Intervista a Federico Povoleri sul suo nuovo libro: "Sub Limen 2 - Alla conquista delle menti: il lato oscuro di Hollywood". Argomenti: l’effetto zombie sulle moderne pandemie – Quando la radio era nemica dei “professionisti dell’informazione” – Da quando un diamante è per sempre? – Kubrick, indecifrabile – La programmazione predittiva, ormai onnipresente nel cinema moderno. Il libro è disponibile in tutte le maggiori librerie online (Mondadori, IBS, Rizzoli, Amazon, ecc).

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Comments  
La parte sulla copertina di quell'album mi sembra un po' debole, tranne per la sigla 9-11, ma 9-11 non è per forza riferito alla data, piuttosto è la data dell'attentato che è stata scelta per rispecchiare il codice 9-11 (così come la data dei primi due decreti che hanno sancito il lockdown del 2020, 9 e 11 marzo). Mi sembra poco per pensare che nel 1978 avessero già progettato l'attentato.
Aggiungo se mi consentite che "casualmente" 4-5 anni prima dello scoppio della psico-pandemia, viene catapultato sul mercato quello che secondo me ha soppiantato cinema e televisione, cioè Netflix.
Netflix (di cui mi vanto di non aver visto mai neanche la copertina) viene letteralmente regalato alla massa a prezzi sottocosto. Tutti possono accedervi con 2 lire e non ho mai capito come faceva la gente a farsi rincoglionire a tal punto di parlare sempre e solo di serie TV alcune delle quali riguardanti gli zombie come dice l'autore intervistato.
Siccome sono pigro riesumo due righe scritte qualche mese fa.

Io non voglio negare l’ipotesi che vi siano dei piani ma spesso a mio parere si esagera e quasi si giunge a pensare che questi degenerati siano ad un passo dall’onniscienza.
Esiste anche la casualità, e anche la veggenza, e pure la suggestione che non è statica, cerca di manifestarsi.
Il Titanic ed il libro di 14 anni prima. Le corrispondenze.
storiasegreta.com/.../...
Sub Limen - La tua vita è un inganno
Per i nuovi arrivati sul sito e per chi se la fosse persa, segnalo la prima intervista a Federico sul tema (novembre 2020) :
luogocomune.net/.../...
Secondo me esiste anche una terza possibilità, rispetto alla programmazione predittiva. Oltre alla coincidenza casuale (spiegazione 1) e alla intenzionalità criminale (spiegazione 2), ci può essere anche la sincronicità.

E’ un problema che mi ha sempre affascinato, sin da quando ho scoperto l’I-Ching. Come fa – mi chiedevo – un semplice lancio di monete a risultare SEMPRE in una risposta adeguata sul libro (quando ne esistono dozzine di non adeguate)? Non può essere sempre una coincidenza casuale. Ma non c’è nemmeno una volontà umana, in quanto il lancio delle monete non è controllabile.

Per l’I-Ching ho trovato la risposta (nel libro di Jung dedicato all’I-Ching), per la programmazione predittiva potrebbe essere un fenoneno simile.
Quando avevo scritto “la suggestione che non è statica, cerca di manifestarsi” intendevo riferirmi alla sincronicità, o quello che io intendo per sincronicità, secondo le mie vecchie esperienze.
La sua realizzazione e la rapidità nel manifestarsi dipende da fattori che non ho bene chiari ma due li conosco.
Il primo consiste nell’entrare in uno stato di coscienza diverso da quello usuale, che in sostanza significa focalizzarsi su una determinata cosa, a sua volta uno degli ingredienti è l’immaginazione; la rapidità con la quale ciò si paleserà dipende dalle emozioni - proprio nella loro intensità - che accompagnano tale stato, possono essere sia di segno positivo che negativo.
Ma sin qui siamo su di un piano personale, altro paio di maniche quando si parla di tentativi per manipolazione delle masse, nel senso che per giungere ad ottenere gli stessi risultati le sollecitazioni pur inondando le moltitudini non possono fare affidamento sulla loro costanza: c’è si chi assorbe indiscriminatamente e giornalmente ma c’è anche chi, pur non vagliando quanto gli viene propinato nella testa e facendo leva sulle emozioni, non fa attecchire più di tanto perché vi sono altri tipi di ipnosi – magari anche belle – che esercitano su di lui maggiore appeal.
Quindi c’è bisogno di un tempo molto maggiore, a causa della difficoltà nel creare una rete comune tra teste inconsapevoli ed anche a motivo della complessità per somministare l’obiettivo sul quale si devono focalizzare.
Però c’è da tenere conto anche di altri fattori che sfuggono e che a mio parere sono sconosciuti, credo che sebbene questo secondo piano possa iniziare a mostrare (il dimostare a me non interessa) come ciò che è manifesto e potrà manifestarsi proviene da un piano immateriale, la cui origine è singola o molteplice, conscia o inconscia, non si dovrebbe per questo escludere ulteriori campi di indagine nei regni dell’invisibile.

#5 redazione
...Ma non c’è nemmeno una volontà umana, in quanto il lancio delle monete non è controllabile…

Indipendentemente da cosa si intenda per volontà, a mio parere quello che si ottiene è correlato sia allo stato nel quale ci si trova nel preciso momento del lancio, sia al grado di consapevolezza di quel breve lasso di tempo (nel senso se la mente vaga o è concentrata su quesito), ma non solo, qualche mese fa ho scritto quello che ne penso in maniera più ampia, per non ingolfare evito di incollare qui, prossimo post.
L' esempio della copertina del disco risulta impressionante anche se, come già affermato da Nomit, mi sembra impensabile una programmazione dell'attentato delle Torri fin dal 1979 e con tanto di dettagli, così come si evincerebbe dalla copertina stessa. E comunque un conto è produrre pellicole in cui si mostrano grattacieli in fiamme colpiti da aerei, un conto affidarsi, per l'influenza delle coscienze, a indizi molto raffinati, con minor presa anche a livello inconscio, come sarebbe il caso appunto del disco dei Supertramp. Allora, volendo esasperare la nostra vocazione all'indagine, si potrebbe anche sospettare un riferimento al presidente Trump! :-)

In questo ed altri casi simili si potrebbe eventualmente avanzare l'ipotesi che i cospirazionisti abbiano tenuto conto, nell'organizzare l'attentato, di casuali riferimenti disseminati negli anni precedenti e abbiano voluto rifarsi ad essi. Tutto sarebbe più realistico e concepibile però anche questa ipotesi mi sembrerebbe molto debole.

In ogni caso, coincidenza o meno, visto che la copertina di cui si parla contiene elementi comunque interessanti, inviterei, per chi conosce l'inglese, a un approfondimento, a uno studio di questo disco basato sull'ascolto attento dei brani contenuti e dei testi.
Un pò per gioco ho voluto studarmi meglio la copertina del disco. Noto che nel "piatto" sopra la testa della donna c'è una forma marroncina che potrebbe alludere a un aereo-missile. Inoltre, se notate, l'apice degli edifici e dei grattacieli qui raffigurati hanno una forma architettonica arrotondata, dalle linee vagamente islamiche. Sembrerebbero vere e proprie cupole ispirate alle moschee medio-orientali.

Sarebbe interessante anche sapere, io non riesco a vedere bene, cosa ci sia scritto sul "menu" che ha in mano la donna.
#7 Melville -

Quote:

L' esempio della copertina del disco risulta impressionante anche se, come già affermato da Nomit, mi sembra impensabile una programmazione dell'attentato delle Torri fin dal 1979 e con tanto di dettagli,

Quello che dico io è che i dettagli non ci sono: l'unico è il 911, ma per il resto non capisco perché sostituire una torcia con una spremuta dovrebbe richiamare il fuoco. Quel 911 sui grattacieli poteva riferirsi ad un altro evento.

Piuttosto... e se quella spremuta d'arancia fosse in qualche modo collegata alla trama del film Una poltrona per due, del 1983, in cui si parla di speculazioni sul raccolto delle arance? Cos'è successo negli anni '80 che ha coinvolto le arance o qualcosa che può essere simboleggiato dalle arance (tipo la California, o magari la Silicon Valley)?
Quando avevo 50 anni, una mattina mi sono alzato e guardandomi allo specchio non mi riconoscevo , sembravo più vecchio , diverso , l'ambiente, le cose intorno a me erano diverse , tutte le cose che avevo fatto il giorno prima mi sconcertavano mi chiedevo se veramente ero stato io a farle , 30 anni della mia vita sembravano passati in un attimo . Un reset spontaneo della programmazione predittiva ? Forse, fatto sta che da allora mi resta facile vedere il chiodo nel muro che anche se era li da sempre ,non lo vedevo , ora di chiodi ne vedo fin troppi . In tutti i film sono presenti messaggi subliminali e di dissonanza cognitiva che si infilano nel sub-conscio e restano li latenti generando nella coscienza della persona la divisione tra l'ego razionale e l'ego di fantasia e con il tempo la divisione si fa netta, portando la persona a vivere nell'ego di fantasia che è più facile e comodo, una sorta di realtà virtuale vissuta nella vita reale , si possono chiamare zombie ? Si sono zombie mentali . Se si vanno a vedere giochi o film, come Halo , fanno apparire la guerra , la mutazione genetica degli uomini , la tecnologia , qualcosa di positivo , le mutazioni indotte a creare superuomini come il destino dell' umanità , dove lo sterminio di entità anche giovanissime (cadetti) sono un prezzo giusto da pagare per avere la libertà . Il più gande inganno dall'alba dei tempi , avere il consenso di sterminare da coloro che dovranno essere sterminati. A mia opinione dietro a tutto questo c'è un'itelligenza artificiale maturata proprio in questi anni , che aiutata dalla quantistica riesce a prevedere e indirizzare su scenari economici e geopolitici che sono impossibili da prevedere per l'essere umano , Il film Matrix ne è un esempio ci sono i"risvegliati" dalla pillola blu che possono interagire con il virtuale ma ne sono distaccati , in un mondo governato da un'intelligenza artificiale che usa gli uomini come batterie energetiche che vivono attaccati ad una macchina in un mondo virtuale ma per loro reale avendo le sensazioni di olfatto , gusto , vista e tatto . Ma potrebbe essere anche che i film essendo realtà virtuale siano esperimenti sulle persone, su cosa possono accettare e fino a che punto, certe condizioni di vita , tutto questo non può che provenire da un modo di pensare malato e psicotico da sempre nascosto dietrole quinte e oggi rivelatosi a Davos, il "grande burattinaio".

Quote:

Quello che dico io è che i dettagli non ci sono: l'unico è il 911, ma per il resto non capisco perché sostituire una torcia con una spremuta dovrebbe richiamare il fuoco. Quel 911 sui grattacieli poteva riferirsi ad un altro evento.

Gli elementi ci sono, ne ho aggiunti altri nel mio secondo commento, saranno il frutto di troppa fantasia, saranno casuali ecc, comunque ci sono. Ribadisco, sarebbe interessante studiare i testi dei brani raccolti nell'album.
Su Kubrick...

Ritengo che sia fondamentale studiare le sue opere e l'infinità di messaggi nascosti su fatti che sarebbero poi accaduti anche decenni dopo.

Esiste una lettura "esoterica" e simbolica dei suoi film, dove passo passo disvela man mano il "vero potere", fino all'ultimo film, dove lo esplicita, finalmente, chiaramente, in tutta la sua sfacciataggine e violenza.

A tal proposito, ritengo necessario leggere le spiegazioni, film per film, a cura di Giuseppe Rausa, da questo suo sito:

giusepperausa.it/kubrick_online.html
Ciao a tutti, grazie per i vostri commenti.

chiarisco un paio di cose sulla copertina del disco: Breakfast in America.

gli edifici hanno forme arrotondate perchè la skyline di New York è realizzata con oggetti da cucina: tazze, posate, etc. Che alcune forme possano richiamare edifici classici mussulmani è un'osservazione interessante.

Per chi trova deboli i riferimenti dico una cosa: ovviamente non è possibile avere delle prove certe o verificabili di una manipolazione consapevole; però è riduttivo anche liquidare la faccenda con una alzata di spalle. Ho lavorato fianco a fianco con diversi grafici professionisti e non si tratta certo di persone brave a disegnare che danno sfogo alla loro fantasia come possono pensare alcuni.

I grafici fanno studi avanzati di manipolazione delle emozioni e della psicologia delle persone; li reputo analoghi a quelli del giornalismo. Ho avuto modo di assistere ad alcuni di questi corsi e vengono insegnate le basi della psicologia e dell'inganno al fine di manipolare il pubblico che deve essere convinto e portato verso il messaggio che si vuole trasmettere. Anche la scelta del colore per impattare sull'emotività di chi guarda è determinante a seconda del messaggio. Simbolismi e archetipi stanno al centro
di queste manipolazioni.

Un grafico non fa mai scelte casuali, non dice: disegno questo o metto in questa posizione questo oggetto perchè mi sembra più elegante o bello farlo così. Ogni sua scelta è ponderata e motivata in funzione del messaggio che vuole trasmettere. Un logo così come una rappresentazione disegnata è un lungo mesaggio in codice ben congegnato.

Capite che se io nascondo la lettera "U" dietro a un palazzo in modo che la curva che forma la lettera venga tagliata e ne risultino due barrette a formare una cosa diversa come il numero 11, questa scelta non è certo casuale. La prospettiva della skyline poteva essere completamente diversa, le torri potevano essere posizionate in modo da cadere sotto altre lettere o addirittura in modo da non coprire nessuna lettera. No quella scelta è voluta.

altri elementi sono: il bicchiere allungato e bombato nella parte superiore, pieno di succo d'arancia (colore arancione) che cade esattamente sopra le torri. Forma e colore richiamano la "FIREBALL" citata in tutte le cronache dell11 settembre che fuoriesce dal grattacielo dopo l'impatto del secondo aereo. Il fatto che prende il posto della torcia nella rappresentazione della statua della libertà è un indizio in più che ci sottolinea come si tratti appunto di fuoco, di una torcia, è appunto un accostamento meditato.

La skyline è vista attraverso l'oblò di un aereo, l'ora è la colazione come anche da titolo.

Un ulteriore accostamento del concetto di aereo e colazione si trova nel menù che regge la cameriera statua della libertà nel quale la parola Breakfast è un logo che ha una linea che prosegue dalle lettere e alla cui fine c'è proprio un aereo. quindi la parola breakfast è legata al concetto di aereo.

Per quanto riguarda Giuseppe Rausa, mi ha gentilmente concesso l'uso della sua analisi di Eyes Wide Shut che ho inserito nel libro

PS qui potete osservare il menù in mano alla cameriera: eu-browse.startpage.com/.../...
Complimenti a Federico Povoleri.

Le figure chiave sono quella dell'editore e del produttore, sono loro a conoscere il programma.
Il loro potere è legato alla loro collaborazione, se e quando la dovessero interromperla, svanirebbe il loro potere.

Gli architetti del frame non devono motivarlo, anche perché agli esecutori non viene data possibilità di replica, o meglio non viene concessa una seconda possibilità.
Chi ha dubbi è fuori!
Grazie Zorg, :-)

Lol... Sul tubo ci sono già alcuni commenti che mi accusano di plagio o di usare il lavoro di altri... Manco hanno letto il libro, visto le fonti che ho utilizzato e citato...
Domanda: e allora come hanno fatto a creare le CARTE DEGLI ILLUMINATI NEL 1982? Oppure come mai quello che era in quelle carte si è verificato molti anni dopo paro paro?!
#15 music-band

La gente non si ferma neanche più alla copertina, gli bastano i giudizi sui socials.
Lasciali perdere, ormai sono compromessi.
I tuoi argomenti sono elitari.
Bravo Federico, come sempre.
#Nomit- 9#
Sono abbastanza d'accordo. A volte si specula. NON è assolutamente un giudizio secco sull'autore Povoleri, lo è in termini generali. C'è chi ha capacità notevoli di far passare il succo di una rapa (tassativamente cotta al vapore...) per sangue. Per quanto riguarda la sincronicità, questa richiederebbe un thread a parte, così come per i mysteryosi I Ching.

Questa (dei I Ching) citati da Max, è un'antichissima forma oracolare, che fa il paio, per certi versi, alle Rune e ai Tarocchi. Certo è sorprendente come "Il libro della versatilità" (questa la traduzione, nell'ordine, dei vocaboli cinesi Ching e I, binomio che è talvolta traslitterato con I Khing) sia INESAURIBILE non solo nella sua capacità di soddisfare coloro che lo interrogano, ma anche nell'offrire formule interpretative sempre nuove per comprendere meglio il suo meccanismo, così complesso e intrigante da aver affascinato nei secoli menti poderose, sia di pensatori, matematici e non: ad esempio lo psichiatra Jung, citato da Mazzucco, il filosofo Hegel, Nils Bohr, Nobel per la fisica, ecc. ma anche di esoteristi e ricercatori del sacro, tramite una sfida che dura da millenni e che è ancora lungi dall'esaurirsi.

Quote:

PS qui potete osservare il menù in mano alla cameriera: eu-browse.startpage.com/.../...

Effettivamente l'aeroplano sul menù è inconfondibile.

Resterebbe da indagare sul fazzoletto ornamentale nel taschino della donna, che mi sembra simulato da una specie di ortaggio bianco che si apre con bordi porporeggianti. Forse la nube bianca e rossa che segue all'attentato?

C'è poi un'etichetta con numero bianco su sfondo nero. E' difficile risalire alla cifra ma mi sembrerebbe un 1323. Qualche numero simbolico di qualcosa?

Nel tuo libro parli anche delle anticipazioni di molti eventi politici, anche drammatici, contenute nei "Simpson"?
#13 music-band -


Quote:

Per chi trova deboli i riferimenti dico una cosa: ovviamente non è possibile avere delle prove certe o verificabili di una manipolazione consapevole; però è riduttivo anche liquidare la faccenda con una alzata di spalle.

...

Capite che se io nascondo la lettera "U" dietro a un palazzo in modo che la curva che forma la lettera venga tagliata e ne risultino due barrette a formare una cosa diversa come il numero 11, questa scelta non è certo casuale.

Su questo sono d'accordo, ma il 9-11 su quell'immagine potrebbe essere riferito ad un'altra operazione militare, piuttosto che alla demolizione delle twin towers.

9-11 non significa solo 11 settembre 2001.
Per esempio, il Partito Fascista venne fondato il 9-11-1921, il 9-11-1923 ci fu il tentativo di colpo di stato di Hitler, il 9-11-1989 cade il Muro di Berlino, il 9-11-2011 parte la vicenda politica di Mario Monti con la nomina a senatore a vita, 9 e 11 marzo sono le date del primo lockdown, eccetera eccetera eccetera.
Sempre per giocare (o no?) l'album precedente dei Supertramp si intitola Crime Of The Century

Questo è il testo del brano omonimo che da il titolo al disco in una traduzione che ho trovato in rete

Ora stiamo pianificando il crimine del secolo
Bene come sarà?
Leggi tutto sui loro schemi e avventure
Vale la pena pagare una tassa
Quindi sali e vedi
E violentano l'universo
Come sono andati di male in peggio
Chi sono questi uomini di lusso, avidità, e gloria?
Strappa le maschere e vedi

Ma non è giusto - Oh no, qual'è la storia? Ci sei tu e ci sono io
Non può essere giusto


Sempre per giocare (o no?)
Nomit, che famo? Mi rubi il lavoro? Allora dillo che mi vuoi togliere il pane dalla bocca ... :perculante: Vabbè, non posto più e straccio...


Quote:

Su questo sono d'accordo, ma il fatto che su quell'immagine ci sia il codice 9-11 non significa che fosse riferita all'11 settembre 2001. C'è davvero il codice, ma sarà riferito a qualche altra operazione. 9-11 non significa solo 11 settembre 2001, compare un po' ovunque per marchiare diverse operazioni militari e politiche. Per esempio, il Partito Fascista venne fondato il 9-11-1921, il 9-11-1923 ci fu il tentativo di colpo di stato di Hitler, il 9-11-1989 cade il Muro di Berlino, 9 e 11 marzo sono le date del primo lockdown, eccetera eccetera eccetera.

Vabbè ormai che ci sono facciamo una piccola aggiunta ... canterina

alessandrogirola.me/.../...

Quote:

Nomit, che famo? Mi rubi il lavoro? Allora dillo che mi vuoi togliere il pane dalla bocca ...

beh se a te ti pagano sì! :perculante:
#9 Nomit

Sul discorso "Una poltrona per due" ( diventato un classico del Natale = dicembre) la storia rappresenta lo scambio di vite e ruoli del povero e del ricco.
Questo mi ha fatto pensare ai Saturnalia romani, festa che si teneva guarda caso a Dicembre (dal 17 al 23) dove i padroni si sottomettavano agli schiavi e li servivano e riverivano in un perfetto scambio di ruoli. Inoltre durante i saturnalia era lecito il gioco d'azzardo

Vi fará ridere ma questa connessione del film con la festivata romana mi é venuta in un sogno :-D ma devo ancora capire che farmene di questa rivelazione a livello simbolico

Quote:

#5 redazione2022-02-27 11:10
Secondo me esiste anche una terza possibilità, rispetto alla programmazione predittiva. Oltre alla coincidenza casuale (spiegazione 1) e alla intenzionalità criminale (spiegazione 2), ci può essere anche la sincronicità.

Ascoltando l'intervista a me sono venuti in mente gli studi di Karl Gustav Jung sulla sincronicità ed ovviamente l'inconscio collettivo.
Desideravo anche metterlo come commento su Youtube ma vedo che non sono l'unico ad aver fatto questo accostamento.

EDIt: Dimenticavo anche le cosiddette "profezie autoavveranti".
Quello che sto per scrivere non ha un riferimento diretto con l’album dei Supertramp, ma lo ha con il mondo della musica leggera, e forse potrebbe far comprendere come sia possibile che avvengano determinate manipolazioni.

Sul web gira un video (link in fondo) dove diverse star musicali, alcune anche estremamente famose, dicono di aver venduto la loro anima al diavolo, per ottenere fama e danaro.

Una di queste è Bob Dylan.

Siccome io non credo a questo tipo di cose sovrannaturali, ho sempre pensato che in realtà, i discografici o coloro i quali li manovrano, per legare a se personaggi che nell’arco di poco tempo possono diventare notevolmente influenti su una grande massa di giovani, li incatenino a loro con un fittizio patto demoniaco.

Pare che anche Lennon avesse confidato di aver stipulato un patto di siffatta natura.

Dopodichè, il manipolare i loro sottoposti diverrebbe naturale, anche perchè se non dovessero sottostare ai loro voleri, verrebbero puniti da chi ha un potere sovrannaturale.

www.youtube.com/watch?v=QZeX9QLFHyQ

P.S. Se non ricordo male, questo video non lo si può scaricare o vedere sia in Francia che in Germania (ma non so il perché).

Dante Bertello.
#27 dantebert

Senza ombra di dubbio. Tutti quelli che arrivano lì in alto devono fare un patto la cui rottura ti permette di uscirne solo in orizzontale.
Persino Jim Morrison che era figlio di un alto dirigente dei servizi segreti fece una brutta fine (o nella.migliore delle.ipotesi fu fatto scomparire sotto falsa identità) per aver infranto il contratto non scritto.
sull'i ching, tralasciando il fatto che appartiene ad una cultura remota e molto differente da quella occidentale e di oggi, e che non si sa neppure come effettivamente in origine venissero interpretati i responsi i cui significati io non stento a credere siano in parte enigmatici anche per dei sensi che solo allora potevano essere recepiti, le mie riserve le avevo espresse qui #871 luogocomune.net/.../...
Anche in ambito cattolico si utilizzava un sistema che in qualche modo assomiglia, ad esempio S. Francesco impiegava il vangelo, previa preghiera, aprendolo a caso.
Rispondo senza leggere i commenti perché così non mi faccio prendere dall'effetto alone.

Interessante, ma attenzione a scivolare troppo sul post hoc ergo propter hoc.

Per assurdo, potemmo prendere tanti libri di Asimov e pensare che ci sia una cospirazione dietro, o prendere 1984 e pensare che già allora si stesse facendo un lavoro di controllo sociale.
Forse invece é al contrario, e c'é chi prende spunto da libri e film per mettere in pratica quello che, fino ad allora, erano solo incubi.
Gli scrittori a volte hanno l'occhio lungo e vedono più in là, senza dubbio, ma la fantasia é qualcosa di terribilmente umano, e in quanto umano condiviso (quasi) universalmente. E tra gli scrittori bisogna anche sempre includere gli sceneggiatori.
In Total Recall si vedevano taxi autopilotati, in Terminator si vedeva un mondo apocalittico per colpa dei cyborg, in Alien l'essere umano é in pericolo per colpa degli alieni, in The Road il mondo sta morendo per colpa delle piogge acide causate dall'uomo stesso, che ora ne paga le conseguenze, in Visitors i rettiliani ci controllano, nei Simpson Matt Groening si immaginava Trump presidente degli Stati Uniti. Se ci fermiamo tutti a pensare a 10/15 film che abbiano fatto breccia nella nostra memoria possiamo fare previsioni sul futuro prossimo venturo che ci aspetta. A questo punto però vi invito solo a evitare film distopici, e a guardare solo film del genere good vibes, perché se ci mettiamo tutti assieme noi utenti di LC siamo in grado di generare la peggiore delle pandemie cyberpolitiche che l'essere umano possa immaginarsi, e sai mai che qualche furbacchione vi copi l'idea.
#30 lysmata

Quote:

Gli scrittori a volte hanno l'occhio lungo e vedono più in là

Altre volte gli vengono commissionate opere pronte per il successo.
E' già tutto pronto, manca solo il testo.

Se è vero che senza soldi non si canta messa, è anche vero che chi ha i soldi canta la messa.
Tu (impersonale) al massimo puoi pregare.
#29 francobis

L'I Ching non è un libro divinatorio, è usato ormai da molto tempo anche in questo modo ma all'origine è "Il Libro dei Mutamenti" ovvero una "descrizione", in un linguaggio antichissimo, di tutti i mutamenti dei fenomeni esistenti.

La versione "moderna" è del 1.000 avanti Cristo, ovvero quella con gli scritti oltre gli esagrammi, ma i mutamenti, ovvero le combinazioni dei due trigrammi sovrapposti che compongono i 64 esagrammi, pare che risalga a 5.000 anni fa, le date sono approsimative, il che lo renderebbe il libro più antico esistente.
Ma in quei tempi, e prima di quei tempi, le conoscenze si tramandavano oralmente da maestro ad allievio e quini non si sa a quanto realmente risalgono le conoscenze contenute in quel libro, io sospetto a varie migliaia di anni acora prima, forse anche prima dell'epoca che si considera come "civilizzata".

Quindi i 64 esagrami sono la descrizione di tutto ciò che muta, ed essendo la visione antica, ed in paricolare quella orientale, focalizzata ciò che muta piuttosto su "le cose ", ovvero che in realtà quello che esiste sono i "processi" non gli "oggetti", l'I Ching è in pratica il ibro della "conosceza suprema", li in quei 64 esagrammi c'è il Tutto (Tao) e come il Tutto si manifesta nel suo divenire (sempre il Tao).
Infatt il Tao è "il Tutto" ma anche "La Via", ovvero come il Tutto muta costantemente.

Quindi l'I Ching è prima di tutto un linguaggio ma, essendo il "libro" la descrizione dei mutamenti del tutto, non è solo un linguaggio mentele-razionale ma un linguaggio universale, di cui la mente-razionalità fa ovviamente parte ma che è solo una piccola parte del Tutto.
Solo "praticando" l'I Ching si può arrivare a comprenderlo pienamente e questa comprensione è totale, ovvero con l'essere che vi partecipa completamente, corpo, mente e spirito.

L'uso divinatorio è solo uno degli aspetti della manifestazione del Tutto, ovviamente, e quindi è un pò come voler "rubare" quello che desideriamo da questa antichissima conoscenza, che va molto al di là dell'uso che normalmente se ne fa, perché è uno strumento per la conocenza del Tutto e dei suoi mutamenti.
#32 invisibile

Capisco ma le mie considerazioni si attengono solo all'aspetto divinatorio.
#31 certamente. Ma in mancanza di prove si tratta solo di inferenze che portano questa conversazione al livello di "narrativa fantastica". Anzi, potremmo giocare e per assurdo pensare da qui a qualche mese che i padroni del mondo abbiano chiesto ed ottenuto che si scrivano due libri nei quali si afferma la programmazione predittiva nel cinema ( occhio, eh, non sto criticando i libri né tanto meno l'autore) in modo tale da condizionarci a questa eventualità. :hammer:
Le varie culture non hanno mai (almeno fin'ora) "impantanato" i responsi de I Ching. Il Rilke badava al sodo (non solo perchè era goloso delle uova alla Coque... :perculante: ) quando diceva che: "... il futuro è in noi, per trasformarsi in noi, molto prima di essere accaduto...". Un ragionamento che soppianta i nostri beneamati 5 sensi. I Ching, le cui origini vengono fatte risalire addirittura a 5000 anni fa, si presenta in effetti come una "macchina magica"...

Come si può ben intuire dal suo uso divinatorio, I Ching non presentano soltanto 64 figure di natura matematico-geometrica "mute", ma le correla con frasi (che correlano un intenso spessore filosofico) dalle quali chi consulta l'oracolo può trarre il responso che non è mai condizionato dallo stato mentale del richiedente di turno. Difficile dire chi le ha scritte, Certo non una sola persona, ma generazioni intere hanno partecipato alla stesura di questa sconcertante opera, peraltro considerata la più antica e, per le sue valenze di sapienzalità, anche la più sacra della tradizione cinese.
### 31 DR. Zorg

Quote:

E' già tutto pronto, manca solo il testo.

:::::............
Ma daiii! E poi dicono che non bisogna fare monumenti a chi è ancora in vita... :hammer: Per quest'uomo bisognerebbe fare un'eccezione...
#33 francobis

Si e concordo con le tue perplessità e con l'analisi che fai.

Diciamo che per poter avere un responso affidabile è colui che chiede che dovrebbe essrere affidabile, almeno in quel momento, un pò come con la fisica quantistica dove l'osservatore influenza il risultato ;-)

Perché, e qui c'è il collegamento con quanto ho scritto prima, il "libro" in sé "neutro" nel senso che descrive "solo" la realtà del divenire.
A proposito della copertina del disco lessi molti anni fa (prima dell'undici settembre) perché la scritta numerica 911 compariva in immagini, video, fumetti ecc.
Si diceva che richiamava il numero unico delle emergenze in nord America (l'equivalente dell'europeo 112), che celebrava la Porsche mod. 911 che era molto desiderata in Usa, che le iniziali delle cifre (nine ten one) formavano l'acronimo NTO che significa "notice to owner" o "nitrogen tetroxide" e altre cose che mi sfuggono.
L'età che avanza e la memoria scarsa mi impediscono di ricordare autore e titolo dell'articolo ma sarebbe curiosamente interessante recuperarlo.
#28 bushfamilyguy

Il padre di Jim Morrison era l’ammiraglio comandante delle forze navali americane, nel sud-est asiatico, quando ci fu il falso attentato del Golfo del Tonkino nel 1964, quello che diede il via alla guerra in Vietnam.

Anche il padre di Sharon Tate era un ufficiale dell’esercito USA.
Se fossi un magistrato americano farei esumare il figlio della Tate e gli farei fare il test del DNA, per compararlo con quello di Polanski.

Dante Bertello.
nel primo si parla anche dell'interessante test della ballerina www.youtube.com/watch?v=fUBURFgk3b0 grazie Federico
Anche la figura del produttore dei Supertramp meriterebbe un approfondimento

glistatigenerali.com/.../...
Ma, solo a me, la cameriera sulla copertina del disco dei Supertramp, ricorda Oliver Hardy?
Noto massone.

Dante Bertello.
#36 Volano49

Potrei avere invece un sarcofago?

E magari fare anche qualche prova, per evitare chi stia stretto per l'eternità.
Perché io v'ho capito a voi di LC, amici amici,
ma poi lesinereste sui centimetri per risparmiare un po'!
#39 dantebert
Si, conta che i titoli militari vengono dati sempre come copertura. Non esiste un ufficiale dei servizi segreti.
Da noi sono i Carabinieri. Spesso si sente Tenente dei carabinieri o via dicendo per mascherare la vera attività
I file wikileaks

file.wikileaks.org/.../...
Sulla programmazione predittiva c'è da dire che non è solo volta all'abituare le persone ad eventi traumatici, "era destino" eccetera, ma è molto di più.

I "messaggi nascosti" anticipati (ma anche post-evento) servono a veicolare il messaggio, a livello conscio, per chi li sa leggere, ed inconscio per gli altri, che "ogni resistenza è inutile" per dirla come i Borg.

Per dirla brevemente è una strategia per "spezzare il dissenso" perché in pratica ci stanno dicendo che "loro" possono sbattecelo in faccia, addirittura in anticipo, e nonostante questo fanno quello gli pare e piace, che è esattamente la tecnica di manipolazione psicologica da sempre usata dal potere per tenere le masse a cuccia.

"Tanto è inutile, noi abbiamo tutto il potere e voi non potete farci niente ed anche mostrandolo apertamente voi siete inermi ", che è, guardacaso, una fondamentale arma della tortura per spezzare la mente e lo spirito di chi si vuole far confessare.
Infatti si tratta di vera e proria tortura psicologica-spirituale.

D'altro canto, visti i mezzi davvero ingenti messi in campo per veicolare questo tipo di messaggi, la cosa è molto rivelatrice della paura che hanno di noi, perché se una massa critica un giorno prenderà consapevolezza che quell'immenso potere lo hanno solo perché glielo diamo noi, il "giochino" si scioglierà come neve al sole.
Per quanto riguarda la propaganda per "i diritti di tutti", vogliamo parlare dell'ultima cenerentola dove la fatina è un gay nero? :perculante:
Concordo con invisibile. Se la massa non "valesse niente" non spenderebbero tante energie per condizionarla a convincersi che non vale niente. Hanno una paura fottuta che prenda coscienza.
@ #46 invisibile


Quote:

Per dirla brevemente è una strategia per "spezzare il dissenso" perché in pratica ci stanno dicendo che "loro" possono sbattecelo in faccia, addirittura in anticipo, e nonostante questo fanno quello gli pare e piace, che è esattamente la tecnica di manipolazione psicologica da sempre usata dal potere per tenere le masse a cuccia.

Infatti... Per chi "sa vedere" è una tattica evidentissima.

Come lo sproloquiare cazzate assurde e smentirle il giorno dopo, oppure le minacce verso i "dissidenti" al di fuori di ogni regola del diritto e del buon senso.

NON SONO INCAPACI, ma seguono esattamente ciò che gli viene detto di dire, dalla "regia unica", composta (anche) da "psichiatri comportamentali".
#49 Cangrande 65


Quote:

NON SONO INCAPACI,

Se fossero incapaci la struttura del potere, che è da sempre identica ovvero piramidale, non sarebbe sopravvisuta migliaia di anni senza alterarsi minimamente.

Le persone delle cosiddette "elites" vengono educate fin dalla culla all'esercizio del potere, chi va in alto è selezionato con grandissima cura perché deve avere delle qualità ben precise; grande intelligenza, assoluta spietatezza, lungimiranza, affidabilità ed, ovviamente, essere ricattabile personamente di modo da poterlo abbattere nel caso cambiasse idea su quello che fanno.
Non sono un appassionato del genere "zombie", ma a sostegno della tesi (cito le parole d Povoleri) "...i film sugli zombie prevedono, spesso, comunque, il diffondersi di un'epidemia che crea una massa di untori, che sono appunto gli zombie, che diventano pericolosi per gli altri - per i pochi - e creano tutta una serie di prospettive che poi abbiamo visto mettere in atto durante questi due anni...", vorrei far notare (se non lo ha già fatto l'Autore nel libro...) che il concetto stesso di zombie è stato anche stravolto, per meglio adattarsi a preparare la "gggente" alla paura del contagi e alle pandemie.
Lo zombie è strettamente legato ad Haiti e ai riti Voodoo ed è un "morto-vivente", cioè un cadavere più o meno putrefatto che, mediante riti magici, si "risveglia" ed esce dalla tomba per fare cose che nulla hanno a che vedere con virus, malattie, pandemie e contagi.
Nell'immaginario della "gggente" questo è stato valido - grosso modo - fino al video di "Thriller" di Michael Jackson, dopodiché, nei film "moderni", gli zombie sono stati fatti percepire appunto come untori di qualche cosa e, spessissimo, sono addirittura delle persone vive che - infettate da virus o colpite da radiazioni - si trasformano in zombie.
Giusto per rimanere in tema:

Le dieci regole della manipolazione mediatica

www.youtube.com/watch?v=1cam55tcA6w
#46 invisibile

Dai dispositivi per stupire i fedeli di Erone di Alessandria, agli effetti speciali di Hollywood, c'è un filo conduttore, che è la volontà di stupire, quindi governare le masse.

La programmazione predittiva ha il compito di instillare nella mente della massa, il concetto di ineluttabilità degli eventi futuri, che altro non sono che le decisioni prese dall'elite.

Pensiamoci bene, anche noi quando vogliamo comunicare una decisione scomoda, cominciamo ad anticiparla in embrione, abbondantemente prima.
Se ad esempio abbiamo deciso di cambiare casa, cominciamo ad evidenziare i difetti, a mostrarne altre passeggiando per strada, magari dicendo: quanto sarebbe bello vivere in una casa cosi?

Questo comportamento appartiene principalmente al mondo femminile, tendenzialmente manipolatorio.
#46 invisibile

Dai dispositivi per stupire i fedeli di Erone di Alessandria, agli effetti speciali di Hollywood, c'è un filo conduttore, che è la volontà di stupire, quindi governare le masse.

La programmazione predittiva ha il compito di instillare nella mente della massa, il concetto di ineluttabilità degli eventi futuri, che altro non sono che le decisioni prese dall'elite.

Pensiamoci bene, anche noi quando vogliamo comunicare una decisione scomoda, cominciamo ad anticiparla in embrione, abbondantemente prima.
Se ad esempio abbiamo deciso di cambiare casa, cominciamo ad evidenziare i difetti di quella in cui viviamo, a mostrarne altre passeggiando per strada, magari dicendo: quanto sarebbe bello vivere in una casa cosi?

Questo comportamento appartiene principalmente al mondo femminile, tendenzialmente manipolatorio.
Come avete giustamente notato tutti, ci sono vari livelli di manipolazione.

Ad esempio, mi viene in mente la serie "House Of Cards" che mette in luce inganni e perversioni dei protagonisti nei corridoi del potere. Alcuni pensano che questo tipo di prodotti denuncino il sistema; in realtà c'è una cosa più sottile che sfugge ai più:

questa serie ad esempio mostra appunto intrighi e perversioni di politici che restano completamente impuniti. Questo solletica i desideri nascosti di molte persone, il poter fare qualsiasi cosa senza avere conseguenze... In realtà vedo queste serie come una promozione di un certo sistema più che una condanna perchè insegna alla gente che se riesce a entrare in certi circoli poi può fare qualunque cosa.

Quote:

#53 ZORG

Questo comportamento appartiene principalmente al mondo femminile, tendenzialmente manipolatorio.

Certo, infatti il male (diavolo o come vi pare) agisce nell'ombra che è Yin, non è un caso che poi chi fa da carne da cannone siano gli uomini e non le donne.

Questo non significa che il femminile sia "il male", è il femminile che può essere male o bene e questo vale anche per il maschile.
Perché nella visione taoista, che a mio avviso è perfetta in tutti i sensi, "il male" non è una questione morale, è una questione di disequilibrio. Infatti "il male" è l'eccesso o l'eccessiva mancanza, quindi una situazione di disarmonia.

Questo concetto (Verità universale a mio avviso), è ben più ampio e profondo di quanto possa apparire in un primo momento. Per esempio una donna che riesce a manipolare un uomo per fargli fare cose che lei desidera, in senso egoico, è un eccesso perché sta usando troppo i suoi "poteri" e li sta usando su cose su cui non dovrebbe usarli, perché i suoi "poteri" (facoltà se vogliamo) esistono per il bene, non per il male, è per il bene che li ha ricevuti (dalla vita, Dio, Il Cielo o quello che è), e quando l'ego ottiene quello che desidera c'è sempre uno squilibrio che viene fatto nel mondo.

L'epoca "moderna", iniziata con la nascita della civiltà, è fortemente squilibrata nel senso dello Yang visibile (guerre, dominio con la forza, imposizioni violente etc.) ma in realtà questa è solo l'apparenza, perché questo squilibrio visibile è in realtà una coseguenza dell'eccessivo potere dato all'aspetto femminile nelle società che agisce, come lo fa il male, nell'ombra.
Una donna che non esita su nulla pur di ottenere quello che vuole, riesce a far fare al suo uomo letteralmente qualsiasi cosa. Ecco il perché della "femminizzazione" dell'uomo moderno, per idebolirlo ancora di più e renderlo totalmente manipolabile.
Il Male usa per prima cosa il femminile (magari sussurandogli alle orecchie che è sacro e quindi "speciale", a qualcuno fischiano le orecchie? :-D ), per far leva sul maschile.

Quindi cari maschi, amate con tutto voi stessi le vostre donne, ma non le ascoltate* e tutto si risolverà :-)

*Non è proprio così, è più complesso, diciamo che non bisogna ascoltarle quando è solo l'ego che parla, e questo vale anche per i maschi ovviamente, ma in questo aspetto della manipolazione i maschi sono abbastanza scarsi rispetto alle femmine.
#55 music-band

Verissimo ma c'è di più.
La serie, per quanto descriva una spietatezza terribile, veicola sottilmente una certa "umanità" dei personaggi, in quanto mostra le loro debolezze, e siccome le debolezze le abbiamo tutti ecco che nasce una certa empatia inconscia data da una identificazione nei personaggi, la quale porta ad autogiustificarsi nel desiderare i vantaggi di quelle posizioni.
Per riassumere si veicola il sentimento che "in fondo è umano".
Davvero una manovra diabolica.
Grazie a Federico per le info date nel video.
Sono subito andato a vedere la copertina del disco visto che ho il vinile...sicuramente ci sono troppe cose disposte troppo accuratamente per pensare che sia un caso.


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#22 Melville 2022-02-27 17:12 Sempre per giocare (o no?) l'album precedente dei Supertramp si intitola Crime Of The Century

No, non e' il precedente: Crime e' uscito nel 1974, Breakfast nel 1978 e ci sono almeno un paio di altri album in mezzo.
Pero' il collegamento tra i due e' suggestivo...

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#41 ildieffe 2022-02-27 21:36 Anche la figura del produttore dei Supertramp meriterebbe un approfondimento glistatigenerali.com/.../...

Mah. Non so quanto sia affidabile un articolo che riporta un errore cosi' vistoso:


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Ed anche se a me forse piace più “Crime of the century”, che era il primo album

In realta' "Crime of the century" era il loro terzo album... en.wikipedia.org/wiki/Supertramp_discography
I primi 7 li ho. :-D
Un ragazzo spagnolo Ivan Martinez , molto equilibrato e corretto in diversi suoi video ha analizzato i "messaggi" contenuti nelle copertine dell'Economist del gruppo Bildberg un video da vedere che la dice lunga ....










Cosa è in realtà , un codice usato per impartire ordini e attuare piani pretederminati senza fare riunioni "a porte chiuse" ?
Mi sono sempre domandato quando avvengono mutazioni nel linguaggio, in contemporane su scala gobale: Lasciamo perdere Ministero della guerra (A Roma ancora si vedeva la scritta originale) diventato Ministero della Difesa, parlo di Direzione del PERSONALE, trasformata in RISORSE UMANE. cambiare tutti gli elenchi interni ristampare tutta la carta intestata degli uffici, una bella rottura di coglions nonche' spesa Mai nessuno che si sia alzato a dire ma che state a di' ? Poi si potrebbe continuare con RESILIENZA, anche sta' parola divenuta globale con la pandemia. Ma ste istruzioni come arrivano ? E a chi ? Arrivano per email tramite servizi segreti per telefono ?
-# 56 Invisibile
Speriamo che la dinamica Peonia non ti legga, potrebbe furoreggiare. Io ho ancora le sue unghiate sulla schiena. Lo Yin e lo Yang dicevi, mi fa specie che orienti più positività al lato maschile, in realtà non esistono disquilibri visti e distinti più al femminile o più al maschile, ma una legge universale di partecipazione paritaria, una legge di equilibrio, di dare ed avere in misura tale che compensi il TUTTO.

Meglio che io mi dilunghi un attimo... Ormai siamo consapevoli che le azioni dell'Universo si soppesano equamente nella relatività generale, in un concetto universale di equilibrio, tanto che materia ed energia si equilibrano. Tra questi, il rapporto di valori NON cambia, tanto dai e tanto ricevi (per equazione). Per esempio, se diamo un valore 10 alla somma della due polarità, il risultato, anche cambiando i valori parziali, deve essere sempre 10, ovvero: se una polarità (Yin o Yang non importa, è solo per esemplificare) assume il valor di 9 l'altra assumerà di 1, se sarà di 8 l'altra sarà di 2 e così via.

E' il "gioco" esistenziale universale che ha posto in essere tale equilibrio, che però badaben badaben... Non è mai in in equilibrio di parità dei valori ma esiste sempre una polarità in eccesso o in difetto rispetto all'altra, e NON è detto caro Invisibile che questa risulti e penda di più nel lato femminile... Ciò significa che tra i due valori in antitesi (realtà e anti realtà, destrosio o sinistrosio, momenti magnetici contrari, negativo o positivo, tempo in avanti e tempo in regressione, ecc.) non può mai esistere un equilibrio di parità pur... nella parità del totale...

Ovvero, se la somma dei due valori è 10, non può essere che uno sia 5 e l'altro 5, perchè ci sarebbe un bilanciamento di valori che potrebbero fermare i due piatti della bilancia in perenne staticità, perchè così si avrebbe un immobilismo di ogni forma di vita. Invece la realtà è una continua oscillazione dei valori con interscambio continuo tra loro, sicchè la bilancia è in un continuo movimento alternato, non c'è alcuna prevalenza del maschile Yang sul femminile Yin. Questo movimento è il continuo divenire , la "causa" dell'esistenza, ovvero l'esistenza è l'effetto del dinamismo. Argomenti difficoltosi caro Invisibile, ne con e pure vengo...
# Dr. Zorg 53
...Cambiare casa... Le crisi condominiali si susseguono caro amico? Come ti capisco. Stesse problematiche pure per me fino ad 8 anni fa. Poi mi sono comprato il condominio... :hammer:
Scherzo, mi sono comprato una villetta a schiera.
Resisti! Oggi come oggi a furia di essere autonomo e indipendente, mi parlo da solo, mi faccio i complimenti e mi emoziono pure... Mah :-D

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#62 Volano49 Speriamo che la dinamica Peonia non ti legga, potrebbe furoreggiare.

Lo so :-D

Quote:

Lo Yin e lo Yang dicevi, mi fa specie che orienti più positività al lato maschile

Non è che lo faccio io, è così. Ying-negativo Yang-positivo, ma non c’è nulla di morale in questo, nessun giudizio, nessuna “preferenza”, è “semplicemente che lo Yang è il punto che si espande nella sfera e lo Yin la sfera che si contrae verso il punto. Non c’è superiore o migliore, sono i due aspetti, manifestazioni, mutamenti primari del Tutto.

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in realtà non esistono disquilibri visti e distinti più al femminile o più al maschile, ma una legge universale di partecipazione paritaria, una legge di equilibrio, di dare ed avere in misura tale che compensi il TUTTO.

L’essere umano ha il potere di trasformare, di creare addirittura, e se i suoi atti non sono in Armonia con il Tutto crea disequilibrio.
Quindi certamente che esistono disequilibri e sul nostro mondo questo sono soprattutto creati da noi.
Poi esiste il disequilibrio naturale, previsto dal “disegno”, che è quello che, a fasi alterne, conoscono tutte le entità. Ma questo disequilibrio “naturale” ha una ragione di essere, serve proprio affinché il Tutto non sia statico e muti in continuazione.
Un esempio di questo che portai anni fa qui su LC: il seme sta appena sotto la superficie del terreno, dorme e non ha nessun problema, è in Armonia in sé stesso. Ma arriva il sole ed inizia a cuocerlo e giorno dopo giorno lo scalda sempre di più. Ecco che ora il seme è in disequilibrio e quindi in pericolo, perché se non fa niente e continua a dormire morirà. Stimolato da questo disequilibrio si sveglia a tira fuori un piccolo germoglio alla ricerca di umidità per potersi rinfrescare dal caldo e così facendo ristabilisce il suo equilibrio. DI nuovo in pace. Ma il sole non gli da tregua e continua a scaldarlo ogni giorno e quindi il seme non può far altro che cercare il suo equilibrio di nuovo e di nuovo. Mette altri germogli, inizia a tentare con le foglie, le prime radici ed ecco che questo “balletto” tra disequilibrio ed equilibrio produce la Vita.
Poi, quando inizia a sbucare incontra il vento, altra entità che lo mette in disequilibrio (in modi diversi da sole), ed ecco che la piantina deve reagire anche a questo stimolo e sempre per trovare un nuovo equilibrio per poter vivere. E la storia continua… :-)
Questo è naturale, fa parte della vita e dei mutamenti, invece i disequilibri che noi creatori e modificatori possiamo creare, per ego etc. non fanno parte del “disegno” e quindi producono un eccesso o una eccessiva mancanza, ovvero “il male”.

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E' il "gioco" esistenziale universale che ha posto in essere tale equilibrio, che però badaben badaben... Non è mai in in equilibrio di parità dei valori ma esiste sempre una polarità in eccesso o in difetto rispetto all'altra,

Infatti questo serve proprio a creare movimento e quindi mutamenti ma all’interno del Tutto.
Ma se si prende il Tutto “Visto dal di fuori” (è impossibile lo so ma ipotizziamolo), allora è perfettamente identica la divisione perché i mutamenti sono manifestazioni all’interno del “sistema”. I termini qui sono davvero limitati e non possono descrivere il Tutto nel suo insieme, è solo per dare una idea che lo Yin e lo Yang sono identici ed allo stesso tempo opposti.

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e NON è detto caro Invisibile che questa risulti e penda di più nel lato femminile...

Certo che no. Io parlavo dei problemi davvero estremi che viviamo sulla terra da quando esiste la cosiddetta “civiltà”, che appare squilibrata verso il maschile ma che in realtà è in mano al femminile che è in enorme eccesso, e questo squilibrio è in aumento (femminizzazione dei maschi, i 99 gender che ormai sono “sacri” etc.).

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Ciò significa che tra i due valori in antitesi (realtà e anti realtà, destrosio o sinistrosio, momenti magnetici contrari, negativo o positivo, tempo in avanti e tempo in regressione, ecc.) non può mai esistere un equilibrio di parità pur... nella parità del totale...

Se me lo leggevo prima non avrei scritto quanto sopra :-)
Esatto.

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Ovvero, se la somma dei due valori è 10, non può essere che uno sia 5 e l'altro 5, perchè ci sarebbe un bilanciamento di valori che potrebbero fermare i due piatti della bilancia in perenne staticità, perchè così si avrebbe un immobilismo di ogni forma di vita. Invece la realtà è una continua oscillazione dei valori con interscambio continuo tra loro, sicchè la bilancia è in un continuo movimento alternato, non c'è alcuna prevalenza del maschile Yang sul femminile Yin. Questo movimento è il continuo divenire , la "causa" dell'esistenza, ovvero l'esistenza è l'effetto del dinamismo. Argomenti difficoltosi caro Invisibile, ne con e pure vengo...

Si ma solo in un “sistema” esistente all’interno del Tutto (Tao).
Del tutto non sappiamo ma io tendo a credere che a quel livello l’Armonia sia perfetta, perché serve una “Matrice universale” che guidi i mutamenti del Tutto, altrimenti sarebbe il caos.
L’uomo si è separato dall’Armonia molti millenni fa e quindi nel suo mondo quanto diciamo, perché siamo d’accordo in linea generale, ha deciso che può fare come gli pare e piace e quindi, siccome è si un essere straordinario ma non è Dio, ha fatto un bel casino.
E noi ci siamo nati in questo casino assurdo e ci viviamo.
Per me discende tutto da li, dal aver voluto ignorare come è il mondo veramente.
Ho visto praticamente tutti i film di Kubrick, a memoria forse il primo mi manca. La sua mania per i dettagli e' storia, basti pensare al doppiaggio di Full Metal Jacket, doppiaggio in italiano da lui stesso seguito e approvato. Ma ho sempre visto i film con l'occhio dell'appassionato di cinema, senza fare caso a messaggi subliminali e simbologia. Questo fino ai fatti dell'11 Settembre 2001. Il crollo delle torri mi ha cambiato profondamente, da li in avanti ho sempre visto le cose che accadevano con occhi diversi e pensavo sempre che i fatti venivano raccontati in modo parziale o addirittura non veritiero. Ricordo di aver acquistato qualsiasi bootleg parlasse delle torri, i primi filmati cospirazionisti su Youtube ecc. Tornando a Kubrick, credo che il suo film con maggiori riferimenti a fatti e teorie sia Shining, nel quale il regista stesso volle scusarsi con il mondo e sua moglie per averli ingannati girando le sequenze dell'allunaggio dell'Apollo. C'era lui dietro la macchina da ripresa, e in qualche modo ha voluto togliersi di dosso quel peso enorme. Probabilmente si rese conto di essere stato solamente un burattino in mani massoniche, e da anziano, decise di esporsi e fece Eyes Wide Shut.
Ovviamente, e non potevo aspettarmi nulla di meno, il capitolo sulla programmazione predittiva risulta quello più suggestivo ma anche quello che ha suscitato più critiche sul tubo.

nel libro chiarisco che affronto questo argomento perchè la quantità di indizi è notevole ma avverto anche che a differenza delle altre cose di cui tratto, e che possono vantare fonti e fatti verificabili che cito sempre, qui entriamo in un terreno molto difficile da esplorare e sul quale si può solo provare ad argomentare e a ipotizzare.

Se per il Film Pearl Harbor si può ragionevolmente parlare di Propaganda e non di coincidenza analizzando tutti gli eventi a partire da un anno prima l'attentato del 911. Per eventi spostati indietro negli anni risulta ovviamente molto più difficile avere argomenti e fatti a disposizione.

Ho comunque voluto inserire questo capitolo perchè ritenevo utile segnalare anche questi eventi nel panorama della propaganda.

Tutte le cose inerenti la programmazione predittiva di cui parlo le ho ovviamente trovate facendo ricerca. Ma posso prendermi la paternità di aver scoperto uno dei tanti indizi sparsi nei film e che non ho mai visto segnalato da nessuno e da nessuna parte; quello relativo al film: "Arma Letale" del 1987
Ciao a tutti:
per quanto possano essere interessanti le considerazioni di Povoleri, e spesso azzeccate, vi sono delle ipotesi che nessuno qua ha preso in considerazione.
Innanzi tutto nessuno che pensa che esistano volontà super-umane che in qualche modo guidano e controllano gli eventi del genere umano, ma secondo me in molti casi è l'unica spiegazione possibile.
Tali forze possono tranquillamente "preparare" il genere umano tramite gli stessi strumenti di propaganda inspirando sceneggiatori, registi e produttori, oppure possono "avvertire" il genere umano di cose che avverranno in futuro.

Vi sono avvenimenti stessi che possono essere considerati rivelatori del futuro. Per esempio il naufragio del Titanic simboleggiava veramente l'infrangersi dei sogni della borghesia del primo Novecento di fronte alla "fredda realtà" che tali sogni erano tutti fondati sulla fuffa.

A questo si aggiunge il fatto che, e di prove ce ne sono un'infinità, gli artisti spesso usano droghe per favorire l'ispirazione. Tali sostanze favoriscono l'apertura di porte sul mondo sottile (il mondo dei sentimenti, dei pensieri, dei sogni, di quello che qualcuno chiama subconscio/inconscio individuale/collettivo e di molte altre cose).
Tramite tali aperture è anche possibile avere una predizione di eventi che accadranno in futuro, anche se in genere molto confusa.

Un'ultima cosa. I mostri del cinema possono essere molto reali, ed è proprio questa la loro attrattiva.
Gli zombie sono esattamente la visione che la destra ha del popolo, e i film in cui se ne uccidono a bizzeffe solleticano l'idea dell'americano di poter sparare impunemente a qualunque cosa non aderisca agli ideali del neoliberismo americano, oltre ché di poter sfruttare le classe lavoratrice nel modo più barbaro possibile. Peraltro gli zombi rappresentano benissimo un certo tipo di persone completamente private della volontà.
D'altro canto i vampiri rappresentano, appunto, i capitalisti e la classe dirigente, avida e parassita; il "favore" con cui spesso sono visti si spiega con la preferenza a identificarsi con la classe dirigente...
In questo senso queste storie permettono proprio di propagare un messaggio subliminale, come per esempio l'idea che la classe lavoratrice sia una massa di zombie (incapaci di lavorare in proprio e dipendenti dal padrone per il loro sostentamento, quindi in qualche modo sub-umani e non meritanti tutti i diritti dei "veri" esseri umani)