando per via del sudore perdono molti liquidi e con essi preziosi sali minerali. Nel loro caso diventa fondamentale non solo bere acqua ma integrare i sali minerali persi.
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Ora avendo certezza che il corpo è fondato sui SENSORI, i quali segnalano a chi di competenza le varie situazioni che vive il corpo, modificando così secondo le sue esigenze.
La base dei computer è stato copiato integralmente con questa formula base:
IF X = 2 THEN GOTO OKVADO
Per il computer dice: SE il valore X è uguale a 2, ALLORA adesso vai al punto del sottostante OKVADO, e non in altro punto, ottenendo dal computer una certa situazione.
Se invece X = 1 ALLORA adesso vai al punto HOFATTO, creando una situazione totalmente diversa dalla precedente.
Quindi cambiando il valore X, ecco che variano le situazioni ed il comportamento del computer.
Che tradotto invece per il corpo animale dice: SE un valore X, che nel nostro caso intende X di CALCIO, ALLORA ordina alle paratiroidi di AUTOPRODURRE del PARATORMONE il quale và direttamente allo scheletro a prelevare il CALCIO DALLE OSSA da mettere nel sangue, in quanto il SENSORE ha detto che il valore di questo CALCIO è troppo basso.
Un altro esempio, è per la VITAMINA D3, che se un SENSORE segnala CARENZA di questa al fegato, interpellato dal fegato un altro SENSORE che segnala che nel grasso del corpo vi è della VITAMINA D3 ecco che allora viene prelevata e viene ATTIVATA.
In caso contrario non si fissa il CALCIO nelle ossa, mantenendo la famosa OSTEOPOROSI, che da questa un MONDO DI DENARO.
Quindi è facile capire che la medicina che ti dice che con valori alti di VITAMINA D3 ti NTOSSICHI, questo è completamente FALSO, in quanto dato che il corpo questa VITAMINA D3 se la AUTOPRODUCE, sono certo che con i vari SENSORI preposti al controllo di questa vitamina ne ATTIVA SOLO LA SUA NECESSITA', mentre il resto rimane immagazzinata nel grasso come di sua competenza. Quindi i valori alti rilevati sono il risultato di questa ATTIVAZIONE AUTONOMA per sua necessità.
Lo dimostra ampiamente il tuo medico di base che in caso di bassi valori rilevati da un esame del sangue, ti prescrive delle fialette di VITAMINA D3, una volta al mese, però egli causa CARENZA CERTA di VITAMINA D3 ATTIVA, questo però dimostra anche che la quantità ingoiata non potrà MAI CAUSARE DANNI.
In quanto alla ATTIVAZIONE non riesco a convincermi che il mio corpo ne attivi una quantità che possa causarsi danni, anche perchè il mio corpo proviene da miliardi di generazioni di EVOLUZIONE, mentre la medicina proviene da solo 100 anni e guidata da CERVELLONI che ritengo IMMONDI.
Stessa cosa è per il COLESTEROLO, del quale, data la AUTOPRODUZIONE che come la ATTIVAZIONE della vitamina D3, neanche in questo caso riesco a convincermi che di COLESTEROLO se ne AUTOPRODUCA in più per sausarsi anche la morte come dichiarato da questi personaggi.
Questo non vale solo per la VITAMINA D3 ed il CALCIO, ma per TUTTI gli "ALIMENTI ESSENZIALI" scritti nel DNA, i quali sono regolati da SENSORI che li regolano nelle varie situazione possibile che il corpo si venga a trovare.
In proposito del DNA, la pagina recita:
"A conferma il file del Ministero della Salute della RGR (Razione Giornaliera Raccomandata", che elenca, senza ombra di dubbio, TUTTI questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che denomina INTEGRATORI, ma dato che personalmente non me la sento di dire di essere stato GENERATO negli INTEGRATORI, mi sono permesso di dare loro una denominazione che ritengo più consona alla mie esistenza al mondo, "ALIMENTI ESSENZIALI".
Questa tabella riporta tra gli altri, stabilendo dei valori massimi giornalieri ammessi nelle confezioni proposte dalle ditte o industrie farmaceutiche che le propongono sul mercato:
vitamina A mcg 1200
vitamina D mcg 25
vitamina E mg 36
vitamina K mcg 105
vitamina C mg 1000
tiamina (vitamina B1) mg 25
...............
potassio non definito
CLORO non definito
calcio mg 1200
fosforo mg 1200
magnesio mg 450
..............
FLUORO mg 4
selenio mcg 83
...............
BORO mg 1.5
sodio non definito
SILICIO NON DEFINITO
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dalla pagina:
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Tornando all'esofago, ho certezza che questo esofago è fornito di moltissimi sensori per controllare il cibo fatto ingoiare.
Questi sensori hanno quindi il compito di controllare questo bolo cercando di scovare il prodotto pericoloso per la sua vita.
Trovato il pericolo, questi sensori lo comunicano alla DIFESE IMMUNITARIE, le quali trovandosi nel sangue, si precipitano a combattere l'intruso VELENOSO.
Ecco per cui, non è solo la indigestione a causare problemi, ma anche questi intrusi VELENOSI, che nel quale caso, ne provocano la febbre.
Dichiaro che dal 1992 non ho mai più avuto la febbre, in quanto ingoiando l'ACIDO ASCORBICO ho portato il mio corpo nelle condizioni di ogni altro animale che se lo AUTOPRODUCE dal concepimento alla morte.
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Ecco dimostrato il fatto che quando ingoi cibi che già la vista del prodotto, te ne sconsiglia la ingestione, che ingoiadolo malvolentieri te ne causa un malessere.
Questo malessere è causato da una concentrazione di DIFESE IMMUNITARIE che è fuori dal comune causando il malessere provato
Detto questo mi permetto di elencare le prime cause della varie malattie di questo organo, prima fra tutte il REFLUSSO GASTROESOFAGEO. La prima causa in assoluto è il FLUORURO DI SODIO dei dentifrici, dei quali, per tanto che eviti la ingestione come raccomandato, una parte viene sempre ingerita, e facendolo per minimo due volte al giorno, come consigliato dalle industrie, molte persone arrivano invece a quattro volte costantemente ogni giorno pensando di fare meglio.
Essendo questo FLUORURO DI SODIO un VELENO PER I TOPI, quindi un VELENO, questi sensori lo segnalano sicuramente ma senza esito.
Quando però si aggiunge a questo la CAFFEINA del CAFFE' DROGA-INSETTICIDA, quindi anch'esso VELENO in quanto INSETTICIDA, che in natura uccide con piccole quantità, animali più piccoli, ecco però che per certi individui questi concentrati VELENOSI ne causano molti disturbi ed addirittura la malattia.
Anche perchè questo concentrato viene fornito GIORNALMENTE e per periodi molto lunghi.
Specialmente per le persone alle quali piace il CAFFE' molto caldo.
In proposito la pagina recita:
"Bere bevande molto calde può provocare il cancro?
Sì, alcuni studi hanno dimostrato che consumare regolarmente bevande a una temperatura superiore a 60-65°C aumenta il rischio di sviluppare un tumore all’esofago."
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Riguardo al FLUORURO DI SODIO che fin da bambini si ingoia con costanza giornaliera, quindi DA MOLTI ANNI, la pagina recita:
"MA........
Ti dicono che il FLUORURO DI SODIO mantiene lo smalto dei tuoi denti, ma questo è FALSO. A mantenerti lo smalto è l'ACIDO ASCORBICO che con la LISINA ti AUTOPRODUCONO il famoso COLLAGENE nel primo sonno profondo chiamati sonno REM.
Al riguardo di questo COLLAGENE la pagina recita:
"Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata.
La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene che potrebbe generare e le conseguenze si possono constatare con il mostrarsi delle prime grinzosità ed abbandonando la lucentezza caratteristica della giovinezza.
Spesso si producono segni, raggrinzamenti, striature e voglie scure.
La cute si secca ed i capelli si stressano e perdono la loro “vivacità”.
Il corpo umano pratica la maggior parte dell’attività termica sul collagene durante le ore notturne mentre dormiamo e per fare questo gli serve l’energia che, se non può essere ottenuta dai carboidrati o dagli zuccheri, viene attinta dai grassi.
E’ durante la fase REM del sonno che il corpo trasforma le sostanze nutrizionali in nuovi tessuti.
Per compiere questa funzione gli necessita una rilevante disponibilità di energia.
La conversione del collagene ha il compito di riparare tessuti epidermici, tendini, cartilagine ed organi vitali e di rafforzare il comparto muscolare ed osseo."
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Abbiamo certezza che la MEDICINA con BIG PHARMA NON HANNO ALCUN INTERESSE a cercarne VERA la causa, poichè a LORO rende di più che queste malattie continuino a mantenersi DEGENERATIVE, comprensibile vero? Anzi, sono quasi certo che loro la causa la conoscono perfettamente bene, ma dato il loro CONFLITTO DI INTERESSE, hanno tutti gli interessi a continuare così dichiarando che NON SI POSSONO GUARIRE.
QUANTA PRESA PER I FONDELLI DA QUESTO SISTEMA che con le DROGHE LEGALI NASCOSTE come il CAFFE', ci rendono LORO SCHIAVI ed incapaci di ragionare, quindi CREDULONI!
Il tuo DENTIFRICIO contiene il FLUORURO DI SODIO, sai cosa è e che ruolo ha sulla tua salute?
Viene messo nei dentifrici adducendo che questo serve a sbiancare i denti. Assolutamente FALSO, poichè a lavare i denti non è il dentifricio, ma lo SPAZZOLINO, e poi sono certo che non bastano pochi minuti al giorno per sbiancare i denti, ma ci vuole ben altro come detto sopra.
L'ACIDO ASCORBICO ingoiato giornalmente, che dei denti è il TOCCASANA, poichè il primo sintomo dello SCORBUTO è appunto la caduta dei denti, di cui la PIORREA è la prima cugina e segnale di CARENZA di questo ACIDO ASCORBICO.
Pensa che ti avveleni GIORNO DOPO GIORNO, ogni volta che ti lavi i denti usando questo tuo DENTIFRICIO, INCONSAPEVOLMENTE.
Ora, sapendo, hai un modo solo per averne certezza, ed è di smettere di lavarti i denti con il TUO DENTIFRICIO, sostituendolo con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" come ti ho detto sopra.
La bocca e le vertebre del collo SONO DIRETTAMENTE a contatto a distanza di pochi centimetri e sai che il FLUORO ROVINA LE OSSA.
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dalla pagina:
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Mentre la verità la leggi su questa pagina ed ecco la differenza tra FLUORO e FLUORURO DI SODIO
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Quindi possiamo concludere, senza ombra di dubbio che l'esofago, oltre che un conduttore, ha il compito attraverso i SENSORI di controllare che dalla bocca non entri una causa di morte, senza che il corpo non faccia nulla per evitarlo.
Riguardo al REFLUSSO GASTROESOFAGEO, è facile capire che evitando come la peste il CAFFE' ed evitando di lavarsi i denti con il FLUORURO DI SODIO ed ingoiando gli "ALIMENTI ESSENZIALI" questo disturbo sparisce.
Questo perchè esiste la AUTOGUARIGIONE in quanto esiste anche la RIGENERAZIONE degli organi.
La pagina recita:
"Ho scoperto questo articolo che mi ha fatto capire molte cose sulla salute umana e vorrei sottoporlo a persone incompetenti come me al riguardo.
Il titolo è tutto un programma:
"Rinnovamento tessuti e organi umani – Ecco ogni quanto avviene – Un corpo nuovo in soli 365 giorni"
Quindi un corpo nuovo ogni 365 giorni"
UN ANNO!
Questo però il tuo medico di base non te lo ha detto, non parliamo poi del tuo SPECIALISTA, almeno lui te lo ha detto? NO!?!?!?!?! e se glielo chiedi, sono CERTO che NON LO SA' neppure lui. Ma cosa avranno mai studiato per diventare ho scopertohoSPECIALISTI?
Ma allora perchè le malattie?
E non solo, ma perchè non guariscono mai?
Oh, ma allora è perchè si dà al corpo con costanza, la causa.
Come dall'articolo in oggetto, esso riporta che gli organi si rinnovano, quindi sostituendo TUTTE le sue cellule è chiaro che se all'interno vi è una cellula anomala questa viene automaticamente isolata o addirittura soppressa, poichè sono certo che un SISTEMA IMMUNITARIO FORTE quella cellula anomala non può avere scampo.
Ma allora perchè questi organi si ammalano?
Succedendo, ci deve essere quindi un motivo plausibile, che se dall'interno non può essere causato da altro che da una CARENZA, in caso contrario non può che essere una causa ESTERNA, che entrando dall'unico buco previsto da >Madre >Natura, la bocca, questa causa non è stata eliminata dalle DIFESE IMMUNITARIE perchè deboli.
Come sappiamo le DIFESE IMMUNITARIE circolano nel sangue onde poter essere a disposizione appena viene segnalata dai sensori la presenza di un intruso.
Certo è che se gli intrusi sono molti queste DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono.
Ma cosa usa il corpo per AUTOPRODURRE le DIFESE IMMUNITARIE?
In primis l'ACIDO ASCORBICO, che ritengo sia la base della vita di TUTTI gli esseri viventi, AUTOPRODOTTO da TUTTI, vegetali compresi escluso l'Homo Sapiens.
Difatti la medicina dice che se vuoi ingoiare vitamina C (ACIDO ASCORBICO) devi ingoiare frutta e verdura.
E non solo l'ACIDO ASCORBICO (vitamina C), ma il MAGNESIO, il POTASSIO, il SELENIO, il CALCIO, il SODIO, il BORO, il SILICIO, il CLORO, il FLUORO tanto per nominarne alcuni, e poi anche le vitamine, la vitamina A, il gruppo delle vitamine B, la vitamina D, la vitamina K e tutti gli altri SALI MINERALI e le altre vitamine elencate nella RGR (Razione Giornaliera Raccomandata) dal Ministero della Salute denominati "integratori" che invece noi abbiamo denominato per ovvi motivi "ALIMENTI ESSENZIALI".
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Penso di essermi spiegato, vero?
Bene, ma allora perchè le DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono?
Sicuramente non è per ECCESSO di alcuni di questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI", se mai è per la CARENZA di alcuni di questi.
Colgo l'occasione per esporre un ragionamento che chiarisce senza ombra di dubbio che NON ESISTE L'ECCESSO per tutto quello che è NATURALE e previsto che entri nel corpo umano attraverso la bocca.
Infatti se ingoi TROPPO CIBO, anche se NATURALE, il tuo stomaco farà sicuramente le bizze causandoti una bella indigestione.
Come ci dice anche la medicina però, questi CIBI NATURALI se ne ingoi la quantità giusta per non avere intoppi, DEVONO contenere questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI" indispensabili al corpo.
Ora, cosa succederà se invece ne ingoi in quantità industriale?
La medicina ti dice che esiste la parola IPER, che vuole dire troppo, inventata di sana pianta, ma la medicina dirà il giusto o lo dice per suo esclusivo interesse che ormai conosciamo tutti molto bene?
Bene, siamo arrivati al punto che ora bisogna decidere se il corpo vivente e nello specifico quello umano, è STUPIDO o è FURBO, quindi AUTONOMO.
La medicina ci fà capire in tutti i modi possibili che questo nostro corpo è STUPIDO, ma come facciamo a credere ad una così assurda dichiarazione se il nostro corpo proviene da una EVOLUZIONE di chissà quante generazioni?
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Oh ma allora questo è anche per tutti gli altri ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori".
Altra prova del corpo FURBO, quindi AUTONOMO, ce la dà l'articolo in oggetto, il quale conferma che senza l'uso del CERVELLO in quanto STUPIDO, il corpo, per la SUA VERA SALUTE, addirittura rinnova in un tempo variabile per ognuno di loro, gli organi, causa l'USURA potrebbero cedere procurando danni infiniti all'individuo.
Determinato questo, cerchiamo quale prodotto può essere una causa delle malattie umane?
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Dopo aver stabilito quali sono le cause delle malattie, ora vediamo di chiarire quali sono invece gli artefici della VERA SALUTE UMANA, ma sopratutto che la MEDICINA a LETTERE MAIUSCOLE si dedicasse ad EVITARE il commercio di questi e gli altri VELENI lasciando che al corpo dell'individuo l'incarico di AUTOGUARIRSI fornendo quanto sotto, magari anche GRATUITAMENTE.
Mi permetto di dirlo in quanto a NON SBAGLIARE MAI è solo >Madre >Natura e la EVOLUZIONE.
Ho certezza che sono ciò di cui il corpo già usa allo scopo, che nello specifico sono nel SANGUE animale e nella LINFA vegetale.
E quali se non gli "ALIMENTI ESSENZIALI" dei quali il medico di base ne fà fare l'esame al laboratorio chimico onde conoscerne i valori?
A parte che non ho MAI sentito che un medico abbia consigliato dell'ACIDO ASCORBICO ad un suo cliente, che in caso lo sapremmo tutti, ho sentito invece solo della vitamina D, ma solo per alcuni medici, in quanto per gli altri fare questo esame è solo una moda. Quindi evita di farlo fare adducendo ogni sorta di scuse. In caso affermativo di un valore sotto il minimo, ne consigliano una quantità irrisoria secondo un loro protocollo specifico
Li ho già elencati sopra, che sono gli stessi che rinforzano le DIFESE IMMUNITARIE.
Ora invece dedichiamoci all'articolo in oggetto.
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Trattasi della porzione del canale alimentare che dalla faringe arriva sino allo stomaco. A mezzo di questo organo di natura muscolo-mucosa, passa il bolo alimentare – ovvero il cibo masticato dai denti e in parte digerito dagli enzimi della saliva – che proviene dalla bocca ed è diretto allo stomaco. Il passaggio del bolo è agevolato dalla contrazione della componente muscolare presente nella parete esofagea.

Dal punto di vista strutturale, esso presenta (partendo dallo strato più esterno a quello più interno):

una tunica esterna di natura connettivale;
una tunica muscolare formata da fasci striati per i due terzi superiori e lisci per quello inferiore;
uno strato sottomucoso che contiene ghiandole mucose; una tunica mucosa;
una tunica caratterizzata da papille che si insinuano all’interno dell’epitelio;
uno strato di tessuto epiteliale pluristratificato.

Che cos’è l’esofago?

Dal diametro di 2,5 cm. circa, l’esofago è lungo nel suo complesso circa 25 centimetri: parte dal collo – all’altezza della sesta vertebra cervicale – per giungere, attraverso il torace, all’addome sino all’altezza dell’undicesima vertebra toracica, dove si trova la sua estremità inferiore.

Attesa la sua lunghezza, è possibile distinguerne una porzione cervicale (lunga circa 4-5 cm., compresa tra la sesta vertebra cervicale e la seconda vertebra toracica), una porzione toracica (lunga circa 15 cm., che è in contatto prima con la parete dorsale della trachea, quindi col bronco e con l’atrio cardiaco sinistro), una porzione diaframmatica (lunga all’incirca 1-2 cm.) e una porzione addominale (che misura 3 cm. circa e che è compresa tra l’apertura esofagea del diaframma e il suo sbocco nello stomaco).

Si caratterizza poi da quattro restringimenti che, a partire dall’alto, si distinguono in: restringimento cricoideo, aortico, bronchiale e diaframmatico. Al restringimento cricoideo corrisponde l’inizio dell’esofago (il restringimento deve il suo nome dalla cartilagine cricoidea, che è situata a contatto con il primo anello della trachea, a forma di anello); il restringimento aortico e quello bronchiale sono in corrispondenza del rapporto dell’esofago con l’arco dell’aorta e con il bronco sinistro; il restringimento diaframmatico, infine, si trova all’altezza dell’orifizio esofageo del diaframma.

Tra un restringimento e l’altro, esso tende a dilatarsi lievemente costituendo tre formazioni a forma di fuso chiamate – dall’alto verso il basso – fuso cricoaortico, fuso bronco­diaframmatico e imbuto precardiale.

Essendo un organo piuttosto lungo, si presenta in rapporto a numerose strutture all’interno dell’organismo umano. La sua parte cervicale è in parte collegata alla trachea mediante fasci connettivali e tramite il muscolo tracheoesofageo, e in parte ricoperta dal lobo sinistro della tiroide. La parte toracica può essere suddivisa in due tratti: uno al di sopra e uno al di sotto dell’incrocio dell’esofago col bronco di sinistra. Una formazione muscolare simile al muscolo tracheoesofageo unisce il bronco sinistro con l’esofago nel punto in cui i due condotti si incrociano tra loro: si tratta del muscolo broncoesofageo. La parte diaframmatica dell’esofago corrisponde al tratto di questa porzione del tubo digerente che s’insinua nell’apertura esofagea del diaframma. La parte addominale dell’esofago è in rapporto con il fegato (anteriormente) e con l’aorta addominale (posteriormente).

L’esofago può essere sede di numerose patologie. La più comune è il reflusso gastroesofageo, causato da un’insufficienza dello sfintere inferiore (cardias) che consente al contenuto acido dello stomaco di risalire nello stomaco, provocando il caratteristico bruciore.
A cosa serve l’esofago?

La sua principale funzione è quella di permettere al bolo alimentare di transitare dalla bocca allo stomaco. Quando il bolo viene deglutito giunge al fondo della gola, da cui passa nell’esofago attraverso la bocca dell’esofago (uno sfintere che si apre in maniera apposita e rappresenta l’inizio dell’esofago). Il bolo prosegue poi il suo cammino verso lo stomaco tramite l’esofago; il suo passaggio nello stomaco dipende dall’apertura dello sfintere inferiore (cardias), che mette in comunicazione l’esofago con lo stomaco e ne rappresenta la porzione finale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/esofago.htm

ciaooo Genfranco
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 2 Mesi fa #31943 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ldotumoreesofago.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Con la pagina precedente abbiamo definito senza ombra di dubbio che l'ESOFAGO non ha solo le funzioni di un tubo, ma ha anche altre importantissime funzioni.
Ora, dato che questo organo è colpito da molti disturbi e malattie, tra le quali anche il tumore, mi viene naturale chiedermi se anche gli altri animali soffrono di quanto è per l'Homo Sapiens.
Una delle risposte ci viene dalla pagina in oggetto che tra l'altro recita:
"E il caffè?
La IARC ha inserito il caffè nel gruppo 3, quello delle sostanze non classificabili come cancerogene per l’uomo. Vale però per il caffè quello che vale per il tè, il mate e le altre bevande calde: bevuto molto caldo aumenta il rischio di sviluppare un tumore dell’esofago. Uno studio condotto a Singapore ha accertato che il rischio sarebbe quattro volte più alto per chi consuma il caffè quando è bollente rispetto a chi aspetta che la temperatura si abbassi."
Bene, l'AIRC ha concluso che il CAFFE' e le bevande calde provocano il tumore all'ESOFAGO, però lo indica solo come causa se troppo caldo, ma lo assolve di essere la causa dei tumori in altre parti del corpo.
Ora, noi sappiamo con certezza che la CAFFEINA è DROGA come la NICOTINA. ed in più INSETTICIDA, della quale NICOTINA però, sul pacchetto delle sigarette lo indica come CANCEROGENO, quindi avvisa di questo il consumatore, ma come potrà mai assolvere questo CAFFE' in quanto DROGA come la sigaretta?
Certo,l'assoluzione vuol dire parecchi soldi, dei quali quanti ne toccheranno all'AIRC che dei nostri tumori non gliene può fregar di meno?
Ad ognuno le proprie personali conclusioni per la SUA SALUTE
Anche perchè gli intrugli che beve l'Homo Sapiens nessun'altro animali li beve, loro bevono SOLO ACQUA ed a volte di palude senza alcun problema, mente personalmente bevo SOLO QUELLA DI RUBINETTO DA MOLTISSIMI ANNI.

"Ho letto molti articoli sull'esofago ed ho notato quella grande lunghezza rispetto al corpo, sui quali si parla della sua conformazione, della sua lunghezza e le altre misure, delle malattie che lo colpiscono, ma nessun cenno ad un'altra ipotetica funzione, se non quella di condotto.
Mi permetto di dirlo in quanto non è possibile che la sua funzione sia solo di un condotto e null'altro.
Su questi articoli trovi informazioni sulle malattie che lo colpiscono, fino al tumore, ma non sono riuscito a capire un altro motivo per cui questo organo, se non come un tubo conduttore che permette al cibo entrato nella bocca di raggiungere lo stomaco.
A questo punto però, potrei dire che la bocca potremmo averla direttamente collegata allo stomaco con risparmio di tempo, di rischi e di cellule.
Ma no, la lunghezza dell'esofago di 25-30 cm. rilevabile dal disegno di presentazione di questa pagina possiamo che dimostra chiaramente in scala 1:1 la REALE proporzione.

Quindi non posso credere che tale lunghezza non abbia altre funzioni ed allora mi chiedo:
E' mai possibile che un organo così lungo, 25-30 cm e di 2.5-3 cm di diametro per un adulto, non abbia una altra funzione e non quella di condotto?
Non mi pare possibile che >Madre >Natura lo abbia fatto così lungo, e che nel tempo, con la EVOLUZIONE lo ha modificato secondo le sue esigenze delle quali la medicina non si è mai data da fare per scoprire queste funzionalità poco evidenti che personalmente invece ritengo invece moltissimo importanti.
Generalmente gli studenti di medicina, odontoiatri, studenti di biologia, chinesiologi (laureati in Scienze Motorie e Sportive), i fisioterapisti, i terapisti occupazionali, i massaggiatori, gli infermieri, i paramedici, i radiologi e gli artisti, imparano l'anatomia e l'anatomia microscopica umana da modelli anatomici, scheletri, libri di testo, diagrammi, fotografie, lettere e tutoriali, senza chiedersi mai certi perchè, ritenendo poi che questo esofago non è altro che un dito o un braccio, niente di più di questi. Quindi un tubo e basta.
Quindi questo organo è visto solo come un passaggio del bolo, cibo masticato e già parzialmente digerito dalla saliva attraverso i suoi enzimi, che viene portato allo stomaco, ma sono certo che oltre questa funzione ne ha un'altra, e quale?
Dato che il corpo dell'animale, quindi anche quello umano che fà parte di questo REGNO, sono certo che questo condotto ha un'altra funzione che ritengo importantissima come detto sopra:
"IL CONTROLLO DEL CIBO CHE IL CERVELLO FA' INGOIARE AL CORPO, DAL QUALE DIPENDE LA SUA VITA".
Ho certezza che il corpo dell'individuo sà benissimo che il suo GRANDE CERVELLO dal quale lui dipende è TOTALMENTE STUPIDO.
Lo conferma su questa pagina che recita:
"Con questo post voglio dimostrare che neppure Albert Einstein, un GRANDE CERVELLONE cui mi prostro davanti a LUI, si è accorto che il CERVELLO UMANO è il più stupido cervello al mondo che lui denomina "idiota" con ragione e lo era anche ai suoi tempi. Oggi però questo salta di più agli occhi in quanto la tecnologia è arrivata al punto da lui preventivato, però sotto dimostro che non è cambiato nulla da allora, in quanto il CERVELLO UMANO è SEMPRE STATO "idiota" causato dal SISTEMA. "
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La dimostrazione pratica di questa stupidità è provata giornalmente dal fatto che fermandosi davanti ad un elettrodomestico, una TV, o uno giornale, o ad un qualsiasi mezzo di comunicazione, vista la pubblicità, questo GRANDE CERVELLO cambia idea ogni momento su una sua convinzione.
La prova certo è che il CERVELLO impone al corpo di bere tutti gli intrugli possibili, alcool compreso, di fumare, di bere CAFFE', quindi drogarsi con questo ed anche con le droghe pesanti, e chi più ne ha più ne metta, in quanto il piacere ottenuto non è del corpo ma goduto esclusivamente da questo cervello.
Quindi il corpo, sapendo questo, dalla notte dei tempi, ecco che questo esofago lo ha adattato per un CONTROLLO di ciò che il CERVELLO gli fà introdurre come cibo.
In proposito, ci stiamo dimenticando che TUTTI gli altri esseri viventi non bevono altro che acqua, la quale è la FONTE DELLA VITA, e non sicuramente gli intrugli umani, prodotti solo per il lucro.
Un articolo recita:
"Il corpo umano
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età."
...quindi ritengo che bere ACQUA, meglio se DI RUBINETTO, sia molto importante, anzi importantissimo.
Purtroppo però si beve sempre troppo poco, ecco che allora mi permetto di sottoporre un articolo che elenca in modo chiaro dei segnali possono dirci senza ombra di dubbio che si è CARENTI di ACQUA.
La sete è il sintomo più evidente, ma come si può capire se si beve abbastanza acqua? Prestare attenzione a questi segnali è una preziosa indicazione.
L’idratazione è indispensabile per stare bene, d’altronde il corpo è composto in gran parte da acqua. Per capire se ne state bevendo abbastanza acqua, fate caso a questi 5 segnali.
Mal di testa e stanchezza
La sete è sicuramente il primo segnale che non state bevendo a sufficienza, ma esistono dei sintomi più difficilmente collegabili alla disidratazione come l’insorgere di mal di testa, la sensazione di stanchezza, la difficoltà di concentrazione e i capogiri. Ciò avviene perché se il quantitativo di acqua introdotto è insufficiente, il sangue viene irrorato con più difficoltà ed è meno ossigenato e il cervello, composto principalmente di acqua, ne fa le spese, come anche l’intera efficienza dell’organismo.
Pelle opaca e disidratata
Avete labbra screpolate e pelle secca? Bevete di più. L’acqua che ingerite va come prima cosa ad irrorare gli organi, poi a soddisfare il bisogno di idratazione della pelle. Se il quantitativo d’acqua bevuto è limitato la pelle non riuscirà ad avere un’adeguata idratazione e quindi apparirà secca.
Stitichezza
Non è un caso che si dica a chi soffre di stipsi di beve tanta acqua, l’acqua contribuisce alla corretta motilità intestinale a tutto beneficio della regolarità. Se siete stitici o se avete le feci molto dure è il caso di bere di più.
Colore scuro dell’urina
Fate mai caso al colore della vostra urina? Che sia scura la mattina al risveglio è normale, ma che continui ad esserlo anche nel corso della giornata, dopo aver bevuto, significa che non avete introdotto abbastanza acqua dal momento che risulta comunque molto concentrata. L’acqua la diluisce facendola diventare di un colore più tenue.
Crampi
Anche i crampi sono collegabili alla disidratazione. A questo sintomo devono fare particolare attenzione gli sportivi, soprattutto in estate, quando per via del sudore perdono molti liquidi e con essi preziosi sali minerali. Nel loro caso diventa fondamentale non solo bere acqua ma integrare i sali minerali persi.
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Ora avendo certezza che il corpo è fondato sui SENSORI, i quali segnalano a chi di competenza le varie situazioni che vive il corpo, modificando così secondo le sue esigenze.
La base dei computer è stato copiato integralmente con questa formula base:
IF X = 2 THEN GOTO OKVADO
Per il computer dice: SE il valore X è uguale a 2, ALLORA adesso vai al punto del sottostante OKVADO, e non in altro punto, ottenendo dal computer una certa situazione.
Se invece X = 1 ALLORA adesso vai al punto HOFATTO, creando una situazione totalmente diversa dalla precedente.
Quindi cambiando il valore X, ecco che variano le situazioni ed il comportamento del computer.
Che tradotto invece per il corpo animale dice: SE un valore X, che nel nostro caso intende X di CALCIO, ALLORA ordina alle paratiroidi di AUTOPRODURRE del PARATORMONE il quale và direttamente allo scheletro a prelevare il CALCIO DALLE OSSA da mettere nel sangue, in quanto il SENSORE ha detto che il valore di questo CALCIO è troppo basso.
Un altro esempio, è per la VITAMINA D3, che se un SENSORE segnala CARENZA di questa al fegato, interpellato dal fegato un altro SENSORE che segnala che nel grasso del corpo vi è della VITAMINA D3 ecco che allora viene prelevata e viene ATTIVATA.
In caso contrario non si fissa il CALCIO nelle ossa, mantenendo la famosa OSTEOPOROSI, che da questa un MONDO DI DENARO.
Quindi è facile capire che la medicina che ti dice che con valori alti di VITAMINA D3 ti NTOSSICHI, questo è completamente FALSO, in quanto dato che il corpo questa VITAMINA D3 se la AUTOPRODUCE, sono certo che con i vari SENSORI preposti al controllo di questa vitamina ne ATTIVA SOLO LA SUA NECESSITA', mentre il resto rimane immagazzinata nel grasso come di sua competenza. Quindi i valori alti rilevati sono il risultato di questa ATTIVAZIONE AUTONOMA per sua necessità.
Lo dimostra ampiamente il tuo medico di base che in caso di bassi valori rilevati da un esame del sangue, ti prescrive delle fialette di VITAMINA D3, una volta al mese, però egli causa CARENZA CERTA di VITAMINA D3 ATTIVA, questo però dimostra anche che la quantità ingoiata non potrà MAI CAUSARE DANNI.
In quanto alla ATTIVAZIONE non riesco a convincermi che il mio corpo ne attivi una quantità che possa causarsi danni, anche perchè il mio corpo proviene da miliardi di generazioni di EVOLUZIONE, mentre la medicina proviene da solo 100 anni e guidata da CERVELLONI che ritengo IMMONDI.
Stessa cosa è per il COLESTEROLO, del quale, data la AUTOPRODUZIONE che come la ATTIVAZIONE della vitamina D3, neanche in questo caso riesco a convincermi che di COLESTEROLO se ne AUTOPRODUCA in più per sausarsi anche la morte come dichiarato da questi personaggi.
Questo non vale solo per la VITAMINA D3 ed il CALCIO, ma per TUTTI gli "ALIMENTI ESSENZIALI" scritti nel DNA, i quali sono regolati da SENSORI che li regolano nelle varie situazione possibile che il corpo si venga a trovare.
In proposito del DNA, la pagina recita:
"A conferma il file del Ministero della Salute della RGR (Razione Giornaliera Raccomandata", che elenca, senza ombra di dubbio, TUTTI questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che denomina INTEGRATORI, ma dato che personalmente non me la sento di dire di essere stato GENERATO negli INTEGRATORI, mi sono permesso di dare loro una denominazione che ritengo più consona alla mie esistenza al mondo, "ALIMENTI ESSENZIALI".
Questa tabella riporta tra gli altri, stabilendo dei valori massimi giornalieri ammessi nelle confezioni proposte dalle ditte o industrie farmaceutiche che le propongono sul mercato:
vitamina A mcg 1200
vitamina D mcg 25
vitamina E mg 36
vitamina K mcg 105
vitamina C mg 1000
tiamina (vitamina B1) mg 25
...............
potassio non definito
CLORO non definito
calcio mg 1200
fosforo mg 1200
magnesio mg 450
..............
FLUORO mg 4
selenio mcg 83
...............
BORO mg 1.5
sodio non definito
SILICIO NON DEFINITO
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dalla pagina:
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Tornando all'esofago, ho certezza che questo esofago è fornito di moltissimi sensori per controllare il cibo fatto ingoiare.
Questi sensori hanno quindi il compito di controllare questo bolo cercando di scovare il prodotto pericoloso per la sua vita.
Trovato il pericolo, questi sensori lo comunicano alla DIFESE IMMUNITARIE, le quali trovandosi nel sangue, si precipitano a combattere l'intruso VELENOSO.
Ecco per cui, non è solo la indigestione a causare problemi, ma anche questi intrusi VELENOSI, che nel quale caso, ne provocano la febbre.
Dichiaro che dal 1992 non ho mai più avuto la febbre, in quanto ingoiando l'ACIDO ASCORBICO ho portato il mio corpo nelle condizioni di ogni altro animale che se lo AUTOPRODUCE dal concepimento alla morte.
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Ecco dimostrato il fatto che quando ingoi cibi che già la vista del prodotto, te ne sconsiglia la ingestione, che ingoiadolo malvolentieri te ne causa un malessere.
Questo malessere è causato da una concentrazione di DIFESE IMMUNITARIE che è fuori dal comune causando il malessere provato
Detto questo mi permetto di elencare le prime cause della varie malattie di questo organo, prima fra tutte il REFLUSSO GASTROESOFAGEO. La prima causa in assoluto è il FLUORURO DI SODIO dei dentifrici, dei quali, per tanto che eviti la ingestione come raccomandato, una parte viene sempre ingerita, e facendolo per minimo due volte al giorno, come consigliato dalle industrie, molte persone arrivano invece a quattro volte costantemente ogni giorno pensando di fare meglio.
Essendo questo FLUORURO DI SODIO un VELENO PER I TOPI, quindi un VELENO, questi sensori lo segnalano sicuramente ma senza esito.
Quando però si aggiunge a questo la CAFFEINA del CAFFE' DROGA-INSETTICIDA, quindi anch'esso VELENO in quanto INSETTICIDA, che in natura uccide con piccole quantità, animali più piccoli, ecco però che per certi individui questi concentrati VELENOSI ne causano molti disturbi ed addirittura la malattia.
Anche perchè questo concentrato viene fornito GIORNALMENTE e per periodi molto lunghi.
Specialmente per le persone alle quali piace il CAFFE' molto caldo.
In proposito la pagina recita:
"Bere bevande molto calde può provocare il cancro?
Sì, alcuni studi hanno dimostrato che consumare regolarmente bevande a una temperatura superiore a 60-65°C aumenta il rischio di sviluppare un tumore all’esofago."

Riguardo al FLUORURO DI SODIO che fin da bambini si ingoia con costanza giornaliera, quindi DA MOLTI ANNI, la pagina recita:
"MA........
Ti dicono che il FLUORURO DI SODIO mantiene lo smalto dei tuoi denti, ma questo è FALSO. A mantenerti lo smalto è l'ACIDO ASCORBICO che con la LISINA ti AUTOPRODUCONO il famoso COLLAGENE nel primo sonno profondo chiamati sonno REM.
Al riguardo di questo COLLAGENE la pagina recita:
"Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata.
La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene che potrebbe generare e le conseguenze si possono constatare con il mostrarsi delle prime grinzosità ed abbandonando la lucentezza caratteristica della giovinezza.
Spesso si producono segni, raggrinzamenti, striature e voglie scure.
La cute si secca ed i capelli si stressano e perdono la loro “vivacità”.
Il corpo umano pratica la maggior parte dell’attività termica sul collagene durante le ore notturne mentre dormiamo e per fare questo gli serve l’energia che, se non può essere ottenuta dai carboidrati o dagli zuccheri, viene attinta dai grassi.
E’ durante la fase REM del sonno che il corpo trasforma le sostanze nutrizionali in nuovi tessuti.
Per compiere questa funzione gli necessita una rilevante disponibilità di energia.
La conversione del collagene ha il compito di riparare tessuti epidermici, tendini, cartilagine ed organi vitali e di rafforzare il comparto muscolare ed osseo."
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Abbiamo certezza che la MEDICINA con BIG PHARMA NON HANNO ALCUN INTERESSE a cercarne VERA la causa, poichè a LORO rende di più che queste malattie continuino a mantenersi DEGENERATIVE, comprensibile vero? Anzi, sono quasi certo che loro la causa la conoscono perfettamente bene, ma dato il loro CONFLITTO DI INTERESSE, hanno tutti gli interessi a continuare così dichiarando che NON SI POSSONO GUARIRE.
QUANTA PRESA PER I FONDELLI DA QUESTO SISTEMA che con le DROGHE LEGALI NASCOSTE come il CAFFE', ci rendono LORO SCHIAVI ed incapaci di ragionare, quindi CREDULONI!
Il tuo DENTIFRICIO contiene il FLUORURO DI SODIO, sai cosa è e che ruolo ha sulla tua salute?
Viene messo nei dentifrici adducendo che questo serve a sbiancare i denti. Assolutamente FALSO, poichè a lavare i denti non è il dentifricio, ma lo SPAZZOLINO, e poi sono certo che non bastano pochi minuti al giorno per sbiancare i denti, ma ci vuole ben altro come detto sopra.
L'ACIDO ASCORBICO ingoiato giornalmente, che dei denti è il TOCCASANA, poichè il primo sintomo dello SCORBUTO è appunto la caduta dei denti, di cui la PIORREA è la prima cugina e segnale di CARENZA di questo ACIDO ASCORBICO.
Pensa che ti avveleni GIORNO DOPO GIORNO, ogni volta che ti lavi i denti usando questo tuo DENTIFRICIO, INCONSAPEVOLMENTE.
Ora, sapendo, hai un modo solo per averne certezza, ed è di smettere di lavarti i denti con il TUO DENTIFRICIO, sostituendolo con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" come ti ho detto sopra.
La bocca e le vertebre del collo SONO DIRETTAMENTE a contatto a distanza di pochi centimetri e sai che il FLUORO ROVINA LE OSSA.
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dalla pagina:
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Mentre la verità la leggi su questa pagina ed ecco la differenza tra FLUORO e FLUORURO DI SODIO
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Quindi possiamo concludere, senza ombra di dubbio che l'esofago, oltre che un conduttore, ha il compito attraverso i SENSORI di controllare che dalla bocca non entri una causa di morte, senza che il corpo non faccia nulla per evitarlo.
Riguardo al REFLUSSO GASTROESOFAGEO, è facile capire che evitando come la peste il CAFFE' ed evitando di lavarsi i denti con il FLUORURO DI SODIO ed ingoiando gli "ALIMENTI ESSENZIALI" questo disturbo sparisce.
Questo perchè esiste la AUTOGUARIGIONE in quanto esiste anche la RIGENERAZIONE degli organi.
La pagina recita:
"Ho scoperto questo articolo che mi ha fatto capire molte cose sulla salute umana e vorrei sottoporlo a persone incompetenti come me al riguardo.
Il titolo è tutto un programma:
"Rinnovamento tessuti e organi umani – Ecco ogni quanto avviene – Un corpo nuovo in soli 365 giorni"
Quindi un corpo nuovo ogni 365 giorni"
UN ANNO!
Questo però il tuo medico di base non te lo ha detto, non parliamo poi del tuo SPECIALISTA, almeno lui te lo ha detto? NO!?!?!?!?! e se glielo chiedi, sono CERTO che NON LO SA' neppure lui. Ma cosa avranno mai studiato per diventare ho scopertohoSPECIALISTI?
Ma allora perchè le malattie?
E non solo, ma perchè non guariscono mai?
Oh, ma allora è perchè si dà al corpo con costanza, la causa.
Come dall'articolo in oggetto, esso riporta che gli organi si rinnovano, quindi sostituendo TUTTE le sue cellule è chiaro che se all'interno vi è una cellula anomala questa viene automaticamente isolata o addirittura soppressa, poichè sono certo che un SISTEMA IMMUNITARIO FORTE quella cellula anomala non può avere scampo.
Ma allora perchè questi organi si ammalano?
Succedendo, ci deve essere quindi un motivo plausibile, che se dall'interno non può essere causato da altro che da una CARENZA, in caso contrario non può che essere una causa ESTERNA, che entrando dall'unico buco previsto da >Madre >Natura, la bocca, questa causa non è stata eliminata dalle DIFESE IMMUNITARIE perchè deboli.
Come sappiamo le DIFESE IMMUNITARIE circolano nel sangue onde poter essere a disposizione appena viene segnalata dai sensori la presenza di un intruso.
Certo è che se gli intrusi sono molti queste DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono.
Ma cosa usa il corpo per AUTOPRODURRE le DIFESE IMMUNITARIE?
In primis l'ACIDO ASCORBICO, che ritengo sia la base della vita di TUTTI gli esseri viventi, AUTOPRODOTTO da TUTTI, vegetali compresi escluso l'Homo Sapiens.
Difatti la medicina dice che se vuoi ingoiare vitamina C (ACIDO ASCORBICO) devi ingoiare frutta e verdura.
E non solo l'ACIDO ASCORBICO (vitamina C), ma il MAGNESIO, il POTASSIO, il SELENIO, il CALCIO, il SODIO, il BORO, il SILICIO, il CLORO, il FLUORO tanto per nominarne alcuni, e poi anche le vitamine, la vitamina A, il gruppo delle vitamine B, la vitamina D, la vitamina K e tutti gli altri SALI MINERALI e le altre vitamine elencate nella RGR (Razione Giornaliera Raccomandata) dal Ministero della Salute denominati "integratori" che invece noi abbiamo denominato per ovvi motivi "ALIMENTI ESSENZIALI".
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Penso di essermi spiegato, vero?
Bene, ma allora perchè le DIFESE IMMUNITARIE si indeboliscono?
Sicuramente non è per ECCESSO di alcuni di questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI", se mai è per la CARENZA di alcuni di questi.
Colgo l'occasione per esporre un ragionamento che chiarisce senza ombra di dubbio che NON ESISTE L'ECCESSO per tutto quello che è NATURALE e previsto che entri nel corpo umano attraverso la bocca.
Infatti se ingoi TROPPO CIBO, anche se NATURALE, il tuo stomaco farà sicuramente le bizze causandoti una bella indigestione.
Come ci dice anche la medicina però, questi CIBI NATURALI se ne ingoi la quantità giusta per non avere intoppi, DEVONO contenere questi "integratori" "ALIMENTI ESSENZIALI" indispensabili al corpo.
Ora, cosa succederà se invece ne ingoi in quantità industriale?
La medicina ti dice che esiste la parola IPER, che vuole dire troppo, inventata di sana pianta, ma la medicina dirà il giusto o lo dice per suo esclusivo interesse che ormai conosciamo tutti molto bene?
Bene, siamo arrivati al punto che ora bisogna decidere se il corpo vivente e nello specifico quello umano, è STUPIDO o è FURBO, quindi AUTONOMO.
La medicina ci fà capire in tutti i modi possibili che questo nostro corpo è STUPIDO, ma come facciamo a credere ad una così assurda dichiarazione se il nostro corpo proviene da una EVOLUZIONE di chissà quante generazioni?
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Oh ma allora questo è anche per tutti gli altri ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori".
Altra prova del corpo FURBO, quindi AUTONOMO, ce la dà l'articolo in oggetto, il quale conferma che senza l'uso del CERVELLO in quanto STUPIDO, il corpo, per la SUA VERA SALUTE, addirittura rinnova in un tempo variabile per ognuno di loro, gli organi, causa l'USURA potrebbero cedere procurando danni infiniti all'individuo.
Determinato questo, cerchiamo quale prodotto può essere una causa delle malattie umane?
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Dopo aver stabilito quali sono le cause delle malattie, ora vediamo di chiarire quali sono invece gli artefici della VERA SALUTE UMANA, ma sopratutto che la MEDICINA a LETTERE MAIUSCOLE si dedicasse ad EVITARE il commercio di questi e gli altri VELENI lasciando che al corpo dell'individuo l'incarico di AUTOGUARIRSI fornendo quanto sotto, magari anche GRATUITAMENTE.
Mi permetto di dirlo in quanto a NON SBAGLIARE MAI è solo >Madre >Natura e la EVOLUZIONE.
Ho certezza che sono ciò di cui il corpo già usa allo scopo, che nello specifico sono nel SANGUE animale e nella LINFA vegetale.
E quali se non gli "ALIMENTI ESSENZIALI" dei quali il medico di base ne fà fare l'esame al laboratorio chimico onde conoscerne i valori?
A parte che non ho MAI sentito che un medico abbia consigliato dell'ACIDO ASCORBICO ad un suo cliente, che in caso lo sapremmo tutti, ho sentito invece solo della vitamina D, ma solo per alcuni medici, in quanto per gli altri fare questo esame è solo una moda. Quindi evita di farlo fare adducendo ogni sorta di scuse. In caso affermativo di un valore sotto il minimo, ne consigliano una quantità irrisoria secondo un loro protocollo specifico
Li ho già elencati sopra, che sono gli stessi che rinforzano le DIFESE IMMUNITARIE.
Ora invece dedichiamoci all'articolo in oggetto.
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Trattasi della porzione del canale alimentare che dalla faringe arriva sino allo stomaco. A mezzo di questo organo di natura muscolo-mucosa, passa il bolo alimentare – ovvero il cibo masticato dai denti e in parte digerito dagli enzimi della saliva – che proviene dalla bocca ed è diretto allo stomaco. Il passaggio del bolo è agevolato dalla contrazione della componente muscolare presente nella parete esofagea.
Dal punto di vista strutturale, esso presenta (partendo dallo strato più esterno a quello più interno):
una tunica esterna di natura connettivale;
una tunica muscolare formata da fasci striati per i due terzi superiori e lisci per quello inferiore;
uno strato sottomucoso che contiene ghiandole mucose; una tunica mucosa;
una tunica caratterizzata da papille che si insinuano all’interno dell’epitelio;
uno strato di tessuto epiteliale pluristratificato.
Che cos’è l’esofago?
Dal diametro di 2,5 cm. circa, l’esofago è lungo nel suo complesso circa 25 centimetri: parte dal collo – all’altezza della sesta vertebra cervicale – per giungere, attraverso il torace, all’addome sino all’altezza dell’undicesima vertebra toracica, dove si trova la sua estremità inferiore.
Attesa la sua lunghezza, è possibile distinguerne una porzione cervicale (lunga circa 4-5 cm., compresa tra la sesta vertebra cervicale e la seconda vertebra toracica), una porzione toracica (lunga circa 15 cm., che è in contatto prima con la parete dorsale della trachea, quindi col bronco e con l’atrio cardiaco sinistro), una porzione diaframmatica (lunga all’incirca 1-2 cm.) e una porzione addominale (che misura 3 cm. circa e che è compresa tra l’apertura esofagea del diaframma e il suo sbocco nello stomaco).
Si caratterizza poi da quattro restringimenti che, a partire dall’alto, si distinguono in: restringimento cricoideo, aortico, bronchiale e diaframmatico. Al restringimento cricoideo corrisponde l’inizio dell’esofago (il restringimento deve il suo nome dalla cartilagine cricoidea, che è situata a contatto con il primo anello della trachea, a forma di anello); il restringimento aortico e quello bronchiale sono in corrispondenza del rapporto dell’esofago con l’arco dell’aorta e con il bronco sinistro; il restringimento diaframmatico, infine, si trova all’altezza dell’orifizio esofageo del diaframma.
Tra un restringimento e l’altro, esso tende a dilatarsi lievemente costituendo tre formazioni a forma di fuso chiamate – dall’alto verso il basso – fuso cricoaortico, fuso bronco­diaframmatico e imbuto precardiale.
Essendo un organo piuttosto lungo, si presenta in rapporto a numerose strutture all’interno dell’organismo umano. La sua parte cervicale è in parte collegata alla trachea mediante fasci connettivali e tramite il muscolo tracheoesofageo, e in parte ricoperta dal lobo sinistro della tiroide. La parte toracica può essere suddivisa in due tratti: uno al di sopra e uno al di sotto dell’incrocio dell’esofago col bronco di sinistra. Una formazione muscolare simile al muscolo tracheoesofageo unisce il bronco sinistro con l’esofago nel punto in cui i due condotti si incrociano tra loro: si tratta del muscolo broncoesofageo. La parte diaframmatica dell’esofago corrisponde al tratto di questa porzione del tubo digerente che s’insinua nell’apertura esofagea del diaframma. La parte addominale dell’esofago è in rapporto con il fegato (anteriormente) e con l’aorta addominale (posteriormente).
L’esofago può essere sede di numerose patologie. La più comune è il reflusso gastroesofageo, causato da un’insufficienza dello sfintere inferiore (cardias) che consente al contenuto acido dello stomaco di risalire nello stomaco, provocando il caratteristico bruciore.
A cosa serve l’esofago?
La sua principale funzione è quella di permettere al bolo alimentare di transitare dalla bocca allo stomaco. Quando il bolo viene deglutito giunge al fondo della gola, da cui passa nell’esofago attraverso la bocca dell’esofago (uno sfintere che si apre in maniera apposita e rappresenta l’inizio dell’esofago). Il bolo prosegue poi il suo cammino verso lo stomaco tramite l’esofago; il suo passaggio nello stomaco dipende dall’apertura dello sfintere inferiore (cardias), che mette in comunicazione l’esofago con lo stomaco e ne rappresenta la porzione finale.
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Sì, alcuni studi hanno dimostrato che consumare regolarmente bevande a una temperatura superiore a 60-65°C aumenta il rischio di sviluppare un tumore all’esofago.

In sintesi

Diversi studi scientifici hanno dimostrato che chi consuma più volte al giorno bevande molto calde, a una temperatura superiore a 60-65°C, ha una probabilità più alta di sviluppare il tumore dell’esofago.
La relazione tra consumo di bevande molto calde e tumore dello stomaco o delle vie aeree e digestive superiori non è invece provata.
L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha inserito le bevande calde tra le sostanze probabilmente cancerogene (gruppo 2A).
Caffè e mate (una bevanda tipica dell’America Latina), quando non sono consumati bollenti, rientrano nel gruppo 3, quello delle sostanze non classificabili come cancerogene per l’uomo, a riprova del fatto che è il calore a renderle potenzialmente pericolose.
È consigliabile lasciare raffreddare le bevande a una temperatura inferiore a 60°C prima di consumarle.

Per approfondire

L’esofago è il tratto del canale alimentare che va dalla faringe allo stomaco. Il tumore dell’esofago non è molto comune: si stima che nel 2018 siano stati diagnosticati circa 2.000 nuovi casi in tutta Italia, con un’incidenza assai più alta al Nord rispetto al Centro-Sud. Gli uomini ne sono colpiti in misura maggiore delle donne; questo dato non sorprende poiché alcol e fumo, abitudini prevalentemente maschili, sono noti fattori di rischio per l’insorgenza di tumori all’esofago. Diversi studi hanno messo in luce che il rischio di sviluppare questo tipo di tumore è influenzato dalle abitudini alimentari, in particolare dall’abitudine di bere bevande molto calde.
Tazze fumanti

Caffè e tè sono le bevande calde più diffuse, tuttavia a livello mondiale se ne consumano molte altre, sia non alcoliche, come mate e cioccolata, sia alcoliche, come il calvados in Francia o il sakè in Giappone. L’alta temperatura facilita lo scioglimento delle sostanze chimiche e degli aromi e aumenta il senso di gratificazione e benessere associato al consumo. In più inattiva almeno parzialmente i microrganismi patogeni e le tossine: non è un caso se il consumo di tè è molto diffuso in Paesi dove far bollire l’acqua prima di utilizzarla è un requisito igienico fondamentale. Le bevande calde sono di solito servite a una temperatura di 71-85°C e consumate quando la temperatura scende a 50-70°C.
Il rapporto della IARC

Nel 2016 l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (International Agency for Cancer Research, IARC) ha pubblicato un volume in cui sono state raccolte tutte le informazioni disponibili sul legame tra consumo di bevande calde e cancro. Una commissione di esperti ha analizzato numerosi studi scientifici che si sono occupati dell’argomento e ha individuato una relazione tra consumo di bevande calde e incidenza del tumore dell’esofago. I dati che riguardavano invece lo stomaco o le vie aeree e digestive superiori erano discordanti, rendendo impossibile trarre conclusioni riguardo all’effetto delle bevande calde sullo sviluppo di tumori che colpiscono queste parti del corpo. La IARC ha concluso che il consumo regolare di bevande molto calde (a una temperatura superiore a 65°C) è “probabilmente cancerogeno” per gli esseri umani. La maggior parte degli studi analizzati era stata condotta in Asia e riguardava il consumo di tè caldo. Altri studi riguardavano il consumo di mate, una bevanda calda molto diffusa n Sud America, mentre solo due studi hanno valutato la relazione tra la temperatura del caffè e i tumori.

E il caffè?

La IARC ha inserito il caffè nel gruppo 3, quello delle sostanze non classificabili come cancerogene per l’uomo. Vale però per il caffè quello che vale per il tè, il mate e le altre bevande calde: bevuto molto caldo aumenta il rischio di sviluppare un tumore dell’esofago. Uno studio condotto a Singapore ha accertato che il rischio sarebbe quattro volte più alto per chi consuma il caffè quando è bollente rispetto a chi aspetta che la temperatura si abbassi.
In conclusione

Esistono dati scientifici che dimostrano che consumare regolarmente bevande molto calde aumenta il rischio di tumore dell’esofago. Sulla base di queste evidenze sembra raccomandabile lasciare raffreddare le bevande calde a una temperatura inferiore a 60°C prima di consumarle.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ldotumoreesofago.htm

ciaooo Genfranco
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 2 Mesi fa #31999 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ni/vitamineABCDK.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Chissà perchè quando si parla di vitamine ci viene presente subito la frutta e la verdura.
E' sbagliato, poichè anche gli animali si AUTOPRODUCONO come i vegetali le stesse vitamine.
La dimostrazione pratica è che gli animali carnivori vivono ricevendo le vitamine ed i sali minerali dalla carne che ingoiano.
Pensiamo un momento a tutti gli animali che vivono nelle acque, sia salate che dolci.
Parlando di carnivori, come farebbe a vivere uno squalo se non trovasse nei pesci delle altre specie dei quali si alimentano, oppure come farebbe un luccio che si alimenta delle altre specie delle acque dolci?
Riguardo alla frutta e la verdura presentata è perchè la medicina informato ha nel tempo erroneamente che se vuoi ingoiare vitamina C devi ingoiare questi vegetali, oppure vitamina A ecc.
Ho capito per esperienza che tutto quello che fà la medicina è fatto SOLO PER LUCRO e non per la GIUSTA INFORMAZIONE, anzi.
Nel tempo ho scoperto che lo fà per fare ingoiare al povero malcapitato la più piccola quantità possibile, poichè se ne ingoi una quantità maggiore potresti ottenere MAGGIORE SALUTE, ma questo non è lo scopo di questa organizzazione. In proposito è stata inventata la parola IPER che spaventa le persone ma raggiunge lo scopo.
La pagina recita:
"Vitamina A: quantità giornaliera raccomandata Il fabbisogno medio giornaliero raccomandato di vitamina A è di 500 µg per gli adulti maschi e di 400 µg per le femmine. Per raggiungere questi dosaggi occorre mangiare ogni giorno, ad esempio, 1,7 gr di olio di fegato di merluzzo per l’uomo e 1,3 gr per la donna oppure 48 gr di anguilla al giorno per l’uomo e 38,3 gr per la donna. Se vogliamo invece introdurre vitamina A indirettamente, possiamo mangiare 60 grammi di carote per l’uomo e 50 gr per la donna.
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La vitamina A già formata, invece, si trova in alimenti di origine animale. Alcuni prodotti, come il burro, contengono sia l’una che l’altra forma. La vitamina A nell’organismo viene immagazzinata soprattutto nel fegato.
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Vitamina A: quantità giornaliera raccomandata Il fabbisogno medio giornaliero raccomandato di vitamina A è di 500 µg per gli adulti maschi e di 400 µg per le femmine. Per raggiungere questi dosaggi occorre mangiare ogni giorno, ad esempio, 1,7 gr di olio di fegato di merluzzo per l’uomo e 1,3 gr per la donna oppure 48 gr di anguilla al giorno per l’uomo e 38,3 gr per la donna. Se vogliamo invece introdurre vitamina A indirettamente, possiamo mangiare 60 grammi di carote per l’uomo e 50 gr per la donna.
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Quindi possiamo dedurre senza ombra di dubbio che quanto dichiara la medicina è studiato a tavolino ed è FALSO.
Infatti sono certo che molti di voi non sanno se gli animali ed i vegetali sono FRATELLI, o almeno avendo una idea non ne avete la certezza e questo perchè TU NON DEVI SAPERE MAI, DEVI VIVERE SEMPRE NELLA INCERTEZZA.
Bene, se avete voglia chiariamo una volta per tutte questo dilemma, che è come il dilemma dell'uovo o della gallina chi è nato prima, del quale abbiamo definito che è nata prima la gallina, ma anche il gallo poichè senza i due non si continua la specie.
Dobbiamo partire dal dato che ci dicono che la vita sulla terra ferma è venuta dal mare come unicellulare, poi con la EVOLUZIONE nel tempo bicellulare, poi tricellulare e così via.
Nelle scuole elementari però, parlando della EVOLUZIONE, ci hanno detto che ad un certo punto di questa EVOLUZIONE vi fu la GRANDE SEPARAZIONE in REGNO ANIMALE ed in REGNO VEGETALE.
Oh, ma allora questa è la prova chiara che entrambi i REGNI prima di questo passaggio erano una cosa unica, vero?
E non solo, ma sempre a scuola ci hanno detto che li unisce la CATENA ALIMENTARE, che vuol dire che gli animali si cibano dei vegetali ed i vegetali si cibano degli animali.
Non solo, ma hanno un'altra cosa UGUALE e si chiamano "ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori" come lo chiama erroneamente la medicina, che sono scritti a LETTERE DI FUOCO nel DNA di ogni essere vivente, sia animale che vegetale.
Quindi siamo proprio FRATELLI senza ombra di dubbio, e non solo ma abbiamo bisogno degli stessi SALI MINERALI e le stesse VITAMINE.
Mi permetto ancora di informare che chi si lava i denti con i dentifrici delle industrie INGOIA GIORNALMENTE un VELENO che è scritto sulla confezione e sul tubetto e si chiama FLUORURO DI SODIO, scritto per legge, il quale è VELENO usato per i topi ad altri animali, che si è ingoiato fin da bambini per almeno 3-4 volte al giorno, che col tempo accumulatosi da qualche parte ad un certo punto svolge il suo lavoro causando danni infiniti. CARIE, abbassamento della vista, mal di testa, cervicale e molti altri disturbi che non stò ad elencare ma che creano lavoro ai simili che si dedicano a questo, ma con tanta sofferenza a chi subisce questi danni.
Pensate ai dentisti, agli oculisti, ai medici di ogni specialità e fatevene una chiara idea.
Quindi ELIMINARE questi dentifrici è di OBBLIGO.
Quelle di cui mi permetto ora di riportare questo lavoro di maturità, che ritengo una prova che chi di competenza (chi della MEDICINA) non è DISINFORMATO di come il genere umano ha la possibilità di avere UNA VITA INTERA DI SALUTE, e mi permetto di dirlo in quanto letto il lavoro completo, anche se incompetente come me, è facile dedurre che in questa è raccontato senza ombra di dubbio che solo chi è CARENTE di "ALIMENTI ESSENZIALI" si può ammalare, quindi senza l'uso di PRODOTTI CHIMICI VELENOSI "principi attivi", il corpo dell'individuo CARENTE può AUTOGUARIRSI provvedendo ad eliminare la CARENZA.
Inoltre questo lavoro dichiara ed è largamente descritto per molte malattie, la loro origine, la cui causa è sempre solo una CARENZA certa di vitamine o sali minerali.
Quindi come si può curare le malattie con PRODOTTI CHIMICI VELENOSI "principi attivi", come stà facendo la medicina?
Non voglio tediarvi oltre e vi lascio alla lettura per le vostre personali conclusioni:
Il lavoro su questo link:
digilander.libero.it/genfranco4/Immagini/vitamineABCDK.pdf

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ni/vitamineABCDK.pdf

UN TUFFO NEL MONDO DELLA CHIMICA ORGANICA
UN APPROFONDIMENTO STORICO, NUTRIZIONALE, METABOLICO E ANALITICO DELLA VITAMINA A E DELLA VITAMINA C
STUDENTESSA: LISA APPAVOU
CLASSE: III/IV A
ANNO: 2014
MATERIA: CHIMICA
DOCENTE RESPONSABILE: PAOLO MORINI
VITAMINE

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La pagina recita:
"pagina 7/36
Successivamente a questo primo periodo di scoperta delle vitamine, gli scienziati si cimentano nello studio di metodi con cui migliorare la salute umana e animale attraverso l’uso di nozioni precedentemente acquisite; ha così inizio la storia moderna delle vitamine. Nel corso degli anni si sono aperti numerosi campi di ricerca che spaziano dalla chimica analitica e fisica alla
medicina. Vengono sviluppate tecniche di lavorazione degli alimenti in modo che non vengano perse troppe vitamine, vengono chiariti i meccanismi molecolari dell’azione vitaminica e i ruoli che determinate vitamine svolgono nell’espressione di un gene e molto altro."
che in effetti dobbiamo concludere che non è affatto come descritto riguardo alla salute della umanità.

Riguardo alle vitamie A e D scrive:
"pagina 8/36
La Vitamina A (retinolo), la Vitamina D (colecalciferolo, ergocalciferolo), la Vitamina E
(tocoferolo) e la Vitamina K (naftochinone) sono vitamine liposolubili poiché solubili in solventi
apolari. Esse sono importanti per la crescita, la differenziazione dei tessuti, la coagulazione
ematica e la regolazione della quantità di calcio nel sangue; due di esse hanno anche la
funzione di ormone (Vitamina A e D). Come i lipidi, vengono assorbite principalmente
nell’intestino tenue ed essendo insolubili in acqua, circolano nel sangue per mezzo di complessi
lipoproteici e vengono immagazzinate nel fegato o nei tessuti adiposi. Data la loro difficile
eliminazione, un’assunzione eccessiva può diventare tossica (ipervitaminosi); allo stesso modo
però, dal momento che sono immagazzinabili dal fegato in grande quantità, possono venire
assunte meno frequentemente rispetto al tipo idrosolubile."
e lo ritengo FALSO, in quanto il corpo, le attiva nel fegato, quindi se non sono attivate non possono causare alcun danno, che se così fosse le persone che vivono al mare e che per molti mesi prendono il sole, sarebbero tutte malate, ma questo NON MI RISULTA. Anzi stanno TUTTE MOLTO BENE.
Quindi la parola IPER inventata con uno scopo bene preciso dai cervelloni della medicina per gli "ALIMENTI ESSENZIALI" denominati da loro "integratori" è in ogni caso FALSA.
Tenendo anche conto che se esistesse la parola IPER per le vitamone ed i sali minerali, sarebbe SEMPRE esitita ed avrebbe condizionato non solo la specie umana ma anche le altre specie viventi in quanto i vegetali, essendo nostri fratelli vivono anche loro GRAZIE a queste vitamine e sali minerali.
In proposito non mi stanco di ricordare a tutti che nelle elementari gli insegnati, parlando della parola EVOLUZIONE, ci hanno informato che ad un certo punto di questa EVOLUZIONE vi fu la GRANDE SEPARAZIONE in REGNO ANIMALE e REGNO VEGETALE, quindi prima erano una cosa unica, cambiando però ad ogni specie la loro EVOLUZIONE.
Ci hanno anche detto però che questi due REGNI sono uniti dalla CATENA ALIMENTARE, in quanto contenendo entrambi gli "ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori" indispensabili per la vita di entrambi.
Quindi ci fù la GRNDA SEPARAZIONE, ma ha dovuto essere la medesima partenza della vita e per questo che SPERMA = GERME.
La pagina recita:
"Dell'articolo sotto, devo fare presente che:
"Il germe di grano contiene agenti fitoattivi, calcio, potassio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, selenio, silicio, lecitina, vitamina del complesso B, vitamine A e D, inoltre contiene anche una grande quantità di vitamina E. Quest’ultima rallenta in modo naturale lo sviluppo delle malattie degenerative causate dall’inquinamento dell’aria, inoltre rinforza il sistema immunitario. La vitamina E ha un ruolo importante anche nel trattamento del cancro: Impedisce la riproduzione delle cellule cancerose, previene il danneggiamento del DNA, si utilizza con molta efficacia contro il cancro della prostata. Aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer, le malattie del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio."
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ma non mi risulta che la medicina usi la vitamina E contro il cancro.
Come detto, la EVOLUZIONE ha usato la vitamina E al posto dell'ACIDO ASCORBICO come antiossidante ne seme, in quanto il seme non contiene acqua di cui ha bisogno l'ACIDO ASCOBICO per sciogliersi, e Irwin Stone ce lo spiega molto bene l'arrivo di questo nella germogliatura:
"pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
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il disegno:
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Ma cosa sono gli "ALIMENTI ESSENZIALI" o "integratori"?
Siamo certi di saperlo?
Per esempio, siamo certi che siano la base della vita sulla terra?
Scoprimaolo su questa pagina:
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Ma perchè la medicina li ha denominati "integratori"?
e perchè noi li abbiasmo invece denominati "ALIMENTI ESSENZIALI"?
Il motivo è semplicissimo: i cervelloni della medicina li ha denomiati "integratori" per non far capire all'individuo la importanza di questi per la sua salute, quindi, conoscendo il significato di questa parola, nessuno si è mai preso la briga di approfondire.
Ma cavolo,, scoprend che questi formano quel LIQUIDO SEMINALE MASCHILE di TUTTI i maschi animali al mondo, ed ora sapendo anche che formano anche quel GERME dovwe inizia la vita vegetale, personalmente non ammetto di essere stato GENERATO negli "integratori", e sapendo poi che TUTTI questi sono nel mio SANGUE e nella LINFA dei vegetali, mi vergono di chialarli così e mi pare più adeguato il nome di "ALIMENTI ESSENZIALI" dove mio padre mi ha GENERATO.

Tornando alla pagina in oggetto, questa ripoirta:
"pagina 8/36
Il sistema di assorbimento delle vitamine idrosolubili è invece caratteristico per ogni singola sostanza e in ogni singola situazione. L’ambiente acquoso dell’intestino tenue (sito di assorbimento) permette ad ogni modo un assorbimento più diretto rispetto all’assorbimento delle vitamine liposolubili. Per attraversare le sue membrane alcune si servono della diffusione passiva, altre necessitano di vettori per fare fronte alle basse differenze di concentrazione da una parte all’altra della membrana tali da non permette una semplice diffusione."
Oh, ma allora possiamo capire senza ombra di dubbio che un olio nell'acqua può avere un SOLO SCOPO, FARE MANUTENZIONE del corpo.
Certo, non può essere diverso, in quanto come sappiamo, ogni prodotto, col tempo ha bisogno di MANUTENZIONE e non può essere diverso.
Quindi sapendolo, >Madre >Natura e la complice la EVOLUZIONE hanno fatto sì che, in caso, il corpo dell'individuo potesse AUTORIPARARSI, difatti, e per questo vi è la AUTOGUARIGIONE di cui TUTTI gli esseri viventi ne usufruiscno non avendo bisogno del suo simile, fatto che invece la specie umana non può fare ameno del suo simile.
E di questo purtroppo abbiamo certezza che questo simile ha fatto i modo che però l'individuo di questo non ne sia informato appriffittando esageratamente di questo fatto che ritengo MOLTO VIGLIACCO.
Scusate, tornando alle vitaine IDROSOLIBILI e LIPOSOLUBILI, è certo che hanno bisogno l'una dell'altra.

Dato che TUTTI gli esseri viventi hanno come base l'acqua, quindi tutti i componenti sono IDROSOLUBILI, e come potrebbe esserci un componente, sempre idrosolubile, adatto alla necessaria MANUTENZIONE?
Inoltre queste vitamine le vitamine LIPOSOLIBILI NON FAANO PARTE DEI COMPONENTI e nessun organo è basato sulla LIPOSOLUBILITA', per cui allora la loro esistenza è dedicata alla SOLA MANUTENZIONE
Come potrebbe AUTORIPARARSI se il corpo vivente si sciogliesse solo nell'acqua?
A conferma la pagina recita:
"pagina 8/36
Le vitamine liposolubili e le sostanze idrofobe come i carotenoidi e il colesterolo non sono libere di viaggiare nell’ambiente polare del tubo digerente, dunque vengono associate a sostanze anfipatiche, sostanze con capacità di interagire allo stesso tempo con molecole polari ed apolari. Nella prima parte del tratto gastrointestinale esse sono sciolte nella massa di lipidi
ingeriti, di seguito, grazie anche all’aiuto dei succhi biliari, vengono inglobate da micelle, per poi diffondere attraverso i microvilli nelle cellule epiteliali dei villi e di seguito entrare nel sistema ematico. Anche nella fase di postassorbimento è essenziale che ci siano dei fattori a rendere possibile il trasporto delle vitamine idrofobe nel sangue e nella linfa, si tratta di lipoproteine generalmente. Alcune però, contrariamente a ciò che è stato affermato precedentemente, circolano in soluzione libera nel plasma. Esse tendono a venire espulse rapidamente tramite urinazione e sudorazione, una loro costante assunzione è dunque fondamentale.
Il sistema di assorbimento delle vitamine idrosolubili è invece caratteristico per ogni singola sostanza e in ogni singola situazione. L’ambiente acquoso dell’intestino tenue (sito di assorbimento) permette ad ogni modo un assorbimento più diretto rispetto all’assorbimento delle vitamine liposolubili. Per attraversare le sue membrane alcune si servono della diffusione passiva, altre necessitano di vettori per fare fronte alle basse differenze di concentrazione da una parte all’altra della membrana tali da non permette una semplice diffusione."

Ed ancora riporta:
"pagina 9/36
10
3.4. Che cosa s’intende con il termine inglese Quasi-Vitamin?
Di questo gruppo di vitamine fanno parte tutti quei nutrienti che rispettano i criteri della definizione di vitamine ma solo per determinate specie o solo in determinate condizioni."
Certo questo perchè sono diverse le EVOLUZIONI da una specie all'altra.
A pagina 10/36 dice:
"L’acido ascorbico è una sostanza otticamente attiva, vale a dire una sostanza composta da molecole chirali; queste molecole hanno le proprie immagini speculari non sovrapponibili e sono anche chiamate enantiomeri. Il termine chirale deriva dal greco .... (cheir) «mano», infatti la mano sinistra e la mano destra sono gli esempi più evidenti che presentano questa caratteristica. Gli enantiomeri possiedono tra di loro le medesime proprietà fisiche, ad eccezione del potere rotatorio, che è opposto di segno ma identico di intensità, e le medesime proprietà chimiche nei confronti di sostanze achirali. Differiscono invece per quanto concerne l’interazione chimica rispetto ad altre molecole chirali; allo stesso modo una mano destra riesce
a distinguere se stringe un’altra mano destra o sinistra. Le sostanze achirali sono invece molecole con un unico piano di simmetria, dunque prive di chiralità.
L’acido ascorbico esiste in due forme, però solo una di esse è la Vitamina C, ossia l’acido L-ascorbico. Il suo enantiometro, l’acido D-ascorbico, ha le medesime proprietà chimiche e fisiche in ambienti achirali ma scarsa efficacia nei processi enzimatici (in ambienti chirali). La lettera l o il simbolo - stanno ad indicare che si tratta di sostanze levogire, dal momento che
ruotano un fascio di luce polarizzata a sinistra, contrariamente la lettera d o il simbolo + stanno ad indicare sostanze destrogire che ruotano a destra la luce polarizzata (vedi sottoparagrafo"

ritengo invece che la parte sotto è messa come deterrente, come stabilito dalla parola IPERVITAMINOSI stabilito dai crvelloni della medicina, quindi cpompletamente FALSO.
"Pagina 13/36
La proprietà più importante che caratterizza la vitamina C è sicuramente quella redox, ossia quella di essere un buon antiossidante. In presenza di radicali liberi può dunque reagire con essi evitando pericolose reazioni a catena; allo stesso tempo però, in caso le quantità di Vitamina C dovessero essere eccessive, può dare inizio essa stessa a queste reazioni: è
dunque fondamentale assumerne con moderazione."

Riguardo ai lividi ed ai capillari la parte recita:
"Il più importante ruolo della Vitamina C è la biosintesi di collagene. Esso è del materiale intercellulare fibroso e resistente che compone maggiormente la pelle, i tessuti connettivi, le ossa, i denti, le cartilagini. Il collagene previene lividi e assicura un giusto rimarginamento delle ferite. Oltre a ciò la Vitamina C possiede un ottima azione antiossidante, rigenera la Vitamina
E, potenzia la risposta immunitaria proteggendo così da malattie e infezioni. Il 90% delle dosi di acido ascorbico vengono da noi assunte per mezzo di frutta e verdura fresca e gli agrumi ne contengono la maggior quantità."

Parlando invece della vitamina A a:
"pagina 24/36
5. La vitamina A
5.1. Proprietà
5.1.1. Struttura
Il retinolo, il retinale e l’acido retinoico sono considerati tre forme della Vitamina A. I primi due possono venire interconvertiti, mentre l’acido retinoico una volta formato dopo ossidazione non può più venire convertito.

Retinolo Retinale Acido retinoico
La formula molecolare del retinolo è C20H30O, quella del retinale C20H28O e quella dell’acido retinoico C20H28O2.
5.1.2. Generali
La Vitamina A in quanto tale è fondamentale per molteplici aspetti collegati al mantenimentodella salute: soprattutto per ciò che concerne la funzione immunologica, la condizione della pelle, del sistema cardiovascolare, il metabolismo delle droghe, la protezione antiossidante, e l’antioncogenesi.
Generalizzando si può dire che un apporto adeguato di Vitamina A nella dieta renda gli individui meno suscettibili alle infezioni. Ma si tratta di un’affermazione non pienamente corretta se non si specifica che il sistema immunitario viene infiacchito indirettamente dall’assenza di questa vitamina, in quanto è una malnutrizione a livello proteico che va ad intaccare la funzione immunologica. Questo indebolimento è dato dai cambiamenti che si riscontrano a livello degli organi linfoidi, come il midollo osseo, il timo, la milza e i linfonodi, della distribuzione delle cellule e dei linfociti. Il ruolo della Vitamina A o più precisamente dell’acido retinoico, che lavora nel nucleo, è quello di aumentare le risposte immunitarie primarie e la biosintesi dei linfociti B21. La funzione della Vitamina A è anche fondamentale per la nostra pelle, dal momento che funge da regolatrice, insieme a dei cicli ormonali, di alcune reazioni che avvengono nell’epidermide: più in specifico tutela la differenziazione dei cheratinociti, cellule dell’epidermide sintetizzanti cheratina22, cosicché la pelle non diventi squamosa, grassa oppure secca e i follicoli piliferi non si ostruiscano o amplino. La detossificazione dell’organismo da varie droghe, farmaci ma anche prodotti di scarto, attuata dai citocromi P-45023, viene sostenuta dalla Vitamina A in
quanto essa stimola e aumenta l’attività di questi laboriosi enzimi. Per quanto invece concerne la manifestazioni di disturbi cardiovascolari, quali ictus ischemico e infarto miocardico, essi sono inversamente proporzionali al consumo di provitamina A e dunque al livello di retinolo presente nel plasma. Un’assunzione sufficiente di retinoidi può dunque evitare problemi di
questo tipo. La relazione tra la nascita di cellule tumorali e il ruolo della Vitamina A è stata confermata dopo avere dimostrato che pazienti aventi una leucoplachia, condizione precancerogena della mucosa orale, possedevano livelli di retinolo molto ridotti rispetto a pazienti sani e che un trattamento a base di questa sostanza riduceva lo sviluppo di lesioni e ne causava il recesso. La protezione antiossidante svolta dalla Vitamina A ha le medesime proprietà spiegate nel sottoparagrafo 4.1.2 nell’ambito della Vitamina C. reetinolo.jpgretinale.jpgacido retinoico.jpg21 Cellule con ruolo primario nella produzione di immunoglobuline (anticorpi). 22 Proteina fibrosa che conferisce ad unghie, capelli, peli e pelle resistenza.
23 Proteine trasportatrici di elettroni."

Ritengo e sottolineo questa parte che riporta sulla CARENZA di vitamina A e recita:
"pagina 29/36
5.4. La nictalopia, la xeroftalmia, la cheratomalacia e la emeralopia, sindromi di carenza
La nictalopia, termine derivante dalle parole greche ... ...t.. (nüx nüktòs) «notte» e .. .p..
(òps opòs) «occhio, vista», la xeroftalmia ,derivante anch’esso dal greco ..... (xäròs) «secco» e .fta.µ.. (oftalmòs) «occhio», la cheratomalacia, e l’emeralopia sono disturbi alla vista conosciuti già ai tempi dei Romani. A differenza delle altre malattie di carenza (vedi paragrafo 3.6), queste non sono sotto controllo a livello globale, di fatto sono ampiamente diffuse in molti paesi in via di sviluppo e sono considerate le più comuni cause di cecità infantile. Questi stati patologici sono provocati da una carente assunzione di Vitamina A o del suo precursore carotene (provitamina A), contenuti principalmente in fonti animali. È noto ormai da tempo che molti bambini che si nutrono solamente di alimenti di origine vegetale incorrono in questi morbi, mentre bambini che vivono nei pressi delle coste, che possono dunque nutrirsi più facilmente di pesce ad esempio, le fuggono. Anche conosciuto era il rimedio: la dieta di fegato e olio di fegato di merluzzo soprattutto.
Le malattia di carenza di vitamina A causano principalmente quattro distinti danni: perdita della vista dovuta alla mancata formazione della rodopsina28 nella retina, difetto nella crescita delle ossa, anomalia nella riproduzione, nella crescita e nell differenziazione dei tessuti epiteliali. Più generalmente i problemi si estendono ai sistemi urinari, riproduttivi, alimentari e respiratori rendendo i tessuti più suscettibili a vari tipi di infezioni.
La cheratomalacia fa divenire la cornea opaca, secca e su di essa appare una macchia scura, inoltre la fa diventare facile preda di infezioni che possono portare anche ad un processo di perforazione.
Cornea divenuta opaca a causa della cheratomalacia.29 blindness-vitamin-a-deficiency.jpgnictalopia, come si vede.jpg29
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ni/vitamineABCDK.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 2 Mesi fa #32007 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...taantidolorifici.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Per comprendere quanto voglio trasmettere con questa pagina, è bene partire da dati inconfutabili e certi cui nessuno possa ribattere in alcun modo.
Quindi niente di più reale che guardarci intorno e rilevare ciò che è NATURA.
Mi riferisco al fatto che escluso l'Homo Sapiens, nessuna specie animale soffre del MAL DI TESTA di cui l'articolo in oggetto, ma non solo di questo, essi NON PORTANO GLI OCCHIALI e guai se un leone avesse la CARIE.
Se mi si vuole convincere che l'Homo Sapiens è superiore, quindi non è animale, rispondo subito che L'Homo Sapiens volente o nolente fà parte del REGNO ANIMALE.
Infatti, come ho già detto, nelle elementari gli insegnati parlando della EVOLUZIONE ci hanno detto che ad un certo punto di questa vi fu la GRANDE SEPARAZIONE in REGNO ANIMALE e REGNO VEGETALE.
Oh, ma allora sia animali che vegetali proveniamo da una unica fonte, altrimenti perchè la GRANDE SEPARAZIONE?
E non solo, poi però ci hanno anche detto che questi REGNI sono uniti dalla CATENA ALIMENTARE, dove vi sono animali che si cibano di vegetali, mentre ci sono vegetali che si cibano di animali.
Il perchè è semplicissimo da spiegare: sia il SANGUE degli animali che la LINFA dei vegetali contengono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI", denominati "integratori" dalla medicina per gli umani, che quindi di conseguenza sono nel loro DNA e circolanti per il corpo degli esseri viventi. Per gli animali gli "ALIMENTI ESSENZIALI"formano le cellule dei quali queste cellule si cibano per vivere.
il link sulla pagina originale
Mentre la base della cellula è formata da "ALIMENTI ESSENZIALI" ed è la cosidetta POMPA SODIO-POTASSIO, e non solo questi ma anche MAGNESIO e CALCIO ma sopratutto ACIDO ASCORBICO il quale tutti gli animali se lo AUTOPRODUCONO.
Quindi è comprensibile che se vi è CARENZA di uno di qesti per l'individuo è MALATTIA certa.
La pagina recita:
"Ogni nostra cellula possiede un equilibrio fra il suo interno ed il suo esterno che si fonda sulla stabilità del potenziale di membrana e sulla regolarità del meccanismo della pompa sodio-potassio. Tutti gli elementi leggeri (almeno 21) sono essenziali per la vita. Di questi in particolare sono quattro quelli fondamentali: Sodio, Potassio, Calcio e Magnesio. L'individuo sano possiede:
- tutti gli elementi necessari nella giusta quantità - un regolare potenziale di membrana e un regolare funzionamento della pompa sodio-potassio - un sistema immunitario integro ed efficiente
Nell'organismo sano, secondo necessità, si producono, per azione degli enzimi, delle trasmutazioni di un elemento in un altro: il calcio in potassio o in magnesio, il sodio in potassio o magnesio, il magnesio in calcio, il potassio in calcio ecc.. In particolare, l'equilibrio della pompa sodio-potassio è salvaguardato dagli ascorbati dei quattro elementi, cioè dalla salificazione di questi ultimi operata dall'acido ascorbico.
L'organismo equilibrato è in grado di mantenere attivo questo processo e di conseguenza il sistema immunitario preposto a combattere ogni forma di aggressione. Essendo gli alimenti la fonte di approvvigionamento degli elementi necessari a produrre gli ascorbati, ed essendo i cibi odierni più poveri ed adulterati ed inquinati, essi stessi sono causa o concausa di tante patologie.""" il link sulla pagina originale

Tornando al discorso sull'Homo Sapiens non animale, chi si sente superiore, deve capire che di superiore ha SOLO IL GRANDE CERVELLO, ma così stupido, ma così stupido che personalmente mi vergogno di averlo così superiore.
Infatti basta un elettrodomestico, quindi una TV per confondergli tutte le sue convinzioni.
E' contestabile questa informazione?
La pagina recita:
"Dato che il corpo dell'animale, quindi anche quello umano che fà parte di questo REGNO, sono certo che questo condotto ha un'altra funzione che ritengo importantissima come detto sopra:
"IL CONTROLLO DEL CIBO CHE IL CERVELLO FA' INGOIARE AL CORPO, DAL QUALE DIPENDE LA SUA VITA".
Ho certezza che il corpo dell'individuo sà benissimo che il suo GRANDE CERVELLO dal quale lui dipende è TOTALMENTE STUPIDO."
Lo conferma su questa pagina che recita:
"Con questo post voglio dimostrare che neppure Albert Einstein, un GRANDE CERVELLONE cui mi prostro davanti a LUI, si è accorto che il CERVELLO UMANO è il più stupido cervello al mondo che lui denomina "idiota" con ragione e lo era anche ai suoi tempi. Oggi però questo salta di più agli occhi in quanto la tecnologia è arrivata al punto da lui preventivato, però sotto dimostro che non è cambiato nulla da allora, in quanto il CERVELLO UMANO è SEMPRE STATO "idiota" causato dal SISTEMA. "
il link sulla pagina originale

La dimostrazione pratica di questa stupidità è provata giornalmente dal fatto che fermandosi davanti ad un elettrodomestico, una TV, o uno giornale, o ad un qualsiasi mezzo di comunicazione, vista la pubblicità, questo GRANDE CERVELLO cambia idea ogni momento su una sua data convinzione.
La prova certa è che il GRANDE CERVELLO impone al corpo di bere tutti gli intrugli possibili, alcool compreso, di fumare, di bere CAFFE', quindi drogarsi con questo ed anche con le droghe pesanti, e chi più ne ha più ne metta, in quanto il piacere ottenuto non è del corpo ma è goduto esclusivamente da questo GRANDE CERVELLO. Non parliamo poi dei CIBI INNATURALI, in quanto data la pubblicità SPAZZATURA, non è in grado di decidere quale sia il CIBO idoneo alla sua VERA SALUTE.
Quindi il corpo, sapendo questo, dalla notte dei tempi, ecco che questo esofago lo ha adattato per un CONTROLLO di ciò che il CERVELLO gli fà introdurre come cibo.
In proposito, ci stiamo dimenticando che TUTTI gli altri esseri viventi non bevono altro che acqua, la quale è la FONTE DELLA VITA, e non sicuramente gli intrugli umani, prodotti solo per il lucro. Ed ingoiano SOLO CIBI NATURALI"
il link sulla pagina originale

Fissato questo dato, abbiamo capito che, tornando a parlare di MAL DI TESTA, nessun'altra specie animale ne soffre, nel qual caso una specie avesse dovuto soffrirne questa si sarebbe estinta.
Ma come mai la specie umana invece ne soffre?
Vi sarà un motivo particolare per questo, vero?
Possiamo dire con certezza che la causa non può essere che un qualcosa che entra dall'esterno, poichè se fosse già all'interno lo sarebbe per TUTTI gli animali al mondo, ma così non è.
Quindi un qualcosa che entra dalla bocca ed il quale viene fornito ogni giorno con costanza, che se in caso solo ogni tanto non si avrebbero i risultati che conosciamo.
Certo, questa causa si chiama FLUORURO DI SODIO dei DENTIFRICI che fin da bambini con costanza, come da insegnamenti dei genitori si è dovuto lavare i denti dopo ogni pasto.
Però, come si potrà controllare prendendo il proprio dentifricio sul cui tubetto troviamo scritto:
"CONTIENE FLUORURO DI SODIO" che a volte aggiungono ancora una ante parola al FLUORURO.
E cosa è il FLUORURO DI SODIO?
il FLUORURO DI SODIO è un VELENO PER I TOPI e non solo loro, m anche per altri animaletti.
Difatti sempre sul tubetto del dentifricio ti ricordano di NON INGOIARE, e di stare attento per i bambini, che in caso rivolgersi al proprio medico.
Ma scusate, se consigliano di NON INGOIARE, vuol dire che questo dentifricio è PERICOLOSO, altrimenti che ragione ci sarebbe di questo avviso?
Oh, ma allora è la conferma che il dentifricio contiene VELENO!?!?!?!?!?
E' dichiarato che viene aggiunto al dentifricio in quanto mentre ti lavi i denti, questo fornisce il FLUORO per mantenere forti e belli i tuoi denti.
Questo però è completamente FALSO, leggilo su questa pagina:
il link sulla pagina originale

Quindi ti dicono che la CARIE è causata dagli zuccheri, ma anche questo è FALSO, invece è il FLUORURO DI SODIO a causare LA CARIE.
Lo dico con certezza in questo questo VELENO agisce su DUE COSE, sul CERVELLO, causando il MAL DI TESTA, e sullo SCHELETRO. Di conseguenza riguarda il CALCIO.
E dato che i denti sono di CALCIO e nessun altro minerale, ecco svelato l'arcano delle CARIE.
Infatti dopo anni di ingerimento di questo VELENO FLUORURO DI SODIO , pur se solo una piccola quantità, e dato che ognuno di noi è a sè in quanto a processi interni, ecco che ad un individuo causa un problema, ad un altro un altro problema che alla fine causano dei danni infiniti.
Vedasi per gli occhi, gli occhiali a beneficio degli oculisti, che nessun altro animale usa, vedasi per la CARIE dopo la quale si toglie i denti a beneficio dei dentisti.
A proposito di dentisti la pagina recita:
"Questo espongono i dentisti,anche negli ospedali:
SALUTE. CARIE E PLACCA, NE SOFFRONO ANCHE PRIMA DEI SEI ANNI:
IL 76% DEI PICCOLI IN ETA' PRESCOLARE NON E' MAI STATO DAL DENTISTA. SALUTE. CARIE E PLACCA, NE SOFFRONO ANCHE PRIMA DEI SEI ANNI:
(DIRE: Notiziario Sanità) Roma 28 apr. -Una corretta igiene orale dovrebbe diventare un'abitudine quotidiana anche da piccoli.
In realtà sono stati i bambini al di sotto dei 6 anni, circa un milione e mezzo, che devono fare i conti con problemi come carie e placca. Eppure il 76% dei pisccoli in età prescolare non è mai stato dal dentista. I dati sono emersi nell'ambito del Congresso Nazionale dei docenti di Discipline Odontostomatologiche che si è tebuto a Firenze ed a Siena dal 14 al 16 Aprile. I bambini non conoscono l'importanza della pulizia dei denti, in particolare dopo i pasti. Spesso l'igiene orale viene trascurata sia in casa che a scuola. Nel primo caso, come illustrato da uno studio presentato durante il Congresso, la metà dei genitori crede sia sufficiente che i figli lavino i denti solo una volta al giorno e sostituiscono lo spazzolino ogni tre o quattro mesi. Per quanto riguarda la scuola, bisogna fare i conti con le raccomandazioni che vietano ai bambini di portare con se i prodotti per l'igiene personale, per scongiurare i rischi di trasmissione di malattie o infezioni tramite lo scambio di tali prodotti. Di conseguenza, dovrebbero essere forniti degli spazzolini da denti monouso, cosa che a quanto pare non accade e che dunque impedisce ai bambini di procedere ad una regolare igiene orale dopo i pasti.
(Wel/Dire)
I cartelli?
il link sulla pagina originale
Ecco quindi chiarito quale è la causa VERA del MAL DI TESTA della umanità, in quanto è impossibile che il corpo di un individuo si causi danni AUTONOMAMENTE, altrimenti la nostra specie non esisterebbe più.
Naturalmente poi, arriva il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA, quindi DROGA LEGALE come il TE ed il TABACCO. che unendosi al FLUORURO DI SODIO, ingoiato inconsapevolmente per anni, ci servono senza comunicarlo, quei problemi di salute che purtoppo conosciamo fin da bambini, pensando che questo sia GIUSTO.
Ma vi sembra GIUSTO avvelenarci piano piano ogni giorno nel nome della CIVILTA'?
Ma non basta, quando si soffre ecco che hanno inventato gli ANTIDOLORIFICI che sono utili solo in apparenza e funziona SOLO NELLA PUBBLICITA', ma che a quelli appena sopra descritti fanno fare il pieno sfociando in malattie che sono diventate ereditarie, croniche, autoimmuni, degenerative ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini, che noi invece ormai sappiamo benissimo che sono così perchè AVVELENIAMO il nostro corpo inconsapevolmente e con COSTANZA.
Sottolineo la parte dell'articolo in oggetto che dice:
"Quando assale un attacco di mal di testa c’è solo un desiderio: farlo passare il prima possibile. Comincia così la storia di chi si cura da sé fino a ritrovarsi a volte in una spirale senza fine di dolore che non si risolve e di dosi di analgesico sempre più elevate. E cade in un altro tipo di mal di testa che non ha nulla a che vedere con l’emicrania. Si chiama cefalea da eccesso di farmaci e colpisce circa due emicranici su dieci, quasi tutte donne. «Ormai è così diffusa da essere stata classificata come una malattia a sé», spiega Piero Barbanti, direttore dell’Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore, Irccs San Raffaele Pisana di Roma. «Al momento non è ben chiaro il meccanismo. Si è visto però che l’uso eccessivo di farmaci “satura” il cervello e provoca un’ipereccitabilità delle vie del dolore. In pratica, l’antidolorifico non “spegne” più il male ma in un certo senso lo mantiene vivace». "
E recita ancora:
"Come si cura
La cura è una sola: sospendere i farmaci analgesici. Ma è vietato il fai da te. Bisogna rivolgersi invece a un centro specializzato per la cura delle cefalee. «La riduzione dei medicinali è graduale per evitare il rischio di attacchi convulsivi», chiarisce l’esperto. «In parallelo, al paziente viene prescritta una cura cortisonica per contrastare lo stato di infiammazione e una cura preventiva per trattare l’emicrania sottostante. Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa. Una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, però, riemergono le crisi di emicrania, che vanno curate coi farmaci giusti. Altrimenti, il pericolo che la paziente ricaschi nell’abuso è molto alto».
Oh, ma allora sono DROGHE, quindi creano la DIPENDENZA, lo indica la parte che dice:
"Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa."
Questo però NON VIENE SCRITTO sul foglio illustrativo.
Purtroppo su questo foglio non vengono scritte molte cose.

CONCLUSIONE:
In quanto alla cura, sapendolo, non resta che BUTTARE IL DENTIFRICIO, BUTTARE IL CAFFE' E SMETTERE GLI ANTIDOLORIFICI INGOIANDO GLI "ALIMENTI ESSENZIALI" con la stessa costanza cui ci si lavavano i denti con il DENTIFRICIO.
I denti, come si lavano?
Basta un dito di acqua e metterci un pizzico di ACIDO ASCORBICO, un pizzico di CLORURO DI MAGNESIO ed un pizzico di BICARBONATO DI SODIO, il solvay che si usa in cucina.
Il tutto frigge e noi bagniamo lo spazzolino e ci laviamo i denti, poi alla fine ci risciacquiamo la bocca con l'acqua rimasta che in caso si può anche ingoiare in quanto LORO sono ciò che già stanno nel nostro sangue quindi nel nostro corpo.

Due donne su dieci che soffrono di emicrania abusano dei farmaci. E ciò provoca, oltre a un'intossicazione, altre crisi di mal di testa. Ecco cosa fare

Il mal di testa solo in Italia colpisce oltre 26 milioni di persone. Ed è considerato dall’OMS fra le prime 10 cause al mondo di disabilità.

Quando assale un attacco di mal di testa c’è solo un desiderio: farlo passare il prima possibile. Comincia così la storia di chi si cura da sé fino a ritrovarsi a volte in una spirale senza fine di dolore che non si risolve e di dosi di analgesico sempre più elevate. E cade in un altro tipo di mal di testa che non ha nulla a che vedere con l’emicrania. Si chiama cefalea da eccesso di farmaci e colpisce circa due emicranici su dieci, quasi tutte donne. «Ormai è così diffusa da essere stata classificata come una malattia a sé», spiega Piero Barbanti, direttore dell’Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore, Irccs San Raffaele Pisana di Roma. «Al momento non è ben chiaro il meccanismo. Si è visto però che l’uso eccessivo di farmaci “satura” il cervello e provoca un’ipereccitabilità delle vie del dolore. In pratica, l’antidolorifico non “spegne” più il male ma in un certo senso lo mantiene vivace».
Come si riconosce il mal di testa da eccesso di farmaci

A essere più a rischio sono le donne che soffrono di emicrania con almeno 2 attacchi alla settimana. «Il passaggio alla cefalea da abuso di farmaci è abbastanza rapido», interviene l’esperto. «Sono sufficienti infatti almeno 15 analgesici al mese per tre mesi di seguito». I benefici del medicinale man mano durano sempre meno. Così, c’è chi arriva ad assumere anche due-tre antidolorifici in una giornata e a modificare dose e classe di principi attivi. Più o meno in due casi su tre, poi, si passa alle formulazioni composte, cioè analgesico e altre sostanze quali oppioidi, caffeina, barbiturici. «Questa forma di cefalea ha anche delle caratteristiche ben precise», dice il professor Barbanti. «Il mal di testa non ha più niente a che vedere con l’emicrania. Da pulsante, intenso e localizzato a solo un lato della testa, si trasforma in un dolore diffuso, presente pressoché sempre».
Come si cura

La cura è una sola: sospendere i farmaci analgesici. Ma è vietato il fai da te. Bisogna rivolgersi invece a un centro specializzato per la cura delle cefalee. «La riduzione dei medicinali è graduale per evitare il rischio di attacchi convulsivi», chiarisce l’esperto. «In parallelo, al paziente viene prescritta una cura cortisonica per contrastare lo stato di infiammazione e una cura preventiva per trattare l’emicrania sottostante. Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa. Una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, però, riemergono le crisi di emicrania, che vanno curate coi farmaci giusti. Altrimenti, il pericolo che la paziente ricaschi nell’abuso è molto alto».
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Il rischio di ricadere nell'abuso di farmaci

Attenzione, però. Alcuni studi rivelano che un quarto o addirittura la metà di chi si disintossica dai farmaci analgesici, prima o poi ci ricasca. «Succede quando il paziente non viene educato sulle ragioni del proprio mal di testa e sulla necessità di una gestione attenta e non impulsiva del problema, e non sia stata instaurata una idonea prevenzione del mal di testa ed un opportuno trattamento degli eventuali problemi psicologici», interviene l’esperto. «Invece è necessario impostare una corretta terapia, sia preventiva, sia curativa. Ricordiamoci infatti che una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, bisogna affrontare l’emicrania». Dopo la disintossicazione dunque bisogna ripartire letteralmente da zero e rivedere drasticamente lo stile di vita, correggere i fattori di rischio, trattare i concomitanti disturbi d’ansia e depressivi, quando presenti , e impostare una nuova cura farmacologica contro l’emicrania.
Individuare i fattori di rischio

Sono decisamente numerosi i fattori che possono scatenare le crisi di emicrania. Conoscerli è importante, perché in questo modo è possibile prevenire molti attacchi e non ricadere più nell’abuso di farmaci.

Il primo fattore scatenante è lo stress in otto casi su dieci. Paradossalmente anche il relax durante il week-end dopo un'intensa settimana lavorativa può essere scatenante. In questi casi vale la regola di non accumulare tensioni quando si lavora e di cercare di non concentrare il sabato e la domenica tutti gli impegni anche piacevoli che non si riescono a svolgere durante la settimana.

Il secondo fattore scatenante, nella donna, è rappresentato dalle variazioni ormonali in oltre sei casi su dieci. E il terzo, strano a dirsi, è il digiuno in quasi sei casi su dieci. Ciò dipende dal fatto che il cervello emicranico, dotato di particolare eccitabilità, ha un difetto dei meccanismi di produzione di energia all’interno dei mitocondri e deve pertanto essere sempre regolarmente alimentato da fonti energetiche, vale a dire da pasti regolari.

L'emicrania può poi essere scatenata anche da alcuni particolari alimenti che contengono nitrati, glutammato e tiramina: i principali imputati sono i formaggi stagionati, gli insaccati, carni stagionate o affumicate, alcune qualità di dadi per brodo e la frutta secca.

Ma soprattutto le bevande alcoliche possono dar luogo ad attacchi di emicrania nel 38 percento dei casi. Secondo alcuni fra l’altro sarebbe più a rischio di crisi il vino bianco a causa dei contenuti.

Un ruolo importante è svolto anche dalle variazioni climatiche (53%), in particolare dai bruschi cambiamenti di temperatura e di umidità. Infine possono provocare l'emicrania anche il rumore eccessivo, gli odori pungenti, il monossido di carbonio, il fumo di sigaretta, uno sforzo fisico esagerato, oppure un accumulo di stanchezza come alla fine di un lungo viaggio.
Farmaci, ma con giudizio

Se le crisi di emicrania sono al massimo tre, quattro al mese, va bene utilizzare i farmaci solo al bisogno: tra questi possono risultare utili il paracetamolo o i farmaci antinfiammatori non steroidei (nelle forme più lievi) o farmaci più specifici quali i triptani. Se però gli attacchi disabilitanti sono almeno quattro al mese è corretto introdurre anche sotto controllo medico, una cura preventiva finalizzata a ridurre il numero di attacchi mensili, migliorare la qualità di vita del paziente e anche ridurre il rischio di sviluppare nuovamente una cefalea da iperuso di analgesici
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5 Anni 2 Mesi fa #32028 da genfranco
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Quando si parla di SCORBUTO, la maggior parte delle persone sentono per la prima volta questa parola.
Il perchè è semplice. Questo è voluto dalla medicina, di qualsiasi branca essa sia. Quindi dal SISTEMA.
Ma perchè non conosciamo questa malattia?
E' una malattia?
Certo. è la malattia cosi detta dei marinai, i quali si ammalavano nei mari quando non avevano più frutta e verdura da ingoaire. Ma di solo pesce si vive, è vero, ma essi si AUTOPRRODUCONO molto poco di quel prodotto che ne evita questa malattia.
Ma cosa è questo prodotto?
E' la vitamina C come lo ha denominato la medicina, mentre noi che conosciamo la sua storia lo chiamiamo ACIDO ASCORBICO.
Ma perchè due nomi diversi? ve ne è una ragione?
Certo, le ragioni ci sono, e se ci sono. La medicina lo ha denominato vitamina C perchè ha inventato la parola IPER che aggiunta alla parola vitamina diventa IPERVITAMINOSI, la quale serve per spaventare chi volesse ingoiarne di più al giorno di quanto da lei fissato. E questo è uno dei motivi per cui questo nome.
Certo IPER vuol dire che se ne ingoi di più, puoi anche MORIRE.
il link sulla pagina originale

Mentre noi lo chiamiamo ACIDO ASCORBICO perchè Albert Szent-Gyorgyi (1893-1986), Premio Nobel nel 1937 per la MEDICINA così lo ha denominato.
Ma poi, perchè non lo ha denominato vitamina C come la medicina? e perchè il Premio Nobel per la MEDICINA?
Perchè i CERVELLONI della medicina non hanno potuto fare a meno di premiarlo in questo ramo, in quanto questo ACIDO ASCORBICO cura la malattia la SCORBUTO.
Oh, ma allora questa vitamina C è una MEDICINA, altrimenti che ragione di premiarlo per questo ramo?
Ma perchè allora Albert Szent-Gyorgyi lo ha denominato ACIDO ASCORBICO?
Semplicemente perchè la parola A-SCORB-ICO contiene la parte della parola SCORB-UTO, malattia cui questa polverina guariva, ma per i CERVELLONI, che della salute umana gliene importa ben poco, come già ampiamente dimostrato, sarebbe stato troppo facile per i malati di SCORBUTO curare la loro malattia con l'ACIDO ASCORBICO. Ed è questo il motivo per cui i CERVELLONI hanno preferito la parola vitamina C. E questo è un altro motivo per cui il nome vitamina C.
Ed è così che questi CERVELLONI sono riusciti a tenere nascosta questa "polverina" per molti anni e precisamente dal 1937, la data del riconoscimento ad Albert
Una vitamina conosciuta da tutti ma della quale nessuno (escluso gli addetti ai lavori ed in forte CONFLITTO DI INTERESSI) sanno cosa è ed a cosa serve.
Quindi l'anonimato di questo MEDICINALE è servito a questa MEDICINA per mantenere la supremazia su tutti i popoli, creando il bello ed il brutto tempo senza scampo per nessuno.
Creando naturalmente TANTA SOFFERENZA nei loro simili e creando morte e distruzione peggio delle peggiori epidemie in quanto l'ACIDO ASCORBICO è IMPORTATTISSIMO per ogni essere vivente, vegetali compresi, che possiamo dichiarare che sia LA BASE DELLAVITA SULLA TERRA, ed è per questo motivo la loro AUTOPRODUZIONE.
Per quasi tutti questi anni sono riusciti a nascondere i lavori degli SCIENZIATI, loro contemporanei, dei quali alcuni di loro, hanno dedicato la loro vita nella ricerca della sua utilità. vietando la loro pubblicazione e la loro traduzione, in quanto questi scritti avrebbero fatto finire i loro privilegi.
Su questa pagina gli scritti in nostro possesso che consiglio di leggere a tutti per una ottima informazione:
il link sulla pagina originale

Uno di questi è Linus Pauling, due volte Premio Nobel seguito da Irwin Stone, il quale ci lascia un disegno che chiarisce molto bene il perchè della CARENZA di questo ACIDO ASCORBICO (vitamina C) nella specie umana:
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e scrive:
"pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
pagina 2/10
RENI E FEGATO
Il luogo degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico nei vertebrati a sangue freddo, i pesci, gli anfibi ed i rettili, è nei reni. I più altamente attivi mammiferi a sangue caldo tutti sintetizzano il loro acido ascorbico nel fegato. Una delle principali
funzioni dell’acido ascorbico nella fisiologia animale è il mantenimento della omeostasi biochimica sotto stress. Più grande è lo stress a cui è sottoposto l’animale, più acido ascorbico produce.
Circa 165 milioni di anni fa, quando la natura aveva in vista l’evoluzione dei più attivi e stressanti mammiferi, doveva essere presa una importante decisione morfologica e fisiologica. I reni, pure adeguati come sito di sintesi dell’acido ascorbico per i lenti vertebrati a sangue freddo, erano inadeguati per le aumentate richieste di acido ascorbico per i più altamente stressati mammiferi. La soluzione vincente di questo problema fu il trasferimento degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico dai
relativamente piccoli e biochimicamente affollati reni al più spazioso fegato, che è il più grande organo del corpo. Tutti gli odierni mammiferi capaci di sintetizzare acido ascorbico lo producono nel fegato perché ogni antica forma che non effettuò tale
passaggio era così handicappata biochimicamnte che fu eliminata dalle forze della evoluzione.
...racconta l'EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI E L'ACIDO ASCORBICO
e spiega la perdita di produrcelo autonomamente
pagina 6/10
l'ACIDO ASCORBICO è un metabolita per tutti gli animali e non una VITAMINA
Stone 20. Negli ultimi 60anni, l'ACIDO ASCORBICO è stato visto come"vitamina C" quando in realtà è un metabolita del fegato e certamente non una "vitamina" per la miriade di mammiferi che hanno intatto il gene per lo L-gulonolactone ossidase. Tali mammiferi non prendono lo scorbuto, anche se hanno una dieta completamente priva di vitamina C."
il link sulla pagina originale
Possiamo quindi concludere che, mancando della giusta informazione su questo MEDICINALE, molte persone, dalle più giovani alle più anziane rischiano inconsapevolmente ogni giorno questa malattia.
Ma chissà quanti altri danni, visibili e non visibili, causa la sua CARENZA.
Detto questo, ora mi permetto di riportare un esempio di malattia "lo scorbuto" dei giorni nostri che inoltre VERGOGNOSAMENTE fa notizia.
La pagina recita:
"Prima di farti leggere il mio personale pensiero su questi medici, desidererei che tu visionassi la STORIA dell' ACIDO ASCORBICO con le sue PROVE SCIENTIFICHE riportate per anno su questa pagina, e rilevassi la AVVERSIONE di questa classe medica verso questi "ALIMENTI ESSENZIALI" a cominciare dall'ACIDO ASCORBICO.
Ora su questa pagina che ritengo molto importante, trovi la storia ad iniziare dal 1932, cinque (5) anni dopo la scoperta di questo ACIDO ASCORBICO, il Premio Nobel allo scienziato Albert Szent-Gyorgyi (1893-1986). "Le prime prove di estrazione furono fatte nel 1931 quando la stagione di raccolta era alla fine e fornirono pochi grammi; l'anno dopo l'estrazione cominciò all'inizio della campagna agricola e fornì qualche chilogrammo di acido ascorbico che poté essere distribuito ad altri laboratori."
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Lo scorbuto è una malattia causata dalla malnutrizione, e in particolare da una dieta carente di vitamina C. I sintomi dello scorbuto negli adulti sono gonfiore e sanguinamento delle gengive, sensibilità delle articolazioni e dei muscoli, pelle ruvida, secca e incolore, scarsa capacità di rimarginazione delle ferite e maggiore predisposizione alle contusioni e alle infezioni. Poiché la vitamina C facilita l’assorbimento del ferro, lo scorbuto può essere complicato da un’anemia.
I bambini affetti da scorbuto soffrono di dolori alle articolazioni che li portano ad assumere una posizione particolare, chiamata “posizione scorbutica”, nella quale si sentono a proprio agio soltanto giacendo sulla schiena con le ginocchia parzialmente piegate e le cosce rivolte verso l’esterno. La carenza di vitamina C rende le ossa del bambino meno capaci di trattenere il calcio e il fosforo, facendole diventare deboli e friabili.
Le sostanze nutritive possono essere d’aiuto. Lo scorbuto risponde immediatamente alla terapia, di solito dopo due o tre giorni di somministrazione giornaliera di 100-200 mg di vitamina C. Nel trattamento di alcune complicazioni come l’anemia o la modificazione ossea, una dieta ben equilibrata ricca di proteine, ferro, calcio, vitamina D e magnesio è necessaria per stimolare la ricostituzione dei tessuti.
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Il papà: "Salvato dai medici riminesi"
Ultimo aggiornamento il 21 aprile 2019 alle 07:19

Rimini, 21 aprile 2019 - Un bimbo di 5 anni afflitto dallo scorbuto e salvato dai medici della Pediatria dell’ospedale di Rimini. Una patologia antica di qui soffrivano soprattutto i marinai che stavano lunghissimo tempo in mare e non avevano possibilità di mangiare frutta fresca e verdura. Si caratterizza per una gravissima carenza di vitamina C.

Che cosa è successo al suo bimbo?

«E’ sempre stato bene ma nel novembre scorso è apparso, prima, un grande livido su di una gamba, poi ha smesso di camminare dal dolore e stava solo seduto. Dopo un paio di settimane durante le quali, oltre a noi, anche il nostro pediatra non riusciva a capire cosa avesse, abbiamo deciso di andare al Pronto soccorso di Rimini», risponde Andrea, 33 anni, imprenditore del Riminese.

I medici che cosa hanno fatto?

«Nella Pediatria dove è stato ricoverato è iniziata una serie infinita di esami e quando sono stati esclusi tumori vari, hanno deciso di fare del cortisone per un mese e mezzo. Poi lo hanno dimesso».

La cura è servita?

«In parte. Nel senso che a marzo ha ricominciato a stare in piedi, ma il giorno 20 di quello stesso mese ha preso la varicella e qui sono tornati tutti i sintomi di prima».

Il bimbo non era vaccinato?

«Visto che si sospettava anche una malattia autoimmune ci hanno detto che era meglio attendere di capire qualcosa di più, prima di procedere con il vaccino. Ma lui si è ammalato. In qualche modo però c’è stato un sintomo che ci ha allarmati, il sangue dalle gengive. Così lo abbiamo riportato in ospedale».

E si è capito cosa aveva?

«E’ ripartita l’odissea degli esami poi il dottor Vergine (Gianluca, che guida il reparto di Pediatria a Rimini, ndr) ha chiesto un consulto alla dottoressa Elena Fabbri. Lei si è seduta in camera con noi e ci ha chiesto tutti i particolari della vita di nostro figlio, dalla nascita fino a quel momento».

Cosa ha scoperto?

«Il bimbo è molto selettivo con il cibo, mangia pochissime cose, nonostante la nostra continua lotta per fargli mangiare più cose. Quindi la dottoressa ha intuito che ci potesse essere una tremenda carenza di vitamina C. Hanno iniziato a iniettarla in dosi massicce e intanto sono arrivati gli esiti degli esami del sangue per individuare la malattia che hanno dato esito positivo allo scorbuto».

Come sta adesso suo figlio?

«Sta bene e migliora a vista d’occhio. Oggi (ieri, per chi legge) lo hanno dimesso dall’ospedale. Martedì torniamo per un controllo ma se continua così è salvo. Grazie a questi medici bravissimi che non finiremo mai di ringraziare. Vorrei in qualche modo poter essere di aiuto al reparto e mi auguro di poterlo fare il prima possibile».
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5 Anni 2 Mesi fa #32032 da genfranco
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Chiedo scusa per la foto di presentazione dell'articolo. ma è messa di proposito per rendere chiara l'idea dell'importanza dei denti per la valorizzazione del viso, quindi dell'individuo.
Quindi i denti sono IMPORTANTISSIMI, sia per l'estetica che per la VERA SALUTE.
Dell'articolo in oggetto devo sottolineare questa parte che recita:
"Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), a 12 anni i ragazzi hanno già, in media, sei denti cariati. L’Associazione nazionale dentisti italiani informa che su 100 bambini visitati, 73 hanno una o più carie e il 47% ha già perso un dente a causa della carie."
che prendendolo alla lettera ci informa che purtroppo la CARIE non viene solo ad una platea di adulti, ma inizia a danneggiare i denti a bambini di pochi anni. A parte i denti da latte.
Però vi sarà pure una causa a produrre tutto questo sfacelo, ricerchiamola insieme?
La causa, non può essere un prodotto che i bambini ingoiano ogni tanto, questo prodotto deve essere obbligatoriamente introdotto nel corpo anche molte volte nella giornata.
Se fossero i cibi, alimentandoli con cibi diversi, non possono esserne la causa.
Quindi cosa può essere se non ciò che si mettono in bocca per lavarsi i denti?
Ormai questo lo conosciamo molto bene ed è contenuto dai dentifrici e si chiama FLUORURO DI SODIO, un veleno per i topi, lo stesso che già stà causando ad altri bambini il MAL DI TESTA.
La pagina al riguardo del mal di testa, recita:
"Per comprendere quanto voglio trasmettere con questa pagina, è bene partire da dati inconfutabili e certi cui nessuno possa ribattere in alcun modo.
Quindi niente di più reale che guardarci intorno e rilevare ciò che è NATURA.
Mi riferisco al fatto che escluso l'Homo Sapiens, nessuna specie animale soffre del MAL DI TESTA di cui l'articolo in oggetto, ma non solo di questo, essi NON PORTANO GLI OCCHIALI e guai se un leone avesse la CARIE. "

Ora, tornando all'articolo in oggetto, questo riporta:
"DENTI SANI con l'ALIMENTAZIONE GIUSTA e le GIUSTE ABITUDINI .
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola.
Quali sono le abitudini alimentari piu’ dannose per la salute dei denti e quali sono i cibi che li mantengono in salute.
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola: dai comportamenti sbagliati a preziosi consigli
Comportamenti errati???
E' meglio lavare i denti a mezz’ora dal pasto per dar modo alla saliva di svolgere la sua funzione protettiva.
I denti servono principalmente per masticare il cibo e facilitare la digestione da parte dei succhi gastrici, ma hanno altre funzioni non meno importanti, danno espressione al viso e, se correttamente posizionati, garantiscono un giusto allineamento della colonna vertebrale."
Questa parte la ritengo TOTALMENTE FALSA, in quanto che se fosse vero, questo sarebbe DA SEMPRE, ma in verità NON MI RISULTA.
Se mai posso aggiungere che oltre al FLUORURO DI SODIO, è anche la CARENZA degli "ALIMENTI ESSENZIALI" come l'ACIDO ASCORBICO in primis, ma seguito da una vitamina, la vitamina K2.
La pagina recita:
"Devo sottolineare quanto scrive dei prodotti alimentari delle industrie il dottor Weston Price:
Noi ormai abbiamo perso talmente memoria di tutto questo, che la dentatura storta è accettata come "normale" nei bambini e la carie attribuita alla scarsa igiene.
Gli esseri umani possono sviluppare una carenza di vitamina K2 in soli sette giorni di dieta con poca vitamina K; e questo è uno dei motivi fondamentali per cui livelli insufficienti di vitamina K2 sono tanto comuni. L’altro motivo principale della grande diffusione di carenza di vitamina K2 è che assumerla dalla nostra dieta è diventato estremamente difficile con i cibi moderni. Quali erano questi «cibi del commercio moderno», come li definì Price, che sembravano avere un effetto tanto nocivo su chi li mangiava? Cibo che poteva essere trasportato per lunghe distanze senza rovinarsi: farina bianca, zucchero bianco, riso bianco, grassi vegetali, prodotti in scatola e altri cibi lavorati, raffinati e privati di qualsiasi sostanza vitale. In altre parole: gli elementi che costituiscono il fondamento della nostra dieta industrializzata.
Quando abbiamo tolto gli animali dai pascoli, inconsapevolmente abbiamo rimosso la vitamina K2 dalla nostra dieta. Gli esseri umani non sono in grado di trasformare la vitamina K1 assunta dalle piante in vitamina K2. Gli animali possono farlo, innanzitutto se nella loro dieta ricevono abbondanti dosi di vitamina K1. I cereali contengono soltanto una parte del precursore della vitamina K2 che si trova nell’erba verde. Quando gli animali pascolavano sui prati, nel cibo a nostra disposizione la vitamina K2 era abbondante. I prodotti principali di una dieta comune, come burro, uova, formaggio e carne, anche se consumati in quantità relativamente esigue, erano in grado di soddisfare il nostro fabbisogno di menachinone. Da quando gli animali vengono nutriti nelle stalle con cereali, non sintetizzano più la vit. K2, di conseguenza noi ne siamo carenti (anche se la carne è "biologica"!).
Il grasso di animali alimentati a erba ha un alto contenuto di menachinone e tende ad avere un colore giallo o arancione più intenso rispetto al grasso di animali non alimentati a erba. Ecco una buona regola da seguire quando si scelgono i cibi ricchi di vitamina K2: in generale, più il grasso è giallo o arancione, maggiore è il contenuto di vitamina K2. Un’altra fonte di proteine grass-fed è la selvaggina. L’anatra, il fagiano, il coniglio, il cervo, il cinghiale (e così via) si nutrono naturalmente di vegetazione verde.
il link sulla pagina originale

Quindi ecco un'altra causa, la CARENZA di vitamina K2, oltre il FLUORURO DI SODIO dei dentifrici.
Ma un'altra causa concorre alla formazione della carie. La CARENZA di SILICIO ORGANICO.
La pagina recita:
"L'articolo in oggetto recita:
"Questo prezioso minerale ha un effetto-lifting sui tessuti spenti, rinfoltisce i capelli e frena il decadimento cellulare…
Il silicio è un elemento essenziale, tanto in natura quanto nel nostro organismo. Con l’avanzare degli anni, tuttavia, nel corpo si registra un progressivo calo nei livelli di silicio che spesso si accompagna alla diminuzione degli estrogeni, concomitante con la menopausa. Quali sono i rischi che corriamo? La carenza di silicio porta prima di tutto a una perdita di elasticità dei tessuti, in particolare delle arterie e della pelle, perché questo minerale promuove la rigenerazione di elastina, collagene e altri elementi del tessuto connettivo. In assenza di silicio, il calcio prende il suo posto rendendo le pareti dei vasi sanguigni più rigide e fragili. Ma non è tutto: il silicio rafforza anche ossa e denti, mantiene sane le cartilagini articolari, i capelli e le unghie… Infine il silicio riequilibra il pH del nostro organismo e neutralizza gli accumuli di tossine acide, causa principale dell’invecchiamento. Per questo è il minerale da privilegiare in un programma di rigenerazione primaverile."

Ed ora, ho trovato invece questo articolo che conferma la validità di quanto vi sottopongo sul SILICIO ORGANICO, in quanto è: IL CONTRARIO DEL TUTTO
come sappiamo, troviamo sul web IL NOSTRO TUTTO..
Riporto una parte del link che scrivendo del SILICIO ORGANICO dice:
"SALUTE – Cercando in internet informazioni a proposito del silicio organico (regolarmente acquistabile negli store online) ci si trova di fronte moltissimi articoli che citano le sue presunte proprietà benefiche: da rafforzante per ossa, unghie e articolazioni, a protettore delle mucose gastriche, a sostanza in grado di contrastare l’accumulo di alluminio nel cervello, fino a chi parla di vero e proprio antidoto contro malattie che sappiamo essere molto complesse come l’Alzheimer. Per non parlare degli effetti generici sulla non meglio specificata “salute cardiovascolare”.
Si tratta di proprietà che sembrano davvero incredibili, specie se pensiamo che il silicio organico non è altro che una molecola di silicio inorganico a cui si attacca una molecola organica, che ne permette l’assorbimento da parte del nostro organismo.
“La prima cosa da dire è che il silicio organico non è un medicinale, ma un integratore, e per questo può essere commercializzato liberamente e assunto senza prescrizione medica” spiega Roberto Fanelli, Direttore del Dipartimento di Salute Ambientale dell’ IRCCS-Mario Negri di Milano. “Riguardo invece ai presunti benefici di questa sostanza per gli ambiti elencati poc’anzi dobbiamo essere netti: la scienza ha mostrato che non siamo autorizzati a parlare di effetti benefici sulla salute, a esclusione di un eventuale placebo.”
A metterlo in chiaro è nientemeno che l’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, che nel 2011 ha pubblicato un documento dove si esaminano prodotti contenenti questa sostanza in relazione ai presunti effetti benefici su diversi aspetti della salute. Documento che conclude che sebbene sia dimostrato che questi prodotti non facciano male, non vi sono evidenze per asserire che abbiano un qualche effetto benefico reale per l’organismo.
Nel 2016 sempre EFSA si è espressa nuovamente sull’argomento in un altro documento dove si autorizzava l’immissione in commercio di silicio organico (monometilsilanetriolo) e di oligosaccaridi di fosforil e calcio aggiunti agli alimenti e usati nella fabbricazione di integratori alimentari. “Non si tratta però di una contraddizione del precedente pronunciamento. In entrambe le opinioni – continua Fanelli – EFSA dichiara anzitutto che il prodotto di silicio organico per cui è stato richiesto un parere non costituisce un rischio per il consumatore se utilizzato alle dosi indicate, anche se le pretese di efficacia contro una serie di patologie non hanno una documentazione scientifica sufficiente perché possano essere sostenute. Essendo il silicio già presente nella nostra dieta l’unica proposta sostenibile è di usarlo appunto come integratore nel caso l‘apporto dietetico sia insufficiente, anche se non ci sono evidenze solide che ne provino l’utilità.”
il link sulla pagina originale

La pagina scrive:
"Quindi ti dicono che la CARIE è causata dagli zuccheri, ma anche questo è FALSO, invece è il FLUORURO DI SODIO a causare LA CARIE.
Lo dico con certezza in quanto questo VELENO agisce su DUE COSE, sul CERVELLO, causando anche il MAL DI TESTA, e sullo SCHELETRO. Di conseguenza riguarda il CALCIO.
E dato che i denti sono di CALCIO e nessun altro minerale, ecco svelato l'arcano delle CARIE.
Infatti dopo anni di ingerimento di questo VELENO FLUORURO DI SODIO , pur se solo una piccola quantità, e dato che ognuno di noi è a sè in quanto a processi interni, ecco che ad un individuo causa un problema, ad un altro un altro problema che alla fine causano dei danni infiniti.
Vedasi per gli occhi, gli occhiali a beneficio degli oculisti, che nessun altro animale usa, vedasi per la CARIE dopo la quale si toglie i denti a beneficio dei dentisti.
A proposito di dentisti la pagina recita:
"Questo espongono i dentisti,anche negli ospedali:
SALUTE. CARIE E PLACCA, NE SOFFRONO ANCHE PRIMA DEI SEI ANNI:
IL 76% DEI PICCOLI IN ETA' PRESCOLARE NON E' MAI STATO DAL DENTISTA. SALUTE. CARIE E PLACCA, NE SOFFRONO ANCHE PRIMA DEI SEI ANNI:
(DIRE: Notiziario Sanità) Roma 28 apr. -Una corretta igiene orale dovrebbe diventare un'abitudine quotidiana anche da piccoli.
In realtà sono stati i bambini al di sotto dei 6 anni, circa un milione e mezzo, che devono fare i conti con problemi come carie e placca. Eppure il 76% dei piccoli in età prescolare non è mai stato dal dentista. I dati sono emersi nell'ambito del Congresso Nazionale dei docenti di Discipline Odontostomatologiche che si è tenuto a Firenze ed a Siena dal 14 al 16 Aprile. I bambini non conoscono l'importanza della pulizia dei denti, in particolare dopo i pasti. Spesso l'igiene orale viene trascurata sia in casa che a scuola. Nel primo caso, come illustrato da uno studio presentato durante il Congresso, la metà dei genitori crede sia sufficiente che i figli lavino i denti solo una volta al giorno e sostituiscono lo spazzolino ogni tre o quattro mesi. Per quanto riguarda la scuola, bisogna fare i conti con le raccomandazioni che vietano ai bambini di portare con se i prodotti per l'igiene personale, per scongiurare i rischi di trasmissione di malattie o infezioni tramite lo scambio di tali prodotti. Di conseguenza, dovrebbero essere forniti degli spazzolini da denti monouso, cosa che a quanto pare non accade e che dunque impedisce ai bambini di procedere ad una regolare igiene orale dopo i pasti.
(Wel/Dire)
I cartelli?
il link sulla pagina originale
Ma non basta, pensiamo agli animali che NON mettono gli occhiali, e quale sarà la causa di questo?
La EREDITARIETA'?
Possibile che la causa per la medicina sia sempre solo questa?
Ne parleremo in altra pagina.

Per comprendere quanto voglio trasmettere con questa pagina, è bene partire da dati inconfutabili e certi cui nessuno possa ribattere in alcun modo.
Quindi niente di più reale che guardarci intorno e rilevare ciò che è NATURA.
Mi riferisco al fatto che escluso l'Homo Sapiens, nessuna specie animale soffre del MAL DI TESTA di cui l'articolo in oggetto, ma non solo di questo, essi NON PORTANO GLI OCCHIALI e guai se un leone avesse la CARIE.
Se mi si vuole convincere che l'Homo Sapiens è superiore, quindi non è animale, rispondo subito che L'Homo Sapiens volente o nolente fà parte del REGNO ANIMALE.
Infatti, come ho già detto, nelle elementari gli insegnati parlando della EVOLUZIONE ci hanno detto che ad un certo punto di questa vi fu la GRANDE SEPARAZIONE in REGNO ANIMALE e REGNO VEGETALE.
Oh, ma allora sia animali che vegetali proveniamo da una unica fonte, altrimenti perchè la GRANDE SEPARAZIONE?
E non solo, poi però ci hanno anche detto che questi REGNI sono uniti dalla CATENA ALIMENTARE, dove vi sono animali che si cibano di vegetali, mentre ci sono vegetali che si cibano di animali.
Il perchè è semplicissimo da spiegare: sia il SANGUE degli animali che la LINFA dei vegetali contengono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI", denominati "integratori" dalla medicina per gli umani, che quindi di conseguenza sono nel loro DNA e circolanti per il corpo degli esseri viventi. Per gli animali gli "ALIMENTI ESSENZIALI" formano le cellule dei quali queste cellule si cibano per vivere.
il link sulla pagina originale
Mentre la base della cellula è formata da "ALIMENTI ESSENZIALI" ed è la cosidetta POMPA SODIO-POTASSIO, e non solo questi ma anche MAGNESIO e CALCIO ma sopratutto ACIDO ASCORBICO il quale tutti gli animali se lo AUTOPRODUCONO.
Quindi è comprensibile che se vi è CARENZA di uno di qesti per l'individuo è MALATTIA certa.
La pagina recita:
"Ogni nostra cellula possiede un equilibrio fra il suo interno ed il suo esterno che si fonda sulla stabilità del potenziale di membrana e sulla regolarità del meccanismo della pompa sodio-potassio. Tutti gli elementi leggeri (almeno 21) sono essenziali per la vita. Di questi in particolare sono quattro quelli fondamentali: Sodio, Potassio, Calcio e Magnesio. L'individuo sano possiede:
- tutti gli elementi necessari nella giusta quantità - un regolare potenziale di membrana e un regolare funzionamento della pompa sodio-potassio - un sistema immunitario integro ed efficiente
Nell'organismo sano, secondo necessità, si producono, per azione degli enzimi, delle trasmutazioni di un elemento in un altro: il calcio in potassio o in magnesio, il sodio in potassio o magnesio, il magnesio in calcio, il potassio in calcio ecc.. In particolare, l'equilibrio della pompa sodio-potassio è salvaguardato dagli ascorbati dei quattro elementi, cioè dalla salificazione di questi ultimi operata dall'acido ascorbico.
L'organismo equilibrato è in grado di mantenere attivo questo processo e di conseguenza il sistema immunitario preposto a combattere ogni forma di aggressione. Essendo gli alimenti la fonte di approvvigionamento degli elementi necessari a produrre gli ascorbati, ed essendo i cibi odierni più poveri ed adulterati ed inquinati, essi stessi sono causa o concausa di tante il link sulla pagina originale

Tornando al discorso sull'Homo Sapiens non animale, chi si sente superiore, deve capire che di superiore ha SOLO IL GRANDE CERVELLO, ma così stupido, ma così stupido che personalmente mi vergogno di averlo così superiore.
Infatti basta un elettrodomestico, quindi una TV per confondergli tutte le sue convinzioni.
E' contestabile questa informazione?
La pagina recita:
"Dato che il corpo dell'animale, quindi anche quello umano che fà parte di questo REGNO, sono certo che questo condotto ha un'altra funzione che ritengo importantissima come detto sopra:
"IL CONTROLLO DEL CIBO CHE IL CERVELLO FA' INGOIARE AL CORPO, DAL QUALE DIPENDE LA SUA VITA".
Ho certezza che il corpo dell'individuo sà benissimo che il suo GRANDE CERVELLO dal quale lui dipende è TOTALMENTE STUPIDO."
La conferma su questa pagina che recita:
"Con questo post voglio dimostrare che neppure Albert Einstein, un GRANDE CERVELLONE cui mi prostro davanti a LUI, si è accorto che il CERVELLO UMANO è il più stupido cervello al mondo che lui denomina "idiota" con ragione e lo era anche ai suoi tempi. Oggi però questo salta di più agli occhi in quanto la tecnologia è arrivata al punto da lui preventivato, però sotto dimostro che non è cambiato nulla da allora, in quanto il CERVELLO UMANO è SEMPRE STATO "idiota" causato dal SISTEMA. "
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La dimostrazione pratica di questa stupidità è provata giornalmente dal fatto che fermandosi davanti ad un elettrodomestico, una TV, o uno giornale, o ad un qualsiasi mezzo di comunicazione, vista la pubblicità, questo GRANDE CERVELLO cambia idea ogni momento su una sua data convinzione.
La prova certa è che il GRANDE CERVELLO impone al corpo di bere tutti gli intrugli possibili, alcool compreso, di fumare, di bere CAFFE', quindi drogarsi con questo ed anche con le droghe pesanti, e chi più ne ha più ne metta, in quanto il piacere ottenuto non è del corpo ma è goduto esclusivamente da questo GRANDE CERVELLO. Non parliamo poi dei CIBI INNATURALI, in quanto data la pubblicità SPAZZATURA, non è in grado di decidere quale sia il CIBO idoneo alla sua VERA SALUTE.
Quindi il corpo, sapendo questo, dalla notte dei tempi, ecco che questo esofago lo ha adattato per un CONTROLLO di ciò che il CERVELLO gli fà introdurre come cibo.
In proposito, ci stiamo dimenticando che TUTTI gli altri esseri viventi non bevono altro che acqua, la quale è la FONTE DELLA VITA, e non sicuramente gli intrugli umani, prodotti solo per il lucro. Ed ingoiano SOLO CIBI NATURALI"
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Fissato questo dato, abbiamo capito che, tornando a parlare di MAL DI TESTA, nessun'altra specie animale ne soffre, nel qual caso una specie avesse dovuto soffrirne questa si sarebbe estinta.
Ma come mai la specie umana invece ne soffre?
Vi sarà un motivo particolare per questo, vero?
Possiamo dire con certezza che la causa non può essere che un qualcosa che entra dall'esterno, poichè se fosse già all'interno lo sarebbe per TUTTI gli animali al mondo, ma così non è.
Quindi un qualcosa che entra dalla bocca ed il quale viene fornito ogni giorno con costanza, che se in caso solo ogni tanto non si avrebbero i risultati che conosciamo.
Certo, questa causa si chiama FLUORURO DI SODIO dei DENTIFRICI che fin da bambini con costanza, come da insegnamenti dei genitori si è dovuto lavare i denti dopo ogni pasto.
Però, come si potrà controllare prendendo il proprio dentifricio sul cui tubetto troviamo scritto:
"CONTIENE FLUORURO DI SODIO" che a volte aggiungono ancora una ante parola al FLUORURO.
E cosa è il FLUORURO DI SODIO?
il FLUORURO DI SODIO è un VELENO PER I TOPI e non solo loro, m anche per altri animaletti.
Difatti sempre sul tubetto del dentifricio ti ricordano di NON INGOIARE, e di stare attento per i bambini, che in caso rivolgersi al proprio medico.
Ma scusate, se consigliano di NON INGOIARE, vuol dire che questo dentifricio è PERICOLOSO, altrimenti che ragione ci sarebbe di questo avviso?
Oh, ma allora è la conferma che il dentifricio contiene VELENO!?!?!?!?!?
E' dichiarato che viene aggiunto al dentifricio in quanto mentre ti lavi i denti, questo fornisce il FLUORO per mantenere forti e belli i tuoi denti.
Questo però è completamente FALSO, leggilo su questa pagina:
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Ecco quindi chiarito quale è la causa VERA del MAL DI TESTA della umanità, in quanto è impossibile che il corpo di un individuo si causi danni AUTONOMAMENTE, altrimenti la nostra specie non esisterebbe più.
Naturalmente poi, arriva il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA, quindi DROGA LEGALE come il TE ed il TABACCO. che unendosi al FLUORURO DI SODIO, ingoiato inconsapevolmente per anni, ci servono senza comunicarlo, quei problemi di salute che purtoppo conosciamo fin da bambini, pensando che questo sia GIUSTO.
Ma vi sembra GIUSTO avvelenarci piano piano ogni giorno nel nome della CIVILTA'?
Ma non basta, quando si soffre ecco che hanno inventato gli ANTIDOLORIFICI che sono utili solo in apparenza e funziona SOLO NELLA PUBBLICITA', ma che a quelli appena sopra descritti fanno fare il pieno sfociando in malattie che sono diventate ereditarie, croniche, autoimmuni, degenerative ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini, che noi invece ormai sappiamo benissimo che sono così perchè AVVELENIAMO il nostro corpo inconsapevolmente e con COSTANZA.
Sottolineo la parte dell'articolo in oggetto che dice:
"Quando assale un attacco di mal di testa c’è solo un desiderio: farlo passare il prima possibile. Comincia così la storia di chi si cura da sé fino a ritrovarsi a volte in una spirale senza fine di dolore che non si risolve e di dosi di analgesico sempre più elevate. E cade in un altro tipo di mal di testa che non ha nulla a che vedere con l’emicrania. Si chiama cefalea da eccesso di farmaci e colpisce circa due emicranici su dieci, quasi tutte donne. «Ormai è così diffusa da essere stata classificata come una malattia a sé», spiega Piero Barbanti, direttore dell’Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore, Irccs San Raffaele Pisana di Roma. «Al momento non è ben chiaro il meccanismo. Si è visto però che l’uso eccessivo di farmaci “satura” il cervello e provoca un’ipereccitabilità delle vie del dolore. In pratica, l’antidolorifico non “spegne” più il male ma in un certo senso lo mantiene vivace». "
E recita ancora:
"Come si cura
La cura è una sola: sospendere i farmaci analgesici. Ma è vietato il fai da te. Bisogna rivolgersi invece a un centro specializzato per la cura delle cefalee. «La riduzione dei medicinali è graduale per evitare il rischio di attacchi convulsivi», chiarisce l’esperto. «In parallelo, al paziente viene prescritta una cura cortisonica per contrastare lo stato di infiammazione e una cura preventiva per trattare l’emicrania sottostante. Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa. Una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, però, riemergono le crisi di emicrania, che vanno curate coi farmaci giusti. Altrimenti, il pericolo che la paziente ricaschi nell’abuso è molto alto».
Oh, ma allora sono DROGHE, quindi creano la DIPENDENZA, lo indica la parte che dice:
"Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa."
Questo però NON VIENE SCRITTO sul foglio illustrativo.
Purtroppo su questo foglio non vengono scritte molte cose.

CONCLUSIONE:
In quanto alla cura, sapendolo, non resta che BUTTARE IL DENTIFRICIO, BUTTARE IL CAFFE' E SMETTERE GLI ANTIDOLORIFICI INGOIANDO GLI "ALIMENTI ESSENZIALI" con la stessa costanza cui ci si lavavano i denti con il DENTIFRICIO.
I denti, come si lavano?
Basta un dito di acqua e metterci un pizzico di ACIDO ASCORBICO, un pizzico di CLORURO DI MAGNESIO ed un pizzico di BICARBONATO DI SODIO, il solvay che si usa in cucina.
Il tutto frigge e noi bagniamo lo spazzolino e ci laviamo i denti, poi alla fine ci risciacquiamo la bocca con l'acqua rimasta che in caso si può anche ingoiare in quanto LORO sono ciò che già stanno nel nostro sangue quindi nel nostro corpo.
La pagina recita:
"Due donne su dieci che soffrono di emicrania abusano dei farmaci. E ciò provoca, oltre a un'intossicazione, altre crisi di mal di testa. Ecco cosa fare
Il mal di testa solo in Italia colpisce oltre 26 milioni di persone. Ed è considerato dall’OMS fra le prime 10 cause al mondo di disabilità.
Quando assale un attacco di mal di testa c’è solo un desiderio: farlo passare il prima possibile. Comincia così la storia di chi si cura da sé fino a ritrovarsi a volte in una spirale senza fine di dolore che non si risolve e di dosi di analgesico sempre più elevate. E cade in un altro tipo di mal di testa che non ha nulla a che vedere con l’emicrania. Si chiama cefalea da eccesso di farmaci e colpisce circa due emicranici su dieci, quasi tutte donne. «Ormai è così diffusa da essere stata classificata come una malattia a sé», spiega Piero Barbanti, direttore dell’Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore, Irccs San Raffaele Pisana di Roma. «Al momento non è ben chiaro il meccanismo. Si è visto però che l’uso eccessivo di farmaci “satura” il cervello e provoca un’ipereccitabilità delle vie del dolore. In pratica, l’antidolorifico non “spegne” più il male ma in un certo senso lo mantiene vivace».
Come si riconosce il mal di testa da eccesso di farmaci
A essere più a rischio sono le donne che soffrono di emicrania con almeno 2 attacchi alla settimana. «Il passaggio alla cefalea da abuso di farmaci è abbastanza rapido», interviene l’esperto. «Sono sufficienti infatti almeno 15 analgesici al mese per tre mesi di seguito». I benefici del medicinale man mano durano sempre meno. Così, c’è chi arriva ad assumere anche due-tre antidolorifici in una giornata e a modificare dose e classe di principi attivi. Più o meno in due casi su tre, poi, si passa alle formulazioni composte, cioè analgesico e altre sostanze quali oppioidi, caffeina, barbiturici. «Questa forma di cefalea ha anche delle caratteristiche ben precise», dice il professor Barbanti. «Il mal di testa non ha più niente a che vedere con l’emicrania. Da pulsante, intenso e localizzato a solo un lato della testa, si trasforma in un dolore diffuso, presente pressoché sempre».
Come si cura
La cura è una sola: sospendere i farmaci analgesici. Ma è vietato il fai da te. Bisogna rivolgersi invece a un centro specializzato per la cura delle cefalee. «La riduzione dei medicinali è graduale per evitare il rischio di attacchi convulsivi», chiarisce l’esperto. «In parallelo, al paziente viene prescritta una cura cortisonica per contrastare lo stato di infiammazione e una cura preventiva per trattare l’emicrania sottostante. Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa. Una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, però, riemergono le crisi di emicrania, che vanno curate coi farmaci giusti. Altrimenti, il pericolo che la paziente ricaschi nell’abuso è molto alto».
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Il rischio di ricadere nell'abuso di farmaci
Attenzione, però. Alcuni studi rivelano che un quarto o addirittura la metà di chi si disintossica dai farmaci analgesici, prima o poi ci ricasca. «Succede quando il paziente non viene educato sulle ragioni del proprio mal di testa e sulla necessità di una gestione attenta e non impulsiva del problema, e non sia stata instaurata una idonea prevenzione del mal di testa ed un opportuno trattamento degli eventuali problemi psicologici», interviene l’esperto. «Invece è necessario impostare una corretta terapia, sia preventiva, sia curativa. Ricordiamoci infatti che una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, bisogna affrontare l’emicrania». Dopo la disintossicazione dunque bisogna ripartire letteralmente da zero e rivedere drasticamente lo stile di vita, correggere i fattori di rischio, trattare i concomitanti disturbi d’ansia e depressivi, quando presenti , e impostare una nuova cura farmacologica contro l’emicrania.
Individuare i fattori di rischio
Sono decisamente numerosi i fattori che possono scatenare le crisi di emicrania. Conoscerli è importante, perché in questo modo è possibile prevenire molti attacchi e non ricadere più nell’abuso di farmaci.
Il primo fattore scatenante è lo stress in otto casi su dieci. Paradossalmente anche il relax durante il week-end dopo un'intensa settimana lavorativa può essere scatenante. In questi casi vale la regola di non accumulare tensioni quando si lavora e di cercare di non concentrare il sabato e la domenica tutti gli impegni anche piacevoli che non si riescono a svolgere durante la settimana.
Il secondo fattore scatenante, nella donna, è rappresentato dalle variazioni ormonali in oltre sei casi su dieci. E il terzo, strano a dirsi, è il digiuno in quasi sei casi su dieci. Ciò dipende dal fatto che il cervello emicranico, dotato di particolare eccitabilità, ha un difetto dei meccanismi di produzione di energia all’interno dei mitocondri e deve pertanto essere sempre regolarmente alimentato da fonti energetiche, vale a dire da pasti regolari.
L'emicrania può poi essere scatenata anche da alcuni particolari alimenti che contengono nitrati, glutammato e tiramina: i principali imputati sono i formaggi stagionati, gli insaccati, carni stagionate o affumicate, alcune qualità di dadi per brodo e la frutta secca.
Ma soprattutto le bevande alcoliche possono dar luogo ad attacchi di emicrania nel 38 percento dei casi. Secondo alcuni fra l’altro sarebbe più a rischio di crisi il vino bianco a causa dei contenuti.
Un ruolo importante è svolto anche dalle variazioni climatiche (53%), in particolare dai bruschi cambiamenti di temperatura e di umidità. Infine possono provocare l'emicrania anche il rumore eccessivo, gli odori pungenti, il monossido di carbonio, il fumo di sigaretta, uno sforzo fisico esagerato, oppure un accumulo di stanchezza come alla fine di un lungo viaggio.
Farmaci, ma con giudizio
Se le crisi di emicrania sono al massimo tre, quattro al mese, va bene utilizzare i farmaci solo al bisogno: tra questi possono risultare utili il paracetamolo o i farmaci antinfiammatori non steroidei (nelle forme più lievi) o farmaci più specifici quali i triptani. Se però gli attacchi disabilitanti sono almeno quattro al mese è corretto introdurre anche sotto controllo medico, una cura preventiva finalizzata a ridurre il numero di attacchi mensili, migliorare la qualità di vita del paziente e anche ridurre il rischio di sviluppare nuovamente una cefalea da iperuso di analgesici.
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DENTI SANI con l'ALIMENTAZIONE GIUSTA e le GIUSTE ABITUDINI .
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola.
Quali sono le abitudini alimentari piu’ dannose per la salute dei denti e quali sono i cibi che li mantengono in salute.
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola: dai comportamenti sbagliati a preziosi consigli
Comportamenti errati???
E' meglio lavare i denti a mezz’ora dal pasto per dar modo alla saliva di svolgere la sua funzione protettiva.

I denti servono principalmente per masticare il cibo e facilitare la digestione da parte dei succhi gastrici, ma hanno altre funzioni non meno importanti, danno espressione al viso e, se correttamente posizionati, garantiscono un giusto allineamento della colonna vertebrale.

Hanno nomi diversi, a seconda del ruolo che svolgono nella masticazione.

I molari, sono grossi e robusti, triturano il cibo, e pensate che la pressione che sono in grado di esercitare è pari a quella di un peso di 70 Kg.

I premolari sono 8 come i molari, escludendo i 4 denti del giudizio, e svolgono funzione masticatoria mentre i 4 canini, a forma appuntita, servono a lacerare il cibo. Con il passare delle generazioni si sono accorciati diventando meno acuminati per il variare dell’alimentazione.

Gli incisivi sono gli 8 frontali che addentano gli alimenti.

Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), a 12 anni i ragazzi hanno già, in media, sei denti cariati. L’Associazione nazionale dentisti italiani informa che su 100 bambini visitati, 73 hanno una o più carie e il 47% ha già perso un dente a causa della carie.

La cattiva salute dei denti è un problema diffusissimo ed è entrato a far parte del pensiero comune che avere denti malati sia del tutto normale, oltre alla convinzione che l’unico problema causato dai denti malati sia il dolore che provocano e il conto del dentista.
Il cattivo stato dei nostri denti può avere ripercussioni negative sulla salute di molti organi e sulla struttura scheletrica. La malattia di una singola parte non puo’ non considerare tutta la persona nel suo complesso: principio cardine della medicina naturale ma anche di quella omeopatica.

Parliamo di carie, il problema dentale piu’ diffuso, e gengive.
Bella lotta per le mamme che vogliono difendere i denti dei figli, combattono quotidianamente in nome dell’ igiene orale.

Carie, cause: dalla scarsa igiene al fattore ereditario

Ma gli adulti che sono piu’ attenti all’igiene orale non soffrono di carie?

La carie è il disturbo più frequente e quelle persone che non ne sono mai state affette sono una minoranza. La carie erode lentamente il dente fino a distruggerlo. E’ a causa delle carie che si verifica la maggior parte delle infezioni e delle infiammazioni delle gengive e delle altre strutture di sostegno del dente.
E’ semplicistico e riduttivo sostenere che derivi solamente da una cattiva igiene orale: non è così.

Vi sono altre cause che la determinano come:

- i fattori ereditari;
- la struttura della dentatura, anche la disposizione dei denti può favorire l’accumulo di placca e carie;
- le variazioni ormonali che si verificano durante l’adolescenza;
- la gravidanza e la menopausa rendono a volte i denti più facilmente aggredibili dalla carie;
- alcune malattie gravi come il diabete;
- l’alimentazione ricca di zuccheri, cibi raffinati, prevalentemente cotti e una dieta povera di fibre è dimostrato che influisce negativamente sulla salute dei denti;
- molti farmaci che diminuiscono la secrezione salivare, infatti una abbondante salivazione svolge un ruolo battericida nei confronti dei germi responsabili della carie.

Come mantenere i denti in buona salute

Con l’alimentazione.

La salute dei denti dipende in larga misura dal tipo di alimentazione; occorre garantire all’organismo tutti gli elementi di cui ha bisogno e scegliere cibi che non inducono un’eccessiva formazione di placca.
Alcuni studi evidenziano che molto spesso la nostra alimentazione, povera di frutta e verdura è carente di calcio, zinco, magnesio, ferro, silicio, boro.
Gli ortaggi a foglia verde scuro (il cavolo verde è perfetto) sono buone fonti di minerali, contengono calcio e magnesio e poco fosforo.
Gli studiosi della American Dental Association hanno posto l’accento sul ruolo delle carenze vitaminiche e minerali: fondamentali gli apporti di calcio, vitamina D (essenziale per il suo assorbimento), fosforo e fluoro che assicurano una dentatura in buona salute.
Negli Stati Uniti, nonostante le campagne per aumentare il consumo di latticini, il consumo di calcio si aggira intorno ai 740 mg al giorno, rispetto ad un fabbisogno giornaliero di 1200 mg.

Le vitamine più utili a fermare il sanguinamento delle gengive sono la vitamina C (agrumi, kiwi, lattuga), i betacaroteni (carote, zucca, cachi e verdure a foglia verde come spinaci e verze) e la vitamina E (frutta secca, semi di girasole, olio d’oliva, germe di grano) che abbondano nella frutta e nella verdura. Chi soffre di problemi gengivali può trarre benefici dal consumo di verdura cruda, germogli e semi oleosi. Il pesce, cereali integrali, verdure a foglia verde, noci aiutano l’integrazione di calcio, fosforo e vitamine.
Il fluoruro lo assimiliamo da alimenti come i pomodori, le lenticchie, il pollo, le patate, i broccoli, il tè …
Ecco perchè molti naturopati e anche molti medici ritengano inutile e anche dannoso ricorrere a dentifrici contenenti fluoro che è un minerale neurotossico e un interferente endocrino se introdotto in eccesso.
Del fosforo ne ho già parlato nell’articolo sul calcio. Brevemente, aiuta l’assimilazione del calcio nel giusto rapporto, un eccesso di fosforo ha l’effetto contrario. La nostra alimentazione è molto ricca di fosforo (bevande gassate, soprattutto cola, sigla E338), oli vegetali (contenuti in tutte le preparazioni industriali e non) è presente anche nella frutta perché è contenuto nella maggior parte dei fertilizzanti usati in agricoltura.
Alimentazione: quali cibi fanno male ai nostri denti
I carboidrati si dividono in semplici (zucchero semolato, miele, fruttosio, glucosio) e complessi (amidi della pasta e del pane).
Entrambi sono il cibo preferito dei batteri che causano la carie ma quelli semplici, contenuti in larga misura negli snack e merendine, creano un terreno più fertile per la loro proliferazione. Insomma i dolci, le caramelle, i cioccolatini sono più dannosi della pasta e del pane.
I dolci consumati fra un pasto e l’altro sono più dannosi che il dolce a fine pasto perché i loro residui non vengono eliminati da cibi consumati successivamente.
Comunque è importante ridurre l'apporto dei carboidrati in generale, presenti nella nostra dieta in modo preponderante e che costituiscono la causa di molte patologie, andate allargandosi a macchia d'olio fra la popolazione dei cosiddetti paesi industrializzati (in tutti i sensi e soprattutto in campo alimentare).

Per la merenda dei bambini quindi, niente di meglio della frutta, noci, frutta secca o di uno yogurt (prodotto con la yogurtiera, in casa) che da solo apporta il 10% della dose, giornaliera raccomandata, di calcio.

Alcuni zuccheri hanno la tendenza ad attaccarsi ai denti, il miele spalmato sul pane si attacca ai denti più dello zucchero che non quello sciolto in una tisana. Per non parlare poi delle caramelle gommose & affini … ormai ci hanno bombardato sulla loro pericolosità per i nostri denti quindi non mi dilungo.

I cibi integrali sono da preferire a quelli di farina raffinata perché costringono ad una maggiore masticazione che favorisce la secrezione salivare, sono ricchi di sali minerali e hanno un minor indice glicemico. La saliva ha un’azione antibatterica per cui è importante masticare bene i cibi.

Consumare ad ogni pasto verdure crude. Le verdure crude a fronte di un alto apporto di fibre, contengono quantità modeste di zuccheri. La frutta meno zuccherina, come le mele, è da preferire a cachi e fichi, quando non possiamo lavarci i denti.

Consumare frutta fuori dai pasti, senza eccedere, comunque contiene zuccheri. Preferire la frutta meno zuccherina come le mele, è da preferire rispetto a cachi e fichi. La frutta contiene zuccheri, ma anche fibre che puliscono i denti da residui.

Bevande gassate. La cola sicuramente non è benefica per i denti, ma ricordo che anche l’anidride carbonica addizionata all’acqua favorisce l’erosione dentale che rende il dente più soggetto a carie.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iedalimentazione.htm

ciaooo Genfranco
.
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 2 Mesi fa #32036 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...flurorurodisodio.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Fin'ora abbiamo analizzato i danni, e neanche tutti in quanto NON SI CONOSCONO se non alcuni, causati da questo veleno per i topi che risponde al nome di FLUORURO DI SODIO, aggiunto così disinvoltamente nei dentifrici come ingrediente, dichiarando di farlo per fornire FLUORO per i denti, senza contare l'aggiunta degli altri prodotti CANCEROGENI:
un esempio, il
"Il Triclosan (5-chloro-2-(2,4-dichlorophenoxy)phenol) è’ in circolazione da oltre 30 anni e inizialmente era impiegato nelle strutture sanitarie come disinfettante, soprattutto in ambito chirurgico. Ha un’azione principalmente antibatterica, ma possiede anche un certo potere antimicotico e antivirale. L’EPA (Agenzia per la Protezione Ambientale americana) classifica il Triclosan come un pesticida e lo considera una sostanza tossica per l’uomo e inquinante per l’ambiente. Da un punto di vista molecolare, il Triclosan è molto simile alle sostanze tra le più tossiche sul Pianeta: diossine, PCB e Agente Arancio (potente erbicida e defoliante usato dagli americani nella guerra del Vietnam per stanare i vietgong dalle foreste). Lo stesso procedimento di produzione di questo agente microbico può generare diossine che si ritrovano poi come residui nel prodotto finale. Ulteriori quantità di diossina sono poi prodotte dopo l’esposizione alla luce solare dell’agente antisettico. Un altro pericolo deriva dal contatto di saponi e dentifrici al tricolosan con acqua di rubinetto, spesso pesantemente addizionata con cloro. Un recente studio ha infatti dimostrato che le molecole di cloro reagiscono con il Triclosan e generano cloroformio, sostanza molto tossica per il fegato, i reni e il sistema nervoso centrale. I produttori dichiarano con orgoglio che gli ingredienti antibatterici dei dentifrici continuano ad agire per oltre 12 dopo che vi siete lavati i denti. Un tempo più che sufficiente per essere assorbito dalle mucose. Attraverso l’uso di dentifrici e altri prodotti per l’igiene, il Triclosan e le diossine entrano quindi nel nostro corpo e si accumulano soprattutto nei tessuti adiposi, considerata la loro lipofilia (affinità per il grasso). A dimostrazione di questo, uno studio svedese del 2002 ha evidenziato la presenza di alti livelli di Triclosan in 3 campioni su 5 di latte materno. Inoltre, è noto che le diossine rappresentano un serio pericolo per la salute umana. Oltre che ritenute cancerogene, sono in grado di indebolire il sistema immunitario, ridurre la fertilità e causare difetti congeniti. Hanno un potente effetto ormonale (hormone disruptors), si accumulano nel corpo e possono per lungo tempo interferire con i normali ormoni del nostro organismo. In particolare, il Triclosan ha mostrato di possedere un effetto, seppur debole, di tipo androgenico. L’uso regolare di prodotti che contengono triclosan può portare alla formazione di ceppi batterici resistenti, così come succede con l’abuso di antibiotici. Studi di laboratori hanno già evidenziato diversi ceppi resistenti a questo agente antisettico. Alla fine, non solo il Triclosan nei detergenti è inutile per prevenire le malattie infettive, ma addirittura le può favorire. L’uso di creme e deodoranti al Triclosan è stato anche associato alla maggiore insorgenza di micosi cutanee. Infatti nonostante i facili e ingannevoli proclami della propaganda, apposite ricerche non hanno mai dimostrato un reale beneficio derivato dall’aggiunta di sostanze antimicrobiche nei prodotti per l’igiene personale e dell’ambiente. Una ricerca condotta in 200 case ha dimostrato che l’ uso regolare di saponi e detergenti antimicrobici non riduceva affatto il rischio di malattie infettive tra le persone che vi abitavano."
e tanti altri ancora, TUTTI CANCEROGENI.
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Ora dobbiamo partire da un fatto moltissimo importante che è la CARENZA di ACIDO ASCORBICO, la cui CARENZA è un chiaro fattore alla trasmissione di certe ereditarietà cui i genitori, CARENTI anche loro di questo ACIDO ASCORBICO, regolatore di ogni processo individuale, in quanto AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente escluso l'uomo, permette queste trasmissioni che la medicina la chiama EREDITARIETA'.
E questo è già un fattore molto importante, ma se aggiungiamo a questo l'ingerimento di certi prodotti VELENOSI come il FLUORURO DI SODIO e gli altri VELENI come l'appena nominato TRICLOSAN, si può quindi capire i problemi nostri, ma sopratutto dei nostri bambini, visto che sono ingoiati per almeno 2-3 volte al giorno con COSTANZA.
Per il FLUORURO DI SODIO, le ditte produttrici di questi dentifrici ci fanno sapere che mettono del FLUORO per la salute dei denti, ma questo è FALSO.
La pagina recita:
"Con questo post vorrei chiarire un fatto molto importante, in quanto su questa ERRATA INFORMAZIONE, molte persone da questo INGANNO ne traggono immensi profitti causando danni incalcolabili alla nostra SALUTE.
Incriminato è il FLORURO DI SODIO spacciato per FLUORO.
Inizio dichiarando senza ombra di dubbio che il FLUORO, parrà strano, ma è un "ALIMENTO ESSENZIALE" che stà nel sangue di tutti gli animali, ma è anche nella linfa di tutti i vegetali, data la fratellanza."
ed ancora:
"Non solo, ma in oggetto la pagina che riporta la quantità di FLUORO nei CIBI NATURALI, quindi è comprensibile che egli partecipa alla AUTOPRODUZIONE delle DIFESE IMMUNITARIE e sicuramente avrà anche altri compiti ben precisi stabiliti da >Madre >Natura e dalla EVOLUZIONE.
Senza contare che come vedremo sotto, data la sua presenza in molti CIBI NATURALI, è comprensibile che se questo FLUORO fosse NOCIVO alla salute degli esseri viventi, sulla terra non ci sarebbe più la vita.
Inoltre, come farebbero le altre specie viventi ad evitare la sua ingestione data la loro inconsapevolezza in merito, in quanto la consapevolezza è sola prerogativa del genere umano?
Detto questo posso concludere che questo FLUORO, data la sua permanenza nel corpo dell'individuo vivente NON PUO' ESSERE NOCIVO allo stesso, quindi neppure a me ed a TE.
Non sò quindi quali compiti abbia questo FLUORO nel nostro corpo data la DISINFORMAZIONE, ma ho certezza che lo ha per i denti ed il suo SMALTO, ma sopratutto per evitare la CARIE è anche indispensabile non avere la CARENZA di vitamina K2 e di SILICIO (SILICIO ORGANICO).
Quindi questa confusione sul FLUORO, "ALIMENTO ESSENZIALE", ed il FLUORURO DI SODIO, VELENO PER I TOPI, e VELENO anche per gli altri esseri viventi, è volontariamente preparata a tavolino da chi ha interesse a che non si conoscano le verità sia sul FLUORO, sulla vitamina K2 che sul SILICIO (SILICIO ORGANICO), altri due "ALIMENTI ESSENZIALI", la cui CARENZA non può che essere NOCIVA, come è NOCIVA la CARENZA di FLUORO..
Ho un grosso dubbio e ve ne faccio parte.
Molti articoli scrivono che nelle acque degli acquedotti ci mettono il FLUORO intendendo FLUORURO DI SODIO VELENO PER I TOPI, dichiarando quindi dal FLUORO danni incalcolabili a chi la beve, ma come abbiamo visto è PURA FALSITA' e capiamo che questo è dichiarato dalle industrie delle acque approfittando da questa VOLUTA CONFUSIONE."
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Detto questo ora dedichiamoci agli occhi della umanità.
Dobbiamo partire dal fatto che un'aquila in volo ad 1-1.5 km dalla terra, per non morire di fame deve procurarsi il cibo, quindi vedere un topolino che cammina nell'erba, che se non riuscisse a vederlo, la specie si sarebbe estinta da sempre. E come lei tutte le altre specie animali al mondo.
Quindi gli occhi sono gli organi più importanti per tutti gli animali al mondo, ma non mi risulta che qualcuno di loro soffra dei problemi che soffre il genere umano.
Ma allora è SOLO la specie umana a soffrire di problemi alla vista e non solo, ma cosa avrà in più dell'uomo per avere una vista così perfetta?
A cercare la causa delle differenze mi pare che dovrebbe essere di chi dichiara di preoccuparsi della nostra salute, vero?
Ma questo non mi risulta, risulta a voi?
Posso capire che alcuni, data la trasmissione sporca chiamata EREDITARIETA', data la CARENZA di ACIDO ASCORBICO dei genitori, questa sia causa di alcuni di questi problemi, ma se i genitori non hanno questa CARENZA, sono certo che per tutti gli altri la causa non può essere altra che un qualcosa di VELENOSO che viene immesso nel corpo dell'individuo COSTANTEMENTE ogni giorno.
Perchè COSTANTEMENTE? perchè se fosse solo sporadicamente non avrebbe lo stesso effetto.
E come abbiamo visto un prodotto di cui anche i bambini mettono in bocca regolarmente è appunto il DENTIFRICIO col relativo FLUORURO DI SODIO, che come sappiamo il un VELENO PER I TOPI.
Oh, ma allora questo VELENO ne combina molti di guai al genere umano.
Purtroppo sappiamo che il mal di testa e le carie, sono il frutto di questa ingestione, ma chissà quali altri problemi causerà questo VELENO?
Con tutta la fantasia non riesco a quantificare quanti, e voi?

La pagina recita:
"Devo riportare quanto dichiara l'articolo in fondo pagina riguardo alla vitamina C, ACIDO ASCORBICO, rispetto al retinoblastoma, tumore agli occhi, sopratutto dei bambini, non solo, ma anche per altri tumori. Ed a dirlo è il professor Giovanni Grasso: «Abbiamo la dimostrazione inequivocabile che l’acido ascorbico, a tutti più noto come Vitamina C, è in grado di uccidere, a dosi elevate, le cellule di retinoblastoma»."
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Ecco che allora anche i tumori agli occhi dei bambini, hanno una causa ben precisa, che è inutile cercare nel suo corpo in quanto una macchina PERFETTA, di AUTOGUARIGIONE e di EVOLUZIONE, quindi impossibilitato ad ammalarsi.
Ma allora la prima prima causa è sempre il DENTIFRICIO di ogni giorno con i sui VELENI cominciando dal FLUORURO DI SODIO.

La pagina scrive:
"Chiedo scusa per la foto di presentazione dell'articolo. ma è messa di proposito per rendere chiara l'idea dell'importanza dei denti per la valorizzazione del viso, quindi dell'individuo.
Quindi i denti sono IMPORTANTISSIMI, sia per l'estetica che per la VERA SALUTE.
Dell'articolo in oggetto devo sottolineare questa parte che recita:
"Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), a 12 anni i ragazzi hanno già, in media, sei denti cariati. L’Associazione nazionale dentisti italiani informa che su 100 bambini visitati, 73 hanno una o più carie e il 47% ha già perso un dente a causa della carie."
che prendendolo alla lettera ci informa che purtroppo la CARIE non viene solo ad una platea di adulti, ma inizia a danneggiare i denti a bambini di pochi anni. A parte i denti da latte.
Però vi sarà pure una causa a produrre tutto questo sfacelo, ricerchiamola insieme?
La causa, non può essere un prodotto che i bambini ingoiano ogni tanto, questo prodotto deve essere obbligatoriamente introdotto nel corpo anche molte volte nella giornata.
Se fossero i cibi, alimentandoli con cibi diversi, non possono esserne la causa.
Quindi cosa può essere se non ciò che si mettono in bocca per lavarsi i denti?
Ormai questo lo conosciamo molto bene ed è contenuto dai dentifrici e si chiama FLUORURO DI SODIO, un veleno per i topi, lo stesso che già stà causando ad altri bambini il MAL DI TESTA."
ed ancora:
"Ora, tornando all'articolo in oggetto, questo riporta:
"DENTI SANI con l'ALIMENTAZIONE GIUSTA e le GIUSTE ABITUDINI .
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola.
Quali sono le abitudini alimentari piu’ dannose per la salute dei denti e quali sono i cibi che li mantengono in salute.
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola: dai comportamenti sbagliati a preziosi consigli
Comportamenti errati???
E' meglio lavare i denti a mezz’ora dal pasto per dar modo alla saliva di svolgere la sua funzione protettiva.
I denti servono principalmente per masticare il cibo e facilitare la digestione da parte dei succhi gastrici, ma hanno altre funzioni non meno importanti, danno espressione al viso e, se correttamente posizionati, garantiscono un giusto allineamento della colonna vertebrale."
Questa parte la ritengo TOTALMENTE FALSA, in quanto che se fosse vero, questo sarebbe DA SEMPRE, ma in verità NON MI RISULTA.
Inoltre, dato che nel mondo vi sono moltissime altre specie che hanno i denti come l'Homo Sapiens, se avessero anche loro questi problemi, vorrei proprio sapere come farebbe il leone a cercare l'alimentazione giusta, oppure cercarla una mucca. Quanto invece è TUTTO UN INGANNO per dare un colpevole e distrarre dal cercare ancora la causa col rischio di trovare quella vera chiamata FLUORURO DI SODIO che insieme al CAFFE' sono l'inizio di TUTTI i problemi umani, quindi la VERA CAUSA.
il link sulla pagina originale
Ora, un altro articolo, questo riporta:
"DENTI SANI con l'ALIMENTAZIONE GIUSTA e le GIUSTE ABITUDINI .
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola.
Quali sono le abitudini alimentari piu’ dannose per la salute dei denti e quali sono i cibi che li mantengono in salute.
Salute dei denti: alimentazione e igiene orale a tavola: dai comportamenti sbagliati a preziosi consigli
Comportamenti errati???
E' meglio lavare i denti a mezz’ora dal pasto per dar modo alla saliva di svolgere la sua funzione protettiva.
I denti servono principalmente per masticare il cibo e facilitare la digestione da parte dei succhi gastrici, ma hanno altre funzioni non meno importanti, danno espressione al viso e, se correttamente posizionati, garantiscono un giusto allineamento della colonna vertebrale."
Questa parte la ritengo TOTALMENTE FALSA, in quanto che se fosse vero, questo sarebbe DA SEMPRE, ma in verità NON MI RISULTA.
Inoltre, dato che nel mondo vi sono moltissime altre specie che hanno i denti come l'Homo Sapiens, se avessero anche loro questi problemi, vorrei proprio sapere come farebbe il leone a cercare l'alimentazione giusta, oppure cercarla una mucca. Quanto invece è TUTTO UN INGANNO per dare un colpevole e distrarre dal cercare ancora la causa col rischio di trovare quella vera chiamata FLUORURO DI SODIO che insieme al CAFFE' sono l'inizio di TUTTI i problemi umani, quindi la VERA CAUSA.
Se mai posso aggiungere che oltre al FLUORURO DI SODIO, è anche la CARENZA degli "ALIMENTI ESSENZIALI" come l'ACIDO ASCORBICO in primis, ma seguito da una vitamina, la vitamina K2.
La pagina recita:
"Devo sottolineare quanto scrive dei prodotti alimentari delle industrie il dottor Weston Price:
Noi ormai abbiamo perso talmente memoria di tutto questo, che la dentatura storta è accettata come "normale" nei bambini e la carie attribuita alla scarsa igiene.
Gli esseri umani possono sviluppare una carenza di vitamina K2 in soli sette giorni di dieta con poca vitamina K; e questo è uno dei motivi fondamentali per cui livelli insufficienti di vitamina K2 sono tanto comuni. L’altro motivo principale della grande diffusione di carenza di vitamina K2 è che assumerla dalla nostra dieta è diventato estremamente difficile con i cibi moderni. Quali erano questi «cibi del commercio moderno», come li definì Price, che sembravano avere un effetto tanto nocivo su chi li mangiava? Cibo che poteva essere trasportato per lunghe distanze senza rovinarsi: farina bianca, zucchero bianco, riso bianco, grassi vegetali, prodotti in scatola e altri cibi lavorati, raffinati e privati di qualsiasi sostanza vitale. In altre parole: gli elementi che costituiscono il fondamento della nostra dieta industrializzata.
Quando abbiamo tolto gli animali dai pascoli, inconsapevolmente abbiamo rimosso la vitamina K2 dalla nostra dieta. Gli esseri umani non sono in grado di trasformare la vitamina K1 assunta dalle piante in vitamina K2. Gli animali possono farlo, innanzitutto se nella loro dieta ricevono abbondanti dosi di vitamina K1. I cereali contengono soltanto una parte del precursore della vitamina K2 che si trova nell’erba verde. Quando gli animali pascolavano sui prati, nel cibo a nostra disposizione la vitamina K2 era abbondante. I prodotti principali di una dieta comune, come burro, uova, formaggio e carne, anche se consumati in quantità relativamente esigue, erano in grado di soddisfare il nostro fabbisogno di menachinone. Da quando gli animali vengono nutriti nelle stalle con cereali, non sintetizzano più la vit. K2, di conseguenza noi ne siamo carenti (anche se la carne è "biologica"!).
Il grasso di animali alimentati a erba ha un alto contenuto di menachinone e tende ad avere un colore giallo o arancione più intenso rispetto al grasso di animali non alimentati a erba. Ecco una buona regola da seguire quando si scelgono i cibi ricchi di vitamina K2: in generale, più il grasso è giallo o arancione, maggiore è il contenuto di vitamina K2. Un’altra fonte di proteine grass-fed è la selvaggina. L’anatra, il fagiano, il coniglio, il cervo, il cinghiale (e così via) si nutrono naturalmente di vegetazione verde.
il link sulla pagina originale

Quindi ecco un'altra causa, la CARENZA di vitamina K2, oltre il FLUORURO DI SODIO dei dentifrici.
Ma un'altra causa concorre alla formazione della carie. La CARENZA di SILICIO ORGANICO.
La pagina recita:
"L'articolo in oggetto recita:
"Questo prezioso minerale ha un effetto-lifting sui tessuti spenti, rinfoltisce i capelli e frena il decadimento cellulare…
Il silicio è un elemento essenziale, tanto in natura quanto nel nostro organismo. Con l’avanzare degli anni, tuttavia, nel corpo si registra un progressivo calo nei livelli di silicio che spesso si accompagna alla diminuzione degli estrogeni, concomitante con la menopausa. Quali sono i rischi che corriamo? La carenza di silicio porta prima di tutto a una perdita di elasticità dei tessuti, in particolare delle arterie e della pelle, perché questo minerale promuove la rigenerazione di elastina, collagene e altri elementi del tessuto connettivo. In assenza di silicio, il calcio prende il suo posto rendendo le pareti dei vasi sanguigni più rigide e fragili. Ma non è tutto: il silicio rafforza anche ossa e denti, mantiene sane le cartilagini articolari, i capelli e le unghie… Infine il silicio riequilibra il pH del nostro organismo e neutralizza gli accumuli di tossine acide, causa principale dell’invecchiamento. Per questo è il minerale da privilegiare in un programma di rigenerazione primaverile."

Ed ora, ho trovato invece questo articolo che conferma la validità di quanto vi sottopongo sul SILICIO ORGANICO, in quanto è: IL CONTRARIO DEL TUTTO
come sappiamo, troviamo sul web IL NOSTRO TUTTO..
Riporto una parte del link che scrivendo del SILICIO ORGANICO dice:
"SALUTE – Cercando in internet informazioni a proposito del silicio organico (regolarmente acquistabile negli store online) ci si trova di fronte moltissimi articoli che citano le sue presunte proprietà benefiche: da rafforzante per ossa, unghie e articolazioni, a protettore delle mucose gastriche, a sostanza in grado di contrastare l’accumulo di alluminio nel cervello, fino a chi parla di vero e proprio antidoto contro malattie che sappiamo essere molto complesse come l’Alzheimer. Per non parlare degli effetti generici sulla non meglio specificata “salute cardiovascolare”.
Si tratta di proprietà che sembrano davvero incredibili, specie se pensiamo che il silicio organico non è altro che una molecola di silicio inorganico a cui si attacca una molecola organica, che ne permette l’assorbimento da parte del nostro organismo.
“La prima cosa da dire è che il silicio organico non è un medicinale, ma un integratore, e per questo può essere commercializzato liberamente e assunto senza prescrizione medica” spiega Roberto Fanelli, Direttore del Dipartimento di Salute Ambientale dell’ IRCCS-Mario Negri di Milano. “Riguardo invece ai presunti benefici di questa sostanza per gli ambiti elencati poc’anzi dobbiamo essere netti: la scienza ha mostrato che non siamo autorizzati a parlare di effetti benefici sulla salute, a esclusione di un eventuale placebo.”
A metterlo in chiaro è nientemeno che l’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, che nel 2011 ha pubblicato un documento dove si esaminano prodotti contenenti questa sostanza in relazione ai presunti effetti benefici su diversi aspetti della salute. Documento che conclude che sebbene sia dimostrato che questi prodotti non facciano male, non vi sono evidenze per asserire che abbiano un qualche effetto benefico reale per l’organismo.
Nel 2016 sempre EFSA si è espressa nuovamente sull’argomento in un altro documento dove si autorizzava l’immissione in commercio di silicio organico (monometilsilanetriolo) e di oligosaccaridi di fosforil e calcio aggiunti agli alimenti e usati nella fabbricazione di integratori alimentari. “Non si tratta però di una contraddizione del precedente pronunciamento. In entrambe le opinioni – continua Fanelli – EFSA dichiara anzitutto che il prodotto di silicio organico per cui è stato richiesto un parere non costituisce un rischio per il consumatore se utilizzato alle dosi indicate, anche se le pretese di efficacia contro una serie di patologie non hanno una documentazione scientifica sufficiente perché possano essere sostenute. Essendo il silicio già presente nella nostra dieta l’unica proposta sostenibile è di usarlo appunto come integratore nel caso l‘apporto dietetico sia insufficiente, anche se non ci sono evidenze solide che ne provino l’utilità.”
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La pagina scrive:
"Quindi ti dicono che la CARIE è causata dagli zuccheri, ma anche questo è FALSO, invece è il FLUORURO DI SODIO a causare LA CARIE.
Lo dico con certezza in quanto questo VELENO agisce su DUE COSE, sul CERVELLO, causando anche il MAL DI TESTA, e sullo SCHELETRO. Di conseguenza riguarda il CALCIO.
E dato che i denti sono di CALCIO e nessun altro minerale, ecco svelato l'arcano delle CARIE.
Infatti dopo anni di ingerimento di questo VELENO FLUORURO DI SODIO , pur se solo una piccola quantità, e dato che ognuno di noi è a sè in quanto a processi interni, ecco che ad un individuo causa un problema, ad un altro un altro problema che alla fine causano dei danni infiniti.
Vedasi per gli occhi, gli occhiali a beneficio degli oculisti, che nessun altro animale usa, vedasi per la CARIE dopo la quale si toglie i denti a beneficio dei dentisti.
A proposito di dentisti la pagina recita:
"Questo espongono i dentisti,anche negli ospedali:
SALUTE. CARIE E PLACCA, NE SOFFRONO ANCHE PRIMA DEI SEI ANNI:
IL 76% DEI PICCOLI IN ETA' PRESCOLARE NON E' MAI STATO DAL DENTISTA. SALUTE. CARIE E PLACCA, NE SOFFRONO ANCHE PRIMA DEI SEI ANNI:
(DIRE: Notiziario Sanità) Roma 28 apr. -Una corretta igiene orale dovrebbe diventare un'abitudine quotidiana anche da piccoli.
In realtà sono stati i bambini al di sotto dei 6 anni, circa un milione e mezzo, che devono fare i conti con problemi come carie e placca. Eppure il 76% dei piccoli in età prescolare non è mai stato dal dentista. I dati sono emersi nell'ambito del Congresso Nazionale dei docenti di Discipline Odontostomatologiche che si è tenuto a Firenze ed a Siena dal 14 al 16 Aprile. I bambini non conoscono l'importanza della pulizia dei denti, in particolare dopo i pasti. Spesso l'igiene orale viene trascurata sia in casa che a scuola. Nel primo caso, come illustrato da uno studio presentato durante il Congresso, la metà dei genitori crede sia sufficiente che i figli lavino i denti solo una volta al giorno e sostituiscono lo spazzolino ogni tre o quattro mesi. Per quanto riguarda la scuola, bisogna fare i conti con le raccomandazioni che vietano ai bambini di portare con se i prodotti per l'igiene personale, per scongiurare i rischi di trasmissione di malattie o infezioni tramite lo scambio di tali prodotti. Di conseguenza, dovrebbero essere forniti degli spazzolini da denti monouso, cosa che a quanto pare non accade e che dunque impedisce ai bambini di procedere ad una regolare igiene orale dopo i pasti.
(Wel/Dire)
I cartelli?
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Ma non basta, pensiamo agli animali che NON mettono gli occhiali, e quale sarà la causa di questo?
La EREDITARIETA'?
Possibile che la causa per la medicina sia sempre solo questa?
Ne parleremo in altra pagina.

Per comprendere quanto voglio trasmettere con questa pagina, è bene partire da dati inconfutabili e certi cui nessuno possa ribattere in alcun modo.
Quindi niente di più reale che guardarci intorno e rilevare ciò che è NATURA.
Mi riferisco al fatto che escluso l'Homo Sapiens, nessuna specie animale soffre del MAL DI TESTA di cui l'articolo in oggetto, ma non solo di questo, essi NON PORTANO GLI OCCHIALI e guai se un leone avesse la CARIE.
Se mi si vuole convincere che l'Homo Sapiens è superiore, quindi non è animale, rispondo subito che L'Homo Sapiens volente o nolente fà parte del REGNO ANIMALE.
Infatti, come ho già detto, nelle elementari gli insegnati parlando della EVOLUZIONE ci hanno detto che ad un certo punto di questa vi fu la GRANDE SEPARAZIONE in REGNO ANIMALE e REGNO VEGETALE.
Oh, ma allora sia animali che vegetali proveniamo da una unica fonte, altrimenti perchè la GRANDE SEPARAZIONE?
E non solo, poi però ci hanno anche detto che questi REGNI sono uniti dalla CATENA ALIMENTARE, dove vi sono animali che si cibano di vegetali, mentre ci sono vegetali che si cibano di animali.
Il perchè è semplicissimo da spiegare: sia il SANGUE degli animali che la LINFA dei vegetali contengono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI", denominati "integratori" dalla medicina per gli umani, che quindi di conseguenza sono nel loro DNA e circolanti per il corpo degli esseri viventi. Per gli animali gli "ALIMENTI ESSENZIALI" formano le cellule dei quali queste cellule si cibano per vivere.
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Mentre la base della cellula è formata da "ALIMENTI ESSENZIALI" ed è la cosidetta POMPA SODIO-POTASSIO, e non solo questi ma anche MAGNESIO e CALCIO ma sopratutto ACIDO ASCORBICO il quale tutti gli animali se lo AUTOPRODUCONO.
Quindi è comprensibile che se vi è CARENZA di uno di qesti per l'individuo è MALATTIA certa.
La pagina recita:
"Ogni nostra cellula possiede un equilibrio fra il suo interno ed il suo esterno che si fonda sulla stabilità del potenziale di membrana e sulla regolarità del meccanismo della pompa sodio-potassio. Tutti gli elementi leggeri (almeno 21) sono essenziali per la vita. Di questi in particolare sono quattro quelli fondamentali: Sodio, Potassio, Calcio e Magnesio. L'individuo sano possiede:
- tutti gli elementi necessari nella giusta quantità - un regolare potenziale di membrana e un regolare funzionamento della pompa sodio-potassio - un sistema immunitario integro ed efficiente
Nell'organismo sano, secondo necessità, si producono, per azione degli enzimi, delle trasmutazioni di un elemento in un altro: il calcio in potassio o in magnesio, il sodio in potassio o magnesio, il magnesio in calcio, il potassio in calcio ecc.. In particolare, l'equilibrio della pompa sodio-potassio è salvaguardato dagli ascorbati dei quattro elementi, cioè dalla salificazione di questi ultimi operata dall'acido ascorbico.
L'organismo equilibrato è in grado di mantenere attivo questo processo e di conseguenza il sistema immunitario preposto a combattere ogni forma di aggressione. Essendo gli alimenti la fonte di approvvigionamento degli elementi necessari a produrre gli ascorbati, ed essendo i cibi odierni più poveri ed adulterati ed inquinati, essi stessi sono causa o concausa di tante il link sulla pagina originale

Tornando al discorso sull'Homo Sapiens non animale, chi si sente superiore, deve capire che di superiore ha SOLO IL GRANDE CERVELLO, ma così stupido, ma così stupido che personalmente mi vergogno di averlo così superiore.
Infatti basta un elettrodomestico, quindi una TV per confondergli tutte le sue convinzioni.
E' contestabile questa informazione?
La pagina recita:
"Dato che il corpo dell'animale, quindi anche quello umano che fà parte di questo REGNO, sono certo che questo condotto ha un'altra funzione che ritengo importantissima come detto sopra:
"IL CONTROLLO DEL CIBO CHE IL CERVELLO FA' INGOIARE AL CORPO, DAL QUALE DIPENDE LA SUA VITA".
Ho certezza che il corpo dell'individuo sà benissimo che il suo GRANDE CERVELLO dal quale lui dipende è TOTALMENTE STUPIDO."
La conferma su questa pagina che recita:
"Con questo post voglio dimostrare che neppure Albert Einstein, un GRANDE CERVELLONE cui mi prostro davanti a LUI, si è accorto che il CERVELLO UMANO è il più stupido cervello al mondo che lui denomina "idiota" con ragione e lo era anche ai suoi tempi. Oggi però questo salta di più agli occhi in quanto la tecnologia è arrivata al punto da lui preventivato, però sotto dimostro che non è cambiato nulla da allora, in quanto il CERVELLO UMANO è SEMPRE STATO "idiota" causato dal SISTEMA. "
il link sulla pagina originale

La dimostrazione pratica di questa stupidità è provata giornalmente dal fatto che fermandosi davanti ad un elettrodomestico, una TV, o uno giornale, o ad un qualsiasi mezzo di comunicazione, vista la pubblicità, questo GRANDE CERVELLO cambia idea ogni momento su una sua data convinzione.
La prova certa è che il GRANDE CERVELLO impone al corpo di bere tutti gli intrugli possibili, alcool compreso, di fumare, di bere CAFFE', quindi drogarsi con questo ed anche con le droghe pesanti, e chi più ne ha più ne metta, in quanto il piacere ottenuto non è del corpo ma è goduto esclusivamente da questo GRANDE CERVELLO. Non parliamo poi dei CIBI INNATURALI, in quanto data la pubblicità SPAZZATURA, non è in grado di decidere quale sia il CIBO idoneo alla sua VERA SALUTE.
Quindi il corpo, sapendo questo, dalla notte dei tempi, ecco che questo esofago lo ha adattato per un CONTROLLO di ciò che il CERVELLO gli fà introdurre come cibo.
In proposito, ci stiamo dimenticando che TUTTI gli altri esseri viventi non bevono altro che acqua, la quale è la FONTE DELLA VITA, e non sicuramente gli intrugli umani, prodotti solo per il lucro. Ed ingoiano SOLO CIBI NATURALI"
il link sulla pagina originale

Fissato questo dato, abbiamo capito che, tornando a parlare di MAL DI TESTA, nessun'altra specie animale ne soffre, nel qual caso una specie avesse dovuto soffrirne questa si sarebbe estinta.
Ma come mai la specie umana invece ne soffre?
Vi sarà un motivo particolare per questo, vero?
Possiamo dire con certezza che la causa non può essere che un qualcosa che entra dall'esterno, poichè se fosse già all'interno lo sarebbe per TUTTI gli animali al mondo, ma così non è.
Quindi un qualcosa che entra dalla bocca ed il quale viene fornito ogni giorno con costanza, che se in caso solo ogni tanto non si avrebbero i risultati che conosciamo.
Certo, questa causa si chiama FLUORURO DI SODIO dei DENTIFRICI che fin da bambini con costanza, come da insegnamenti dei genitori si è dovuto lavare i denti dopo ogni pasto.
Però, come si potrà controllare prendendo il proprio dentifricio sul cui tubetto troviamo scritto:
"CONTIENE FLUORURO DI SODIO" che a volte aggiungono ancora una ante parola al FLUORURO.
E cosa è il FLUORURO DI SODIO?
il FLUORURO DI SODIO è un VELENO PER I TOPI e non solo loro, m anche per altri animaletti.
Difatti sempre sul tubetto del dentifricio ti ricordano di NON INGOIARE, e di stare attento per i bambini, che in caso rivolgersi al proprio medico.
Ma scusate, se consigliano di NON INGOIARE, vuol dire che questo dentifricio è PERICOLOSO, altrimenti che ragione ci sarebbe di questo avviso?
Oh, ma allora è la conferma che il dentifricio contiene VELENO!?!?!?!?!?
E' dichiarato che viene aggiunto al dentifricio in quanto mentre ti lavi i denti, questo fornisce il FLUORO per mantenere forti e belli i tuoi denti.
Questo però è completamente FALSO, leggilo su questa pagina:
il link sulla pagina originale
Ecco quindi chiarito quale è la causa VERA del MAL DI TESTA della umanità, in quanto è impossibile che il corpo di un individuo si causi danni AUTONOMAMENTE, altrimenti la nostra specie non esisterebbe più.
Naturalmente poi, arriva il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA, quindi DROGA LEGALE come il TE ed il TABACCO. che unendosi al FLUORURO DI SODIO, ingoiato inconsapevolmente per anni, ci servono senza comunicarlo, quei problemi di salute che purtoppo conosciamo fin da bambini, pensando che questo sia GIUSTO.
Ma vi sembra GIUSTO avvelenarci piano piano ogni giorno nel nome della CIVILTA'?
Ma non basta, quando si soffre ecco che hanno inventato gli ANTIDOLORIFICI che sono utili solo in apparenza e funziona SOLO NELLA PUBBLICITA', ma che a quelli appena sopra descritti fanno fare il pieno sfociando in malattie che sono diventate ereditarie, croniche, autoimmuni, degenerative ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini, che noi invece ormai sappiamo benissimo che sono così perchè AVVELENIAMO il nostro corpo inconsapevolmente e con COSTANZA.
Sottolineo la parte dell'articolo in oggetto che dice:
"Quando assale un attacco di mal di testa c’è solo un desiderio: farlo passare il prima possibile. Comincia così la storia di chi si cura da sé fino a ritrovarsi a volte in una spirale senza fine di dolore che non si risolve e di dosi di analgesico sempre più elevate. E cade in un altro tipo di mal di testa che non ha nulla a che vedere con l’emicrania. Si chiama cefalea da eccesso di farmaci e colpisce circa due emicranici su dieci, quasi tutte donne. «Ormai è così diffusa da essere stata classificata come una malattia a sé», spiega Piero Barbanti, direttore dell’Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore, Irccs San Raffaele Pisana di Roma. «Al momento non è ben chiaro il meccanismo. Si è visto però che l’uso eccessivo di farmaci “satura” il cervello e provoca un’ipereccitabilità delle vie del dolore. In pratica, l’antidolorifico non “spegne” più il male ma in un certo senso lo mantiene vivace». "
E recita ancora:
"Come si cura
La cura è una sola: sospendere i farmaci analgesici. Ma è vietato il fai da te. Bisogna rivolgersi invece a un centro specializzato per la cura delle cefalee. «La riduzione dei medicinali è graduale per evitare il rischio di attacchi convulsivi», chiarisce l’esperto. «In parallelo, al paziente viene prescritta una cura cortisonica per contrastare lo stato di infiammazione e una cura preventiva per trattare l’emicrania sottostante. Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa. Una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, però, riemergono le crisi di emicrania, che vanno curate coi farmaci giusti. Altrimenti, il pericolo che la paziente ricaschi nell’abuso è molto alto».
Oh, ma allora sono DROGHE, quindi creano la DIPENDENZA, lo indica la parte che dice:
"Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa."
Questo però NON VIENE SCRITTO sul foglio illustrativo.
Purtroppo su questo foglio non vengono scritte molte cose.

CONCLUSIONE:
In quanto alla cura, sapendolo, non resta che BUTTARE IL DENTIFRICIO, BUTTARE IL CAFFE' E SMETTERE GLI ANTIDOLORIFICI INGOIANDO GLI "ALIMENTI ESSENZIALI" con la stessa costanza cui ci si lavavano i denti con il DENTIFRICIO.
I denti, come si lavano?
Basta un dito di acqua e metterci un pizzico di ACIDO ASCORBICO, un pizzico di CLORURO DI MAGNESIO ed un pizzico di BICARBONATO DI SODIO, il solvay che si usa in cucina.
Il tutto frigge e noi bagniamo lo spazzolino e ci laviamo i denti, poi alla fine ci risciacquiamo la bocca con l'acqua rimasta che in caso si può anche ingoiare in quanto LORO sono ciò che già stanno nel nostro sangue quindi nel nostro corpo.
La pagina recita:
"Due donne su dieci che soffrono di emicrania abusano dei farmaci. E ciò provoca, oltre a un'intossicazione, altre crisi di mal di testa. Ecco cosa fare
Il mal di testa solo in Italia colpisce oltre 26 milioni di persone. Ed è considerato dall’OMS fra le prime 10 cause al mondo di disabilità.
Quando assale un attacco di mal di testa c’è solo un desiderio: farlo passare il prima possibile. Comincia così la storia di chi si cura da sé fino a ritrovarsi a volte in una spirale senza fine di dolore che non si risolve e di dosi di analgesico sempre più elevate. E cade in un altro tipo di mal di testa che non ha nulla a che vedere con l’emicrania. Si chiama cefalea da eccesso di farmaci e colpisce circa due emicranici su dieci, quasi tutte donne. «Ormai è così diffusa da essere stata classificata come una malattia a sé», spiega Piero Barbanti, direttore dell’Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore, Irccs San Raffaele Pisana di Roma. «Al momento non è ben chiaro il meccanismo. Si è visto però che l’uso eccessivo di farmaci “satura” il cervello e provoca un’ipereccitabilità delle vie del dolore. In pratica, l’antidolorifico non “spegne” più il male ma in un certo senso lo mantiene vivace».
Come si riconosce il mal di testa da eccesso di farmaci
A essere più a rischio sono le donne che soffrono di emicrania con almeno 2 attacchi alla settimana. «Il passaggio alla cefalea da abuso di farmaci è abbastanza rapido», interviene l’esperto. «Sono sufficienti infatti almeno 15 analgesici al mese per tre mesi di seguito». I benefici del medicinale man mano durano sempre meno. Così, c’è chi arriva ad assumere anche due-tre antidolorifici in una giornata e a modificare dose e classe di principi attivi. Più o meno in due casi su tre, poi, si passa alle formulazioni composte, cioè analgesico e altre sostanze quali oppioidi, caffeina, barbiturici. «Questa forma di cefalea ha anche delle caratteristiche ben precise», dice il professor Barbanti. «Il mal di testa non ha più niente a che vedere con l’emicrania. Da pulsante, intenso e localizzato a solo un lato della testa, si trasforma in un dolore diffuso, presente pressoché sempre».
Come si cura
La cura è una sola: sospendere i farmaci analgesici. Ma è vietato il fai da te. Bisogna rivolgersi invece a un centro specializzato per la cura delle cefalee. «La riduzione dei medicinali è graduale per evitare il rischio di attacchi convulsivi», chiarisce l’esperto. «In parallelo, al paziente viene prescritta una cura cortisonica per contrastare lo stato di infiammazione e una cura preventiva per trattare l’emicrania sottostante. Di solito, in circa 15 giorni la disassuefazione è completa. Una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, però, riemergono le crisi di emicrania, che vanno curate coi farmaci giusti. Altrimenti, il pericolo che la paziente ricaschi nell’abuso è molto alto».
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Il rischio di ricadere nell'abuso di farmaci
Attenzione, però. Alcuni studi rivelano che un quarto o addirittura la metà di chi si disintossica dai farmaci analgesici, prima o poi ci ricasca. «Succede quando il paziente non viene educato sulle ragioni del proprio mal di testa e sulla necessità di una gestione attenta e non impulsiva del problema, e non sia stata instaurata una idonea prevenzione del mal di testa ed un opportuno trattamento degli eventuali problemi psicologici», interviene l’esperto. «Invece è necessario impostare una corretta terapia, sia preventiva, sia curativa. Ricordiamoci infatti che una volta risolta la cefalea da abuso di farmaci, bisogna affrontare l’emicrania». Dopo la disintossicazione dunque bisogna ripartire letteralmente da zero e rivedere drasticamente lo stile di vita, correggere i fattori di rischio, trattare i concomitanti disturbi d’ansia e depressivi, quando presenti , e impostare una nuova cura farmacologica contro l’emicrania.
Individuare i fattori di rischio
Sono decisamente numerosi i fattori che possono scatenare le crisi di emicrania. Conoscerli è importante, perché in questo modo è possibile prevenire molti attacchi e non ricadere più nell’abuso di farmaci.
Il primo fattore scatenante è lo stress in otto casi su dieci. Paradossalmente anche il relax durante il week-end dopo un'intensa settimana lavorativa può essere scatenante. In questi casi vale la regola di non accumulare tensioni quando si lavora e di cercare di non concentrare il sabato e la domenica tutti gli impegni anche piacevoli che non si riescono a svolgere durante la settimana.
Il secondo fattore scatenante, nella donna, è rappresentato dalle variazioni ormonali in oltre sei casi su dieci. E il terzo, strano a dirsi, è il digiuno in quasi sei casi su dieci. Ciò dipende dal fatto che il cervello emicranico, dotato di particolare eccitabilità, ha un difetto dei meccanismi di produzione di energia all’interno dei mitocondri e deve pertanto essere sempre regolarmente alimentato da fonti energetiche, vale a dire da pasti regolari.
L'emicrania può poi essere scatenata anche da alcuni particolari alimenti che contengono nitrati, glutammato e tiramina: i principali imputati sono i formaggi stagionati, gli insaccati, carni stagionate o affumicate, alcune qualità di dadi per brodo e la frutta secca.
Ma soprattutto le bevande alcoliche possono dar luogo ad attacchi di emicrania nel 38 percento dei casi. Secondo alcuni fra l’altro sarebbe più a rischio di crisi il vino bianco a causa dei contenuti.
Un ruolo importante è svolto anche dalle variazioni climatiche (53%), in particolare dai bruschi cambiamenti di temperatura e di umidità. Infine possono provocare l'emicrania anche il rumore eccessivo, gli odori pungenti, il monossido di carbonio, il fumo di sigaretta, uno sforzo fisico esagerato, oppure un accumulo di stanchezza come alla fine di un lungo viaggio.
Farmaci, ma con giudizio
Se le crisi di emicrania sono al massimo tre, quattro al mese, va bene utilizzare i farmaci solo al bisogno: tra questi possono risultare utili il paracetamolo o i farmaci antinfiammatori non steroidei (nelle forme più lievi) o farmaci più specifici quali i triptani. Se però gli attacchi disabilitanti sono almeno quattro al mese è corretto introdurre anche sotto controllo medico, una cura preventiva finalizzata a ridurre il numero di attacchi mensili, migliorare la qualità di vita del paziente e anche ridurre il rischio di sviluppare nuovamente una cefalea da iperuso di analgesici.
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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...flurorurodisodio.htm

ciaooo Genfranco
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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nellibifosfonati.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Il membro Guia Tofanelli, ha dichiarato un grosso problema, la OSTEOPOROSI e la correlata ARTROSI che le causano dolori continui alla schiena e nel suo caso sicuramente sono consigliati gli ANTIDOLORIFICI dei quali ne parleremo con le prossime pagine.
Come consolazione per chi soffre di questa malattia, la pagina recita:
"Osteoporosi sintomi
L’osteoporosi rappresenta una malattia di rilevanza sociale: la sua incidenza aumenta con l’età sino a interessare la maggior parte della popolazione oltre l’ottava decade di vita. Si stima che in Italia ci siano oggi circa 3,5 milioni di donne e 1 milione di uomini affetti da osteoporosi. La sua diffusione è tale che l’OMS l’ha definita una “malattia sociale”, come riporta la Società Italiana del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro.
Lo sviluppo dell’osteoporosi è subdolo in quanto molto spesso, nelle prime fasi, questo disturbo è asintomatico."

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... ma sarà poi tutto vero sul fatto che sia una malattia INGUARIBILE, come è per la maggior parte delle malattie?
Come è per TUTTO il corpo dell'Homo Sapiens, non riesco proprio a credere che sia SOLO lo scheletro umano ad avere tutti questi problemi, e di conseguenza averne una sofferenza continua da questi, in quanto addirittura INGUARIBILI, mentre gli altri animali vivono la loro vita in salute, senza tutti questi problemi umani.
Detto da un medico poi, mi sento tanto preso per i fondelli.
Deve pur esserci una causa che scatena queste malattie.
Come abbiamo già visto, una causa certa è il FLORURO DI SODIO VELENO per i topi, quindi un VELENO, e gli altri PRODOTTI CHIMICI VELENOSI tutti messi nei dentifrici che volente o nolente si iniziano ad ingoiare in tenera età per tutta la vita.
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A questo dobbiamo aggiungere quella DROGA-INSETTICIDA di CAFFE' dei quali la massa umana non è informata dei problemi che causano il loro ingerimento, anzi SONO TUTTI PUBBLICIZZATI.
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Senza contare poi i "principi attivi" i cui fogli illustrativi, BUGIARDINI, ne dichiarano le conseguenze CERTE che ne causano se li ingerisci.
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A tutto quanto sopra dobbiamo aggiungere i CIBI SPAZZATURA che vengono proposti dalla pubblicità cui le industrie produttrici si rivolgono per convincere che i loro prodotti sono i migliori in commercio, ai quali aggiungono, senza ombra di dubbio, quei PRODOTTI VELENOSI come i CONSERVANTI, AGGREGANTI, COLORANTI ecc. ma sopratutto gli "AROMI" o "AROMI NATURALI" ricavati dal petrolio, i quanti tutti insieme non possono che causare danni all'individuo che li ingerisce.
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A questo punto quindi dobbiamo farci una domanda;
Di certo un fatto molto importante: che nessun animale con lo scheletro come l'Homo Sapiens ingoierà MAI quanto elencato sopra, che come abbiamo visto SONO CAUSA CERTA dei problemi umani, ma poi, cosa avranno di diverso tra loro?
LA AUTOPRODUZIONE DI ACIDO ASCORBICO (vitamina C) per TUTTI gli esseri viventi, dal concepimento alla morte, di cui l'Homo Sapiens ha perso questa importantissima prerogativa.
Lo SCIENZIATO Irwin Stone ci lascia un disegno molto informativo in proposito:


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e scrive:
"pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
pagina 2/10
RENI E FEGATO
Il luogo degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico nei vertebrati a sangue freddo, i pesci, gli anfibi ed i rettili, è nei reni. I più altamente attivi mammiferi a sangue caldo tutti sintetizzano il loro acido ascorbico nel fegato. Una delle principali
funzioni dell’acido ascorbico nella fisiologia animale è il mantenimento della omeostasi biochimica sotto stress. Più grande è lo stress a cui è sottoposto l’animale, più acido ascorbico produce.
Circa 165 milioni di anni fa, quando la natura aveva in vista l’evoluzione dei più attivi e stressanti mammiferi, doveva essere presa una importante decisione morfologica e fisiologica. I reni, pure adeguati come sito di sintesi dell’acido ascorbico per i lenti vertebrati a sangue freddo, erano inadeguati per le aumentate richieste di acido ascorbico per i più altamente stressati mammiferi. La soluzione vincente di questo problema fu il trasferimento degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico dai
relativamente piccoli e biochimicamente affollati reni al più spazioso fegato, che è il più grande organo del corpo. Tutti gli odierni mammiferi capaci di sintetizzare acido ascorbico lo producono nel fegato perché ogni antica forma che non effettuò tale
passaggio era così handicappata biochimicamnte che fu eliminata dalle forze della evoluzione.
...racconta l'EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI E L'ACIDO ASCORBICO
e spiega la perdita di produrcelo autonomamente
pagina 6/10
l'ACIDO ASCORBICO è un metabolita per tutti gli animali e non una VITAMINA
Stone 20. Negli ultimi 60anni, l'ACIDO ASCORBICO è stato visto come"vitamina C" quando in realtà è un metabolita del fegato e certamente non una "vitamina" per la miriade di mammiferi che hanno intatto il gene per lo L-gulonolactone ossidase. Tali mammiferi non prendono lo scorbuto, anche se hanno una dieta completamente priva di vitamina C.
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Inoltre su una altro libro Irwin Stone scrive::
"pagina 3/7
le dosi ingerite causa il suo incidente e guarigione
Nel maggio del 1960, all'incontro di Mineapolis, fui eletto Vice Presidente della società Americana dei mastro birrai, un'associazione alla quale ho partecipato a lungo. Questo significava che sarei diventato presidente nel 1962-63. Dopo l'incontro decidemmo di trascorrere una vacanza alle Blak Hills, Sud Dakota e visitare il monte Rushmore ma non ci arrivammo mai. Fuori Rapid Citym Sud Dakota, fummo vittime di un grave incidente automobilistico, in cui un ubriaco che guidava contromano a 150 km/h fece una collisione frontale con la nostra vettura. Mia moglie ed io fummo gravemente feriti e l'unica ragione per cui ci salvammo fu che prendevamo regolarmente mega dosi di ACIDO ASCORBICO da decenni. Non andammo mai in shok profondo, condizione letale per la maggior parte delle vittime di incidenti, e fui personalmente in grado di verificare le notevoli qualità curative dell'ascorbato, assumendone una dose di 50 fino a 60 grammi al giorno durante la nostra convalescenza. Mia moglie si rimise presto e mi fece da "infermiera". Subii cinque operazioni serie senza nessun trauma chirurgico e le mie numerose lesioni alle ossa guarirono così in fretta che fui in grado di lasciare l'ospedale in meno di tre mesi; fare un viaggio in treno di verso casa per più di 3500 km e solo dopo ancora due mesi essere già in grado di tornare al lavoro nel mio laboratorio. Lasciai l'ospedale coi miei mezzi, con le stampelle, camminando con delle gambe che il dottore predisse non sarei stato in grado di usare per almeno un anno. La mia laringe fu danneggiata da una parte del volante che mi ferì profondamente la gola e i dottori persero la speranza, dicendomi che non avrei più proferito parola. Con l'aiuto di megadosi di ascorbati, risolsi lentamente il problema e fui in grado di riprendere a tenere discorsi pubblici in qualità di presidente della società scientifica, anche se con tono di voce leggermente diverso. Se chiedete a mia moglie vi dirà che ora parlo anche troppo.

pagina 4/7
meccanismo biochimico ereditario FEEDBAK
I mammiferi con il gene intatto del GLO posseggono anche un meccanismo biochimico ereditario feedback, che aumenta la sintesi di ACIDO ASCORBICO da parte del fegato in risposta alle varie tipologie di stress. Questo meccanismo di feedback fu un'importante fattore nell'assicurare ai mammiferi la sopravvivenza e la dominazione sulla terra negli ultimi 165 milioni di anni di evoluzione. Alcuni miei studi indicano come alcuni grandi gruppi di mammiferi si estinsero durante questo periodo, in quanto incapaci di produrre una dose giornaliera sufficiente di ACIDO ASCORBICO che avrebbe garantito loro la sopravvivenza. L'Homo Sapiens ha pagato un forte tributo in termini di decessi, malattie e debolezze durante gli ultimi milioni di anni di evoluzione, cercando di sopravvivere senza i benefici derivanti dal gene intatto del GLO. Considero l'Homo Sapiens come mammifero più a rischio, prevedendo la sua estinzione nel ventunesimo secolo a causa dell'inquinamento da sovrappopolamento, a meno che non decida di prendere in mano il proprio destino evolutivo e si trasformi nella sua robusta, l'Homo Sapiens Ascorbicus".
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Difatti nessun essere vivente si reca dal suo simile per la salute, ma se non si AUTOGUARISSERO, nel mondo non ci sarebbe più la vita, poichè ogni specie si sarebbe ESTINTA.
Ma questa AUTOGUARIGIONE è anche per l'Homo Sapiens, difatti è quella che sfruttano i medici rifilandoti PERICOLOSI "principi attivi" pur di fare quattrini e le DIFESE IMMUNITARIE fanno i salti mortali per mantenerti in SALUTE, combattendo questi VELENI.
Quindi eccoti le conferme di quanto ti ho appena detto.
pagina 107/340
dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica, 3) controlla, 4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti sopramenzionati.
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Ed è su questo particolare che puntano i CERVELLONI della medicina per continuare a dominare sul mondo intero, mantenendolo nella MALATTIA che serve loro per non perdere questi privilegi.
Quindi la prima mossa da fare per dare scacco matto all'avversario, è di tenere lontano quanto elencato sopra e provvedere ad ingoiare ciò di cui il corpo ha bisogno per VIVERE IN SALUTE, i quali già stanno nel suo sangue dal nome di "ALIMENTI ESSENZIALI", primo dei quali l'ACIDO ASCORBICO che è la base della vita sulla terra.

Dal nostro gruppo:
La vitamina D3 (ORMONE) un "ALIMENTO ESSENZIALE" come e quando

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ciaooo Franco

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Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico farmacia,acido…
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Genre Franco
Genre Franco Ciao Guia Tofanelli, GRAZIE per la collaborazione. ciaooo Franco
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Guia Tofanelli
Guia Tofanelli Genre Franco di nulla. Anzi grazie x questa bella testimonianza. Vorrei provare anche io visto che ho osteoporosi alle vertebre e artrosi e sempre dolori alla schiena. E non posso assumere bifosfonati.
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· Rispondi · 15 settembre 2019 9:45

Genre Franco
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Genre Franco
Genre Franco Ciao Guia Tofanelli, di nulla, è un mio piacere smontare le FALSITA' della medicna ufficiale. Tu i dolori NON DOVRESTI AVERLI ed assere in SALUTE, ma questo non fà comodo ai CERVELLONI del SISTEMA. Non ci guadagnerebbe più nessuno. Detto questo non vado oltre, se vuoi puoi contattarci su messegnger per varie delucidazioni ed informazioni precise. Invece GRAZIE a te per questa tua specificazione. ciaooo Franco

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ciaooo Genfranco
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5 Anni 2 Mesi fa #32094 da genfranco
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Sulla condivisione della pagina Gli occhi, gli organi più preziosi per ogni animale di Donella Cicali, Enzo Greco, Rosaria Grossi e Tziana Fani, esprimono il loro personale pensiero sul discorso.

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ciaooo Franco

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Gli occhi, gli organi più preziosi per ogni animale
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Enzo Greco
Enzo Greco Ci stanno sterminando!
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Genre Franco
Genre Franco Ciao Rosaria Grossi, GRAZIE per la collaborazione. ciaooo Franco

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Donella Cicali
Donella Cicali Genre Franco sono Donella Cicali ,ma comunque grazie è un onore far conoscere ,queste ricerche
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Rosaria Grossi
Rosaria Grossi Grazie a te Franco per l' esperienza e la competenza con cui cerchi di aiutarci a vivere sani
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· Rispondi · 17 settembre 2019 13.10


Tiziana Fani
Tiziana Fani Grazie Donella Cicali ??????
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ciaooo Genfranco
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5 Anni 1 Mese fa #32118 da genfranco
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E' veramente VERGOGNOSO e non capisco perchè questi medici che si dichiarano specialisti si dedichino alla GUARIGIONE, ANZI ALLA NON GUARIGIONE, DETTO DA LORO, INVECE CHE ELIMINARE LA CAUSA.
E' veramente PAZZESCO poi che abbiano il coraggio di vedere le persone soffrire, ma noi NON INGENUI ne capiamo il perchè:
IL LUCRO, in quanto queste rotture denunciate DANNO LAVORO.
Stiamo parlando della OSTEOPOROSI.
In proposito su altro articolo abbiamo definito:
"L'articolo in oggetto è FALSO e spero di dimostrarlo il prossimo anno con da densometria di Franca e le tre altre precedenti di riferimento, nel 2013, nel 2015, nel 2019 e la prossima nel 2020, quindi TUTTO DOCUMENTATO.
Questa dottoressa non parla del FLUORURO DI SODIO e neppure degli antidolorifi, le VERE CAUSA, ma consola i malati , addirittura con il fatto che sia una "malattia sociale"
Parlando di OSTEOPOROSI, dobbiamo prima di tutto determinarne la VERA causa, quella che di norma NON SI PARLA MAI e che neppure questo articolo ne è l'eccezione.
Tante ipotesi, tante chiacchiere, un colpevole per le femmine: LA MENOPAUSA, che però per il maschio NON PUO' ESSERE, quindi NON VALE.
Ma allora, quale può essere la VERA causa visto che nessun animale con lo scheletro come l'uomo ne soffre?
Data questa certezza, allora la causa può essere solo, ola CARENZA di un qualcosa, oppure un qualcosa che non deve entrare nel corpo dell'individuo, ma che in un modo o nell'altro entra indisturbato.
Su questo NON HO DUBBI e si chiama FLUORO DI SODIO, il quale, VELENO PER I TOPI aggiunto agli ingredienti dei dentifrici e scritto senza problemi sul tubetto.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ifriciomentadent.htm

Quindi abbiamo capito perfettamente quale sia la VERA CAUSA e concludo per la cura evitando come la peste i DENTIFRICI che contengono il FLUORURO DI SODIO.
Per questi ultimi articoli, mi stà costando il fermo su facebook.
Ma penso che questo blocco finirà.
Possiamo quindi concludere che EVITANDO questi dentifrici, ma anche il CAFFE', altro DROGA-INSETTICIDA ne ricaveremo moltissima VERA SALUTE, evitando quindi questa OSTEOPOROSI
La riprova è semplicissima, nessun animale si lava i denti con i DENTIFRICI e nessun animale và al bar a bere il CAFFE'.
Ma non basta, sono indispensabili gli "ALIMENTI ESSENZIALI" dei quali il più importante l'ACIDO ASCORBICO.
Cosa sono?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm

Tornando all'articolo in oggetto dedicato ad elencare le bufale che si trovano sul web riguardo alla OSTEOPOROSI, mi piace sottolineare queste parti che recitano:
"Neppure le ossa fragili sfuggono alla regola: anche l’osteoporosi è protagonista di bufale sul web, pur essendo una patologia fra le più diffuse (in Italia colpisce quattro milioni di donne e un milione di uomini, provocando 90mila fratture l’anno). Per fare chiarezza gli esperti della campagna Stop alle fratture hanno identificato le più diffuse. «Dalla sottovalutazione della malattia e dal non ritenersi a rischio nasce la diffusione delle principali inesattezze che riguardano sia la conoscenza dell’osteoporosi, sia i principali fattori di rischio – spiega Giuseppina Resmini, responsabile del Centro per lo Studio dell'Osteoporosi e delle Malattie Metaboliche dell'Osso, ASST Bergamo Ovest e membro del board di “Stop alle Fratture” –. La moltitudine di informazioni sul web rischia però di spingere all’autodiagnosi e, peggio ancora, a cure ‘fai-da-te’, con il rischio di ritardare la visita con uno specialista delle malattie metaboliche dell’osso in uno dei Centri specializzati per l’osteoporosi». Ecco allora le sei bufale più diffuse.
di Elena Meli

L'osteoporosi è inevitabile con l'invecchiamento
Troppo spesso si pensa che sia una conseguenza fisiologica dell’età, sottovalutando fattori di rischio da considerare invece come importanti campanelli d’allarme come la familiarità, precedenti fratture da fragilità ossea, un sensibile calo dell’altezza, un dolore lieve o moderato ma continuo alla colonna vertebrale che può presentarsi dopo essere stati in piedi a lungo, una menopausa precoce (prima dei 45 anni). «Spesso pazienti giovani arrivano già in condizioni abbastanza critiche, con una o più fratture talvolta asintomatiche come quelle vertebrali – precisa Resmini, responsabile del Centro per lo Studio dell'Osteoporosi e delle Malattie Metaboliche dell'Osso, ASST Bergamo Ovest –. Il principale timore di queste pazienti, a fronte di un’aspettativa di vita di altri 30-40 anni, è la perdita parziale o totale dell’autonomia nelle comuni attività della vita quotidiana»."
ed ancora:
"Il latte fa male perché «mangia le ossa»
Una convinzione sempre più diffusa, che spinge molti a pensare che il latte sia pericoloso o inutile: in realtà in chi non è intollerante o allergico al lattosio è un alimento raccomandato, che garantisce la necessaria assunzione di calcio e aiuta a mantenere le ossa in salute. «Il calcio è un minerale fondamentale per la salute delle ossa – spiega Migliaccio –. Grazie all’alimentazione quotidiana è possibile raggiungere i livelli raccomandati dagli esperti, pari a un grammo al giorno; latte e latticini sono la miglior fonte di calcio sia per quantità che per bio-disponibilità del minerale, prontamente disponibile per l’organismo. Il calcio, inoltre, non è contenuto nella parte grassa del latte, ma lo si trova disciolto nell’acqua: è quindi possibile assumere calcio anche da latte parzialmente scremato o totalmente scremato, riducendo l’assunzione di grassi e il rischio di aumentare il colesterolo»."
Non servono altre parole perchè ormai ognuno sà tirare le proprie conclusioni autonomamente.
Come possiamo rilevare da questa pagina, usando questi dentifrici, sul tubetto, oltre che la sopradetta scritta, vi è anche la scritta di NON INGOIARE, e se per i bambini, contattare il medico.
Ma allora è VELENO denunciato addirittura dal produttore.
Sapendo poi che il FLUORURO DI SODIO agisce SUL CERVELLO e SULLE OSSA, quindi sul CALCIO, ecco che possiamo dichiarare senza ombra di dubbio che questo VELENO è la prima causa della OSTEOPOROSI.
E' determinante il fatto che questo VELENO e non solo questo nei dentifrici, sono CANCEROGENI, che inoltre agendo sul CALCIO, sono la VERA CAUSA DELLE CARIE, in quanto fin da bambini si usa ogni giorno costantemente come da insegnamento genitoriale.
In materia, la pagina recita
"Chiedo scusa per la foto di presentazione dell'articolo. ma è messa di proposito per rendere chiara l'idea dell'importanza dei denti per la valorizzazione del viso, quindi dell'individuo.
Quindi i denti sono IMPORTANTISSIMI, sia per l'estetica che per la VERA SALUTE.
Dell'articolo in oggetto devo sottolineare questa parte che recita:
"Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), a 12 anni i ragazzi hanno già, in media, sei denti cariati. L’Associazione nazionale dentisti italiani informa che su 100 bambini visitati, 73 hanno una o più carie e il 47% ha già perso un dente a causa della carie."
che prendendolo alla lettera ci informa che purtroppo la CARIE non viene solo ad una platea di adulti, ma inizia a danneggiare i denti a bambini di pochi anni. A parte i denti da latte.
Però vi sarà pure una causa a produrre tutto questo sfacelo, ricerchiamola insieme?
La causa, non può essere un prodotto che i bambini ingoiano ogni tanto, questo prodotto deve essere obbligatoriamente introdotto nel corpo anche molte volte nella giornata.
Se fossero i cibi, alimentandoli con cibi diversi, non possono esserne la causa.
Quindi cosa può essere se non ciò che si mettono in bocca per lavarsi i denti?
Ormai questo lo conosciamo molto bene ed è contenuto dai dentifrici e si chiama FLUORURO DI SODIO, un veleno per i topi, lo stesso che già stà causando ad altri bambini il MAL DI TESTA.
La pagina al riguardo del mal di testa, recita:
"Per comprendere quanto voglio trasmettere con questa pagina, è bene partire da dati inconfutabili e certi cui nessuno possa ribattere in alcun modo.
Quindi niente di più reale che guardarci intorno e rilevare ciò che è NATURA.
Mi riferisco al fatto che escluso l'Homo Sapiens, nessuna specie animale soffre del MAL DI TESTA di cui l'articolo in oggetto, ma non solo di questo, essi NON PORTANO GLI OCCHIALI e guai se un leone avesse la CARIE. "
il link sulla pagina originale

Ma non dimentichiamo la VISTA, della quale sulla pagina leggi:
"Fin'ora abbiamo analizzato i danni, e neanche tutti in quanto NON SI CONOSCONO se non alcuni, causati da questo veleno per i topi che risponde al nome di FLUORURO DI SODIO, aggiunto così disinvoltamente nei dentifrici come ingrediente, dichiarando di farlo per fornire FLUORO per i denti, senza contare l'aggiunta degli altri prodotti CANCEROGENI:
un esempio, il
"Il Triclosan (5-chloro-2-(2,4-dichlorophenoxy)phenol) è’ in circolazione da oltre 30 anni e inizialmente era impiegato nelle strutture sanitarie come disinfettante, soprattutto in ambito chirurgico. Ha un’azione principalmente antibatterica, ma possiede anche un certo potere antimicotico e antivirale. L’EPA (Agenzia per la Protezione Ambientale americana) classifica il Triclosan come un pesticida e lo considera una sostanza tossica per l’uomo e inquinante per l’ambiente. Da un punto di vista molecolare, il Triclosan è molto simile alle sostanze tra le più tossiche sul Pianeta: diossine, PCB e Agente Arancio (potente erbicida e defoliante usato dagli americani nella guerra del Vietnam per stanare i vietgong dalle foreste)."
ed ancora:
"Ora dobbiamo partire da un fatto moltissimo importante che è la CARENZA di ACIDO ASCORBICO, la cui CARENZA è un chiaro fattore alla trasmissione di certe ereditarietà cui i genitori, CARENTI anche loro di questo ACIDO ASCORBICO, regolatore di ogni processo individuale, in quanto AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente escluso l'uomo, permette queste trasmissioni che la medicina la chiama EREDITARIETA'.
E questo è già un fattore molto importante, ma se aggiungiamo a questo l'ingerimento di certi prodotti VELENOSI come il FLUORURO DI SODIO e gli altri VELENI come l'appena nominato TRICLOSAN, si può quindi capire i problemi nostri, ma sopratutto dei nostri bambini, visto che sono ingoiati per almeno 2-3 volte al giorno con COSTANZA.
Per il FLUORURO DI SODIO, le ditte produttrici di questi dentifrici ci fanno sapere che mettono del FLUORO per la salute dei denti, ma questo è FALSO.
La pagina recita:
"Con questo post vorrei chiarire un fatto molto importante, in quanto su questa ERRATA INFORMAZIONE, molte persone da questo INGANNO ne traggono immensi profitti causando danni incalcolabili alla nostra SALUTE.
Incriminato è il FLORURO DI SODIO spacciato per FLUORO.
Inizio dichiarando senza ombra di dubbio che il FLUORO, parrà strano, ma è un "ALIMENTO ESSENZIALE" che stà nel sangue di tutti gli animali, ma è anche nella linfa di tutti i vegetali, data la fratellanza."
ed ancora:
"Non solo, ma in oggetto la pagina che riporta la quantità di FLUORO nei CIBI NATURALI, quindi è comprensibile che egli partecipa alla AUTOPRODUZIONE delle DIFESE IMMUNITARIE e sicuramente avrà anche altri compiti ben precisi stabiliti da >Madre >Natura e dalla EVOLUZIONE.
Senza contare che come vedremo sotto, data la sua presenza in molti CIBI NATURALI, è comprensibile che se questo FLUORO fosse NOCIVO alla salute degli esseri viventi, sulla terra non ci sarebbe più la vita.
Inoltre, come farebbero le altre specie viventi ad evitare la sua ingestione data la loro inconsapevolezza in merito, in quanto la consapevolezza è sola prerogativa del genere umano?
Detto questo posso concludere che questo FLUORO, data la sua permanenza nel corpo dell'individuo vivente NON PUO' ESSERE NOCIVO allo stesso, quindi neppure a me ed a TE.
Non sò quindi quali compiti abbia questo FLUORO nel nostro corpo data la DISINFORMAZIONE, ma ho certezza che lo ha per i denti ed il suo SMALTO, ma sopratutto per evitare la CARIE è anche indispensabile non avere la CARENZA di vitamina K2 e di SILICIO (SILICIO ORGANICO).
Quindi questa confusione sul FLUORO, "ALIMENTO ESSENZIALE", ed il FLUORURO DI SODIO, VELENO PER I TOPI, e VELENO anche per gli altri esseri viventi, è volontariamente preparata a tavolino da chi ha interesse a che non si conoscano le verità sia sul FLUORO, sulla vitamina K2 che sul SILICIO (SILICIO ORGANICO), altri due "ALIMENTI ESSENZIALI", la cui CARENZA non può che essere NOCIVA, come è NOCIVA la CARENZA di FLUORO..
Ho un grosso dubbio e ve ne faccio parte.
Molti articoli scrivono che nelle acque degli acquedotti ci mettono il FLUORO intendendo FLUORURO DI SODIO VELENO PER I TOPI, dichiarando quindi dal FLUORO danni incalcolabili a chi la beve, ma come abbiamo visto è PURA FALSITA' e capiamo che questo è dichiarato dalle industrie delle acque approfittando da questa VOLUTA CONFUSIONE."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...eicibienelsangue.htm

Detto questo ora dedichiamoci agli occhi della umanità.
Dobbiamo partire dal fatto che un'aquila in volo ad 1-1.5 km dalla terra, per non morire di fame deve procurarsi il cibo, quindi vedere un topolino che cammina nell'erba, che se non riuscisse a vederlo, la specie si sarebbe estinta da sempre. E come lei tutte le altre specie animali al mondo.
Quindi gli occhi sono gli organi più importanti per tutti gli animali al mondo, ma non mi risulta che qualcuno di loro soffra dei problemi che soffre il genere umano.
Ma allora è SOLO la specie umana a soffrire di problemi alla vista e non solo, ma cosa avrà in più dell'uomo per avere una vista così perfetta?
A cercare la causa delle differenze mi pare che dovrebbe essere di chi dichiara di preoccuparsi della nostra salute, vero?
Ma questo non mi risulta, risulta a voi?
Posso capire che alcuni, data la trasmissione sporca chiamata EREDITARIETA', data la CARENZA di ACIDO ASCORBICO dei genitori, questa sia causa di alcuni di questi problemi, ma se i genitori non hanno questa CARENZA, sono certo che per tutti gli altri la causa non può essere altra che un qualcosa di VELENOSO che viene immesso nel corpo dell'individuo COSTANTEMENTE ogni giorno.
Perchè COSTANTEMENTE? perchè se fosse solo sporadicamente non avrebbe lo stesso effetto.
E come abbiamo visto un prodotto di cui anche i bambini mettono in bocca regolarmente è appunto il DENTIFRICIO col relativo FLUORURO DI SODIO, che come sappiamo il un VELENO PER I TOPI.
Oh, ma allora questo VELENO ne combina molti di guai al genere umano.
Purtroppo sappiamo che il mal di testa e le carie, sono il frutto di questa ingestione, ma chissà quali altri problemi causerà questo VELENO?
Con tutta la fantasia non riesco a quantificare quanti, e voi?
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Dobbiamo partire sapendo che il CALCIO è uno dei 4 "ELEMENTI ESSENZIALI" della pompa sodio-potassio che descriviamo ora:
"Ogni nostra cellula possiede un equilibrio fra il suo interno ed il suo esterno che si fonda sulla stabilità del potenziale di membrana e sulla regolarità del meccanismo della pompa sodio-potassio. Tutti gli elementi leggeri (almeno 21) sono essenziali per la vita. Di questi in particolare sono quattro quelli fondamentali: SODIO, POTASSIO, CALCIO e MAGNESIO. L'individuo sano possiede:
- tutti gli elementi necessari nella giusta quantità - un regolare potenziale di membrana e un regolare funzionamento della pompa sodio-potassio - un sistema immunitario integro ed efficiente
Nell'organismo sano, secondo necessità, si producono, per azione degli enzimi, delle trasmutazioni di un elemento in un altro: il CALCIO in POTASSIO o in MAGNESIO, il SODIO in POTASSIO o MAGNESIO, il MAGNESIO in CALCIO, il POTASSIO in CALCIO ecc.. In particolare, l'equilibrio della pompa sodio-potassio è salvaguardato dagli ASCORBATI dei quattro elementi, cioè dalla salificazione di questi ultimi operata dall'ACIDO ASCORBICO.
L'organismo equilibrato è in grado di mantenere attivo questo processo e di conseguenza il sistema immunitario preposto a combattere ogni forma di aggressione. Essendo gli alimenti la fonte di approvvigionamento degli elementi necessari a produrre gli ASCORBATI, ed essendo i cibi odierni più poveri ed adulterati ed inquinati, essi stessi sono causa o concausa di tante patologie."
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Quello che di norma non si sà e che dalle persone competenti viene nascosto, è che questo "ALIMENTO ESSENZIALE" ACIDO ASCORBICO, TUTTI gli animali al mondo se lo AUTOPRODUCONO nei RENI o nel FEGATO dal concepimento alla morte, senza limiti nè di quantità nè di tempo, ma secondo l'entità di uno STRESS. Questo ce lo spiega bene Irwin Stone, uno scienziato del secolo scorso:
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Stà di fatto che riferendoci al CALCIO, questo DEVE circolare nel sangue come anche il COLESTEROLO ed i livelli di quantità hanno un MINIMO misurato da questi SPECIFICI SENSORI, cui la CARENZA è la morte certa.
Nel CALCIO è facile capirne il perchè, poichè è INDISPENSABILE alla formazione delle ossa, senza le quali il corpo sarebbe un ammasso di carne e niente più, mentre per il COLESTEROLO si nasconde la sua ESSENZIALITA'. Ed è a questo mancanza di informazione che si appella la medicina onde far ingoiare le MICIDIALI STATINE.
Quindi per evitare questo, alla necessità riscontrata dal SENSORE prefissato, riscontrando il livello minimo indispensabile, ordina alle PARATIROIDI di autoprodurre un ormone, il PARATORMONE (PTH).
Questo PARATORMONE ha il compito di andare alle ossa, di prelevare il CALCIO e di immetterlo nel sangue onde aumentare quel livello minimo stabilito poichè è pericolosa la sua CARENZA.
E' chiaro però che facendo questa azione l'osso viene, come descritto dall'articolo sotto
"La denominazione di osteoporosi proviene dal greco osso poroso. Si tratta di una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da una diminuzione della massa ossea e da un deterioramento della micro architettura del tessuto osseo, tale da indurre maggiore fragilità e conseguente rischio di fratture.
Difatti la parte esterna delle ossa (quella corticale) diventa più sottile, mentre quella interna, diminuisce il numero di celle spugnose di cui è composta (trabecole)."
E' facile capire che questo è fatto se il sistema descritto chiaramente sopra, quanto è la trasmutazione da un elemento in un altro, non avviene se in CARENZA di ACIDO ASCORBICO il quale come BASE di questa salinificazione NON permette questo scambio.
"Cosa è il PARATORMONE? e quali sono le sue funzioni?
Il paratormone (o ormone paratiroideo o PTH) è un polipeptide a catena singola formato da 84 amminoacidi sintetizzato dalle ghiandole paratiroidi: esercita il controllo del metabolismo del calcio regolandone l’assorbimento nell’intestino tenue e il riassorbimento a livello renale (assieme allo ione magnesio). In presenza di una riduzione della concentrazione di calcio nel sangue l’ormone aumenta la mobilizzazione del calcio dall’osso intervenendo sugli osteoblasti (direttamente) e sugli osteoclasti (indirettamente). Le cellule delle ghiandole paratiroidi hanno recettori di membrana per il calcio. Il legame di questi recettori con il calcio attiva una proteina G che causa la formazione di inositolo trifosfato e mobilizzazione di ioni calcio inibendo il rilascio di paratormone (il paratormone viene infatti inibito da alti livelli di calcemia e aumenta quando la calcemia si abbassa)."
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Questa però è solo una delle cause, ma ne esiste un'altra molto più importante e determinante:
la CARENZA di vitamina D (ORMONE).
Per capire il concetto di questa CARENZA dobbiamo partire dalla nostra ORIGINE, in quanto noi siamo nati NUDI come lo è per TUTTI gli animali del mondo. Non solo, ma dovremmo vivere NUDI in mezzo alle campagne come loro, invece noi ci copriamo e questo è l'errore più grande, che, causa la vergogna o qualsiasi altra scusa si voglia, ci fà vivere vestiti e chiusi in 4 mura senza esporsi mai a questo SOLE, fonte di vita per ogni essere vivente.
Questo è un DANNO IRRIMEDIABILE poichè così facendo impediamo al nostro corpo di AUTOPRODURSI questo "ALIMENTO ESSENZIALI", quindi causandone quella CARENZA moltissimo LESIVA ed apportatrice di MALATTIE.
Noi ormai abbiamo capito con certezza che la CARENZA di vitamina D (ORMONE), attiva il SENSORE SPECIFICO ed ordina al corpo di AUTOPRODURRE in più COLESTEROLO, di cui questo è indispensabile per la trasmutazione con l'incontro con i RAGGI UV del SOLE che lo trasmutano sottopelle nei capillari.
Ecco perchè le persone che hanno il COLESTEROLO ALTO hanno di conseguenza la vitamina D BASSA.
Quando non è così ed hanno la vitamina D BASSA ed il colesterolo anche è perchè questo COLESTEROLO viene usato per altri impieghi, per esempio quello di chiudere le falle nelle arterie causa la CARENZA di COLLAGENE causa CARENZA di ACIDO ASCORBICO come da questo video:
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.. quindi per costoro restare in CARENZA di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" è un pericolo continuo.
Specialmente di ACIDO ASCORBICO e di vitamina D.
Ma questa non è la sola causa, ve ne è un'altra studiata a tavolino dai nostri simili per causare ancora di più questa CARENZA:
LE CREME SOLARI.
Da anni ci dicono che esporsi al SOLE, questo ci causa i tumori della pelle, anzi per evitare questo ci si deve ricoprire di queste INVENTATE CREME (CHIMICHE) quindi NOCIVE alla pelle che sicuramente non si mangerebbero mai per bocca ma che si danno al corpo facendoli penetrare tramite i pori direttamente nel sangue che passa direttamente nei capillari.
TUTTO FALSO, in quanto sappiamo benissimo, e questo ce lo hanno detto tanti anni fà, quando non esistevano ancora tutte queste mistificazioni, e cioè che un bambino che cresce senza il sole cresce RACHITICO. Ma siete certi che la mancanza di SOLE sia nocivo solo ai bambini e non agli adulti? Quante persone anziane si espongono al SOLE parchè fà bene alla salute? Si sarà notato che quando il tempo è nuvolo pochi animali circolano sulla terra o nell'aria, ma quando arriva il SOLE TUTTI vi si espongono ed escono dai loro rifugi. Il perchè è molto semplice da spiegare. I raggi del SOLE battendo sulla pelle di tutti gli animali, sottopelle e precisamente nei capillari avviene un trasmutazione del COLESTEROLO, definito CATTIVO dagli esperti medici, in vitamina D. Approfitto per informare che senza COLESTEROLO NON ESISTE LA VITA, date le tante e tali funzioni cui egli è applicato dal corpo di appartenenza data l'AUTOPRODUZIONE. Una di queste è proprio per produrre l' "ALIMENTO ESSENZIALE" vitamina D, senza contare quello della trasmutazione di questo COLESTEROLO in ormoni femminili che sono la vita sessuale di ogni essere vivente.
Ci dicono che il COLESTEROLO ci causa l'INFARTO e gli ICTUS, ma come si può pensare che il nostro corpo sia così STUPIDO da non saper tenere sotto controllo un prodotto che si AUTOPRODUCE? visto che a produrlo ad ognuno di noi è il nostro FEGATO, come posso pensare una cosa simile se inoltre il nostro corpo ha anche a disposizione due parole FONDAMENTALI: "EVOLUZIONE" ed "AUTOGUARIGIONE" di cui furbescamente ce ne vogliono nascondere l'esistenza, ma che in TUTTI gli altri animali funzionano egregiamente.
TUTTO FALSO, come potete quindi pensare che il vostro corpo sia così "STUPIDO" da "AUTOLESIONARSI" producendo più COLESTEROLO del necessario e che non sappia provvedere a gestire i surplus data l'AUTOPRODUZIONE? Si può essere così ingenui da credere un fatto simile, oppure questi dottori sono così scaltri da riuscire ad imbrogliarci in modo così plateale? In questo caso allora bisogna ammettere che è il nostro CERVELLO ad essere così "STUPIDO", poichè sono certo che se siamo ancora vivi questo non è per merito del nostro CERVELLO, ma del nostro CORPO che sà AUTOGESTIRSI di fronte ad ogni evento, anche in quello di subire le statine (CARE E CHIMICHE) che inibiscono il nostro FEGATO dal produrre questo COLESTEROLO causandone col tempo dei danni ENORMI, non visibili subito, ma che ci portano alla tomba prima del dovuto. Questo vale per TUTTE le MEDICINE (CHIMICHE), siatene certi. Dura da incassare vero?
Quindi usare le CREME SOLARI (CHIMICHE) non può che CAUSARE
TUMORI, CARENZA DI VITAMINA D E MALATTIE DI OGNI GENERE PARTENDO DALLA OSTEOPOROSI di cui l'articolo sotto.
Capito questo è facile capire che per ottenere una bella pelle VELLUTATA ed ABBRONZATA si deve sostituire queste creme come descrivo ora
"Devo riportare una esperienza fatta da Franca e me. Siamo neri come il carbone!!! e sapete come abbiamo ottenuto questa abbronzatura? Facile. Franca si è procurata uno spruzzino ed ogni mattina preparavo 1/2 bicchiere di acqua di rubinetto con sciolto 2 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, oppure 1 bicchiere con 3-4 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, ed 1 cucchiaino di CLORURO DI MAGNESIO, secondo se lo passavamo anche a qualche vicino. Appena distesi sul lettino ci spruzzavamo quel liquido su tutto il corpo e VIA!!! se capitava che si entrava in acqua si ripetevano gli spruzzi dopo esserci asciugati, e quindi lo lo ripetevamo, buttando l'avanzo prima di tornare in albergo. Il pomeriggio tornavo a prepararne un'altra dose che rispruzzavamo come se fossero micidiali creme ma senza il bisogno di spalmare. I risultati? Ieri il nostro amico Lucio, albergatore si è complimentato poichè eravamo i più abbronzati dell'albergo. Faccio presente che le persone che erano vicini di ombrellone e si sono scottate l'abbiamo spruzzato con profitto, difatti più nessun dolore e la loro pelle non ha sviluppato le classiche bolle. Provare per credere.
Questo il video che ti dimostra la mia salute attuale:
A Rimini la corsa sulla passerella:
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Fissato questo dato, abbiamo capito che, tornando a parlare di MAL DI TESTA, nessun'altra specie animale ne soffre, nel qual caso una specie avesse dovuto soffrirne questa si sarebbe estinta.
Ma come mai la specie umana invece ne soffre?
Vi sarà un motivo particolare per questo, vero?
Possiamo dire con certezza che la causa non può essere che un qualcosa che entra dall'esterno, poichè se fosse già all'interno lo sarebbe per TUTTI gli animali al mondo, ma così non è.
Quindi un qualcosa che entra dalla bocca ed il quale viene fornito ogni giorno con costanza, che se in caso solo ogni tanto non si avrebbero i risultati che conosciamo.
Certo, questa causa si chiama FLUORURO DI SODIO dei DENTIFRICI che fin da bambini con costanza, come da insegnamenti dei genitori si è dovuto lavare i denti dopo ogni pasto.
Però, come si potrà controllare prendendo il proprio dentifricio sul cui tubetto troviamo scritto:
"CONTIENE FLUORURO DI SODIO" che a volte aggiungono ancora una ante parola al FLUORURO.
E cosa è il FLUORURO DI SODIO?
il FLUORURO DI SODIO è un VELENO PER I TOPI e non solo loro, m anche per altri animaletti.
Difatti sempre sul tubetto del dentifricio ti ricordano di NON INGOIARE, e di stare attento per i bambini, che in caso rivolgersi al proprio medico.
Ma scusate, se consigliano di NON INGOIARE, vuol dire che questo dentifricio è PERICOLOSO, altrimenti che ragione ci sarebbe di questo avviso?
Oh, ma allora è la conferma che il dentifricio contiene VELENO!?!?!?!?!?
E' dichiarato che viene aggiunto al dentifricio in quanto mentre ti lavi i denti, questo fornisce il FLUORO per mantenere forti e belli i tuoi denti.
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Su questa pagina invece la descrizione della GUARIGIONE dalla OSTEOPOROSI di Franca:
Quindi riscontrando i valori de:
la vitamina D è 18.7 ng/ ml con valori di riferimento a 10.0-40.0 = nella norma
il CALCIO è 8.4 mg/dl con valori di riferimento a 8.4-10.6 = nella norma
il PARATORMONE è 47,0 pg/ml con valori di riferimento a 6.5-42.0  = ancora alto
i valori della DENSITA' OSSEA con i valori bassi si era previsto di rifare il controllo di questa DENSITA' OSSEA che è stata effettuata il 23 maggio 2013.
I valori sono ancora bassi:
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intanto continuando con alte assunzioni di ACIDO ASCORBICO e degli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" si ricontrolleranno i valori del PARATORMONE a fine giugno, onde avere un riscontro del comportamento di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" verso questo ormone causa della OSTEOPOROSI."
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Dott.ssa Suzanne Humphries
Mi rattrista vedere donne anziane a cui è stata diagnosticata l’osteoporosi seguire terapie che prescrivono l’uso di supplementi di calcio e farmaci alquanto problematici, denominati: bifosfonati. Questi metodi sono irrazionali, dogmatici e dannosi per quanto riguarda la degradazione delle ossa con l’avanzare dell’età. A suo tempo praticando nefrologia e medicina interna, ho visto numerosi pazienti affetti da malattie vascolari durante il trattamento con dosi raccomandate di calcio. Le radiografie hanno rivelato vasi sanguigni e valvole cardiache che si erano calcificate.
arteria seno calcificata
Arteria del seno calcificata
Nella foto qui a fianco potete vedere un’arteria del seno calcificata, condizione comune nelle donne in cura per l’ipertensione. Il farmaco principale utilizzato per la pressione alta è in grado di indurre il corpo a trattenere il calcio e disperdere magnesio e potassio. Ritroviamo questo tipo di calcificazioni nelle grandi arterie di tutto il corpo, non solo nei seni. Credo che questi problemi possano essere evitati.
Inutile dire che l’esercizio sia essenziale per uno scheletro sano. Non abbiate paura di fare esercizio con uno zaino carico in spalla… Sempre che non abbiate patologie come lombalgia, ernia del disco…
Bisogna vedere cosa si può fare dal punto di vista nutrizionale e nelle relazioni interpersonali per aiutare il vostro corpo a guarire se stesso. Gli integratori non sono sostituti di una buona alimentazione. Dopo tutto, gli scienziati stanno continuamente scoprendo nuove cose sul cibo e sulla sua interazione con il corpo.
La prima cosa da fare è fare ricerche nel web o leggere libri sull’argomento per trovare i cibi ricchi di vitamina C, K2, magnesio e minerali minori come il boro e la silice. Quest’ultima è molto importante per le ossa. Ricordate anche che la depressione ha molte cause. A volte la causa possono essere delle carenze nutrizionali e, a volte, la depressione può derivare da “intrappolamento” in dinamiche familiari malsane. Potrà sembrare discutibile, ma vorrei aggiungere, che la depressione può avere origini spirituali.
In casi di reali insufficienze, l’uso di un integratore potrebbe essere plausibile. Mentre gli integratori usati abitualmente in medicina, come il fosomax, sono unicamente integratori di calcio, a mio parere sarebbe più costruttivo un regime di supplementazione che includesse vitamine C, vitamina K2, vitamina D3 (nei mesi invernali, sole in estate) e di boro, silicio e magnesio. Questi sono elementi molto più importanti nella prevenzione di fratture e mantengono stabile la quantità di calcio.
In ultima analisi, il calcio introdotto tramite integratori si depositerà nei muscoli del cuore, nelle valvole cardiache e nei vasi sanguigni. Condizione favorevole alle malattie cardiovascolari. Tuttavia, se assumiamo vitamina C, D3 e K2 il corpo sarà in grado di regolare il livello di calcio ingerito attraverso il cibo.
La vitamina C rafforza le ossa!
Mineralizza il tessuto osseo e ne stimola le cellule alla crescita.
Previene il degrado del tessuto osseo inibendone l’assorbimento cellulare.
Contrasta gli stress ossidativi, prevenendo l’invecchiamento.
E’ di vitale importanza nella sintesi del collagene.
Quando si hanno carenze di vitamina C, accade esattamente l’opposto. Proliferano alcune cellule chiamate “osteoclasti” che hanno la funzione di riassorbire l’osso erodendolo.
Alcuni studi hanno dimostrato che nei pazienti anziani che hanno subito fratture i livelli di vitamina C nel sangue sono significativamente più bassi rispetto a coloro che non hanno subito fratture.
La densimetria ossea ha rivelato livelli maggiori nei pazienti che abitualmente assumevano vitamina C. Assumere la vitamina C è molto importante perché il corpo umano non può produrla a differenza di altri mammiferi e deve introdurla dall’esterno. Una persona adulta dovrebbe prendere 2-5 grammi al giorno di ascorbato di sodio come supplemento generale.
La vitamina K2 è ben nota tra gli operatori olistici per essere importante per la salute cardiovascolare e delle ossa. Integrarla potrebbe essere una buona idea per chi ha problemi ossei o di cuore.
Per quanto riguarda la vitamina D3, un livello intorno a 50-70 mg/ml contribuirà a mantenere il sistema immunitario sano e ad avere delle ossa forti.
Potranno sembrare molti integratori, ma per me, è un piccolo sforzo che ritornerà molto utile. Con le moderne alimentazioni, è difficile avere il giusto apporto di vitamina C. Bisogna prestare particola attenzione a questo tipo di integratori se si hanno patologie renali, meglio consultare il proprio medico prima.
Gli esseri umani, le scimmie e i porcellini d’India non sono in grado di produrre vitamina C. I gatti che pesano solo circa 10-15 chili, sintetizzano più di 15 volte la RDA (razione giornaliera consigliata) di vitamina C indicata per gli esseri umani. Le capre hanno circa le dimensioni di una adulto umano, e senza stress sintetizzano fino a 13 grammi al giorno. Sotto stress si possono verificare soglie fino a 100gr. Non temere gli integratori di vitamina C, sono tra gli integratori più atossici e sicuri conosciuti. Se preferisci una fonte vegetale naturale, cerca la rosa canina che possiede un contenuto molto alto di vitamina C.
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Quindi posso dire con certezza che la causa è da ricercare solamente nel mancato apporto di "ALIMENTI ESSENZIALI" e non come scritto nell'articolo:
"Il consumo di amidi e zuccheri è la principale causa dell'osteoporosi
Abbiamo già parlato dell’osteoporosi e siamo tutti d’accordo che rappresenta un’emergenza sanitaria per le persone anziane, soprattutto per le donne. La medicina ufficiale ha già trovato risposte e soluzioni: qualche pillola per contrastare un fenomeno considerato normale ed ineluttabile."
o quant'altra ragione si voglia addurre.
Ora continuando nella lettura dell'articolo, si noteranno le similitudini nella prevenzione, ma con una differenza SOSTANZIALE che è questa.
mentre l'articolo usa la parola "integrazione" di micronutrienti,
noi usiamo la parola "ingoiare" gli "ALIMENTI ESSENZIALI", poichè dentro questi siamo stati TUTTI GENERATI per cui non posso permettermi di chiamarli "INTEGRATORI", poichè loro "integratori" non lo sono. Mi spiego meglio. Dato che sono anni che ci fanno il lavaggio del cervello che gli integratori sono dei prodotti che devono usare solo dalle persone che fanno sport, e solo per un certo periodo perchè altrimenti possono essere pericolosi, non solo ma possono anche causare la morte. Ma la cosa più importante è che quando vai dal dottore per farti fare gli esami del sangue, sulla richiesta richiede i valori di CALCIO, vitamina D (ORMONE), vitamina B12, vitamina B1, POTASSIO, MAGNESIO, SODIO, FERRO, RAME ecc., quindi se fossero da ingoiare solo per un periodo e basta perchè affannarsi a ricercarli nel nostro corpo? Inoltre perchè questo dottore non richiede nell'esame una ricerca che sia NORMALE PER TUTTI, del CIANURO, del PIOMBO, del MERCURIO e degli altri materiali pesanti ecc. e dei PRINCIPI ATTIVI contenuti nei FARMACI (VELENI PURI) che si stà eventualmente ingoiando, oppure di quanto contenuto negli AROMI o AROMI NATURALI?
Invece questi "ALIMENTI ESSENZIALI", che sono stati messi da Madre Natura nello SPERMA di tutti i maschi animali del mondo, dall'inizio della vita, non mi risulta che i testicoli per dosarli abbiano un bilancino o un cucchiaino magari in plastica per dosarli in questo SPERMA dove nasce il 50% del DNA della vita futura, che con l'altro 50% dell'OVULO femminile faranno nascere la loro continuazione della specie. Quindi non mi pare che questi si possano confondere con gli INTEGRATORI indicati allo scopo precedente, vero?
Ed ora a te l'articolo che ha per tema questa INGUARIBILE e PERICOLOSISSIMA OSTEOPOROSI che con la giusta informazione la si può EVITARE per tutta la vita o addirittura GUARIRE come ha fatto Franca, che l'UNICA DONNA AL MONDO ad esserne GUARITA con documentazione di prova. Oppure come Teresa che ingoiando come Franca gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ad alte dosi è sulla buona strada documentata.
La caffeina può aggravare il disturbo nelle donne in menopausa
Il caffè è da tempo noto per i suoi effetti perniciosi, e in particolare per la sua connessione con malattie cardiovascolari e problemi di ipertensione. Una nuova ricerca ha però mostrato che esso è ancora più pericoloso del previsto per le persone anziane, perché contribuisce a far diminuire la densità delle ossa e porta quindi all'osteoporosi. Questo è il risultato ottenuto dai ricercatori del, che hanno studiato varie donne divise in due classi, con alti e bassi consumi di caffè. Nelle donne, specialmente dopo la menopausa, l'osteoporosi rappresenta un problema, e la ricerca ha dimostrato che la caffeina può contribuire a renderlo ancora più grave. Le 96 donne studiate hanno in media 71 anni e non prendono nessun supplemento di calcio. Esse sono state divise in due categorie, a seconda che il consumo di caffeina fosse superiore o inferiore a 300 milligrammi al giorno. Nel corso dei tre anni dello studio è stata misurata la densità ossea della colonna vertebrale, del femore e anche di altre ossa. La ricerca, descritta sulla rivista «American Journal of Clinical Nutrition», ha mostrato però che anche una mutazione nel gene che codifica per un recettore per la vitamina D sembra essere implicata nell'osteoporosi, forse in modo più importante di quanto non faccia il caffè.
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Il magnesio è, dopo il calcio, l'elemento più presente nelle ossa. Per questo motivo, ha un ruolo tanto importante quanto poco conosciuto nella cura e nella prevenzione dell'osteoporosi.
Dopo il calcio, il magnesio è l’elemento più presente nelle ossa. Nel metabolismo osseo interagisce strettamente con il calcio e con la vitamina D e possiede un significativo, quanto misconosciuto, ruolo nella prevenzione e nella cura dell’osteoporosi.
Il magnesio partecipa a diverse centinaia di reazioni biochimiche e norma l’equilibrio bio-elettrico delle membrane cellulari. È coinvolto anche nella regolazione del ritmo cardiaco e nella produzione di insulina.
Esiste un’associazione positiva dimostrata tra l’assunzione di magnesio e l’aumento della densità ossea nelle donne in pre-menopausa.
Un famoso studio ha comparato differenti gruppi di donne; alcune con osteoporosi, altre in post-menopausa ma senza osteoporosi e altre ancora in trattamento ormonale sostitutivo. È stato scoperto che mentre nessuna donna aveva carenza di calcio, quelle con osteoporosi soffrivano d’insufficienza di magnesio e zinco (Sojka et al. 1992).
La scarsità di magnesio può causare un rallentamento nella riparazione ossea, una diminuzione dell’attività osteoblastica e un aumento di quella osteoclastica, oltre a contribuire a una maggiore fragilità delle ossa. Nelle donne in post-menopausa l’assunzione di supplementi di magnesio per oltre due anni aiuta a prevenire le fratture del 71%, incrementando significativamente la densità ossea (Stendine-Lindberg
et al. 1993). Questi dati, ancora una volta, smentiscono il senso comune, anche medico, secondo cui l’osteoporosi sarebbe una patologia legata, in primo luogo, alla deficienza di calcio.
Quantità adeguate di magnesio nell’organismo determinano una maggiore resistenza alla demineralizzazione garantendo, tra le altre cose, la fissazione del calcio nei denti e nelle ossa. Nelle varie specie biologiche, man mano che la masticazione acquista importanza, aumenta proporzionalmente la percentuale di magnesio che i denti contengono.
L’alterazione del rapporto magnesio-calcio è tipica dell’invecchiamento. Gli studi di Driessens hanno sottolineato la possibilità di ridurre gravi e progressive demineralizzazioni mandibolari attraverso l’uso di supplementi di magnesio (Driessens 1993). La carenza di magnesio precede l’infiammazione cronica, specialmente a livello dei legamenti e delle strutture osteoarticolari.
Oggi, nei paesi occidentali, l’insufficienza di magnesio è molto frequente e si stima che oltre la metà della popolazione ne sia affetta. Le tecniche industriali agro-alimentari, la raffinazione dei cibi, l’assunzione di tè, caffè, alcol, farmaci ecc. consumano le riserve di magnesio o ne ostacolano l’assorbimento. Ad esempio l’impiego estensivo del potassio e di altri elementi in agricoltura tende a causare deficit di magnesio nel terreno e nelle piante coltivate.
Le fonti naturali di magnesio sono i cereali integrali, i semi oleosi, le verdure a foglia verde, le mele, i fichi, i limoni, le fave, i ceci e alcune acque minerali.
Un’ottima fonte di magnesio sono le alghe poiché per milioni di anni gli oceani hanno loro fornito numerosi minerali colloidali. Le più ricche sono le alghe hiziki, seguite dalle dulse, dalle wakame e dalle arame.
Contengono buone quantità di magnesio anche i germogli dei cereali integrali in chicchi.
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Dell'articolo sul link che ci parla del GUSCIO delle tanto demonizzate uova, leggendo questa parte, non sono riuscito a resistere alla tentazione di inserirla sulla foto di riferimento.
E mi colpito particolarmente la parte che recita:
"Piccole, dalla forma armoniosa e perfetta e protagoniste di famosi proverbi, le uova tornano prepotentemente protagoniste di questa calda estate 2019 perché al centro di diverse ricerche che ne certificano proprietà, benefici e futuribili applicazioni nella medicina d’avanguardia."
che mi fatto proprio ridere, e spero di non peccare di presunzione in quanto sono certo che se ne parla in seguito ai miei post che riportano i risultati dei nostri esami del sangue ottenendo valori di COLESTEROLO a 168, sia per me che per Franca mia moglie. Valori mai raggiunti nella nostra vita.
Naturalmente dopo un anno di 2 (due) uova al giorno costantemente.
Naturalmente si sono aggiunti molti membri dei nostri gruppi con i nostri medesimi risultati.
Sono certo che ai CERVELLONI, sostenitori delle idiozie, abbiamo fatto fare una figura MESCHINA.
Ecco che allora le uova sono venute di moda.
L'altra parte recita:
"Assolte dall’accusa di aumentare il rischio di infarto e ictus (anzi lo prevengono), le uova sono considerate un toccasana per il nostro organismo per diversi aspetti (soprattutto per i bambini): di recente sono diventate anche miracolose per le ossa, grazie ad una ricerca condotta da un pool di scienziati dell’Università del Massachusetts e pubblicata sulla rivista di settore Biomaterials Science."
Ed ora a voi l'articolo, in quanto penso di non dover aggiungere altro.
Ma la parte migliore è:
Piccole, dalla forma armoniosa e perfetta e protagoniste di famosi proverbi, le uova tornano prepotentemente protagoniste di questa calda estate 2019 perché al centro di diverse ricerche che ne certificano proprietà, benefici e futuribili applicazioni nella medicina d’avanguardia.
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Mi permetto di riportare quanto sia importante il guscio delle uova delle quali il maggiore componente è il CALCIO.
Ho scoperto questa pagina, ma ve ne sono altre che dedicano quattro righe in favore di questo CIBO NATURALE, il quale la medicina ha DEMONIZZATO per molti anni, consigliando non più di 2 (due) uova alla settimana, sbandierando il rischio del COLESTEROLO e non parlando MAI del CALCIO dei gusci..
Cosa vecchia, no?
Dato che ormai ho capito gli inganni di questi cervelloni, ho iniziato ad ingoiarne con mia moglie Franca DUE UOVA OGNI MATTINO, che ormai dura da quasi 3 anni, iniziando a fine 2016.
I risultati del valore del COLESTEROLO sono visibili a tutti negli esami del sangue sotto documentati.
Però nel maggio 2019, ultimo scorso, con tanta sofferenza Franca si è trovata una densità ossea a RISCHIO ROTTURA, dopo un miglioramento ottenuto con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" nel 2015. A rischio rottura era già nel 2011 prima di iniziare con questi nostro "ALIMENTI ESSENZIALI", iniziati nel 2012.
Con altra pagina documenterò tutta questa triste esperienza, durante la quale Franca ha toccato veramente IL FONDO, da non essere più AUTONOMA per alcuni mesi.
Abbiamo scoperto le VERE CAUSE di questi valori ossei, che documenterò ampiamente con altra pagina.
Quindi visti i valori di questa ultima densità ossea, consigliato anche dal nostro medico di base e da parte mia. per dare speranza di guarigione a Franca ha iniziato a fare le iniezioni di bifosfonato seguendo la terapia dell'ortopedico.
Devo far presente che Franca è dal dicembre 2017 ed io dal giugno 2018, ingoiamo 20000 (ventimila) UI al giorno, anche prendendo sole al mare, senza alcun problema.
Difatti quando ho sottoposto al nostro medico di base i risultati della densità ossea consigliata e da lui prescritta, fatta il 17 maggio 2019, e quelli delle densità ossee precedenti del 2011 e 2015, ha detto:
"E' un PARADOSSO, sò benissimo che lei con Franca ingoiate molta vitamina D, ne ho registrato le prescrizioni, quindi mi pare impossibile questo risultato."
Sentito le sue parole, ero come un pesce fuori dall'acqua non sapendo più cosa pensare, e avendo trovato la pagina che parla del SILICIO ORGANICO nel febbraio 2019, ho capito che i cervelloni ci stanno imbrogliando da SEMPRE sul giro OSTEOPOROSI = CALCIO e vitamina D3. Ho capito che mancava qualcosa al giro, e quel qualcosa ho anche capito che era questo SILICIO ORGANICO in quanto la vitamina K2 la ingoiamo da un paio di anni e non c'entra con lo scheletro:
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Mentre l'articolo dice:
"È possibile mangiare gusci delle uova? Cosa accade se vengono ingeriti accidentalmente o volontariamente, cotti o crudi? Qui tutte le informazioni utili:
Maria Corbisiero
di Maria Corbisiero
09 Novembre 2016
Leggendo il titolo di questo articolo si è portati sicuramente a pensare: perché una persona dovrebbe mangiare gusci delle uova?
Una domanda più che lecita, soprattutto perché è pensiero comune che non sia assolutamente corretto ed igienico mangiare gusci di uova, una convinzione che ci porta di conseguenza a considerare questi involucri dei semplici scarti alimentari e quindi a gettarli senza alcun ripensamento.
Eppure studi scientifici hanno dimostrato che mangiare gusci delle uova può arrecare benefici alla salute, in particolar modo quella delle ossa.
Mangiare gusci delle uova: ottima fonte di calcio.
Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede
Il guscio di un uovo, ossia il rivestimento dentro il quale sono racchiusi l’albume e il tuorlo, e il cui colore varia a seconda della tipologia di gallina che lo produce – bianco per la gallina livornese, marrone chiaro per la gallina padovana e con riflessi verde/azzurro per la gallina Araucana – è composto principalmente da carbonato di calcio, per l’esattezza il 95% di esso, mentre sono presenti, seppur in piccole quantità, il carbonato di magnesio e il fosfato di calcio.
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La denominazione di osteoporosi proviene dal greco osso poroso. Si tratta di una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da una diminuzione della massa ossea e da un deterioramento della micro architettura del tessuto osseo, tale da indurre maggiore fragilità e conseguente rischio di fratture.
Difatti la parte esterna delle ossa (quella corticale) diventa più sottile, mentre quella interna, diminuisce il numero di celle spugnose di cui è composta (trabecole).
Esistono principalmente due tipi di osteoporosi (le altre sono molto rare): l'osteoporosi di 1° grado, ossia post menopausale e l' osteoporosi 2° grado di tipo senile (di cui parleremo più ampiamente). Nonostante la perdita di consistenza delle ossa riguardi un po’ tutto lo scheletro, i maggiori problemi li riscontriamo nei femori, nell’anca e nelle vertebre.
L' osteoporosi rappresenta indubbiamente il problema principale delle persone anziane, ed ognuno di noi (che ha la fortuna di avere genitori o nonni in età avanzata) è coinvolto in tale malattia.
Le statistiche confermano che assistiamo ad una vera epidemia. Attualmente in Italia 3.500.000 di donne e 1.000.000 di uomini soffrono di osteoporosi. Ogni anno si riscontrano 250.000 fratture, 80.000 dell’ossa dell'anca e 70.000 delle ossa del femore.
Il problema più grande delle fratture di questo tipo riguarda la fase post operatoria, sia per le complicanze riabilitative che per le percentuali sul tasso di invalidità e mortalità. Difatti l’80% delle persone che ha subito la frattura dell’anca non riesce più a salire le scale e il 50% di esse non riesce più ad essere autonoma. Per quanto riguarda il tasso di mortalità ad un anno dall’operazione, si registra una percentuale che oscilla dal 15% al 30% degli operati.
Per le fratture che riguardano le vertebre, le percentuali di malati sulla popolazione sono dell’11,5% delle donne dai 50 ai 54 anni ed il 35% delle donne dai 74 ai 79 anni.
Nel 20% dei casi si riscontrano alterazioni morfologiche vertebrali (dopo i 65 anni). Questo tipo di fratture oltre al dolore, causa la diminuzione dell’altezza, la deformità, l’immobilizzazione a letto, la distorsione della figura corporea e la riduzione della funzionalità polmonare.
Le cause dell’osteoporosi
Le cause che portano all’osteoporosi non sono di tipo accidentale. Ovvero non esiste un’ora zero da attribuire a tale malattia. In realtà ai malati è diagnosticata l’osteoporosi quando a seguito di analisi specifiche si accerta che la consistenza delle ossa, è inferiore ad alcuni dati medi. Tecnicamente il nostro scheletro (composto solo da 1,2 kg di calcio) è una struttura di collagene, dove alloggiano le cellule osteoblasti ed osteoclasti in perenne attività (fenomeno del rimodellamento). Le cellule osteoclasti sono in grado di distruggere ogni giorno, parte del tessuto, restituendo il calcio al sangue e nella stessa giornata (maggiormente di notte) le cellule osteoblasti lo ricostruiscono (utilizzando il calcio nel sangue)
L’osteoporosi è semplicemente lo sbilanciamento tra il tessuto distrutto e quello ricostruito (processo che dura tutta la vita), che purtroppo con l’avanzare dell’età ed in base al nostro stile di vita, alla nostra alimentazione e alla carenza di microelementi, tende ad andare in deficit (negativo).
il link sulla pagina originale

Neppure le ossa fragili sfuggono alla regola: anche l’osteoporosi è protagonista di bufale sul web, pur essendo una patologia fra le più diffuse (in Italia colpisce quattro milioni di donne e un milione di uomini, provocando 90mila fratture l’anno). Per fare chiarezza gli esperti della campagna Stop alle fratture hanno identificato le più diffuse. «Dalla sottovalutazione della malattia e dal non ritenersi a rischio nasce la diffusione delle principali inesattezze che riguardano sia la conoscenza dell’osteoporosi, sia i principali fattori di rischio – spiega Giuseppina Resmini, responsabile del Centro per lo Studio dell'Osteoporosi e delle Malattie Metaboliche dell'Osso, ASST Bergamo Ovest e membro del board di “Stop alle Fratture” –. La moltitudine di informazioni sul web rischia però di spingere all’autodiagnosi e, peggio ancora, a cure ‘fai-da-te’, con il rischio di ritardare la visita con uno specialista delle malattie metaboliche dell’osso in uno dei Centri specializzati per l’osteoporosi». Ecco allora le sei bufale più diffuse.
di Elena Meli

L'osteoporosi è inevitabile con l'invecchiamento

Troppo spesso si pensa che sia una conseguenza fisiologica dell’età, sottovalutando fattori di rischio da considerare invece come importanti campanelli d’allarme come la familiarità, precedenti fratture da fragilità ossea, un sensibile calo dell’altezza, un dolore lieve o moderato ma continuo alla colonna vertebrale che può presentarsi dopo essere stati in piedi a lungo, una menopausa precoce (prima dei 45 anni). «Spesso pazienti giovani arrivano già in condizioni abbastanza critiche, con una o più fratture talvolta asintomatiche come quelle vertebrali – precisa Resmini, responsabile del Centro per lo Studio dell'Osteoporosi e delle Malattie Metaboliche dell'Osso, ASST Bergamo Ovest –. Il principale timore di queste pazienti, a fronte di un’aspettativa di vita di altri 30-40 anni, è la perdita parziale o totale dell’autonomia nelle comuni attività della vita quotidiana».

Osteoporosi e artrosi sono la stessa cosa

No: l’artrosi è una malattia degenerativa cronica che colpisce le articolazioni (come anca, ginocchio, spalla) e che può causarne una grave limitazione funzionale dolorosa; l’osteoporosi, invece, riguarda l’intero scheletro. «A differenza dell’artrosi l’osteoporosi, caratterizzata da una bassa densità minerale ossea e da un deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo, può dar luogo a una o più fratture come quella del collo del femore o delle vertebre – spiega Alfredo Nardi, ortopedico e membro del board “Stop alle Fratture” –. Queste possono verificarsi anche per un minimo sforzo, come sollevare la borsa della spesa, o anche spontaneamente senza alcun trauma. Spesso il primo campanello d’allarme è una frattura vertebrale: viene confusa con il solito mal di schiena, invece è l’inizio della cosiddetta “cascata fratturativa”. Il 20 per cento dei pazienti, infatti, riporta una seconda frattura vertebrale entro i primi 12 mesi raddoppiando anche il rischio di frattura del femore».

L'osteoporosi colpisce solo le donne

L’osteoporosi maschile è stata finora troppo spesso trascurata: gli uomini vanno incontro a fratture da fragilità con una frequenza che è circa la metà di quella delle coetanee femmine. «L’incidenza è più bassa ma i danni conseguenti alle fratture da fragilità nell’uomo sono molto più gravi: la disabilità è più frequente e il rischio di morire entro un anno dalla frattura femorale è addirittura raddoppiato», precisa Silvia Migliaccio, specialista di Endocrinologia e Malattie Metaboliche presso l’Università Foro Italico di Roma e membro del board “Stop alle Fratture”.

Il latte fa male perché «mangia le ossa»

Una convinzione sempre più diffusa, che spinge molti a pensare che il latte sia pericoloso o inutile: in realtà in chi non è intollerante o allergico al lattosio è un alimento raccomandato, che garantisce la necessaria assunzione di calcio e aiuta a mantenere le ossa in salute. «Il calcio è un minerale fondamentale per la salute delle ossa – spiega Migliaccio –. Grazie all’alimentazione quotidiana è possibile raggiungere i livelli raccomandati dagli esperti, pari a un grammo al giorno; latte e latticini sono la miglior fonte di calcio sia per quantità che per bio-disponibilità del minerale, prontamente disponibile per l’organismo. Il calcio, inoltre, non è contenuto nella parte grassa del latte, ma lo si trova disciolto nell’acqua: è quindi possibile assumere calcio anche da latte parzialmente scremato o totalmente scremato, riducendo l’assunzione di grassi e il rischio di aumentare il colesterolo».

Basta il sole per la vitamina D

È vero che soprattutto l’esposizione della cute al sole consente all’organismo di produrla, ma per scarsa esposizione o fattori legati al tipo di pelle stare al sole potrebbe non bastare per chi soffre di osteoporosi e fragilità ossea. «Oggi si stima che almeno il 70 per cento della popolazione abbia una carenza di vitamina D, con una prevalenza nelle donne. Il deficit si associa a un malassorbimento di calcio e quindi a un impoverimento progressivo di questo minerale dallo scheletro, aumentando il rischio di fratture. Per questo chi ha l’osteoporosi ed è carente di vitamina D non deve mai sospendere l’integrazione», dice Migliaccio

Dopo un'operazione per la frattura di femore si guarisce

No, perché la frattura di femore è solo la manifestazione clinica della fragilità ossea che ne è stata la causa: l’intervento stabilizza la frattura ma non cura la malattia dello scheletro. Serve perciò un’adeguata terapia per ridurre il rischio di nuove fratture. «L’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato dati secondo cui circa il 70 per cento dei pazienti fratturati di femore e sottoposti a chirurgia non viene poi avviato al trattamento farmacologico – dice Nardi –. Oggi, come stabilisce anche la nuova Nota 79, si definisce “ad alto rischio” di osteoporosi severa e quindi di nuova frattura anche chi ne ha avuta una sola e ha perciò il diritto a essere avviato a un corretto trattamento».
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oporosile6bufale.htm

ciaooo Genfranco
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Di più
5 Anni 1 Mese fa #32141 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ifalsadrgiorgini.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

L'articolo in oggetto è FALSO e spero di dimostrarlo il prossimo anno con da densometria di Franca e le tre altre precedenti di riferimento, nel 2013, nel 2015, nel 2019 e la prossima nel 2020, quindi TUTTO DOCUMENTATO.
Questa dottoressa non parla del FLUORURO DI SODIO e neppure degli antidolorifi, le VERE CAUSA, ma consola i malati , addirittura con il fatto che sia una "malattia sociale"
Parlando di OSTEOPOROSI, dobbiamo prima di tutto determinarne la VERA causa, quella che di norma NON SI PARLA MAI e che neppure questo articolo ne è l'eccezione.
Tante ipotesi, tante chiacchiere, un colpevole per le femmine: LA MENOPAUSA, che però per il maschio NON PUO' ESSERE, quindi NON VALE.
Ma allora, quale può essere la VERA causa visto che nessun animale con lo scheletro come l'uomo ne soffre?
Data questa certezza, allora la causa può essere solo, ola CARENZA di un qualcosa, oppure un qualcosa che non deve entrare nel corpo dell'individuo, ma che in un modo o nell'altro entra indisturbato.
Su questo NON HO DUBBI e si chiama FLUORO DI SODIO, il quale, VELENO PER I TOPI aggiunto agli ingredienti dei dentifrici e scritto senza problemi sul tubetto.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ifriciomentadent.htm

Come possiamo rilevare da questa pagina, usando questi dentifrici, sul tubetto, oltre che la sopradetta scritta, vi è anche la scritta di NON INGOIARE, e se per i bambini, contattare il medico.
Ma allora è VELENO denunciato addirittura dal produttore.
Sapendo poi che il FLUORURO DI SODIO agisce SUL CERVELLO e SULLE OSSA, quindi sul CALCIO, ecco che possiamo dichiarare senza ombra di dubbio che questo VELENO è la prima causa della OSTEOPOROSI.
E' determinante il fatto che questo VELENO e non solo questo nei dentifrici, sono CANCEROGENI, che inoltre agendo sul CALCIO, sono la VERA CAUSA DELLE CARIE, in quanto fin da bambini si usa ogni giorno costantemente come da insegnamento genitoriale.
In materia, la pagina recita
"Chiedo scusa per la foto di presentazione dell'articolo. ma è messa di proposito per rendere chiara l'idea dell'importanza dei denti per la valorizzazione del viso, quindi dell'individuo.
Quindi i denti sono IMPORTANTISSIMI, sia per l'estetica che per la VERA SALUTE.
Dell'articolo in oggetto devo sottolineare questa parte che recita:
"Secondo i dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), a 12 anni i ragazzi hanno già, in media, sei denti cariati. L’Associazione nazionale dentisti italiani informa che su 100 bambini visitati, 73 hanno una o più carie e il 47% ha già perso un dente a causa della carie."
che prendendolo alla lettera ci informa che purtroppo la CARIE non viene solo ad una platea di adulti, ma inizia a danneggiare i denti a bambini di pochi anni. A parte i denti da latte.
Però vi sarà pure una causa a produrre tutto questo sfacelo, ricerchiamola insieme?
La causa, non può essere un prodotto che i bambini ingoiano ogni tanto, questo prodotto deve essere obbligatoriamente introdotto nel corpo anche molte volte nella giornata.
Se fossero i cibi, alimentandoli con cibi diversi, non possono esserne la causa.
Quindi cosa può essere se non ciò che si mettono in bocca per lavarsi i denti?
Ormai questo lo conosciamo molto bene ed è contenuto dai dentifrici e si chiama FLUORURO DI SODIO, un veleno per i topi, lo stesso che già stà causando ad altri bambini il MAL DI TESTA.
La pagina al riguardo del mal di testa, recita:
"Per comprendere quanto voglio trasmettere con questa pagina, è bene partire da dati inconfutabili e certi cui nessuno possa ribattere in alcun modo.
Quindi niente di più reale che guardarci intorno e rilevare ciò che è NATURA.
Mi riferisco al fatto che escluso l'Homo Sapiens, nessuna specie animale soffre del MAL DI TESTA di cui l'articolo in oggetto, ma non solo di questo, essi NON PORTANO GLI OCCHIALI e guai se un leone avesse la CARIE. "
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iedalimentazione.htm

Ma non dimentichiamo la VISTA, della quale sulla pagina leggi:
"Fin'ora abbiamo analizzato i danni, e neanche tutti in quanto NON SI CONOSCONO se non alcuni, causati da questo veleno per i topi che risponde al nome di FLUORURO DI SODIO, aggiunto così disinvoltamente nei dentifrici come ingrediente, dichiarando di farlo per fornire FLUORO per i denti, senza contare l'aggiunta degli altri prodotti CANCEROGENI:
un esempio, il
"Il Triclosan (5-chloro-2-(2,4-dichlorophenoxy)phenol) è’ in circolazione da oltre 30 anni e inizialmente era impiegato nelle strutture sanitarie come disinfettante, soprattutto in ambito chirurgico. Ha un’azione principalmente antibatterica, ma possiede anche un certo potere antimicotico e antivirale. L’EPA (Agenzia per la Protezione Ambientale americana) classifica il Triclosan come un pesticida e lo considera una sostanza tossica per l’uomo e inquinante per l’ambiente. Da un punto di vista molecolare, il Triclosan è molto simile alle sostanze tra le più tossiche sul Pianeta: diossine, PCB e Agente Arancio (potente erbicida e defoliante usato dagli americani nella guerra del Vietnam per stanare i vietgong dalle foreste)."
ed ancora:
"Ora dobbiamo partire da un fatto moltissimo importante che è la CARENZA di ACIDO ASCORBICO, la cui CARENZA è un chiaro fattore alla trasmissione di certe ereditarietà cui i genitori, CARENTI anche loro di questo ACIDO ASCORBICO, regolatore di ogni processo individuale, in quanto AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente escluso l'uomo, permette queste trasmissioni che la medicina la chiama EREDITARIETA'.
E questo è già un fattore molto importante, ma se aggiungiamo a questo l'ingerimento di certi prodotti VELENOSI come il FLUORURO DI SODIO e gli altri VELENI come l'appena nominato TRICLOSAN, si può quindi capire i problemi nostri, ma sopratutto dei nostri bambini, visto che sono ingoiati per almeno 2-3 volte al giorno con COSTANZA.
Per il FLUORURO DI SODIO, le ditte produttrici di questi dentifrici ci fanno sapere che mettono del FLUORO per la salute dei denti, ma questo è FALSO.
La pagina recita:
"Con questo post vorrei chiarire un fatto molto importante, in quanto su questa ERRATA INFORMAZIONE, molte persone da questo INGANNO ne traggono immensi profitti causando danni incalcolabili alla nostra SALUTE.
Incriminato è il FLORURO DI SODIO spacciato per FLUORO.
Inizio dichiarando senza ombra di dubbio che il FLUORO, parrà strano, ma è un "ALIMENTO ESSENZIALE" che stà nel sangue di tutti gli animali, ma è anche nella linfa di tutti i vegetali, data la fratellanza."
ed ancora:
"Non solo, ma in oggetto la pagina che riporta la quantità di FLUORO nei CIBI NATURALI, quindi è comprensibile che egli partecipa alla AUTOPRODUZIONE delle DIFESE IMMUNITARIE e sicuramente avrà anche altri compiti ben precisi stabiliti da >Madre >Natura e dalla EVOLUZIONE.
Senza contare che come vedremo sotto, data la sua presenza in molti CIBI NATURALI, è comprensibile che se questo FLUORO fosse NOCIVO alla salute degli esseri viventi, sulla terra non ci sarebbe più la vita.
Inoltre, come farebbero le altre specie viventi ad evitare la sua ingestione data la loro inconsapevolezza in merito, in quanto la consapevolezza è sola prerogativa del genere umano?
Detto questo posso concludere che questo FLUORO, data la sua permanenza nel corpo dell'individuo vivente NON PUO' ESSERE NOCIVO allo stesso, quindi neppure a me ed a TE.
Non sò quindi quali compiti abbia questo FLUORO nel nostro corpo data la DISINFORMAZIONE, ma ho certezza che lo ha per i denti ed il suo SMALTO, ma sopratutto per evitare la CARIE è anche indispensabile non avere la CARENZA di vitamina K2 e di SILICIO (SILICIO ORGANICO).
Quindi questa confusione sul FLUORO, "ALIMENTO ESSENZIALE", ed il FLUORURO DI SODIO, VELENO PER I TOPI, e VELENO anche per gli altri esseri viventi, è volontariamente preparata a tavolino da chi ha interesse a che non si conoscano le verità sia sul FLUORO, sulla vitamina K2 che sul SILICIO (SILICIO ORGANICO), altri due "ALIMENTI ESSENZIALI", la cui CARENZA non può che essere NOCIVA, come è NOCIVA la CARENZA di FLUORO..
Ho un grosso dubbio e ve ne faccio parte.
Molti articoli scrivono che nelle acque degli acquedotti ci mettono il FLUORO intendendo FLUORURO DI SODIO VELENO PER I TOPI, dichiarando quindi dal FLUORO danni incalcolabili a chi la beve, ma come abbiamo visto è PURA FALSITA' e capiamo che questo è dichiarato dalle industrie delle acque approfittando da questa VOLUTA CONFUSIONE."
Sai cosa sono, il FLUORO ed il FLUORURO DI SODIO?
NO!?!?!?!?!?!
Pensa che il FLUORO lo hai nel tuo sangue e se sei maschio lo hai nel tuo liquido seminale maschile dove il tuo corpo, senza l'uso del tuo CERVELLO, GENERA quello spermatozoo per dare l'inizio ad una vita.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

Mentre il FLUORURO DI SODIO è un VELENO PER I TOPI ed è aggiunto nei DENTIFRICI insieme ad altri VELENI CANCEROGENI.
In quanto VELENO, non può sicuramente essere un sostentamento per l'umanità, neanche in piccole quantità, e quindi chissà quanti e quali danni hanno causato questi DENTIFRICI in questi 100 anni di uso fatto fare con l'inganno?
Mi pare che sia ora che l0individuo umano ne sia informato, vero?
La differenza leggila quì, poichè è bene SAPERE:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...eicibienelsangue.htm

Detto questo ora dedichiamoci agli occhi della umanità.
Dobbiamo partire dal fatto che un'aquila in volo ad 1-1.5 km dalla terra, per non morire di fame deve procurarsi il cibo, quindi vedere un topolino che cammina nell'erba, che se non riuscisse a vederlo, la specie si sarebbe estinta da sempre. E come lei tutte le altre specie animali al mondo.
Quindi gli occhi sono gli organi più importanti per tutti gli animali al mondo, ma non mi risulta che qualcuno di loro soffra dei problemi che soffre il genere umano.
Ma allora è SOLO la specie umana a soffrire di problemi alla vista e non solo, ma cosa avrà in più dell'uomo per avere una vista così perfetta?
A cercare la causa delle differenze mi pare che dovrebbe essere di chi dichiara di preoccuparsi della nostra salute, vero?
Ma questo non mi risulta, risulta a voi?
Posso capire che alcuni, data la trasmissione sporca chiamata EREDITARIETA', data la CARENZA di ACIDO ASCORBICO dei genitori, questa sia causa di alcuni di questi problemi, ma se i genitori non hanno questa CARENZA, sono certo che per tutti gli altri la causa non può essere altra che un qualcosa di VELENOSO che viene immesso nel corpo dell'individuo COSTANTEMENTE ogni giorno.
Perchè COSTANTEMENTE? perchè se fosse solo sporadicamente non avrebbe lo stesso effetto.
E come abbiamo visto un prodotto di cui anche i bambini mettono in bocca regolarmente è appunto il DENTIFRICIO col relativo FLUORURO DI SODIO, che come sappiamo il un VELENO PER I TOPI.
Oh, ma allora questo VELENO ne combina molti di guai al genere umano.
Purtroppo sappiamo che il mal di testa e le carie, sono il frutto di questa ingestione, ma chissà quali altri problemi causerà questo VELENO?
Con tutta la fantasia non riesco a quantificare quanti, e voi?

La pagina recita:
"Devo riportare quanto dichiara l'articolo in fondo pagina riguardo alla vitamina C, ACIDO ASCORBICO, rispetto al retinoblastoma, tumore agli occhi, sopratutto dei bambini, non solo, ma anche per altri tumori. Ed a dirlo è il professor Giovanni Grasso: «Abbiamo la dimostrazione inequivocabile che l’acido ascorbico, a tutti più noto come Vitamina C, è in grado di uccidere, a dosi elevate, le cellule di retinoblastoma»."
il link sulla pagina originale

Tutto questo dalla pagina:
" acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...flurorurodisodio.htm

Per questi ultimi articoli, mi stà costando il fermo su facebook.
Ma penso che questo blocco finirà.
Possiamo quindi concludere che EVITANDO questi dentifrici, ma anche il CAFFE', altro DROGA-INSETTICIDA ne ricaveremo moltissima VERA SALUTE, evitando quindi questa OSTEOPOROSI
La riprova è semplicissima, nessun animale si lava i denti con i DENTIFRICI e nessun animale và al bar a bere il CAFFE'.
Ma non basta, sono indispensabili gli "ALIMENTI ESSENZIALI" dei quali il più importante l'ACIDO ASCORBICO.
Cosa sono?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm

Quello che di norma non si sà e che dalle persone competenti viene nascosto, è che questo "ALIMENTO ESSENZIALE" ACIDO ASCORBICO, TUTTI gli animali al mondo se lo AUTOPRODUCONO nei RENI o nel FEGATO dal concepimento alla morte, senza limiti nè di quantità nè di tempo, ma secondo l'entità di uno STRESS. Questo ce lo spiega bene Irwin Stone, uno scienziato del secolo scorso:
il link sulla pagina originale

Stà di fatto che riferendoci al CALCIO, questo DEVE circolare nel sangue come anche il COLESTEROLO ed i livelli di quantità hanno un MINIMO misurato da questi SPECIFICI SENSORI, cui la CARENZA è la morte certa.
Nel CALCIO è facile capirne il perchè, poichè è INDISPENSABILE alla formazione delle ossa, senza le quali il corpo sarebbe un ammasso di carne e niente più, mentre per il COLESTEROLO si nasconde la sua ESSENZIALITA'. Ed è a questo mancanza di informazione che si appella la medicina onde far ingoiare le MICIDIALI STATINE.
Quindi per evitare questo, alla necessità riscontrata dal SENSORE prefissato, riscontrando il livello minimo indispensabile, ordina alle PARATIROIDI di autoprodurre un ormone, il PARATORMONE (PTH).
Questo PARATORMONE ha il compito di andare alle ossa, di prelevare il CALCIO e di immetterlo nel sangue onde aumentare quel livello minimo stabilito poichè è pericolosa la sua CARENZA.
E' chiaro però che facendo questa azione l'osso viene, come descritto dall'articolo sotto
"La denominazione di osteoporosi proviene dal greco osso poroso. Si tratta di una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da una diminuzione della massa ossea e da un deterioramento della micro architettura del tessuto osseo, tale da indurre maggiore fragilità e conseguente rischio di fratture.
Difatti la parte esterna delle ossa (quella corticale) diventa più sottile, mentre quella interna, diminuisce il numero di celle spugnose di cui è composta (trabecole)."
E' facile capire che questo è fatto se il sistema descritto chiaramente sopra, quanto è la trasmutazione da un elemento in un altro, non avviene se in CARENZA di ACIDO ASCORBICO il quale come BASE di questa salinificazione NON permette questo scambio.
"Cosa è il PARATORMONE? e quali sono le sue funzioni?
Il paratormone (o ormone paratiroideo o PTH) è un polipeptide a catena singola formato da 84 amminoacidi sintetizzato dalle ghiandole paratiroidi: esercita il controllo del metabolismo del calcio regolandone l’assorbimento nell’intestino tenue e il riassorbimento a livello renale (assieme allo ione magnesio). In presenza di una riduzione della concentrazione di calcio nel sangue l’ormone aumenta la mobilizzazione del calcio dall’osso intervenendo sugli osteoblasti (direttamente) e sugli osteoclasti (indirettamente). Le cellule delle ghiandole paratiroidi hanno recettori di membrana per il calcio. Il legame di questi recettori con il calcio attiva una proteina G che causa la formazione di inositolo trifosfato e mobilizzazione di ioni calcio inibendo il rilascio di paratormone (il paratormone viene infatti inibito da alti livelli di calcemia e aumenta quando la calcemia si abbassa)."
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Questa però è solo una delle cause, ma ne esiste un'altra molto più importante e determinante:
la CARENZA di vitamina D (ORMONE).
Per capire il concetto di questa CARENZA dobbiamo partire dalla nostra ORIGINE, in quanto noi siamo nati NUDI come lo è per TUTTI gli animali del mondo. Non solo, ma dovremmo vivere NUDI in mezzo alle campagne come loro, invece noi ci copriamo e questo è l'errore più grande, che, causa la vergogna o qualsiasi altra scusa si voglia, ci fà vivere vestiti e chiusi in 4 mura senza esporsi mai a questo SOLE, fonte di vita per ogni essere vivente.
Questo è un DANNO IRRIMEDIABILE poichè così facendo impediamo al nostro corpo di AUTOPRODURSI questo "ALIMENTO ESSENZIALI", quindi causandone quella CARENZA moltissimo LESIVA ed apportatrice di MALATTIE.
Noi ormai abbiamo capito con certezza che la CARENZA di vitamina D (ORMONE), attiva il SENSORE SPECIFICO ed ordina al corpo di AUTOPRODURRE in più COLESTEROLO, di cui questo è indispensabile per la trasmutazione con l'incontro con i RAGGI UV del SOLE che lo trasmutano sottopelle nei capillari.
Ecco perchè le persone che hanno il COLESTEROLO ALTO hanno di conseguenza la vitamina D BASSA.
Quando non è così ed hanno la vitamina D BASSA ed il colesterolo anche è perchè questo COLESTEROLO viene usato per altri impieghi, per esempio quello di chiudere le falle nelle arterie causa la CARENZA di COLLAGENE causa CARENZA di ACIDO ASCORBICO come da questo video:
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.. quindi per costoro restare in CARENZA di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" è un pericolo continuo.
Specialmente di ACIDO ASCORBICO e di vitamina D.
Ma questa non è la sola causa, ve ne è un'altra studiata a tavolino dai nostri simili per causare ancora di più questa CARENZA:
LE CREME SOLARI.
Da anni ci dicono che esporsi al SOLE, questo ci causa i tumori della pelle, anzi per evitare questo ci si deve ricoprire di queste INVENTATE CREME (CHIMICHE) quindi NOCIVE alla pelle che sicuramente non si mangerebbero mai per bocca ma che si danno al corpo facendoli penetrare tramite i pori direttamente nel sangue che passa direttamente nei capillari.
TUTTO FALSO, in quanto sappiamo benissimo, e questo ce lo hanno detto tanti anni fà, quando non esistevano ancora tutte queste mistificazioni, e cioè che un bambino che cresce senza il sole cresce RACHITICO. Ma siete certi che la mancanza di SOLE sia nocivo solo ai bambini e non agli adulti? Quante persone anziane si espongono al SOLE parchè fà bene alla salute? Si sarà notato che quando il tempo è nuvolo pochi animali circolano sulla terra o nell'aria, ma quando arriva il SOLE TUTTI vi si espongono ed escono dai loro rifugi. Il perchè è molto semplice da spiegare. I raggi del SOLE battendo sulla pelle di tutti gli animali, sottopelle e precisamente nei capillari avviene un trasmutazione del COLESTEROLO, definito CATTIVO dagli esperti medici, in vitamina D. Approfitto per informare che senza COLESTEROLO NON ESISTE LA VITA, date le tante e tali funzioni cui egli è applicato dal corpo di appartenenza data l'AUTOPRODUZIONE. Una di queste è proprio per produrre l' "ALIMENTO ESSENZIALE" vitamina D, senza contare quello della trasmutazione di questo COLESTEROLO in ormoni femminili che sono la vita sessuale di ogni essere vivente.
Ci dicono che il COLESTEROLO ci causa l'INFARTO e gli ICTUS, ma come si può pensare che il nostro corpo sia così STUPIDO da non saper tenere sotto controllo un prodotto che si AUTOPRODUCE? visto che a produrlo ad ognuno di noi è il nostro FEGATO, come posso pensare una cosa simile se inoltre il nostro corpo ha anche a disposizione due parole FONDAMENTALI: "EVOLUZIONE" ed "AUTOGUARIGIONE" di cui furbescamente ce ne vogliono nascondere l'esistenza, ma che in TUTTI gli altri animali funzionano egregiamente.
TUTTO FALSO, come potete quindi pensare che il vostro corpo sia così "STUPIDO" da "AUTOLESIONARSI" producendo più COLESTEROLO del necessario e che non sappia provvedere a gestire i surplus data l'AUTOPRODUZIONE? Si può essere così ingenui da credere un fatto simile, oppure questi dottori sono così scaltri da riuscire ad imbrogliarci in modo così plateale? In questo caso allora bisogna ammettere che è il nostro CERVELLO ad essere così "STUPIDO", poichè sono certo che se siamo ancora vivi questo non è per merito del nostro CERVELLO, ma del nostro CORPO che sà AUTOGESTIRSI di fronte ad ogni evento, anche in quello di subire le statine (CARE E CHIMICHE) che inibiscono il nostro FEGATO dal produrre questo COLESTEROLO causandone col tempo dei danni ENORMI, non visibili subito, ma che ci portano alla tomba prima del dovuto. Questo vale per TUTTE le MEDICINE (CHIMICHE), siatene certi. Dura da incassare vero?
Quindi usare le CREME SOLARI (CHIMICHE) non può che CAUSARE
TUMORI, CARENZA DI VITAMINA D E MALATTIE DI OGNI GENERE PARTENDO DALLA OSTEOPOROSI di cui l'articolo sotto.
Capito questo è facile capire che per ottenere una bella pelle VELLUTATA ed ABBRONZATA si deve sostituire queste creme come descrivo ora
"Devo riportare una esperienza fatta da Franca e me. Siamo neri come il carbone!!! e sapete come abbiamo ottenuto questa abbronzatura? Facile. Franca si è procurata uno spruzzino ed ogni mattina preparavo 1/2 bicchiere di acqua di rubinetto con sciolto 2 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, oppure 1 bicchiere con 3-4 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, ed 1 cucchiaino di CLORURO DI MAGNESIO, secondo se lo passavamo anche a qualche vicino. Appena distesi sul lettino ci spruzzavamo quel liquido su tutto il corpo e VIA!!! se capitava che si entrava in acqua si ripetevano gli spruzzi dopo esserci asciugati, e quindi lo lo ripetevamo, buttando l'avanzo prima di tornare in albergo. Il pomeriggio tornavo a prepararne un'altra dose che rispruzzavamo come se fossero micidiali creme ma senza il bisogno di spalmare. I risultati? Ieri il nostro amico Lucio, albergatore si è complimentato poichè eravamo i più abbronzati dell'albergo. Faccio presente che le persone che erano vicini di ombrellone e si sono scottate l'abbiamo spruzzato con profitto, difatti più nessun dolore e la loro pelle non ha sviluppato le classiche bolle. Provare per credere.
Questo il video che ti dimostra la mia salute attuale:
A Rimini la corsa sulla passerella:
il link sulla pagina originale

Fissato questo dato, abbiamo capito che, tornando a parlare di MAL DI TESTA, nessun'altra specie animale ne soffre, nel qual caso una specie avesse dovuto soffrirne questa si sarebbe estinta.
Ma come mai la specie umana invece ne soffre?
Vi sarà un motivo particolare per questo, vero?
Possiamo dire con certezza che la causa non può essere che un qualcosa che entra dall'esterno, poichè se fosse già all'interno lo sarebbe per TUTTI gli animali al mondo, ma così non è.
Quindi un qualcosa che entra dalla bocca ed il quale viene fornito ogni giorno con costanza, che se in caso solo ogni tanto non si avrebbero i risultati che conosciamo.
Certo, questa causa si chiama FLUORURO DI SODIO dei DENTIFRICI che fin da bambini con costanza, come da insegnamenti dei genitori si è dovuto lavare i denti dopo ogni pasto.
Però, come si potrà controllare prendendo il proprio dentifricio sul cui tubetto troviamo scritto:
"CONTIENE FLUORURO DI SODIO" che a volte aggiungono ancora una ante parola al FLUORURO.
E cosa è il FLUORURO DI SODIO?
il FLUORURO DI SODIO è un VELENO PER I TOPI e non solo loro, m anche per altri animaletti.
Difatti sempre sul tubetto del dentifricio ti ricordano di NON INGOIARE, e di stare attento per i bambini, che in caso rivolgersi al proprio medico.
Ma scusate, se consigliano di NON INGOIARE, vuol dire che questo dentifricio è PERICOLOSO, altrimenti che ragione ci sarebbe di questo avviso?
Oh, ma allora è la conferma che il dentifricio contiene VELENO!?!?!?!?!?
E' dichiarato che viene aggiunto al dentifricio in quanto mentre ti lavi i denti, questo fornisce il FLUORO per mantenere forti e belli i tuoi denti.
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Su questa pagina invece la descrizione della GUARIGIONE dalla OSTEOPOROSI di Franca:
Quindi riscontrando i valori de:
la vitamina D è 18.7 ng/ ml con valori di riferimento a 10.0-40.0 = nella norma
il CALCIO è 8.4 mg/dl con valori di riferimento a 8.4-10.6 = nella norma
il PARATORMONE è 47,0 pg/ml con valori di riferimento a 6.5-42.0  = ancora alto
i valori della DENSITA' OSSEA con i valori bassi si era previsto di rifare il controllo di questa DENSITA' OSSEA che è stata effettuata il 23 maggio 2013.
I valori sono ancora bassi:
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intanto continuando con alte assunzioni di ACIDO ASCORBICO e degli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" si ricontrolleranno i valori del PARATORMONE a fine giugno, onde avere un riscontro del comportamento di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" verso questo ormone causa della OSTEOPOROSI."
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Dott.ssa Suzanne Humphries
Mi rattrista vedere donne anziane a cui è stata diagnosticata l’osteoporosi seguire terapie che prescrivono l’uso di supplementi di calcio e farmaci alquanto problematici, denominati: bifosfonati. Questi metodi sono irrazionali, dogmatici e dannosi per quanto riguarda la degradazione delle ossa con l’avanzare dell’età. A suo tempo praticando nefrologia e medicina interna, ho visto numerosi pazienti affetti da malattie vascolari durante il trattamento con dosi raccomandate di calcio. Le radiografie hanno rivelato vasi sanguigni e valvole cardiache che si erano calcificate.
arteria seno calcificata
Arteria del seno calcificata
Nella foto qui a fianco potete vedere un’arteria del seno calcificata, condizione comune nelle donne in cura per l’ipertensione. Il farmaco principale utilizzato per la pressione alta è in grado di indurre il corpo a trattenere il calcio e disperdere magnesio e potassio. Ritroviamo questo tipo di calcificazioni nelle grandi arterie di tutto il corpo, non solo nei seni. Credo che questi problemi possano essere evitati.
Inutile dire che l’esercizio sia essenziale per uno scheletro sano. Non abbiate paura di fare esercizio con uno zaino carico in spalla… Sempre che non abbiate patologie come lombalgia, ernia del disco…
Bisogna vedere cosa si può fare dal punto di vista nutrizionale e nelle relazioni interpersonali per aiutare il vostro corpo a guarire se stesso. Gli integratori non sono sostituti di una buona alimentazione. Dopo tutto, gli scienziati stanno continuamente scoprendo nuove cose sul cibo e sulla sua interazione con il corpo.
La prima cosa da fare è fare ricerche nel web o leggere libri sull’argomento per trovare i cibi ricchi di vitamina C, K2, magnesio e minerali minori come il boro e la silice. Quest’ultima è molto importante per le ossa. Ricordate anche che la depressione ha molte cause. A volte la causa possono essere delle carenze nutrizionali e, a volte, la depressione può derivare da “intrappolamento” in dinamiche familiari malsane. Potrà sembrare discutibile, ma vorrei aggiungere, che la depressione può avere origini spirituali.
In casi di reali insufficienze, l’uso di un integratore potrebbe essere plausibile. Mentre gli integratori usati abitualmente in medicina, come il fosomax, sono unicamente integratori di calcio, a mio parere sarebbe più costruttivo un regime di supplementazione che includesse vitamine C, vitamina K2, vitamina D3 (nei mesi invernali, sole in estate) e di boro, silicio e magnesio. Questi sono elementi molto più importanti nella prevenzione di fratture e mantengono stabile la quantità di calcio.
In ultima analisi, il calcio introdotto tramite integratori si depositerà nei muscoli del cuore, nelle valvole cardiache e nei vasi sanguigni. Condizione favorevole alle malattie cardiovascolari. Tuttavia, se assumiamo vitamina C, D3 e K2 il corpo sarà in grado di regolare il livello di calcio ingerito attraverso il cibo.
La vitamina C rafforza le ossa!
Mineralizza il tessuto osseo e ne stimola le cellule alla crescita.
Previene il degrado del tessuto osseo inibendone l’assorbimento cellulare.
Contrasta gli stress ossidativi, prevenendo l’invecchiamento.
E’ di vitale importanza nella sintesi del collagene.
Quando si hanno carenze di vitamina C, accade esattamente l’opposto. Proliferano alcune cellule chiamate “osteoclasti” che hanno la funzione di riassorbire l’osso erodendolo.
Alcuni studi hanno dimostrato che nei pazienti anziani che hanno subito fratture i livelli di vitamina C nel sangue sono significativamente più bassi rispetto a coloro che non hanno subito fratture.
La densimetria ossea ha rivelato livelli maggiori nei pazienti che abitualmente assumevano vitamina C. Assumere la vitamina C è molto importante perché il corpo umano non può produrla a differenza di altri mammiferi e deve introdurla dall’esterno. Una persona adulta dovrebbe prendere 2-5 grammi al giorno di ascorbato di sodio come supplemento generale.
La vitamina K2 è ben nota tra gli operatori olistici per essere importante per la salute cardiovascolare e delle ossa. Integrarla potrebbe essere una buona idea per chi ha problemi ossei o di cuore.
Per quanto riguarda la vitamina D3, un livello intorno a 50-70 mg/ml contribuirà a mantenere il sistema immunitario sano e ad avere delle ossa forti.
Potranno sembrare molti integratori, ma per me, è un piccolo sforzo che ritornerà molto utile. Con le moderne alimentazioni, è difficile avere il giusto apporto di vitamina C. Bisogna prestare particola attenzione a questo tipo di integratori se si hanno patologie renali, meglio consultare il proprio medico prima.
Gli esseri umani, le scimmie e i porcellini d’India non sono in grado di produrre vitamina C. I gatti che pesano solo circa 10-15 chili, sintetizzano più di 15 volte la RDA (razione giornaliera consigliata) di vitamina C indicata per gli esseri umani. Le capre hanno circa le dimensioni di una adulto umano, e senza stress sintetizzano fino a 13 grammi al giorno. Sotto stress si possono verificare soglie fino a 100gr. Non temere gli integratori di vitamina C, sono tra gli integratori più atossici e sicuri conosciuti. Se preferisci una fonte vegetale naturale, cerca la rosa canina che possiede un contenuto molto alto di vitamina C.
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Quindi posso dire con certezza che la causa è da ricercare solamente nel mancato apporto di "ALIMENTI ESSENZIALI" e non come scritto nell'articolo:
"Il consumo di amidi e zuccheri è la principale causa dell'osteoporosi
Abbiamo già parlato dell’osteoporosi e siamo tutti d’accordo che rappresenta un’emergenza sanitaria per le persone anziane, soprattutto per le donne. La medicina ufficiale ha già trovato risposte e soluzioni: qualche pillola per contrastare un fenomeno considerato normale ed ineluttabile."
o quant'altra ragione si voglia addurre.
Ora continuando nella lettura dell'articolo, si noteranno le similitudini nella prevenzione, ma con una differenza SOSTANZIALE che è questa.
mentre l'articolo usa la parola "integrazione" di micronutrienti,
noi usiamo la parola "ingoiare" gli "ALIMENTI ESSENZIALI", poichè dentro questi siamo stati TUTTI GENERATI per cui non posso permettermi di chiamarli "INTEGRATORI", poichè loro "integratori" non lo sono. Mi spiego meglio. Dato che sono anni che ci fanno il lavaggio del cervello che gli integratori sono dei prodotti che devono usare solo dalle persone che fanno sport, e solo per un certo periodo perchè altrimenti possono essere pericolosi, non solo ma possono anche causare la morte. Ma la cosa più importante è che quando vai dal dottore per farti fare gli esami del sangue, sulla richiesta richiede i valori di CALCIO, vitamina D (ORMONE), vitamina B12, vitamina B1, POTASSIO, MAGNESIO, SODIO, FERRO, RAME ecc., quindi se fossero da ingoiare solo per un periodo e basta perchè affannarsi a ricercarli nel nostro corpo? Inoltre perchè questo dottore non richiede nell'esame una ricerca che sia NORMALE PER TUTTI, del CIANURO, del PIOMBO, del MERCURIO e degli altri materiali pesanti ecc. e dei PRINCIPI ATTIVI contenuti nei FARMACI (VELENI PURI) che si stà eventualmente ingoiando, oppure di quanto contenuto negli AROMI o AROMI NATURALI?
Invece questi "ALIMENTI ESSENZIALI", che sono stati messi da Madre Natura nello SPERMA di tutti i maschi animali del mondo, dall'inizio della vita, non mi risulta che i testicoli per dosarli abbiano un bilancino o un cucchiaino magari in plastica per dosarli in questo SPERMA dove nasce il 50% del DNA della vita futura, che con l'altro 50% dell'OVULO femminile faranno nascere la loro continuazione della specie. Quindi non mi pare che questi si possano confondere con gli INTEGRATORI indicati allo scopo precedente, vero?
Ed ora a te l'articolo che ha per tema questa INGUARIBILE e PERICOLOSISSIMA OSTEOPOROSI che con la giusta informazione la si può EVITARE per tutta la vita o addirittura GUARIRE come ha fatto Franca, che l'UNICA DONNA AL MONDO ad esserne GUARITA con documentazione di prova. Oppure come Teresa che ingoiando come Franca gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ad alte dosi è sulla buona strada documentata.
La caffeina può aggravare il disturbo nelle donne in menopausa
Il caffè è da tempo noto per i suoi effetti perniciosi, e in particolare per la sua connessione con malattie cardiovascolari e problemi di ipertensione. Una nuova ricerca ha però mostrato che esso è ancora più pericoloso del previsto per le persone anziane, perché contribuisce a far diminuire la densità delle ossa e porta quindi all'osteoporosi. Questo è il risultato ottenuto dai ricercatori del, che hanno studiato varie donne divise in due classi, con alti e bassi consumi di caffè. Nelle donne, specialmente dopo la menopausa, l'osteoporosi rappresenta un problema, e la ricerca ha dimostrato che la caffeina può contribuire a renderlo ancora più grave. Le 96 donne studiate hanno in media 71 anni e non prendono nessun supplemento di calcio. Esse sono state divise in due categorie, a seconda che il consumo di caffeina fosse superiore o inferiore a 300 milligrammi al giorno. Nel corso dei tre anni dello studio è stata misurata la densità ossea della colonna vertebrale, del femore e anche di altre ossa. La ricerca, descritta sulla rivista «American Journal of Clinical Nutrition», ha mostrato però che anche una mutazione nel gene che codifica per un recettore per la vitamina D sembra essere implicata nell'osteoporosi, forse in modo più importante di quanto non faccia il caffè.
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Il magnesio è, dopo il calcio, l'elemento più presente nelle ossa. Per questo motivo, ha un ruolo tanto importante quanto poco conosciuto nella cura e nella prevenzione dell'osteoporosi.
Dopo il calcio, il magnesio è l’elemento più presente nelle ossa. Nel metabolismo osseo interagisce strettamente con il calcio e con la vitamina D e possiede un significativo, quanto misconosciuto, ruolo nella prevenzione e nella cura dell’osteoporosi.
Il magnesio partecipa a diverse centinaia di reazioni biochimiche e norma l’equilibrio bio-elettrico delle membrane cellulari. È coinvolto anche nella regolazione del ritmo cardiaco e nella produzione di insulina.
Esiste un’associazione positiva dimostrata tra l’assunzione di magnesio e l’aumento della densità ossea nelle donne in pre-menopausa.
Un famoso studio ha comparato differenti gruppi di donne; alcune con osteoporosi, altre in post-menopausa ma senza osteoporosi e altre ancora in trattamento ormonale sostitutivo. È stato scoperto che mentre nessuna donna aveva carenza di calcio, quelle con osteoporosi soffrivano d’insufficienza di magnesio e zinco (Sojka et al. 1992).
La scarsità di magnesio può causare un rallentamento nella riparazione ossea, una diminuzione dell’attività osteoblastica e un aumento di quella osteoclastica, oltre a contribuire a una maggiore fragilità delle ossa. Nelle donne in post-menopausa l’assunzione di supplementi di magnesio per oltre due anni aiuta a prevenire le fratture del 71%, incrementando significativamente la densità ossea (Stendine-Lindberg
et al. 1993). Questi dati, ancora una volta, smentiscono il senso comune, anche medico, secondo cui l’osteoporosi sarebbe una patologia legata, in primo luogo, alla deficienza di calcio.
Quantità adeguate di magnesio nell’organismo determinano una maggiore resistenza alla demineralizzazione garantendo, tra le altre cose, la fissazione del calcio nei denti e nelle ossa. Nelle varie specie biologiche, man mano che la masticazione acquista importanza, aumenta proporzionalmente la percentuale di magnesio che i denti contengono.
L’alterazione del rapporto magnesio-calcio è tipica dell’invecchiamento. Gli studi di Driessens hanno sottolineato la possibilità di ridurre gravi e progressive demineralizzazioni mandibolari attraverso l’uso di supplementi di magnesio (Driessens 1993). La carenza di magnesio precede l’infiammazione cronica, specialmente a livello dei legamenti e delle strutture osteoarticolari.
Oggi, nei paesi occidentali, l’insufficienza di magnesio è molto frequente e si stima che oltre la metà della popolazione ne sia affetta. Le tecniche industriali agro-alimentari, la raffinazione dei cibi, l’assunzione di tè, caffè, alcol, farmaci ecc. consumano le riserve di magnesio o ne ostacolano l’assorbimento. Ad esempio l’impiego estensivo del potassio e di altri elementi in agricoltura tende a causare deficit di magnesio nel terreno e nelle piante coltivate.
Le fonti naturali di magnesio sono i cereali integrali, i semi oleosi, le verdure a foglia verde, le mele, i fichi, i limoni, le fave, i ceci e alcune acque minerali.
Un’ottima fonte di magnesio sono le alghe poiché per milioni di anni gli oceani hanno loro fornito numerosi minerali colloidali. Le più ricche sono le alghe hiziki, seguite dalle dulse, dalle wakame e dalle arame.
Contengono buone quantità di magnesio anche i germogli dei cereali integrali in chicchi.
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Dell'articolo sul link che ci parla del GUSCIO delle tanto demonizzate uova, leggendo questa parte, non sono riuscito a resistere alla tentazione di inserirla sulla foto di riferimento.
E mi colpito particolarmente la parte che recita:
"Piccole, dalla forma armoniosa e perfetta e protagoniste di famosi proverbi, le uova tornano prepotentemente protagoniste di questa calda estate 2019 perché al centro di diverse ricerche che ne certificano proprietà, benefici e futuribili applicazioni nella medicina d’avanguardia."
che mi fatto proprio ridere, e spero di non peccare di presunzione in quanto sono certo che se ne parla in seguito ai miei post che riportano i risultati dei nostri esami del sangue ottenendo valori di COLESTEROLO a 168, sia per me che per Franca mia moglie. Valori mai raggiunti nella nostra vita.
Naturalmente dopo un anno di 2 (due) uova al giorno costantemente.
Naturalmente si sono aggiunti molti membri dei nostri gruppi con i nostri medesimi risultati.
Sono certo che ai CERVELLONI, sostenitori delle idiozie, abbiamo fatto fare una figura MESCHINA.
Ecco che allora le uova sono venute di moda.
L'altra parte recita:
"Assolte dall’accusa di aumentare il rischio di infarto e ictus (anzi lo prevengono), le uova sono considerate un toccasana per il nostro organismo per diversi aspetti (soprattutto per i bambini): di recente sono diventate anche miracolose per le ossa, grazie ad una ricerca condotta da un pool di scienziati dell’Università del Massachusetts e pubblicata sulla rivista di settore Biomaterials Science."
Ed ora a voi l'articolo, in quanto penso di non dover aggiungere altro.
Ma la parte migliore è:
Piccole, dalla forma armoniosa e perfetta e protagoniste di famosi proverbi, le uova tornano prepotentemente protagoniste di questa calda estate 2019 perché al centro di diverse ricerche che ne certificano proprietà, benefici e futuribili applicazioni nella medicina d’avanguardia.
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Mi permetto di riportare quanto sia importante il guscio delle uova delle quali il maggiore componente è il CALCIO.
Ho scoperto questa pagina, ma ve ne sono altre che dedicano quattro righe in favore di questo CIBO NATURALE, il quale la medicina ha DEMONIZZATO per molti anni, consigliando non più di 2 (due) uova alla settimana, sbandierando il rischio del COLESTEROLO e non parlando MAI del CALCIO dei gusci..
Cosa vecchia, no?
Dato che ormai ho capito gli inganni di questi cervelloni, ho iniziato ad ingoiarne con mia moglie Franca DUE UOVA OGNI MATTINO, che ormai dura da quasi 3 anni, iniziando a fine 2016.
I risultati del valore del COLESTEROLO sono visibili a tutti negli esami del sangue sotto documentati.
Però nel maggio 2019, ultimo scorso, con tanta sofferenza Franca si è trovata una densità ossea a RISCHIO ROTTURA, dopo un miglioramento ottenuto con gli "ALIMENTI ESSENZIALI" nel 2015. A rischio rottura era già nel 2011 prima di iniziare con questi nostro "ALIMENTI ESSENZIALI", iniziati nel 2012.
Con altra pagina documenterò tutta questa triste esperienza, durante la quale Franca ha toccato veramente IL FONDO, da non essere più AUTONOMA per alcuni mesi.
Abbiamo scoperto le VERE CAUSE di questi valori ossei, che documenterò ampiamente con altra pagina.
Quindi visti i valori di questa ultima densità ossea, consigliato anche dal nostro medico di base e da parte mia. per dare speranza di guarigione a Franca ha iniziato a fare le iniezioni di bifosfonato seguendo la terapia dell'ortopedico.
Devo far presente che Franca è dal dicembre 2017 ed io dal giugno 2018, ingoiamo 20000 (ventimila) UI al giorno, anche prendendo sole al mare, senza alcun problema.
Difatti quando ho sottoposto al nostro medico di base i risultati della densità ossea consigliata e da lui prescritta, fatta il 17 maggio 2019, e quelli delle densità ossee precedenti del 2011 e 2015, ha detto:
"E' un PARADOSSO, sò benissimo che lei con Franca ingoiate molta vitamina D, ne ho registrato le prescrizioni, quindi mi pare impossibile questo risultato."
Sentito le sue parole, ero come un pesce fuori dall'acqua non sapendo più cosa pensare, e avendo trovato la pagina che parla del SILICIO ORGANICO nel febbraio 2019, ho capito che i cervelloni ci stanno imbrogliando da SEMPRE sul giro OSTEOPOROSI = CALCIO e vitamina D3. Ho capito che mancava qualcosa al giro, e quel qualcosa ho anche capito che era questo SILICIO ORGANICO in quanto la vitamina K2 la ingoiamo da un paio di anni e non c'entra con lo scheletro:
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Mentre l'articolo dice:
"È possibile mangiare gusci delle uova? Cosa accade se vengono ingeriti accidentalmente o volontariamente, cotti o crudi? Qui tutte le informazioni utili:
Maria Corbisiero
di Maria Corbisiero
09 Novembre 2016
Leggendo il titolo di questo articolo si è portati sicuramente a pensare: perché una persona dovrebbe mangiare gusci delle uova?
Una domanda più che lecita, soprattutto perché è pensiero comune che non sia assolutamente corretto ed igienico mangiare gusci di uova, una convinzione che ci porta di conseguenza a considerare questi involucri dei semplici scarti alimentari e quindi a gettarli senza alcun ripensamento.
Eppure studi scientifici hanno dimostrato che mangiare gusci delle uova può arrecare benefici alla salute, in particolar modo quella delle ossa.
Mangiare gusci delle uova: ottima fonte di calcio.
Mangiare Gusci delle Uova: Ecco Cosa Succede
Il guscio di un uovo, ossia il rivestimento dentro il quale sono racchiusi l’albume e il tuorlo, e il cui colore varia a seconda della tipologia di gallina che lo produce – bianco per la gallina livornese, marrone chiaro per la gallina padovana e con riflessi verde/azzurro per la gallina Araucana – è composto principalmente da carbonato di calcio, per l’esattezza il 95% di esso, mentre sono presenti, seppur in piccole quantità, il carbonato di magnesio e il fosfato di calcio.
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La denominazione di osteoporosi proviene dal greco osso poroso. Si tratta di una malattia sistemica dello scheletro, caratterizzata da una diminuzione della massa ossea e da un deterioramento della micro architettura del tessuto osseo, tale da indurre maggiore fragilità e conseguente rischio di fratture.
Difatti la parte esterna delle ossa (quella corticale) diventa più sottile, mentre quella interna, diminuisce il numero di celle spugnose di cui è composta (trabecole).
Esistono principalmente due tipi di osteoporosi (le altre sono molto rare): l'osteoporosi di 1° grado, ossia post menopausale e l' osteoporosi 2° grado di tipo senile (di cui parleremo più ampiamente). Nonostante la perdita di consistenza delle ossa riguardi un po’ tutto lo scheletro, i maggiori problemi li riscontriamo nei femori, nell’anca e nelle vertebre.
L' osteoporosi rappresenta indubbiamente il problema principale delle persone anziane, ed ognuno di noi (che ha la fortuna di avere genitori o nonni in età avanzata) è coinvolto in tale malattia.
Le statistiche confermano che assistiamo ad una vera epidemia. Attualmente in Italia 3.500.000 di donne e 1.000.000 di uomini soffrono di osteoporosi. Ogni anno si riscontrano 250.000 fratture, 80.000 dell’ossa dell'anca e 70.000 delle ossa del femore.
Il problema più grande delle fratture di questo tipo riguarda la fase post operatoria, sia per le complicanze riabilitative che per le percentuali sul tasso di invalidità e mortalità. Difatti l’80% delle persone che ha subito la frattura dell’anca non riesce più a salire le scale e il 50% di esse non riesce più ad essere autonoma. Per quanto riguarda il tasso di mortalità ad un anno dall’operazione, si registra una percentuale che oscilla dal 15% al 30% degli operati.
Per le fratture che riguardano le vertebre, le percentuali di malati sulla popolazione sono dell’11,5% delle donne dai 50 ai 54 anni ed il 35% delle donne dai 74 ai 79 anni.
Nel 20% dei casi si riscontrano alterazioni morfologiche vertebrali (dopo i 65 anni). Questo tipo di fratture oltre al dolore, causa la diminuzione dell’altezza, la deformità, l’immobilizzazione a letto, la distorsione della figura corporea e la riduzione della funzionalità polmonare.
Le cause dell’osteoporosi
Le cause che portano all’osteoporosi non sono di tipo accidentale. Ovvero non esiste un’ora zero da attribuire a tale malattia. In realtà ai malati è diagnosticata l’osteoporosi quando a seguito di analisi specifiche si accerta che la consistenza delle ossa, è inferiore ad alcuni dati medi. Tecnicamente il nostro scheletro (composto solo da 1,2 kg di calcio) è una struttura di collagene, dove alloggiano le cellule osteoblasti ed osteoclasti in perenne attività (fenomeno del rimodellamento). Le cellule osteoclasti sono in grado di distruggere ogni giorno, parte del tessuto, restituendo il calcio al sangue e nella stessa giornata (maggiormente di notte) le cellule osteoblasti lo ricostruiscono (utilizzando il calcio nel sangue)
L’osteoporosi è semplicemente lo sbilanciamento tra il tessuto distrutto e quello ricostruito (processo che dura tutta la vita), che purtroppo con l’avanzare dell’età ed in base al nostro stile di vita, alla nostra alimentazione e alla carenza di microelementi, tende ad andare in deficit (negativo).
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Nel mese di ottobre si tiene abitualmente la Giornata mondiale dell’osteoporosi, un momento per riflettere su una malattia spesso sottovalutata e non sempre affrontata in modo corretto. La prevenzione è la prima arma a nostra disposizione per contrastare questa patologia. Ecco perché è importante sapere come fissare il calcio nelle ossa e quali sono invece i fattori che ne possono favorire una carenza di questo minerale.
Osteoporosi sintomi

L’osteoporosi rappresenta una malattia di rilevanza sociale: la sua incidenza aumenta con l’età sino a interessare la maggior parte della popolazione oltre l’ottava decade di vita. Si stima che in Italia ci siano oggi circa 3,5 milioni di donne e 1 milione di uomini affetti da osteoporosi. La sua diffusione è tale che l’OMS l’ha definita una “malattia sociale”, come riporta la Società Italiana del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro.

Lo sviluppo dell’osteoporosi è subdolo in quanto molto spesso, nelle prime fasi, questo disturbo è asintomatico.

Accade infatti di frequente che inizialmente essa venga confusa con altre patologie, come – per esempio – l’osteoartrosi.

L’osteoporosi spesso si rivela nel momento più grave, allorquando si verifica una frattura, come quella del femore, ma anche quelle del polso, della caviglia o vertebrali.

Questi eventi possono aumentare il rischio di future fratture, e generare un cosiddetto “effetto domino”. Specie negli anziani le fratture da osteoporosi possono causare invalidità permanente o, in casi estremi, mettere a rischio la vita.

In una fase più avanzata della malattia possono apparire anche altri sintomi, che non sono però specifici della sola osteoporosi:

postura incurvata
reumatismi
dolori ossei
calcoli renali

Il dolore diffuso alle ossa non è tuttavia una manifestazione certa di osteoporosi. Ecco perché è bene valutare sempre con il medico esami specifici, per valutare il rischio individuale e eventuali azioni di prevenzione.
Osteoporosi cause

L’osteoporosi è caratterizzata da una progressiva riduzione della densità ossea e da alterazioni della struttura del tessuto osseo. Questa alterazione riduce la resistenza delle ossa e ne facilita la rottura anche in caso di traumi che normalmente non genererebbero problemi.

Sostanzialmente esistono di due tipologie di osteoporosi:

osteoporosi primaria, che è un fenomeno involutivo legato all’età, alla quale tutti, più o meno, sono sottoposti (si hanno quella postmenopausale e quella senile);
osteoporosi secondaria, che invece è determinata da un ampio numero di patologie e farmaci.

Perché le ossa di “assottigliano”?

Perché le nostre ossa si deteriorano? Innanzitutto, dobbiamo ricordare che le ossa sono un tessuto vivo, in continuo rinnovamento: costantemente si distruggono e costantemente si ricreano. Il collagene è la loro componente morbida, mentre il fosfato di calcio è la componente minerale che dà forza e durezza all’osso.

La combinazione di questi due elementi conferisce loro compattezza e flessibilità, in una costante “erosione” di osso vecchio da parte degli osteoclasti, combinata alla formazione di osso nuovo da parte degli osteoclasti.

Nei bambini e negli adolescenti normalmente la formazione di nuovo tessuto osseo è maggiore al suo riassorbimento, fino a quando non viene raggiunto il picco osseo massimo (massima densità e durezza dell’osso) nel periodo che coincide con la seconda decade della vita.

Dopo questa età, il riassorbimento comincia a prevalere leggermente sulla formazione e ciò può comportare un incremento della fragilità delle ossa che diventano più porose.

Uno squilibrio tra i processi di distruzione e ricostruzione in un primo momento genera la cosiddetta osteopenia (povertà ossea), per poi portare all’osteoporosi vera e propria (quando la quantità di minerali, ovvero la densità ossea scende sotto una certa soglia).
Osteoporosi fattori di rischio non modificabili

Prima di spiegare come fissare il calcio nelle ossa, è bene comprendere quali sono i principali fattori di rischio dell’osteoporosi. Alcuni soggetti hanno infatti maggiori probabilità di sviluppare questa condizione.

Esistono fattori di rischio che non possono essere modificati:
N
Età

La riduzione della densità ossea è fisiologica con l’andare del tempo e ha inizio verso i 50 anni. Ecco perché l’osteoporosi è una patologie tipica, ma non esclusiva, delle persone anziane.
N
Sesso

Per quanto l’osteoporosi non sia un disturbo esclusivamente femminile, le donne sono maggiormente esposte. Le cause sono ormonali (il brusco calo degli estrogeni in menopausa, accelera la riduzione di densità ossea) e “strutturali”. Lo scheletro delle donne è fisiologicamente più sottile ed è quindi più facilmente danneggiato da una perdita di densità.
N
Menopausa

Gli estrogeni femminili assolvono un’importante funzione protettiva sulle ossa. Quando a seguito della menopausa si assiste a un loro brusco calo, può contestualmente aumentare una perdita della densità ossea. Ecco perché le donne che hanno una menopausa precoce sono più esposte all’osteoporosi.
N
Ereditarietà

Anche la genetica ha un ruolo molto importante per lo sviluppo di osteoporosi. La familiarità (per chi ha genitori o parenti con questo problema) aumenta il rischio di sviluppare questo disturbo.
N
Razza

Le popolazioni caucasiche e quelle asiatiche sono statisticamente più esposte all’osteoporosi, rispetto a quelle africane e ispaniche.
Fattori di rischio modificabili

Altri fattori di rischio sono invece modificabili, ed è proprio sui questi che è fondamentale agire per fare prevenzione. Tra i fattori principali ricordiamo i seguenti.
1) Dieta scorretta

Per garantire al nostro organismo sufficienti quantità di magnesio, potassio e vitamina K è fondamentale seguire una dieta bilanciata. È quindi importante consumare 4 porzioni frutta e verdura di stagione ogni giorno. In caso di problemi di malassorbimento, o di apporti insufficienti nella dieta, è consigliabile ricorrere a integratori multivitaminici ricchi di vitamine e sali minerali.
2) Consumo eccessivo di alcool, caffeina e sodio

L’eccesso di alcolici a lungo andare può limitare la formazione di nuovo osso. Mentre una dieta iperproteica, o troppo ricca di sodio e caffeina, favorisce l’eliminazione di calcio con le urine, e può danneggiare le ossa.
3) Vita sedentaria

La perdita di massa ossea è facilitata dalla mancanza di attività fisica. Le persone molto sedentarie, allettate o con ridotta mobilità sono più esposte al rischio di osteoporosi.
4) Apporto insufficiente di calcio e vitamina D

Il calcio è necessario per la salute delle ossa, in quanto loro costituente fondamentale. Un apporto insufficiente di calcio, a qualunque età, ha conseguenze negative sulle ossa. La vitamina D, dal canto suo, è utile per favorire l’assorbimento del calcio. Una sua carenza, può quindi rendere più difficile fissare il calcio nelle ossa, che sono così più esposte a osteoporosi. Ecco perché per sostenere la densità ossea, in presenza di carenze, è consigliabile scegliere integratori di calcio e vitamina D.
5) Fumo

Alcune sostanze chimiche presenti nel fumo possono avere un effetto tossico sulle cellule deputate alla formazione dell’osso. Per non parlare del fatto che il fumo riduce l’assorbimento del calcio e, nella donna, può favorire la menopausa precoce.
Come fissare il calcio nelle ossa: non solo calcio e vitamina D

Gli atteggiamenti da assumere per prevenire o limitare l’osteoporosi sono ormai risaputi. Siamo tutti a conoscenza dell’importanza di un’adeguata assunzione di calcio e di praticare attività fisica.

A queste indicazioni, va aggiunta l’esposizione al sole, che permette al nostro organismo di sintetizzare la vitamina D (anche se spesso vengono tralasciati i potenziali danni dei raggi ultravioletti). A tal proposito anche il Ministero della Salute ha rilasciato un opuscolo online, con utili linee guida per la salute delle ossa.
Boro e lisina, alleati delle ossa

Oltre ad adottare uno stile di vita sano e a seguire le linee guida del Ministero contro l’osteoporosi, possiamo avvalerci di altri sostegni.

Una notevole quantità di evidenze scientifiche ha dimostrato che la composizione e le proprietà funzionali del tessuto osseo sono influenzate dal boro. Questo microelemento è presente alla massima concentrazione nelle zone in accrescimento e in via di calcificazione delle ossa lunghe.

In alcuni studi sull’uomo, la privazione del boro è stata deleteria per la formazione e il mantenimento del tessuto osseo. Non solo, ma tali alterazioni sono acuite da una dieta povera di magnesio. Il boro e il magnesio sono necessari per un metabolismo ottimale del calcio e, dunque, per prevenire l’eccessiva perdita di tessuto osseo (J. E. Pizzorno jr, M. T. Murray, Trattato di medicina naturale, Novara 2001).

In altro sostegno utile è la la lisina, un aminoacido essenziale che il corpo non riesce a produrre. Essa è presente nel collagene e nell’elastina, ed è in grado di stimolare l’assorbimento intestinale e migliorare la conservazione renale del calcio.
Omocisteina, nemica (anche) delle ossa

Infine, elevati livelli di omocisteina – un prodotto intermedio del metabolismo dell’aminoacido essenziale metionina – sono correlati allo sviluppo di diverse patologie, compresa l’osteoporosi.

Questa sostanza interferisce con la sintesi del collagene, determinando la produzione di una matrice ossea difettosa. In questo modo provoca alterazioni scheletriche, assottigliamento e indebolimento della struttura delle ossa. L’acido folico (ma anche la vitamina B12 e B6), neutralizza l’omocisteina riconvertendola in metionina (M. T. Murray, Guida medica agli integratori alimentari, Milano 2005).
BIBLIOGRAFIA

E. Pizzorno jr, M. T. Murray, Trattato di medicina naturale, Novara 2001
T. Murray, Guida medica agli integratori alimentari, Milano 2005
Studies on the relationship between boron and magnesium which possibly affects the formation and maintenance of bones, 1990, United States Department of Agriculture, Grand Forks Human Nutrition Research Center, N. Dak
Aiuta le tue ossa a tavola, con attività fisica e sole. Osteoporosi e stili di vita, a cura del Ministero della Salute, Edizioni Helath Communication

VITAMINA d CALCIO E FOSFORO
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ifalsadrgiorgini.htm

ciaooo Genfranco
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5 Anni 1 Mese fa #32151 da genfranco
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Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

L'articolo precedente riguardo a questi farmaci, fà presente:
"Sono stati associati anche a:
Carenza di magnesio
Perdita di massa ossea
Frattura dell’anca"
Ho, ma allora questo vuol dire che causa la OSTEOPOROSI!?!?!?!?!?!? O NO??????
Quindi NON CONTA LA ETA' e neppure la colpa è della MENOPAUSA.
Questi sono SOLO FALSI COLPEVOLI, inventati dai CERVELLONI per ingannare le persone CREDULONE.
Ditemi il contrario.
Allora sono SOCI degli ANTIDOLORIFICI!?!?!?!
quindi il tutto inizia dal FLUORURO DI SODIO dei dentifrici e dei CAFFE' DROGA-INSETTICIDA.......
Prodotti che nessun animale ingoierà MAI. Solo il GRANDE CERVELLO UMANO ha questa potenzialità.
A proposito di questo così detto medicinale spacciato per "principio curativo" contro bruciori di stomaco, reflussi e ulcere, che già nell'agosto 2018 vi erano seri dubbi della loro pericolosità.
La pagina del periodo precedente recita:
"Gli inibitori di pompa protonica come il lansoprazolo,sono farmaci usati per il trattamento di acidità di stomaco e reflusso gastroesofageo, che aumentano il rischio di incorrere in unictus ischemico.
Ad affermarlo è uno studio scientifico danese svolto dallaDanish Heart Foundation a Copenhagen in Danimarca. I ricercatori hanno osservato gli effetti collaterali di questi farmaci antireflusso analizzando le informazioni di quasi 250mila pazienti nel corso di quasi sei anni.
“Gli inibitori di pompa protonica sono stati associati ad effetti negativi sulle funzioni vascolari”, ha dichiarato Thomas Sehested, MD, autore principale dello studio e ricercatore presso la Danish Heart Foundation di Copenhagen. “Volevamo ora verificare se gli inibitori di pompa protonica rappresentassero anche un rischio di ictus ischemico, soprattutto in considerazione del loro crescente utilizzo nella popolazione generale”.
Oh, ma allora NOI SIAMO DELLE CAVIE UMANE nella CIVILTA', vero?
Potete dimostrare il contrario?
Effetti collaterali dei farmaci antireflusso.
Infatti questi farmaci antireflusso sono già noti per i loro effetti potenzialmente negativi sulle funzioni vascolari."
Questo dall'articolo verso il fondo pagina, mentre l'articolo in oggetto che conferma questo precedente rilevamento, riporta in parte:
"In aggiunta al precedente provvedimento, dovuto alla presenza in alcuni lotti di un’impurezza chiamata N-nitrosodimetilammina o Ndma (classificata come sostanzia probabilmente cancerogena per l’uomo), l’Aifa ha ora disposto in via precauzionale anche il divieto d’uso dei farmaci contenenti lo stesso principio attivo, utilizzato in caso di bruciori di stomaco, reflussi e ulcere. Resta valido il consiglio di consultare il proprio medico."

Ritengo pertanto che in tutto questo periodo questi medicinali chiamati "principi attivi", hanno avuto modo di causare ancora molti danni alla popolazione mondiale.
Tutto questo non è possibile, in quanto non ritengo giusto che per quel MALEDETTO DIO DENARO, si possa causare la sofferenza a moltissime ignare persone. Cosa diciamo loro?

Pertanto mi permetto di riportare quanto invece già è nel corpo di ogni essere vivente, vegetali compresi, in quanto ciò che è nel SANGUE animale è nella LINFA vegetale, che è in grado di AUTOGUARIRE una qualsiasi malattia, quindi anche queste comprese.
Naturalmente è chiaro che il CIBO NATURALE deve essere LA BASE DELLA VITA, escludendo di conseguenza, come la peste, i CIBI INNATURALE degli scaffali purtroppo pubblicizzati con tutti i mezzi possibili, TUTTI i "principi attivi" ed il beneamato CAFFE', ingoiando con COSTANZA gli "ALIMENTI ESSENZIALI" che sono scritti a LETTERE DI FUOCO NEL DNA di ogni essere vivente.

Con questa pagina, mi permetto di avvisare le persone che usano costantemente i "principi attivi" (FARMACI VELENOSI), con la speranza di ottenere dei benefici rispetto ai disturbi che stanno vivendo, e che non sanno dei rischi che corrono con questo loro comportamento, i quali sono portati a conoscenza sui foglietti illustrativi detti BUGIARDINI.
Ma la parte dell'articolo precedente che ritengo peggiore sottolinea il fatto che:
"Sono stati associati anche a:
Carenza di magnesio
Perdita di massa ossea
Frattura dell’anca
Infezioni
Cancro allo stomaco
Carenza vitamina B12
Sintomi psichiatrici come depressione, ansia, confusione mentale"
Mentre un altro articolo sotto avvisa:
"L'assunzione prolungata di alcuni farmaci può determinare carenze vitaminiche e minerali anche importanti, diminuendo l'assorbimento e/o aumentando la perdita di micronutrienti essenziali.
Farmaci carenze vitaminiche
Conoscere le casistiche più importanti e frequenti, aiuta medici e pazienti a prevenire quadri di ipovitaminosi e carenze minerali, associando la terapia farmacologica a specifici integratori vitaminici e/o ad opportune correzioni dietetiche.
Di seguito riportiamo le più note relazioni causa/effetto tra l'assunzione di determinati farmaci e carenze vitaminico/minerali, ricordando che è compito esclusivo del medico stabilire l'opportunità o meno di supportare il farmaco con una specifica integrazione di vitamine o minerali (si ricorda, per esempio, che in alcuni casi tale pratica potrebbe compromettere l'assorbimento o l'efficacia del farmaco stesso)."
Impedendo così la AUTOGUARIGIONE causandone nel contempo MALATTIA CERTA.
Qualunque nome essa abbia è SOFFERENZA CERTA poichè la CARENZA di "ALIMENTI ESSENZIALI" vuol dire senza ombra di dubbio BASSE DIFESE IMMUNITARIE, poichè detto dalla medicina che:
la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) aumenta le DIFESE IMMUNITARIE, quindi la CARENZA è segno di DEFICENZA IMMUNITARIA, quindi rischio di qualsiasi forma di malattia.

Dando la informazione sugli "ALIMENTI ESSENZIALI" alle persone, molte volte mi sono sentito chiedere se questo potevano interferire con i farmaci che stavano assumendo. Questo è comprensibile poichè queste persone sono convinte che i farmaci che stanno ingoiando li guariscano dalla malattia cui sofforno. A questo punto ho fatto presente che questi "ALIMENTI ESSENZIALI" fanno parte del liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali del mondo come spiegato su questa pagina:
"dal punto di vista meramente chimico, lo sperma contiene: ACIDO ASCORBICO, antigeni del sangue, calcio, cloro, colesterolo, acido citrico, creatina, aboutonia, fruttosio, acido lattico, MAGNESIO, azoto, fosforo, POTASSIO, pirimidina, sodio, SELENIO, sorbitolo, spermidina, urea, acido urico, vitamina B12 e zinco. Tutto ovviamente in quantità ridotte e in piccole percentuali."
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/sperma.htm
Ed ora FINALMENTE qualche personaggio espone chiaramente il problema che è esattamente il contrario di quanto i medici informano.
Uno di questi è il sito in oggetto in fondo pagina.
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
In seguito alla scoperta che la mamma di Marino Rossi con 88 anni, fatti gli esami del sangue per la vitamina D e la vitamina B12 (COBALAMINA) ne è risultata talmente CARENTE da avere un valore addirittura a ZERO.
Questo per me è stato lo spunto a fare delle ricerche per rilevare se vi fissero delle malattie guarite con i FARMACI, ma inutilmente.
Allora ho fatto ricerche se invece vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO
guarito dall' ACIDO ASCORBICO
a seguire
la PELLAGRA
guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI
guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO
guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE
guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI
dalla VITAMINA D
la OSTEOPOROSI
dalla VITAMINA D
dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC)
la ANEMIA PERNICIOSA
guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
Queste sono solo alcune delle realtà che col tempo, e neanche troppo, scopriremo che ne saranno guarite molte altre.
Basta che le persone provino e tutto viene fatto dalla AUTOGUARIGIONE del corpo dato che questi "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti nel DNA di ogni animale al mondo.
Si l'AUTOGUARIGIONE di ogni essere vivente poichè nessuno di loro và da un suo simile per farsi curare la salute quindi che funziona anche per l'Homo Sapiens
Che l'Homo Sapiens debba comportarsi come stà facendo a differenza di ogni essere vivente, è un fatto veramente ANOMALO e sono certo che nè Madre Natura e nè la EVOLUZIONE avevano previsto questo.
Quindi posso dichiarare che big pharma produca FARMACI che guariscono le malattie è puramente FALSO.
Questo lo dichiaro con certezza in seguito ad aver capito che questi "FARMACI" NON POSSONO E NON POTRANNO MAI GUARIRE ALCUNA MALATTIA per tante ricerche si possano fare.
Difatti si dice che la medicina ha fatto "passi da gigante", ma solo nel campo della meccanica ed elettronica, poichè basta guardarsi attorno per vedere persone che si appoggiano ad aggeggi con le ruote per spostarsi, ma che si vede la loro sofferenza.
Oppure si fanno operazioni mettendo nel corpo metalli di ogni specie onde sostituire ossa consumate dalla mancanza di CARTILAGINE che il corpo è perfettamente in grado di AUTOPRODURSI con gli "ALIMENTI ESSENZIALI", basta fornirglieli.
Serve l'ACIDO ASCORBICO e la LISINA che nel primo sonno chiamato sonno REM si AUTOPRODUCE ogni notte il COLLAGENE di cui la CARTILAGINE ne è un tipo.
il link sulla pagina originale
Quindi e dato che ognuno di noi ad una certa età, deve tirare un bilancio onde rendersi conto di quanto sia stato proficuo il suo comportamento riguardo all'investimento fatto per la SALUTE FUTURA, quindi quale migliore periodo se non quello della fine dell'anno come per le aziende?
Ora per poter tirare quelle giuste conclusione però si devono avere a portata di mano anche le eventuali modifiche da apportare onde ottenere un comportamento migliore nel prossimo futuro.
Fin'ora siamo stati portati a credere che affidandoci al proprio medico di base, in caso di necessità, ci saremmo mantenuti UNA SALUTE OTTIMA, come è per ogni altro essere vivente al mondo che non si reca dal suo simile per la SALUTE, ma sarà proprio giusto fare così?
Affidandoci al nostro medico o al sistema sanitario, dobbiamo obbligatoriamente anche avere fiducia nei FARMACI.
Sapendo però che ormai sono passati molti anni di gestione del sistema sanitario e del nostro medico e quindi è ora che si tirino quelle indispensabili conclusioni, come detto sopra.
Questo lo propongo perchè sentendo diversi miei giovani amici, sui 40 anni, sono venuto a sapere che molti di loro hanno la tiroide di Hashimoto ed ingoiano giornalmente EUTIROX (ha un certo "principio attivo") da ingoiare PER TUTTA LA VITA.
Ma non pare strana questa cosa?
E che ne dite del COUMADIN (ha un altro certo "principio attivo") , proposto a qualsiasi età e PER TUTTA LA VITA?
E la pastiglia della IPERTENSIONE, RAMIPRIL (o altro nome, che hanno un altro certo "principio attivo"), da ingoiare mezza o intera, ogni giorno PER TUTTA LA VITA.
Ma non basta e per il COLESTEROLO, ARMOLIPID plus 20 (o altro nome, che hanno un altro certo "principio attivo") per ogni giorno PER TUTTA LA VITA.
oppure di tutto il sistema per misurare la GLICEMIA GIORNO DOPO GIORNO.
Non vi pare un bollettino di guerra?
Insomma un SISTEMA CATASTROFICO per non dire altra parola più pesante.
Ora sappiamo che per agire sulle varie patologie sono necessari quei famosi e straconosciuti "principi attivi".
Alla fine sarà poi così giusto affidarci al sistema sanitario con questa prospettiva futura?
Vogliamo provare ad analizzare e vedere se è possibile vi sia un'altra via più appropriata alla nostra SALUTE?
Quindi di tutto quanto sopra, la cosa più importante da sapere è che se tu dici al tuo medico che hai dei dolori diffusi mentre già stai ingoiando una medicina per altra malattia da lui o da un suo collega consigliata, lui ti proporrà un esame del sangue onde conoscere i valori dei vari ed ormai tanto conosciuti COLESTEROLO, DIABETE, CELIACHIA ed allergie varie.
Quindi sulla ricetta scriverà per la ricerca nel sangue che ti dovrà essere prelevato a digiuno:
GLICEMIA, COLESTEROLO, CALCEMIA, FERRO, MAGNESIO, POTASSIEMIA, AZOTEMIA, CREATININA, SODIO, TRANSAMINASI GP (ALT), TRANSAMINASI GP (AST), D-DIMERO
dei quali nei risultati fatti dal Centro Analisi, si otterranno dei valori che se non sono nei parametri stabiliti ti metteranno un segno di evidenziazione che probabilmente hai già visto negli eventuali esami precedenti.
Ma questi sono esattamente quelli che fanno parte di quel liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo chiamato SPERMA e che sono la base della mia e della tua vita.
Leggilo sul link dove in parte trovi:
"A TOTALE GARANZIA della PROVA SCIENTIFICA di quanto è la mia ORIGINE descritta sopra, quale dubbio posso avere se questo è fatto da Madre Natura dall'inizio della vita?
E dato che sono venuto al mondo per la CONTINUAZIONE DELLA MIA SPECIE come progettato da Madre Natura all'inizio del mondo, come potrò trasmettere ai miei posteri quei prodotti CHIMICI tanto RICERCATI dalla medicina ed usati per la mia MANUTENZIONE sognando di guarire le mie malattie?
La RICERCA?
Bella parola, vero? basta questa per dare SPERANZA, ma speranza di cosa? quella per gli STUPIDI onde ritirare montagne di denaro?"
digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/originidellavita.htm
Ed ancora altri se lo riterrà opportuno, ma a questo punto, tu innocentemente dovresti chiedergli di fare pure la ricerca del "principio attivo" (così viene chiamato l'agente del FARMACO che stai ingoiando, vero?).
A questo punto lui ti dirà sorridendo che non si può.
Allora tu dovresti chiedergli:
"scusi dottore, ma se non si può vuol dire che questo "principio attivo" NON DEVE ESSERE NEL MIO SANGUE, vero?
Ma se non deve essere nel mio sangue, cosa farà mai nel mio corpo? lei me lo sà dire e spiegare chiaramente?
Senza tenere conto delle descrizioni del foglio illustrativo allegato, che a volte sono diverse pagine di raccomandazioni e di avvertenze sulle controindicazioni che possono causare danni al mio corpo.
Come potrà mai farmi BENE?
E quindi come posso permettere che questi "PRINCIPI ATTIVI" entrino nel mio corpo?
E quali BENEFICI potranno mai apportare se non quello di riempire il mio corpo di VELENOSE TOSSINE?

IL dottor William Osler, considerato il capostipite della medicina scrisse ai suoi tempi:
"Sotto trovi il detto del dottor Wiliam Osler, considerato il capostipite moderno della medicina attuale:
La persona che prende una medicina deve guarire 2 (due) volte:
deve guarire dalla malattia e
deve guarire dalla medicina
William Osler
il link sulla pagina originale
e se vuoi la sua scritta clicca sul link
digilander.libero.it/genfranco2/Immagini...iamoslerdottorea.htm
e ti salverai la vita con L'ACIDO ASCORBICO di cui ti parla Abram Hoffer, Linus Pauling, Irwin Stone e gli altri SCIENZIATI del secolo scorso che trovi su questa pagina:.
il link sulla pagina originale
Intanto il dottor Abram Hoffer in una sua intervista dichiara:
"AWS: Le vitamine sono state accusate di essere in qualche modo realmente pericolose.
AH: Sono veramente impressionato della preoccupazione di alcuni scienziati rispetto a queste "pericolose" vitamine. Vorrei che fossero più preoccupati per quei pericolosi veleni chiamati farmaci. Ogni flacone di pillole dovrebbero avere una etichetta veleno con teschio e ossa, e "veleno" scritto a grandi lettere."
il link sulla pagina originale
da questo link
il link sulla pagina originale
Mi permetto ancora di farti capire cosa potranno mai fare nel tuo corpo quei PRODOTTI CHIMICI che trovi negli INGREDIENTI dei cibi che ti sottopongono ogni giorno, ed anche pubblicizzati.
Ti riporto solo la conclusione, che per il resto dovrai vederlo sulla pagina cliccando sul link appena sotto
"CONCLUSIONE TUTTI I PRODOTTI CHIMICI DI QUALSIASI NATURA ESSI SIANO, FARMACI, "AROMI" o "AROMI NATURALI", PRODOTTI PER LA PULIZIA DELLA CASA O DELLA PERSONA O DI QUALSIASI ALTRA NATURA, DEVONO STARE LONTANO DA ME.
il link sulla pagina originale
Questi sono gli unici passi avanti fatti dalla medicina ortodossa.
Questo perchè i PRODOTTI CHIMICI, il corpo di qualsiasi essere vivente non può e non potrà mai riconoscerli in quanto non sono scritti nel suo DNA, mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" SI'.
La dimostrazione pratica è chiara:
Quando un medico ti fà la richiesta degli ESAMI DEL SANGUE, NON richiede di vedere e controllarne il livello, se dentro il nostro sangue vi è il cosi detto PRINCIPIO ATTIVO della medicina che stiamo ingoiando, ma il livello di quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" nei quali sei stato anche tu GENERATO:
CALCIO, POTASSIO, MAGNESIO, SODIO che fanno parte di quella "pompa sodio-potassio" che è la base di ogni cellula, FERRO, VITAMINA D, VITAMINA E, IL GRUPPO DELLE VITAMINE B, ECC.
Questo non te la dice lunga su questo fatto?
Questo big pharma ed i dottori lo sanno benissimo, ma non avendo altro a disposizione sfruttano la SPERANZA della guarigione per arricchirsi.
Infatti questa è la parola su cui è basata la vita umana:
LA SPERANZA
Basta guardarsi intorno, iniziando dalle chiromanti, cartomanti, maghi ed altre professioni, passando per i dottori e per finire alle religioni.
TUTTO IL MONDO E' BASATO SULLA PAROLA "SPERANZA".
Purtroppo in contrapposizione vi è la parola:
DELUSIONE
Tutto questo perchè per il denaro ognuno promette quello che NON POSSIEDE, pur di ottenerne un compenso, quindi si deve capire che queste persone svolgono solo una
INVENTATA PROFESSIONE
che gli permette di poterlo fare, che spacciano per UTILI alla società, mentre invece sono solo puri INGANNI fatti per LUCRO."
Un esempio?
Stamattina con Franca ci siamo recati al laboratorio analisi per fare gli esami del sangue richiesti dal dottore.
Prima di noi vi erano già una trentina di persone di tutte le età, dai ragazzi ai pensionati.
Sul viso, ad alcune di loro si vedeva la sofferenza, mentre per altre la sofferenza era ben visibile dalla camminata.
Si vedeva però la loro SPERANZA stampata sul viso.
Involontariamente mi è venuto in mente di pensare cosa avrebbero ottenuto dai risultati di questi esami, la GUARIGIONE dei loro problemi? quale dottore con i risultati avrebbe mai fatto il miracolo? e con che cosa?
Mi è venuta una fitta al cuore ed a pensare questo e mi sono reso conto che tutto questo è solo e puramente un giro di affari ben organizzato.
Ma alla fine, ritornati dal dottore con la busta chiusa ecco che dopo qualche sua parola di rassicurazione la DELUSIONE a quella SPERANZA avuta nel laboratorio di analisi, poichè ti vuol prescrivere le solite medicine che ormai hai provato e riprovato senza mai alcun risultato, anzi devi renderti conto che non fanno neanche più effetto.
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Ora vorrei ancora far presente una cosa molto importante di cui non si tiene mai conto:
noi mandiamo a scuola i nostri figli, ma perchè?
potete inventare tutte le scuse che volete, ma di veramente valida ne rimane una sola:
PER FARGLI UNA POSIZIONE NELLA SOCIETA'.
....ma per i LAUREATI DOTTORI è diverso? o NOOOO?

Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Iniziamo dallo SCORBUTO e l'ACIDO ASCORBICO:
Irwin Stone scrive:
"pagina 1/6
scoperta dell'acido ascorbico che combatte lo scorbuto
E’ ben noto che gli esseri umani privati dell’acido ascorbico svilupperanno lo scorbuto ed in pochi mesi ne moriranno. All’inizio degli anni ’30, l’acido ascorbico fu identificato come il principio antiscorbutico nel cibo, che forniva la profilassi contro questa malattia fatale. Nelle due decadi prima della scoperta dell’acido ascorbico, il fattore antiscorbutico era considerato come una sconosciuta sostanza in tracce nei cibi chiamata «vitamina C». Per centinaia di anni in precedenza era empiricamente noto che qualche cosa nei vegetali freschi, nella carne o nel pesce preveniva o curava lo scorbuto.
Lo scorbuto è una malattia molto antica; era menzionata da Ippocrate (Hirsch, 1885) e gli egiziani avevano parecchi geroglifici per scrivere riguardo la malattia (Ebbell, 1938; Bourne, 1944). Nel lungo periodo della preistoria e della storia umana, lo scorbuto aveva causato molte morti, aveva creato più sofferenza umana ed aveva alterato il corso della storia più di ogni altra singola causa. Non appena l’Uomo, o i suoi antenati primitivi, lasciarono il loro ambiente tropicale o semi tropicale, e si spostarono verso i climi temperati dove i vegetali freschi non erano più disponibili per tutto l’anno, cominciarono ad avere guai. Quando l’uomo imparò a cucinare la carne ed il pesce, così riducendo il loro contenuto in instabile acido ascorbico, le loro difficoltà scorbutiche si aggravarono ulteriormente. Ogni anno, nel tardo inverno e
primavera, l’intera popolazione, indebolita dai ricorrenti danni dello scorbuto, era decimata dalle invasive infezioni virulente secondarie e da altre malattie. In verità è un caso fortunato per noi, la popolazione umana al momento sopravvissuta, che le
necessità di acido ascorbico per la mera sopravvivenza siano basse."
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mi permetto ora di riportare un articolo che parla di PROVE SCIENTIFICHE con l'ACIDO ASCORBICO.
Dell'articolo sotto, devo sottolineare questo pezzo:
"DHA agisce come un cavallo di Troia -
Gli scienziati sanno da tempo che una proteina di membrana specifica, conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1, permette sia al glucosio che al DHA di entrare nelle cellule, cosa che l’acido ascorbico non può fare. Che cosa fa DHA una volta all’interno delle cellule è rimasto tuttavia un mistero. L’attuale studio rivela che DHA agisce come un cavallo di Troia. Una volta all’interno, gli antiossidanti naturali bloccano il tentativo della cellula tumorale di riconvertire DHA in acido ascorbico; nel processo, questi antiossidanti vengono esauriti e la cellula muore a causa di stress ossidativo."

poichè "conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1" Pantellini usa a questo fine il RIBOSIO.

altro pezzo interessante è:
"Il team, che ha condotto la sperimentazione nelle colture cellulari e nei topi con cancro del colon retto, ha permesso di evidenziare l’effetto curativo di alte dosi di vitamina C "(pari al contenuto in circa 300 arance)": il super concentrato ha compromesso la crescita dei tumori del colon-retto caratterizzati dalla mutazione dei geni KRAS e BRAF."

QUANTITA' CHE DETERMINA CHE LE DOSI SONO QUELLE CHE INGOIAMO NOI GIORNALMENTE PER FARE PREVENZIONE.
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ed ora la PELLAGRA e la vitamina B3 (NIACINA)
"La pellagra è una malattia causata dalla carenza o dal mancato assorbimento di niacina, nota anche come vitamina B3, acido nicotinico o vitamina PP (dall'inglese Pellagra Preventing). Sempre in tema di acronimi, la pellagra è diversamente nota come malattia delle tre D, in riferimento al trio sintomatologico che la caratterizza: diarrea, dermatite e demenza. In assenza di trattamento, la prognosi è infausta, tanto che gli anglofoni parlano di malattia delle 4 D (dementia, dermatitis, diarrhea e death, "morte")
PellagraIn Spagna la malattia è indicata come "mal della rosa dell'Asturie", termine coniato da Casal nel 1735, mentre la paternità del termine italico "pellagra" spetta a Frappolli (1771), con chiaro riferimento al dialetto lombardo (pelle agra), in riferimento alla caratteristica ruvidità della cute associata alla malattia.
In considerazione della capacità dell'organismo umano di trasformare il triptofano in acido nicotinico (60 mg di triptofano equivalgono ad 1 mg di niacina), la pellagra può essere provocata o aggravata anche da un deficit di triptofano. L'alimentazione prevalentemente maidica degli inizi del secolo scorso, che vedeva come alimento base del popolo contadino la polenta di mais, era una delle principali responsabili della pellagra, a lungo endemica in Italia fin dai primi decenni del Settecento. Le proteine del mais sono infatti povere di triptofano e la niacina contenuta nei suoi semi è scarsamente assorbibile, in quanto legata covalentemente a piccoli peptidi (niacinogeni) ed a glucidi (niacitina). I Maya, nonostante avessero un'alimentazione basata prevalentemente sul granoturco, non soffrivano di pellagra, poiché la niacina maidica diviene disponibile attraverso trattamento in ambiente basico (la niacina contenuta nelle tortillas, al contrario di quella presente nella polenta, è quindi assorbibile dall'organismo)."
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per terza il BERI-BERI con la vitamina B1 (TIAMINA):
"Il beri beri è una malattia da denutrizione provocata dalla carenza cronica di tiamina, meglio nota come vitamina B1. Si tratta di una patologia diffusa soprattutto nelle popolazioni orientali con alimentazione fondata prevalentemente sul consumo di riso brillato. La tiamina, particolarmente abbondante nella crusca di riso, quindi nel prodotto integrale, viene infatti perduta con il processo di raffinazione del cereale.
Beri-beri carenza vitamina B1Anche l'alcolismo può predisporre allo sviluppo del beri-beri, sia perché l'etanolo riduce l'assorbimento intestinale della tiamina, sia perché il danno epatico associato all'abuso di alcol riduce la capacità del fegato di convertire la vitamina nella sua forma attiva. Deficit di tiamina possono essere scatenati anche da disbiosi, specie quando caratterizzate da un'eccessiva proliferazione della flora batterica intestinale; alcuni di questi microorganismi sintetizzano infatti un enzima, chiamato tiaminasi, in grado di inattivare la vitamina B1. Deficit attenuati di tiamina, che spesso fuggono alla diagnosi, possono quindi registrarsi ancora oggi, specie nelle persone che fanno un eccessivo consumo di alimenti raffinati, negli alcolisti, in gravidanza ed allattamento, ed in caso di avvenimenti stressanti, incluso lo sport, o resezioni e disturbi gastrointestinali (celiachia, colite ulcerosa ecc.). Spie di tale deficit sono sintomi come nevriti, stato di stanchezza cronica, cefalee, irritabilità, disturbi della memoria, palpitazioni, affanno, costipazione, difficoltà digestive, vertigini ed inappetenza.
La B1 fu la prima vitamina scoperta dall'uomo, nel lontano 1911 grazie agli studi di Funk; già qualche anno prima Eijkam, incaricato di scoprire l'origine di una malattia che aveva improvvisamente assalito buona parte delle armate delle Indie olandesi, era giunto alla conclusione che il tegumento del riso conteneva una qualche sostanza la cui assenza causava il beri beri nell'uomo e nelle galline."
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la quarta è il RACHITISMO con la vitamina D (COLECALCIFEROLO)
"Il rachitismo è una malattia tipica dell'età pediatrica ed è causato da un difetto di ossificazione della matrice osteoide di nuova formazione, soprattutto a livello delle cartilagini di coniugazione e delle zone di calcificazione provvisoria. Il rachitismo colpisce sia gli uomini che gli animali nei primi mesi di vita. Il termine viene usato anche in botanica per descrivere le piante sviluppatesi irregolarmente a causa di parassiti o di carenza di elementi nutritivi.
Cause
Metabolismo della vitamina D
Al centro dell'eziopatogenesi del rachitismo si trovano alterazioni del metabolismo osseo e della vitamina D. La Vitamina D3 viene prodotta per il 90% a livello cutaneo dal colesterolo attraverso l'azione dei raggi UVA solari e solo per il 10% viene introdotta con la dieta. La vitamina D3 o Colecalciferolo deve subire alcune trasformazioni prima di essere attiva. La prima modificazione avviene a livello epatico dove subisce una prima idrossilazione in posizione 25 da parte di una 25-idrossilasi epatica. Il prodotto di questa idrossilazione è una 25-OH-vitamina D3 la quale non ha ancora alcuna attività se non quella di inibire, con un meccanismo a feedback negativo la 25-idrossilasi epatica. Questo permette di regolare le quantità circolanti di 25-OH-vitamina D3 indipendentemente dalla disponibilità di Vit D3."
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..e poi la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
"2.11 La poliomielite e vinta
Questa «terribile malattia» terrorizzava a ragione molti genitori in quanto non esisteva alcuna cura efficace. I bambini colpiti portavano per tutta la vita i gravi postumi della malattia: gambe atrofiche, andatura da sciancato nel migliore dei
casi.
Il dottor Neveu vanta numerosissimi casi di guarigione dalla poliomielite in alcuni giorni. Il cloruro di magnesio somministrato in tempo blocca la malattia, anche nei casi piùgravi. «l’effetto citofilattico del cloruro di magnesio non può davvero esser messo in dubbio nella cura di questa malattia».
Nel 1947, su richiesta del professor Javillier (incaricato della conferenza inaugurale), il dottor Neveu prende parte al suo esperimento nel corso delle Journ´ees
Th´erapeutiques de Paris con un intervento dal titolo Traitement cytophylactique de quelques maladies infectieuses de l’homme et du b´etail par le chlorure de magnesium [Trattamento citofilattico di alcune malattie infettive dell’uomo e degli
animali con il cloruro di magnesio]. Qui menziona il suo primo successo su un caso di poliomielite ottenuto durante l’epidemia del 1943. Quando gli portarono il bambino, questi era già paralizzato alla gamba sinistra da diversi giorni; nonostante il notevole ritardo con cui era iniziato il trattamento, il bambino guarì completamente in una quindicina di giorni!
2.12 Trattamento della poliomielite
Questa terapia va iniziata sin dai primi sintomi, ovvero: ¤dizioniPDF -www.ed-pdf.it Y
. . . come una foglia nel vento. . .
• affaticamento, malessere generale, cefalea, febbre;
• angina con rigidità della nuca;
• rigidità dolorosa della colonna vertebrale dorsale;
• comparsa della prima paralisi (con caduta della temperatura).
La guarigione sarà rapida e completa in tutti i casi. Se si è aspettato troppo, la gravità del male aumenta in funzione del ritardo con cui si incomincia la terapia magnesiaca. Il virus della poliomielite, infatti, distrugge la sostanza nervosa dei corni anteriori del midollo spinale, lasciando cicatrici sclerotiche inguaribili.
Tuttavia, anche in questo caso, il dottor Neveu consiglia di seguire la terapia magnesiaca: il malato deve assorbire una dose adatta alla sua età (si veda posologia alle pp. 70-71) di cloruro di magnesio, inizialmente ogni sei ore per qualche giorno (quindi quattro volte al dì a intervalli regolari), poi ogni otto ore e infine due volte al dì per un lungo periodo.
In questo modo è stato possibile migliorare gli stati cronici talvolta in modo sorprendente, soprattutto nei casi pi`u recenti (paralisi da meno di un mese). Anche nei casi più vecchi, l’assunzione regolare di Delbiase di sei compresse al dì per
diversi mesi migliora sensibilmente la situazione.
Da allora, sono stati guariti numerosissimi casi grazie a questo trattamento senza che ciò abbia risvegliato realmente l’attenzione del corpo medico! Si continua ugualmente a vaccinare sistematicamente i bambini, fatto che ha provocato
la comparsa di numerosi casi di poliomielite vaccinica! Questa vaccinazione è quindi nel contempo impotente e pericolosa. Il trattamento antibiotico, inoltre, e totalmente inefficace, come per ogni malattia virale. Eppure la soluzione e a portata di mano, a disposizione di tutti: il cloruro di magnesio! "
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ed ora la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D
"D: Come si compone il suo protocollo?
R: GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO IL TRATTAMENTO, IN REALTA' SI RIASSUME IN UN'UNICO ELEMENTO:
"LA VITAMINA D."
D: Pensa che per prendere 10.000 UI al giorno sia necessario essere sotto controllo medico?
R: La persona che assume 10.000 unità di vitamina D prende la stessa dose di vitamina D che un giovane produrrebbe nella pelle se vestito con maglietta a maniche corte e pantaloncini corti, lasciando braccia e gambe esposte al sole, una persona giovane e di pelle chiara, senza uso di filtro solare, produrre 10.000 UI di vitamina D, che non può essere considerata una dose tossica di vitamina D.
E non c'è nessun bisogno di fare controlli di laboratorio o di essere sotto controllo medico, per il semplice fatto che un adulto stà prendendo 10.000 unità di vitamina D.
Questo, però, non è valido quando si tratta di bambini; ai bambini sottopeso, questa dose può risultare eccessivo.
Ed ecco che noi quì ci fermiamo poichè abbiamo ottenuto quanto ci può interessare riguardo a questo ORMONE vitamina D e lo facciamo in quanto:
la PRIMA informazione importantissima è che questo ORMONE fà parte di quel LIQUIDO SEMINALE detto SPERMA che è la BASE DELLA NOSTRA VITA dal quale siamo nati; e che è quel SOLVENTE NATURALE INDISPENSABILE per la nostra SALUTE e la nostra MANUTENZIONE.
"Per farti capire il tutto devo prima far notare che personalmente sono quì perchè il TESTICOLO di mio padre ha fatto nascere dentro uno SPERMATOZOO il 50% di DNA di sua competenza che con il 50% di competenza dell'OVULO di mia madre hanno dato origine alla mia nascita.
Quindi questo SPERMATOZOO è NATO nel liquido seminale chiamato SPERMA, prodotto NO' GENERATO, dal TESTICOLO di mio padre formato in maggior percentuale da ACIDO ASCORBICO con gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" che a seguire, per elencarne alcuni sono: SELENIO, MAGNESIO, POTASSIO, CALCIO, SODIO, vitamina E, vitamina A, vitamina D, vitamine del gruppo B di cui la vitamina B17 e via di seguito, e da questo liquido è stato VEICOLATO nella vagina di mia madre, ed ALIMENTATO fino a raggiungere il completamento della sua funzione che è la mia nascita.
Ora, come si è potuto notare il mio corpo si è generato in questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che personalmente considero la base della vita animale e non solo, in quanto questo non è SOLO per l'Homo Sapiens ma per TUTTI GLI ANIMALI del mondo, quindi nella loro TOTALITA'.
Per far capire l'esempio dico che se voglio fare una vernice devo comprare del SOLVENTE, in quanto sò che per produrla ho bisogni di questa, in quanto gli ingredienti si sciolgono solo in questo.
Quindi quando ho questo compro i vari ingredienti e giro mischiando il tutto fino ad ottenere la vernice del colore che voglio.
Ora però se devo fare manutenzione, diluire o variare qualche componente, dovrò aggiungere SOLVENTE, che è la BASE con cui ho fatto questa vernice, in quanto chè se mettessi dell'acqua o dell'olio non succederebbe nulla.
Ora, dato che personalmente SONO NATO in questo "SPERMA" formato dai vari "ALIMENTI ESSENZIALI" con in maggior percentuale l'ACIDO ASCORBICO, non posso negare che la mia BASE è questo LIQUIDO come lo è il SOLVENTE per la vernice. Quindi se dovrò fare della MANUTENZIONE al mio corpo dovrò usare la mia BASE per farlo, ed è inutile che io usi il SOLVENTE (CHIMICO)."
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e la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
"Oggi 24 gennaio 2014, avendo ritirato gli esami della
Calcemia 9.1 mg/dl con valore di riferimento (8.4-10.6)
PARATORMONE INTACT (1-84 PTH) 35.7 pg/ml con valore di riferimento (6.5-42.00)
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 38.6 ng/ml con valore di riferimento (30.0-74.0)
che dimostrano che le assunzioni di ACIDO ASCORBICO in alte dosi con dose giornaliera superiore a 100 grammi per questo periodo di più di sei mesi, hanno fatto rientrare nella norma la PARATORMONE INTACT (1-84 PTH).
Mentre per la vitamina D dal 10 gennaio 2014 si è passati a 30 gocce giornaliere arrivando a 7.500 UI dì. Ma dal 10 febbraio 2014 ne ingoia 60 gocce al giorno pari a 15.000 UI nonostante il valore a 38.6 sopra sia nella norma. Questo lo facciamo perchè lei ha delle cipolle ai piedi che allargandole i piedi, le causano "occhi di pernice" o "calli". Sappiamo anche che la vitamina D "rimodella le ossa" e dato che i 15.000 UI sono di molto inferiori al consigliato per i 50 kg che pesa Frasca, data l'informazione:
Adeguando i dati per la D3, potremmo inferire che un soggetto di 50 kg di peso potrebbe ingerire in sicurezza una dose da 50.000 a 250.000 UI al giorno di D3.
Io consiglierei comunque, sempre per il soggetto da 50 kg. di non superare le 50.000 UI al giorno prima di effettuare un esame del sangue.
E' bene assicurarsi di integrare la dose con una quantità adeguata di vitamina K2, che nel mio caso era di 1.000 mcg ogni 10.000 UI di D3 nell'esperimento su me stesso che descriverò fra poco."
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ed anche la TUBERCOLOSI (TBC) guarita dalla VITAMINA D
"Recenti studi hanno confermato ciò che empiricamente veniva fatto nella cura della tubercolosi, spostando i malati in zone montane e soleggiate. Ma i vantaggi di questa sostanza possono essere ancora maggiori

La vitamina D cura, oltre all'osteoporosi, anche la tubercolosi. Lo stabilisce uno studio inglese della Queen Mary University, che ha coinvolto 95 pazienti affetti da tubercolosi e li ha sottoposti alla terapia antibiotica standard, di cui 44 trattati anche con vitamina D ad alto dosaggio e i restanti 51 con placebo per le prime 8 settimane di trattamento. Il batterio responsabile della Tbc è scomparso prima nei pazienti trattati con la vitamina D rispetto agli altri: mediamente, in 23 giorni contro 36 nel gruppo placebo. Con gli stessi risultati è stato concluso uno studio su 10.000 pazienti asiatici e durato tre anni. Anche il Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, organo ufficiale dell’Endocrine Society del nord-America, sostiene che il mantenimento di livelli adeguati di vitamina D potrebbe sortire benefici sulla funzione polmonare. Ma vediamo perché la scoperta assume un ruolo importante.

LA CURA DEL SOLE - Per decenni, i malati di Tbc, prima che fossero disponibili gli antibiotici, venivano mandati in luoghi esposti al sole per sottoporsi a elioterapia, senza conoscere il perchè delle guarigioni. Ora, per la prima volta, lo studio della Queen Mary University di Londra evidenzia che la vitamina D ad alto dosaggio, somministrata in aggiunta alla terapia antibiotica, aiuta i pazienti a recuperare più rapidamente grazie a una migliore risposta immunitaria. «Fino a pochi anni fa, infatti, si credeva che fosse l’abbinamento sole, aria pura e frizzante della montagna – spiega Giancarlo Isaia, geriatra ed esperto di malattie metaboliche dell’osso all’università di Torino delle Molinette – a produrre le guarigioni, ma oggi c’è la conferma che il sole metabolizzando la vitamina, aumenta la capacità immunitaria dell’organismo, tanto da contribuire a debellare le infezioni da Tbc».

I GIUSTI LIVELLI - Da molto tempo è noto che la vitamina D, che è sintetizzata per l’80% dall’irradiazione della pelle da parte della luce solare e per il 20% dall’alimentazione, è assai utile per la salute delle ossa e dei muscoli. Non tutti sanno, invece, che è stato recentemente evidenziato un positivo effetto della vitamina D nella prevenzione di numerose malattie degenerative, come alcuni tipi di tumore (mammella, prostata, colon), nelle malattie cardiovascolari (infarto, ictus), patologie neurologiche come la demenza ed il morbo Parkinson, nel diabete mellito ed anche in alcune malattie autoimmuni ed infettive. Le linee guida dell’OMS hanno, infatti, stabilito che l’individuo deve avere nel sangue un livello di vitamina D pari a 30 nanogrammi per millilitro di sangue, mentre nel 75% della popolazione italiana le quantità stanno molto al di sotto.

COME SOMMINISTRARLA - La carenza di vitamina D può essere modificata, quando se ne vede la necessità, con l’assunzione della sostanza per bocca o per iniezioni fino al raggiungimento del livello ottimale. Dall’alimentazione, purtroppo, gli apporti di vitamina D sono scarsi (crostacei, cibi grassi, olio di fegato di merluzzo) e molti Paesi nord europei hanno deciso di fortificare alcuni alimenti con vitamina D. Il rischio di superare il livello base di 30 nanogrammi non esiste perché anche 50-60 nanogrammi per millilitro non sono pericolosi e una volta smessa l’assunzione, i livelli si abbassano."
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e come buon ultimo la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
"ANEMIA PERNICIOSA O MEGALOBLASTICA,
Poichè la vitamina B12 è essenziale per la sintesi dei globuli rossi, una carenza si manifesta con una riduzione del numero do globuli rossi maturi in circolo in quanto il midollo non è in grado di portare a maturazione gli eritrociti. In circolo troviamo quindi megaloblasti, eritrociti di grandi dimensioni, che non sono riusciti ad effettuare la divisione cellulare e a maturare correttamente. I sintomi con cui si manifesta una carenza di vitamina B12 e quindi un'anemia megaloblastica sono debolezza, ipotensione, cioè pressione sanguigna bassa, pallore, diminuzione dei riflessi.
Disturbi del sistema nervoso.
Altri sintomi da CARENZA sono da riscontrarsi con manifestazioni a carico del sistema nervoso centrale come debolezza e livello di braccia e gambe, difficoltà a parlare ed a camminare e spasmi.
Tuttavia essendo la cianocobalamina un coenzima, (cioè partecipa alla reazione senza essere distrutta), occorrono molti anni perchè possa manifestarsi appieno la patologia.
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Fondamentale per la salute di pelle, capelli e non solo… Scopriamo cos’è la biotina, come assumerla con l’alimentazione e quali sintomi sono causati dalla sua carenza
biotina, integratore biotina, carenza biotina, capelli biotina, uovo biotina, tuorlo biotinaLa biotina, una delle vitamine meno conosciute del gruppo B, fu scoperta per caso in un modo del tutto imprevedibile. Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano. Cercando di comprendere cosa fosse successo, scoprirono che ciò avveniva a causa delle chiare d’uovo crude o essiccate a freddo, mentre se gli albumi erano cotti, ciò non avveniva: la cottura rendeva innocue le chiare d’uovo. In seguito a ulteriori ricerche si scoprì che anche l’assunzione di altre diverse sostanze alimentari mitigava gli effetti delle chiare d’uovo crude. Quest’azione protettiva si verificava, dunque, grazie a qualche sostanza comune a tutti questi altri cibi. Questo fattore sconosciuto venne classificato come “fattore X protettivo”. Il farmacologo Paul Gyorgy scoprì che il fegato produce questo fattore, e lo chiamò vitamina H. Dopo qualche tempo, tuttavia, gli scienziati confermarono che si trattava di una vitamina del gruppo B, e fu chiamata biotina.
Ma cosa era successo ai topi? Questi si erano semplicemente impoveriti di biotina con la dieta a base di chiara d’uovo crudo e il motivo oggi è conosciuto: l’albume crudo contiene avidina, una sostanza che inibisce la formazione e l’assorbimento della biotina a livello intestinale. Diverso il discorso se la chiara d’uovo viene sottoposta a cottura. L’avidina si denatura e si inattiva e non interferisce nell’assorbimento della biotina. Da ciò si evince che le chiare d’uovo devono essere sempre cotte, anche perché in tal modo si rendono bio-disponibili gli aminoacidi essenziali in essi contenuti, che altrimenti non sarebbero assorbiti.
Preciso che la biotina è contenuta anche nel rosso d’uovo, quindi privarsene in assoluto è un grave errore nutrizionale! La biotina dunque è una componente essenziale di quasi tutte le cellule viventi, sia vegetali che animali e la sua potenza è talmente grande che nessuna cellula ne contiene più che una traccia. Normalmente si misura in microgrammi, e l’RDA giornaliero è stata fissata in 300 mcg.
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Ricevo sovente delle mail di persone che mi chiedono se ingoiando questi "ALIMENTI ESSENZIALI", questi non causino danni ai farmaci che stanno ingoiando.
Mi sono sempre permesso di ricordargli che dentro questi anche loro sono stati GENERATI, quindi come potrebbero causare danni a qualcosa?
Ma queste erano solo parole mie, ma ora finalmente, un articolo che riporta chiaramente che purtroppo è il CONTRARIO e che se NON SI INGOIANO questi "ALIMENTI ESSENZIALI" onde evitarne la CARENZA, i vari FARMACI VELENO causano SOLO DANNI AL CORPO della persona che li ingoia, ALTRO CHE GUARIRE LA MALATTIA!
Devo far notare e sottolineo questa parte che dice:
"L'analisi degli oligoelementi (di uno soltanto o di tutti) non richiede alcuna specifica preparazione. L'assunzione di farmaci non influenza l'esito dell'analisi, ma alcuni medicinali potrebbero limitare l'assorbimento degli oligoelementi stessi (come i diuretici per esempio), quindi è importante segnalare al proprio medico quale tipo di farmaco si sta prendendo, sopratutto in presenza di alterazioni degli esami."
Entrambi gli articoli li chiamano "microelementi" mentre il sottoscritto li ha chiamati "ALIMENTI ESSENZIALI" perchè fanno parte di quel liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali del mondo chiamato SPERMA.
Non solo, ma ho scoperto che il GERME del grano che lo è di TUTTI i semi vegetali al mondo, contiene gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" contenuti nello SPERMA animale. Con una differenza sostanziale però. Mentre nello SPERMA animale la maggior parte di questo liquido è di ACIDO ASCORBICO, un potente ANTIOSSIDANTE, nel GERME quindi nel seme, la maggior parte è di vitamina E, anche lei un potente ANTIOSSIDANTE.
Vi sarà sicuramente una ragione valida se la EVOLUZIONE ha fatto in questo modo e sarà per me una grande soddisfazione scoprirne il perchè.
Pertanto la differenza che nello SPERMA vi sia l'ACIDO ASCORBICO, mentre nel GERME la vitamina E è comprensibilissimo. Mentre il primo è IDROSOLUBILE, quindi si scioglie nell'acqua per espletare le sua funzioni, visto che il corpo animale è nel 70-90% di acqua, il secondo è LIPOSOLUBILE poichè i semi non contengono acqua. E' comprensibile che quindi questo ACIDO ASCORBICO a secco non potrebbe espletare le sue funzioni, ed allora ecco che la EVOLUZIONE ha dato l'incarico a questa vitamina E, LIPOSOLUBILE, quindi si scioglie nell'olio, onde potesse in questo modo espletare le medesime funzioni dell'ACIDO ASCORBICO come ANTIOSSIDANTE.
Certo, l'uomo ottiene questo olio spremendone i semi.
E come potrebbe essere diverso dato che proveniamo dai medesimi unicellulari all'inizio del mondo?
A conferma Irwin Stone scrive:
"pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
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alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali."
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La conferma viene dal fatto che vi sono persone che fanno germogliare i semi e se li mangiano perchè ne traggono benefici. Fin'ora non si sapeva il perchè, mentre oggi si sà che iniziando la vita dell'individuo seme nell'acqua, ecco che le prime cellule producono ACIDO ASCORBICO che ingoiato dall'uomo gli procura quei benefici che ora conosciamo anche noi che lo ingoiamo a cucchiaini.
...e l'altra parte dice:
"Queste analisi vengono eseguite su consiglio del medico per osservare il grado di benessere di una persona. I sintomi che possono essere il segnale di una situazione di malessere generale (a causa del cattivo svolgimento delle funzioni dei tessuti, ormoni o enzimi nell'organismo) sono aspecifici"
La prima cosa che mi viene da dire è che il medico NON RICHIEDE il principio attivo di uno specifico FARMACO o di un altro o di un altro ancora, ma guarda caso RICHIEDE SOLO di questi "ALIMENTI ESSENZIALI", ma allora i PRINCIPI ATTIVI di un qualsiasi FARMACO NON DEVE ESSERCI nel nostro sangue,ma allora come potranno mai farci bene?
Inoltre NON CAPISCO il rifiuto di certi medici di far fare gli esami di certi "ALIMENTI ESSENZIALI" come la vitamina D.
Il medico che si comporta così è pienamente cosciente di quanto stà facendo e penso che minimo debba essere sostituito in quanto INCOMPETENTE.
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L'assunzione prolungata di alcuni farmaci può determinare carenze vitaminiche e minerali anche importanti, diminuendo l'assorbimento e/o aumentando la perdita di micronutrienti essenziali.
Farmaci carenze vitaminiche
Conoscere le casistiche più importanti e frequenti, aiuta medici e pazienti a prevenire quadri di ipovitaminosi e carenze minerali, associando la terapia farmacologica a specifici integratori vitaminici e/o ad opportune correzioni dietetiche.

Di seguito riportiamo le più note relazioni causa/effetto tra l'assunzione di determinati farmaci e carenze vitaminico/minerali, ricordando che è compito esclusivo del medico stabilire l'opportunità o meno di supportare il farmaco con una specifica integrazione di vitamine o minerali (si ricorda, per esempio, che in alcuni casi tale pratica potrebbe compromettere l'assorbimento o l'efficacia del farmaco stesso).

ANTIBIOTICI (penicillina, cefalosporina, tetraciclina ecc.): alterano e distruggono la flora batterica intestinale, inclusi i ceppi indispensabili per la sintesi di alcune vitamine, come l'acido folico e la vitamina K. A lungo andare possono provocare sindromi emorragiche da carenza per mancata sintesi della vitamina K.
DIURETICI: usati soprattutto per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, aumentano le perdite di vitamine (gruppo B, specie la B1, e vitamina C) e minerali (soprattutto potassio, magnesio e calcio)
LASSATIVI: inibiscono soprattutto l'assorbimento di vitamine liposolubili
RESINE SEQUESTRANTI GLI ACIDI BILIARI: utilizzate contro l'ipercolesterolemia, possono ridurre l'assorbimento delle vitamine liposolubili
FIBRATI: utilizzati contro il colesterolo alto, possono ridurre la disponibilità di vitamine del gruppo B (B12, B6, B3) e folati; questi ultimi sono importanti anche per compensare l'aumento dei livelli di omocisteina indotto dai fibrati
STATINE: utilizzate contro il colesterolo alto, possono favorire deficit di vitamina D e coenzima Q10
ANTIACIDI, H2 ANTAGONISTI ED INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA: contribuiscono a risolvere problemi come gastrite, reflusso ed ulcere peptiche, riducendo l'acidità del contenuto gastrico; tuttavia, per lo stesso motivo possono ridurre l'assorbimento di vitamina B12, Beta-carotene, Vitamina D ed acido folico, oltre a quello di minerali come calcio, ferro e zinco.
PILLOLA ANTICONCEZIONALE E TOS (Terapia ormonale sostitutiva in menopausa): possono ridurre i livelli plasmatici di vitamine del gruppo B, Vitamina C ed Acido Folico, oltre a quello di minerali importanti come magnesio, selenio e zinco, e di alcuni amminoacidi (triptofano e tirosina).
ASPIRINA ED ANTIREUMATICI (corticosteroidi ed antinfiammatori non steroidei): a lungo andare determinano una sensibile riduzione della vitamina C (soprattutto l'aspirina) nei globuli bianchi e nelle piastrine del sangue (che partecipano al processo di coagulazione), con conseguenti rischi di emorragie. Possono ridurre anche la disponibilità di Vitamina B12 ed acido folico
CHEMIOTERAPICI (antimitotici, antitumorali): alcuni di questi agiscono inibendo la trasformazione dell'acido folico nella sua forma attiva, bloccando un processo fondamentale per la replicazione cellulare. Ne consegue una riduzione dei livelli di vitamina nell'organismo.
ANTITUBERCOLARI (es. isoniazide): provocano nel malato di tubercolosi, già denutrito, delle carenze di vitamina B6 con conseguenti affezioni neurologiche di tipo polinevritico, o delle carenze di vitamina PP che inducono disturbi neuropsichici di tipo depressivo.
ANTIDIABETICI (biguanidi, metformina, e sulfaniluree): possono determinare una carenza di vitamina B12, coenzima Q10 ed acido folico; alcune sulfaniluree (glipizide, acetoesamide, gliburide e tolazamide) inibiscono enzimi necessari per la sintesi di un importante antiossidante, il coenzima Q10. Clorpropramide e tolbutamide sono due solfaniluree che non interferiscono con il coenzima Q10. Anche la metformina (biguanide) riduce i livelli di coenzima Q10 nell'organismo, oltre a quelli di Vitamina B12 ed acido folico.
ANTICONVULSIVANTI prescritti nei casi di epilessia (es. difenilidantoina): alla lunga possono associarsi a danni ematici per carenza di acido folico e a danni ossei per carenza di vitamina D.
ANTIDEPRESSIVI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina): a lungo andare, possono favorire l'insorgenza di carenze di melatonina e vitamine del gruppo B.

Alcuni Farmaci che provocano Carenze Vitaminiche (Merk Manual)
Farmaco Vitamine
Alcol Folati, Tiamina (B1) e Vitamina B6
Antiacidi Vitamina B12
Antibiotici, come isoniazide, tetraciclina, e associazioni Trimetoprim-Sulfametossazolo
Vitamine del Gruppo B, Folati, Vitamina K
Anticoagulanti, come il warfarin

Vitamina E, Vitamin K
Anticonvulsivanti, come fenitoina, primidone e fenobarbitale
Biotina (Vitamina H), Folati, Vitamina B6, Vitamina D, Vitamina K
Antipsicotici Riboflavina (B2), Vitamina D

Barbiturici, come il fenobarbitale
Folati, Riboflavina (B2), Vitamina D

Chemioterapici come il metotrexato
Folati
Colestiramina
Vitamina A, Vitamin D, Vitamina E, Vitamina K
Corticosteroidi Vitamina C, Vitamina D
Cicloserina
Vitamina B6
Idralazina Vitamina B6
Levodopa Vitamina B6
Olio minerale, es. Paraffina (utilizzo a lungo termine) Vitamina A, Vitamin D, Vitamin E, Vitamin K
Metformina
Folati, Vitamina B12
Ossido nitrico (esposizione ripetuta) Vitamina B12
Contracettivi Orali Folati, Tiamina, Vitamin B6
Penicillamina
Vitamina B6
Fenotiazine Riboflavina
Primidone
Folati, Vitamina D
Rifampicina
Vitamina D, Vitamin K
Sulfasalazina
Folati
Diuretici tiazidici Riboflavina
Triamterene
Folati
Antidepressivi triciclici, come amitriptilina e imipramina
Riboflavina
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Gli inibitori di pompa protonica come il lansoprazolo,sono farmaci usati per il trattamento di acidità di stomaco e reflusso gastroesofageo, che aumentano il rischio di incorrere in unictus ischemico.
Ad affermarlo è uno studio scientifico danese svolto dallaDanish Heart Foundation a Copenhagen in Danimarca. I ricercatori hanno osservato gli effetti collaterali di questi farmaci antireflusso analizzando le informazioni di quasi 250mila pazienti nel corso di quasi sei anni.
“Gli inibitori di pompa protonica sono stati associati ad effetti negativi sulle funzioni vascolari”, ha dichiarato Thomas Sehested, MD, autore principale dello studio e ricercatore presso la Danish Heart Foundation di Copenhagen. “Volevamo ora verificare se gli inibitori di pompa protonica rappresentassero anche un rischio di ictus ischemico, soprattutto in considerazione del loro crescente utilizzo nella popolazione generale”.
Effetti collaterali dei farmaci antireflusso
Infatti questi farmaci antireflusso sono già noti per i loro effetti potenzialmente negativi sulle funzioni vascolari come
Infarto
Insufficienza renale
Demenza
Sono stati associati anche a:
Carenza di magnesio
Perdita di massa ossea
Frattura dell’anca
Infezioni
Cancro allo stomaco
Carenza vitamina B12
Sintomi psichiatrici come depressione, ansia, confusione mentale
Ed ora a:
Ictus ischemico
L’ictus ischemico, il tipo più comune di ictus, è causato da coaguli che bloccano il flusso di sangue verso o nel cervello.
Lo studio danese sui farmaci antireflusso
I ricercatori hanno analizzato i dati di 244.679 pazienti danesi, di età media 57 anni, che avevano avuto un’endoscopia, una procedura utilizzata per identificare le cause del mal di stomaco e dell’indigestione.
Durante quasi sei anni di follow-up, 9.489 pazienti hanno avuto un ictus ischemico per la prima volta nella loro vita. I ricercatori hanno determinato se l’ictus si è verificato mentre i pazienti utilizzavano uno dei quattro diversi tipi di farmaci per il bruciore di stomaco: omeprazolo, pantoprazolo, lansoprazoloed esomeprazolo.
Il rischio di ictus è, IN MEDIA, del 21% più alto fra i pazienti che assumevano inibitori di pompa protonica.
Questa percentuale varia in base aldosaggio:
A dosaggio minimo, non sono state registrate variazioni significative
A dosaggio massimo, il rischio varia dal 30% in più per il lansoprazolo fino al 94% del pantoprazolo
Gli H2 bloccanti, un’altra famiglia di farmaci usati contro l’acidità di stomaco, non sembrano invece mostrare rischi di questo tipo, ma gli autori della ricerca spingono alla prudenza: si tratta di uno studio osservazionale, non in grado di stabilire relazioni causali, di conseguenza non è possibile affermare che gli H2 bloccanti siano meglio degli inibitori di pompa protonica in assoluto.
Attenzione agli effetti collaterali dei farmaci antireflusso
I ricercatori invitano più che altro alla prudenza nell’utilizzo indiscriminato di questi farmaci: «Un tempo si credeva che gli inibitori di pompa protonica fossero sicuri e privi di grossi effetti collaterali» spiegano. «questo studio mette in discussione il profilo di sicurezza cardiovascolare di questi farmaci».
Per i medici che li prescrivono, la raccomandazione è di verificare attentamente se il loro utilizzo è giustificato, e per quanto tempo: «Sappiamo già da studi precedenti che molte persone, soprattutto i più anziani, assumono gli inibitori di pompa protonica per periodi molto più lunghi di quanto prescritto».
Conclusione
I medici dovrebbero consigliare i farmaci antireflusso nella fase acuta della malattia, ma una volta passata bisogna pensare a guarire e l’unico modo per farlo è appunto una sana alimentazione e tante alternative naturali come la betaina cloridrato. Ci sono anche dei casi estremi in cui la chirurgia rappresenta l’unica alternativa. Gli inibitori di pompa protonica a lungo termine danneggiano il cuore e rovinano la salute in particolare con ipomagnesiemia. l farmaci dovrebbe essere assunti per un periodo circoscritto su raccomandazioni del proprio medico curante.
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L’Aifa, Agenzia italiana del farmaco, ha aggiornato il documento con cui, nei giorni scorsi, aveva annunciato il ritiro dalle farmacie e dalla catena distributiva di tutti i lotti di medicinali contenenti il principio attivo ranitidina prodotto presso l’officina farmaceutica Saraca Laboratories ltd – India.

In aggiunta al precedente provvedimento, dovuto alla presenza in alcuni lotti di un’impurezza chiamata N-nitrosodimetilammina o Ndma (classificata come sostanzia probabilmente cancerogena per l’uomo), l’Aifa ha ora disposto in via precauzionale anche il divieto d’uso dei farmaci contenenti lo stesso principio attivo, utilizzato in caso di bruciori di stomaco, reflussi e ulcere. Resta valido il consiglio di consultare il proprio medico.

Il nuovo elenco diffuso dall’Agenzia Italiana del farmaco, che è possibile consultare sul sito internet dell’Aifa stessa (dove è presente anche la lista dei farmaci ad oggi ancora autorizzati), contiene 516 lotti di vari farmaci, compresi alcuni lotti di Buscopan antiacido in compresse effervescenti da 75 mg (di cui sono 12 i lotti non utilizzabili) e lotti di Ranitidina almus, Ranidil, Raniben, Ilcex, Zantac, Ranitidina doc generici, Ranitidina eg, Ranibloc, Ranitidina pensa, Ranitidina alter, Ranitidina abc, Ranitidina aurobindo, Ranitidina salf, Ranitidina zentiva, Ranitidina Hexal.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ccaticancerogeni.htm

ciaooo Franco
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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Deduco che la esperienza di Filippo Trupia, sia stata fatta da moltissime altre persone, temo però che abbiano paura di renderla pubblica, che per un motivo, chi per l'altro, quindi ho voluto ringraziare Filippo per averlo fatto. Naturalmente non condanno chi non la fà, e capisco i suoi timori.
Sono consapevole di non essere l'unico ad ingoiare l'ACIDO ASCORBICO da anni e precisamente dal 1992, poichè Filippo da 30 anni mi supera abbondantemente.
Pertanto devo concludere che ormai nel mondo informato dagli SCIENZIATI del secolo scorso persone che hanno provato come noi e che ne hanno avuto gli stessi nostri benefici, sono parecchie e le ringrazio di cuore di esistere.
A questa testimonianza però devo aggiungere la testimonianza di Gigi Mar molto esplicativa in proposito:
La pagina recita:
"Questa la testimonianza di Gigi Mar dopo aver espulso un CALCOLO RENALE grosso 4 millimetri per via urinaria con la dimostrazione dalla sua documentazione per la cura trascorsa e la foto del calcolo espulso."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...irenalidigigimar.htm

Dal gruppo:

La medicina ortomolecolare e gli integratori alimentari
L'articolo in oggetto sulla pagina riportata sotto, oppure l'originale sul link.
il link è: liborioquinto.altervista.org/effetti-collaterali-…/…
acidoascorbico.altervista.org/…/vitaminacFALSEINFORM…
ciaooo Franco
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Effetti collaterali da vitamina C del dottor Liborio Quinto
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Filippo Trupia A me è ad amici questo non risulta, io personalmente da almeno 30 anni che prendo 9, 10 grammi di vitamina C al giorno, e non parliamo dell'inverno li la dose a volte si raddoppia, mai avuto problemi con calcoli renali.
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 · 23 agosto 2019 13:28

Franco Genre Ciao Filippo Trupia, GRAZIE per la testimonianza, ma sopratutto GRAZIE per il coraggio di farla. Non ho dubbi che sia così, in quanto ogni essere vivente l'ACIDO ASCORBICO se lo AUTOPRODUCE, e per gli animali dal concepimento alla morte. Quindi se questo ACIDO ASCORBICO avesse causato loro questo problema, SULLA FACCIA DELLA TERRA NON ESISTEREBBE PIU' LA VITA. ciaooo Franco
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Filippo Trupia E già le famose RDA la razione giornaliera raccomandata da poco ne hanno modificato il nome, è la cosa che piace tanto alle industrie farmaceutiche, perché se questi valori di RDA venissero centuplicate il loro business si dimezzasse. il ricercatore medico MATHIAS RATH nelle sue pubblicazioni spesso menziona " con l'assunzione di 3 grammi di vitamina C al giorno si dimezza il rischio di avere un infarto "
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 · 54 min

Franco Genre Ciao Filippo Trupia, scusami, per rendere chiaro a tutti di cosa sia la RDA, ecco la pagina del Ministero della Salute sulla quale sono stabiliti i valori MASSIMI giornalieri di ogni "ALIMENTO ESSENZIALE" denominati da loro "integratori", che per l'ACIDO ASCORBICO fino al 1912 era di 60 mg. poi aumentato nel tempo ed ora è di 1000 mg. acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm ciaooo Franco


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razione giornaliera raccomandata
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Quanto scritto sulla foto, spero che avvenga il più presto possibile, in quantochè il COLESTEROLO ALTO "NON ESISTE".
La riprova della falsità è semplicissima.
Noi sappiamo che il corpo di ogni ANIMALE, ma anche VEGETALE, in quanto fratelli degli animali, questo COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO poichè NON C'E' VITA SENZA COLESTEROLO..
Gli ANIMALI se ne AUTOPRODUCONO per il minimo 80%, mentre il resto il corpo lo estrae dai CIBI NATURALI.
Il motivo è semplicissimo, >Madre >Natura lo ha fatto per risparmio di energie.
La pagina recita:
"Ciao, prima di tutto vorrei fissare delle BASI CERTE per proporti poi un ragionamento molto importante ed inizio col farti una domanda:
"Come ritieni il tuo corpo? FURBO o STUPIDO?"
E' vero che la prima risposta è STUPIDO, poichè consideri nel suo complesso CORPO e CERVELLO, ma ti specifico che mi riferisco al SOLO CORPO.
Ecco che allora ti correggi e mi rispondi
"E' FURBO"
Non posso che appoggiartelo pienamente, ma non solo, ecco che a conferma ti cito addirittura la storia che nessuno può contestare, con le tre erre ed una lupa:
Romolo
e Remo
di Roma
ai quali è bastato che un essere vivente diverso dalla specie, ed addirittura da una lupa, quindi senza appoggio nè affettivo nè mentale, li alimentasse con un CIBO NATURALE anche se diverso da quello materno, ed ecco che il loro corpo è cresciuto SANO e RIGOGLIOSO fino al giorno in cui il loro CERVELLO ha iniziato a gestire questo loro corpo.
Questo è incontestabile, vero?
Ma ecco che a questo punto convieni con me che da quel momento per il loro corpo sono iniziati i guai, poichè pare normale che questo CERVELLO voglia provare di tutto, come di solito si dice, "VIVERE":
FUMARE, BERE, ingoiare AVIDAMENTE di TUTTO, bere CAFFE', DROGARSI ecc., ma questo è un discorso che con quanto voglio proporti, al momento non è pertinente.
A noi è bastato accertare senza ombra di dubbio che il nostro corpo come quello di OGNI ESSERE VIVENTE è FURBO.
Questa BASE CERTA dovremo tenerla presente in ogni occasione poichè il corpo di OGNI ESSERE VIVENTE è stato progettato per coniugare due parole:
AUTOGUARIGIONE ed
EVOLUZIONE
parole INDISPENSABILI che coniuga il corpo di ogni essere vivente per la SUA SALUTE senza dover ricorrere all'intervento del suo simile MAI, in NESSUNA OCCASIONE fino alla morte.
Ora abbiamo informazione da più decenni dalla medicina ortodossa che l'Homo Sapiens, secondo i parametri INVENTATI da questa medicina, superandoli considera il COLESTEROLO ALTO e quindi MOLTO PERICOLOSO, anzi pericolosissimo per la salute e specialmente per l'apparato circolatorio che di conseguenza può provocare gli infarti e quindi la morte.
Vediamo ora insieme se questo può essere vero?
Abbiamo certezza che a produrre questo COLESTEROLO è il fegato e si dice che ne produca per circa l'80%.
Il restante 20% si dice che il corpo se lo estragga dal cibo ingoiato.
Inserisco il "SI DICE", in quanto chè se l'individuo per un periodo ingoia cibi da cui non è possibile al corpo estrarre quel 20%, la produzione autonoma diventa di conseguenza il 100%.
Questo è altrettanto incontestabile, vero?
Questo >Madre >Natura lo ha fatto per sollevare il corpo dall'impiegare troppe energie necessarie per le altre produzioni autonome iniziando dalla più importante, la produzione di ACIDO ASCORBICO, seguita dalla produzione della vitamina D poichè sappiamo benissimo che per ogni produzione il corpo deve sviluppare delle energie, ma la maggior parte devono essere tenute in serbo per gli eventi più importanti: la salvezza in caso di pericolo o di attacco per la alimentazione.
( il corpo ed il RISPARMIO ENERGETICO:
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...spamioenergetico.htm

dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...eroloecorpofurbo.htm

Avendo ora la certezza che il corpo dell'individuo animale è FURBO, e di conseguenza quello umano, il mio per intenderci, ecco che non posso ammettere che lo stesso corpo sia TANTO STUPIDO, ma TANTO STUPIDO da AUTOPRODURRE COLESTEROLO IN PIU' PER CAUSARSI DANNI.
Questo è inaccettabile.
Dobbiamo poi tenere conto che, come ogni specie, sia ANIMALE che VEGETALE proviene da miliardi e miliardi di generazioni di EVOLUZIONE, mentre la interpretazione dei CERVELLONI UMANI ha si e no 100 anni.
Questi si che li definisco senza ombra di dubbio dei CIARLATANI per vendere i loro INTRUGLI causando danni infiniti alla intera umanità, poichè le altre specie animali NON HANNO QUESTI CERVELLONI DI CONSEGUENZA NEPPURE I PROBLEMI SOPRA CITATI.
Se mi sono spiegato bene, hai capito che al tuo medico non interessa la tua salute, mentre invece gli interessa che tu ingoi le STATINE, le quali hanno in allegato alla confezione il foglio illustrativo (BUGIARDINO) che ti descrive I DANNI CHE TI CAUSA e che tu speri ingenuamente che non li causi a te, vero?
Quindi non possono essere altro che "principi attivi" VELENOSI, altrimenti perchè questo foglio illustrativo (GUGIARDINO)?
A conferma ti riporto quanto scrive l'articolo in oggetto che conferma tutto quanto sopra:
"La gran parte degli studi dimostra che nelle donne livelli di colesterolemia più elevati della norma non costituiscono un fattore di rischio cardiovascolare, anzi sono protettivi per numerose malattie.
Già nel mio libro “Mangia Grasso e Vivi Bene” avevo riportato le conclusioni di alcune ricerche (1):
- il ricercatore francese, Dr Bernard Forette, aveva scoperto che le donne anziane con livelli di colesterolo molto alti vivevano più a lungo. Al contrario, nelle donne con valori molto bassi la mortalità era cinque volte maggiore. L'autore di queste ricerche metteva in guardia dall'uso delle statine in questi soggetti;
- in un congresso della NHLBI (National Heart, Lung and Blood Institute-USA) i ricercatori, esaminando tutti gli studi a disposizione sull'argomento, giunsero alla stessa conclusione, cioè che la mortalità è maggiore nelle donne con bassi livelli di colesterolo rispetto alle donne con livelli più alti.
A conferma di quello che già sapevamo, è giunto un recente studio norvegese, durato 10 anni, i cui risultati ribadiscono che le donne con livelli di colesterolemia elevati vivono più a lungo e hanno un ridotto rischio di infarto e ictus rispetto a quelle con livelli più bassi (2). Ma gli uomini non devono temere, perché la stessa cosa vale anche per loro. Vediamo i dati:"

Un altro articolo recita:
"Le nuove linee guida ridimensionano un falso mito: “Il pericolo per il cuore non viene solo dalla dieta”
Il colesterolo nemico n° 1 del cuore? Un falso mito della medicina. Le statine per inibirne la sintesi nel fegato e abbassarne il livello nel sangue? Un business miliardario che dura da 20 anni. La crociata contro uova e burro? Una penalizzazione che ha privato milioni di persone dei piaceri della tavola."
A conferma devo riportare quanto ho scritto a suo tempo riguardo al valore del colesterolo dopo un anno che ogni mattina ingoiavo due uova al tegamino:
"Con mia tanta soddisfazione devo riportare una mia personale esperienza DOCUMENTATA che lascerà di stucco molte persone e che conferma il ragionamento che ho inserito in molte risposte quando si parlava di COLESTEROLO ALTO.
Mi permetto di riportarlo anche quì:
Si sà con certezza che il COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO dal fegato per TUTTI le specie animali.
Lo è per un minimo dell'80%, mentre il rimanente 20% l'individuo lo preleva dal CIBO.
Ed è proprio a quel piccolo 20% che la medicina si appiglia per ridurre questo COLESTEROLO nel sangue, consigliando di eliminare i CIBI che lo contengono, che se non si abbassa, si prescrivono le STATINE che hanno il potere di agire sulla produzione del fegato, causando nel tempo i danni previsti dal foglio illustrativo.
Si parla di formaggi dichiarati GRASSI che sono di origine animale::
BURRO
STRUTTO
LARDO
SUGNA
SEGO
ecc.
LATTE e derivati
FORMAGGI
RICOTTE
YOGURT
PESCE e prodotti della pesca
ed anche le
UOVA (tutte le uova)
ecc.
Ora avendo la certezza che ad AUTOPRODURRE questo COLESTEROLO è il fegato, e dato che a dare quest'ordine è proprio il corpo dell'individuo, dato che questo corpo si sà AUTOGUARIRE e NON AUTOLESIONARSI, non riesco a pensare che questo corpo sia TANTO STUPIDO DA AUTOPRODURSI PIU' COLESTEROLO PER DANNEGGIARSI!!!
Ho iniziato ad ingoiare due uova ogni mattina dal novembre 2016, in ferie compreso, due uova al tegamino, ingoiando crudo il rosso, più formaggi per tutti i pasti, quindi sono rimasto molto sorpreso del valore del COLESTEROLO LDL nell'ultimo esame del sangue del 19 ottobre 2017.
Non solo, ma anche il valore dei collegati TRIGLIGERIDI è molto ridotto.
NON HO MAI AVUTO UN VALORE DEL COLESTEROLO COSI' BASSO, MENTRE I TRIGLIGERIDI AUMENTATI NEGLI ULTIMI ANNI SI SONO NUOVAMENTE ABBASSATI.
CREATININA 1.10 mg/dl        V.R. 0.66-1.25
COLESTEROLO 168 mg/dl V.R. < 200
HDL COLESTEROLO 40 mg/dl V.R. > 45
TRIGLIGERIDI 71 mg/dl          V.R. < 150
SODIO 141 mmol/l V.R. 137 - 145
POTASSIO 4.3 mmol/l          V.R. 3.5 - 5.1
CEA 1.8 V.R. <=3 marcatore tumore
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 75.0 ng/ml V.R. 30 - 100
ACIDO FOLICO 14.60 ng/ml          V.R. 2.76 - 20
VITAMINA B12 440.0 ng/ml V.R. 239 - 931
il link sulla pagina originale

Ed ora vediti questo video molto che ritengo molto esplicativo:
un uovo al giorno
il link sulla pagina originale

Quindi lascio al lettore tirare le sue personali conclusioni riportando invece nel fondo pagina i:
10 MOTIVI PER MANGIARE UOVA OGNI GIORNO
oltre la utilità dimostrata con questa mia esperienza per ogni corpo che vuole la SALUTE.
il link sulla pagina originale

A riprova ecco ancora i miei esami del COLESTEROLO nel gli anni precedenti a cominciare dal 1994 fino ad oggi:
ESAME DEL 15-11-94 225
ESAME DEL 24-07-97 194
ESAME DEL 21-07-99 184
ESAME DEL 02-07-01 182
ESAME DEL 13-10-03 164
ESAME DEL 18-08-08 214
ESAME DEL 02-02-10 212
ESAME DEL 21-04-11 207
ESAME DEL 29-05-12 178
ESAME DEL 28-01-13 191 CON VITAMINA D MAI CONTROLLATA PRIMA
ESAME DEL 21-01-14 223 CON VITAMINA D 22.9
ESAME DEL 23-01-15 200 CON VITAMINA D 35.2
ESAME DEL 17-07-15 176 CON VITAMINA D 124
ESAME DEL 09-09-15 180 CON VITAMINA D 121
ESAME DEL 27-11-15 172 CON VITAMINA D 90.8 ingoiando 10000 UI giornalieri pari a 40 gocce della Dibase 10000 UI gocce della farmacia
ESAME DEL 22-08-16 187 CON VITAMINA D 57.0 ingoiando 10000 UI giornalieri pari a 40 gocce della Dibase 10000 UI gocce della farmacia
ESAME DEL 24-01-17 216 CON VITAMINA D 56.5 ingoiando 10000 UI giornalieri pari a 40 gocce della Dibase 10000 UI gocce della farmacia
ESAME DEL 19-10-17 168 CON VITAMINA D 75 ingoiando 10000 UI giornalieri pari a 40 gocce della dibase 10000 UI gocce della farmacia
ESAME DEL 18-01-18 182 CON VITAMINA D 50.9 ingoiando 10000 UI come sopra
per tutti gli esami ORIGINALI del passato per controllo:
ESAME DEL 22-01-19 183 CON VITAMINA D 97.8 ingoiando 20000 UI giornalieri pari a 80 gocce
per tutti gli esami ORIGINALI del passato per controllo:
il link sulla pagina originale
Scusate se mi permetto, ma troppe ignare persone si stanno avvelenando con le statine.
Quindi parliamo di COLESTEROLO e fissiamo una base di partenza inconfutabile.
Abbiamo CERTEZZA che il corpo animale si AUTOPRODUCE nel fegato l'80% (ottanta per cento) di questo COLESTEROLO ogni giorno, ma sappiamo anche che il restante 20% (venti per cento) lo prende dai cibi.
Se però in seguito alla rinuncia forzata di certi cibi, abbiamo anche certezza che la AUTOPRODUZIONE diventa il 100% (cento per cento) mantenendo all'incirca il valore precedente alla rinuncia.
Ed è proprio dai valori rilevati nel sangue dal laboratorio analisi, dopo un periodo di VERA ASTINENZA, che il medico prescrive al malcapitato le STATINE poichè il valore rilevato in precedenza se è sceso, è sceso di poco.
Ora sapendo che questo rilevato COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO nel fegato, personalmente NON RIESCO AD AMMETTERE CHE IL MIO CORPO SI AUTOPRODUCA PIU' COLESTEROLO DEL NECESSARIO PER CAUSARSI DANNI ALLA SALUTE.
Quindi chi è quel FENOMENO che riesce a spiegarmi ed a giustificarmi questo?
Riporto quindi questo articolo sotto che tra l'altro scrive:
"Prendiamo ad esempio le credenze sui grassi (saturi, animali ecc.).
Per decenni "l'ipotesi lipidica" (quella che correla l'assunzione di grassi al rischio di infarti e ictus) ha occupato tutta la scena della prevenzione cardiovascolare e del "corretto stile di vita".
Ancora oggi un qualsiasi livello di colesterolo nel sangue è considerato dalle istituzioni come uno dei principali fattori di rischio
Disponiamo di diversi farmaci che riducono i livelli di colesterolo nel sangue:
- le statine riducono il colesterolo e in certi casi riducono i rischi cardiovascolari (Fonte Cochrane 2013). Approfondimento su 5LB Magazine.;
- la niacina riduce il colesterolo ma non ha alcun effetto sui rischi cardiovascolari (Fonte Cochrane 2017);
- il farmaco sperimentale Torcetrapib era stato concepito per abbattere il "colesterolo cattivo" LDL, ma gli studi sono stati interrotti perchè aumentava il rischio di infarto. Fonte NY Times
I risultati sono tanto contraddittori da sfiorare l'assurdo: le evidenze suggeriscono che, con una relazione inversa, dai 60 anni in su è meglio che il tuo colesterolo cattivo (LDL) sia alto, perchè vivrai più a lungo.
Fonte: BMJ 2016,
ed ancora:
"Colesterolo, altro che nemico.
Le nuove linee guida Usa promuovono i grassi saturi e bocciano gli zuccheri."
La continuazione in fondo pagina.
il link sulla pagina originale
L'articolo riporta ancora:
Come si è consolidata l’ipotesi dieta-infarto?
«Fa comodo trovare un capro espiatorio: ai ricercatori un po’ fanatici e con interessi non limpidi; all’industria farmaceutica che può produrre farmaci anti-killer; all’industria alimentare che può immettere sul mercato prodotti di sintesi sostitutivi di quelli naturali (per poi scoprire che le margarine sono più pericolose del burro); ai media che possono riempire pagine di diete più o meno fantasiose; infine a tutti noi che preferiamo eliminare un alimento piuttosto che ripensare la dieta».
Abbiamo certezza che su questo COLESTEROLO, sia le industrie alimentari che le industrie farmaceutiche ne hanno tratto e ne traggono tutt'ora un enorme profitto e che quindi emerge senza ombra di dubbio che certi ricercatori, come definiti dall'articolo:  "ai ricercatori un po’ fanatici e con interessi non limpidi;" i profitti li conoscono molto bene.
Faccio anche notare che le ho SEMPRE cotte nel BURRO, ingoiando poi del latte, che ho ingoiato ogni giorno della mia vita.
Ecco invece cosa è la margarina, la quale contiene il nichel:
La margarina è una emulsione di olio in acqua; più precisamente è formata da una frazione lipidica, da una acquosa e da alcuni costituenti minori (coloranti di origine naturale, antimicrobici, emulsionanti e conservanti). La frazione acquosa è costituita da acqua o latte (in Italia non è consentita l'aggiunta di questo alimento), mentre quella lipidica contiene oli e grassi vegetali, tra cui olio di arachide, di germe di mais, di vinaccioli, di soia, di girasole, di colza.
Le margarine presenti in commercio sono tutte di origine vegetale, mentre quelle contenenti grassi animali vanno sotto il nome di oleomargarine e sono utilizzate soltanto nell'industria, soprattutto in quella pasticciera.
Dal momento che l'olio e l'acqua sono liquidi a temperatura ambiente, per ottenere la consistenza semisolida tipica della margarina è necessario eseguire un'operazione di idrogenazione. In base al numero di doppi legami saturati si otterranno margarine più o meno compatte. L'idrogenazione avviene insufflando in appositi serbatoi, dotati di camicie riscaldanti, idrogeno gassoso ed utilizzando NICHEL come catalizzatore.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm.../margarinanichel.htm

Pare che delle ricerche scientifiche stiano dimostrando che non è il COLESTEROLO a causare INFARTI o ICTUS, ma cause diverse da questo grasso. Quindi stanno dimostrando che le STATINE SONO INUTILI e causano SOLO I DANNI all'individuo che le ingoia, descritti sul "bugiardino" o foglio illustrativo allegato alle confezioni di questi "principi attivi". Quindi è bene che chi le ingoia costantemente ogni giorno riveda il suo operato, magari parlandone anche col medico che lo segue.
A conferma ecco un video del Dr. Rath molto esplicativo in proposito:
il link sulla pagina originale
In seguito a ricerche fatte con i nostri contatti è risultato che chi è CARENTE di questa vitamina D è in eccesso di COLESTEROLO.
Sembra che il corpo che NON E' STUPIDO e dato che si AUTOPRODUCE entrambi dica:
"...io ti produco più COLESTEROLO, tu ESPONITI AL SOLE che HO BISOGNO DI vitamina D", poichè questa è l'AUTOPRODUZIONE di questa vitamina.
COLESTEROLO + RAGGI UV = vitamina D
Personalmente ne sono un esempio lampante con questi valori datati 21 gennaio 2014 di cui:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 22.9 valori di riferimento [30.0 - 74.0]
COLESTEROLO TOTALE 223 valore ottimale 110-200 mc/dl
rilevabili dall'esame sopra.
Sulla vitamina D legata a questo COLESTEROLO
il link sulla pagina originale
Ancora una cosa è importante dire. Probabilmente la PIU' IMPORTANTE e che riguarda il COLESTEROLO ALTO. Innanzi tutto bisogna dire al riguardo che il COLESTEROLO è FALSO che sia ALTO, poichè, e dato che il corpo questo se lo AUTOPRODUCE dal fegato per più dell'80% mentre dal CIBO ne ottiene solo una piccola percentuale (questo lo ha impostato Madre Natura per il RISPARMIO DI ENERGIE impiegate per questa AUTOPRODUZIONE come da questa pagina:
"Una esperienza personale fatta con Franca e tre amici.
Mi dispiace deludere qualcuno, ma il COLESTEROLO NON ESISTE. Mi permetto di dire questo in quanto senza COLESTEROLO NON ESISTE LA VITA, persino nei vegetali. Su questo la ricerca scientifica ha molto poco da fare, in quanto TUTTO QUANTO CI DICONO E' FALSO.
Quello che NON ci dicono è che il nostro COLESTEROLO è prodotto per MINIMO l'80% dal nostro FEGATO e che per farlo impiega delle ENERGIE di cui il nostro corpo DEVE AVERE a disposizione per produrlo.
Bisogna sapere che ogni animale, per LA SUA VITA DEVE produrre GIORNALMENTE 4 "ALIMENTI ESSENZIALI" che per produrli ha bisogno di ENERGIE.
Il primo, il più importante, cui l'Homo Sapiens ha perso la facoltà di AUTO PRODURSELO per il 100%, mentre per il resto degli animali è un METABOLITA prodotto al bisogno, senza limiti nè di quantità, nè di tempo, si chiama ACIDO ASCORBICO.
La seconda produzione AUTONOMA e quella del COLESTEROLO, ma per risparmiare ENERGIE Madre Natura NON ne fà produrre la totalità come fà con l'ACIDO ASCORBICO, ma lascia che il corpo ne recuperi una parte dai CIBI, risparmiando quelle ENERGIE che sono molto importanti per la eventuale difesa dai nemici o per l'impiego del recupero del cibo. Per l'alimentazione, vedi per esempio il leone.
La terza produzione AUTONOMA che ritengo altrettanto importante della seconda è quella della vitamina D, da produrre per il 100%.
Per questa vitamina D, Madre Natura ha impostato la produzione usufruendo dei raggi UV del SOLE ed approfittando del COLESTEROLO già AUTO PRODOTTO risparmiando così ENERGIE già impiegate per questa produzione e quella dell'ACIDO ASCORBICO (questa purtroppo non è più per l'Homo Sapiens).
Questo è fatto per il RISPARMIO ENERGETICO, lasciando all'individuo quelle ENERGIE RISPARMIATE per la difesa o l'alimentazione, come già detto.
Sappiamo tutti che i bambini che crescono senza il sole CRESCONO RACHITICI, ma la causa VERA è la CARENZA DI vitamina D.
La quarta produzione INDISPENSABILE E BASILARE per la vita dell'individuo è il COLLAGENE.
Già la parola stessa determina la sua "ESSENZIALITA", oltre che trovarsi anche nel liquido seminale maschile di tutti i maschi del mondo chiamato SPERMA, le due parola "COLLA" e "GENE" pare che abbiano un significato molto particolare.
Difatti senza questo COLLAGENE tutto ciò che fà parte di noi sarebbe NULLA a cominciare dalla pelle, alla carne e via via organo per organo di cui anche la CARTILAGINE che è UN TIPO DI COLLAGENE."
il link sulla pagina originale
ORA NON RIESCO A CAPIRE CHE IL CORPO DI QUALSIASI DI NOI SIA TANTO AUTOLESIONISTA DA PRODURNE IN PIU' DELL'INDISPENSABILE DI QUESTO COLESTEROLO, MA SOPRATUTTO SPRECANDO PREZIOSE ENERGIE, PER UCCIDERSI.
Qualcuno di voi può pensare che il proprio corpo sia così STUPIDO da fare questo?
La VERITA' è un'altra, ma MOLTO, ANZI, TROPPO SCOMODA.
Dato che per AUTOPRODURRE questa ESSENZIALE vitamina D3 sono INDISPENSABILI al corpo due componenti, il primo il COLESTEROLO AUTOPRODOTTO, mentre il secondo sono i RAGGI UV DEL SOLE. (VITA PER TUTTI GLI ESSERI VIVENTI)
Il primo, il COLESTEROLO, quindi lo ha a disposizione ogni momento, mentre PER il secondo è INDISPENSABILE che ci si ESPONGA AL SOLE.
Però sono molti anni che il dottore dice di NON ESPORSI, in quanto il pericolo è il "tumore della pelle", e quindi consiglia SPASSIONATAMENTE e FALSAMENTE che per ovviare bisogna mettersi le creme solari.
Ora, se te le metti ti chiedo:
Ma te le mangeresti queste creme?
NO!?!?!?!?!?!
....ma perchè NO?????
te lo dico io: perchè: sai benissimo che contengono PRODOTTI CHIMICI VELENOSI, ma sei talmente instupidito che non tieni conto che mettendotele sulla pelle i TUOI PORI questi PRODOTTI CHIMICI ne permettono il passaggio entrando direttamente nel tuo sangue.
Questo però NON TE LO DICE IL TUO CARO DOTTORE, vero?
Ma NON SOLO, queste creme sono STUDIATE in modo da NON PERMETTERE che i RAGGI UV INDISPENSABILI penetrino il necessario fino ad incontrare il COLESTEROLO che circola nel sangue per la AUTOPRODUZIONE di questa vitamina D3, trasmutata da questo COLESTEROLO, permettendo inoltre il formarsi dei TUMORI che tu vorresti EVITARE.
Bene ARCHITETTATO, vero? Ben STUDIATO A TAVOLINO per la TUA MALATTIA!!!!
Ora capito questo, e dopo l'esperienza di molti di noi, abbiamo capito che il COLESTEROLO IN ECCESSO è AUTOPRODOTTO in più per metterlo a disposizione del corpo che in qualsiasi momento si metta al SOLE, in modo da NON ESSERNE CARENTE quando la ESPOSIZIONE AL SOLE avviene.
La prova è che chi ha il COLESTEROLO ALTO è perchè ha CARENZA CERTA di vitamina D3. Quindi il rapporto è inversamente proporzionale.
Ingerendo quindi questa vitamina D3 in quantità INDISPENSABILI di 10000 UI al giorno, se il COLESTEROLO è ALTO, nel tempo, questo viene abbassato e regolarizzato.
Lo si può rilevare dai nostri esami del sangue, di Franca e mio:
I valori di vitamina D e del COLESTEROLO di Franca e mio dopo un anno di vitamina D3, quindi dal 10 febbraio 2010 con dosi di 60 gocce pari a 15000 UI per Franca mentre per me 40 gocce pari a 10000 UI .
Per il sottoscritto, oggi in data 23 settembre 2014 dopo la visione degli esami eseguiti il 17 settembre 2014
ne riporto i risultati ottenuti nel valore di 36.7 mg/ml
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dai precedenti in data 21 gennaio 2014 era di 22.9 come si può rilevare mentre il COLESTEROLO era 223
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Per Franca, oggi in data 23 settembre 2014 dopo la visione degli esami eseguiti il 17 settembre 2014 ne riporto i risultati ottenuti nel valore di 78 mg/ml
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dai precedenti in data 21 gennaio 2014 era di 38.6 come si può rilevare mentre il COLESTEROLO era 207
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Ed arrivo al dunque:
tenendo conto che Franca ingoia l'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" dal 2012 e delle dosi di vitamina D dal 10 febbraio 2014 di 60 gocce, pari a 15000 UI giornalieri i suoi valori rilevati il 21 gennaio 2015 sono:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 78.2 ng/ml
Come rilevato sopra, il valore del suo COLESTEROLO era 207
oggi è al valore di 200, quindi è DIMINUITO con l'ALZARSI DELLA vitamina D a 78.2.
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Ed ora ecco i miei valori ingoiando l'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" da molti anni ed ingoiando la vitamina D dal 10 febbraio di 40 gocce, pari a 10000 UI giornalieri i miei valori rilevati il 21 gennaio 2015 sono:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 35.2 ng/ml
Come rilevato sopra, il valore del mio COLESTEROLO era di 223
oggi è al valore di 200, quindi è DIMINUITO con l'ALZARSI DELLA vitamina D a 35.2 che purtroppo non è ancora l'ideale, quindi ho aumentato la dose giornaliera a 60 gocce pari a 15000 UI come Franca.
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Rilevo anche che il valore della mia vitamina D è AUMENTATO di poco rispetto a quella di Franca in quanto questa è stata usata per ABBASSARE il mio COLESTEROLO, ma che in effetti si è abbassata rispetto all'esame del 17 settembre 2014 il cui valore era 36.7 mg/ml mentre nell'ultimo del 21 gennaio 2015 è del valore di 35.2 ng/ml, quindi anzichè alzarsi si è abbassato nonostante le dose maggiorata. Però, e dato che sono certo che il mio corpo NON E' STUPIDO, sono certo che la stà usando per altro che sicuramente scoprirò e ve ne darò comunicazione.
Appena avrò altri riscontri rispetto a questo COLESTEROLO ve ne porterò a conoscenza senza ombra di dubbio anch'essa.
Ora per potersi esporre al SOLE (SORGENTE DI VITA) senza incorrere in "scottature" ed AUTOPRODURSI questa INDISPENSABILE vitamina D3 IN QUALSIASI ORA DELLA GIORNATA, ecco come abbiamo fatto ormai in molti senza alcun problema. Chi ha la pelle più chiara ed ai bambini, deve aumentare la dose da mettere nell'acqua come sotto descritto:
"Devo riportare una esperienza fatta da Franca e me. Siamo neri come il carbone!!! e sapete come abbiamo ottenuto questa abbronzatura? Facile. Franca si è procurata uno spruzzino ed ogni mattina preparavo 1/2 bicchiere di acqua di rubinetto con sciolto 2 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, oppure 1 bicchiere con 3-4 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, ed 1 cucchiaino di CLORURO DI MAGNESIO, secondo se lo passavamo anche a qualche vicino. Appena distesi sul lettino ci spruzzavamo quel liquido su tutto il corpo e VIA!!! se capitava che si entrava in acqua si ripetevano gli spruzzi dopo esserci asciugati, e quindi lo lo ripetevamo, buttando l'avanzo prima di tornare in albergo. Il pomeriggio tornavo a prepararne un'altra dose che rispruzzavamo come se fossero micidiali creme ma senza il bisogno di spalmare. I risultati? Ieri il nostro amico Lucio, albergatore si è complimentato poichè eravamo i più abbronzati dell'albergo. Faccio presente che le persone che erano vicini di ombrellone e si sono scottate l'abbiamo spruzzato con profitto, difatti più nessun dolore e la loro pelle non ha sviluppato le classiche bolle. Provare per credere.
Questo il video che ti dimostra la mia salute attuale:
A Rimini la corsa sulla passerella:
www.facebook.com/photo.php?v=10201526855...5891408656788&type=3
Negli ultimi decenni la nostra consapevolezza riguardo agli additivi chimici presenti negli alimenti è cresciuta sempre di più. Stiamo attenti a quello che compriamo e spesso aiutiamo nel dettaglio gli ingredienti di ogni prodotto.
L'industri alimentare si è adeguata alle nuove normative e sopratutto alla sensibilità del consumatore. eliminando molte sostanze nocive o presunte tali e sforzandosi di trovare delle alternative naturali. Oggi è normale vedere scritto sui vari prodotti "polifosfati", ecc. La situazione, probabilmente, migliorerà sempre di più.
Perchè non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l'igiene personale? Forse perchè mangiare è diverso da spalmarci qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L'involucro cutaneo non ha una funzione di "accoglimento" e di "digestione" come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d'assorbimento...anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perchè almeno l'intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L'effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l'industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità.
Per decenni ci hanno terrorizzati con la storia che il sole ci fà venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono. In america l'industria del cosmetico vende creme solari con sostanze cancerogene e poi fà donazioni alla "America Cancer Society" (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua volta raccomanda alla gente l'uso delle creme solari per prevenire il cancro. La solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo terrorismo medico.
Gli industriali del cosmetico affermano che i prodotti chimici presenti nelle loro creme non vengono assorbiti all'interno del corpo, ma gli studi dimostrano il contrario; almeno quattro tra i più comuni filtri solari vengono assorbiti eccome, dato che sono stati ritrovati non solo negli strati più profondi della pelle, ma anche nelle urine. E poi, cìè da chiedersi come potrebbero funzionare certi farmaci veicolati con il cerotto (nicotina, ormoni, cadiologici)?
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ORA SI PUO' CAPIRE QUANTI E QUALI INTERESSI GIRANO DIETRO QUESTO "FALSO COLESTEROLO"!

Il COLESTEROLO?
E' un grasso AUTOPRODOTTO dal fegato ed usato per la MANUTENZIONE del corpo, quindi non riesco a capire che il mio corpo si AUTOPRODUCA più COLESTEROLO per danneggiarsi!
Qual'è quel personaggio che riesce a convincermi di questo?
Se mai col tempo e molti INTERSESSI, com plici qull'elettrodomestico chiamato TV e personaggi INFAMI sono riusciti a convincere lo STUPIDO CERVELLO UMANO di un fatto incredibilmente falso per i loro interessi.
Molte ditte producono INGANNI per le ignare persone complici pubblicità INGANNEVOLI ma per loro redditizie.
A cosa serve il COLESTEROLO cui il corpo si AUTOPRODUCE in ogni secondo della sua vita?
Prima di tutto ad AUTOPRODURRE la vitamina D, la più importante tra le vitamine che si dice serve per le ossa,
ma è FALS!!!
serve per TUTTO IL CORPO, poichè vi sarà pure una ragione il fatto della
AUTOPRODUZIONE, vero?
Eccoti la pagina sulla vitamina D, che recita:
"Quanta pazienza avete! scusate la mia sfacciataggine.
Invece personalmente NON MI STANCO MAI!!!
Difatti rieccomi a parlarvi della vitamina D, quella che per AUTOPRODURCI servono SOLO DUE COSE:
1) il COLESTEROLO dichiarato CATTIVO dalla medicina, ma che in effetti è anche lui già AUTOPRODOTTO e non riesco a capire che il mio corpo sia tanto STUPIDO DA AUTOPRODURSENE IN PIU' PER ARRECARSI DANNO, e voi?
2) il SOLE, sorgente DI VITA PER OGNI ESSERE VIVENTE.
Eppure ci hanno insegnato per molti anni che il COLESTEROLO ci causa gli ICTUS e gli INFARTI facendoci ingoiare pastiglie CHIMICHE, il cui "PRINCIPIO ATTIVO" nel nostro corpo NON CI DEVE STARE. Che presa in giro!
"Ed ancora altri se lo riterrà opportuno, ma a questo punto, tu innocentemente dovresti chiedergli di fare nel tuo sangue pure la ricerca del "principio attivo" (così viene chiamato l'agente del FARMACO che stai ingoiando, vero?).
A questo punto lui ti dirà sorridendo che non si può.
Allora tu dovresti chiedergli:
"scusi dottore, ma se non si può vuol dire che questo "principio attivo" NON DEVE ESSERE NEL MIO SANGUE, vero?
Ma se non deve essere nel mio sangue, cosa farà mai nel mio corpo? lei me lo sà dire e spiegare chiaramente?"
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da questa pagina:
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broussais.it ha aggiunto 2 nuove foto.
26 luglio alle ore 14:52 ·
1) IL COLESTEROLO NON SI ATTACCA
ALLE PARETI DELLE ARTERIE
2) NON ESISTONO UN COLESTEROLO
BUONO E UNO CATTIVO
3) LA “PLACCA” NON E’ FATTA DI COLESTEROLO
Sfatiamo i falsi miti delle case farmaceutiche
Tutti sappiamo che l’aterosclerosi è una gravissima patologia che colpisce le pareti delle arterie ed è caratterizzata dal loro progressivo restringimento fino all’eventuale occlusione, provocando così gravi conseguenze, tra cui l’infarto e l’ictus.
Nell’immaginario collettivo c’è l’idea che i vasi, nel tempo, si chiudono per colpa di una “placca” di colesterolo che si attaccherebbe alle pareti delle arterie, fino ad ostruirle.
Questa idea è completamente falsa, perché il colesterolo è una sostanza oleosa, che quindi non può “attaccarsi” da nessuna parte, tantomeno sulla mucosa della parete dell’arteria, anch’essa estremamente viscida (per averne un’idea basta toccarsi con la lingua la mucosa della guancia).
Pensare alla placca in questo modo sarebbe come pensare di poter mettere un panetto di burro in bocca e sperare che non solo non si sciolga, ma che addirittura si attacchi alla mucosa della guancia stessa e resti lì per sempre: impossibile dunque!
Ecco sfatato, dunque, il primo falso mito secondo cui il colesterolo si attaccherebbe alla parete delle arterie.
Il secondo mito da sfatare è che NON esistono 2 tipi diversi di colesterolo, ma uno solo, che ha
Una precisa formula chimica: C27-H45-OH
Infatti, quando leggiamo sulle analisi “Colesterolo HDL” non vuol dire colesterolo buono, ma “colesterolo legato alle HDL”, che sono Lipoproteine ad alta densità.
Nello stesso modo, quando leggiamo “Colesterolo LDL” non vuol dire colesterolo cattivo, ma “colesterolo legato alle LDL”, che sono lipoproteine a bassa densità.
Ma, allora, cosa sarebbero queste Lipoproteine?
Semplice: le “Lipoproteine”, come dice il nome stesso, sono macromolecole formate da grassi (colesterolo, trigliceridi e fosfolipidi) e proteine.
Il colesterolo è sempre lo stesso, sia nelle HDL, che nelle LDL.
Il pericolosità della lipoproteina LDL non deriva, quindi, dal colesterolo, ma soprattutto dalla qualità delle proteine, in particolare quelle animali.
Perciò, la “placca” è formata da Lipoproteine, e non dal semplice colesterolo…
Infine, visto che nulla può attaccarsi alla viscida parete mucosa delle arterie, è ovvio che la “placca” possa formarsi solo DENTRO la parete dell’arteria stessa.
Guardando la figura, il concetto sarà molto più chiaro:
Tutto quello che avete letto è scritto nei libri di medicina, ma la gente comune continua a vivere nell’ignoranza, con la conseguenza che le malattie cardiovascolari sono sempre in aumento, nonostante i miliardi di dollari spesi per la (falsa) ricerca negli ultimi decenni.
In tal modo, la gente continua ad ammalarsi e l’industria del farmaco ad arricchirsi, mentre l’evidenza dimostra che le malattie cardiovascolari si potrebbero prevenire curare con molta facilità semplicemente con un adeguato stile di vita.
Un caro saluto a tutti,
S. Simeone




Genre Franco
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Ordine cronologico
90 Martina Comito, Claudia Ciccone e altri 88
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Nonostante il crescendo delle prescrizioni di statine, i farmaci che abbassano il COLESTEROLO. la malattia cardiovascolare persiste e si prevede un aumento del 40% in tutto il mondo entro il 2030. L'arteriosclerosi, la causa di attacchi cardiaci e ictus, provoca 17 milioni di decessi ogni anno.
Questo accade perchè la medicina convenzionale ha sempre fallito nell'affrontare le cause radice; le terapie farmacologiche. Infatti, con la riduzione meccanica dei livelli di COLESTEROLO, della pressione sanguigna, della glicemia, si concentrano solamente i sintomi.

La medicina ufficiale inizia ad ammettere l'inutilità delle statine
Ora stà finalmente diventando evidente che la riduzione del colesterolo nel sangue non ha avuto successo nel controllo delle malattie cardiovascolari.
Durante oltre due decenni di prescrizioni e promozioni delle statine, i benefici di questi farmaci sono stati sempre più messi in discussione da parte dei professionisti del settore medico, per due ragioni.
- le statine non presentano evidenze cliniche consistenti nel ridurre gli eventi cardiovascolari e la mortalità:
- gli effetti collaterali vengono spesso sottovalutati e per contro sopravvalutati i benefici.
Una pubblicazione del luglio 2017 apparsa sul Pharmaceutical Journal della Royal Pharmaceutical Society presenta argomenti sulla fine dell'ipotesi COLESTEROLO = MALATTIA CARDIACA.
Solo un anno prima, nel 2016, in uno sprezzante sforzo volto a proteggere il mercato dei farmaci, la US Task Force for Preventive Services ha pubblicato linee guida per i medici che raccomandano statine per tutti gli adulti tra i 40 ed i 75 anni anche se non hanno alcuna storia di malattie cardivascolari ma hanno almeno un fattore di rischio come il COLESTEROLO alto, il diabete, la pressione alta o il fumo.
Inoltre, è stato raccomandato che questi farmaci venissero presi da persone di età superiore ai 75 annui.
Attualmente, circa il 60% della popolazione americana stà già assumendo statine e le nuove linee guida potrebbero aggiungere altri 56 milioni di persone, tra cui i bambini.
Allo stesso tempo, sono stati costantemente sottovalutati il fatto che circa il 29% degli utilizzatori di statine sono predisposti al diabete, a problemi renali, alla demenza, all'insufficienza cardiaca ed al danno muscolare irreversibile.
Oltre alle misure amministrative, i produttori farmaceutici delle statine disturbano i risultati degli studi clinici.
In esempio di ciò è la sperimentazione clinica pubblicata nel 2015 nel Jurnal of American College of Cardiology in cui si è dimostrato come le statine hanno abbassato i livelli lipidici del sangue ed hanno anche raddoppiato il punteggio di calcificazione nelle arterie coronarie.
L'interpretazione secondo cui le placche dure (ricche di calcio) sono meno inclini alla rottura rispetto alle placche morbide (ricche di COLESTEROLO) non poteva reggere per molto.
Gli studi di follow-up, hanno confermato che il punteggio coronarico del calcio è un indicatore molto più significativo del rischio cardiovascolare rispetto ai livelli di COLESTEROLO.
Crolla il mito del COLESTEROLO elevato come causa di infarti ed ictus
E' solo una questione di tempo e il COLESTEROLO alto non sarà più considerato la causa di infarti ed ictus nei prossimi anni,
Nella sfrenata ricerca di nuovi farmaci che migliorino il profilo lipidico, assistiamo nel 2016 ad un completo fallimento della prevenzione di eventi cardiologici.
Secondo la ricerca presentata alla 65a sessione scientifica annuale dell'American College of Cardiology, il farmaco evacetrapib non è riuscito a prevenire un singolo caso di attacco di cuore, ictus, by-pass o angina, sebbene abbia raddoppiato i livelli di COLESTEROLO "buono" ed abbassato quello "cattivo".
Per contro il concetto del dott. Rath, secondo il quale un deficit a lungo termine di micronutrienti danneggia le pareti dell'arteria ed aumenta le richieste di COLESTEROLO come fattore di riparazione, ha accumulato un forte supporto scientifico e clinico.
E' l'unico concetto che risponde alle domande chiave della ricerca cardiologica e spiega il ruolo fondamentale dei micronutrienti nel sostegno dell'integrità e della stabilità delle pareti vascolari.
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Le nuove linee guida ridimensionano un falso mito: “Il pericolo per il cuore non viene solo dalla dieta”
Il colesterolo nemico n° 1 del cuore? Un falso mito della medicina. Le statine per inibirne la sintesi nel fegato e abbassarne il livello nel sangue? Un business miliardario che dura da 20 anni. La crociata contro uova e burro? Una penalizzazione che ha privato milioni di persone dei piaceri della tavola. Tra i primi a mettere in discussione i capi d’accusa contro questo spauracchio per la salute è stato Marco Bobbio, cardiologo: già nel 1993 con il saggio «Leggenda e realtà del colesterolo: le labili certezze della medicina» sottolineò certe conclusioni non scientificamente provate sul ruolo di questa molecola. Ora un comitato consultivo del governo Usa, che ogni cinque anni rivede le linee-guida della dieta, ha concluso che non c’è correlazione tra il colesterolo assunto con i cibi e il livello nel sangue: quindi «non si corrono rischi consumando alimenti come uova e burro».
Professore, il colesterolo è stato riabilitato?
«Non proprio: continua a essere considerato uno dei responsabili dei danni alle arterie, ma non il killer solitario da condannare. E’ quanto già sostenevo oltre 20 anni fa. Oggi disponiamo delle stesse informazioni di allora, ma nel frattempo è cambiata la mentalità di una parte degli scienziati che hanno assunto una visione meno riduttiva».
Come si è consolidata l’ipotesi dieta-infarto?
«Fa comodo trovare un capro espiatorio: ai ricercatori un po’ fanatici e con interessi non limpidi; all’industria farmaceutica che può produrre farmaci anti-killer; all’industria alimentare che può immettere sul mercato prodotti di sintesi sostitutivi di quelli naturali (per poi scoprire che le margarine sono più pericolose del burro); ai media che possono riempire pagine di diete più o meno fantasiose; infine a tutti noi che preferiamo eliminare un alimento piuttosto che ripensare la dieta».
Nei decenni si è comunque osservata una riduzione di infarti: non dipende dalla campagna contro colesterolo e grassi?
«Qualunque cambiamento epidemiologico dipende dall’insieme di svariati fattori: alimentari, terapeutici, ambientali, culturali, sanitari, comportamentali. Difficile stabilire a chi attribuire il successo. Un volta vietati i grassi, però, si è fatto più uso di zuccheri e questo spiegherebbe l’epidemia di diabete e di obesità».
Qual è il ruolo dei farmaci anticolesterolo?
«Solo per le statine è stata dimostrata in modo convincente una riduzione del rischio di infarto e di morte negli uomini che l’hanno già subito. Continua a essere controversa l’efficacia nelle donne, negli anziani e in chi non ha malattia coronarica. Molti altri farmaci, che abbassano il colesterolo, non hanno dimostrato di ridurre l’incidenza d’infarto. L’equazione “meno colesterolo=meno infarto” non è sempre valida: dipende da come il colesterolo viene ridotto».
Ma è o non è indiziato per l’infarto?
«Certo. Le placche nelle arterie, responsabili dell’infarto, sono soprattutto di colesterolo. Fu abbastanza logico pensare che c’entrasse la dieta. Ma lo si demonizzò prima che vi fossero elementi per dimostrarlo. Lo rivela uno studio su 50 mila donne: nella metà di loro messe a dieta con pochi grassi il numero di infarti era uguale a quello osservato nell’altra metà che non seguiva una dieta. La maggior parte del colesterolo nel sangue, infatti, proviene dalla sintesi del fegato e non dall’alimentazione. Insomma: la dieta ha un ruolo, ma non essenziale».
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La gran parte degli studi dimostra che nelle donne livelli di colesterolemia più elevati della norma non costituiscono un fattore di rischio cardiovascolare, anzi sono protettivi per numerose malattie.
Già nel mio libro “Mangia Grasso e Vivi Bene” avevo riportato le conclusioni di alcune ricerche (1):

- il ricercatore francese, Dr Bernard Forette, aveva scoperto che le donne anziane con livelli di colesterolo molto alti vivevano più a lungo. Al contrario, nelle donne con valori molto bassi la mortalità era cinque volte maggiore. L'autore di queste ricerche metteva in guardia dall'uso delle statine in questi soggetti;
- in un congresso della NHLBI (National Heart, Lung and Blood Institute-USA) i ricercatori, esaminando tutti gli studi a disposizione sull'argomento, giunsero alla stessa conclusione, cioè che la mortalità è maggiore nelle donne con bassi livelli di colesterolo rispetto alle donne con livelli più alti.
A conferma di quello che già sapevamo, è giunto un recente studio norvegese, durato 10 anni, i cui risultati ribadiscono che le donne con livelli di colesterolemia elevati vivono più a lungo e hanno un ridotto rischio di infarto e ictus rispetto a quelle con livelli più bassi (2). Ma gli uomini non devono temere, perché la stessa cosa vale anche per loro. Vediamo i dati:
- rispetto alle donne che hanno valori di colesterolo sotto i 193mg/dl, quelle con valori oltre 270mg/dl mostrano una riduzione della mortalità del 28% e una riduzione del rischio cardiovascolare del 26%;
- rispetto agli uomini che hanno valori di colesterolo sotto i 193mg/dl, quelli con valori oltre i 270mg/dl hanno un rischio di morte ridotto del 11% e un rischio cardiovascolare ridotto del 20%.
Pertanto, questo studio mostra che avere il colesterolo sopra i 193mg/dl fa vivere più a lungo, soprattutto le donne e che il più delle volte la prescrizione delle statine non solo è pericolosa, ma non ha alcuna base scientifica. Ma d'altronde, tutta la teoria lipidica (grasso = infarto) non è mai stata verificata. Una teoria diventata dogma per soddisfare le brame di lucro delle aziende che vendono farmaci contro il colesterolo e delle industrie che ci propinano oli di semi, margarine e malsani alimenti dietetici.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...eroloaltopiuvita.htm

ciaooo Genfranco
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

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5 Anni 1 Mese fa #32208 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iringraziaancora.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Anche Linda Tronci apprezza il mio lavoro e mi ringrazia.

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ccaticancerogeni.htm

ciaooo Franco

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acidoascorbico.altervista.org
Aifa blocca altri farmaci con ranitidina: medicinali da non usare VIRGILIO NOTIZIE | 24-09-2019 12:59
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Genre Franco
Genre Franco Ciao Linda Tronci, GRAZIE per la collaborazione. ciaooo Franco
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Linda TronciAttivo/a ora
Linda Tronci Genre Franco sempre un grazie a te ,sempre esaustivo,,attento alle problematiche connesse alla nostra salute e a ciò che ingeriamo sia da un punto di vista nutrizionale che curativo .Grazie di cuore e buona giornata
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· Rispondi · 26 settembre 2019 10:40 · Modificato

Linda TronciAttivo/a ora
Linda Tronci
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· Rispondi · 41 min

Genre Franco
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Genre Franco
Genre Franco Ciao Linda Tronci, prima di tutto ti devo dire che è un mio piacere farlo, naturalmente per poterlo fare l'aiuto maggiore me lo danno gli "ALIMENTI ESSENZIALI". Ora invece sono io che ringrazio te di cuore per la fiducia. ciaooo Franco

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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iringraziaancora.htm

Genre Genfranco
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 1 Mese fa #32231 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...scorbicoelapelle.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Ecco spiegato da questo studio il ruolo dell'ACIDO ASCORBICO nella protezione della pelle dai raggi UV quando ci si espone per AUTOPRODURRE la vitamina D trasmutando il COLESTEROLO già AUTOPRODOTTO nel fegato.
Quindi è confermata la utilità nell'usarlo come protettivo dalle scottature quando si và al mare esponendosi al sole, quindi ai raggi UV.
E non solo, ma mettendo sulle ferite come sulle scottature del CLORURO DI MAGNESIO disciolto nell'acqua come disinfettante, in quanto detto dal professor Pierre Delbet, lo scopritore nel 1915, durante la prima guerra mondiale, questo "ALIMENTO ESSENZIALE" è il migliore la mondo.
Purtroppo la medicina ha sempre voluto evitare di seguire queste esperienze ed è comprensibile perchè, in quanto avrebbe dato la importanza ad un prodotto NATURALE che non avrebbe opotuto bervettare.
La pagina recita:
"Pierre Delbet: una scoperta audace.
Dobbiamo al professor Pierre Delbet la scoperta delle straordinarie virtù curative e preventive del CLORURO DI MAGNESIO. Bisogna sottolineare che qui non si tratta affatto di semplici ipotesi di lavoro, cogitazioni fumose senza altro fondamento che cercare di far colpo: certo che no! I risultati ottenuti con la terapia magnesiaca del professor Pierre Delbet poggiano su fatti scientifici basati su un'osservazione meticolosa.
Nato nel 1861, il professor Pierre Delbet per più di trent'anni di carriera fu quello che si definisce un "BARONE". La sua carriera in ambito medico fu esemplare: intermista in ospedale, primario responsabile della formazione degli altri medici in clinica, docente ordinario universitario, poi chirurgo in ospedale, premiato a più riprese dalla facoltà di Medicina e dalla Accademia di Medicina di Parigi di cui divenne membro, autore di importanti testi che furono capisaldi autorevoli di rifinimento. Morì nel 1957 a 96 anni compiuti. Tutto ciò indica che quest'illustre medico non aveva nulla del ciarlatano, ma le idee nuove sono accolte molto raramente come meriterebbero, sopratutto in ambito medico.

pagina 9/51
il caso aiuta e ci dà entusiasmo nel nostro lavoro
Il caso spesso aiuta a sistemare le cose nel modo opportuno, come accadde all'improvviso nelle circostanze che egli descrive in questi termini: "Ricordo con precisione come una delle date importanti della mia vita, il giorno, il momento in cui per la prima volta lo somministrai per bocca". Nel suo reparto all'ospedale Necher c'era un ferito grave che rifiutava le iniezioni. Così suggerì di somministrargli la soluzione per via orale. La sorvegliante e le due infermiere presenti sorrisero:
"perchè ridete?" domanda loro.
"Lo prendiamo tutte", risponde Madame Boivin, la sorvegliante.
"E perchè?"
"Ci dà entusiasmo nel nostro lavoro!".
"Ma che cosa vi ha dato l'idea di prenderlo?"
"Abbiamo notato che i malati ai quali veniva iniettato provavano una sorta di benessere. Allora abbiamo provato a berlo e ci ha prodotto lo stesso effetto!".
E' dovuta a questo caso fortuito l'estensione del metodo citofilattico.
Egli si mette a somministrarlo a tutti i feriti del proprio reparto. Ne assunse anch'egli e lo dà a tutto il suo entourage sia familiare sia professionale. Sono tutti unanimamente entusiasti della sensazione di euforia, di energia, di resistenza alla fatica che provavano prendendo quello che tutti chiamavano "la loro droga". La notizia si sparge in un lampo, e gli procura una ricca messe di fatti che non si aspettava e che gli ispirano nuove ricerche.
"Tutto ciò mi portò a studiare l'azione dei sali di magnesio sulla narcosi cloroformica, sulle avitaminosi, sull'anafilassi, sulla secrezione, sull'eliminazione e sulle proprietà della bile, sull'acidificazione dell'urina", così importante nel cancro.
ed ancora:
"UN RIMEDIO-MIRACOLO
ciò indica che quest’illustre medico non aveva nulla del ciarlatano, ma le idee nuove sono accolte molto ra-ramente come meriterebbero, soprattutto in ambito medico…
Gli antisettici in questione
Come afferma egli stesso, sin dall’epoca dell’inter-nato era ossessionato dall’«idea della nocività degli antisettici» ai quali si richiedeva di uccidere i microbi nei tessuti stessi. In altre parole, si domandava se il
fatto di lavare le piaghe con soluzioni antisettiche non presentasse più inconvenienti che vantaggi. «Dato che i microbi sono più resistenti delle cellule degli es-seri più evoluti», gli sembrava impossibile eliminarli
senza distruggere contemporaneamente anche le cel-lule. In realtà, gli antisettici – che sono veleni per i mi-crobi – lo sono necessariamente anche per le cellule che essi alterano e distruggono in gran numero, dimi-nuendo così la resistenza dei tessuti e favorendo in un secondo tempo l’infezione: l’opposto dello scopo per-
seguito!
È partito tutto da quest’idea, molto audace per l’epoca (siamo nel 1889): invece di indebolire le cellule, non sarebbe meglio sostenere il loro sforzo nella lotta, alla quale sono state adattate in modo ereditario, contro gli agenti infettivi?
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Quindi riepilogando, mettendo l'acqua di rubinetto contenente del CLORURO DI MAGNESIO come disinfettante sula ferita, si sparge subito dell'ACIDO ASCORBICO in polvere, ricoprendola tutta, sia da taglio che da bruciatura.
Se sanguinante si formerà una crosta NERA E DURA che non si staccherà più fino alla guarigione.
Quindi niente successive medicazioni, ma sopratutto nessuna garza o cerotto.
Questo metodo l'ho sperimentato personalmente in seguito ai 4 (quattro) interventi subiti in un anno, 2 (due) di laparoscopia per eliminare le cisti renali, 1 (uno) per togliere il tumore al colon e l'ultimo per eliminare la STOMIA, ottenendo dei risultati strabilianti e senza altri spiacevoli intoppi.
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Si deve quindi EVITARE COME LA PESTE i prodotti chimici denominati "creme solari" o "doposole" ecc., che non sono altro che PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI.
Quindi mettendo 3-4 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO ed un cucchiaino di CLORURO DI MAGNESIO, e 15 ml di SILICIO ORGANICO in un bicchiere di acqua di rubinetto nello spruzzino, questi "ALIMENTI ESSENZIALI" ti regalano abbronzatura ma sopratutto TANTA SALUTE.
Per le pelli chiare ed i bambini, si deve aumentare le dosi di ACIDO ASCORBICO poichè non ci sono dosi nocive pericolose, MAI.
Una parte dello studio in oggetto recita:
"La vitamina C (acido ascorbico) svolge un ruolo importante nel mantenimento della salute della pelle e può promuovere la differenziazione dei cheratinociti e ridurre la sintesi di melanina, portando alla protezione antiossidante contro il fotodamaggio indotto dai raggi UV. La pelle normale ha bisogno di alte concentrazioni di vitamina C, che svolge molti ruoli nella pelle, tra cui la formazione della barriera cutanea e del collagene nel derma, la capacità di contrastare l'ossidazione della pelle e la modulazione delle vie del segnale cellulare di crescita e differenziazione cellulare. Tuttavia, la carenza di vitamina C può causare o aggravare l'insorgenza e lo sviluppo di alcune malattie della pelle, come la dermatite atopica (AD) e la porfiria cutanea tarda (PCT). I livelli di vitamina C nel plasma sono diminuiti nell'AD e la carenza di vitamina C può essere uno dei fattori che contribuisce alla patogenesi della PCT. D'altra parte, alte dosi di vitamina C hanno ridotto significativamente la vitalità delle cellule tumorali, così come l'invasività e hanno indotto l'apoptosi nel melanoma maligno umano. In questa recensione, riassumeremo gli effetti della vitamina C su quattro malattie della pelle (porfiria cutanea tarda, dermatite atopica, melanoma maligno e herpes zoster e nevralgia post-erpetica) e metteremo in evidenza il potenziale della vitamina C come strategia terapeutica per trattare queste malattie, sottolineando l'applicazione clinica della vitamina C come adiuvante per i farmaci o la terapia fisica in altre malattie della pelle."
Sulla pagina originale 102 altri studi confermano il beneficio dell'ACIDO ASCORBICO per la pelle.

Una pagina recita:
"Devo riportare una esperienza fatta da Franca e me. Siamo neri come il carbone!!! e sapete come abbiamo ottenuto questa abbronzatura? Facile. Franca si è procurata uno spruzzino ed ogni mattina preparavo 1/2 bicchiere di acqua di rubinetto con sciolto 2 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, oppure 1 bicchiere con 3-4 cucchiaini di ACIDO ASCORBICO, ed 1 cucchiaino di CLORURO DI MAGNESIO, e 15 ml di SILICIO ORGANICO, secondo se lo passavamo anche a qualche vicino. Appena distesi sul lettino ci spruzzavamo quel liquido su tutto il corpo e VIA!!! se capitava che si entrava in acqua si ripetevano gli spruzzi dopo esserci asciugati, e quindi lo lo ripetevamo, buttando l'avanzo prima di tornare in albergo. Il pomeriggio tornavo a prepararne un'altra dose che rispruzzavamo come se fossero micidiali creme ma senza il bisogno di spalmare. I risultati? Ieri il nostro amico Lucio, albergatore si è complimentato poichè eravamo i più abbronzati dell'albergo. Faccio presente che le persone che erano vicini di ombrellone e si sono scottate l'abbiamo spruzzato con profitto, difatti più nessun dolore e la loro pelle non ha sviluppato le classiche bolle. Provare per credere.
Questo il video che ti dimostra la mia salute attuale:
A Rimini la corsa sulla passerella:
www.facebook.com/video/video.php?v=645764578769642

da questa pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...rbicocremesolari.htm
Si è parlato del BISFENOLO A (BPA) putroppo cancerogeno ed inserito nella plastica di uso giornaliero.
Ora invece voglio parlarvi del RETINIL PARLMITATO che in quanto a questo NON SCHERZA, eppure lo troviamo nelle creme di bellezza e sopratutto nelle creme solari consigliate insistentemente anche da dottori in TV spacciandole come "PROTEZIONE SOLARE", ma in effetti cosa fanno immettere dai PORI nel sangue alle IGNARE persone?
Dite poco, dato che le prime sono di uso giornaliero?
Dell'articolo devo sottolineare una realtà INGANNEVOLE che abbiamo subito per decenni:
"Per decenni ci hanno terrorizzato con la storia che il sole ci fa venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono. In America l’ industria del cosmetico vende creme solari con sostanze cancerogene e poi fa donazioni alla “American Cancer Society” (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua volta raccomanda alla gente l’uso delle creme solari per prevenire il cancro. La solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo terrorismo medico (1, 2).
Quindi se usi le CREME SOLARI la vitamina D non puoi sicuramente AUTOPRODURTELA.
Inoltre uno studio condotto da scienziati del governo degli Stati Uniti suggerisce che retinile palmitato, una forma di vitamina A, può accelerare lo sviluppo di tumori della pelle e lesioni quando applicato sulla pelle, in presenza della luce solare (NTP 2012). I funzionari in Germania e Norvegia hanno ammonito che retinile palmitato e altri ingredienti di vitamina A nei prodotti cosmetici potrebbero contribuire alla vitamina A tossicità a causa di un'eccessiva esposizione (tedesco BfR 2014, norvegese 2012a SCFS).
Avete un’idea di quante e quali sostanze chimiche vi state spalmando addosso?
Negli ultimi decenni la nostra consapevolezza riguardo agli additivi chimici presenti negli alimenti è cresciuta sempre di più. Stiamo attenti a quello che compriamo e spesso valutiamo nel dettaglio gli ingredienti di ogni prodotto.
L’industria alimentare si è adeguata alle nuove normative e soprattutto alla sensibilità del consumatore, eliminando molte sostanze nocive o presunte tali e sforzandosi di trovare delle alternative naturali. Oggi è normale vedere scritto sui vari prodotti alimentari diciture del tipo “senza coloranti e conservanti”, “senza additivi”, “senza polifostati”, ecc. La situazione, probabilmente, migliorerà sempre di più.
Perché non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l’igiene personale? Forse perché mangiare è diverso da spalmarsi qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L’involucro cutaneo non ha una funzione di “accoglimento” e di “digestione” come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d’assorbimento…anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perché almeno l’intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L’effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l’industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità.
Per decenni ci hanno terrorizzato con la storia che il sole ci fa venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono. In America l’ industria del cosmetico vende creme solari con sostanze cancerogene e poi fa donazioni alla “American Cancer Society” (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua volta raccomanda alla gente l’uso delle creme solari per prevenire il cancro. La solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo terrorismo medico (1, 2).
Gli industriali del cosmetico affermano che i prodotti chimici presenti nelle loro creme non vengono assorbiti all’interno del corpo, ma gli studi dimostrano il contrario: almeno quattro tra i più comuni filtri solari vengono assorbiti eccome, dato che sono stati ritrovati non solo negli strati più profondi della pelle, ma anche nelle urine (4). E poi, c’è da chiedersi come potrebbero funzionare certi farmaci veicolati con il cerotto (nicotina, ormoni, cardiologici) ?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...emesolariinganno.htm
Quanta pazienza avete! scusate la mia sfacciataggine.
Invece personalmente NON MI STANCO MAI!!!
Difatti rieccomi a parlarvi della vitamina D, quella che per AUTOPRODURCI servono SOLO DUE COSE:
1) il COLESTEROLO dichiarato CATTIVO dalla medicina, ma che in effetti è anche lui già AUTOPRODOTTO e non riesco a capire che il mio corpo sia tanto STUPIDO DA AUTOPRODURSENE IN PIU' PER ARRECARSI DANNO, e voi?
2) il SOLE, sorgente DI VITA PER OGNI ESSERE VIVENTE.
Eppure ci hanno insegnato per molti anni che il COLESTEROLO ci causa gli ICTUS e gli INFARTI facendoci ingoiare pastiglie CHIMICHE, il cui "PRINCIPIO ATTIVO" nel nostro corpo NON CI DEVE STARE. Che presa in giro!
"Ed ancora altri se lo riterrà opportuno, ma a questo punto, tu innocentemente dovresti chiedergli di fare nel tuo sangue pure la ricerca del "principio attivo" (così viene chiamato l'agente del FARMACO che stai ingoiando, vero?).
A questo punto lui ti dirà sorridendo che non si può.
Allora tu dovresti chiedergli:
"scusi dottore, ma se non si può vuol dire che questo "principio attivo" NON DEVE ESSERE NEL MIO SANGUE, vero?
Ma se non deve essere nel mio sangue, cosa farà mai nel mio corpo? lei me lo sà dire e spiegare chiaramente?"
il link sulla pagina originale
Ora vuoi ovviare a queste FALSITA' dei "PROTETTIVI SOLARI" prodotti CHIMICI CANCEROGENI?
La pagina recita:
CREME SOLARI: VITAMINA A ,RETINILE PALMITATO CANCEROGENO,TOSSICO
"TRADUZIONE dall'inglese
Consumer Attenzione: cancerose Vitamina-A retinoidi si trovano in molti prodotti per la cura personale, oltre protezioni solari
Senatore Charles Schumer (D) ha recentemente sollecitato un'azione rapida da parte della FDA relativa alle nuove prove cliniche di un legame tra Palmitate Retinyl per uso topico e il cancro della pelle per le creme solari, giusto in tempo per l'estate. Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A stabilizzato, utilizzato in oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una società emergente naturale cura della pelle, i potenziali pericoli si estendono ben oltre i prodotti solari.
"Centro Nazionale della FDA per la ricerca tossicologica e il National Toxicology Program hanno condotto studi che suggeriscono un possibile legame tra il cancro della pelle e palmitato retinile," Schumer ha detto nel corso di una recente conferenza.
Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A stabilizzato, utilizzato in oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una società emergente naturale cura della pelle, i potenziali pericoli si estendono ben oltre i prodotti solari.
"Protezioni solari sono solo una piccola parte del mercato palmitato retinile. Ci sono centinaia di altri prodotti che lo utilizzano come ingrediente attivo tra sieri anti-età, creme per la pelle, cosmetici ed anche prodotti alimentari. Abbiamo sempre guidato lontano da usare palmitato retinile o qualsiasi suo contenuto di vitamina A sintetica parenti, perché le prove per i potenziali problemi è stato fuori per anni ", dice Wayne Perry, sviluppatore di prodotti di piombo per Greensations, una società naturale cura della pelle conosciuta per loro marchi ThermaSkin , ThermaScalp e tendenze giovanili .
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...almitatocremesol.htm
"Per decenni ci hanno terrorizzato con la storia che il sole ci fa venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono."
"Perché non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l’igiene personale? Forse perché mangiare è diverso da spalmarsi qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L’involucro cutaneo non ha una funzione di “accoglimento” e di “digestione” come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d’assorbimento...anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perché almeno l’intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L’effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l’industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità."
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremesolari.htm
e questo?
Ti laveresti i capelli e i denti con olio per freni, sgrassatore per motori o antigelo per radiatori ? Ingredienti potenzialmente dannosi si trovano in molti prodotti di ogni giorno per la cura della persona, , tu e la tua famiglia probabilmente siete esposti ad agenti potenzialmente cancerogeni ogni volta che entrate nel vostro bagno. Hai mai letto le etichette sulle confezioni di un deodorante, della crema da barba, dello shampoo, del dentifricio e colluttorio, ecc.?
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremenocive.htm
e questo?
Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
 Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
 I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
 Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
 Questo è un esempio dei tanti.
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Lavarsi troppo frequentemente con detergenti aggressivi distrugge la popolazione batterica della nostra pelle e ci espone alle malattie
Più o meno tutti siamo stati educati a lavarci regolarmente, rincorsi per casa ogni sera dai due agli otto anni per essere immersi nella vasca. Tutto quello che mamma e papà ci hanno insegnato riguardo l’igiene personale potrebbe però essere dannoso per la salute.
Secondo una ricerca, infatti, lavarsi troppo frequentemente ridurrebbe il numero e la varietà di batteri che si annidano sulla nostra pelle e fra i peli del corpo. Ciò potrebbe portare ad uno squilibrio per l’organismo che ne comprometterebbe la salute. Insomma, lavarsi potrebbe fare male e se durante l’infanzia siete stati delicatamente invitati a passare sotto la doccia, adesso avete di che recriminare.
Lo studio sull’igiene
La conclusione secondo cui ‘lavarsi troppo fa male alla salute’ arriva al termine di una ricerca condotta dal Centro di Genetica dell’Università dello Utah. Il team di ricercatori ha preso in analisi un campione di soggetti mettendo in relazione il numero di docce a cui questi si sottopongono e la funzionalità del loro sistema immunitario.
Pare quindi che i soggetti che si lavano meno di frequente e che utilizzano meno detergenti aggressivi abbiano una popolazione di batteri più ricca e varia. In particolare, analizzando gli Yanomami (una comunità che vive in Amazzonia), è stato osservato che questi hanno una popolazione di microbi della pelle maggiore delle altre. La ricchezza di batteri della pelle fa parte di quel cordone di anticorpi che ci tutelano dalle malattie. Ed è dunque un bene preservarla il più possibile.
Sebbene la ricerca non si esprima riguardo al numero di docce settimanali che è opportuno fare, il consiglio esplicito è quello di evitare detergenti aggressivi ricchi di parabeni, alluminio e siliconi, preferendovi invece alternative naturali.
Igiene, proliferazione batterica e norme sociali: l’altra faccia della medaglia
Sul versante opposto, rimane tuttavia chiaro che una scarsa igiene personale è una delle ragioni per le quali la proliferazione batterica può essere dannosa per l’organismo. La storia e l’attualità ci insegnano che in luoghi in cui non esiste la possibilità di igienizzare gli ambienti si diffondono più rapidamente una serie di malattie. Inoltre, le norme sociali e il rispetto per le altre persone, ci impongono di lavarci abitualmente e avere un odore gradevole.
Il segreto ancora una volta sembra dunque essere un buon bilanciamento nel numero di docce, peccato che in questo caso lo studio non indichi dove si trovi questo punto d’equilibrio.
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L'ultima esperienza, quella di Gigi Mar ne è un'altra conferma che le creme solari causano i tumori, ma che ingoiando gli "ALIMENTI ESSENZIALI" e spruzzandosi come sopra descritto in breve tempo è guarito da un basilioma.
Oggi cm ogni settembre dal 2007 mi reco x visita specialistica di controllo dp asportazione melanoma maligno, la cosa simpatica che davvero divertente notare l'incredulità del medico alla ricerca di un baslioma perduto.. Si avete capito bene, l infermiera che sghignazzava ed il dottore che cercava la regione esatta segnata l'anno precedente in cartella clinica, perché convinto di trovarlo e semmai peggiorato. Imbarazzato mi ha chiesto lumi del basilioma, ed io in tutta onestà gli ho raccontato che devess'er stato l'acido ascorbico il clm e la lisina, utilizzato x nn scottarmi al mare. Cn dispiacere ha ammesso che ebbi ragione a non eliminarlo l'anno precedente su sua richiesta. Mi aspettavo mi chidesse modi, dosi ecc, ma invece piombato in silenzio, capisco che ne era a conoscenza e mi limito ad aspettare ciò che scriveva nel referto. Gli chiedo cortesemente di evitarmi RX al torace e possibilmente di fare solo eco addominale x tener monitorato anche dei residui di calcoli renali, così lo riporta in referto e mi dice che nn è la prassi e mi dimette stizzito. Dopo 7 anni è la prima volta che esco da questo istituto cn un sorriso esplosivo ma soprattutto cn una grande consapevolezza" GLI ALIMENTI ESSENZIALI" e l'ennesimo ringraziamento ad una gran bella persona Genre Franco.
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L'esperienza di Francesco sul MELANOMA MALIGNO con 2 relative operazioni che sono state causate dall'uso delle creme solari, mentre lui pensa che a causarli sia stato il sole, in parte quì sotto o completa:
il link sulla pagina originale
L'articolo recita:
"Altroconsumo lancia l'allarme: alcuni spray solari per bambini, che si trovano in commercio, contengono sostanze vietate.
22 agosto 2018 - In commercio sono presenti diversi spray solari per bambini contenenti sostanze vietate e potenzialmente pericolose.
A lanciare l’allarme è Altroconsumo, che durante alcuni test sulle creme solari per i più piccoli, ha rilevato nella formulazione di alcuni prodotti, la presenza di particelle vietate dalla legge."

Al riguardo mi permetto di chiedere: "E' mai possibile che i VELENI siano per bambini o per adulti?
Cosa può esserci di diverso?
La età?
Il peso?
Mi pare che il VELENO IN OGNI OCCASIONE è pur SEMPRE VELENO, anche perchè ogni individuo è a sè, ed a volte questo VELENO può essere più nocivo per un adulto che per un bambino.
Quindi perchè questa IGNOBILE E FALSA distinzione?
Cosa non si fà per il BUSINESS (COMMERCIO), DENARO, PIL.
E' PAZZESCO.
Quindi mi permetto di avvisare ogni individuo indipendentemente dalla età, che SPRUZZANDOSI O SPALMANDOSI questi VELENOSI PRODOTTI CHIMICI, CI SI GIOCA SEMPRE LA SALUTE in ogni età.
Riguardo a TUTTE LE CREME, spray o meno, chiedo sempre:
"Le mangeresti? NO!?!?!?!?!?
Sono certo che ingoiandole avresti meno danni.
Perchè?
NON CI SI DEVE DIMENTICARE CHE I PORI della tua pelle permettono che questi VELENI entrino nel tuo corpo, causando danno infiniti, proprio perchè il corpo non ha previsto le difese immunitarie in proposito.
Evitare queste CREME puoi, sia per gli adulti che per i bambini, noi ne abbiamo una esperienza di molti anni:
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...raybambiniveleno.htm
TRADUZIONE
Ruolo della vitamina C nelle malattie della pelle
Astratto
La vitamina C (acido ascorbico) svolge un ruolo importante nel mantenimento della salute della pelle e può promuovere la differenziazione dei cheratinociti e ridurre la sintesi di melanina, portando alla protezione antiossidante contro il fotodamaggio indotto dai raggi UV. La pelle normale ha bisogno di alte concentrazioni di vitamina C, che svolge molti ruoli nella pelle, tra cui la formazione della barriera cutanea e del collagene nel derma, la capacità di contrastare l'ossidazione della pelle e la modulazione delle vie del segnale cellulare di crescita e differenziazione cellulare. Tuttavia, la carenza di vitamina C può causare o aggravare l'insorgenza e lo sviluppo di alcune malattie della pelle, come la dermatite atopica (AD) e la porfiria cutanea tarda (PCT). I livelli di vitamina C nel plasma sono diminuiti nell'AD e la carenza di vitamina C può essere uno dei fattori che contribuisce alla patogenesi della PCT. D'altra parte, alte dosi di vitamina C hanno ridotto significativamente la vitalità delle cellule tumorali, così come l'invasività e hanno indotto l'apoptosi nel melanoma maligno umano. In questa recensione, riassumeremo gli effetti della vitamina C su quattro malattie della pelle (porfiria cutanea tarda, dermatite atopica, melanoma maligno e herpes zoster e nevralgia post-erpetica) e metteremo in evidenza il potenziale della vitamina C come strategia terapeutica per trattare queste malattie, sottolineando l'applicazione clinica della vitamina C come adiuvante per i farmaci o la terapia fisica in altre malattie della pelle.
Parole chiave: vitamina C, dermatite atopica, porfiria cutanea tarda, melanoma maligno, herpes zoster

La fisiologia della vitamina C nella pelle
La vitamina C (acido ascorbico, ascorbato) è un semplice carboidrato a basso peso molecolare che è essenziale per il corpo come vitamina idrosolubile (Lykkesfeldt et al., 2014). Come antiossidante, la vitamina C ha forme ossidate e ridotte nel corpo: acido L-deidroascorbico e L-ascorbico. Sebbene la vitamina C sia un importante antiossidante, l'uomo e altri primati ottengono la vitamina C solo dalla loro dieta, perché non hanno la capacità di sintetizzarla. Con la circolazione del sangue a tutti i tessuti e gli organi, le concentrazioni plasmatiche di acido ascorbato possono raggiungere fino a 10–160 mM (1–15 mg / ml) dopo aver seguito una dieta a base di vitamina C e la vitamina superflua può essere escreta dai reni (Richelle et al ., 2009). Tuttavia, ci sono grandi differenze nei livelli di vitamina C in vari organi; per esempio, il cervello, il fegato e il muscolo scheletrico hanno il più alto contenuto totale e il contenuto di testicolo e tiroide è basso (Omaye et al., 1987).
La pelle è il più grande organo multifunzionale sulla superficie del corpo umano ed è composta da tre strati: l'epidermide, il derma e il tessuto sottocutaneo, che formano un insieme completo con tensione ed elasticità come prima linea di difesa del corpo contro i fattori esterni dannosi ( Hunter, 1973). L'epidermide è composta da cheratinociti e cellule dendritiche e lo strato corneo può prevenire sia le sostanze nocive che la perdita di umidità della pelle e si evolve dai cheratinociti e dalla sua matrice lipidica (Tagami, 2008); il derma fornisce nutrimento per la pelle ed è ricco di vasi sanguigni e terminazioni nervose (Rittie e Fisher, 2015); e il tessuto connettivo è composto da fibre di collagene e fibre elastiche nel derma, che mantiene la tensione e l'elasticità della pelle (Carl ed Enna, 1979). C'è una grande differenza nel contenuto di vitamina C negli strati della pelle. Il contenuto di acido ascorbico nell'epidermide è superiore del 425% rispetto al contenuto nel derma e vi è un gradiente di concentrazione di acido ascorbico nei cheratinociti epidermici (Shindo et al., 1994; Weber et al., 1999).

È noto che esistono due meccanismi di trasporto per l'acido ascorbico nella pelle e dipendono dal sodio-ascorbato cotransporter-1 (SVCT1) e dal sodio-ascorbato cotransporter-2 (SVCT2). I fibroblasti cutanei presentano due meccanismi di trasporto della vitamina C ad alta affinità e bassa affinità, che possono essere correlati alle concentrazioni plasmatiche di acido ascorbico o condizioni di stress (Butler et al., 1991), dimostrando che le caratteristiche di trasporto della vitamina C della pelle possono essere associate alla pelle effetti curativi, antiossidanti ed antitumorali. Trasportatori di sodio-ascorbato (SVCT), specifici trasportatori di vitamina C dipendenti dal sodio, esistono in vari tessuti e organi per l'assorbimento e il trasporto della vitamina C. SVCT1 è principalmente responsabile del trasporto di vitamina C epidermica, mentre SVCT2 è responsabile del trasporto intradermico, entrambi illustrati nella Figura 11. SVCT2 nelle cellule cutanee (come i fibroblasti) diffonde l'acido ascorbico trasportato dal plasma nell'epidermide e SVCT1 nell'epidermide fornisce acido ascorbico ai cheratinociti (Steiling et al., 2007). Il trasportatore SVCT2 nei fibroblasti nel derma trasporta la vitamina C dal sangue nelle cellule (Steiling et al., 2007). Se SVCT2 è all'interno dei fibroblasti, può legarsi a Mg2 + ma è in uno stato di bassa affinità. D'altra parte, quando SVCT2 è esposto sulla superficie della membrana dei fibroblasti, può legarsi sia a Mg2 + che a Ca2 + in alte concentrazioni di soluzione di sodio e quindi diventa uno stato di alta affinità e si lega alla vitamina C (Savini et al., 2008) . La vitamina C può essere trasportata nella cellula dopo il legame con SVCT1 sulla membrana dei cheratinociti, e la vitamina C e Na + vengono invertite sulla membrana cellulare con un rapporto 1: 2 e quindi discretamente distribuite nei cheratinociti epidermici (Wang et al., 2000; Steiling et al., 2007; Savini et al., 2008). L'espressione dell'mRNA SVCT1 nella pelle di topo sotto irradiazione UVB ha mostrato effetti dipendenti dal tempo e dalla dose, mentre i livelli di mRNA SVCT2 non sono cambiati significativamente, il che sembra spiegare perché la capacità antiossidante dell'epidermide sia maggiore di quella del derma (Kang et al., 2007).

ORIGINALE
Abstract
Vitamin C (ascorbic acid) plays an important role in maintaining skin health and can promote the differentiation of keratinocytes and decrease melanin synthesis, leading to antioxidant protection against UV-induced photodamage. Normal skin needs high concentrations of vitamin C, which plays many roles in the skin, including the formation of the skin barrier and collagen in the dermis, the ability to counteract skin oxidation, and the modulation of cell signal pathways of cell growth and differentiation. However, vitamin C deficiency can cause or aggravate the occurrence and development of some skin diseases, such as atopic dermatitis (AD) and porphyria cutanea tarda (PCT). Levels of vitamin C in plasma are decreased in AD, and vitamin C deficiency may be one of the factors that contributes to the pathogenesis of PCT. On the other hand, high doses of vitamin C have significantly reduced cancer cell viability, as well as invasiveness, and induced apoptosis in human malignant melanoma. In this review, we will summarize the effects of vitamin C on four skin diseases (porphyria cutanea tarda, atopic dermatitis, malignant melanoma, and herpes zoster and postherpetic neuralgia) and highlight the potential of vitamin C as a therapeutic strategy to treat these diseases, emphasizing the clinical application of vitamin C as an adjuvant for drugs or physical therapy in other skin diseases.
Keywords: vitamin C, atopic dermatitis, porphyria cutanea tarda, malignant melanoma, herpes zoster
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The Physiology of Vitamin C in Skin
Vitamin C (ascorbic acid, ascorbate) is a simple low-molecular-weight carbohydrate that is essential for the body as a water-soluble vitamin (Lykkesfeldt et al., 2014). As an antioxidant, vitamin C has both oxidized and reduced forms in the body: L-dehydroascorbic and L-ascorbic acid. Although vitamin C is an important antioxidant, humans and other primates obtain vitamin C only from their diet, because they have no ability to synthesize it. With blood circulation to all tissues and organs, plasma ascorbate acid concentrations can reach up to 10–160 mM (1–15 mg/ml) after eating a vitamin C diet, and the superfluous vitamin can be excreted by the kidneys (Richelle et al., 2009). However, there are large differences in the levels of vitamin C in various organs; for example, the brain, liver, and skeletal muscle have the highest total content, and the content of testis and thyroid is low (Omaye et al., 1987).

The skin is the largest multifunctional organ on the surface of the human body and consists of three layers: the epidermis, dermis, and subcutaneous tissue, which forms a complete whole with tension and elasticity as the body’s first line of defense against harmful external factors (Hunter, 1973). The epidermis is composed of keratinocytes and dendritic cells, and the stratum corneum can prevent both harmful substances and skin moisture loss and is evolved from keratinocytes and its lipid matrix (Tagami, 2008); the dermis provides nutrition for the skin and is rich in blood vessels and nerve endings (Rittie and Fisher, 2015); and the connective tissue is composed of collagen fibers and elastic fibers in the dermis, which maintains the tension and elasticity of the skin (Carl and Enna, 1979). There is a large difference in the content of vitamin C in the layers of the skin. The content of ascorbic acid in the epidermis is 425% higher than the content in the dermis, and there is a concentration gradient of ascorbic acid in the epidermal keratinocytes (Shindo et al., 1994; Weber et al., 1999).

It is well known that there are two transport mechanisms for ascorbic acid in the skin, and they depend on sodium-ascorbate cotransporter-1 (SVCT1) and sodium-ascorbate cotransporter-2 (SVCT2). Dermal fibroblasts present two high-affinity and low-affinity vitamin C transport mechanisms, which may be related to plasma concentrations of ascorbic acid or stress conditions (Butler et al., 1991), demonstrating that skin vitamin C transport characteristics may be associated with skin healing, antioxidation, and antitumor effects. Sodium-ascorbate cotransporters (SVCTs), specific sodium-dependent vitamin C transporters, exist in various tissues and organs for vitamin C uptake and transport. SVCT1 is primarily responsible for the transport of epidermal vitamin C, while SVCT2 is responsible for intradermal transport, both of which are shown in Figure ?Figure11. SVCT2 in dermal cells (such as fibroblasts) diffuses ascorbic acid transported from the plasma into the epidermis, and SVCT1 in the epidermis supplies ascorbic acid to keratinocytes (Steiling et al., 2007). The SVCT2 transporter in fibroblasts in the dermis transports vitamin C from the blood into the cells (Steiling et al., 2007). If SVCT2 is inside the fibroblasts, it can bind to Mg2+ but is in a low-affinity state. On the other hand, when SVCT2 is exposed on the fibroblast membrane surface, it can bind to both Mg2+ and Ca2+ in high concentrations of sodium solution and then becomes a high-affinity state and binds to vitamin C (Savini et al., 2008). Vitamin C can be transported into the cell after binding to SVCT1 on the membrane of keratinocytes, and vitamin C and Na+ are reversed on the cell membrane at a 1:2 ratio and then discretely distributed in epidermal keratinocytes (Wang et al., 2000; Steiling et al., 2007; Savini et al., 2008). The expression of SVCT1 mRNA in mouse skin under UVB irradiation showed time- and dose-dependent effects, whereas the SVCT2 mRNA levels did not change significantly, which seems to explain why the antioxidant capacity of the epidermis is greater than that of the dermis (Kang et al., 2007).

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...scorbicoelapelle.htm

ciaooo Genfranco
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