MARTEDÌ 11 NOVEMBRE è stata DEPOSITATA presso il tribunale di ferrrara la PERIZIA affidata al dott. Roberto Testi, medico legale e al dott. Emanuele Bignamini, specialista in patologie da dipendenza.

ESCLUDE TOTALMENTE LA DROGA DALLE CAUSE! NEMMENO COME CONCAUSA!!


[size=large]Ecco le CONCLUSIONI del medico legale:

«La causa del decesso di ALDROVANDI Federico è da indicare in una morte improvvisa per insufficienza funzionale cardio-respiratoria, definita dagli autori anglosassoni come "excited delirium sindrome".

Nè le sostanze stupefacenti assunte dalla vittima e presenti nei liquidi biologici, nè il politraumatismo contusivo patito in vita, hanno rivestito alcun ruolo causale nel decesso»

Quella "excited delirium sindrome" non è una patologia, è un quadro clinico che, come dice lo stesso medico, è stato identificato negli anni '80 in America per dare un nome alla morte di diverse persone fermate in modo violento dalle forze dell'ordine.

Segnalo questo link, contenente uno stralcio della testimonianza di chi ha visto massacrare Federico dagli agenti.

La testimone ha detto anche di aver sentito una voce di donna che proveniva da dove Federico aveva i piedi, un secondo poliziotto era appoggiato sulle sue cosce, un terzo agente gli gravava sul torace, un quarto era in piedi in corrispondenza della testa e la testimone ha detto di averlo visto calciare.

La morte di Federico rientra a tutti gli effetti nel lungo elenco di omicidi per mano poliziotta rimasti ancora impuniti.

Il percorso della madre e degli amici di Federico, sofferto ed estenuante, sta dimostrando quanto sia difficile che un tale orrore ottenga la dovuta visibilità, quando esso non porta alcun "tornaconto" alla politica.

Federico è stato ucciso dalla logica del branco, e dall'ideologia della repressione, come molti altri prima e dopo di lui.
Quel 25 settembre 2005 è tutti i giorni, finchè "giustizia" non sarà fatta.

Il 15 dicembre 2006 si è chiuso l'incidente probatorio sulla morte di Federico che ha stabilito il ruolo decisivo della polizia.

A un anno dall'apertura del blog dei familiari e a più di 15 mesi dall'assassinio di Aldro, non è stato ancora istituito un processo contro i responsabili dell'omicidio.

Da parte mia continuo a dare il mio piccolissimo contributo alla ricerca della verità aggiornando questo topic.

Un abbraccio fortissimo alla mamma di federico e a tutti i suoi cari.

Una cosa però appare chiarissima, anche senza processo (che andrebbe fatto, a porte aperte e possibilmente con i familiari di altre vittime della repressione come parte civile):

"Se Federico quella notte non avesse incontrato i poliziotti oggi sarebbe ancora vivo."

Mi unisco all'abbraccio, e propongo di approfondire questa notizia, che evidentemente risulta abbastanza scomoda per chi non potrebbe appellarsi a nessuna "ragione di ordine pubblico".

Grazie a Nessuno per la segnalazione


PROCESSO!
Oggi, 9 gennaio, a più di 15 mesi dal giorno in cui ci è stato tolto Federico, ho la notizia certa che ci sarà un processo. E' stata depositato l'avviso di conclusione delle indagini prodromico alla richiesta di rinvio a giudizio dei 4 agenti. In qualunque forma sia va bene, l'importante è che ci sia. L'archiviazione è esclusa. Non so ancora niente di più per ora...


Caso Aldrovandi, quattro agenti rinviati a giudizio

Ecco gli imputati e i relativi capi d'imputazione


FORLANI PAOLO (1961)
SEGATTO MONICA (1964)
PONTANI ENZO (1965)
POLLASTRI LUCA (1970)

IMPUTATI
Delitto p. e p. dagli art. 113, 51, 55, 40 cpv 589 c.p. perché, in cooperazione tra loro e consapevoli ciascuno della condotta altrui, in qualità di agenti componenti le volanti alpha 2 e alpha 3, intervenuti in via Ippodromo a seguito di chiamate di privati cittadini che avevano segnalato la condotta molesta e di disturbo di un giovane (successivamente identificato in Federico Aldrovandi), con colpa consistita nell’eccedere i limiti dell’adempimento di un dovere ed in particolare:

1. nell’avere omesso di richiedere immediatamente l’intervento di personale sanitario per le necessarie prestazioni mediche a favore di Federico Aldrovandi descritto dagli stessi agenti in stato di evidente agitazione psicomotoria;

2. nell’avere in maniera imprudente ingaggiato una colluttazione con Federico Aldrovandi al fine di vincerne la resistenza eccedendo i limiti del legittimo intervento; in particolare, pur trovandosi in evidente superiorità numerica, percuotevano Federico Aldrovandi in diverse parti del corpo facendo uso di manganelli (due dei quali andavano rotti) e continuando in tale condotta anche dopo l’immobilazione a terra in posizione prona;

3. ell’avere omesso di prestare le prime cure pur in presenza di richiesta espressa da parte di Aldrovandi che in più occasioni aveva invocato “aiuto” chiedendo altresì di interrompere l’azione violenta con la significativa parola “basta”, mantenendo al contrario lo stesso Federico Aldrovandi, ormai agonizzante, in posizione prona ammanettato, così rendendone più difficoltosa la respirazione;

cagionato o comunque concorso a cagionare il decesso di Federico Aldrovandi determinato da insufficienza cardiaca conseguente a difetto di ossigenazione correlato sia dallo sforzo posto in essere dal giovane per resistere alle percosse sia alla posizione prona con polsi ammanettati che ne ha reso maggiormente difficoltosa la respirazione.

In Ferrara il 25 settembre 2005

Caso Aldrovandi, rinvio a giudizio per omicidio colposo nel silenzio dei media

[...]
l'indifferenza dell'opinione pubblica, anche e soprattutto di quella democratica, per un caso così grave ma anche scomodo. Era un silenzio insofferente, indifferente, che preferiva far finta che non fosse possibile che in una tranquilla provincia del nord Italia un ragazzino incensurato potesse essere ammazzato di botte in strada dalla polizia.
[...]

Sabato e domenica scorsi è andato in onda su Radio24 uno speciale di Giallo e Nero su Federico Aldrovandi. Chi vuole può ascoltarlo e/o scaricarlo qui

Citazione:

BUMP!

Grazie Piero

Il processo... finchè non lo vedo, non ci credo.

Sul suo blog, la madre di Federico scrive:

"Forse stasera sarà trasmesso un aggiornamento su "Chi l'ha visto", Rai 3. E' un programma in diretta quindi non è ancora sicuro. Vedremo. Dovrebbe essere dopo le 22,30"

Citazione:


Ecco il servizio di "chi l'ha visto?" del 22 gennaio 2007



se non riuscite a vederlo embeded, lo trovate qui oppure qui. Su Estense.com un dettagliato articolo


"Chi l'ha visto?" si era già interessata a Federico:

- il 26 gennaio 2006: qui il servizio

- il 10 ottobre 2006:
Qui la prima parte del servizio (link per il download diretto)
Qui la seconda parte (link per il download diretto)


L'autore di queste inchieste è Dean Buletti, che da un anno si occupa del caso Aldrovandi sul suo blog personale, dedicando a Federico svariati post.



Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che si stanno impegnando nella ricerca di verità su questa vicenda, ognuno con le proprie capacità e mezzi a disposizione, ma tutti con grande costanza e determinazione. Ricordo su tutti, oltre al già citato Dean Buletti, Paolo Bertazza e la Feedback video e Maurizio Decollanz (sperando che "Rebus" torni presto sull'argomento).



Intanto le "forze dell'ordine" continuano a fare il loro dovere per il quale noi tutti le paghiamo...
"Quindici ex agenti rinviati a giudizio"

Il gup Luigi Varanelli ha rinviato a giudizio 20 persone, tra cui una quindicina di ex agenti del servizio Volanti e del servizio Scorte della Questura di Milano, accusate a vario titolo di associazione per delinquere, peculato, falso in atto pubblico, perquisizioni illegittime, furti, lesioni e spaccio di stupefacenti.

Tra un mese esatto si terrà l'udienza preliminare presso il Tribunale di Ferrara.

I genitori di Aldro ci leggono e nel post odierno hanno linkato il recente articolo di Pausania su Genova.

Lino e Patrizia, un grande abbraccio.

Un grande abbraccio ai genitori anche da parte mia.

Citazione:
E speriamo che si riesca a vedere il filo nero che collega tra loro tutti questi "omicidi"; così come ci si deve auspicare che tutte le lotte contro i recenti (e non) abusi delle istituzioni su comunità, società civili, popoli e territori, si colleghino tra loro, trasversalmente ed in un'unica, ma diversificata, risposta che NON SIA manipolata dalla grande menzogna della politica .

Ovviamente, anche il mio abbraccio ai genitori di Federico.

Abbraccio e sostengo i genitori di Aldro a cui vanno la mia stima ed ammirazione per la giusta testardagine con cui proseguono la lotta alle menzogne.

Giornalisti at work: silenzio totale su Aldro, ma se l'occasione è troppo ghiotta, non se la fanno certo sfuggire. Nemmeno un briciolo di coscienza e rispetto nè per un ragazzo ridotto in questo modo da un branco di assassini di Stato, nè per la verità e per la professione che fanno.

Riprendo la madre di Aldro dal blog:

Manca meno di un mese all'udienza preliminare contro gli assassini di Federico.

Guarda caso proprio ieri la Procura di Bologna ha tenuto una conferenza stampa sulla chiusura del Link perchè ritenuto luogo di spaccio, e la notizia ANSA che la descrive è intitolata "ALDROVANDI: puscher gli offrirono droga al link in sera morte".

Il giornalista che ha scritto l'ansa però ha "dimenticato" di aggiungere che Federico non aveva accettato quelle offerte, perchè nel sangue di mio figlio c'erano quantità talmente trascurabili che è quasi impossibile quantificarle, e aveva una quantità di alcool pari a 0,4 che gli avrebbe permesso di guidare.

E, signor giornalista che non so chi sia, lei ha "dimenticato" anche di segnalare che tutte le ferite e tutto il sangue versato non potevano dipendere da alcuna sostanza al mondo, ma solo dalla violenza assassina di chi lo ha ammazzato di botte! E ancora non sappiamo il perchè...

Mi piacerebbe, signor giornalista, che fosse data giusta cronaca di fatti di grande interesse pubblico e di grande rilievo che fino ad oggi sono stati taciuti.

Infine mi rivolgo alla Procura di Bologna: che motivo c'è di associare sempre il nome di mio figlio all'argomento droga? Federico non può più difendersi e continuate ad oltraggiarlo? Ma come vi permettete? non avete vergogna? Vorrei chiedervelo di persona.[...]

"che motivo c'è di associare sempre il nome di mio figlio all'argomento droga?"
Il motivo, carissima Patrizia, è lo stesso per cui sono state messe le "molotov" alla Diaz, è lo stesso per cui Giuseppe Pinelli soffriva di "malori attivi", è lo stesso per cui Carlo Giuliani era un "pericoloso eversivo", e Franco Serantini un pazzo anarcoide.

Questo è il motivo.

Aggiorno:

ATTI FALSIFICATI


Prima del processo abbiamo visionato il fascicolo dell’indagine.

Ci sono le prove dei falsi compiuti quella mattina e nei tempi successivi da chi era deputato all’indagine!

Una nota del Capo della Mobile Pietro Scroccarello, datata 5 febbraio 2007, evidenzia la contraffazione del registro degli interventi "113". Trascrivo alcuni passaggi:

"…Lo scrivente in data odierna…ha avuto accesso, per la prima volta, al registro degli interventi "113", relativi al periodo oggetto d’indagine, fino ad oggi custoditi nella cassaforte dell’U.P.G.S.P."

"…visionando il brogliaccio originale, lo scrivente ha avuto modo di constatare che l’intervento in via Ippodromo era inizialmente riportato nel "Foglio di intervento nr.686", anziché nel "Foglio di intervento nr.688", che è quello che, su richiesta della sezione di Polizia giudiziaria, fu trasmesso in copia conforme il 17 gennaio 2006.

DOVEROSAMENTE si deve rilevare, inoltre, che il foglio d’intervento riginale, annullato con dei segni trasversali a penna, è parzialmente difforme da quello poi trascritto nel "Foglio di intervento nr.688".

IN PARTICOLARE LA DIFFORMITA’ E’ RELATIVA ALL’ORARIO IN CUI E’ STATO DATO L’INTERVENTO"

E non basta. L’addetto della Questura "come da precorsa intesa telefonica" ha inviato all’ufficiale di PG, che collaborava con il primo pm dott.ssa Guerra, soltanto la copia autentica del foglio 688, il falso!

E, come ancora non bastasse, quest’ultimo non ha consegnato nulla all’attuale pm Proto, che quindi ha provveduto a ricostruire il fascicolo.

Ho altre informazioni da darvi. Ora non ho tempo, vado a dire tutto ai giornalisti. A fra poco.



Giornalisti che daranno ampio spazio alla cosa su tutti i grandi media, ovviamente..

Citazione:
Ovviamente... E non ne daranno, dal momento che farlo equivale a confermare l'arbitrarietà di quelle "occultazioni", come una delle pratiche "ordinarie" con cui si difendono le "forze dell'ordine"...

"Abbiamo le prove di gravi omissioni e falsi. Siamo legittimati a pensare che, se questa è stata la loro scelta, molto altro sia stato falsificato o nascosto."

Citazione:


ECCO L'INTEGRAZIONE


Quei fogli di intervento sono completamente falsi. Oltre ai pasticci e alle correzioni non indicano alcune chiamate che sono invece citate nei verbali.

Oltre alle prove di falso sui fogli di registrazione delle chiamate al 113, che quindi lasciano aperto il dubbio su "quando" ci sia stata la prima chiamata di segnalazione, c'è anche il dubbio su "dove" si siano inizialmente incontrati i poliziotti e Federico. Spiego:

Agli atti del fascicolo risulta un'altra nota del Dott. Scroccarello indirizzata al pm Dott. Proto che nel testo dice: "...si è constatato che presso il locale Gabinetto di Polizia Scientifica sono tuttora conservati in congelatore alcuni reperti di sostanza ematica relativi al giovane ALDROVANDI. I medesimi vengono messi a disposizione della S.V. mediante deposito presso la Medicina Legale di Ferrara"

e nella nota di trasmissione:

"Si trasmettono i reperti organici costituiti da 7 dischi di carta sui quali sono state adsorbite piccole quantità di presumibile sostanza ematica ricavata da 7 macchie di sangue, rinvenute sul manto stradale, nel corso del sopralluogo per il decesso della persona in oggetto indicata"

TUTTO QUESTO EMERGE SOLO IL 12/2/2007!!!

Come mai tutto questo materiale è rimasto in un cassetto? E soprattutto: DOVE, IN QUALI PUNTI PRECISI E' STATO RACCOLTO QUEL SANGUE?? Perchè non è stato consegnato prima con le fotografie precise di dove erano quelle tracce? Sappiamo che ne sono state rinvenute anche ad un centinaio di metri dal luogo dell'omicidio. Perchè nel fascicolo che è arrivato nelle mani del pm Proto non c'era traccia di tutto questo?

Dunque: questi documenti parlano di falsi compiuti in Questura in quei primi tempi. Azioni volte a nascondere i tempi e i luoghi dell'intervento. Queste azioni non sono state compiute dai 4 agenti, ma da altri in Questura.

Abbiamo le prove di gravi omissioni e falsi. Siamo legittimati a pensare che, se questa è stata la loro scelta, molto altro sia stato falsificato o nascosto.

Visto che la documentazione è agli atti di un fascicolo in Procura, mi aspetto che la Procura stessa abbia già aperto un'indagine sull'operato dei rappresentanti delle istituzioni in quel periodo. Vogliamo crederci. Speriamo che sia così, che ci sia chi inchioda le persone alle proprie responsabilità

Stentavo a crederci quando l'ho visto, ma il sito del corriere ne ha finalmente scritto!
Ed è l'articolo più letto del giorno.

Purtroppo è l'unico giornale che ne parla......
altri preferiscono dare più importanza alla "gara dei letti"
mah......

Citazione:
Ricordiamo che è importante anche COME ne parlano.

L'articolo del Corriere, comunque, sembra abbastanza "equidistante".
Almeno, si è risparmiato le infamanti calunnie a Federico che altre testate hanno all'epoca sottolineato.

sono stati fatti piccoli passi avanti da due anni a questa parte ma ancora non e' abbastanza..TUTTI devono conoscere la Verita'.
Patrizia,Lino e Stefano meritano Giustizia,anche Federico merita Giustizia.
Giustizia per Federico...fino in fondo,fino alla fine e oltre.

Edizione del tg3 delle 19, si è parlato di Federico, e dell'occultamento dei documenti. Il servizio è stato conciso, ma preciso sullo svolgersi degli eventi.
Certo, non basta, non può bastare, il dissenso deve uscire dalle case ed arrivare nelle strade, ovunque.
Citazione:
Benvenuta, LauraPJ.
Non potevi essere più eloquente, ed hai ragione: "fino in fondo,fino alla fine e oltre".

Buon servizio al tg1 di stasera. Certo, nessun cenno nei titoli e servizio in onda alle 20:27 giusto prima del ciclismo e del tour dei Police.

Ho registrato l'audio e l'ho uploadato qui

Credo che tra poco il servizio del tg sarà disponibile anche su youtube.

Intanto, linko questo servizio sul comitato nato dopo l'assassinio di Federico, e sulle iniziative per la ricerca della verità.

Verità per Aldro.

Citazione:

ho uploadato quello del tg3




Marco M ha caricato quello del tg1

Scusate ragazzi, un'informazione.....qualcuno di voi
sa se oggi repubblica ha scritto qualcosa sulla notizia
di ieri?
Volevo mandare una mail di protesta a Zucconi, dato
che il suo giornale (come altri) ieri non ha dato risalto on line
alla notizia. Però prima volevo sapere se magari oggi sulla
copia cartacea c'era qualcosa.....scusate ma sono impossibilitato a
comprare il giornale
grazie

Citazione:


nella prima pagina e nelle altre che ho potuto consultare qui non ho trovato nulla.

a suo tempo però repubblica non esitò a scrivere questo...