- Messaggi: 488
- Ringraziamenti ricevuti 158
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Se lo dici tu è sicuramente così. Io di fotografia non me ne intendo. Ti chiedo scusa se ti ho fatto perdere tempo.L'effetto è massimo nelle foto in controluce e col sole basso. Le foto che hai postato hanno il sole alto e di lato.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Controluce! Ho detto che l'effetto è massimo in controluce!Riguardo al tuo Gedankenexperiment rispondo con queste due foto...
non pare ci sia molta differenza...
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Non c'è niente da smontare, perchè hai detto solo una montagna di stupidaggini.Caspita, hai proprio smontato tutta la mia teoria, vado a nascondermi.
Anche Piero Angela parla così. Tante parolone, e dentro solo fuffa.perchè il fenomeno riguarda l'astrofisica e l'astrofotometria, e solo indirettamente la fotografia
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Cycles è programmato per tenere conto delle caratteristiche fotometriche dei materiali che sono impostati.E' già la seconda volta che lo dici, ma non riesco a capire cosa intendi esattamente. Forse che oltre alla mia mappa calcolata, anche Cycles fa i suoi di calcoli, quindi i calcoli vengono fatti due volte e la loro somma dà un risultato inattendibile?
Se tu imposti correttamente il materiale del suolo lunare con il Material Node Editor di Cycles, sarà quest'ultimo a fare pervenire su Aldrin la corretta quantità di luce riflessa.Ciò che mi interessa è che Aldrin sia colpito dalla giusta intensità di luce riflessa, quindi, come ho già spiegato, la mappa rappresenta l'intensità con cui viene riflessa la luce verso Aldrin.
Dubito fortemente che tu abbia barato in tuo sfavore. Quello che intendevo dire è che con quella mappa di riflessione hai fatto in modo di avere la zona posteriore alla camera virtuale con maggiore riflessione rispetto al resto.Di solito si bara per vincere, io avrei barato per ottenere un risultato diverso da quello che volevo dimostrare? Non hai esattamente un'alta considerazione di me...
Mi ripeto.Da questo punto di vista il terreno NON si comporta con le stesse caratteristiche. Oppure vuoi contestare l'esistenza della retroriflessione, uno dei punti fermi a cui erano arrivati nelle discussioni storiche e da cui siamo ripartiti?
Scusami tanto Human se ti rispondo io, ma immagino come potrebbe risponderti Redazione a questa domanda, e sono convinto che non ti piacerebbe.perchè la luminosità della luna cambia così drasticamente con la fase, tanto che la luna piena è 4 volte più luminosa della luna al primo/ultimo quarto?
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ti comporti come se avessi di fronte un ragazzino di 12 anni. Guarda che SEI TU che devi spiegarci perchè la tua "sabbia magica" smette di funzionare, nelle foto che ti ho postato io, non sono io che devo rispondere alle tue domande. I 4-6-stop di differenza sono lì da vedere, è inutile che cerchi di cambiare argomento.perchè la luminosità della luna cambia così drasticamente con la fase, tanto che la luna piena è 4 volte più luminosa della luna al primo/ultimo quarto?
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Human ha scritto: @ Redazione
perchè la luminosità della luna cambia così drasticamente con la fase, tanto che la luna piena è 4 volte più luminosa della luna al primo/ultimo quarto?
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accetto le tue scuse per questa volta, ma ricordati che sono il moderatore e se mi fai incazzare ti modero le chiappe!Non era mia intenzione offendere e se ti sei offeso mi scuso.
Va bene, mi hai convinto.Quello che devi fare invece, è limitarti a creare un materiale con caratteristiche simili al suolo lunare, lasciare i calcoli del rendering a Cycles e vedere quello che succede.
Stai considerando solo il fattore retroriflessione, ma dimentichi il secondo fattore in gioco, lo sfondo, che facci caso funge sempre da termine di paragone per capire se il soggetto è luminoso o meno. Infatti non parliamo mai di luminosità assoluta ma sempre di differenza rispetto allo sfondo.Come mai nelle foto postate da Redazione le rocce risultano così scure? Eppure la loro superficie è colpita dalla luce retroriflessa dal suolo, e questa non può essere influenzata in alcun modo dalla posizione dell'osservatore.
Ti ha già risposto KK: la retroriflessione massima è pari all'albedo, cioè non supera mai il 6-13% a seconda del tipo di suolo.Inoltre in questa foto il terreno dovrebbe abbagliare più della tuta dell'astronauta.
E invece ha risposto lo stesso e mi ha fatto ghignare!Scusami tanto Human se ti rispondo io, ma immagino come potrebbe risponderti Redazione a questa domanda, e sono convinto che non ti piacerebbe.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Human ha scritto: @ Redazione
@ Puskin
Io invece trovo risibile il tuo photoshop malriuscito ma soprattutto la tua foto profilo. Ma come si fa a prenderti sul serio??
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Ricapitoliamo. Gli attori in gioco dovrebbero essere: suolo lunare e sue inclinazioni, e Sole.Stai considerando solo il fattore retroriflessione ...<ometto il resto per non allungare il post>
Questo è corretto, ma è valido solamente se le porosità sono molto marcate. Se sono solo dovute alle dimensioni dei granelli di polvere o sabbia la luce diffusa e di retro riflessione schiariscono queste microombre.Come ho spiegato e rispiegato, la luminosità dello sfondo è influenzata dalla posizione dell'osservatore, ed è più scuro in controluce e col sole basso. La ragione è che granelli e porosità fanno ombra e in controluce vedi un sacco di micro-ombre. Se fai una foto col sole alto e di lato, lo sfondo ti apparirà più luminoso (vedrai molte meno micro-ombre), quindi il soggetto ti apparirà relativamente più scuro.
A me personalmente ha fatto stupire che tu abbia fatto una simile domanda.E invece ha risposto lo stesso e mi ha fatto ghignare!
Comunque quando rivolgo una domanda a un esperto, non rispondere se non lo sei. Senza offesa, sei troppo impulsivo. Ti pare che se la risposta era così semplice la chiedevo a lui?
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Durante l'Apollo 11 il Sole era tra i 14° e 15° sull'orizzonte. Durante l'Apollo 16 sono arrivati anche fino a 48° (cosa che a mio parere ha portato di sicuro a problemi termici della hasselblad). Le foto che ha postato redazione credo siano riferite all'Apollo 17, sicuramente lo è quella del rover, quando il Sole era tra i 27 ed i 31 gradi. Comunque tutti gli angoli sono disponibili al link Sun Angles .Nel caso della foto con Aldrin che scende dalla scaletta (correggetemi se sbaglio) l'angolo di incidenza (ri-correggetemi nuovamente) dovrebbe essere di c.ca 12°
Nelle foto postate da Redazione mi si dice che l'angolo è maggiore.
Non è proprio così. Esiste una forte differenza tra i mari, i crateri e le highlands, mostrando differenti strutture del suolo. Ovviamente mancano erba ed asfalto, ma le proprietà riflettenti cambiano a seconda delle aree. Questo ovviamente pone dubbi anche sul fato che il suolo appare simile in tutte le foto degli allunaggi (per esempio i campioni di di suolo delle highlands dell'Apollo 16 hanno mostrato una riflattanza fino a 4 volte maggiore rispetto al Mare Traquillitatis dell'Apollo 11).A differenza della Terra, dove il suolo è composto da materiali diversi a seconda delle zone (roccia, sabbia, erba, asfalto, ecc.) e quindi con proprietà di riflessione e assorbimento diverse, sulla Luna sembra che il suolo sia uniforme, ovvero fatto dello stesso materiale ovunque.
Questo è vero, ma cambiano le condizioni di luminosità del suolo. Visto che uno dei punti di discussione è l'apparente similitudine tra la luminosità di Aldrin e quella del suolo, capire come si comporta il suolo permetterebbe di verificare se questo sia o meno possibile.La posizione dell'osservatore ci permette di vedere solo quale parte è più illuminata rispetto ad un altra e non varia in alcun modo la luminosità riflessa dell'oggetto.
Mi spiace ma qui ti sbagli, il problema dell'opposition effect non riguarda quanta superficie è illuminata. Se fosse così non ci sarebbe bisogno di scrivere decine di articoli scientifici sull'argomento. Posso capire che l'argomento non sia di immediata fruibilità, ma senza tener conto di questo fenomeno qualunque tentativo di simulare le foto lunari è inutile, a meno che non si dimostri che questo effetto sia insignificante ai fini di quel che si vuol dimostrare.A me personalmente ha fatto stupire che tu abbia fatto una simile domanda.
In tutto questo discorso di luce diffusa, retroilluminazione, angolo di incidenza, ecc. non c'entra nulla.
E' ovvio che minore superficie illuminata rivolta verso l'osservatore corrisponde a minore luminosità. E questo indipendentemente dal materiale dell'oggetto illuminato.
La curvatura, essendo la Luna una sfera, accentua questo effetto.
E non serve essere esperti per capire questa cosa.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Questa non l'ho capita. Abbiamo una sfera di circa 3500km di diametro a 384000 km dalla Terra. A parte la luce riflessa a seconda della fase non risco a vedere altri fattori in gioco. Chiedo scusa per la mia abissale ignoranza (non scherzo )Mi spiace ma qui ti sbagli, il problema dell'opposition effect non riguarda quanta superficie è illuminata. Se fosse così non ci sarebbe bisogno di scrivere decine di articoli scientifici sull'argomento. Posso capire che l'argomento non sia di immediata fruibilità, ma senza tener conto di questo fenomeno qualunque tentativo di simulare le foto lunari è inutile, a meno che non si dimostri che questo effetto sia insignificante ai fini di quel che si vuol dimostrare.
Questo per farti capire come sia facile essere fraintesi.Ommioddio, Charlie, stavo scherzando! Ho anche messo la faccina sorridente!
Quanti permalosi qui...
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
La risposta è presto detta, quando siamo prossimi alla luna piena (un giorno prima) aumentando del 4% l'area del disco la luminosità aumenta del 40%, ovviamente ci deve essere qualcos'altro a causare l'aumento di luminosità. Questo fenomeno è noto come effetto di opposizione (opposition effect), ma non ti preoccupare della tua ignoranza, anche gli studiosi in materia sono abbastanza confusi al riguardo e non riescono a venirne a capo. Infatti dopo 60 anni ancora non hanno una risposta definitiva alla questione (e dubito che noi qui potremo risolverla).Questa non l'ho capita. Abbiamo una sfera di circa 3500km di diametro a 384000 km dalla Terra. A parte la luce riflessa a seconda della fase non risco a vedere altri fattori in gioco. Chiedo scusa per la mia abissale ignoranza (non scherzo )
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Funky1 ha detto una cosa giusta: tra una tuta spaziale e una roccia lunare c'è una differenza di riflettanza di circa 10 volte, quindi che siano molto scure te lo dovevi aspettare.In merito alle foto di rocce che ho postato, ed alle foto postate da Redazione, non mi riferivo al heilgenschein ma al problema che la retro illuminazione non appare nelle zone d'ombra
Quindi per angoli di fase tra 20° e 180°, venendo a mancare completamente l'opposition effect (sia CBOE che SHOE), la riflettanza dovrebbe essere costante, cioè lambertiana.lo SHOE può essere distribuito anche su angoli fino a 20°
Questa non l'ho proprio capita. Vuoi simulare una superficie perfettamente lambertiana? E perchè la riflettanza al 12%?Anche se per lo SHOE possiamo fare semplicemente una prova con un suolo che rifletta il 12% della luca incidente in modo uniforme in tutte le direzioni
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Modera i termini! La mia immagine ha esattamente la stessa "nobiltà" e attendibilità della tua, entrambe sono postate da "privati" in siti di hosting. Serve semplicemente a esemplificare, a terzi, che fabbricare simili "prove" è molto semplice ... ora poichè quella sequenza riporta valori palesemente falsi (invito eventuali interessati a voler verficare di persona) puoi andare anche a nasconderti dalla vergogna.Human: Hai modificato ad arte l'immagine che ho postato. Se credi di fregarmi caschi male. Vai a fare il troll da un'altra parte.
La risposta sta in questa ultima frase.kamiokande ha scritto: However, none is observed, probably because SHOE and CBOE have roughly equal amplitudes.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Il flash esterno con diffusore era una tecnica classica di fill-light negli anni '60. Ed infatti, ne trovi una conferma in questo dettaglio.Inoltre siamo sicuri che in nessuna missione Apollo sia mai stato presente un flash ? Gli otturatori centrali sincronizzano con qualsiasi tempo. (Anche se in effetti in quella foto effetto di flash non se ne evince, non credo che portassero fazzoletti di seta. Un flash esterno con diffusore ?).
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Attenzione, non mi sto riferendo alla luce riflessa dalla tuta del fotografo, ma alla luce riflessa dal soggetto della foto, che è quella che vediamo (a prescindere dalla sorgente luminosa, prevalentemente il terreno circostante per gli oggetti in ombra): in un caso materiale altamente riflettente (la tuta) nell'altro una roccia che lo è dieci volte di meno.Redazione ha scritto: @FUNKY: E' sbagliato pensare che la tuta dell' astronauta possa aver influito in maniera significativa sull'illuminazione del LEM in ombra. Per almeno due motivi:
1 - Nessun pannello riflettente (bianco o argento che sia) potrà mai retro-illuminare in modo significativo un oggetto più grande di se stesso. Tant'è vero che nella foto che ho postato io del set della IMAX (vedi pagg. precedenti) hanno usato pannelli ALTI QUANTO IL LEM per retroilluminarlo. Non hanno usato "un astronauta".
2 - Ci sono anche foto che Armstrong ha scattato STANDO IN OMBRA, come questa sotto la scaletta del LEM.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Allora ho capito male, ti chiedo scusa.Attenzione, non mi sto riferendo alla luce riflessa dalla tuta del fotografo, ma alla luce riflessa dal soggetto della foto,
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Tutte quelle persone che sono convinte della veridicità della foto devono per forza di cose aggrapparsi ad elementi esistenti: suolo lunare, tuta degli astronauti, sfondo, ecc.In ogni caso, diverse persone ritengono che la tuta di Armstrong sia la causa principale della luminosità del LEM
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Si e no, come vedi dalle immagini qui di sopra le informazioni sono discordanti: nell'immagine di sinistra sembrerebbe che l'albedo sia costante (a parte per la luce violetta che decresce molto anche per angoli di fase alti), ma nell'immagine di sinistra si vede come comunque si discosti dal modello lambertiano (curva 4). Per tagliare la testa al toro direi di provare con un albedo lambertiano al 12%, se Aldrin non appare illuminato come nella foto possiamo scartare lo shadow hiding e vedere cosa succede con l'indicatrice di scattering di Orlova-Shevchenko.Quindi per angoli di fase tra 20° e 180°, venendo a mancare completamente l'opposition effect (sia CBOE che SHOE), la riflettanza dovrebbe essere costante, cioè lambertiana.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.
pure io sostengo la versione complottista, (che non intendo imporre a nessuno) ma se mi viene dimostrato in maniera inequivocabile che è sbagliata sono disponibile a cambiare opinione.Dal mio punto di vista tolta la scusa del suolo, non rimanendo più nulla a cui fare appello, debba per forza di cose far capire che ci deve essere per forza qualcos'altro (che sia un pannello, un flash o una lampada).
Io ho fatto una simulazione, ma come ho già detto, per quanto Blender sia un ottimo programma di Rendering, non è un programma per il calcolo illuminotecnico.se questa simulazione sa da fare, venga fatta sulla base di quel (poco) che conosciamo della fisica lunare
Accedi al sito per partecipare alle discussioni.