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Ghilgamesh ha scritto: Il problema principale nel tuo ragionamento... è che Hanjour si sarebbe allenato SOLO su un simulatore, in cui, SE si supera la VNE, si blocca tutto e si ricomincia.
Noti il problema?
Intanto NON avrebbe potuto imparare la manovra, complessa, che ha poi realizzato.
Ma SOPRATTUTTO ... si sarebbe esercitato in un altro modo molto più semplice, la picchiata finale!
Quella col simulatore la fai!
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Tavernello Acido ha scritto: Salve a tutti, anche per me qui è la prima volta che scrivo nonostante segua LC da parecchio tempo. Non voglio immettermi nella conversazione sul possibile o meno, questo piacere lo lascio a voi, volevo solamente far notare diversi errori e omissioni presentati nel commento iniziale.
La velocità da te presentata è sbagliata. Wikipedia purtroppo è Wikipedia. La vera velocità di UA175 la trovi nel documento dell' NTSB "radar data impact speed ua175" a pag 2
(purtroppo non so come inserire le immagini del documento)
<During the descend between 12000 and 6000 feet the aircraft gs remained between 500-520kts
As the aircraft made is final descent to 1000feet, it accelerated and impacted Wtc2 at approximately 510kts.>
Non si parla di 471kt.
Non esiste nessun aereo che abbia mai superato senza danni strutturali, E RIMANENDO IN PIENO CONTROLLO, la VD di oltre 90kt come UA175.
L'unico caso critico era un DC8 che la superò di 45kt(il famoso caso nel 61). Ma anche qui si tratterebbe di un paragone molto disonesto, visto che era un test di prova in cui il veicolo era stato modificato lungo le ali per provare il nuovo design strutturale. Perché dovremmo essere noi a dimostrare che sia impossibile, quando non esiste nessuna prova o esperienza reale che dimostra che sia possibile
e quando al comando ci sarebbero dovuti essere un paio di coglioni con la bandana che avrebbero centrato un bersaglio di appena 60m al primo colpo, a 510kts
Concludo affermando che scambi in continuazione caratteristiche del 767 e del 757 (un secondo prima parli del primo, quello dopo del secondo), quando se stiamo parlando delle Twin Towers dobbiamo invece prendere in considerazione solo il primo. Non capisco infatti perché quando parli della potenza del motore metti in mezzo il 757, quando notoriamente i problemi relativi ai motori e alle velocità vengono affrontati solo relativamente agli aerei delle torri (e quasi esclusivamente per ua175). Per gli altri concorderai che non c'è molto da discutere in quanto a overspeeds, perché appunto le raggiungono negli ultimi istanti e non si pongono molti problemi, sono storie relativamente inutili, mentre in quel caso il problema persiste per diversi minuti.
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questa mi sfugge, scusa.542 miglia orarie = 471 nodi
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Ti faccio però notare che il testo da te copiato parla della GS (ground speed), mentre quello che fa testo è la IAS.
Dal momento che l'impatto è avvenuto più o meno a livello del mare possiamo evitare di fare correzioni in base alla quota, però se l'aereo avesse avuto, al momento dell'impatto, un vento in coda di 10 nodi, la sua IAS sarebbe stata di 503 nodi
L'NTSB ti risponderebbe: "invece sappiamo che un aereo può superare di molto la Vd senza spaccarsi, l'esperimento dell'11 settembre lo dimostra".
Il problema è che tu non hai messo nessun calcolo e nessuna dimostrazione al simulatore e pretendi che siano gli altri a dover dimostrare che le cose che immagini te sono false.
Francamente non capisco molto la polemica... mi pare sia sotto gli occhi di tutti che un aereo di linea sia schiantato sulla torre, quindi dove vuoi arrivare? Ci hanno mentito sulla velocità? Perché avrebbero dovuto farlo? A che scopo?
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Decalagon ha scritto: 14 - Puoi dimostrare che un normale 767, dotato di motori di serie, possa volare per quasi 2 minuti ad oltre 900 chilometri all'ora vicino al livello del mare?
15 - Sai spiegare come possano dei piloti dilettanti, che non hanno mai guidato un jet nella loro vita, riuscire a mantenere il pieno controllo di un aereo che ha superato la VMO di quasi 300 chilometri all'ora?
16 - E' perchè mai dei terroristi che sono stati abbastanza fortunati da arrivare in vista del loro bersaglio, vorrebbero rischiare di mandare a monte l'intera operazione, sottoponendo l'aereo ad un tale stress che li porterebbe in tutta probabilità a schiantarsi a terra prima del previsto?
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Primus eccetera ha scritto:
questa mi sfugge, scusa.542 miglia orarie = 471 nodi
i nodi marini sono diversi dai nodi aerei?
ammetto la mia ignoranza ma il concetto del nodo, in mare, è esattamente 1 miglio all'ora
e pazienza se non è il luogo adatto per sputare fiele sugli inglesi, sul loro colonialismo, sulla loro arroganza e sul loro strafottuto sistema di misura, ma consentimi almeno di essere perplesso
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michele.penello ha scritto: Mi aggrego a Decalagon #24371, prima vediamo se di fatto queste affermazioni di Learjet45 spostano qualcosa in merito alle mancate risposte alle domande del film, inutile allargare il discorso.
Mia domanda personale a tutti; vista l'affermazione:
"con il simulatore hanno potuto provare la manovra fino allo sfinimento."
Si intende dire che questi avevano comprato un simulatore per conto loro e lo usavano come e quando volevano? Oppure affitti il simulatore e lo usi per qualche ora e nessuno vede quello che fai? Niente maestro che ti dica se fai bene o fai male?..Mi spiego; se questi erano al simulatore per prendere la licenza, allora per quanto provassero, sempre sotto l'occhio degli istruttori erano no? Quindi quelle manovre dubito le abbiano provate...se qualcuno ha più informazioni mi dica, sono un po' perplesso. Giusto per curiosità.
Questa tua domanda (di seguito) invece palesa la totale ignoranza nei confronti del film di Massimo. Sia chiaro, non è obbligo di legge vederlo, ma prima di venire in questo sito a discuterne in merito, direi di si.
"mi pare sia sotto gli occhi di tutti che un aereo di linea sia schiantato sulla torre, quindi dove vuoi arrivare? Ci hanno mentito sulla velocità? Perché avrebbero dovuto farlo? A che scopo?"
Non è sotto gli occhi di tutti e infatti, a giudicare dai vari commenti dei controllori di volo e dei precedenti progetti USA in merito a false flag, si è portati a pensare (non dal film ma dalla logica che segue gli indizi) che gli aerei non fossero proprio quelli partiti dagli aeroporti. Se l'ipotesi/mantra ufficiale non è del tutto realistico, partiamo dagli indizi per formulare un'ipotesi e non viceversa come...i debunker diciamo
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Il fatto che hanno dichiarato che siano state identificate con il DNA lo dicono loro. E' come chiedere all'oste se il suo vino è buono.Learjet45 aka Miroshima ha scritto: www.luogocomune.net/LC/forum/11-settembr...uesto?start=30#24386
Io credo invece che gli aerei che si sono schiantati sono quelli che sono partiti, dal momento che le vittime sono state identificate con test del DNA (per quanto riguarda il pentagono, 184 delle 189 vittime... e se i corpi non erano dei passeggeri del volo 77 perché anche quelli del laboratorio facevano parte del complotto, poi mi devi spoiegare di chi erano questi 184 corpi).
Ancora con 'sta storia delle migliaia di persone coinvolte?Il motivo principale per cui la teoria del complotto, così come formulata, non ha senso è che dovrebbe coinvolgere miglia di persone, compresi comuni cittadini che fanno semplicemente il loro lavoro, come gli investigatori dell'NTSB e il personale del laboratorio che ha fatto il test del DNA.
Secondo te, per un principiante è più facile pilotare un enorme Boeing facendogli fare una virata manuale in discesa di quasi 380°, per finire in un volo radente a pochi metri dal terreno senza perdere il controllo nonostante l'effetto suolo, perfettamente allineato con la facciata del Pentagono, piuttosto che puntargli il muso direttamente contro in una vertiginosa picchiata colpendo un bersaglio la cui superficie è almeno una decina di volte più grossa?
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Decalagon ha scritto: Learjet, bisogna ammettere che a svicolare le domande del documentario sei molto bravo. Ma come speri di debunkare qualcosa semplicemente cercando di ricominciare il dibattito da zero e ignorando i fatti, le testimonianze, le interviste e i documenti esposti nel film? Grazieper "l'ingegnere aeronautico che sostiene" la fattibilità della manovra "in un simulatore", ma tiera stato chiesto di DIMOSTRARLO non di citare "qualcuno che sostiene l'idea".
Perché forse non te ne sei accorto, ma nel film ci sono piloti, ingegneri aeronautici e un rappresentate della Boeing affermare che QUELLE velocitàa QUELLE quote sono IMPOSSIBILI.
Detto questo, le domande sono li quando vorrai deciderti a rispondere.
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Se non hai capito, io ti ho messo l'articolo di un ingegnere che ha TESTATO lo scenario con un simulatore level d del 767 e che dice, in base al suo test, che raggiungere (e anche oltrepassare quella velocità) alla quota del mare con 767 (con lo stesso carico del volo 175) è possibile.
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Decalagon ha scritto:
Se non hai capito, io ti ho messo l'articolo di un ingegnere che ha TESTATO lo scenario con un simulatore level d del 767 e che dice, in base al suo test, che raggiungere (e anche oltrepassare quella velocità) alla quota del mare con 767 (con lo stesso carico del volo 175) è possibile.
Quindi per te fa lo stesso che piloti, ingegneri aeronautici intervistati nel film e una portavoce della boeing sostengano sia impossibile nel mondo reale. La tizia della boeing addirittura si mettere a ridere alla domanda, ma evidentemente il tuo ingegnere deve aver davvero scoperto il graal.
E dimmi: ha eseguito le manovre fatte dai dirottatori?
I parametri della simulazione erano settati come?
E su un aereo vero lo hanno fatto vedere, o solo sul giocattolo?
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Leslie Hazzard, la portavoce della Boeing, ha studiato scienze politiche e giornalismo, non ha nessuna formazione tecnica, come puoi constatare tu stesso consultando il suo profilo Linkedin.
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Blutarsky ha scritto: Sono anche io un appassionato di oggetti volanti in tutte le loro forme (uccelli, insetti, e naturalmente aerei). Possiedo anche un piccolo brevetto per pilotare quella che, per gli addetti ai lavori, è una delle invenzioni più significanti nel mondo dell'aviazione cioè l'ala Rogallo, ovvero l'ala a delta. Si, sono pilota di deltaplano a motore e conosco minuziosamente gli aerei citati da learjet nel campo della simulazione. Ho pilotato il 767 della level-d e quasi tutti gli aerei della Pmdg (Boeing 737, boeing 747, MD-11), nota software house che ha sfornato aerei identici a quelli reali al 95%. Ho inoltre pilotato sempre virtualmente il boeing 757 della quality wings (aereo bello graficamente, ma con sistemi riprodotti maluccio). Fatta questa premessa, devo dire che ho seguito con attenzione tutti i punti esposti da learjet che, sostanzialmente, riportano dati esatti. Il problema relativo alle "velocità impossibili" è un altro. Abbiamo appurato come un aereo possa volare a livello del mare eccedendo di molto la Vne e la VD. Ammesso e non concesso che l'aereo resista, c'è un problema molto grande, ovvero quando si è prossimi a quelle velocità l'aereo è incontrollabile se volato manualmente. O meglio il suo controllo diventa problematico anche per un pilota espertissimo.
Inoltre se si esegue qualsiasi manovra a quelle velocità i valori di accelerazione G schizzano in alto come niente e infatti nella virata che ha portato l'aereo a schiantarsi sul pentagono, se non ricordo male, si sono raggiunti i 4-5 G di accelerazione.
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Forse ci viene in aiuto il prof Eduardo Kausel, professore di ingegneria ambientale e civile al MIT, che si è preso la briga di ristimare la reale velocità dell'impatto ed è arrivato ad una conclusione sostanzialmente più credibile di "soli" 537mph per l'UA175 e 429mph per l'AA11, rispettivamente 466 e 372 nodi. Velocità decisamente più plausibile anche se ancora elevatissima
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