C'è tutto, ma proprio tutto, della politica imperialista americana con chiari riferimenti alle loro mire espansionistiche in Sud-Est Asia...e secondo me la loro opposizione all'intelligenza artificiale è una metafora del loro modo di non accettare culture differenti dalla loro...Che ne pensate?
Ho avuto modo di vederlo, per quanto si stato ben realizzato le impressioni che ne ho tratto sono state pessime: hanno umanizzato i robot ed al contempo anticipato quanto previsto dal piano Kalergi in Europa: l'unione fisica degli orientali con persone di colore.
Non accontentarti dell'orizzonte, cerca sempre l'infinito.
Con il film The Creator, hanno holliwoodizzato (leggasi spottoni/promozioni) di almeno tre temi di grande attualità che riassumerei come segue:
1) cercando di non demonizzazione la IA, in quanto ti fanno capire che la catastrofe nucleare è accaduta per un errore umano, non colpa della IA, quindi il messaggio è, possiamo fidarci della IA.
2) Il transumanesimo, il film oltre ai robot, dall'inizio alla fine propone uomini/donne "fusi" con la macchina, e cerca quindi di "normalizzare" questa pratica.
3) L'eutanasia, la scena in cui Joshua trova Maya/Nirmata attaccata ai macchinari che la tengono in vita, mostra Joshua (con il suo nome, non a caso, biblico) che stacca i macchinari, cosa che non avrebbero potuto fare i robot e gli umani della Nuova Asia, per il loro credo religioso, Joshua invece procede con l'eutanasia, cercando di far passare il messaggio che l'eutanasia è cosa buona e giusta...