Elezioni Europee, una occasione da non perdere

Sono convinto che le prossime elezioni europee siano una imperdibile occasione per fare sentire la voce dei cittadini.
L'astensione conviene solo al sistema.
L'unico strumento efficace a mio parere è l'annullamento della scheda come atto di sottrazione della legittimità politica di questi partiti.
Ho cercato di condensare questa idea in un video
youtube.com/watch?v=cilWPlOI908&feature=shared

Se credete che possa servire condividetelo e fatelo circolare.

Grazie

Non sono d'accordo.
Come scritto da Sertes e altri utenti nei commenti liberi, al momento l'unica soluzione è non andare a votare.

Premesso che ognuno è libero di pensare come vuole, provo a spiegare perché l'astensione (io mi sono astenuto nel 2018) non è una soluzione.
Ormai da diversi anni abbiamo una astensione che oscilla tra il 40% ed il 55-60% (politiche ed amministrative), ciò nonostante nulla è cambiato.
Degli astenuti si parla nelle trasmissioni del giorno dopo con le rituali frasi "c'è una crescita preoccupante dell' astensione", oppure "eh però dobbiamo considerare che l'x per cento non ha votato".
Poi regolarmente non se ne parla più.
L'astensione non ha voce.
L'astensione può essere taciuta.
Diverso sarebbe una consistente percentuale di schede annullate, perché per annullare la scheda bisogna andarci al seggio.
Un cittadino che va al seggio ed annulla la scheda lascia un segno tangibile della volontà di non legittimare nessuno di coloro che si candidano.
Dal punto di vista tecnico le elezioni saranno comunque sempre valide, ma un 40% di schede annullate toglierebbe la legittimazione politica a chiunque uscisse vincente dalla consultazione.

se è per questo pure un 70 % di non votanti.

Fonte per i dati compresi tra il 40 ed il 55-60%?

Percentuale votanti 2013 75%
Percentuale votanti 2018
72,9%
Percentuale votanti 2022 62%

Percentuale votanti primo turno Roma 2021 48,5%

Percentuale votanti ballottaggio Roma 2021 41%

Percentuale votanti primo turno Milano 2021 55%

Percentuale votanti ballottaggio Milano 2021 48%

Percentuale votanti regionali Abbruzzo 2024 52%

Percentuale votanti regionali Basilicata 2024 50%

Percentuale votanti europee 2014 57% (già in calo del 8% rispetto alle precedenti)

Percentuale votanti europee 2019 54,50%

PS. Non è difficile predire che a queste di giugno non verrà raggiunta la soglia del 50%, infatti si sono candidati i capi partito per attrarre più elettori possibile.

Maynard70 #53578

un 40% di schede annullate toglierebbe la legittimazione politica a chiunque uscisse vincente dalla consultazione.

Fammi capire.
Cosa ti fa pensare che il 40% di schede annullate toglierebbe la legittimazione e di conseguenza annullare le elezioni per rifare tutto d'accapo?

Non farebbe annullare nulla.
Le elezioni non hanno quorum.
Il punto è la legittimazione politica che, con un ipotetico 40% di schede annullate, non avrebbe nessuno.
Salvo che tutti i partiti facessero una ammucchiata generale.

Maynard70 ha scritto: Non farebbe annullare nulla.
Le elezioni non hanno quorum.
Il punto è la legittimazione politica che, con un ipotetico 40% di schede annullate, non avrebbe nessuno.
Salvo che tutti i partiti facessero una ammucchiata generale.
 

Quindi, se non ho capito male, le elezioni non vengono annullate, di conseguenza sono legittime, ma gli eletti non sarebbero legittimati.
C'è qualcosa che non mi torna.

Se segui Massimo Mazzucco non ti dovrebbe essere ignota questa valutazione.
Lo ha sostenuto diverse volte, anche prima delle elezioni del 2022 quando poi i vari Fusaro, Paragone, etc. lo accusarono di gatekeeping (mi pare fosse questo il termine).
Mazzucco rispose con un video furibondo rinfacciando a questi soggetti di appiccicare etichette allo stesso modo del mainstream.

Maynard70 ha scritto: Se segui Massimo Mazzucco non ti dovrebbe essere ignota questa valutazione.
Lo ha sostenuto diverse volte, anche prima delle elezioni del 2022 quando poi i vari Fusaro, Paragone, etc. lo accusarono di gatekeeping (mi pare fosse questo il termine).
Mazzucco rispose con un video furibondo rinfacciando a questi soggetti di appiccicare etichette allo stesso modo del mainstream.

 

Scusa Maynard70, ma non ho capito.

Voto o non voto… questo è il problema. Eppure una soluzione “semplice” sarebbe possibile:
immaginate una piccolissima modifica, ossia di aggiungere tra le scelte possibili della scheda elettorale anche il voto di dissenso, a cui deve essere riconosciuto lo stesso valore (ma in negativo) di un assenso. Quindi un voto di dissenso viene attribuito in negativo e poi… si fa la somma.
Il voto di dissenso dà una possibilità di rivalsa a tutti coloro che non hanno alcun referente politico e che attualmente non vota per disperazione. Con questa modalità si potrebbe comunque incidere sulla formazione del futuro governo. Non è la soluzione di tutti i mali ma è un’inizio, perché potendo raccogliere da un bacino molto vasto dove 4 italiani su 10 non votano e tra quelli che votano 6 su 10 lo fanno tappandosi il naso, potrebbe portare alla delegittimazione di qualsiasi governo, può diventare molto più di un monito a mantenere le promesse elettorali, anzi, questo metodo potrebbe addirittura legittimare il dissenso mostrandone le reali dimensioni senza tema di smentita. Non so voi ma io so bene a quale partito toglierei un voto, non avendone uno a cui darlo.

Sarebbe molto bello. Ma viviamo effettivamente in una democrazia? Per me assolutamente nein

Si robyale sarebbe bellissimo, ma bisognerebbe iniziare a lavorarci sopra in gruppo. Sarebbe sicuramente un modo migliore per palesare la vera intenzione di voto dei cittadini. La democrazia è un'utopia, al massimo si può raggiungere la dittatura della maggioranza ma oggi viviamo effettivamente nella dittatura di una ristretta minoranza.